Vai al contenuto

Capitolo Quattordici - La calma prima della tempesta


Bomba

Messaggio consigliato

Flurio Pascolari (umano cavaliere)

Terzo Mese @AndRe89 @DarkLady @Darakan

Spoiler

"Non avrei altra parola se non la mia contro la sua, troppo poco. Infatti non ho intenzione di muovere nessuna accusa, perlomeno fino a quando non avrò delle prove in mano. Ad ogni modo vi ho messo in guardia e questa era la mia unica preoccupazione. Ho parlato a sufficienza. Ditemi piuttosto di voi, posso sapere la vostra storia? Sempre che vi si gradito raccontarla." disse il cavaliere. 

Quinto Mese

Cena con pochi intimi e nuovi membri

Spoiler

Come da invito, Flurio si presentò presentò, equipaggiato come sempre di tutto punto, presso una delle sale del palazzo, vicina alla cucina dove il giovane zoppo stava preparando una squisita cena in loro favore con l'intento di sedersi a tavola e socializzare. Il cavaliere rifiutò il cibo, non si sentiva bene in quei giorni, aveva come una continua morsa allo stomaco, un vago bruciore misto a lievi spasmi che gli causavano un forte senso di inappetenza. Era però maleducato non avere nulla nel proprio piatto mente si stava a tavola, così si limitò a sbocconcellare del pane e a bere dell'acqua. 

 

Modificato da Pyros88
Link al commento
Condividi su altri siti


Chandra

Firedrakes, Mese II, con Ariabel @shadizar

Spoiler

Chandra fece calmare un po' le acque prima di recarsi a trovare l'elfa, ma non aveva dimenticato la richiesta di parlare di Ariabel ed aspettò che le visite degli altri compagni scemassero per avere un momento per parlare da sole.

Ariabel come stai? Scusa se ti ho fatta aspettare, ma non ho dimenticato la tua richiesta. Dimmi tutto...posso fare qualcosa per te? Sappi che sto provando ad intercedere presso Derbel per avete te e Thorlum fuori da qui il prima possibile, ma la situazione è delicata...

Firedrakes, Mese III, con Trull @PietroD

Spoiler

Ciao Trull, come va? - Disse la barda quando ritrovò Trull per una chiacchierata davanti al camino - Come ti trovi nel tuo nuovo corpo? Mi dispiace non essere riuscita a reincarnarti in un corpo più simile al tuo, ma non mi destreggio ancora così bene con la magia divina...

Non so se te l'avevo detto, ma avevo acquistato quella pergamena per Sophia: si sta lentamente spegnendo e volevo essere pronta in caso avesse avuto un crollo improvviso, che fortunatamente ancora non è arrivato. Quello che volevo chiederti è abbastanza personale, quindi non mi offenderò se dovessi far fatica a darmi una risposta: cosa si prova? Com'è il passaggio dal mondo dei vivi a quello dei morti e ritorno? Da quando mi hanno avvisata del male di Sophia, la necromanzia è diventata quasi un chiodo fisso per me e non passa giorno che non pensi a cosa potrà provare quel giorno in cui Nerull le farà visita...

Firedrakes, Mese IV, con Celeste, Sophia ed i bambini @Organo84

Spoiler

La barda vide Celeste impacciata come solo lei era in grado di essere che cercava di destreggiarsi tra le attenzioni che un bambino piccolo richiedeva e provò a rassicurarla: Nessuno arriva pronto ad allevare un figlio e probabilmente ciascun bambino avrà esigenze differenti. Quello che mi sento di consigliarti è di stare attenta alle richieste che il bambino prova a farti con sguardi, gesti, pianti e quant'altro e assecondarlo stando attenta ai pericoli in cui può cacciarsi.

Per la questione di questa tua Eroe...bè mi piacerebbe saperne di più. Sono sempre stata ammaliata da storie esoteriche e magiche, quindi conoscere meglio questa tua parte potrebbe aiutare a completare il puzzle. Riguardo l'aiuto che potevo offrirti, dovresti prima capire il perché: conosco poco del tuo passato, ma se c'è stato qualche grosso trauma, una parte di te avrebbe potuto "mutare" per difenderti dal ricordo di un qualche infausto episodio. Determinati accadimenti potrebbero di tanto in tanto far riaffiorare il trauma e attivare così di riflesso un meccanismo di autodifesa della tua psiche che reagisce - anche in modo violento e irrazionale - per autopreservarsi.

Non so se tu sai tutto del tuo passato, ma se hai qualche angolo d'ombra che non riesci a penetrare, potrei guidarti in quei ricordi per disperdere la nebbia e farti affrontare i tuoi demoni liberandoti dalle catene che questi comportano: solo confrontandosi apertamente col proprio passato si può avere quella consapevolezza e serenità necessarie per affrontare il presente ed il futuro

Spoiler

Se Celeste vuole, nei giorni seguenti quando siamo da sole e tranquille, mi faccio raccontare la sua storia a ritroso finchè non arriva ad un eventuale periodo che ha rimosso e le lancio modify memory per farle ricordare cosa è successo per farle affrontare la realtà

 

Lettera al Duca Ascharon

Spoiler

Non appena giunse la missiva del nobile esiliato, Chandra non perse tempo e rispose il giorno stesso alle parole che purtroppo si aspettava:

Gentile Duca Ascharon,

Temevo che doveste venire di persona senza poter mandare un servitore con questa miracolosa ed innovativa cura in una boccetta.

Data la sentenza, comprendo bene che che non potete tranquillamente entrare in città come se niente fosse e venire al palazzo, ma neanche il principe potrà rendervi la grazia basandosi su semplici promesse senza alcuna prova perché potrebbe non essere visto di buon occhio dalla popolazione.

Vi propongo una terza via: venite a Firedrakes, vi farò entrare tenendovi nascosto e al sicuro da occhi indiscreti portandovi da mia moglie. Lì potrete compiere il vostro miracolo e a cose fatte ci saranno più possibilità per avere la grazia da parte del principe. Vi prometto che nessuno osetà torcervi un capello finchè sarete sotto la mia protezione e potrete dimostrare la vostra buona fede e far vedere che la salute di una ragazza che non c'entra nulla con la vostra condanna vi sta a cuore a prescindere dai benefit che se ne potrebbero trarre

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DM

x Flurio - Firedrakes, Mese I

Spoiler

Il principe Derbel, ancora scosso dopo gli avvenimenti recenti, si trovò a condividere i ragionamenti del Pascolari Ne convengo, Pascolari. Due anni fa, in uno scenario simile, si sarebbe potuto pensare a cercare un marito per mia sorella la quale, sebbene vessata dalla malattia, non avrebbe avuto problemi a trovare un marito legato a qualche casata potente disse A questo punto ritengo che dovrò valutare seriamente la sua proposta, previo essere certi delle intenzioni degli Ivarstill, di cui Sophia stessa sta curando i rapporti. Qualora ciò non sia possibile, vedremo di valutare un unione di egual alto lignaggio. Apprezzo il suo interessamento alla nostra causa.

x chi va a ninfe – Lagocristallo, Mese II

Spoiler

Se gli spiritelli furono scandalizzati dalla proposta di Veldrada, il rifiuto di Bjorn sollevò un coro di disappunto, subito spento da un cenno di una delle delicate mani della signora delle ninfe, la quale osservò a lungo il kalashtar prima di sorridere Sono lieta se il tuo cuore ha trovato conforto nell’avere una lei per cui combattere disse la ninfa Se ella sa che hai una figlia come Luna, allora non ci sarà mai astio tra noi due. E in questo modo la tua compagna non si sorprenderebbe se un giorno tua figlia venisse a trovarti per fare visita suggerì.

x Clint

Spoiler

Intrattenere arti sessuali +25+3=28

Costituzione +5+4+6=15

Il pomeriggio a Lagocristallo fu lungo e piacevole per tutti i visitatori, al termine del quale Clint potè finalmente riprendere respiro, mentre i volti di Shayla e Azalia erano posati dolcemente sul suo petto Il nostro pseudo drago è cresciuto sospirò Shayla, ricevendo l’assenso di Azalia E se ce lo tenessimo? Shayla rispose con un mugolìo di approvazione. Tom Po emerse da dietro un cespuglio sudato e con il pelo arruffato.

Il desiderio delle madri delle figlie di Clint fu quasi esaudito. Al termine di quella giornata, Veldrada si rivolse loro Sono rimasta profondamente colpita dall’interesse mostrato per le vostre figlie. Nella nostra società questo è un sentimento… Veldrada cercò le parole giuste Inconsueto, per certi versi… Diamo molta libertà alle relazioni, senza sentirci legati. Ma il vostro è stato un gesto sentito e ho letto l’affetto nei vostri occhi. Come signora di Lagocristallo disse a voce più alta affinchè tutti potessero udire Conferisco qui il permesso a Bjorn, Clint, Zhuge e Tom Po di visitare liberamente Lagocristallo, finchè essi non nuoceranno agli abitanti e ai loro figli. Inoltre acconsento a Clint e Zhuge, qualora lo ritengano opportuno, di poter portare seco i bambini nel caso in cui possano provvedere alla loro istruzione in un luogo sicuro

x Celeste, Trull, Clint e Oceiros – Firedrakes, Mese II

Spoiler

Celeste Borealis poteva essere ritenuta da molti una disadattata, ma quando ella si trovava a fare shopping sembrava avere il controllo completo, al pari di come combatteva contro i nemici. In ciò trovò uno spirito affine in Oceiros, con non poco scorno di Trull e Clint, costretti il più del tempo a trasportare le buste e i sacchetti in cui venivano riposti i numerosi acquisti delle due “amiche”. All’Emporio dei Sogni Willow salutò con calore i nuovi arrivati, esibendo una nuova chioma di capelli color viola. Oceiros, osservando la creatura elfica, non riuscì a stabilire se essa fosse maschio o femmina, un dubbio che tuttavia sembrava non essere solo suo Oh, Clint! trillò guardando l’adepto dei draghi Come sei… esotico! Ti ricordi di quella cosa che ti dissi tempo fa… vero? disse passandosi la lingua sul labbro superiore Stacco alla solita ora!

Accoglienza ancor più calorosa (e disturbante) fu rivolta loro da Herbert, il gestore del calzolaio omonimo, il quale rivolse un bacetto casto sulle labbra di Celeste, prima di rivolgersi ai suoi compagni di ventura Oh, hey! disse squadrandoli ad uno ad uno Celeste cara, ma io e te dobbiamo uscire più spesso! Non mi avevi detto che ti accompagnavi a dei modelli… per gli dèi, non sentite caldo anche voi?

A discapito di quelle proposte, la giornata si svolse tranquilla nei vari acquisti. Un giorno tranquillo, di cui gli avventurieri sentivano il bisogno da tanto tempo.

x Oceiros - Coltre Grigia, Mese II

Spoiler

L’istituto penitenziario di Thorlum e Ariabel pareva assai ben difeso, a detta della feccia di Coltre Grigia. Da quando un gruppo di autonominatisi supereroi che si erano ribattezzati gli Avercels (i punti esperienza), le strutture dello stato volte al correggere il comportamento dei malfattori si erano sviluppati, con severi controlli nei confronti degli incantatori e dei prigionieri più forti. Le probabilità di una fuga erano ritenute da tutti assai scarne.

x Oceiros - Firedrakes, Mese III

Spoiler

Esiste un incantesimo simile? chiese Beregar, aggiustandosi sulla propria sedia a rotelle Per lei sarebbe forse utile, sebbene la sostanza del suo reato sia palese ed ella stessa sia stata condannata per ciò il ciambellano si passò la mano sulla barba Sarebbe servita subito una potenziale prova di questo calibro! Comunque disse rispondendo alle altre domande del sacerdote-ur Non ho notato persone che si sono avvicinate al principe e alla contessa, a parte l’halfling al servizio della contessa assunto personalmente da Chandra. Per quanto riguarda Thorlum egli è pericoloso, ma letale se rivolto contro i nemici giusti. Il principe mi ha convocato in merito e stiamo verificando una opportunità particolare. Voi e loro disse riferito ai prigionieri Dovete resistere.

x Thorlum e Ariabel - Carceri di Firedrakes, Mese III

Spoiler

Thorlum non poteva resistere all’idea di riscuotere la giusta vendetta sullo Schiacciagoblin. A detta di Sorcio, lo spacciatore di droga cui il Tagliarocce si rivolse, il Dwarfpin era ufficialmente un Senzacasta (da qui la barba rasata che ostentava assieme alla pelata, nano glabro come pochi) ma pronto a fare di tutto per ottenere un ritorno nel suo clan di origine. Sorcio sembrò prendere a simpatia Thorlum, suggerendogli di parlarne con Piede di Porco, un ladro esperto che viveva in un’ala del complesso penitenziario, e che si diceva essere suo nemico giurato. Una pista interessante, a detta di Sorcio.

Peccato che Piede di Porco si rivoltò subito contro Thorlum, accusandolo di essere un killer al soldo del Dwarfpin. Ma come poteva esserci un malinteso di simile portata? La domanda accompagnò Thorlum in quello che si risolse come un omicidio per difesa personale, all’interno dell’ala in cui vivevano anche i compagni di gang di Piede di Porco.

Quando Thorlum cercò di andarsene dopo quello spiacevole incidente, scoprì che era stato ingannato: il Dwarfpin aveva architettato tutto per liberarsi di un rivale, sfruttando proprio il Tagliarocce per fare il lavoro sporco. Uno sfruttamento che sarebbe culminato con la morte di Thorlum una volta che, solo, si sarebbe trovato disarmato ad affrontare tutti gli amici di colui che aveva ucciso.

DRAMMATIZZAZIONE

Trascinato via, avrebbe passato mesi in isolamento prima della chiamata.

La morte sarebbe forse stata una fine che Ariabel avrebbe ritenuto, perlomeno, più rapida e indolore rispetto alle umiliazioni subite. Ella scoprì come la bellezza non era sempre un vantaggio, vessata dalle sue aguzzine che apprezzarono oltremodo le sue qualità. Presto Ariabel ricevette un soprannome “La Prostituta Generosa” un nomignolo che si riferiva a come ella potesse offrire il suo corpo senza che richiedesse alcun pagamento in cambio. Un’ordalìa che durò mesi prima della chiamata.

x Clint -  Firedrakes, Mese V

Spoiler

Dopo due mesi dall’ultima missiva, giunse la risposta da Acquastrino, Inviata al palazzo reale, un messo la consegnò al tempio di Boccob dove Clint aveva preso alloggio.

A Clint Connor, presso la Corte di Firedrakes

Mai desiderio fu più soddisfatto nel leggere le parole con le quali lei mi ha descritto le sue caratteristiche, simili per certi versi a quelle del mio compianto fratello, sebbene le sue fossero più marcate. Non le mentirò, Clint, le rivelazioni che mi ha portato mi incuriosiscono e mi portano a chiederle se possiamo incontrarci. Al momento Acquastrino, parte della Lega di Ilitar, sta vivendo un momento turbolento circa i problemi a sud (di cui non parlerò per missiva per ovvie ragioni di segretezza) e ciò richiede per la mia persona di essere spesso impegnato anche per lunghe settimane alla corte di Garnia o presso l’esercito del nostro feudo. Come tale, qualora lei mi dia responso positivo, mi prenderei cura di raggiungerla io nel luogo di Firedrakes che più riterrà opportuno appena gli impegni lo renderanno possibile, così da poterla vedere con i miei occhi e parlare di Acquastrino e della nostra famiglia.

Colgo con la presente l’occasione di chiederle se è sposato e se ha figli con le stesse caratteristiche che lei porta.

In attesa di una sua risposta

Constantin Draconis, signore di Acquastrino

x Chandra - Firedrakes, Mese VI

Spoiler

Chandra ricevette risposta dal duca

A Lady Chandra Silverhand, consorte reale

La sua ingegnosa proposta, milady, mi sorprende e al tempo stesso mi preoccupa. Introdurmi a palazzo come fossi un ladro, a meno che lei non mi inviti, mi sembra sconveniente per chi come me desidererebbe unicamente sollevare Sophia dal peso della malattia. Oltre a ciò, ad ogni modo, il problema rimane. Essendo io condannato per crimini all’esilio, non potrei percorrere il percorso che mi condurrebbe a Firedrakes in tutta sicurezza. Nei villaggi e nelle cittadine qualcuno potrebbe riconoscermi e cercare di esigere giustizia. Lei dunque mi chiederebbe di nascondermi in una cassa come merce da trasporto? Camuffare il mio aspetto come il peggiore degli assassini?

Apprezzo il suo spirito di avvicinamento lady Chandra, dimostrazione della sua arguzia e delle sue risorse come avventuriera per le quali è nota. Tuttavia sono costretto a rifiutare una soluzione che non si confà al mio rango, anche se ciò richiedesse mantenere il mio esilio nelle terre della Lega di Ilitar.

Colgo l'occasione per augurare ogni bene a lei e alla sua famiglia

Cordialmente suo

Duca Rilian Ascharon

Firedrakes, Mese VI

Dopo la discussione avuta in privata con Tiana, Bjorn ebbe modo con i suoi compagni di conoscere meglio la mezzelfa grugach, che più di una volta si accomiatava con gli eroi e le madri dei piccoli che vivevano a palazzo. Coloro che non la conoscevano scoprirono che ella era un tempo una prostituta presso il bordello locale, l’Angolo di Shendilavri, prima che l’arrivo di Bjorn sancisse la gestione controllata dell’attività e l’allontanamento di alcune delle lavoratrici peggio trattate, tra cui appunto Tiana. La mezzelfa si era trasferita a nord con la figlia Yellis, avuta da un rapporto con un elfo grugach puro che l’aveva abbandonata, prima di tornare su invito a Bjorn. Per quanto inizialmente in difficoltà in quel nuovo ambiente, la grugach parve trovare la propria dimensione, diventando un membro importante dello staff di palazzo come cuoca, specializzata nella produzione di dolci e pasticcini. Essendo tale lavoro prettamente notturno, le occasioni per vederla non erano moltissime, ma più di una volta gli eroi ebbero modo di assaggiare croissant alla crema, bomboloni alla marmellata, cannoli al pistacchio, bignè al cioccolato, pasticcini alla nocciola e altre meraviglie culinarie. Nel tempo libero, come Bjorn ebbe modo di notare, la mezzelfa cercava di passarlo con la propria figlia che cercava di far integrare con gli altri piccoli presenti.

Fu proprio per un piccolo che, a un certo punto, si scatenò un vero e proprio putiferio. Quando venne annunciata la nascita di Rakayah, la figlia di Seline, la prima domanda fu circa l’identità del padre. In molti istituti di scommesse locali furono fatte puntate, con i bookmakers che davano per assoluto favorito Clint Connor. Quando la piccola venne alla luce, munita di ali ma senza emettere fiamme o ghiaccio, la domanda su cui si basavano le scommesse sbattè contro il muro del no comment di Seline, sollevando un polverone tra gli scommettitori e gli allibratori, che portò a diversi tafferugli. Quando i primi esperti valutarono che Rakayah fosse ancora più demonessa di Seline stessa, Flurio sembrò perdere il lume della ragione e chiamò tutte le autorità possibili, dalla gendarmeria alla guardia di finanza passando per gli ausiliari del traffico e i vigili del fuoco, guidando la processione con stendardi recanti croci uncinate e mulinando il suo mazzafrustro, pronto ad abbatterlo su qualunque cosa si sarebbe frapposta tra lui e l’obiettivo, reclamando giustizia a gran voce.

Ci volle un po’ di tempo per calmare gli animi ma, quando Derbel e Sophia poterono raggiungere il motivo di tutto quel disordine, convenirono circa la natura insolita della nascitura. I due bisbigliarono tra di loro, ma fu soprattutto Sophia a dire la sua. Alla fine Derbel chiamò Beregar, ciambellano e giudice, conferendo con lui in privato, prima di rivolgersi a quella folla riunita Signori esordì La piccola Rakayah è una creatura di sangue abissale, mi sembra che su questo non ci siano dubbi sentenziò. Flurio iniziò ad allestire il catafalco su cui avrebbe bruciato madre e figlia Tuttavia la legge parla (o in questo caso non parla) chiaro. Non vi sono tabù circa i rapporti sessuali, qualora essi avvengano tra creature consenzienti e maggiorenni. Non potendo valutare l’identità del padre, non possiamo stimare questi dettagli e non possiamo condannare la madre per un rapporto non chiaramente definito, ma che ella ha accettato come donna. Inoltre voglio che sia chiaro che non uccideremo infanti appena usciti dal grembo materno disse sollevando un dito in segno di ammonimento I demoni tratterebbero bene i nostri pargoli? Non credo proprio a quel punto intervenne Sophia Ma potendo scegliere, ed avendo noi coscienza, non ci comporteremo come loro e mostreremo misericordia. A Rakayah sarà data l’occasione di crescere come un essere umano, di essere istruita e di comportarsi come una persona civile. Se ella saprà sfruttare questa occasione, come altre creature della sua risma o peggiori hanno fatto in passato, allora sapremo perché la misericordia è una virtù. Altrimenti ella riceverà una punizione adeguata secondo le nostre leggi. Non lasceremo che il nostro odio ci renda ciechi e ci faccia perdere la nostra umanità. I reali avevano parlato. Rakayah avrebbe avuto un’occasione.

La settimana successiva gli eroi di Firedrakes furono tutti convocati dai reali. Quando essi li raggiunsero videro non solo Beregar, ma anche Thorlum e Ariabel in persona! Essi erano incatenati e scortati ognuno da sei guardie, ma sembravano ancora piuttosto illesi anche se maltrattati.

Il principe Derbel era seduto sul trono, reggendo in mano un pesante volume rilegato in pelle. Sophia e il ciambellano erano seduti ai suoi lati Siete stati convocati per un motivo preciso disse il principe, sporgendosi verso loro Ho ricevuto accorati appelli dai vostri compagni, sebbene entrambi vi siate macchiati di crimini. Non posso ergermi al di sopra delle leggi e concedere grazie, specialmente a persone così vicine alla mia famiglia il regnante storse la bocca Tuttavia forse abbiamo una soluzione. Nell’anno 686 i miei antenati si trovarono in guerra. Quando i morti iniziarono ad essere troppi, il principe di allora fondò un ordine, l’Adunanza dei Coscritti. Essa era una forza militare, formata da galeotti, assassini, stupratori e altra feccia, i quali però accettavano di combattere i nemici del regno in cambio di un servizio di leva per il resto dei loro giorni spiegò soppesando il tomo Una forza come l’Adunanza dei Coscritti potrebbe davvero aiutare l’esercito in questa guerra, specie contando il potenziale di molti dei peggiori soggetti in giro. E io sono disposto a riesumarla e a chiedervi se volete farne parte... Ma non pensate che sia come una grazia! Il giuramento, a differenza di qualsiasi pena di cui siate stati accusati, è per la vita. E perderete tutto ciò che avete: titoli nobiliari, case, proprietà, eredità. L’Adunanza vi fornirà i mezzi per combattere, ma se infrangerete la legge sotto la sua egida la condanna sarà la morte concluse Prendetevi del tempo per pensarci.

x Ariabel e Thorlum

Spoiler

Stasera posterò l’archetipo (è nel portatile, non dal pc da cui scrivo) in cui saranno riportati tutti i dettagli e i “costi” di questo tipo di giuramento. L’alternativa è scontare la pena, dovendo però rinunciare a proseguire l’avventura.

 

Modificato da Bomba
  • Mi piace 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Seline
1) La lettera di Zhuge [Chandra, Clint, Tom Po, Flurio, Celeste, Bjorn, Trull, Oceiros, Zhuge] - Firedrakes - Mese III

Spoiler

Si fece aiutare da Celeste fino a raggiungere il punto indicato per osservare attentamente e scorgere la figura di Clint ed Oceiros, prima di tornare su Celeste e mostrare un'espressione leggermente turbata.
Stai attenta a Zhuge.. Non mi piace quando cerca di ficcare il naso in cose che non lo riguardano.
Quindi.. Come mai un incontro a quest'ora? Avrei di gran lunga preferito riposare
Interruppe così il dialogo tra Clint e Oceiros, cercando di avere una risposta dai due, nel caso comprendessero il motivo di tale riunione. La mano si tiene sulla propria pancia, sentendo quella creatura scalciare e provocare dolori piuttosto fitti.

2) Letture Stimolanti [x Celeste][VM 18] - Firedrakes - Mese II

Spoiler

Il fuoco della passione fu difficile da contenere. Ben presto fu Celeste a invertire la presa d'iniziativa ed iniziare a denudare la tiefling per farla rimanere completamente nuda.. Un corpo che aveva già visto, ma con una personalità totalmente differente da quella che si ritrovò quella notte. La stregona se ne stava ad osservarla con un'espressione divorata dal desiderio e, allo stesso tempo, talmente innocente da far credere che lei non sia assolutamente quella tiefling che ha conosciuto durante il tradimento di Bjorn. Lasciò che l'elocatrice fosse libera di giocare con il suo corpo, mentre le mani dell'abissale accarezzavano la sua schiena e il suo volto, aiutate dalla coda che sembrava non stare più ferma e completamente in preda a quel desiderio. Qualche gemito iniziò ad uscire dalle labbra della stregona quando la sua intimità iniziò ad essere stimolata, cercando di richiudere le proprie gambe che vennero fermate dalla presa salda dell'elocatrice e permettendo al corpo di rilassarsi e godersi a pieno quel piacere. Non ci volle molto tempo prima che la mano destra raggiunse i capelli di Celeste, accarezzandole la testa e facendole ben capire che doveva continuare, doveva farle consumare quel fuoco. Un gemito più lungo, più forte che le fece giungere un primo amplesso, prima di far uscire un lungo sospiro e riaccogliere Celeste tra le sue braccia in un bacio passionale.

Se pensava che quel momento carnale stesse già per giungere al termine, Seline ebbe da ricredersi quando sentì il piacere fluire nuovamente dalla sua coda come una scarica che le arrivò dritta alla schiena. La mano dell'elocatrice scorreva su questa, la bocca ne assaporava la punta e la tiefling non fece altro che portarsi l'indice tra i suoi denti, cercando in una qualche maniera di resistere a quei gemiti di piacere che volevano liberarsi nell'aria e, ben presto, ci riuscirono, facendola giungere ad un secondo amplesso.

Adesso però giunse il turno dell'abissale che parve accontentare le richieste di Celeste e prendere l'oggetto magico da lei descritto.
C-chiudi gli occhi..
Disse semplicemente questo, prima di attendere che la donna eseguisse le proprie istruzioni ed applicare l'oggetto magico sulla propria compagna. Un bacio sulle labbra di lei, sul collo, sui seni, sul ventre, scendendo fino a raggiungere la nuova intimità della ragazza. Proprio su questa venne dato un primo bacio, mentre la mano destra la afferrò per iniziare a stimolarla e cercare di notare le reazioni di Celeste.
Apri gli occhi quando te lo dico io..
Aggiunse, continuando a stimolare il membro della sua compagna, prima di avvicinarsi alla base di questo con la propria lingua e proseguire per tutta la sua lunghezza, fino a raggiungere l'apice.
Ora
Sussurrò semplicemente, prima di poggiare nuovamente le labbra sul membro di Celeste e farle scendere per far accogliere quest'ultimo nel calore della sua bocca, nel calore di quel corpo abissale. Gli occhi scarlatti fissi sul volto della propria compagna, divagando di tanto in tanto sul membro per assicurarsi di donare il massimo piacere a lei. Quel preliminare durò qualche minuto, prima di decidere di spostare il proprio corpo, mantenendo la propria attenzione sull'intimità di lei e, allo stesso tempo, donando la propria al volto di Celeste. La tiefling continuò quindi a sovrastare l'elocatrice, rilassando il suo corpo, accogliendo il membro tra i suoi seni e proseguendo a baciarlo, leccarlo, succhiarlo, mentre la sua coda passava sulle labbra della compagna e la sua intimità rimaneva a pochi centimetri dal volto di lei. Continuò fino a che non ebbe il suo amplesso e, se non fosse stato abbastanza per Celeste, avrebbe donato ben altro a quel membro.

Si mise a quattro zampe, abbassando la parte superiore del corpo per fare in modo che toccasse il materasso e si rilassasse, mentre la parte inferiore rimase rialzata, mostrando i propri glutei all'elocatrice, mentre quella coda continuava a scodinzolare come se chiedesse altro piacere, pronta a ricevere altri momenti di pura lussuria. L'espressione di quella tiefling sorrise con complicità, oramai abbandonata al puro e semplice peccato carnale.

 

Spoiler

Arti Sessuali: +12 (+5 se ha il kamasutra.. Non sappiamo chi si prende il bonus xD)
Costituzione: 14 (bonus di +2 alla prova per circle of sexual stamina)

 

3) And Heavens Cried Blood [x Celeste e Oceiros] - Firedrakes - Mese V

Spoiler

La vista iniziò ad annebbiarsi, le perdite di sangue iniziarono a far lentamente offuscare i sensi della tiefling così come la sua presa iniziava a farsi più debole.. Poteva vedere l'oscurità, poteva vedere quelle dannate ombre che iniziavano a raggiungerla, poteva sentire quei tentacoli che si muovevano intorno a lei mentre le voci nella sua testa diventavano sempre più lontane.. Se da una parte vi era il terrore, dall'altra vi era una sensazione di pace. Furono le azioni di Oceiros ad allontanarla da quel luogo e a farla tornare nuovamente nel mondo dei vivi, all'interno di quella zona extradimensionale.
Il parto ebbe fine e la stregona era stremata, mentre i suoi occhi scarlatti potevano vedere quella creatura che era nata.. Era stupenda e di una bellezza inumana, d'altronde era riuscita a comprendere che si trattava di un demone.. Del suo stesso sangue di succube.
Ce l'ho fatta.. Rakayah.. Il suo nome sarà Rakayah.. La mia dolce e adorabile Rakayah..
R-Rakayah..
Disse semplicemente la tiefling con un poco di forza, prima di osservare la piccola in braccio a Celeste e sorridere un poco. Se da una parte stava adorando quel momento, dall'altra la preoccupazione verso la nuova nascitura si faceva già strada. Come avrebbe fatto con lei? Voleva evitare un'infanzia simile alla sua, ma allo stesso tempo sarebbe stato complicato farla accettare ai più. Solo quando si riprese, iniziò a parlare.
Grazie Celeste.. E Grazie Oceiros..
Sono in debito con te e non dimentico. Cercherò di trovare una soluzione per lei.. Conosco il suo retaggio, non sarà facile farla accettare, ma.. Sono una madre. E' mia figlia.. Non posso lasciarla morire senza darle una possibilità.

Il cuore le batteva forte, ma in quel momento voleva semplicemente stringere quella piccola creatura tra le sue braccia.

4) Il destino di una succube - Firedrakes - Mese VI

Seline passò dei giorni da vero abisso dopo il parto. Assalita costantemente dagli avvoltoi che volevano ricavare più notizie possibili, assalita dall'ansia e dalla paura di dover proporre a quella figlia la stessa tortura che subì la madre: l'isolamento. Quelle notti non riuscì a chiudere occhio e, quelle poche volte che lo fece, poteva vedere semplicemente le mura di quella stanza completamente buia e aperta, di tanto in tanto, dalla madre naturale.
Forse lo ha fatto per il mio bene..
Non lo ha fatto per il tuo bene, Seline! Lei aveva paura di te e tu stai per mostrare lo stesso sentimento nei confronti di tua figlia.. Ascoltami.. Io.. Non approvo ciò che è successo, ma.. E' pur sempre tua figlia.
E deve sopravvivere..
Come ha fatto mamma.
No.. Dobbiamo cercarle una vita normale, una vita che le darà la possibilità di redimersi.
E' una succube Mirian.. Non è una creatura.. Normale..
E' la nostra chiave
Sent-

BAM BAM BAM
La porta ricevette il bussare di una delle guardie che chiamò la dama a presentarsi al principe e alla contessa. Si portò di fronte al loro giudizio, preparandosi al peggio e al fianco di Celeste. Le parole che susseguirono, sebbene portarono un iniziale sconforto, finirono con una schiacciante vittoria per la stregona che strinse forte la propria figlia, poggiandole la fronte e donandole successivamente un casto bacio su quest'ultima. Sollevò lo sguardo in direzione del principe e della contessa.
In quanto Cavaliere di Firedrakes, cercherò di far crescere mia figlia come si conviene. Vi ringrazio della possibilià che mi avete dato e non vi deluderò. Pregherei solamente a coloro che ancora dubitano a causa della natura di mia figlia, di darle una possibilità. Il male a volte nasce dalle influenze negative delle persone che ti stanno vicine e dalle loro.. Parole. Se la farete sentire diversa ed emarginata, difficilmente crescerà bene tra noi. Voglio regalarle un'infanzia diversa dalla mia, non chiedo altro.
Da quel giorno l'ansia di Seline iniziò a calare, sebbene non si fosse allontanata la paura che la sua vera natura potesse dimostrarsi incontrollabile.. Solo il tempo lo avrebbe deciso.

5) Ariabel e Thorlum - Firedrakes - Mese VI

Si presentò alla riunione in compagnia di Rakayah, tenuta in braccio per non perderla ancora d'occhio e controllandola nel migliore dei modi. I suoi occhi scarlatti si soffermarono su Thorlum e su Ariabel.. L'attenzione cadde principalmente sull'elfa attendendo che il principe avesse finito di parlare per poi prendere i propri passi ed avvicinarsi proprio a lei. La squadrò per qualche istante, prima di parlare con calma.
Mi dispiace Ariabel.. Sappi che ho eseguito gli ordini, ma non volevo che ti facessero tutto questo.. Mi dispiace non essere venuta da te, ma la piccola mi ha dato diversi problemi durante la gravidanza.
Disse a bassa voce, mostrandole la piccola succube, prima di aggiungere.
Accetta.. Non so se riuscirai a perdonarmi, ma non posso che sentirmi ancora in debito con te e.. Non sono riuscita a ripagarti ancora. Arriverà quel momento.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Flurio Pascolari (umano cavaliere) 

Mese Sesto 

A seguito della decisione presa dai due reali riguardo la demoniaca nascitura, Flurio chiese udienza al principe l'indomani mattina:

Spoiler

"Sono qui per salutarla, Vostra Altezza. A seguito della vostra decisione di ieri non ritengo più Firedrakes un luogo adatto alla mia persona ed ai miei servigi. Continuerò la mia opera nel combattere la Xorvintaal tornando a Garnia ed agendo più strettamente in seno alla Lega degli Auleri. Se vi aggrada farò giungere alla vostra Corte il mio recapito definitivo una volta lì. Vi auguro pace e prosperità e che vostra sorella Sophia possa rimettersi definitivamente dalla malattia che la cagiona. Mi ritengo da oggi stesso libero da ogni promessa e vincolo verso di Voi e verso Firedrakes. La ringrazio per avermi accolto nella sua reggia fino ad oggi, le mie stanze sono state già sgomberate; partirò oggi stesso."

Ascoltate le parole finali del reale, Flurio riconsegnò il Fermaglio del Coraggio Draconico accomiatandosi poi con un inchino. Giunse anche a far visita alla duchessa Sophia alla quale, qualora nelle condizioni di accoglierlo, volle rivolgere in egual modo parole rispettose e grate del periodo passato a Firedrakes e di quanto lo abbia reso fiero poterla salvare da Azariaxis, spiegando poi anche ad ella le ragioni del proprio addio. 

Il cavaliere scrisse delle lettere di commiato per i suoi compagni, quasi tutti per lo meno, alcune erano poco più che una nota informativa ed un saluto. Altre invece, come nel caso di Bjorn, Trull e Zhuge, erano molto più lunghe e personali. In esse il cavaliere spiegava le proprie motivazioni e la propria incapacità di fronte agli addii fatti di persona e per i quali si era sempre trovato assolutamente a disagio e vulnerabile, qualcosa che detestava e che voleva evitare. Nelle lettere ai tre, ognuna vergata appositamente per il proprio destinatario, Flurio esprimeva la sincera vicinanza ed amicizia per il nordico ed il nanelfo, ricordando anche alcuni dei momenti passati assieme e la speranza di potersi rivedere non solo fianco a fianco sul campo di battaglia contro il Khatai, ma anche in contesti più tranquilli e rilassati, dove potersi fermare a giocare a Cunicoli&Coboldi o ad una partita a scacchi. Per il khataiano esprimeva invece pieno rispetto e la stima verso un individuo tanto saggio e garantendogli che qualsiasi informazione o contatto avesse raccolto nei conforti di Nicolette, dacché tornando a Garnia avrebbe potuto raccoglierle direttamente di propria mano, sarebbe stata sua premura fargliele giungere senza esitazione. Gli ricordo di vegliare sul gruppo e si rimanere sempre in guardia per il bene di tutto loro, perlomeno quasi tutti. Ricordò inoltre a tutti e tre di prendersi cura della città sotto le vesti degli Avercels anche senza più la partecipazione dell'Oscuro Cavaliere, poiché il Male non dorme mai. Infine a Bjorn venne recapitato un sacchetto con le monete che il cavaliere glie aveva chiesto in prestito qualche tempo addietro. Un Pascolari paga sempre i suoi debiti. 

Senza mai voltarsi indietro, Flurio Pascolari attraversò a dorso del suo fidato Saltapicchio i cancelli della città, diretto di nuovo ad Ovest dopo tanti anni che lo evitava. Era il momento di tornare al proprio ruolo e responsabilità in seno alla Lega degli Auleri; il bene di tutta Arth lo richiedeva. 

Modificato da Pyros88
  • Triste 4
Link al commento
Condividi su altri siti

Golban Brown Drowdson 

Mese III

@Pyros88 @Darakan @DarkLady

Spoiler

Dopo i chiarimenti di Flurio il discorso prese una connotazione piu amichevole. Inizialmente il paladino aspetto incuriosito gli altri due avventurieri che raccontassero le loro storie, ma visto che non prendevano la parola intervenne Beh guardi Ser. Flurio la mia storia ha seguito un percorso abbastanza preciso da quando sono nato. Vengo da Mornard, una cittadina a nord di Glantria, non so se la conosce. La città è sotto il protettorato della chiesa di St. Cuthbert di cui la mia famiglia ne fa parte da generazione nel momento proferi queste parole il suo sguardo fece trapelare un pò di turbamento, la reazione del cavaliere alle sue parole. Dopo che ho fatto il giuramento alla Sacra Chiesa di St. Cuthbert ho viaggiato in varie parti della regione per riportare l'ordine. Sono state varie le missioni che il Gran Consiglio mi ha affidato. Ed adesso sono qui, forse una delle più importanti da come stanno le cose.

Mese IV Invito di Oceiros

Spoiler

L' invito a cena fu inaspettato per Golban, pero vide una buona possibilità per conoscere meglio i nuovi compagni. Fatti i dovuti saluti inizio a mangiare le cose che Oceiros stava portando in tavola, notando come tutto era molto buono e ben presentato. Quando Oceiros esordì con "..sono un ex galeotto e che aveva gestito una gilda di ladri.." il cibo gli si fermo in gola e non fece a meno di tossire due volte prima di poter deglutire nuovamente. Inghiottito il boccone rispose non mi aspettavo una rivelazione cosi diretta tossi nuovamente, non si era ancora ripreso del tutto però apprezzo al franchezza che ha usato, dimostra che non ha niente da nascondere. Inoltre da come ho capito ha gia pagato per i suoi crimini e le azione che avete effettuato tutti voi vi fanno onore. Mangiando un altro boccone aggiunse unica cosa se deve fare un' altra rivelazione cosi la prego di avvertire prima senno rischia di avere un paladino sulla coscienza riferendosi alla quasi "strozzatura" e tutto l'Ordine sulle sue traccie disse in tono ironico e con un sorriso sulla faccia. Mentre la cena prosegui non poté non pensare viste le rivelazioni di questi giorni di essere finito in un gruppo di eroi al quanto "bizzarri" per le sue abitudini.

Nei Mesi successivi

Ormai era gia qualche mese che Golban era arrivato a Firedrakes, a corte aveva trovato molta ospitalità e gentilezza. Ogni tanto vedeva passare qualche compagno appena conosciuto intento a svolgere i propri affari. Durante i mesi di permanenza fedele servitore di St. Cuthbert ne approfitto per girare la città e visitarla meglio. Provvedette a prendersi cura di Hyde, la sua cavalcatura, con cui molto spesso si accompagnava a fare delle passeggiate come se fosse un suo fidato amico. In quei giorni cerco anche di conoscere i contadini e i popolani meno benestanti del luogo e farsi una idea delle zone della città. Alcuni evitavano il paladino avendo paura di qualche punizione, forse avendo qualcosa da nascondere, altri erano troppo indaffarati per trattare con uno sconosciuto, a tra quei pochi con cui ebbe il piacere di interloquire quattro famiglie si dimostrarono meritevoli e bisognose a queste donò qualche moneta d'oro per poter alleviare la loro condizione. Una zona che suscitò subito l'interesse di Golban fu quella dei templi con varie cappelle aperte alla preghiera e alla meditazione, fra queste vi era anche una con il simbolo di St. Cuthbert nel quale si senti un po più a casa. Passo vario tempo delle sue giornate in preghiera e meditazione nel piccolo tempio cosi da suscitare l'interesse di chi andava li con costanza.

@PER DM

Spoiler

Per la beneficenza Golban dona 5mo d'oro a famiglia in pezzi d'argento tot.20mo

Per la meditazione per potenziare l'arma usa

-la collana del rosario minore 9.600mo (che non potrei utilizzare...non l'avevo levata per dimenticanza) e 400mo  per un tot. di 10.000mo equivalente di 10gg di meditazione e preghiera. Gli altri giorni vengono di meditazione vengono comunque fatti per ruolo. Almeno che nel periodo non guadagni altro oro.

Se è tutto corretto mi tolgo i soldi e l'oggetto.

 

Mese VI Annunciazione

Mentre tornava dalla sua solita giornata di preghiera e meditazione al tempio vide per le vie di Firedrakes un movimento inconsueto verso la corte reale. Segui in disparte, la folla anche per coincideva con la sua strada. Arrivato a destinazione vide il principe Derebel con tutti gli esponenti della corte reale a seguito parlare alla folla li radunata. Sali la scalinata e si mise in disparte ascoltando le parole del principe per capire cosa stava avvenendo. Dalle prime parole capì che si parlava del nascituro della tiefling, effettivamente in quel periodo molte voci giravano per le strade, anche se Golban non era stato a prestargli attenzione. Le prime parole del principe furono "La piccola Rakayah è una creatura di sangue abissale, mi sembra che su questo non ci siano dubbi". Con queste parole il principe prese tutte  l' attenzione di Golban, tutto si fece piu chiaro e comprese la problematica che si era andata a creare. La folla scalpitava e li davanti vi era anche Ser. Flurio, pronto a sentire cosa il principe Derebel avesse da dire. Dirette furono le parole emesse, parole, che anche con qualche lacuna dovuta ad una mancanza di legge a riguardo,  erano di misericordia per la creatura in quanto essere vivente. Per Golban quello che disse il principe non era del tutto sbagliato, ogni creatura non del tutto corrotta doveva avere la possibilità di essere considerata Umana..e quella bambina in parte lo era. Una cosa pero torno in mente al paladino, le parole di Ser. Flurio, e quanto poco si sapeva di tutta questa storia. La decisione del principe a lungo tempo poteva essere pericolosa, pero in fondo era la scelta più giusta a riguardo; ogni altra scelta avrebbe portato solo piu caos ..L'umanità e l'ordine deve essere preservato..e fino a prova contraria un essere appena nato non puo ancora essere giudicato... fu questo la conclusione del suo pensiero.

Mese VI incotro con il principe per i prigionieri

Qualche settimana dopo il discorso del principe per la nascita della figlia di Seline, Golban venne condotto nelle sale reali dal principe. Vi erano tutti gli eroi di Firedrakes, e nel centro vi erano dei carcerati. Quando il principe proferì parola il paladino capì che si trattavano dei due compagni macchiati di tradimento di cui Flurio gli aveva parlato. Un pò si stupi quando il Derebel concluse offrendo loro di scontare la pena in un ordine di criminali. Era un'altra decisione rischiosa che il principe stava prendendo. Qua pero la possibilità di minaccia sarebbe stata piu vicina. In quanto per questa battaglia ci si stava affidando a persone ree di tradimento, senza nessun scrupolo. Probabilmente da un punto di vista prettamente strategico la cosa avrebbe potuto anche funzionare, però era comunque una scelta rischiosa. La scelta pero non spettava a Golban, e se il principe stava sfruttando questa risorsa lui non aveva l'autorità per scegliere diversamente, in fondo se avrebbe funzionato i criminali avrebbero scontato comunque la loro pena. Questo principe fa scelte coraggiose pensò comunque non sono qua per decidere di prigionieri o altro, sono qua per un motivo preciso. La missione che il Consiglio mi ha affidato è una! ed è quella di risolvere la guerra e riportare l'ordine!

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Clint Connor

II mese

Corti fatate (padri e padrini)

Spoiler

Clint fece un inchino, stupefatto ed impressionato dalla generosità di Veldrada: non solo le Fate li accoglievano a libera scelta dei singoli, non solo concedevano loro la libertà di allevare i figli di natura mortale, ma non c'era nessuna strana ritualità dietro. L'adepto guardò i figli e sorrise: non si sentiva pronto a condurli nel suo mondo, fatto di guerre e tradimenti, ma avrebbe cercato di trascorrere con loro quanto più tempo possibile. 

DM

Spoiler

Clint trasse da parte Shayla ed Azalia, prendendo le loro mani ed invitandole a sedersi sull'erba, prima di fare un grosso respiro e parlare con loro il più sinceramente possibile: "Mie dolcissime signore, non mi illudo, pensando chissà cosa... so bene che la mia vita è solo un lampo fugace in esistenze come le vostre, ma non posso che amare ogni singolo istante trascorso qui.

Voi liberate il mio cuore dai tristi pensieri e sapere che i miei figli crescono, vitali e splendidi, affidati alle vostre cure, mi conforta. Ed essi sono, semplicemente, magnifici. Più di qualsiasi altra cosa al mondo. 

Come ho detto, non mi illudo, anche se illudermi è la mia più grossa specialità. Tuttavia, vorrei condividere con voi, madri dei miei figli, e con i miei bambini, tutto il tempo che mi sarà possibile dedicarvi.

Finché la mia vita non mi richiamerà altrove".

Clint guardò le Ninfe con un misto di malinconia ed abbandono. Quel luogo era un incanto, ma non era il suo. 

Nonostante i bambini. 

Spoiler

Clint cerca di trascorrere a Lagocristallo l'equivalente di circa due settimane al mese, con la priorità alla cura dei figli. Se le Ninfe mostrano interesse ulteriore nei suoi confronti, non si tira indietro, nemmeno se desiderano degli altri figli da lui. 

 

 

 

Shopping compulsivo (Trull, Oceiros, Celeste)

Spoiler

Clint rimase interdetto a fronte della follia da saldi di Celeste ed Oceiros... beh, quantomeno, la sua idea di mettere tutti a loro agio pareva avere funzionato. L'adepto si offrì anche di pagare quella bella cintura a Celeste, chiedendo a Willow se fosse possibile farci incidere sulla fibbia le iniziali della Elocatrice. "E speriamo che, con questa, io debba rattopparti un po' meno spesso, Celeste!", scherzò (forse) Clint. 

Tutto e tre aiutarono poi Trull a rinnovare il suo, di equipaggiamento. 

Al solito, ogni forma di espressione si incrinò sul volto di Clint, alla strana avance di Willow, ma le contrattazioni giunsero a termine ed i quattro proseguirono la serata tra una visita ad uno strano sarto ed una sana ubriacatura.

Ogni tanto, anche loro avevano diritto ad una parvenza di normalità. 

Acquisti 

Spoiler

Amuleto della Salute +4 (14400 MO)

Healing Belt per Celeste (675)

 

Vende:

Amuleto della Salute +2 (2000)

Mantello di Drago Rosso (1900)

Mantello della Resistenza +1 (500)

 

 

III mese 

Raduni (Tom Po, Oceiros, Seline, Celeste)

Spoiler

 

Clint non sapeva cosa dire, di specifico, a Tom Po, tranne che si trattava sicuramente di un evento di significativa importanza e che il luogo doveva essere legato al raduno degli "eroi" di Firedrakes. Lungo la strada, quella sera indicata dal biglietto, incontrarono anche Oceiros, che invitarono ad unirsi a loro, non ben sapendo, a quel punto, cosa aspettarsi. 

Essere misterioso era tipico del sapiente orientale dalle mille vite. 

All'arrivo delle due ragazze, Clint si limitò a scuotere la testa, soffermandosi giusto un momento sulla pancia della Tiefling: il tempo scorreva inesorabile. Clint sperò solo che fosse una lieta notizia. 

Sorrise quindi a Celeste. 

 

[TO BE CONTINUED]

Link al commento
Condividi su altri siti

Ariabel e Chandra. mese II

Spoiler

Tradimento fu quanto penso' Ariabel mentre veniva scortata alla sala dei colloqui. Ecco perche' era stata imprigionata, per farla uccidere dopo un breve periodo di umiliazioni, nessuno avrebbe indagato. E cos'altro poteva essere se non quello? la sala di solito caotica e confusionaria, piena di urla e recriminazioni, parenti in lacrime e scatti d'ira, era adesso deserta e silenziosa. Le carceriere le diedero un cambio pulito e la trattarono con estrema delicatezza mentre la facevano sedere ad una postazione e si schieravano alle sue spalle, sull'attenti.

L'arrivo della consorte reale svelo' l'arcano e forse fu anche peggio. Aveva distrutto il giorno degli incontri delle altre carcerate e sicuramente gliel'avrebbero fatta pagare.

Chandra sono felice tu sia venuta a trovarmi, sei stata gentile. Fuori state tutti bene? disse sendendosi tutt'altro che a suo agio in quella situazione. basto' un'occhiata della Silverhand perche' le due donne venissero lasciate sole.

Non ho visto Sophia durante il processo e presumo che nelle sue condizioni fosse troppo pesante ma avrei bisogno tu le facessi una domanda per me. prosegui' allungandosi a prenderle una mano Chandra sia lei che Derbel sapevano che non conoscevo la mia vera identita', li avevo avvisati subito, tua moglie addirittura durante il viaggio di ritorno dalla torre del drago ma loro lo negano. Sophia e' una donna cara e sicuramente sincera ma se qualcuno glielo ha fatto dimenticare allora il nemico e' piu' vicino e pericoloso di quanto ci aspettassimo, e' gia' in seno al regno.

Si ritrasse vedendo il sospetto nello sguardo della compagna, puoi non credermi lo so', fatico anch'io ultimamente a riconoscermi. Grazie per essere venuta.

 

Ariabel con Oceiros , mese II, III

Spoiler

Un'altra visita dell'ex galeotto aiuto' Ariabel a sentirsi meno sola. Ella vedeva in lui una persona stranamente affine, parlava di quelle mura come se le conoscesse bene e pareva comprendere senza parole la sua situazione e cio' di cui poteva avere bisogno. Quel giorno nella sala vi era anche Adolfina, stava seduta con le mani in grembo quasi avesse paura di poter sfiorare l'uomo che aveva di fronte. Lo sguardo dimesso e l'atteggiamento remissivo contrastavano chiaramente con cio' che ella conosceva della donna e quando i loro occhi si incrociarono capi' che doveva dimenticarsi di averla vista.

Accetto' con gratitudine il dono del compagno: Celeste ha in custodia le mie cose, prendi liberamente i soldi che ti servono e... veleno disse sussurrando la parola di modo che solo il labiale arrivasse agli occhi di Oceiros ne avrei bisogno un po', grazie.

 

Ariabel con Celeste, Mese III

Spoiler

Celeste arrivo' nella sala comune come un turbine, rovesciando sedie e correndo incontro all'elfa per abbracciarla.

Le povere braccia di Ariabel piene di lividi si piegarono strappandole un lamento ma lei si sforzo' di sorridere incredibile come io sia riuscita ad affrontare un drago ma ora me la faccia sotto di fronte alle mie compagne di prigionia disse sdrammatizzando. Purtroppo temo tu non possa far niente per me dall'esterno e che anzi, un tuo intervento per lamentare i miei maltrattamenti possa solo essermi deleterio: Derbel voleva che soffrissi o non mi avrebbe mandata qui.

Annui' invece alla proposta di Bjorn, si e' giusto, ed e' proprio cio' che avrei chiesto io alla magistratura se avessero accettato di ricevermi. Credo che questa possa essere la strada giusta. Forse se sarete in tanti a chiederlo potrebbero capitolare; in fondo la mia morte in battaglia non dovrebbe dispiacergli.

Cio' che non le disse e' che alla loro partenza dubitava sarebbe sopravvissuta all'abbandono.

 

Ci volle diverso tempo perche' Ariabel riuscisse a superare il terrore che le Tre Sorelle le avevano instillato dentro e recuperasse abbastanza lucidita' per passare all'azione. Trovata Eroda che passeggiava da sola le si accosto' con reverenziale timore e la avviso' che aveva trovato un nuovo prodotto adattissimo alla sua chioma o voleva farle dono di un trattamento speciale. Abbocco'. La sera stessa ad Ariabel tremavano le mani mentre sola con la valchiria le scioglieva la treccia vantandone la delicatezza. Le sue parole sempre piu' suadenti circondarono la donna acquisendo maggior sicurezza man mano che l'elfa si calava nella parte, finche' Eroda,  affascinata dalla voce ipnotica della barda, smise di muoversi  perche' dividermi con le altre?  le chiese Ariabel modificando l'incanto in qualcosa di piu' subdolo solo tu desideri stare con me, le altre mi rovineranno se continueranno a toccarmi mentre io ti riservo anni di piacevole sorprese. tu mi vuoi solo ed esclusivamente per te.

Ariabel le continuo' ad accarezzare i capelli e a parlare finche' non fu piu' che soddisfatta dalle reazioni della donna, e solo dopo essersi accordata con lei per un'altro appuntamento il giorno dopo la lascio' tornare alla sua cella. Non sapeva quanto le sue parole avessero avuto effetto e quanto in profondita',  ma era chiaro che avrebbe dovuto ripetere l'operazione tutti i giorni per rafforzare il condizionamento. Sarebbe stato un procedimento lungo e pericoloso ma era un buon inizio per riprendere in mano la propria vita.

Il giorno dopo, scherzo del destino, fu convocata al cospetto del principe.

Link al commento
Condividi su altri siti

DM

x Golban - Firedrakes, Mese IV

Spoiler

Come Golban aveva intuito, Firedrakes era una città di vedute piuttosto aperte. Egli non ebbe difficoltà, chiacchierando dei meno abbienti, di sapere come la famiglia reale, nella figura del principe, avesse cercato avventurieri di ogni estradizione sociale pur di salvare la contessina Sophia dal drago Azariaxis, impresa nella quale era riuscito ufficialmente il felinide Tom Po. Rinunciate alle nozze, Sophia sposò quindi la barda Chandra Silverhand, ottenendo da lei una figlia pur nelle precarie condizioni di salute della reale. Un unione giudicata strana da alcuni, ma accettata dalla maggior parte del popolo in virtù della bontà di cui erano noti i Von Gebsatell e dei risultati conseguiti dalla Silverhand in guerra.

D'altro canto, la magistratura aveva un ruolo prominente, rispettata e osteggiata dai reali i quali avevano però un approccio più morbido e, a detta loro, “compassionevole”. Tale termine fu usato dalle persone dei quartieri che Golban sostenne con il suo piccolo obolo, constatando comunque come in una città grande come quella ci fosse sempre bisogno di occhi attenti contro i malfattori. Alla gente però, con l'arrivo del paladino, parve che ci fosse l'occasione per dormire un po' più tranquillamente.

//Nessun problema per le transazioni e le donazioni

x Clint - Lagocristallo, Mese IV

Spoiler

Una delle poche certezze di cui poteva godere Clint Connor era nella pace che viveva a Lagocristallo. Ivi il tempo sembrava fermarsi, laddove egli poteva passare del tempo con i suoi figli, la sua più grande gioia, i quali sembravano aver sempre più confidenza con il padre che avevano visto così poco: Azuria sembrava la più calma e riflessiva tra i due, mentre Shaun pareva un uragano di vivacità, instancabile di fronte ad ogni gioco e con un approccio diretto. Non che il padre di questi due bambini rimanesse con le mani in mano, accudito dalle grazie delle due ninfe che sembravano essere rimaste stregate dalle arti amatorie che aveva sviluppato nel corso dei suoi viaggi. Il Connor si trovava sempre più spesso a dare fondo a tutto sé stesso per soddisfare gli appetiti sempre più insaziabili delle ninfe, mai paghe del suo nettare e che cercavano di stimolarlo con nuovi e più piccanti giochi erotici, per mezzo anche degli oggetti magici di cui la congrega guidata da Veldrada disponeva... compreso un tentativo di Shayla (anticipato da mille moine) di stimolare Clint in uno scambio di ruoli tramite l'uso di una protesi molto nota ad alcune delle sue compagne di viaggio...

Fu in uno di quei pomeriggi che Azalia si stiracchiò pigramente, rialzandosi dalla posizione in cui aveva sostenuto l'ultimo amplesso, a gambe divaricate sopra il corpo esausto e sudato dell'adepto dei draghi Oh, Clint! disse, spostandosi una ciocca dei suoi capelli color mogano dalla fronte Mi sono ricordata che dovevo dirti una cosa... sono incinta! dichiarò con la stessa tranquillità con cui avrebbe potuto notare di aver messo un vestito al contrario (salvo il fatto che Azalia non ne indossasse praticamente MAI). Shayla alzò lo sguardo incorniciato dalla cascata di capelli rossi, stesa languidamente vicino alla riva del cristallino laghetto Anche te? Io non ho più dolori da due mesi! Azalia squittì entusiasta alla notizia e le due si raggiunsero per poi abbracciarsi, quindi iniziare a baciarsi con una passione che avrebbe visto solo in Celeste e Seline... per poi scendere fino a compiacersi in punti in cui il Connor poteva solo IMMAGINARE che avrebbero potuto divertirsi le sue compagne di viaggio. Infine le due si voltarono, notando lo spettatore, per poi avvicinarsi gattonando fameliche verso di lui. Una notizia del genere andava festeggiata...

 

  • Mi piace 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Havardsson (Kalashtar Ardente)

Lagocristallo, II mese

Spoiler

Bjorn fece una riverenza a Veldrada come ringraziamento per la sua comprensione. Intendo metterla al corrente su tutto, non si preoccupi. È una donna dolce e gentile: vedrà che non proverà alcun astio. Disse poi alla ninfa, accettando il suo suggerimento.

Bjorn ascoltò con attenzione il proclama fatto dalla Signora del Lago. Era tanto onorato da quelle parole quanto soddisfatto da quella giornata, decise quindi di ringraziare la ninfa con un paio di semplici parole. La ringrazio per l'onore che ci concede, Signora del Lago, e le prometto che tratterò con estremo riguardo qualunque abitante della sua corte. 

Master

Spoiler

Finché si trova a Firedrakes, Bjorn si prende almeno due giorni al mese per fare visita a Luna e passare del tempo con lei. 

 

Firedrakes, III mese

Denunce per schiamazzi notturni [Tutti tranne i nuovi arrivi e i carcerati]

Spoiler

Bjorn accolse sorpreso la lettera, parecchio perplesso dalle motivazioni sibilline che l'uomo del Katai aveva mosso per quell'incontro in grande stile. E poi perché quel posto e quell'ora? Di notte si dormiva, per Woden! A meno che non ci si sbronzasse o si procedesse a ringraziare Freya e Sif, uniche circostanze che avrebbero giustificato l'essere scegli a quell'ora.

All'incontro Bjorn vide che erano presenti tutti i suoi compagni, compresa la gravida Seline. Zhuge, vorresti spiegarci perché ci hai radunato qui? Chiese con impazienza all'uomo, in attesa di saziare la propria curiosità. 

Corna fantastiche e dove trovarle [Flurio]

Tonum si è allontanato per cercare la sua fede: non basta certo una tiefling ad allontarlo. E credimi che è lo stesso per il sottoscritto. Disse stoicamente al cavaliere, per poi sospirare sentendo le sentenze dell'uomo sull'argomento che tanto lo infastidiva. Flurio, smettila. Ho già preso le mie decisioni in materia a Ragnar, vedrò di crescerlo al meglio. E non intendo strapparlo dalle mani di sua madre, neanche se venisse a chiedermelo lo Jarl Derbel in persona. Ti assicuro che crescere con un solo genitore, spesso assente, tra l'altro, non è assolutamente piacevole. Sarò lieto di ascoltare consigli sugli insegnamenti da impartirgli, ma non altre sentenze fine a sé stesse su una situazione fin troppo complicata. Concluse mettendo in chiaro che non si sarebbe tornato su quel punto, che avrebbe solamente causato altro dolore. 

Firedrakes, mesi IV-VI

Bjorn passò i mesi successivi a rilassarsi a Firedrakes, dividendoli tra gli impegni di ogni giorno, i pomeriggi passati a giocare in compagnia di Ragnar e le intense sessioni di allenamento con la spada.

Fu contento quando il resto del gruppo ebbe modo di conoscere Tiana, a cui dedicava sempre qualche momento, concedendosi persino qualche occasione più formale nei suoi rari giorni di riposo.

Firedrakes, mese V

Visita in carcere [Thorlum, Ariabel]

Spoiler

Bjorn si prese qualche momento per visitare entrambi all'interno del cercare, cercando di allieviare la loro sofferenza offrendosi di procurargli gli oggetti più esotici grazie ai suoi poteri. Sapeva che entrambi non si meritavano quella pena e di soffrire ciò che le prigioni li avevano obbligato a subire: avrebbe voluto fare altro per aiutarli più che portargli dei regali dall'esterno, ma non poteva fare altro che attendere il principe. La sua carta era già stata giocata....

Il sesto mese fu certamente quello più fitto di avvenimenti: prima di tutto, la nuova figlia di Seline, che sollevò delle vere e proprie sollevazioni popolari per via del suo aspetto. Gli Jarl e Beregar calmarono la folla e il suo leader, Flurio, ma quella volta Bjorn non intervenne a difesa di nessuno. Quindi i miei sospetti erano esatti... Maledetta mosca infernale, ti troverò e te la farò pagare. La figlia della zanzara infernale gli ricordava i momenti passati sulle Colline, il punto più basso mai toccato, per quanto lo riguardava, nonostante la piccola fosse innocente. Cercò di evitare Seline e Celeste per quel periodo, non volendo sfogare su di loro dei sentimenti causati da altri. 

Fu dopo quell'evento che venne raggiunto per la seconda volta da una lettera, che gli annunciò la partenza di Flurio. Bjorn non poté che provare tristezza per la consapevolezza di dover salutare quell'uomo che, nonostante le visioni differenti e gli attriti, era pur sempre il primo amico che aveva incontrato a Firedrakes, l'uomo che lo aveva aiutato a salvare Tiana e Vaiara oltre a scoperchiare tutto lo sporco che si annidava dietro all'Angolo di Shendilavri. Quella sera si concesse delle birre in solitudine, per onorare i suoi amici partiti per la loro strada. Forse troppe birre, ma preferiva annegare in quell'inebriante liquido che nella malinconia.

L'ultimo evento fu l'udienza con Derbel: annunciò che Thorlum e Ariabel avrebbero avuto una secondo opportunità in un particolare reparto dell'esercito, a costo di dedicare la loro vita a quest'ultimo. Sappiate che rimarrete sempre gli eroi che mi hanno accompagnato nella lotta alla Xorvintaal, coscritti o no. Disse in privato ai due, sperando con tutto sé stesso che accettassero quell'offerta.

Link al commento
Condividi su altri siti

Celeste(Ispirata Elocatrice) Eroe(Quori Du'ulora Furia Nera) 

21)Mese II:Letture Stimolanti[VM18](Seline)

Spoiler

Il cuore batteva, l'eccitazione la faceva da padrone in quella che poteva definirsi la "prima" notte con la metà della sua amata più timida, più dolce. Celeste si pose un braccio davanti agli occhi quando la stregona glielo chiese, con quella delicatezza... Sentì le mani dell'abissale che passavano sulle sue parti intime. Una sensazione strana seguì, come se qualcosa si aggiunse al suo corpo... Qualcosa che fino ad allora le fu completamente estraneo... Poi a se sentì il paradisiaco calore della stregona e le sue labbra... Prima sulle proprie, poi sul proprio collo, sui seni e sul ventre... Una risatina fuoriscì dall'elocatrice che fremeva dal piacere, che aspettava soltanto il consenso di riaprire gli occhi e guardarla... Poi, sul nuovo membro dell'albina sentì posarsi sopra le labbra calde dell'abissale... Non abituata alla sensazione un gemito di piacere fuoriuscì dalle sue labbra... Per poi sentire la stretta dalla compagna... E ancora il suo comando che le imponeva di aspettare. Una sensazione sgradevole che alimentava al tempo stesso il piacere. Voleva vederla... Doveva vederla. Un secondo gemito più tremolante si udì quando la sentì la lingua della stregona che le accarezzò il suo membro. 

"Ora". Un attesa che sembrò infinita e che venne ripagata da un piacere immenso. Gli occhi scarlatti dell'abissale si incrociavano di tanto in tanto con quelli azzurro ghiaccio dell'albina, la quale ormai fremeva ad ogni movimento della lingua della sua compagna, a quel calore dell'abisso stesso che le si stava insinuando nel cuore. Torturata dal piacere per qualche minuto Celeste si accorse che il corpo della stregona ormai la sovrastava, e che la coda della compagna la stava stuzzicando. Non resistette al richiamo di quel corpo che aveva bisogno di afferrare, toccare con le proprie mani e sentire suo. Mise le mani sui fianchi della stregona e cominciò nuovamente a dare piacere all'intimità della compagna con la propria lingua, cercando di resistere il più possibile a quel continuo piacere. Raggiunse, infine, il primo orgasmo dell'albina, primo della sua vita con quel membro... 

Ma la loro notte non era finita. La stregona in maniera estremamente provocante si sistemò a quattro zampe, agitando quella coda chiamandola, attirandola a se... Il cuore di Celeste batteva a mille. Oramai era stata completamente sedotta da quelle forme, da quel corpo. Sul suo volto comparve un sorriso ricolmo di gola, lussuria, come se una traccia della parte più abissale della stregona le fosse rimasta impressa... Delicatamente si accavallò sopra Seline, passando col proprio busto contro la schiena della compagna, facendogli sentire la presenza del proprio seno prominente, nel mentre il proprio membro sfregeva sull'osso sacro di quel corpo. Allungò una mano per prendere il mento della compagna con delicatezza e potersi così avvinare per baciarla passionalmente un'altra volta, per poi ritirarsi massaggiandogli le spalle col proprio seno. Con una mano poi direzionò il proprio membro, prima accarezzando soltanto l'intimità della stregona, facendola attendere ed allo stesso tempo stimolandola. Poi, dopo un paio di minuti portò il proprio membro un po' più sopra, sull'orifizio della compagna... Lei era incinta e non voleva rischiare... Lentamente iniziò a spingere, a penetrarla sino a giungere, lentamente giungere all'apice dell'apparato. Celeste rimase sopra adagiata alle spalle dell'abissale, con la mano destra che affondava nel materasso per sorreggersi e la sinistra che massaggiava il seno della propria compagna. Prima di muoversi ulteriormente si avvicinò con le labbra all'orecchio di Seline... Fa male? Inizio a muovermi? Disse con premura per poi cominciare a mordicchiare l'orecchio della compagna per stuzzicarla. Appena Seline lo avrebbe ritenuto più opportuno, cominciò a muovere i fianchi, prima lentamente, poi aumentando sempre di più il ritmo gemendo lei stessa mentre la penetrava, provando la sensazione del sesso opposto. Nel mentre il proprio corpo massaggiava la schiena della stregona e la mano sinistra si divertiva ad esplorarlo, andando poi a posare le proprie dita sulle labbra della stregona, dandole qualcosa da succhiare... I gemiti aumentavano di intensità. Il piacere le annebbiava la mente... Finché non giunse infine l'amplesso. Celeste riversò il proprio seme dentro il corpo caldo della stregona... Ansimò dal piacere sino a trarre la stregona di lato e seguirla di paripasso. Il membro ancora penetrava l'orifizio della compagna. 

Celeste al termine di quell'amplesso strinse a se la compagna con premura e dolcezza accarezzandole i capelli... Ti è piaciuto? Non è male questo giocattolino sai... Potremmo usarlo più spesso... Disse ridacchiando, per poi sorridere di gioia guardando bene la stregona. Ripensando a ciò che avevano vissuto assieme sino a quel momento... Non vorrei essere da nessun'altra parte se non con te... Ti amo. 

Spoiler

Intrattenere (Arti sessuali) +14

Cos 14 

Utilizzo costantemente l'incantesimo Affinità Animale per un totale di 45 minuti spendendo 7 mana ogni 9 minuti aumentando contemporaneamente Carisma e Costituzione di 4, rimanendo alla fine con 3 di mana. (meglio non andare in no Power altrimenti si muore di consunzione) 

Intrattenere (arti sessuali) +16

Cos 18 

(dato che aveva tra le mani il gnomish kamasutra prima dell'amplesso il bonus va a Celeste oppure sempre a Seline essendone la proprietaria?) 

 

 

22)Mese IV:Giornata coi bimbi 2(Chandra)

Spoiler

Celeste ascoltò di buon grado i consigli delle due giovani donne. Diventare una madre responsabile per Seline era qualcosa che le premeva molto. In passato avrebbe detto che non si sarebbe sentita pronta... Oppure che lei non aveva intenzione di crescerne uno... Ma ultimamente stava metabolizzando un certo cambiamento... Forse in bene... Forse in male... 

Ascoltò la barda con molta attenzione... Bhe... Possiamo raccontartelo... Entrambe... Celeste ed Eroe assieme ed alternandosi, avrebbero spiegato alla barda che cos'era essenzialmente un Quori, che cosa differenziasse Eroe dagli altri, la personalità di Celeste nascosta, emarginata sino alla notte con Seline. Il significato del Diavolo e di come fosse ora una parte del carattere di Eroe ormai sconfitta... Il breve lasso di tempo che le rimaneva... 

Però... Effettivamente c'era qualcosa di sbiadito... Il giorno in cui trovai Celeste aveva dodici anni... E... Bhe era ridotta male... Sembrava che fosse stata maltrattata... Di quel giorno ricordo solo che mi fidai della persona sbagliata... E che mi risvegliai sapendo di essere stata picchiata... Picchiata? Di essere stata... Stata... Non riusciva a finire la frase... Per quanto ci provasse non ci riusciva... Sospirò per poi proseguire... Eroe mi trovò e mi aiutò a rialzarmi. Dopo poco Papà mi trovò... E poi... Mi ricordo... Che allontanai dal mio corpo. Non lo sentii più mio, perché volevo che non fosse più mio. Forse è un bene che non ricordi. Ora... Sono felice. Ho delle persone a cui tengo... Una causa in cui combattere, per proteggere e fare del bene... Non tutti possono avere la stessa fortuna... Giusto? 

 

23)Mese VI:Il destino di una succube(tutti)

Spoiler

Celeste deglutì al bussare di quella porta. Eff... Seline l'aveva immaginato... Ma non è ancora detta l'ultima parola... Credo ancora nel suo futuro, indipendentemente dal suo sangue... Sentì Seline avvicinarsi accanto al suo fianco, pronta a portare la bambina sotto quel giudizio... Alla fine lo sono venuti a sapere comunque... Eroe ti prego... Dimmi cosa fare. Quello che sai fare. Stalle accanto e proteggila. Abbi fede...Va bene... 

Andrà tutto bene, tua madre ed io siamo qui per te... Disse rivolta alla piccola Rakayah, per poi guardare in volto la propria amata con serietà e procedere dinanzi a quel processo. La guardia era altissima... Celeste era pronta, al minimo cenno di pericolo che avesse minacciato la bambina, a sguanire l'arma. A proteggerla... Ma ciò non si rivelò necessario. Era stata riconosciuta! Avrebbe ricevuto le protezioni del castello e Seline si sarebbe potuta tenere sua figlia. Ebbe così modo di rilassare tutti i muscoli... Di osservare con felicità quelle due splendide visioni ai suoi occhi... E di ringraziare i Divini, perché avevano ascoltato le sue preghiere due volte...

 

24)Mese VII:Sparring Feroce(Bjorn, Trull, Zhuge, Djhargen, Golban, DM{i citati se fossero interessati ad un sano sparring, come l'altra volta senza nessun tiro, solo narrativa})

Spoiler

L'elocatrice aveva fatto sapere a tutti, compresi i nuovi, che avrebbe seguito un allenamento ferreo per il fisico... E dove e a che ora l'avrebbero potuta trovare... Dal settimo mese, chiunque si fosse affacciato dalle 17 alle 19 al campo di addestramento, avrebbe trovato la ragazza dal sangue nero arrabbiata... Distruttiva, nel mentre sfoggiava il suo nuovo spadone dalla lama nera, col manico senza guardia ed avvolto semplicemente da delle fasce. 

Spoiler

images.jpeg.014bc9c17db5bdc9c9b4cbaf33d35737.jpeg

NON HO FATTO NESSUN PROGRESSO. GWAAAAAAAA! Gridava nel mentre sfogava la sua rabbia contro un manichino. Chi conosceva la ragazza da un po' avrebbe ormai potuto notare come lo stile della Furia Bianca fruttasse principalmente affondi, piuttosto che fendenti od arcate, unito ad esse la sua mobilità ed il rinforzo fisico con la propria magia. La ragazza, dopo aver sbriciolato il manichino di legno... Si sedette esausta... Eroe... Eff... Eff... Per quanto mi sforzi... Non ottengo risultati... Devi allenarti di più Celeste, pazienta... Pazientare? Come posso pazientare se ho i minuti contanti. Come posso aspettare se la mia vita mi sta sfuggendo così? Sono sei mesi che mi alleno... Ed non ho ottenuto nulla. Bhe non è vero... Ehm... Ora hai il culo più sodo! Già... Una magra consolazione... Eroe... Cosa succederà se ci sarà ancora bisogno di usare quel potere? Deluderò tutti... Mamma, papà, Seline... Perché non sono abbastanza forte da reggere la tua magia... E non lo sarò mai, visto il corpo marcio che mi ritrovo... Quando arriverà quel momento ci penseremo... Ma non sopporto l'idea che tu la pensi in questa maniera sulla tua vita. Non sei una candela che si sta squagliando e ti prometto che un giorno riuscirai anche in questa impresa. Per ora devi solo pazientare... Alle orecchie degli ascoltatori l'elocatrice avrebbe parlato da sola per tutto il tempo, senza nessun fantomatico Eroe che le rispondesse... La ragazza poggiò l'arma e si tenne la fronte... Pensierosa... Per poi accorgersi di qualcuno... Che fossero i suoi compagni o delle guardie di palazzo poco importava... Vi andrebbe di aiutarmi? Vorrei migliorare le mie doti con l'arma bianca... 

 

25)Mese VII:Profumo di casa(Seline)

Spoiler

Due notti successive al suo furioso addestramento Celeste si levò dal letto, dando un occhio che la sua compagna non si fosse svegliata. Controllò poi la culla della bambina, sorridendole dolcemente nel vederla dormire... Si avvicinò alla finestra poggiando il gomito e tenedosi sorretto il volto con la mano... Una marea di pensieri le vorticarono nella mente, come era suo solito... Dopo un po' di tempo passato a fissare il chiaro di luna sopra Firedrakes l'albina sospirò, per poi sussurare guardando il cielo... Va bene Eroe... Non mi farò abbattere... 

Per i successivi tre giorni l'elocatrice fu una presenza enigmatica per la stregona. Era sempre di corsa e poco presente... Sempre dietro a teletrasportarsi... A prendere cose ed a portarne via altre... 

Il quarto giorno l'albina, finalmente, sembrava essersi tranquillizzata, sebbene in volto apparisse chiaramente nervosa. La sera di quel giorno, poco prima di scendere in sala comune per cenare, la ragazza dal sangue nero afferò la compagna per la vita... Ehm... Ecco... Sta sera non ceniamo di sotto... Ti va di uscire da palazzo ed andare altrove? Rakayah ovviamente verrebbe con noi, a meno che tu non preferisca lasciarla a qualcuno qui a palazzo... Cosa ne dici? 

 

Modificato da Organo84
Link al commento
Condividi su altri siti

Thorlum SenzaCasta - (Rovina di Huruk-Rast)

 

[MESE II - Prigione] Tom Po ( @Fezza )

Spoiler

Thorlum sorrise. Sensata o no, sei stato l'unico che è venuto da me. Ciò basta per esserti riconoscente e mi sdebiterò non appena potrò. Hai la mia parola. Inoltre disse Thorlum in maniera più seria spero di riuscire ad uscire molto prima da qua. Non ho ancora perso le speranze... 

Tonum quindi ha deciso di abbandonare la causa per farsi i comodi suoi....disse il nano sprezzante... Ricordo ancora le sue parole, mentre mi accusava di voler fare solo e sempre i miei comodi. Se il destino ci farà incontrare nuovamente, gli ricorderò di ogni suo singolo insulto. Rimase in silenzio ascoltando il destino di Trull.

Un nano divenuto un Elfo....che razza di destino che è toccato a Trull. Come scoprire che nella propria miniera è finito l'oro...sarà difficile da superare, ma sono sicuro che troverà un modo per tornare normale....

Continuarono a parlare con tranquillità, finché una guardia non si avvicinò ad avvisare che il tempo stava scadendo.

 

[MESE III - Prigione ]

Spoiler

Thorlum fu soddisfatto delle informazioni ricevute. Era stato abbastanza facile ottenerle. Aveva promesso un po di protezione per il colui che si faceva chiamare il Sorcio. Ascoltò le parole di questo e si organizzò per andare a parlare con Piede di Porco pronto a stringere un eventuale patto che gli permettesse di risolvere la questione. Tutto sembrava facile e diretto, come amava lui.

Non si sa come, le cose degenerarono in fretta, era stato ingannato. No aspetta non hai capito, abbiamo lo stesso.... Ritira quello che hai detto... Piede di Porco prese un bastone e fu pronto a colpire Thorlum con forza. Il nano non ci penso un attimo, partì al contrattacco spingendo al muro Piede di Porco lanciandosi sul suo avversario prontamente. Gli diede un paio di pugni e lo prese al collo. Senza rendersene conto la vita del suo avversario si spense. Quando Thorlum se ne rese conto era troppo tardi...Ma....deve essere stata la caduta... pensò. Devo andare subito via da qua...o mi daranno le colpe anche di questo.....sono stato ingannato.

Cercò di scappare via il più furtivamente possibile ma dopo appena due passi, un rumore lo tradì e fu scoperto da delle guardie che si trovavano li. Fu percosso e portato immediatamente via. La notizia iniziava a diffondersi velocemente e mentre il nano veniva portato via a forza, passo per caso di fronte ad un sorridente Sorcio. Thorlum vedendo ciò capì tutto. MALEDETTO.....urlo...ME LA PAGHERAI...QUANTO E VERO CHE MI CHIAMO THORLUM. Continuò cosi finché a furia di colpi non fu costretto al silenzio. Fu portato da un ufficiale che non ci pensò due volte e buttò Thorlum nella fossa, una cella di isolamento buia, umida e stretta.  A detta di questo fino al resto della sua pena o dei suoi giorni.

Non sapeva quanto tempo stesse passando in quella cella. Per Thorlum era una eternità. Pensava sarebbe marcito li dentro. Faceva di tutto, per tenersi attivo e in forma ma il poco spazio dell'ambiente non gli rendeva le cose semplici. Perché il destino era così ingrato con Thorlum? Si ritrovò a pensare costantemente alle ingiustizie che stava subendo. Lui che tanto aveva fatto per gli altri.  Alternava momenti di furia e rabbia a risate isteriche. A tratti voleva vendetta verso il mondo, conquistare Hurik-Rast e farla sua. Altre volte sentiva che solo un nano forte come lui poteva sopportare simili umiliazioni: lui era il salvatore del mondo e tutti i bardi avrebbero cantato le sue gesta nei secoli a venire. Un esempio di forza e virtù per tutti. 

Fu così, immerso in questi pensieri che lo trovarono le guardie, per prelevarlo e portarlo nel luogo che scoprì essere il palazzo reale. Thorlum si presentava stanco, disordinato e puzzava. Pensava che sarebbe stato li per essere incolpato nuovamente di qualcosa. Stava per dire qualcosa, ma non lo fece. Rimase in silenzio, guardandosi intorno, ascoltando le  parole del principe Derbel e cercando di pensare ad un modo per scappare. Scoprì che non c'è ne sarebbe stato bisogno. Rimase in silenzio, abbassando il capo. Fu sgozzato ad KrotenHur e rimase in vita. Fu fatto a pezzi a Huruk-Rast e rimase in vita. Umiliato, offeso e percosso ma ancora Thorlum era in piedi. In quel momento Thorlum si sentiva più forte di tutto e tutti. Ancora una volta vinceva sul destino. Gli fu offerta un altra possibilità.

Bjorn Havardsson ( @Ian Morgenvelt )

Spoiler

Bjorn si avvicinò per dirgli alcune rapide parole, ma in quel momento Thorlum non gli rispose. Preso dai suoi pensieri il nano rideva sottovoce. 

Alzò la testa. Accetto la proposta. Sono pronto a far parte di questo corpo militare. Ho  giurato a Beregar che avrei salvato il regno e così farò. Io Thorlum rispetto i sempre i giuramenti. Lo sguardo era determinato e una luce particolare illuminava il suo unico occhio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Trull 'Giallo' Tanner

@ Beregar, Firedrakes, Mese I, primo incontro: Consegna dell'Ascia delle Stelle

Spoiler

La sua nuova stazza d'elfo lo metteva a disagio nel trovarsi di fronte al nano più importante di Firedrakes, poichè era costretto a guardarlo dall'alto in basso, e a farsi guardare dal basso in alto. Aveva pensato di aumentare le distanze, per consentire ai suoi interlocutori di minore statura uno sguardo più parallelo al suolo, ma aveva rinunciato, per non apparire fastidiosamente scostante a coloro che lo avevano conosciuto nella sua corporeità precedente.
Era un vero dilemma: sentirsi un nano dentro, ed essere considerato tale da chi l'aveva conosciuto, ma contemporaneamente essere fisicamente un elfo, e come tale essere trattato da chi lo conosceva solo ora. Il nanelfo fu molto sollevato dalle parole pronunciate dal Gran Ciambellano di Corte, poiché lo convinsero che come nano si sarebbe dovuto comportare.
"Gran Ciambellano, io riconosco in voi il nano che avrei voluto essere quando avessi raggiunto la vostra stessa mole d'esperienza. Se avrò la fortuna di sopravvivere ai prossimi anni e alle prossime battaglie, questo corpo mi donerà molti più anni di quanti non sia lecito sperarne per un nano. Per tanto, sto cercando di abituarmi all'idea che potrei trovarmi a sopravvivere a tutti gli amici, alle persone care, alle persone che ammiro. Perciò, vi prometto che verrò a riprendere quest'ascia, ma solo il giorno in cui vi seppelliranno, e solo se nel frattempo non avrete deciso che un altro nano sia meritevole di quest'arma. Io, dal canto mio, la donerei volentieri a vostra figlia, poiché nel tempo che abbiamo combattuto assieme le ho scoperto le molte qualità che certamente le avete donato voi: la fierezza, la risolutezza, l'intraprendenza, la schiettezza. Penso sinceramente che, se deciderete di far pervenire a lei quest'ascia, Moradin non avrà obiezioni ed io non potrò che esserne contento ed onorato."

@ Flurio, Firedrakes, Mese I, Allenamenti quotidiani e confessione

Spoiler

Trull accolse molto volentieri l'invito di Flurio ad allenarsi insieme. Avrebbe volentieri riprovato con Celeste, anche, poichè lei aveva una straordinaria capacità di evitare le cariche e lui sentiva il bisogno di trovare una contromossa proprio a quella specifica tecnica. Tuttavia, non prese l'iniziativa e lasciò che fosse Flurio ad estendere gli inviti all'allenamento, poiché non desiderava creare problemi di convivenza. Inoltre, Celeste sembrava molto presa da qualcosa, e Trull poteva immaginare che centrasse una certa gravidanza.

Flurio non lesinò le bastonate, dirette, forti. Che fossero col mazzafrusto o con la lingua. Trull tuttavia ne ammirò, ancora una volta, proprio la sincera schiettezza.
"Ne parlerò con te, Flurio, in estrema confidenza, poiché a domande tanto dirette non riesco a rispondere evasivamente. E' vero, Vedra... ecco... non mi dispiace. Affatto. E' una nana rispettata, forte, volitiva, corposa, oserei dire che abbia il fascino di una pietra grezza. Non ha bisogno di essere tagliata, sgrossata, perché la snaturerebbe. Sì. Non nego di aver pensato a lei come a una possibile mad... compagna, come a una possibile compagna. Anche in tempi recenti. Ma non sono certo che potrei soddisfare il suo piacere ed ottenere ciò che desidero, con questo corpo. Non sono... ecco... penso di non essere 'equipaggiato' a sufficienza, se mi capisci, per una come Vedra. Lei, ormai, è fuori della mia portata. Avere una catena di tre metri é inutile se quel che ti serve invece è sotto gli 'standard nanici'."

Toltosi il dente di questo segreto, e richiesto a Flurio un solenne giuramento in merito al mantenere il più stretto riserbo, in merito a quanto aveva appena detto, Trull si gettò anima e corpo nell'allenamento più intenso che corpo d'elfo avesse mai dovuto sopportare.

@ Beregar, Firedrakes, Mese I, secondo incontro: Dirimere il conflitto d'interessi

Spoiler

Il nanelfo si presentò da Beregar con passo veloce, chiedendo udienza senza pretenderla ma in evidente stato d'ambasce. In mano portava un volantino, che poi piegò in quattro per chiuderlo in una tasca. Quando infine ottenne udienza, chiese scusa del disturbo e si giustificò con Beregar. "Gran Ciambellano, si dà il caso che abbia testé ricevuto un'offerta di lavoro, che pare esulare dai miei soliti impieghi. Un incarico che, si ritiene, io sia in grado di svolgere con soddisfazione, mia e del committente, benché i termini del mio impiego mi risultino alquanto fumosi, ancora. Ma su questo, intendo indagare per conto mio. Quel che intendevo chiedervi è se sono vigente cause ostative all'impiego di un Cavaliere di Firedrakes, che è un dipendente pubblico al servizio della Corte e della Comunità, contemporaneamente presso... ehm... un'amministrazione privata. Si configurerebbe il reato di conflitto di interessi, anche se non si trattasse di un impiego da guerriero?"

@ Vera, Firedrakes, Mese I, Aperitivo all'Olivo

Spoiler

L'invito l'aveva lasciato interdetto. Era da un po' che notava uno strano comportamento nella popolazione di Firedrakes. Improvvisamente si erano fatti tutti maggiormente affabili. Si era preoccupato di non apparire scostante, ma in più di una occasione qualcuno gli si era addirittura accostato talmente tanto da farlo sentire a disagio. I contatti visivi avevano smesso di essere fugaci. Alcuni occhi lo fissavano nelle pupille talmente tanto che sembravano attraversarlo per guardare dietro di lui, tanto che spesso si era voltato per verificare che, davvero, non ci fosse qualcuno alle sue spalle che ricambiava lo sguardo che gli era parso impossibile essere destinato proprio a lui.

Era già capitato con donne, molte donne, e anche con alcuni uomini, particolari uomini, questo scambio di sguardi. Con sollievo, Trull ogni volta si era allontanato proseguendo il giro di pattuglia, benedicendo quell'incombenza che gli risparmiava di approfondire il motivo di quegli sguardi. Finché non aveva incontrato la levatrice.  La quale era tanto abituata ad accelerare i parti che era arrivata subito al dunque, invitandolo con due parole a prendere insieme un aperitivo... qualunque cosa fosse. Probabilmente non birra. Era quasi propenso a soprassedere, a non presentarsi, ma si rese conto che il corpo d'elfo aveva deciso altrimenti. 

Quella era un'altra cosa che aveva notato. Reagiva quasi indipendentemente dalla sua volontà, a volte indipendentemente dai suoi gusti. La bionda Vera, il nano Trull non l'avrebbe mai nemmeno notato, se non per scansarlo lungo la via. D'altra parte, il nano Trull non avrebbe nemmeno guardato quella giovane umana longilinea, attratto da tutt'altro genere di forme e di villosità facciali e corporali. Come nanelfo, invece, fu sufficiente quell'occhiolino. Sentì quello che si era ridotto ad un 'bastoncino' alzare la testa, gridando *SON QUA!!!* e bussando contro il metallo che proteggeva i gioielli nanelfici dai colpi bassi. La gioia di Trull nello scoprire che, sì, il migliore amico di ogni maschietto, nanico, elfico o umano che fosse, era ancora vivo là sotto fu grande. Il timore di sbagliarsi nell'interpretare le intenzioni della levatrice fu ancora più grande. 

Quel pomeriggio Trull accorciò un po' il giro di ronda, per andare a casa a immergersi in una tinozza d'acqua gelata. Quando tutto fu tornato ad una dimensione consona, e il nanelfo fu di nuovo padrone dei propri pensieri e delle proprie reazioni, raccolse il coraggio a quattro mani e si diresse all'appuntamento, con qualche moneta d'oro per offrire da bere e con tutta l'intenzione di limitarsi a chiacchierare amabilmente con quella Vera. In fondo, era colei che aiutava a nascere i futuri figli di Firedrakes. Uno dei mestieri più belli, e più difficili, del mondo. Avrebbe fatto del suo meglio per far passare a Vera la bella serata rilassante o divertente che certamente desiderava, e meritava.

@ Oceiros, Clint, Firedrakes, Mese I, Birra

Spoiler

"Grazie per l'invito, Oceiros. Pensavo avessi qualche novità da comunicarci, del tipo che avevi deciso di ripartire. Mi sembra di riconoscere in te uno spirito libero come il vento, ed ogni giorno mi meraviglia di reincontrarti, prigioniero come noi di questa attesa di eventi più grandi ed ineluttabili. Sono lieto di constatare che i miei timori erano infondati. Allora, hai avuto modo di sentire Vedra, la nostra guida e tua mentore, da quando hai lasciato Huruk-Rast?" 
L
a domanda del nanelfo non pareva buttata lì per caso, solo per fare conversazione.
C'era un effettivo interesse nel sapere se Oceiros avesse mantenuto i contatti.
Un interesse personale, non solo una domanda formale per passare il tempo fra amici.

@ Rossa procace, Firedrakes, Mese II, Angolo di Shendilavri

Spoiler

Ci aveva messo molto a decidersi. Aveva ascoltato le raccomandazioni di Beregar, le aveva fatte proprie, poi aveva scelto di dimenticarsi di quella opportunità di lavoro, per quanto divertente gli fosse stata prospettata la cosa. Tuttavia... il tarlo gli era rimasto.
Anzi, due tarli.
Il primo, la curiosità di sapere che genere di lavoro gli potessero affibbiare che avrebbe divertito le ragazze con cui avrebbe lavorato. Che si trattasse di fare il pagliaccio in qualche spettacolo itinerante? Riteneva più probabile che lo volessero come buttafuori, ma in quel caso cosa ci sarebbe stato di divertente per le ragazze? Vedere volar via i clienti molesti?
Il secondo tarlo, fu quello che lo convinse. All'angolo di Shendilavri avevano fatto una retata per sfruttamento di giovani schiave. Se fosse riuscito ad introdursi come lavorante, forse avrebbe scoperto dell'altro. 
Tutto partiva dal farsi assumere, e per farsi assumere doveva scoprire cosa volevano da lui.
Con sè aveva un rotolo di pergamena che elencava perfettamente il proprio stato di servizio, dai tempi dell'addestramento ad Huruk-Rast, alle recenti battaglie al Nord.
Una volta dentro, porse il rotolo alla rossa che lo aveva invitato per strada per quel colloquio. "Ecco il mio curriculum" affermò con sicurezza, resistendo alla tentazione di sbattere i tacchi, e guardandosi intorno.

@ Bjorn, Clint, Tom Po, Zhuge, Firedrakes e Lagocristallo, Mese II, incontrare i figli e i figliastri

Spoiler

Trull accolse volentieri l'invito ad unirsi al gruppo che andava a Lagocristallo. Anche se non aveva figli laggiù cui fare visita, diceva di voler conoscere volentieri i piccoli eroi che dai lombi dei propri compagni erano stati generati. Una volta giunti, però, chiese di proseguire nella visita senza di lui, adducendo un malessere da teletrasporto, ed allontanandosi in direzione opposta a Lagocristallo. 
Non si allontanò di molto, ed appena le ninfe presero contatto con i suoi compagni e li condussero dai propri figli, Trull andò a sedersi compostamente nel punto esatto dove erano comparsi grazie ai poteri di Bjorn, attendendo il momento di ripartire. Era andato con gli altri al solo scopo di incitarli a rompere gli indugi, a non tirarsi indietro, poiché aveva temuto questo sia per Tom Po che, soprattutto, per Clint. 
Ora, finalmente, avrebbe potuto chiedere indietro la lettera sigillata che aveva consegnato proprio a Clint, per poi distruggerla. Il suo amico non avrebbe mai dovuto sapere che dentro, aveva inserito due lettere indirizzate ai figli di Clint. Due lettere al cui interno era un foglio senza parole. Il solo scopo di tutto questo: far mantenere a Clint la promessa di consegnarle dopo la propria morte. Un modo, un piccolo inganno, che Trull aveva escogitato per far sì che Clint non rinunciasse a conoscere i propri figli. Un modo di spingerlo a questo anche dall'oltretomba.
Ora che l'incontro era avvenuto, nel modo più naturale, quella lettera non serviva più.
Si stese a terra e cominciò a immaginare forme nelle nuvole, in attesa del momento di ripartire.

Ma ricevette una visita a sorpresa. Due magnifici cuccioli gli chiesero che cosa stesse facendo, e lui disse che stava provando a ricordarsi come si faceva a volare. 
Si rimise seduto, e colse lo sguardo di un Clint che pareva intenzionato ad allontanarsi per un po'. Lo sguardo che Trull gli restituì fu di pura riconoscenza.
"Adesso ci pensa zio Giallo ad insegnarvi a volare! E senza usare trucchi!" li prese entrambi per la vita, uno per braccio, e prese a correre per i prati, virando improvvisamente quando si avvicinavano troppo ad un albero, o facendo finta di essere troppo stanco solo per verificare che non lo fossero anche loro, di lui o di quel gioco.
Furono ore indimenticabili.
Che giustificarono da sole l'essere tornato a vivere. 

@ Oceiros, Clint, Celeste, Firedrakes, Mese II, spese e spesucce.

Spoiler

"Come negare la mia necessità di consigli? Clint, hai a disposizione il mio intero patrimonio, fanne quel che pensi sia meglio. Solo l'ascia delle Stelle, ecco, quella non la considerare. L'ho data a Beregar. Mi sembrava giusto che stesse con un nano... intero. Dentro e fuori, voglio dire." andò a grattarsi il mento... senza trovarci nessuna barba. Una delle abitudini più dure a morire. Ma il sorriso non aveva che appena un ombra di rammarico. Che sparì subito dopo. Gli bastava ricordare un certo pomeriggio a Lagocristallo.

"Ma certo, Celeste. Avevo proprio intenzione di proportelo, un bel allenamento. O una serie. Sai, quella tua tecnica per evitare la carica, mi chiedevo se potevo trovare una contromossa. Naturalmente, a me puoi chiedere quel che vuoi, sai bene come combatto, quindi potrai scegliere quel che desideri e io ti attaccherò in quel modo."
Fece un attimo mente locale. "Come elfo, ho più agilità, ma ho conservato tutta la mia forza, perciò posso colpire forte come prima. Forse meglio. Ma incasso peggio. Ho le ossa dannatamente sottili, rispetto a quelle che avevo prima. Temo che una botta mi rispedisca a tentar la prossima lotteria."

"A proposito, Clint. Devo ricomprare la pergamena a Chandra. Insiste a dire che non le devo niente, ma quanto meno quella pergamena voglio ricomprargliela. Può comunque essere utile a chiunque di noi, anche a me stesso, per le battaglie che verranno."

Più tardi, quando fu il momento di fare commenti davanti ad una birra (nanica) cominciarono le chiacchiere.
"Di Anzalisilvar penso che è un gran... una grande draghessa. E del figlio... beh, che è il figlio di una grande draghessa e che il nepotismo vige anche tra i draghi. Riguardo agli Dei... non sono mai stato molto credente. E l'esperienza mi sta insegnando che o non ci sono, oppure hanno uno strano senso dell'umorismo." tirò la coda di capelli gialli davanti al viso, poi la soffiò via con una pernacchia. "In entrambi i casi, non meritano le mie preghiere."

@ Chandra, Firedrakes, Mese III

Spoiler

"Non ho assolutamente idea di chi sia Nerull. Tutto quel che ricordo, é il freddo prima di... boh... di spegnere ogni sensazione? Forse si può dire così. Poi ricordo il dolore, presumo della trasformazione. Anche se penso che sia stato solo il modo in cui la mia mente si é adattata alla diversa forma. Mi sembrava che mi stessero tirando tutti gli arti, e le orecchie. Mi ritrovo un corpo più alto, più gracile, ma più longevo, e senza barba. Non mi pesa nulla di tutto ciò, soprattutto da quando... beh... da quando ho passato qualche ora con i figli di Clint." gli occhi gli brillarono. "Ecco, se devo dire cosa mi pesa... la longevità. Vivrò più a lungo di quanto avessi pensato. Per fortuna non ho avuto figli, o sarebbero morti da nani prima di me." anche in questo caso, gli occhi parlavano. Era solo il tentativo di una magra consolazione. Si riscosse.
"Ma sta tranquilla, per Sophia. Tutto quel che accadrà, sarà che ti ringrazierà per averle consentito di continuare ad accudire la vostra discendenza. Qualsiasi cosa provi nel passaggio, che somigli o meno a quel che ho provato io." una certezza quasi matematica nella voce, ed un sorriso sincero all'amica.

@ Tutti, Firedrakes, Mese III, convocazione di Liang.

Spoiler

Il nanelfo andò a chiedere a Clint se aveva ricevuto la stessa lettera, e ci trovò Tom Po. Si rasserenò. "Ci andiamo insieme?"

@ Flurio, Bjorn, Firedrakes, Mese IV, Del fare il padrino del figlio di Seline

Spoiler

Trull diede di gomito a Flurio, proseguendo per la sua strada come se Bjorn avesse detto tutto quel che c'era da dire. 
Al successivo allenamento, tuttavia, tirò fuori con il solo Flurio quel  discorso. Ma non a proposito di Bjorn.
"Perché mai hai pensato che io dovessi essere designato come loro padrino? Io non sono un chierico, non sono mai stato particolarmente fedele a nessun Dio... e ultimamente non ho avuto motivi per cambiare idea. Davvero. L'idea di fare il padrino ai figli di Seline da dove é saltata fuori?"

@ gli invitati di Oceiros, Firedrakes, Mese IV, Strani inviti a strane cene

Spoiler

"Ora tocca a me, prima che venga fuori durante... qualsiasi cosa... vi informo che sono Trull Tanner, nato dai nani di Huruk-Rast, nel clan Forgiacciaio. Mi vedete in un corpo da elfo, e mi sentite preferire il nome 'Giallo', perché ho avuto la sfortuna di morire durante l'ultima battaglia contro la Regina del Gelo, e un incantesimo di resurrezione mi ha voluto in questo corpo." ciò detto, si scolò d'un fiato una intera brocca di birra, e alla fine si sforzò di ruttare. "Tanto per chiarire."

 

  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Trull 'Giallo' Tanner

Firedrakes, mese VI, delle nascite

Spoiler

 

Il nanelfo fu lieto della decisione dei principi in merito al figlio di Seline.
Per quanto gli fosse predetto un futuro da vipera, Trull non riusciva a vedere in quell'infante la rovina della civiltà.
Forse, un giorno, si sarebbe trovato a lottare contro di lui per salvare Firedrakes, ma oggi era disposto a morire per il suo diritto di piangere, poppare, dormire e riempire di santi olezzi le sue genitrici. Si mise a disposizione del Principe, per proteggere la famigliola, all'occorrenza.

 

Firedrakes, mese VI, delle scarcerazioni

Spoiler

 

Un elfo biondo, con i capelli lunghi legati con un nastro raffazzonato, di iuta, senza la compostezza che era tipica di molti della sua razza, assistette alla dichiarazione del Principe Derbel in merito alla possibilità di far parte di un Esercito di Coscritti. Trull temeva che quella potesse essere l'occasione per altri, e non già per Thorlum ed Ariabel, di uscire dal carcere e darsi alla macchia, ma non contestò minimamente le decisioni del Principe, cui come Cavaliere doveva fedeltà.
Si avvicinò a Thorlum, e gli parlò.
"Io ti conosco Thorlum, e conoscevi me. Ora che sei un nano 'coscritto', Non é per burla che affermo di essere Trull Tanner, anche se tu vedi il corpo di un elfo. La morte mi ha preso, Chandra mi ha richiamato in vita. Non sarò mai più com'ero prima. In maniera diversa da te, poiché anche tu non sarai mai com'eri prima. Quel che voglio sapere é questo. L'elfo che hai davanti al tuo occhio sano, é benvenuto o meno a combattere al tuo fianco, per coprirti il lato cieco, nelle prossime battaglie che ci attendono? Sei disposto a dividere il rancio con me?"

Il nanelfo si presentò davanti ad Ariabel. Lei sapeva bene chi fosse. Lui attese. Attese. Dopo poco, con un filo di voce, disse "Accetta..." ma non era un ordine, era una supplica.

 

 

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Chandra

Firedrakes, mese III, con Trull @PietroD

Spoiler

Il discorso su morte e resurrezione virò improvvisamente sulla vita quando Trull confidò di essere tormentato ancora dal suo più grande rammarico: la mancanza di eredi. Purtroppo Chandra non poteva aiutarlo materialmente in quel compito, ma forse poteva continuare a fare quello che le riusciva meglio: usare le parole.

Se da un punto di vista può essere angosciante l'idea di vivere centinaia di anni più dei propri amici e familiari, vista diversamente potresti avere più tempo per far nascere una famiglia tutta tua. Il tuo corpo è nel fiore degli anni ed hai una saggezza ed un vissuto che nessuno si aspetterebbe mai vedendoti oggi senza averti mai incontrato. Sei semplicemente unico: se ci pensi, racchiudi il meglio di entrambe le razze ed hai centinaia di porte aperte davanti a te, la decisione su quale imboccare è solo tua.

Sapendo bene di questo tuo desiderio, mi sento ancora più in colpa per averti derubato della possibilità di avere un figlio nano, ma mi sento spronata a concentrarmi ancor di più nei miei studi per farti tornare in una forma più...più tua.

Firedrakes, mese III, la lettera d Liang @Nightmarechild

Spoiler

La missiva era criptica anche per gli standard del mago: il suo parlare per metafore spesso spiazzava l'interlocutore impreparato, ma il contenuto della lettera avrebbe lasciato nel dubbio anche chi lo conosceva da anni. Chandra si presentò curiosa ed in silenzio con un grosso punto interrogativo stampato in viso, sperando che il mago facesse chiarezza: forse aveva trovato qualcosa durante lo studio dei libri della madre di Bjorn?

Firedrakes, mese VI, con le nuove reclute @Darakan @AndRe89 @DarkLady e tutti gli altri

Spoiler

Il Principe Derbel aveva trovato una soluzione per tirar fuori Ariabel e Thorlum di prigione, sebbene non fosse quella che la maggior parte del gruppo sperava per i due compagni ex cavalieri. La mente di Chandra come sempre viaggiò più in là nel tempo cercando una soluzione che si iniziava a intravedere tra le nebbie del futuro: non era necessariamente un distorcere le parole del cognato, ma semplicemente prendere alla lettera quello che aveva detto...

Un sorriso le comparve in viso qualche secondo più tardi quando Thorlum accettò l'offerta del regnante e cercò con lo sguardo gli occhi di Ariabel facendo un cenno d'assenso con il capo per farle intendere che la proposta era meno peggio di quello che sembrava...

 

Risolta la riunione di avvicinò a Golban con il quale aveva già fatto una chiacchierata e ad Alexis e Djhargen per parlare finalmente a quattrocchi: Salute sacerdoti, finalmente riesco a trovarvi tutti insieme. Avevo intenzione di fare questa chiacchierata tempo fa, ma non sono mai riuscito a trovarvi tutti allo stesso tempo e vorrei approfittare della situazione: Sono felice che Firedrakes abbia l'appoggio di tre chiese tanto potenti, non potevamo chiedere di più al fato, ma penso sia meglio mettere in chiaro una cosa da subito per evitare futuri attriti.

Non so se qualcuno vi ha già informato, ma nel gruppo avevamo un altro sacerdote devoto a Talos, che ha deciso di ritirarsi a vita eremitica sui monti per seguire la sua strada ed abbandonare la nostra causa: ci ha seguito finché ha trovato riparo tra le calde braccia di Celeste e finché non abbiamo trovato un tempo di una divinità elfica a lui cara. Ci ha detto allora che la sua fedeltà non era per Firedrakes, che la nostra causa non era la sua e che seguiva i suoi capricci come la tempesta: in pratica ci ha usato finché gli abbiamo fatto comodo e poi si è chiamato fuori, come del resto il suo amico Flurio che non ha sopportato il mancato infanticidio la settimana passata.

Quello che vorrei sapere da voi è se intendete veramente impegnarvi per allontanare la guerra da queste terre e se intendete combattere se e quando la guerra dovesse arrivare su di noi: non abbiamo bisogno di vuote promesse di aiuto e fedeltà se nel momento del bisogno vi ricorderete improvvisamente che la vita delle genti di Firedrakes non è una vostra responsabilità e vi dileguerete per la vostra strada. Ci aspettano tempi bui e serve l'impegno e la determinazione di tutti, ma non è un qualcosa che si può imporre dall'alto, ma deve essere un vostro slancio: se volete imbarcarvi in quest'avventura sappiate che il rischio è grande, ma avrete una famiglia pronta a guardarvi le spalle e qualcosa per cui lottare.

 

@golban

Spoiler

Anklet of translocation 1400

Pugnale artigianato draconico + least crystal of return 900

Pergamena silenzio 150

Bacchetta forza del toro 24 cariche 2160

Elisir soffio di fuoco 1400

6010, venduti per 4000

 

 

Modificato da Minsc
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Zhuge Liang

Mese 2: Proposta

Mia lady Lorelai, disse l'orientale, guardando con dolcezza la ninfa dagli occhi cerulei, la nostra unione è stata incredibile, e il frutto di essa è una creatura meravigliosa. Purtroppo, tempi bui ci attendono: la guerra arriva su di noi e non mi sentirei tranquillo nel lasciarvi con un'altra piccola creatura a cui badare in tempi così difficili. Non vogliatemene, dolce signora.

Mese 3: Le verità taciute

Liang uscì dalle ombre della sera. Di fronte a lui si trovavano i sui compagni di avventure, coloro che aveva accompagnato tra gloria e dolore. Era arrivato il momento della verità. Grazie per essere venuti, stasera. La verità è una cosa preziosa, in questo mondo: tutti la desiderano, ma non tutti sono pronti a riceverla. Ora è giunto per me il momento di rivelarla. Io appartengo all'Ordine della Fenice di Giada, un'organizzazione formata eoni fa con uno scopo preciso: difendere i mondi dal Male. Quando la storia era ancora ai suoi albori, nel tempo dei miti, dall'oscurità eterna fuoriuscì qualcosa: gli antichi lo chiamarono Souldrake, o Dragone d'ombra. La sua malvagità era grande e il suo potere temibile. Per fronteggiare la minaccia l'Ordine riunì i suoi tredici membri, che lanciarono un attacco combinato contro l'avversario, sigillandolo con potenti incantesimi e rituali. Purtroppo, i Tredici sapevano che non sarebbe bastato, il potere del Nemico poteva corrompere il loro sigillo. Così, usarono il loro potere arcano per tentare qualcosa di mai visto prima: legarono la loro stessa anima al sigillo. Finché il Dragone fosse rimasto, i membri dell'Ordine avrebbero continuato a vagare sulla terra, reincarnandosi eternamente, la loro stessa presenza come completamento del sigillo stesso. Io sono uno di loro. Il mio attuale nome è Zhuge Liang, ma nella mia interezza, io sono il Decimo. Per me è molto importante parlare di questo con voi. Questo è il mio segreto, il mio fardello: rivelarvelo significa avere una grande fiducia in voi, amici miei. Nello stesso modo, vi chiedo di avere fiducia in me. Lo sguardo di Liang si fermò su Seline. Non è solo per il mio segreto che vi ho chiamato stasera: anche un'altra persona ha qualcosa di nascosto dentro di sé. Trovandomi ad osservare i miei compagni, una in particolare colpì la mia attenzione: Seline. Alcuni suoi comportamenti mi incuriosivano, così decisi di indagare. Poco dopo, feci una scoperta inquietante: la nostra cara compagna di viaggio è una adepta di Tharizdun, l'Incatenato. Egli è un falso dio, un essere malvagio rinchiuso in una dimensione oscura, il Reame del Male Elementale, disperatamente desideroso di liberarsi dalla sua prigione e di invadere e distruggere i piani materiali. Mi confrontai con Seline, chiedendole conto di questa relazione, chiedendole di riconsiderare la sua posizione. Il suo comportamento mi porta a pensare che non l'abbia fatto. Per questo vi ho convocati: vi rispetto e ho fiducia in voi, e meritavate la verità. Ciò che deciderete di fare con queste verità dipende da voi, amici miei.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Trull Giallo Tanner

@Chandra, Firedrakes, mese III, parlando della morte

Spoiler

Il nanelfo sgrano' gli occhi. Agito' le mani davanti a se', facendo forse piu' vento di quanto si aspettava visto che aveva leve piu' lunghe.
"No no no! Chandra, perdonami se mi sono espresso male! Non mi hai derubato della possibilita' di avere un figlio nano! Assolutamente! Mi hai concesso piu' tempo per averne uno! Il mio problema e' mettere d'accordo testa, cuore ed ormoni, semmai. Non e' assolutamente una lagna, anzi. Ho scoperto che questo corpo attira piu' sguardi del precedente. Ma stavamo parlando d'altro ed io finisco sempre per pensare ad una cosa sola. Come ti dicevo, la sensazione e' stata di... continuita'. Non mi sono accorto di essere effettivamente... trapassato..., benche' negli ultimi istanti me lo aspettassi. Solo che qualche istante dopo, almeno per le mie percezioni, sono passato a sperimentare una sensazione diversa."
Trull cercava di dare parole a qualcosa che trovava difficile definire, oltre alla metafora dell'allungamento che aveva gia' usato.
"Se ti va, potresti entrare nella mia testa. Ci sara' sicuramente qualche incanto che ti consenta di trovare qua dentro le risposte che cerchi. Probabilmente potresti scoprire le mie sensazioni meglio di quanto io non sia in grado di raccontarlo. Forse potremmo chiedere aiuto a Nicolette, per una cosa del genere."

@Zhuge, Firedrakes, mese III, rivelazioni notturne

Spoiler

"Che tu sia il Primo o il Decimo, per me conta poco, Zhuge." Trull si avvicino' al guerriero orientale, per stringergli la mano.
"Quel che sei stato ha fatto di te quel che sei ora, e di quel che sei ora io mi onoro e mi compiaccio di essere conoscente, compagno di lotta e, se sei d'accordo, amico. Non ti chiedero' di cominciare a chiamarmi Secondo, perche' credo che le nostre esperienze siano comunque diverse, pero' voglio assicurarti che da parte mia avrai tutto l'aiuto e l'appoggio che ti dovesse servire per diventare l'Undicesimo, o per rinnovare il Sigillo, se cio' ti fosse anche semplicemente utile."

@Flurio, e chi puo' inviare messaggi mentali, Firedrakes, mese VI, commiato

Spoiler

Gli amici piu' cari continuavano a sparire... e tuttavia, a Firedrakes c'erano sufficienti legami, che fossero morali, etici o sociali, da convincerlo a non imitarli, a non gettare la spugna. Cerco' l'aiuto di coloro che conosceva, per inviare un messaggio mentale a Flurio. Una cosa che avrebbe chiesto a Tonum, se solo non fosse stato anche lui altrove, lontano anche lui. Condenso' il suo saluto in 25 parole, come sapeva di dover fare.

*Giallo Trull a Cavaliere Flurio. Con rammarico apprendo vostra partenza. Non attendo ritorno, ma ci spero. Miei rispetti, pensieri, amicizia vi siano sempre noti, certi.*

Spoiler

Se non ci sono messaggeri disponibili, Trull paghera' un chierico del tempio di Boccob che conosca Flurio per l'invio del messaggio mentale.

@Celeste, Firedrakes, mese VII, allenamento

Spoiler

"Vuoi migliorare le tue doti? Da quanto ho visto, in passato ed anche ora, non sono certo di esserti in qualche modo utile." 
Giallo aveva perso ormai da qualche giorno la compagnia di Flurio, col quale si era allenato quasi quotidianamente, con rare eccezioni. Proprio per rispetto al suo amico, del quale conosceva i sentimenti verso Celeste e Seline, non aveva dato reale seguito al proposito, formulato durante una cena, di allenarsi insieme a Celeste. Ora, invece, si sentiva svincolato da quel genere di cortesia. La partenza improvvisa di Flurio l'aveva lasciato interdetto, ma anche libero di smettere di preoccuparsi per lui.
"Tuttavia, cara Celeste, faro' del mio meglio, e come mi ero ripromesso, faro' di tutto per darti filo... anzi no, catena da torcere. Chiedi e ti sara' dato. Vuoi riprendere gli allenamenti sullo schivare lo sbilancimento? Piuttosto, forse, dovresti resistere ai miei tentativi di disarmarti, visto che vuoi legare la tua azione in battaglia all'uso di quell'arma, e per poterla usare, hai bisogno che ti resti in mano." 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DM

x Zhuge - Lagocristallo, da Mese II in poi

Spoiler

Lorelai non sembrò scossa dal rifiuto del mago, preferendo riversare le sue attenzioni (ben più materne) verso la piccola Sophia. Così come aveva promesso Veldrada, egli sarebbe potuto andare a far visita alla figlia in qualunque momento lo avesse ritenuto opportuno e anche farla crescere altrove, qualora ne avesse avuto desiderio. Nel frattempo, il membro della Fenice di Giada si godette quei momenti di calma e tranquillità, seduto sulle sponde del lago.

x Trull - Firedrakes, da Mese I in poi

Spoiler

Il ciambellano Beregar sembrò mostrarsi molto incuriosito dal volantino ricevuto da Trull, cosa che lo portò a borbottare in maniera strana con sé stesso, ponendosi una mano davanti alla bocca come se stesse trattenendo un’esclamazione E’ una richiesta insolita, Trull disse guardando di sottecchi il Forgiacciaio con un sorrisetto Ma hai fatto tanto per Firedrakes e, d’altronde, molti dei nostri cavalieri in un certo senso… visitano abitualmente quel posto. Credo che potresti divertirti concluse con una nota sarcastica.

Le parole enigmatiche del nano accompagnarono Trull anche quando andò all’appuntamento all’Olivo con Vera. L’elfo scoprì che il fantomatico “aperitivo” era una sorta di innovativo metodo di ristorazione, consistente nella consumazione di bevande alcoliche a pagamento e la possibilità di prendere da un buffet il cibo preparato dal giovane e moderno locale. Contrariamente ai suoi timori, l’elfo scoprì che la birra era presente e piuttosto gradevole, per gli standard umani Mai visto un elfo bere birra scherzò Vera, che sembrava giuliva come una ragazzina e ridacchiava come mai Trull aveva visto fare a una delle sue frequentazioni E quindi la tiefling mi spara fuori questo marmocchio e io penso “Per Pelor, se ne farà altri potrei pescarli con la rete, tanto è lo spazio di manovra in quella v***a!” rise poggiando sul tavolino il quarto boccale di birra Ah Trull, non hai idea di che razza di gente mi è capitata nel mio lavoro, pensa che mi sono pure beccata delle minacce da un barbaro delle montagne mentre facevo nascere il figlio della contessa Sophia lamentò per poi accendersi una strana sigaretta fatta a mano Ti dirò, speravo di capire se la sua compagna ha l’uccello disse tirando una boccata di fumo Ma non ne ho avuto il tempo. Peccato… il tempo sembrò passare piuttosto scorrevole, con l’alcol che sciolse via via le varie reticenze in una discussione tra due sconosciuti. Vera era un tipo tosto, non molto sveglia, ma che non mancava di dire le cose come stavano. A parte l’incredibile assonanza di nomi, a Trull parve in un certo senso di avere a che fare con una specie di Vedra Murodipietra, più bionda e longilinea, sensazione che lo accompagnò per tutta la serata. C’era QUALCOSA nella sua ubriacatura che le ricordava la nana Oh, p***o d*o sì! C***O!! gridò mentre si appoggiava con le mani sul lavandino del bagno dell’Olivo, vicino a una serie di insolite strisce di polverina bianca F*****i come una t***a, stallone elfico! gridò la levatrice ancheggiando al ritmo dato dal suo accompagnatore Voglio sentire il tuo c***o! Per gli dèi!

Quando Trull si presentò all’Angolo di Shendilavri, la responsabile del personale sembrò confermare i sospetti di Trull su come il suo aspetto avesse migliorato le sue interazioni sociali. Il colloquio fu breve… nel parlato. Dopo due ore uscì dall’ufficio con la camicia sgualcita, ma con un lavoro in mano. Nel corso dei mesi Trull ebbe modo di conoscere l’ambiente, molto più pulito e regolarizzato di come ricordasse, facendo amicizia con i vari lavoranti uomini e donne (soprattutto queste ultime) all’interno. Per il nano in forma elfica si poterono considerare mesi tutto sommato divertenti, in cui conobbe un sacco di donne molto educate ed affettuose, oltre a scoprire che cos’era un evento chiamato “addio al nubilato”, una celebrazione nella quale si trovò sempre più spesso coinvolto, la maggior parte delle volte sbucando dall’interno cavo di una torta. Le donne si divertivano sempre quando lo faceva, riempiendo i suoi calzoni di monete d’oro fino a che, sospinte dalla forza di gravità, esse non scivolavano a terra per la gioia degli invitati. Stranamente sempre donne, tranne una volta che vide anche Herbert, il calzolaio amico di Celeste.

 

Modificato da Bomba
  • Haha 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Lady Alexis Vrice (chierica umana) 

Mese III, Presentazioni

@Pyros88, @AndRe89 @Darakan

Spoiler

Alexis ascolta tutte le domande e infine la storia di Golban memorizzando le parti salienti e prendendo nota di ciò che effettivamente le interessa per tracciare un quadro generale del paladino, infine quando il paladino ha concluso prende la parola

Sir Flurio, io non ho grandi storie o gesta da narrare sono nata qui a Firedrakes da una famiglia benestante ma non nobile e sin dalla mia nascita sono stata cresciuta in seno all'ordine di Pelor, purtroppo la mia famiglia è chiamata a rispettare un antico "giuramento" e ogni primogenito di ogni generazione è chiamato a servire nell'ordine. Tralascio il resto perché sebbene il cavaliere è il paladino possano essere degni depositari della verità, un cacciatore di taglie non mi pare meritevole o semplicemente una persona fidata per sapere la colpa della mia famiglia. Un piccola pausa, sin dalla più tenera età perciò sono stata indottrinata dal tempio, visto il mio orientamento per lo studio piuttosto che per il campo di addestramento fui affidata ai sacerdoti cenobiti che mi istruirono e mi prepararono per servire Pelor nella sua perenne lotta per riportare la luce dove purtroppo essa è assente, sia nel mondo che nel cuore e nelle menti degli uomini. Il mio arcivescovo mi ha indirizzato verso la vostra causa dicendo che la mia preparazione era finita e avrei dovuto supportare la vostra missione tramite i poteri che il mio Dio mi ha generosamente elargito. 

Mese IV, l invito a cena da parte di Oceiros

Spoiler

Stupita e piacevolmente lusingata dall'invito a cena in mezzo a tanti eroi, Alexis non si considera all'altezza di poter stare in mezzo a persone che hanno più e più volte dimostrato il loro valore quando lei non ha mai fatto niente di ciò, inizia a capire dalle parole di Oceiros che i cavalieri di Firedrakes non sono tutti di nobili origini e anzi molti vengono da esperienze cupe e crude e il bisogno o semplicemente la situazione ha ricondotto verso una strada migliore. Più fruttuosa per la società e sebbene non siano "brave persone" nel senso più classico, sono sicuramente fautori di grandi e nobili gesta, indipendentemente dal loro lignaggio. 

Io credo che le sue origini siano "particolari", ma sono indubbie le imprese e le gesta che avete fatto da allora, e sono lieta di poter essere a tavola con lei. Una piccola pausa, e spero di potervi essere utile in questa non semplice missione. 

Piuttosto sarei curiosa di conoscere sia le vostre gesta che degli altri eroi di Firedrakes, io ho sempre sentito storie, canti e ballare sulle vostre gesta ma saperle da voi..... E tutta un'altra cosa, e dopo aver assaggiato un piccolo sorso di vino, inoltre mi sarebbe utile per capire come meglio essere utile nelle sfide che saremo chiamati ad affrontare. 

Mesi IV, V, VI ricerche varie

Alexis in questo periodo frequenta ovviamente corte, ma contemporaneamente a meno che non sua richiesta la sua presenza, si dedica agli studi sia riguardanti la Xorvintaal e qualsiasi cosa possa essere ad essa correlata, l'idea è di avere un quadro di ciò che potrebbe accadere e di ciò che le leggende e gli scritti narrano in tal senso, inoltre inizio una ricerca estesa un po' a tutti i componenti della compagnia, molti provengono da posti a me estranei e sapere qualcosa dei loro usi e costumi potrebbe essermi utile per poter capire il loro modo di agire. 

Mese VI, incontro con il principe e Lady Chandra

Alexis dopo le varie dichiarazioni in merito alla figlia di Seline e dell'idea che il principe abbia agito correttamente in quanto più volte creature di genia malvagia si sono redenti e anzi sono divenuti campioni del bene, la condotta del principe inoltre trova ulteriore plauso nel mostrare clemenza per i prigionieri dandogli la possibilità di redimersi e di fare ammenda per i loro crimini servendo il regno. Alexis è positivamente colpita dall'abilita e dalla clemenza e lungimiranza del governo della capitale, la cosa tutto sommato la tranquillizza. 

Spoiler

La convocazione di Lady Chandra e le sue parole sono invece fonte di momentanea difficoltà per Alexis 

Lady Chandra, credo che nessuno dei rappresentanti delle chiese qui presenti possa invero abbandonare una giusta causa o addirittura le genti di Firedrakes, chi si è macchiato di un simile disonore sicuramente non era un vero devoto, una pausa con un lunghissimo sospiro, e se mai accadesse che qualcuno possa cadere, sono certa che la Chiesa o la famiglia, o entrambe, detto un po' a denti stretti, saranno chiamate a porre rimedio.

Ho saputo del vostro ex compagno chierico e ho visto come Sir Flurio ha abbandonato la causa, purtroppo. Ho visto come il seme del sospetto sia germogliato in lui e come piano piano non si sentisse più in sintonia con le scelte fatte in merito a Dama Seline e al suo infante. 

Tuttavia noi abbiamo la fede dalla nostra parte e finché le nostre rispettive divinità saranno favorevoli alla causa allora non temete mai che il nostro braccio non si alzi in difesa degli innocenti o, guardo verso il paladino e con un lieve cenno del capo porgo i miei rispetti, per somministrare un'equa giustizia. 

 

Modificato da DarkLady
  • Mi piace 2
Link al commento
Condividi su altri siti

Golban Brown Drowdson

Mese IV Cena da Oceiros

Spoiler

Proseguendo la cena Golban ascoltò attentamente le varie storie dei suoi nuovi compagni presenti. Alcune volte si stupì dei racconti in quanto non tutto era cosi affine alla sua esperienza, altre volte invece se ne compiacque di alcune scelte fatte da loro. E alla fine, tra una discussione e un altra, fu ben lieto che Oceiros avesse organizzato tale incontro. In conclusione fu un modo perfetto per conoscere meglio i nuovi compagni prima di una missione cosi importante.

Mese VI discorso di Chandra con le nuove reclute

Spoiler

Finito il discorso del principe Derebel, e dopo che i prigionieri avessero emesso la loro decisione per il proprio futuro, si avvicinò Chandra. Preso dai suoi pensieri riguardo la decisione del principe non notò immediatamente la barda avvicinarsi. Solo dopo che si rivolse a lui e a gli altri si rese conto di essere stato interpellato, infatti esordi con un Mi scusi Lady Chandra, ero assorto nei miei pensieri ci dica tutto. Ascolto il tutto il discorso con attenzione, si capiva che le intenzioni della barda erano assicurasi del loro impegno verso la causa visto gli ultimi avvenimenti. Concluso il discorso Golban intervenne, capisco la sua preoccupazione sui nostri intenti visto che ancora non abbiamo avuto molto tempo per conoscerci e la missione potrebbe scoraggiare anche il piu coraggioso avventuriero. Ser. Flurio mi aveva accennato qualcosa al fatto che a nord avevate "perso", se mi concede il termine, un compagno d'armi il quale aveva preferito rimanere là. Io ovviamente non so sue motivazioni, ma per quanto mi riguarda fa fede il mio giuramento. E' vero io non faccio parte dei Cavalieri di Firedrakes, ma del Sacro Ordine dei Liberatori di St. Cuthbert ed il mio primo giuramento è verso la Sacra chiesa di St. Cutbhert. Questo pero non deve farle dubitare del mio impegno disse con voce ferma e spirito forte Questa guerra non riguarda solo Firedrakes ma tutta il territorio. Ed è per questo che la Chiesa di St. Cuthbert non poteva stare a guardare senza intervenire. Mi è stata affidata questa missione e le posso giurare che finché avrò forza nelle braccia e nello spirito faro tutto quello che è in mio potere per portarla a termine. lo sguardo di Golban era fisso, non perché si fosse offeso dalle parole della barda, erano comprensibili tali dubbi, ma perché voleva trasmettere tutta la propria fermezza di spirito che da sempre lo accompagnava.

@ DM

Spoiler

Visto la compravendita effettuata e gli oggetti magici acquistati durante la meditazione utilizzo tali oggetti per il potenziamento dell'arma.

Arrivo cosi ad un poteziamento tot. di 16.010mo

Avendo già una arma +1 [Mazza Pesane] utilizzo il denaro di poteziamento per attivare:

-Mighty smiting bonus +1 [8.000mo]

-Valorosa bonus +1 [8.000mo]

Mese VII allenamenti di Celeste

Spoiler

Nei mesi successivi, dopo vario tempo speso nella preghiera e nella meditazione decise di curare anche il corpo. Visto che Celeste aveva fatto sapere a tutti la sua volontà di allenamento penso non solo o spirito va allenato, ma anche il corpo...non si puo fare a meno ne dell'uno e ne dell'altro. E' giunto il momento anche per me di continuare i miei allenamenti fisici.. Cosi dopo una mattinata passata sempre nella solita cappella in cui ormai andava abitudinariamente nel pomeriggio passo nell'ala di allenamento. Vi trovò già Celeste impegnata in allenamento, brandiva una spanda che forse agli occhi di Golban era un po troppo grande per lei, ma si impegnava questo lo dovette ammettere; ed insieme a lei vi era il nano ormai elfo che aveva conosciuto durante la cena di Oceiros. In un momento di calma gli fece un segno in senso di saluto aggiungendo Slave, non vorrei interrompere, anche io sono qua per portarmi avanti con gli allenamenti guardando la spada che aveva Celeste disse è una spada molto grande e molto particolare, non non la facevo una combattente corpo a corpo. Concluse comunque anche io inizierò gli allenamenti da oggi, per qualsiasi cosa vi servisse sono qua a disposizione.

Spoiler

Gli allenamenti che Golban fà sono prettamente fisici, da piegamenti e addominali ad allenamenti con la mazza, lo sudo, ed il randello. Durante gli allenamenti senza armi non usa l'armatura completa ma delle veste di "allenamento" con il simbolo sacro della divinità. Senza armatura si nota un fisico molto definito e scolpito, segno di allenamenti costanti. Di schiena adesso si puo notare ad un occhio attento un parte di un tatuaggio molto più grande probabilmente che occupa la parte alta della schiena.

 

 

Modificato da AndRe89
aggiunta
Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...