Vai al contenuto

<post>Hu|Man <r/e/>volution [Topic di Servizio]


Ian Morgenvelt

Messaggio consigliato


Se ti può consolare Ghal la mia passava di lì per caso... Hanno pure sparato a lei ed alla sua bambina... Poverina... 

Comunque sì Latarius, mi piace molto cosa hai scritto. =3 (anche se dopo averlo letto attentamente avrei una paura bestiale se fossi in loro due) 

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Organo84 ha scritto:

Se ti può consolare Ghal la mia passava di lì per caso... Hanno pure sparato a lei ed alla sua bambina... Poverina... 

Comunque sì Latarius, mi piace molto cosa hai scritto. =3 (anche se dopo averlo letto attentamente avrei una paura bestiale se fossi in loro due

Allora ci siamo! xD

1 ora fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

Per me van bene.

Oppure Predatore della Tryakuza potrebbe cambiare in Cinico calcolatore? Sempre con lo stesso background ma mettendo l'accento sul suo raggiro più che sul suo rapporto di odio con la tryakuza? Cosa ne pensi? Dipende poi anche da quanto sarà rilevante la tryakuza a livello di trama.

Per il terzo non ho molte idee, non riesco a trovare qualcosa con cui collegarmi agli altri o che non si overlappi ad aspetti che già ho.

Link al commento
Condividi su altri siti

14 minuti fa, Latarius ha scritto:

Allora ci siamo! xD

Oppure Predatore della Tryakuza potrebbe cambiare in Cinico calcolatore? Sempre con lo stesso background ma mettendo l'accento sul suo raggiro più che sul suo rapporto di odio con la tryakuza? Cosa ne pensi? Dipende poi anche da quanto sarà rilevante la tryakuza a livello di trama.

Per il terzo non ho molte idee, non riesco a trovare qualcosa con cui collegarmi agli altri o che non si overlappi ad aspetti che già ho.

Cinico Calcolatore mi pare più interessante, Predatore della Tryakuza è un po' limitato. 

E non preoccuparti per la trama, sarà basata strettamente sui BG dei personaggi. 

Link al commento
Condividi su altri siti

21 minuti fa, Organo84 ha scritto:

Sento già il rumore delle sirene. 

Mica mi faccio problemi a randellare gli agenti!

 

Collegamento con Grendel @Skull Leader:

Kimberly Essentia; la ricercatrice che turba il mio spirito:
I pezzi di ricambio per quei cyber-veterani non erano piovuti dal cielo, ma fatti accuratamente arrivare loro dal lavoro di un meticoloso marionettista. Sapendo che una presenza più attiva di quei cyber-veterani nella zona avrebbe, almeno momentaneamente, evitato che gruppi di piccoli delinquenti iniziassero a scannarsi per il controllo di quel quartiere. Pezzi che si procurò anche con l'aiuto di Kimberly, la ricercatrice che lui aveva salvato (la stessa de lo Shell di classe Dansleif). In seguito la donna cominciò ad aiutare sempre più spesso il Fantasma, riparandolo quando ferito e fornendogli tecnologia all'avanguardia. Ma lei continua a turbarlo, continua a vedere in lei, nel suo modo di fare e di parlare, sua madre. Lo turba e lo fa sentire fragile.

Ok, ho fatto un collegamento un po' così.
Dici che va bene @Ian Morgenvelt?

 

A proposito rimetto il background per il collegamento se interessa a qualcuno:

Spoiler

Shell di Classe Dansleif: la Tryakuza stava per mettere in atto un grosso colpo contro le Industrie Pesanti Harimadara, rubare una partita di Shell di Classe Dansleif. Full body cibernetici ad alto potenziale. Il Fantasma dell'Opera non tentò neanche di impedire il furto, lasciò che se ne tornassero bellamente al loro rifugio temporaneo, dove avrebbero atteso di far calmare le acque. Nel frattempo aveva fatto in modo che alla Tryakuza arrivassero false informazioni su suoi presunti attacchi per la città, in modo che il covo temporaneo si svuotasse di gran parte dei suoi uomini.
Tutto secondo il copione, almeno fin quando non diede inizio alle danze. Quando vide che la Tryakuza aveva preso in ostaggio uno dei ricercatori, che avevano lavorato ai Dansleif, perse la testa. Era una donna; in lei rivide la faccia di sua madre. Nella realtà neanche le assomigliava. 
Si trasformò in una bestia, massacrò tutti gli uomini della Tryakuza sopprimendo il senso di autoconservazione come solo una bestia potrebbe fare. Quando finirono gli avversari finì anche il suo tempo; con una mezza dozzina di buchi di proiettile in corpo non gli era rimasto molto sangue. Settimane dopo quando riaprì gli occhi -sorpreso per il fatto di non essere spirato- si trovò all'interno di uno di quegli shell. La ricercatrice che aveva salvato, seppur terrorizzata, aveva ripagato il suo debito.

 

Modificato da Latarius
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Latarius ha scritto:

Mica mi faccio problemi a randellare gli agenti!

 

Collegamento con Grendel @Skull Leader:

Kimberly Essentia; la ricercatrice che turba il mio spirito:
I pezzi di ricambio per quei cyber-veterani non erano piovuti dal cielo, ma fatti accuratamente arrivare loro dal lavoro di un meticoloso marionettista. Sapendo che una presenza più attiva di quei cyber-veterani nella zona avrebbe, almeno momentaneamente, evitato che gruppi di piccoli delinquenti iniziassero a scannarsi per il controllo di quel quartiere. Pezzi che si procurò anche con l'aiuto di Kimberly, la ricercatrice che lui aveva salvato (la stessa de lo Shell di classe Dansleif). In seguito la donna cominciò ad aiutare sempre più spesso il Fantasma, riparandolo quando ferito e fornendogli tecnologia all'avanguardia. Ma lei continua a turbarlo, continua a vedere in lei, nel suo modo di fare e di parlare, sua madre. Lo turba e lo fa sentire fragile.

Ok, ho fatto un collegamento un po' così.
Dici che va bene @Ian Morgenvelt?

 

A proposito rimetto il background per il collegamento se interessa a qualcuno:

  Rivela contenuti nascosti

Shell di Classe Dansleif: la Tryakuza stava per mettere in atto un grosso colpo contro le Industrie Pesanti Harimadara, rubare una partita di Shell di Classe Dansleif. Full body cibernetici ad alto potenziale. Il Fantasma dell'Opera non tentò neanche di impedire il furto, lasciò che se ne tornassero bellamente al loro rifugio temporaneo, dove avrebbero atteso di far calmare le acque. Nel frattempo aveva fatto in modo che alla Tryakuza arrivassero false informazioni su suoi presunti attacchi per la città, in modo che il covo temporaneo si svuotasse di gran parte dei suoi uomini.
Tutto secondo il copione, almeno fin quando non diede inizio alle danze. Quando vide che la Tryakuza aveva preso in ostaggio uno dei ricercatori, che avevano lavorato ai Dansleif, perse la testa. Era una donna; in lei rivide la faccia di sua madre. Nella realtà neanche le assomigliava. 
Si trasformò in una bestia, massacrò tutti gli uomini della Tryakuza sopprimendo il senso di autoconservazione come solo una bestia potrebbe fare. Quando finirono gli avversari finì anche il suo tempo; con una mezza dozzina di buchi di proiettile in corpo non gli era rimasto molto sangue. Settimane dopo quando riaprì gli occhi -sorpreso per il fatto di non essere spirato- si trovò all'interno di uno di quegli shell. La ricercatrice che aveva salvato, seppur terrorizzata, aveva ripagato il suo debito.

 

Mi sembra possa andare. L'Aspetto mi sembra più un problema che altro (non vedo come usarlo a tuo favore), ma probabilmente sono semplicemente io ad avere vedute un po' ristrette. 

Ah, una sola cosa: sarebbe preferibile usare nomi tedeschi per i PNG, dato che gli spostamenti sono parecchio difficili (una delle ragioni per cui il Mondo Virtuale ha questa importanza nell'ambientazione)

Link al commento
Condividi su altri siti

28 minuti fa, Ian Morgenvelt ha scritto:

Mi sembra possa andare. L'Aspetto mi sembra più un problema che altro (non vedo come usarlo a tuo favore), ma probabilmente sono semplicemente io ad avere vedute un po' ristrette. 

Ah, una sola cosa: sarebbe preferibile usare nomi tedeschi per i PNG, dato che gli spostamenti sono parecchio difficili (una delle ragioni per cui il Mondo Virtuale ha questa importanza nell'ambientazione)

Il cognome lo tengo però, fa figo. Fey, mi risulta tra i nomi femminili tedeschi; vada per questo.

Pensavo di invocarlo relativamente agli equipaggiamenti/armi che lei potrebbe aver sviluppato per lui. Tipo:

Mi getto tra gli avversari, evitando i loro colpi mentre il mio braccio cibernetico prende vita. Il polso scatta leggermente verso il basso rivelando una fessura nella giuntura, tra il dorso della mano e l'avambraccio. Nell'attimo di un respiro estraggo una spada a segmenti, la lama prende a vibrare a velocità supersonica tingendosi di un pallido azzurro. Laevateinn Mk.01, un'invenzione di Fey Essentia; la ricercatrice che turba il mio spirito.

Come esempio scemo. Magari gadget, come spille che interferiscono con le riprese delle telecamere (quando gira senza maschera) facendo in modo che nugoli di pixel mascherino il suo viso. Gadget da combattimento e cose simili. 
Il "che turba il mio spirito" l'ho inserito in modo che l'aspetto possa anche essere invocato contro di me, e/o come tentazione.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, Latarius ha scritto:

Il cognome lo tengo però, fa figo. Fey, mi risulta tra i nomi femminili tedeschi; vada per questo.

Pensavo di invocarlo relativamente agli equipaggiamenti/armi che lei potrebbe aver sviluppato per lui. Tipo:

Mi getto tra gli avversari, evitando i loro colpi mentre il mio braccio cibernetico prende vita. Il polso scatta leggermente verso il basso rivelando una fessura nella giuntura, tra il dorso della mano e l'avambraccio. Nell'attimo di un respiro estraggo una spada a segmenti, la lama prende a vibrare a velocità supersonica tingendosi di un pallido azzurro. Laevateinn Mk.01, un'invenzione di Fey Essentia; la ricercatrice che turba il mio spirito.

Come esempio scemo. Magari gadget, come spille che interferiscono con le riprese delle telecamere (quando gira senza maschera) facendo in modo che nugoli di pixel mascherino il suo viso. Gadget da combattimento e cose simili. 
Il "che turba il mio spirito" l'ho inserito in modo che l'aspetto possa anche essere invocato contro di me, e/o come tentazione.

Perfetto, non ci avevo pensato

Link al commento
Condividi su altri siti

Credo di essermi perso qualcosa, o forse mi ricordo male: chi è che aveva scritto che Louise diventava capofamiglia della tryakuza?

Trovo solo questo

Il 19/2/2019 alle 21:19, Zellos ha scritto:

La tryakuza aveva appena perso il suo becchino, ma non aveva perso la sua bella moglie: alla fine di un trio di giornate di caos puro, Lady Vanice ( meglio nota come Louise) era divenuta signora di una sua personale famiglia... dopo essere riuscito grazie all’aiuto di Avernus. La famiglia l’aveva mandato lì per una scalata, ed è tornato a casa con un risultato migliore, contatti con la Tryakuza tedesca

ma dov'è la storia di partenza a cui posso collegarmi?

Link al commento
Condividi su altri siti

4 minuti fa, Skull Leader ha scritto:

Credo di essermi perso qualcosa, o forse mi ricordo male: chi è che aveva scritto che Louise diventava capofamiglia della tryakuza?

Trovo solo questo

ma dov'è la storia di partenza a cui posso collegarmi?

Lo ho scritto io in quel pezzo. La storia di partenza è di Ghal ^^

Link al commento
Condividi su altri siti

1 minuto fa, Zellos ha scritto:

Lo ho scritto io in quel pezzo. La storia di partenza è di Ghal ^^

Che ti segno qui:

 

Aspetto: Hard-Boiled

Lo stereotipo dello stereotipo è un ex-poliziotto diventato investigatore privato che fuma narcoinalatori a tutto spiano, ingolla bicchieri su bicchieri di pessimo sintoalcol, fa fatica a pagare l'affitto e chiama "sbirri" i suoi colleghi di un tempo, con cui litiga un giorno sì ed uno no, tra un favore fatto ed uno ricevuto. 

Ma Mathias se ne frega, degli stereotipi: il suo corpo rigetta tutte le droghe, quindi non beve e non fuma... perché, così, che gusto c'è?

Mathias a malapena si può permettere un appartamento, anonimo, pagato tutti i mesi in contanti e riceve i clienti dove capita. I soldi svaniscono come neve al sole, quando il tuo corpo è un esperimento fuorilegge che ti esclude dalla società. 

Mathias non ha ex-colleghi da chiamare sbirri, perché si è dovuto allontanare molto, dal suo vecchio distretto. E nessuno sa dove sia, ora. 

Ma se la vita non è un romanzo di quello scrittore di cui leggeva i libri in biblioteca, tuttavia Mathias non si fa mancare qualche tocco di noir, in fondo. 

Impermeabili nella notte, lampioni malfunzionanti, risse, pestaggi, minacce, vetri rotti e bicchieri spaccati in testa, spari al buio e cadute dalle scale. 

E belle donne. Nomi falsi, occhiali autopolarizzati, capelli a tesa larga di Vero Cotone, tailleur griffati, una traccia di Essenza Naturale. Vedove in pericolo, figlie di papà combinaguai, VR-entreneuse di alto bordo, oloattrici sniffomani, mogli tradite. Soldi subito, che profumano di Proibito ed Impossibile, a pagare una soluzione ed il silenzio. 

Quella sera, toccó a Luise. Nessun cognome, come se il nome, poi, fosse vero. La pedinavano, raccontò. Uomini del suo ex marito, Karl Tischmann.

Sì, proprio lui. Karl Tischmann, il Becchino. Mafia nippo-tedesca, una costola europea della Tryakuza.

E la pedinavano per davvero, la povera Luise. Luise, che probabilmente aveva soffiato della grana al marito, prima di scappare. Ma sono dettagli. 

Mathias ci rimediò i quattrini per tre mesi di affitto, una raffica di proiettili blindati in titanio a bruciapelo, quattro cadaveri da nascondere ed una notte di fuoco. 

Ah, sì. E due giorni al commissariato, a spiegare che no, non aveva una identità digitale e sì, il suo nome era proprio quello.

Lo aveva scelto apposto. 

Quando si era ricostruito una identità, con gli ultimi soldi dei suoi genitori morti. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ian l'aveva girato a me ed io lo giro a voi. Così stanno tutti insieme :V

-Aratare (Latarius)

Spoiler

Shell di Classe Dansleif: la Tryakuza stava per mettere in atto un grosso colpo contro le Industrie Pesanti Harimadara, rubare una partita di Shell di Classe Dansleif. Full body cibernetici ad alto potenziale. Il Fantasma dell'Opera non tentò neanche di impedire il furto, lasciò che se ne tornassero bellamente al loro rifugio temporaneo, dove avrebbero atteso di far calmare le acque. Nel frattempo aveva fatto in modo che alla Tryakuza arrivassero false informazioni su suoi presunti attacchi per la città, in modo che il covo temporaneo si svuotasse di gran parte dei suoi uomini.
Tutto secondo il copione, almeno fin quando non diede inizio alle danze. Quando vide che la Tryakuza aveva preso in ostaggio uno dei ricercatori, che avevano lavorato ai Dansleif, perse la testa. Era una donna; in lei rivide la faccia di sua madre. Nella realtà neanche le assomigliava. 
Si trasformò in una bestia, massacrò tutti gli uomini della Tryakuza sopprimendo il senso di autoconservazione come solo una bestia potrebbe fare. Quando finirono gli avversari finì anche il suo tempo; con una mezza dozzina di buchi di proiettile in corpo non gli era rimasto molto sangue. Settimane dopo quando riaprì gli occhi -sorpreso per il fatto di non essere spirato- si trovò all'interno di uno di quegli shell. La ricercatrice che aveva salvato, seppur terrorizzata, aveva ripagato il suo debito.

-Avernus (Zellos)

Spoiler

 

Aspetto: Idol del Web

Non senza qualche mania di protagonismo, Avernus ha un profilo online molto cliccato e molto utilizzato. Con il passare del tempo i suoi post e le sue cronache sono diventate quasi sempre dirette che durano anche dalle dieci alle quindici ore.  

Sempre sul pezzo, sempre ripresosi erisi smagliante e faccia da schiaffi adorabile, il combattimento o il vivere per lui è spettacolo e ama la scarica di adrenalina che ne scaturisce, sia che stia affrontando un Dungeon inesplorato online, parlando della sua Lore, sia che stia inseguendo o scappando da qualcuno nella vita reale. 

Come quella volta in cui si spostò a Dresda alla ricerca di una fantomatica “idea” apparsa, si diceva, dalle terre radioattive. Alla fine la creatura era un semplice esperimento cyborg di un non meglio identificato scienziato pazzo, ma non è cosa da tutti giorni cavalcare e domare una simile bestia ( anche se sprecando ogni risorsa avesse a disposizione) 

 

-Elisabeth (Organo)

Spoiler

 

Aspetto Passato: "Programma Zero Go Alpha Domestica" 

Ormai erano passata solo una settimana da quella fuga dalla casa di Kith... Elisabeth e Violette furono costrette a scontrarsi contro una Berlino vasta e per nulla d'aiuto. Le zone più miserabili della città richiedevano la massima attenzione della domestica nel tenere al sicuro la piccola. 
Quando non sono dedite a scappare, Elisabeth cerca di accudire e proteggere Violette con lo stesso ardore con cui lo farebbe una madre affettuosa. Non potendo contare su risorse economiche Elisabeth, prima di servirlo alla bambina, disinfetta ogni alimento trovato nella pattumiera. Provvede a ricucire gli indumenti indumenti, a tagliarle i capelli, pulirla in caso di necessità. Aumenta la temperatura della propria componente plastica per scaldarla nella fredda notte. Una volta era dedita all'istruzione della bambina, ora quando non sono inseguite, cerca di insegnarle solo alcuni principi di sopravvivenza e autosufficienza, anche se... Non è questo ciò che vuole per lei... Parallelamente al suo risveglio Elisabeth è stata in grado di acquisire informazioni e registrarla permanentemente, apprenderle ed imparare da esse e provare uno stato d'animo in base ad esse. Un processo software chiaramente derivate dal "Chip della vita", ciononostante, essendo stata progettata per essere un androide senza volontà, è comunque un risultato affascinante. 
E se in quei primi sei giorni le due sembrarono sopravvivere, con però la consapevolezza di essere l'una accanto all'altra, bhe... La situazione precipitò quando il settimo giorno alcune pattuglie della polizia cominciarono a perlustrare lo stesso quartiere dove le due erano nascoste. Elisabeth conobbe per la prima volta la sensazione di panico non sapendo neanche se erano loro le persone che gli sbirri stessero cercando. Le due allora avevano alloggiato dentro ad un rottame di automobile, in un vicoletto... Elisabeth prese Violette cercando di allontanatasi dal quartiere senza essere viste e la cosa sembrò riuscirle... Fin quando non incapparono in un androide della polizia... Le due corsero per le strade inseguite da questa figura... Per sfuggire all'androide furono costrette ad attraversare l'autostrada evitando le macchine che viaggiano a piena velocità... Per pure miracolo o per sfortuna sfacciata le due ne uscirono incolumi mentre l'androide della polizia venne investito poco prima che potesse agguantarle. I poliziotti erano accorsi, ma non erano riusciti a vedere la scena... A parte i resti del loro androide che venivano continuamente investiti... Almeno finché il traffico non ebbe la decenza di interrompersi... 
Seppur uscite illese le due erano ancora in fuga... Avevano bisogno di qualcuno di cui fidarsi... Che le accogliesse e proteggesse... Che le donasse una vita tranquilla... Qualcuno che le facesse sparire...

 

-Grendel (SkullLeader)

Spoiler

 

Aspetto: Old School Cyborg

"Arrivato a Berlino si trovò davanti una metropoli molto più globalizzata, moderna e in preda al techno-shock rispetto alle fredde città scandinave. Ma si scontrò anche con un'amara realtà: la gente odiava tutto quello che ricordava il passato e che non era proiettato nel futuro. I militari, ad esempio, che rappresentavano anni tragici di sofferenza, ma soprattutto le vecchie serie di hardware come lui, incapaci di tenere il passo con l'evoluzione. Grendel scoprì a proprie spese che in una metropoli multietnica come Berlino esiste anche un razzismo robotico: attaccato da giovani ibridi tecno-organici, ricchi di cromature e tatuaggi neon, perfetti nel loro corredo genetico da élite, venne dato per decommissionato e gettato in una discarica, con danni più gravi di quelli riportati in due guerre. Solo per fortuna i suoi resti vennero raccolti prima dello shutdown definitivo dei sistemi di supporto vitale da un gruppo di altri cyber-veterani, che nell'arco di alcuni lunghi e patetici mesi lo rimisero in sesto"

 

-Mathias (Ghal)

Spoiler

 

Aspetto: Hard-Boiled

Lo stereotipo dello stereotipo è un ex-poliziotto diventato investigatore privato che fuma narcoinalatori a tutto spiano, ingolla bicchieri su bicchieri di pessimo sintoalcol, fa fatica a pagare l'affitto e chiama "sbirri" i suoi colleghi di un tempo, con cui litiga un giorno sì ed uno no, tra un favore fatto ed uno ricevuto. 

Ma Mathias se ne frega, degli stereotipi: il suo corpo rigetta tutte le droghe, quindi non beve e non fuma... perché, così, che gusto c'è?

Mathias a malapena si può permettere un appartamento, anonimo, pagato tutti i mesi in contanti e riceve i clienti dove capita. I soldi svaniscono come neve al sole, quando il tuo corpo è un esperimento fuorilegge che ti esclude dalla società. 

Mathias non ha ex-colleghi da chiamare sbirri, perché si è dovuto allontanare molto, dal suo vecchio distretto. E nessuno sa dove sia, ora. 

Ma se la vita non è un romanzo di quello scrittore di cui leggeva i libri in biblioteca, tuttavia Mathias non si fa mancare qualche tocco di noir, in fondo. 

Impermeabili nella notte, lampioni malfunzionanti, risse, pestaggi, minacce, vetri rotti e bicchieri spaccati in testa, spari al buio e cadute dalle scale. 

E belle donne. Nomi falsi, occhiali autopolarizzati, capelli a tesa larga di Vero Cotone, tailleur griffati, una traccia di Essenza Naturale. Vedove in pericolo, figlie di papà combinaguai, VR-entreneuse di alto bordo, oloattrici sniffomani, mogli tradite. Soldi subito, che profumano di Proibito ed Impossibile, a pagare una soluzione ed il silenzio. 

Quella sera, toccó a Luise. Nessun cognome, come se il nome, poi, fosse vero. La pedinavano, raccontò. Uomini del suo ex marito, Karl Tischmann.

Sì, proprio lui. Karl Tischmann, il Becchino. Mafia nippo-tedesca, una costola europea della Tryakuza.

E la pedinavano per davvero, la povera Luise. Luise, che probabilmente aveva soffiato della grana al marito, prima di scappare. Ma sono dettagli. 

Mathias ci rimediò i quattrini per tre mesi di affitto, una raffica di proiettili blindati in titanio a bruciapelo, quattro cadaveri da nascondere ed una notte di fuoco. 

Ah, sì. E due giorni al commissariato, a spiegare che no, non aveva una identità digitale e sì, il suo nome era proprio quello.

Lo aveva scelto apposto. 

Quando si era ricostruito una identità, con gli ultimi soldi dei suoi genitori morti. 

 

-Yui (Nilyn)

Spoiler

Aspetto: Japan Idol!
La sua lunga permanenza nel mondo virtuale le ha permesso di sviluppare sempre più le proprie abilità all'interno del mondo virtuale, oltre a trovare accessori per abbellire e rendere il proprio avatar particolarmente grazioso alla vista dei più. Data la sua incapacità di muoversi nel mondo reale, la giovane è riuscita ad acquisire molte abilità legate alla mobilità ed al ritmo, permettendole di svagarsi anche in giochi di sport e di ballo, oltre ai soliti videogiochi fantasy.

La svolta sembra essere avvenuta circa un anno prima della sua operazione, all'età di 14 anni, Yui ha partecipato ad un contest di ballo con in premio un particolare gadget per il proprio avatar: un paio di orecchiette da gatto di colore oro. BiriBiri, il nome dell'avatar di Yui, è riuscita ad aggiudicarsi il secondo premio, ovvero le stesse orecchiette da gatta di colore argento, battuta da un altro avatar con il nome di NekoGirl. Nonostante questo, la ragazzina si è aggiudicata una grande popolarità per aver raggiunto un tale traguardo nella sua tenera età e ha attirato l'attenzione di diversi promoter e aziende che hanno utilizzato la sua immagine per pubblicizzare soprattutto bevande, cibi, videogiochi per ragazzini. Si dice che ultimamente sia stata ingaggiata per entrare a far parte di una Idol Band, ma sono voci che circolano senza alcun fondamento.

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, Skull Leader ha scritto:

@Zellos e @Ian Morgenvelt

Ma non sono due cose in antitesi? In una louise scappa, nell'altra diventa capofamiglia. 

Per me cambia poco, posso restare generico e vua

Nella mia testa, Mathias è stato ingannato da Louise ( e da Aratare), facendo uccidere quattro uomini importanti del Becchino affinché il buon Aratare possa ucciderlo. Poi grazie all’aiuto mio ( e della mia famiglia) in tre giorni di caos diventa la capoccia della Tryazuka, cambiando nome.   

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...