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Di foglie e stufato di Hobbit


L_Oscuro

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Wraith

La freccia colpisce sicura ed i due orchi cadono a senza un suono. Abbasso l'arco e mi incammino verso i corpi, cercando di recuperare la freccia. Cerchiamo di essere il più silenziosi possibile. La solita voce atona. Spengo la torcia, decidendo di basarmi sulla luce proveniente dall'altra parte del cunicolo. MI avvicino, appoggiandomi nascosta dietro l'angolo, e sporgo la testa per vedere cosa ci sia dall'altra parte. 

@DM

Spoiler

Furtività +5 per evitare di essere sentita dall'altra parte. Mi avvicino all'entrata del cunicolo e cerco di guardare oltre. Percezione +5. Se vedo che il cunicolo avanza (e c'è abbastanza luce) e non vedo altro dall'altra parte, faccio cenno agli altri di seguirmi e mi addentro. 

 

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Prima si avvia Wraith, con gli altri a pochi metri di distanza, poi vi fa segno di avvicinarvi.

Fate un breve tratto, poi vi affacciate dietro un angolo.

Notate un'ampia caverna naturale, leggermente arredata. Certo, nulla di eccezionale, ma per gli standard dei Goblin è quasi lussuosa. Gran parte delle provviste rubate si trova accatastata in un angolo e questa stanza vi sembra quasi... una cucina? Fuochi accesi con pentole a bollire, spiedi, griglie, teglie. E poi coltellacci, forchette, utensili da cucina.
A confermarvi la cosa, notate il povero Dinodas incatenato alla nuda roccia a pelare patate, estremamente infelice.

Spoiler

Mappa aggiornata. Voi state dietro l'angolo, alla X

https://www.dropbox.com/s/flbx6uqnxtj8tnb/Tana dei Gobli_1.jpg?dl=0

 

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Lifstan (bardiano guerriero) 

"La buona notizia è che non sembra esserci nessun oal momento. La cattiva è che quella catena mi sembra molto solida, dovremo per forza procurarci la chiave. Credo sia vano sperare che i due orchi di guardia la abbiano, ma un tentativo lo farei comunque." dico agli altri osservando quelle rozze cucine ed il povero hobbit costretto a pelare le patate che gli faranno da contorno una volta cucina a puntino. 

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Wraith

Annuisco alle parole di Lifstan e Caranthiel. Voi cercate le chiavi, noi ci assicureremo che non ci siano brutte sorprese ad aspettarci. Dico sempre con un filo di voce prima di entrare di soppiatto nella cucina. I sensi sono all'erta, il passo è leggero e silenzioso. 

@DM

Spoiler

Entro nella cucina, aspettando Caranthiel ovviamente, cercando di essere più attenta e silenziosa possibile. Furività e percezione +5

 

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Lifstan (bardiano guerriero) 

"Vado io allora." dico prendendo in mano una delle torce e tornando indietro, comunque guardingo, ai copri dei due orchi. Cerco di recuperare le frecce conficcato nei loro corpi e frugo un po' disgustato nei loro sudici e maleodoranti corpi in cerca dei loro averi, uns chiave od un mazzetto di essere in particolare, o perlomeno quello che potrebbe sembrarlo.

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Mentre Kol e Beli restano dietro l'angolo, Lifstan va a controllare se avessero le chiavi della catena, senza però trovare nulla, se non il fetore degli Orchi.

Caranthiel e Wrath si palesano invece a Dinodas.

Lo Hobbit sobbalza vedendo arrivare e due donne.

[Dindi]
"Oh, signore. Siete voi! Mi fa davvero un piacere indicibile vedervi ancora vive ed in salute."

Guarda Wrauth sconsolato.

"Purtroppo non possiamo dire lo stesso delle due guardie che mi dovevano portare in salvo, mia signora. Non credo che usare quel tunnel sia stata una buona idea..."

Scuote la testa, triste. Non sembra affatto rimproverare la donna, semplicemente espone un fatto nella maniera più cortese e Hobbit possibile.
Oltretutto, mentre parla continua a pelare le patate, come se fosse il compito più importante assegnatogli.

Osservando la catena, capite che l'ipotesi di Lifstan era fondata. Non sembra affatto una catena orchesca rozza e scadente, ma un'opera sicuramente di Uomini di tempi passati, ottima fattura e decisamente solida.

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Caranthiel

"State tranquillo, mastro Hobbit. Abbiamo dei compagni di provata fiducia, con noi. Vi porteremo fuori di qui ed in ausilio a vostro fratello in pochissimo tempo", spiego, cercando di rassicurare ulteriormente il prigioniero e facendo cenno agli altri compagni di venire allo scoperto. 

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Wraith

Alle parole di Dinodas il mio sguardo si rabbuia. So che non sta cercando di accusarmi, lo leggo nel suo sguardo e lo sento nel suo tono, ma non ho bisogno che sia l'hobbit a farlo per sapere che la loro morte è sulla mia coscienza. I loro corpi straziati mi tornano alla mente. 

Mi riscuoto però velocemente. Non è questo il momento di lasciarsi andare al senso di colpa. Mi volto quindi verso Beli, aspettando che l'hobbit risponda alle sue domande. Il mio pessimismo mi sta già dicendo come le chiavi saranno sicuramente in mano al capo dei goblin, circondato dall'intera tribù. Ma non è il momento di abbandonarsi nemmeno al pessimismo.

Queste catene sono di fattura antica. Potete fare qualcosa a riguardo? Chiedo rivolgendomi ai miei compagni. Trovare un modo per aprire senza dover andare a cercare la chiave? Mentre parlo, lasciando che sia Caranthiel a gestire l'hobbit, mi allontano ed inizio a perlustrare la cucina, avvicinandomi all'altra entrata per dare un'occhiata ed assicurarmi che nessun goblin arrivi e ci colga di sorpresa. 

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Lo Hobbit risponde alle domande di Beli.

"Mastro nano, perdonatemi non mi è ben chiaro il vostro nome. Beli, dite? Bene mastro Beli. Ordunque, il numero dei Goblin purtroppo non sono riuscito a contarlo. Sicuramente più di cinque, ma meno di venti... forse.

Quanto all' energumeno che mi ha imprigionato qui, ha lui la chiave! La tiene nella tasca del panciotto. Il mio panciotto, accidenti a lui!"

Mentre Dindi si lamenta del trattamento riservatogli dai Goblin, Wraith vede nella caverna, insieme alle provviste rubate allo Hobbit e altra cibaria di dubbia provenienza, anche resti di cibo.

Avvicinandosi per capirci meglio, la donna si accorge che insieme alle ossa di vari animali, ci sono ossa umane, naniche ed elfiche!

Siete lì che state pensando ad un piano d'azione, mentre Dindi continua diligentemente a pelare le patate, quando sentite una voce provenire dalle profondità della caverna.

[Voce orchesca]

"Hobbit della malora! E allora! È pronto questo antropasto, o come cavolo si chiama? Non farmi venire lì!"

Dindi si affretta a rispondere

"Subito, signore! Quasi finito!"

Poi, come a giustificarsi

"Perdonatemi, ma l'unico modo per non finire sui loro piatti era fargli credere di essere un grande cuoco. Una fola a fin di bene, si capisce! Ma ora devo preparare in fretta... anzi, non è che mi dareste una mano?"

La sincerità e l'innocenza con cui avanza la richiesta in un momento del genere è disarmante...

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Lifstan (bardiano guerriero) 

Il piano del nano mi piace, i goblin sono subdoli ma anche abbastanza stupidi, potremmo riuscire a ripeterlo più di una volta insucendoli a credere che i goblin venuti prima di loro si stian abbuffando alle loro spalle. Espongo quindi il piano ai miei compagni mentre ci nascondiamo dietro le derrate di cibo razziate ed altri mucchi di roba in attesa dell'arrivo del primo goblin da eliminare. 

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Wraith

Annuisco alle parole di Beli e Lifstan. riponendo l’arco dietro le spalle ed estraendo la spade corte cerco una buona posizione dove nascondermi.

@DM

Spoiler

Oggi e domani dubito riusciró a rispondere ancora^^ in caso furtività +5. 

Per gli attacchi faccio sempre due attacchi (quando ho azione bonus disponibile), concentrandomi su un nemico finché non muore. TxC +5, danni 1d6+5 

 

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Vi nascondete tutti alla meglio, e quando fate cenno a Dindi, questi chiama l'Orco a prendere l'antipasto.

Si presenta un orco mezzo brillo, con un bel pancione che rompe una fine camicia Hobbit con le iniziali D.B. ricamate sopra.

Agita un coltello da burro d'argento come fosse un coltellaccio goblin, e non si rende nemmeno conto di cosa gli succede quando lo atterrate, morto.

[Dindi]

"Suppongo non fosse possibile fare altrimenti, anche se quella camicia era un dono di compleanno da parte di zia Otelma, e mi piange il cuore vederla bucherellata da colpi di spada e sporca di sangue di orco."

Lo Hobbit sembra davvero più dispiaciuto per la camicia che per la sua condizione di prigioniero.

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Lifstan (bardiano guerriero) 

"Beli, cerca nel suo panciotto la chiave." dico al nano mentre inizio ad afferrare l orco per le braccia. "Presto trasciniamolo via." dico a Kol mentre rivolgendomi agli altri aggiungo: "Voi cercate di nascondere il sangue, copritelo con della terra o della merce."

 

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