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Il Grigio Viandante - TdG


Brenno

Messaggio consigliato

12 ore fa, Pyros88 ha scritto:

Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri)

"Cosa sapete dirci dei territori da qui al Muro? Sono relativamente tranquilli anche se selvaggi oppure ci sono briganti od altri pericoli noti? Nessun insediamento, an he disabitato lungo la strada dove poterci riparare la notte?" chiedo con fare spiccio. 

E' possibile che vi siano lupi affamati, o malviventi in cerca di prede da derubare. La situazione è pesante in tutto lo Jutland. Con l'arrivo del Grande Inverno le risorse scarseggiano e piuttosto che morire di fame, sempre più disperati si dedicano al brigantaggio. Lungo la strada ci sono altri treleborg, ma non fanno entrare più nessuno, troppi profughi dalle vicine campagne si accalcano preso le loro mura in cerca di riparo. Procuratevi  degli abiti pesanti, e dei mantelli spessi, mi sa che sarete costretti a dormire all'aperto.

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Sighvat Bjalkisson, Rune Master

La cosa non mi spaventa affatto. Non sarebbe la prima volta in cui sono costretto a dormire fuori in condizioni proibitive, ne' tanto meno credo sia l'ultima.
Tuttavia, sollevo qualche dubbio riguardo la possibilita' di forzare i cavalli per arrivare il prima possibile.
Capisco l'urgenza della situazione, ma dobbiamo essere cauti con i cavalli. Per venire qui, ho sperimentato un po' com'e' il tempo la fuori. Se dovessimo perdere anche un solo cavallo le cose potrebbero non mettersi bene per noi, dobbiamo metterli in condizioni ottimali per sostenere il viaggio.

Detto questo, non aggiungo altro.
Non provo entusiasmo per la missione e, ancora di piu', la regina ha palesato il suo disprezzo per il mio clan. Il gelo sceso sulle nostre terre e' che e' penetrato anche dentro il mio spirito, non mi permettera' di tollerare chi non apprezza un'unione che convenga a tutti i clan.

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Eythor Thorlakson, chierico

"Non temete, ed abbiate fede negli Dei. Procediamo in sicurezza, coi nostri tempi, e se ne avremo la necessita, sono certo che i treleborg che troveremo sul nostro cammino ci apriranno le loro porte e ci accoglieranno.
Qui seguono ancora gli Antichi Dei, e non chiuderanno le porte ad un loro umile emissario."

Parlo come se fosse un dato di fatto, e non un'eventualità possibile. La mia fede incrollabile.

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Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

"Il messo ci ha messo una decina di giorni ed il suo cavallo è morto prima e gli è toccato fare la rimanente parte a piedi. Direi di mettercene qualcuno in più, proprio per non rischiare di ammazzare il cavallo. Come in fretta dovremo andare per capire cosa succede, altrettanto in fretta dovremo tornare per riferire, possono esserci molte vite in gioco se il Muro è sotto attacco o peggio, è stato superato ed il Jotund invaso dai Franchi."

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Vi dirigete verso il quartiere degli Artigiani, abitato anche dai principali mercanti della fortezza che, non essendo molto numerosi, non possiedono una propria zona.

Su banchi gli oggetti scarseggiano, e notate che i prezzi sono più alti del solito.

Spoiler

In termini di gioco:

Sui banconi dei mercanti è possibile trovare solo oggetti dal valore inferiore ai 25 pezzi d’oro e tutti i prezzi sono raddoppiati.

Per capi di abbigliamento pesante (pelli lavorate e mantelli) dovete spendere quindi 4mo a testa se li volete. Acquisto che vi consiglio vivamente...

 

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Vigot

Al mercato noto i prezzi aumentati. Diventerà solo peggio se il freddo si farà più forte. Penso, preoccupato, non ho portato niente con me molti soldi e potrebbe diventare un problema se non sto attento alle spese.

Visto che ho le provviste mi limito a comprare un mantello nuovo. Il mio è pesante ma non abbastanza per un freddo del genere, meglio essere pronti al peggio in un viaggio così pericoloso.

@dm

Spoiler

Prendo solo l'abbigliamento pesante.

 

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Considerata l'urgenza vi attardate poco, giusto un'ora per fare il giro del mercato e acquistare alcuni vestiti pesanti. Tra il vociare delle persone tra i banchi, sentite due uomini parlare tra di loro, uno di essi dice all'altro

“Da quel che ho sentito, i Clan delle altre regioni sono messi peggio di noi! Invece di proteggersi dall’inverno si stanno facendo la guerra a vicenda...Faremmo meglio a stare fuori dai loro problemi!”

Per il resto non fate troppo caso a chiacchiere e dicerie, tornate velocemente alla stalla e vi mettete al galoppo verso la vostra meta.

Ben presto l'avamposto scompare dietro di voi in mezzo ad una bufera di neve.

Spoiler

Durante questo viaggio nella bufera di neve, le notti sono considerate come un riposo breve e non è possibile trovare un riparo asciutto, ad eccezione delle fortezze, all’interno delle quali è molto difficile essere accolti.

 

Modificato da Brenno
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Eythor Thorlaksson, chierico

Viaggiare è difficile, figurarsi riposare!

"Occorre tenere gli occhi aperti, e provare ad entrare nelle fortezze che troveremo lungo la strada!"

Urlo con convinzione ai miei compagni di viaggio, per sovrastare la furia del vento.

"Sarà anche difficile, ma non oseranno chiudere le porte ad un portavoce degli dei!"

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Bjorn Trullson (barbaro vikingr orsi guerrieri) 

"Speriamo." mi limito a dire piattamente, la mia convinzione non è così salda come la sua, soprattutto dopo quanto ci ha raccontato sulla situazione attuale dello Jotund. 

L'inverno si è fatto davvero duro anche qui, le temperature mi ricordano decisamente quelle di casa sulle Montagne Innevate. 

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Vigot

Nella mia terra certamente il corvo di ghiaccio avrebbe avuto ragione, ma qui siamo in una landa a me sconosciuta ed ostile, quindi posso solo fidarmi e sperare che vada tutto bene.

Appena usciamo veniamo accolti da una bufera e mi raccolgo nel mio mantello. Un viaggio terribile mi aspetta.

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Sighvat Bjalkisson

Non commento le parole del chierico.
Tutta questa fiducia nel prossimo, quando la' fuori la gente va incontro ad una fine atroce, mi sembra tipica di una persona con poco senno. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che i prossimi giorni saranno durissimi: se cosi' non fosse, o se sottovalutassimo la situazione, non torneremo indietro.

Mi stringo nelle pellicce nuove, mentre do una pacca al cavallo per indicargli di partire.

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Il sentiero che iniziate a percorrere non è eccessivamente grande, certo in confronto ad altre strade si vede chiaramente che questa è la principale via di comunicazione che collega il Nord con il Sud dello Jutland e che viene percorsa molto frequentemente, ma vuoi per le condizioni climatiche avverse, vuoi per le abbondanti nevicate che hanno ricoperto tutta la strada, non è molto semplice viaggiare lungo di essa in questo periodo.

Per ampi tratti il Bra Gångväg corre dentro ad immense foreste di faggio e possenti querce. La neve attutisce ogni rumore, non si sentono uccelli né si vedono spesso animali, anche se qualche piccola traccia lasciata dalle lepri selvatiche, riuscite a vederla qua e là.

Dopo un paio di giorni, anche grazie alle pesanti pellicce e alla vostra tempra, iniziate a familiarizzare col clima gelido.

Verso tarda mattinata, state portando i cavalli al passo, per farli un po' rifiatare, quando vi imbattete in un gigantesco masso, decorato con nodi e bassorilievi.

 

Modificato da Brenno
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Eythor Thorlaksson, chierico

Interessante... Che sia un segno mandato dagli Dei? O una trappola di Loki?

Avanzo con cautela, tenendomi ad una distanza di relativa sicurezza.

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Studio masso, nodi e bassorilievi, tendendomi a 10 metri.

Se è necessario mi avvicino a 6.

Percezione +3, passiva 13

Asatru +5

 

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Vigot

Il viaggio comincia bene e, dopo qualche giorno, comincio a sentirmi più a mio agio in questo freddo gelido.

L'assenza di animali non mi piace, sarà difficile trovare cibo quando le nostre scorte finiranno. Anche le tracce di lupi non sono rassicuranti.

Per il momento, però, non incontriamo pericoli. Invece ci imbattiamo in una strano masso a me ignoto.

Mi avvicino assieme ad Eythor per studiarlo.

@dm

Spoiler

Provo a capire cos'è. Religion/arcana/history +0.

 

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Eythor scende da cavallo e va ad osservare meglio il masso, facilmente identifica una runa incisa su di esso.

La runa è quella di Gebo

Spoiler

La runa Gebo è presieduta da Freyr e la sua incisione rappresenta il concetto di “dono”, la relazione sacra tra chi dona e chi riceve, lo scambio di energie tra colui che elargisce il dono e colui che lo riceve.

gebo.jpg

 

@L_Oscuro

Spoiler

Capisci che dovete lasciare un dono presso questo altare se volete che il vostro viaggio abbia buon esito e sia assistito dagli dei.

 

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Eythor Thorlakson, chierico

Guardo la runa, poi recito un breve preghiera agli Dei, ringraziandoli per averci dato la possibilità di venerarli. Prendo il mo sacco, ne estraggo alcune cortecce aromatiche, e con il mio incensiere allestisco un altare improvvisato.

Prendo poi un po' della mia carne essiccata e dei miei viveri, e la lascio vicino la roccia.

Mi giro verso i mie compagni

"Gli Dei, nella loro immensa benevolenza, ci hanno dato la possibilità di servirli.
Arridono alla nostra missione, quindi, come pensavo, deve esserci qualcosa di più dietro i problemi oltre il Muro.
Offrite secondo misura e necessità, ed otterrete secondo offerta! La Runa Gebo ci chiede di donare, per poter scambiare, col dono, le energie mistiche che dominano il mondo grazie agli Dei."

@Master
 

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Consumo una corteccia profumata, un cubo di incenso e le due razioni extra che avevo dal mio background

 

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Vigot

Dopo aver ascoltato Eythor e confermato con i miei occhi la runa, mi inchino di fronte al simbolo e l'altare creato dal chierico, mettendoci sopra parte dei miei viveri.

Grande Freyr, concedici un viaggio sicuro ed un clima cordiale. Al mio ritorno rinnoverò l'offerta tre volte tanto. Chiedo umilmente al dio che presiede la runa.

@dm

Spoiler

Offro 2 razioni.

 

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