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Capitolo Dieci - Sotto un gelido auspicio


Bomba

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Clint Connor

Clint accolse, nuovamente, l'arrivo dell'alba come una salvezza ed un miraggio. Oceiros fu lesto ad alzarsi, appena sveglio, lasciando all'adepto la bellezza di dieci minuti di sonno, in cui riuscì persino ad ignorare il fatto che Chandra fosse ormai praticamente spalmata sopra di lui ed avvinghiata al suo corpo.

'Dèi, vi prego, fate che Emercuryadar non entri adesso!', pensò di riflesso Clint, mentre scivolava in quella illusione di riposo... prontamente mandata a naufragare da un familiare canto di gallo. 

Ovviamente, Chandra ancora non si destava, mentre Clint provava a concentrarsi sulle peggiori disgrazie del multiverso, nella speranza che almeno il suo amico drago laggiù si mettesse a dormire, prima che la barda si svegliasse. L'adepto provò a domandarsi se sarebbe stato più doloroso essere fatto a pezzi da degli affilati artigli più grandi del suo pugno o essere sbranato vivo. 

Alla fine, rassegnato, cominciò a chiamare per nome Chandra, scuotendola leggermente per la schiena. 

Modificato da Ghal Maraz
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Celeste(Umana Elocatrice) 

Serata strana... Risveglio strano

L'albina era distesa su quel letto con gli occhi socchiusi per via della innaturale stanchezza di quegli ultimi giorni. Però li riaprì di colpo quando qualcuno iniziò ad armeggiare col pomello della porta. Ariabel! Sei tornata! Sono così fel.... WO WO... Voi chi sareste? Siete due del gruppo dei mercenari dei falchi. Che ci fate... Si accorse poi dello stato alterato dei due mercenari i quali brindarono alla gioia che la topa potesse dare. L'elocatrice si accorse e prese poi anche coscienza che in quel momento indossava solo l'intimo... La glantriana pose le braccia conserte per coprirsi il seno diventando completamente rossa... Di-vini... S-se vo-volete dor-dormire qui n-non, ci sono problemi... Io andrò... UHEEE? Uscì un versetto stridulo quando dall'entusiasmo i due si avvicinarono per invitarla ad i loro festeggiamenti... Cantare? Bhe... Per-ché no? Celeste prese un grosso respiro, pronta seguire nelle cantilene i due fratelli... I quali... Fortunatamente... Collassarono su di lei prima che questa potesse emettere un fiato cacofonico e svegliare l'intera locanda. No... Resp... ro... Aiut... Le mie... costole... L'elocatrice provò a scostarsi, ma era talmente tanto stanca che alla fine dovette arrendersi al peso di quei due maschioni ubriachi... Il sonno l'avrebbe anche colta se non fosse stato per il fastidiosissimo russare dei due... Comprese le flatulenze che, oltre ad essere rumorose, le portavano via il prezioso ossigeno che veniva rubato da quei due sfiati viventi... 

Il mattino del giorno dopo l'albina approfittò di un movimento involontario nel sonno di uno dei due mercenari per svicolare e riottenere la libertà. Quando fu in piedi notò che il reggiseno era in parte fuori posto... Oh magnifico... Ora siamo pure delle battone adesso... Tante grazie... Ed io cosa centro?? Se stessimo ancora con Tonum saremmo state in una stanza, sotto le coperte al caldo e con una persona stupenda. Invece questa notte l'abbiamo passata sopra il letto mezze nude al freddo con distesi sopra di noi due sconosciuti... Sta zitta... Mica abbiamo fatto cose... È tutto un malinteso... Ti ricordo che tutto... Tutto questo... È cominciato da un malinteso... Io... Eh... Zitta e basta... Non commentare... Ehm... E quello? Uh?? 

Celeste si sistemò il seno e l'intimo per poi venire attirata da uno strano ticchettio alla finestra... Quella strana creatura con le sembianze di un gallo spiumato dagli occhi spiritati sembrava chiamarla... Un momento... Ma io ti conosco? Disse sussurrando... Gli occhi dei due si incrociarono per qualche istante... 

(pic) 

Spoiler

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Celeste fu attonita da quel suo sguardo assassino... Fissò per un istante i due petatori sul letto per poi guardare con sguardo spaventato il gallo... Ti prego...non farlo... Ti supplico... No... NONONONO. Il gallo emise quel suo odiosissimo verso per poi fuggire prima che potesse che la giovane potesse aprire la finestra in tempo per acciuffarlo... GIURO CHE SE TI RIVEDO TI STACCO IL COLLO GALLINACCIA ASSATANATA DEL CAVOLO! L'elocatrice quindi si voltò verso i due mercenari che sicuramente si erano svegliati con volto imbarazzatissimo... Eh... Eh... Eh... Buongiorno... Non è come sembra giuro... 

 

Preparativi...

L'elocatrice si fissò a lungo il corpo... Sul suo volto vi era una forte rassegnazione. Sbuffò prima di reiniziare a vestirsi. Indossò il secondo cambio di abiti che prufumava di fresco e l'unico giaccone invernale che possedeva il quale era "leggermente" sbrindellato e macchiato di sangue per via della battaglia... I copricalzari regalateli da Ariabel ormai erano da buttare... Indossò gli stivali celesti al posto di quelli bianchi... Indossò tutti gli effetti personali e la sciarpa magica coprendosi il collo per non farselo vedere. Wo! È calda... Che sollievo. Legò alla cinta il nuovo orologio donatole dal chierico, poi mise in borsa tutto ciò che era fuori, comprese le due bottiglie di vino... Passò a rassegna il suo inventario... Uh uh... Triboli. Ok... Pergamena... Acciarino... Bacchette magiche inutili che non ho mai usato perché non ne sono in grado. Ok... Una pozione contro le fiamme nel gelo più assoluto. Utile... Cibo ed acqua infiniti. Bene... Gli altri due paia di stivali. Ottimo... Uh? PRESERVATIVI E DIAFRAMMI... PER GIUNTA SCADUTI!?!? Da quanto tempo sono qui??? Ah già... Da un anno... Bha... Dopo aver buttato le confezioni di anticoncezionali scadute ed essersi messa sulle spalle i foderi dei due spadoni, con dentro gli spadoni, fu pronta ad uscire. 

 

Ritorno ai problemi

L'elocatrice uscì dalle sue stanze per unirsi col gruppo... Sei pronta a concentrarti ragazzina? Ora è una faccenda seria... Non che prima non lo fosse, ma magari sentire la parola guerra poteva fuorviare la tua visione di minaccia... La Regina del Gelo è ciò che ci interessa adesso... Se fa tutto parte della Xorvintaal allora i Fiordi corrono un pericolo maggiore di quello che possiamo immaginarci... E noi... Abbiamo un grosso debito nei confronto dei Fiordi... Sì, sono determinata. Gli abitanti di queste terre hanno bisogno del nostro aiuto ed è ora di sdebitarmi... Però... Lo sai che ho bisogno di concludere alcune questioni... Celeste... Per l'amor dei Divini! Vuoi continuare a maltrattarti così!?! Lascia perdere. Tu non hai idea... Credo invece di essere più matura di te, bamboccia... Farò finta di non aver sentito l'ultimo commento...

Celeste guardò velocemente i suoi compagni. I suoi occhi volsero per primi su Seline la quale indossava la strana maschera rinvenuta per via di quella strana voce notturna... Magari... Magari non adesso... Poi donò uno sguardo al nordico senza farsi vedere e scorse tristezza nella sua espressione... Eff... E dire che io gli volevo bene... Guardò Tonum Mentre a te... Volse il suo sguardo, poi, a Clint ed Ariabel... Mi... Mi mancherete... Tantissimo... Spero finiremo presto sta volta. Poi Trull e Zhuge ed infine Oceiros... Vengono loro con noi. Bhe, bene! Inoltre sono curiosa di sapere che tipo sia Oceiros... 

 

Saluti.

Anche questa volta era tempo degli arrivederci. La ragazza dal sangue nero si volse un saluto ai compagni che sarebbero partiti in quel viaggio. Od almeno una parveza di esso ad alcuni. 

Ariabel

Spoiler

L'elocatrice andò da lei sfoggiando un sorriso che per poco sarebbe sfociato tra le lacrime... A-Ariabel stai attenta... Non sarò lì per te e questo mi dispiace... Non fare sciocchezze... Voglio riabbracciarti al nostro ritorno... Detto questo l'albina abbracciò l'elfa tenendogli una mano sulla nuca. Mi mancherai tantissimo... 

Clint

Spoiler

L'albina dal sangue nero si avvicinò a Clint sorridendogli con fare solare. Con la tua presenza so che tutto andrà bene in città. Però non posso comunque non chiederti di essere prudente. Clint sei unico... Non voglio perderti. Mi mancherai tanto. Disse per poi abbracciare il giovane adepto premendo la testa contro il petto di lui. Veglia su tutti loro... Ok? 

Edriust

Spoiler

Anche ad Edriust Celeste si avvicinò abbastanza. Bhe... Che posso dirti? Stai attento... Dopotutto siamo ancora sposati nelle terre dei Goliath... Disse ridacchiando... Fa... Fa solo attenzione... 

Tom Po

Spoiler

Celeste eseguì lo stesso inchino che gli rivolse prima della parte da Coltre Grigia. Fate attenzione... Mi raccomando. 

Chandra

Spoiler

L'elocatrice si avvicinò alla barda con uno sguardo un po'... Mogio. Credo che adesso delle mie scuse per come mi sono rivolta a te nell'ultimo mese non siano bene accette... Ma ci tengo comunque a farltele... L'elocatrice chinò il capo in segno di scusa... Cerca di guidarli con cura... Guarda sopra Clint ed Ariabel... Mi raccomando... State attenti... 

Flurio

Spoiler

Non scambiò particolari gesti d'affetto... Aveva sentito le parole rivolte a lei ed a Seline alla locanda. L'elocatrice pose semplicemente un gesto di saluto con la mano... 

Tonum

Spoiler

Quando l'albina fu davanti al chierico questa lo guardò con un volto piatto... Dopodiché i suoi occhi iniziarono ad illuminarsi raggiungendo la pienezza. In quel frangente un sorriso solare avrebbe accompagnato il suo volto... Ma non durò molto... Gli occhi si spensero poi... E su quel volto tornò uno sguardo serio... L'altra personalità al momento non avrebbe potuto fare di più. 

L'albina andò poi a congiungersi col suo gruppo. Per la prima volta fece uso del suo dono da parte del chierico... Prese il suo orologio e ne guardò l'ora. Quell'abitudine non se l'era di certo tolta... 

Modificato da Organo84
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Ariabel

" che nottata pazzesca" penso' Ariabel sollevando lo specchio al volto. Aveva i capelli arruffati e imbottiti di paglia, due occhiaie nere e le doleva ogni parte del corpo. " maledetto sindacato, ho dovuto concedere ad Ambrogio ben due giorni di ferie arretrate per partecipare alle trattative e adesso mi tocca fare da sola."

La fase di restauro le rubo' quasi tutto il tempo che gli altri impiegarono per la colazione ma alla fine, soddisfatta, riusci' anche a bersi una bella tazza di caffe'.

Nel salone incontro' Celeste e subito le si avvicino' sorridendo : buongiorno Celeste, passata bene la serata? spero che Clint e Chandra ti abbiano fatto buona compagnia io...su su, non piangere disse ricambiando il suo abbraccio. Anche tu mi mancherai molto.

Saluto' tutti gli altri con un dono: aveva preparato un cestino di vivande, per lo piu' caciotte e salami che consegno' ad Eldriust perche' lo dividesse coi compagni, visto che salite al Nord ho pensato vi avrebbero fatto piacere.

L'unica con cui scambio' piu' di due chiacchiere fu Seline che stranamente non trovo' accanto a Bjorn ma seduta sola ad un tavolo. Ciao Seline ti senti bene? Sei proprio sicura di voler continuare? invidio molto il tuo stato , ammise,  ma se fossi io ad aspettare un bambino non vagherei per queste lande ghiacciate, Xorvintaal o no' sarei molto piu' egoista e passerei tutto il tempo a disposizione con i miei bambini. Pensaci ti prego. 

Passata davanti ad Emercuyadar oso' rivolgergli la parola nonostante lo sguardo di fuoco che lui le rivolse Nobile drago avete uomini e donne valorosi con voi e sono certa si adopereranno in ogni modo per salvare la sua dilettissima madre. Nonostante i nostri dissidi non posso che augurarle ogni bene.

Finiti i convenevoli monto' a cavallo disponendosi poi al centro della formazione.

Spoiler

caciotte, salami e conserve di produzione Goliath per un totale di 4 razioni conservate.

 

Modificato da shadizar
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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Il guerriero si svegliò la mattina con le ossa doloranti e un paio di lunghe occhiaie, ritrovandosi in un angolo della stanza rannicchiato sul pavimento. Evidentemente, si era addormentato in quella posizione dopo aver sfogato il suo dolore... Ma come? Probabilmente autocommiserandosi per la sua vita, che si era rivelata essere un totale fallimento. Seline era nel letto: la guardò un ultima volta in quello stato, sapendo che non avrebbe assistito più a simili risvegli. Si alzò e si sgranchí le ossa, prima di trascinarsi in locanda per fare colazione. Ho bisogno di birra. Tanta birra. Prese qualcosa tra le varie pietanze offerte, senza darci troppa importanza, mettendosi a mangiarle in silenzio, con gesti meccanici e ripetuti, come se non fosse consapevole di quanto stava facendo. Si alzò dal tavolo e andò dal locandiere, chiedendo quanto avrebbe dovuto pagare la stanza e la cena per sé e per la tiefling, per poi chiedergli se avesse degli alcolici da vendergli. 

Uscì quindi dalla locanda e si precipitò a sellare il suo cavallo, senza segnare di uno sguardo i suoi compagni. Non vi erano tracce di odio o scortesia sul suo volto, solo un profondo dolore e una tristezza incolmabile. La mia intera vita non ha senso. Non ho fatto altro che comportarmi come mio padre: mi sono divertito, ho fatto promesse che non avrei potuto mantenere e ho ferito il prossimo. Forse non sono veramente l'uomo che pensavo di essere.

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Seline

La tiefling non fece altro che continuare ad osservare l'esterno della locanda e di quel paesaggio imbiancato. Non aveva intenzione di donare particolare attenzione a nessuno, almeno fino a quando non sentì una voce femminile chiamare il suo nome. Si voltò per vedere il volto di Ariabel e ascoltare le sue domande.. Abbassò il volto, prima di tornare a guardare verso l'esterno.
Non mi sento molto bene in effetti..
Rispose alla prima domanda per poi sentire le ulteriori considerazioni che la riportarono a pensare a Ragnar, a Bjorn, premendo irrimediabilmente e involontariamente su quella ferita ancora aperta. Qualche ricordo che passò per la sua mente, una pugnalata dopo l'altra, prima di scuotere leggermente la testa e voltarsi ad osservare Ariabel.
Ascoltami Ariabel.. Non abbiamo avuto modo di parlare e vorrei ringraziarti per tutte le premure che hai dimostrato nei confronti miei e di Ragnar.
Disse per poi mostrare un leggero sorriso malinconico, mentre il resto dell'espressione era nascosta da quella maschera magica che avevano trovato durante la loro esplorazione, oggetto considerato ideale in questo particolare momento, difendendo il suo orgoglio.
E mi dispiace non aver ricambiato nel migliore dei modi..
Proseguì per poi ricadere nel silenzio e pensare alla sua proposta di ritornare a Firedrakes e pensare ai suoi figli.
Ho bisogno di distrazioni adesso Ariabel.. Non riuscirei a stare chiusa in una stanza dopo stanotte ma, se può farti stare meglio, tornerò a Firedrakes se dovessi notare che la mia salute inizia a cedere a causa della gravidanza. Ti auguro un buon viaggio e al nostro prossimo incontro.


 

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Trull Tanner "Il Forgiato"

era arrivato di nuovo il momento di salutarsi. Trull evitò di replicare i saluti della volta precedente, rivolgendoli a persone diverse. Si avvicinò solo a Clint, apposta senza accennare alcun mormorio, nè saluto, nè addio. Gli passò una delle Sending Stone, mentre tratteneva per sè la seconda.

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Chandra

No mamma non ci voglio andare in accademia oggi... - farfugliò la barda nel sentirsi chiamare all'alba da una voce familiare. Ah scusa Clint, buongiorno! Dormito bene? Fatto bei sogni? - chiese stiracchiandosi nel letto in modo svogliato con gli occhi ancora chiusi per godersi gli ultimi momenti di quel tepore. 

Si alzò poco dopo con l'amico che ancora indugiava nel letto coprendosi in modo sospettoso fin sopra la vita con le pesanti coperte di lana. Fece qualche passo verso la finestra, osservò il cielo limpido a malapena rischiarato dal sole appena nato, poi l'occhio le cadde sulla tinozza piena d'acqua accanto alla parete: ancora di spalle a Clint si tolse la maglia rivelando la nuda schiena e spiegò le ali membranose finendosi di sgranchire la schiena per poi sciacquarsi il viso nella gelida acqua mattutina ed infilarsi la maglia di cotone pulito prima di raccogliere le sue cose ed avviarsi verso la sala comune. Che fai, non vieni? Ti vuoi godere gli ultimi minuti col sedere su un vero materasso prima di andare a nord? Dai, ci vediamo giù tra poco...fai in fretta o finiranno tutte le bevande calde. 

 

Giunta nella sala comune, trovò buona parte dei compagni già seduti a tavola anche se un discreto numero di loro sembrava meno riposato della sera precedente. Quando si presentò Bander, la barda gli fece l'occhiolino chiedendo allusiva: Passato una buona nottata capitano? 

 

Azzannò vorace un panino caldo su cui aveva spalmato del burro e della marmellata e prese una tazza di quello che credeva fosse caffè, quando Celeste si avvicinò mentre Chandra aveva ancora la bocca piena con diverse briciole che cadevano a terra nonostante lo sforzo di mangiare in modo composto. Sorrise alle parole dell'albina ed attese un momento prima di risponderle: Se ho imparato qualcosa nei miei viaggi è che non è mai troppo tardi per chiedere scusa, ma non è questo il caso: non hai nulla di cui doverti scusare. Evidentemente questa mattina hai deciso di lasciare nello zaino quella pesante armatura di indifferenza e acidità che usavi oer proteggerti, ma il brutto delle armature troppo pesanti è che troppo spesso ti impediscono di vedere cosa c'è al di la della celata abbassata. Oppure semplicemente non eri ancora pronta..ognuno ha i suoi tempi. 

Sorrise finalmente all'elocatrice ed aggiunse: Siamo tutti esseri unici ed irripetibili e non per tutti bisogna toccare le stesse corde per avere una reazione: qualcuno cresce con l'esperienza sul campo dando testate contro un muro, altri con lo studio, altri ancora venendo pungolati nel vivo, ma quamdo si sente quel click che allo stesso tempo ci distrugge e ci ricostruisce, quello è il vero segnale di una crescita. 

 

Stai tranquilla per Clint ed Ariabel, sono due persone in gamba che sanno come cavarsela: dopotutto hanno affrontato e sconfitto il Terrore Cremisi, no? Sono persone capaci e caparbie, hanno la pelle dura e la testa ancor più dura, ma come loro lo sono anche Bjorn, Tom Po, Tonum, Trull, anche tu stessa, anche tutti gli altri... Ed abbiamo tutti diverse cose in comune: quello che abbiamo fatto fino ad ora non lo abbiamo fatto perché siamo immortali, nè perché siamo onnipotenti o onniscenti, nè perché siamo imbattibili o infallibili, abbiamo tutti i nostri difetti e le nostre imperfezioni. Lo abbiamo fatto perché ci siamo guardati le spalle a vicenda come gruppo e non perché avessimo un unico protettore a vegliare su di noi. Io non posso badare a tutti perché non è in mio potere, ma neanche tu, come non lo può fare Clint, nè può farlo Emercuryadar. L'unico modo per sopravvivere come gruppo è prendersi la propria parte di reponsabilità, mettere a disposizione le proprie capacità ed impegnarsi per coprire il proprio compagno perché sai che lui farà lo stesso con te. 

Nel momento esatto in cui tutti faranno affidamento su un'unica persona - fallibile e mortale come tutti gli altri - e quella persona dovesse cadere, allora tutti quanti cadrebbero senza più speranza. Non assumerti la responsabilità della sicurezza di tutti, perché semplicemente non puoi. Non è una cosa che dipende solo da te, dato che come hai visto le persone sono già bravissime a farsi del male da sole. Impegnati, dona tutta te stessa alla causa senza remore, ma affronta il fatto che non tutto dipende dalle tue azioni e dalla tua volontà: prima lo accetterai, prima troverai la serenità che meriti. 

Avvicinandosi a Celeste, prese le sue spalle tra le mani, si accostò a lei e le diede un bacio sulla fronte per poi concludere: Non prenderla come una ramanzina o una spiegazione di chissà quale verità. Non mi devi alcuna scusa, promettimi solo che penserai a quello che ti ho detto. E che Bahamut sia con te. 

 

...e tu dove pensi di andare? - disse verso la porta una volta finito il discorso con Celeste per poi seguire Bjorn all'esterno - Hey straniero! Pensi di andartene ad ovest senza neanche salutare? O hai svaligiato la dispensa di tutti i salumi e vuoi scappare prima che l'oste se ne accorga? - la barda si avvicinò al nordico senza accennargli delle urla sentite dalla loro stanza la notte prima e lo strinse in un abbraccio appoggiando la guancia contro la spalla dell'amico senza dire nulla per qualche secondo: voleva solo fargli sentire la sua presenza e vicinanza. Ragnar è stupendo, sei un uomo fortunato! - disse apparentemente senza motivo, ma ricordandogli ciò che di bello aveva nella vita, ciò per cui valeva la pena stringere i denti e continuare a mettere un piede davanti all'altro anche lungo un cammino all'apparenza troppo impervio

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Zhuge Liang

Un compito solitario

Le parole di Celeste non stupirono eccessivamente l'orientale, ma gli misero comunque addosso una lieve tristezza. Non avrei dovuto coinvolgerla... La sua emotività è già molto compromessa, senza doversi fare carico di controllare quella di Seline... Dovrò pensarci da solo. Va bene. Sei stata brava, cavalletta. Buonanotte.

L'ultimo focolare

La mattina Liang si alzò parecchio indolenzito e sorpreso nel ritrovarsi disteso sul pavimento: notò immediatamente che Tonum non era presente nella stanza, rispondendo così al quesito su chi lo avesse posto in quella scomoda sistemazione. Cercando di non svegliare i rimanenti compagni di stanza, andò all'esterno per compiere i suoi mattutini riti. Ebbe così modo di osservare Oceiros, intento anche lui in particolari rituali. Interessante... Raramente ho assistito ad esercizi simili... devo ricordarmi di chiedere delucidazioni in merito a Oceiros... Terminate le sue faccende, ritornò nella locanda in tempo per la colazione, a seguito di cui si preparò per lasciare la locanda. Giunto nuovamente all'esterno, preparato al viaggio e vestito di tutto punto, parlò con Bjorn, anche lui lì. Questa volta, valoroso Bjorn, saremo insieme in viaggio... e ci sarà anche Celeste. La compagnia del falchion è ricongiunta, pare... disse con un sorriso sardonico.

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Clint Connor

Uscita anche Chandra, Clint cadde nuovamente preda del sonno che gli era tanto amorevolmente mancato durante la notte, ma soltanto per una manciata di minuti. L'adepto pronunciò parole irripetibili al trambusto causato dai mercenari che vociavano in corridoio, ma dovette alzarsi, finendo per tuffare direttamente la faccia nel secchio dell'acqua gelida. Ottimo rimedio per destarsi completamente e stemperare gli effetti collaterali della funzione "scaldotto umano".

Giunto nella sala comune, dopo un palese sbadiglio, subito si scusò: "Ah, perdonatemi per il ritardo... mi ero assopito. Stanotte praticamente non ho chiuso occhio".

Si morse subito la lingua, vedendo Emercuryadar che girava la testa di scatto: "Soltanto una leggera indisposizione, comunque! Mal di... pancia, credo. Non sono più abituato a... bere".

Cercò Trull con lo sguardo, per sedersi accanto a lui. Almeno quel pasto lo avrebbero condiviso. Il Nano pareva essere di umore molto migliore e Clint non poteva che gioirne. 

Venne infine il momento dei commiati. Clint si riservò un momento speciale per alcuni dei compagni diretti altrove. 

Bjorn

Spoiler

"Bjorn, so che non sono certo la persona con cui vorresti maggiormente parlare, ma sento di doverti delle altre scuse. Delle scuse più personali e più... consapevoli. Ho parlato con Seline e con questa... Evelynn. Mi dispiace. Mi dispiace avere fatto ciò che ho fatto. Mi sono... ingannato. Ho lasciato che il mio egoismo non mi facesse vedere oltre l'apparenza. E ti... VI ho feriti.

Non meritavi questo. Sei un uomo buono. Un uomo che conosce l'onore. Il rispetto. La lealtà. Ma ho paura che tutta questa faccenda ti stia... ferendo. Molto più in profondità. Non ho certo il diritto di darti dei consigli. Di certo, non io. 

Ma ricordo un campione sorridente e gentile. Che, temo, si sia smarrito.

E mi auguro tanto tu possa ritrovarlo".

Seline

Spoiler

"Sei... Seline? Dietro quella maschera? Se sei tu, adesso, ad ascoltarmi, ti chiedo, qualora ti sia mai possibile, di provare a perdonarmi. Un giorno.

Buona fortuna'.

Celeste

Spoiler

Clint ricambiò l'abbraccio della albina, cercando di trasmetterle forza: "Non fare follie, bambina. Cerca di dare a te stessa un po' di quell'amore che vorresti tanto dare al mondo. Non è colpa tua, se sei fragile, sotto sotto. Ma è solo colpa tua, se decidi di distruggerti...

Io non voglio vederti farlo.

Io vorrei poterti salvare. Ma tu devi permettermelo".

Con Trull, le parole, al solito, non furono necessarie. Accettò la Pietra, poi trasse a sé l'amico e, nonostante la loro comune ritrosia, lo abbracciò a lungo.

 

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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Prima di partire venne raggiunto da Chandra, che lo accolse con una battuta. Si voltò a guardarla perplesso, per poi ricevere un abbraccio e delle semplici quanto efficaci parole. Bjorn era contento di ricevere quell'affetto e della vicinanza espressa dalla donna: c'erano stati degli screzi tra i due, ma fortunatamente sembrava tutto sepolto alle spalle. Grazie, Skald. Disse semplicemente alla donna, con un sorriso appena accennato sotto a quelle occhiaie. 

Nelle stalle si trovò assieme a Zhuge, che fece una battuta su quella che un tempo era stata la sua amicizia con Celeste. Bjorn rispose con amarezza Temo sia cambiato molto da allora, Zhuge. Troppo, probabilmente. 

I saluti non terminarono lì: ricevette delle rassicurazioni proprio dall'uomo che meno si attendeva gli avrebbe parlato, quello che era persino arrivato ad odiare fino a qualche giorno prima. E io gli ho solo rotto il naso... Sono solo un uomo violento, non ci sono scuse per quello che ho fatto. 

Clint

Spoiler

Bjorn rimase doppiamente sorpreso dal discorso del ragazzo quando sentì appellare il demone con un nome: Evelynn. Quindi era questo il nome della creatura che aveva inconsciamente desiderato di condannare ad un'esistenza di tristezza e di schiavitù. E io mi scuso per la mia reazione nella Valle. Non ero in me, tu non ne avevi colpa. Non totalmente, per lo meno. Ha saputo prendersi le sue colpe e chiedere scusa... Molto meglio di quanto abbia fatto con Tonum. Temo anch'io si sia smarrito, Clint. E temo proprio che non ci sarà modo di riportarlo indietro. Ma ti ringrazio per le tue parole: ti sei dimostrato molto meglio di quanto pensassi. Molto meglio di me.

Dopo quel saluto, Bjorn decise di recarsi da Tonum: era l'unico a cui doveva ancora qualche parola. 

Tonum

Spoiler

Ieri sera avevi ragione. Avrei dovuto stare più attento, fare di più per proteggere Celeste da quella creatura. Ieri non sono riuscito a dirtelo, ma mi dispiace, Tonum. Non volevo distruggere il vostro rapporto, non volevo che accadesse tutto questo. Concluse parlando con sincerità al sacerdote. Era chiaramente affranto per quanto era successo: ieri sera aveva finalmente capito quanto era stato cieco e come non avesse fatto altro che incolpare gli altri per i suoi fallimenti. Le mie parole non serviranno a nulla, probabilmente, ma sappi che farò tutto il possibile per aiutarti. 

 

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Tonum Almeni

Saluti

Era il momento di salutarsi, quindi risposi a chi si era già rivolto a me, e esordii la cosa con gli altri.


@Bjorn:

Spoiler

Purtroppo non sapremo mai se sarebbe cambiato qualcosa, se fossimo stati entrambi più vigili e autoritari con le nostre donne... Sappi che... una parte di Celeste si dispiace di come siano andate a finire le cose. Ora quella parte di lei è sottomessa a un'altra... entità? La si potrà chiamare così? Da un'altra entità stronxa, crexina ed egoista. Ma... sono io l'anormale o anche tu NON soffri di doppie personalità o boiate simili? feci, tra l'ironico e il caustico.

Comunque... scuse accettate. Ora sono pronto a voltare pagina, e a dedicare il mio tempo futuro alla tempesta. Se davvero non sei contento della situazione che stai vivendo ora, spero che riuscirai a sistemare le cose. Non farti remore ad allontanare Celeste in malo modo. Non è letteralmente la stessa persona con cui hai avuto a che fare prima di Coltregrigia, quindi non farti problemi. Farà bene a te e farà bene alla parte di lei che abbiamo conosciuto e che ho amato. Si fa chiamare "Eroe" precisai, alzando gli occhi al cielo.

In bocca al lupo. Hai appena promesso di aiutarmi, eri già in debito con me per tuo figlio e ora lo sei anche di più. Verrò a riscuotere il tuo debito, quindi vedi di non morire conclusi, tirando un pugno alla spalla del nordico.


@Celeste:

Spoiler

Ricambiai il sorriso di Eroe, facendole anche l'occhiolino Coraggio. Non mollare.
Quando l'elocatrice soppresse la sua personalità che avevo amato, anche io tornai serio. Faceva male vederle andarsene, ma non quanto temessi.

@Trull: 

Spoiler

Misi una mano sulla spalla a Trull, prima di iniziare a parlargli.
Trull, qui ci separiamo, forse definitivamente, ma tu sappi che sarò per sempre in debito con te per l'ospitalità che hai dimostrato a Huruk-Rast e per la tua affettuosa e premurosa amicizia. Quando tutti erano furiosi con me e Celeste, tu dimostravi la tua vicinanza garantendo per noi. Quando a Firedrakes la mia situazione "religiosa" mi rabbuiava, tu mi distraevi con la tua compagnia giocando a Cunicoli e Coboldi. Mentre la donna che amavo mi nascondeva un mucchio di segreti, tu ti aprivi a me riguardo la tua situazione sentimentale e ai tuoi dubbi. Mentre la tua città e il tuo clan soffrivano e tu ti scervellavi per capire come risollevarli, allo stesso tempo trovavi il tempo e la voglia di preoccuparti per i miei egoistici lamenti. Trull... sei senza dubbio il compagno che più mi addolora veder andare via. Se in futuro avrai bisogno di me, non avrai che da scrivermi, o mandarmi un messaggio magico: per te accorrerò sempre. 
Ora, permettimi di lanciare un incantesimo su di te. Con questo, io sarò "collegato" a te per venti giorni. In questo periodo, io percepirò se verrai ferito, stordito, o cose simili, oppure se sarai illeso. In questa maniera, sarò più tranquillo riguardo a te e al vostro gruppo. Sei d'accordo? 

 
@DM, Trull:

Spoiler

Se Trull è d'accordo, Tonum lo lancia.


@Zhuge:

Spoiler

Raggiunsi anche l'orientale, che salutai con un inchino.
Zhuge, ti attende un viaggio ricco di insidie, temo. Da solo con Seline, Celeste e Bjorn. Fai attenzione a quei tre, in particolare alle due donne. Anche Celeste non è così normale come poteva semb... d'accordo, diciamo che è ancora più strana di quello che sembra. Però l'unica a cui può far male ora, fisicamente, è sè stessa, hai la mia parola. Non dovete più preoccuparvi del diavolo che avete intravisto a Coltregrigia. Però Celeste è ben lontana dall'essere fuori pericolo, è diventata autolesionista, e si è inimicata pesantemente Bjorn. Una brutta atmosfera di gruppo ti attende; ti auguro di non soffrirne troppo. Appoggiati a Trull, e allo stesso tempo fagli da supporto, mi raccomando.
Grazie di tutto, Zhuge. Spero tanto di reincontrarti, un giorno. Vedremo quale lancia di fulmini sarà la più forte, allora 
conclusi, afferrando Uccisore di draghi con un sorriso e facendone inondare l'asta di saette.


@Oceiros:

Spoiler

Basta, ormai ci siamo già salutati fin troppe volte, non ne posso più di vederti e stringerti la mano dissi ironico al chierico. Tornai subito serio, però.
Mi raccomando, Oceiros. Il clima nel tuo gruppo è davvero pesante, e ci sono molti attriti. Ma ho potuto vedere coi miei occhi quanto tu sia abile a destreggiarti in queste situazioni sociali spiacevoli e insidiose per altri. Ti suggerisco di cercare di smussare quegli attriti, specialmente tra Zhuge e Seline e tra Celeste e Bjorn. La nostra missione a Huruk Rast si è risolta con molte perdite nonostante l'unica persona in disarmonia fosse Thorlum... qua la situazione di partenza è ben peggiore. Metticela tutta, e se vuoi dei consigli possiamo sentirci tramite la magia, d'accordo? In bocca al lupo. Dammi un abbraccio. 
Strinsi a me Oceiros per alcuni secondi. Ero sinceramente dispiaciuto di doverci già salutare senza aver passato almeno una giornata spensierata assieme a lui. Speravo che ne sarebbe stata l'occasione, più avanti.


@Seline: 

Spoiler

Di fianco a Oceiros c'era Seline, e quindi quando finii col chierico/furfante finii davanti alla tiefling.
La guardai per tre secondi, ragionando se avessi qualcosa da dirgli. Me ne uscii con un Ciao.... tiefling e poi mi unii al mio gruppo, pronto per la partenza.


 

Modificato da ilmena
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Oceiros

Alle parole di Tonum ed all’abbraccio non potè fare a meno di rispondere allo stesso modo. 

<<Vedi di trovar il tuo tempio e far nevicare e tuonar fisso, o sarò deluso!>> gli disse, mentre Metatron si appollaiava alla sua spalla. 

<<Flurio! Sulla Lega giurami che farai in modo che possa star a fare la sua vacanza nel suo bel tempio!>> urlò verso Flurio, per poi terminare con un <<...e già che ci sei torna tutto intero per dirmelo.>>

Guardò in rapida successione gli altri, salutando coloro che non conosceva con un cenno del capo, mentre a Tom Po fece un saluto più marziale, facendo poi un inchino.

<<Torna tutto intero, Tom Po. Ancora non ho visto appieno il tuo stile di combattimento., e sono un tipo assai curioso.>>

Si voltò poi verso il suo “nuovo”gruppo, facendo un mezzo inchino ( alquanto elaborato).

<<Per coloro che non mi conoscono ancora: Oceiros, marzialista esoterico e ex capo di una delle più importanti Gilde di Ladri di Garnia. Qualora abbiate bisogno di incantesimi di cura e similari, sono a vostra disposizione.>> disse col sorriso, tornando in piedi ed appoggiandosi al bastone. 

<<Non so se ve ne è già stato parlato, ma mi accompagna il qui presente Metatron...>> disse indicando il corvo, che gonfiò le piume orgogliosi <<...famiglio del mio adorato fu.>> disse un poco più mesto. 

<<Qualora aveste bisogno di qualcosa, non preoccupatevi di venirmela a chiedere. In caso vi dirò di no. >> fece una leggera risata. 

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Seline

Gli occhi scarlatti della tiefling spostarono la propria attenzione su Oceiros e la sua presentazione che, nello stato attuale della tiefling, trovò come risposta una ragazza totalmente muta, seduta e con lo sguardo fisso su di lui in completo silenzio. Solo dopo qualche istante, questa si alzò con fare non curante e fece un lieve cenno alla jaculi che portava il nome di Yunisha.
Andiamo Yunisha..
Disse semplicemente, lasciando al resto del gruppo i convenevoli del caso, non se la sentiva proprio di scambiare quattro chiacchiere con il prossimo, specialmente con uno ancora totalmente estraneo. La jaculi, dalle scaglie bianche come la neve, osservò il corvo di Oceiros con i suoi occhi gialli, mentre la sua lingua biforcuta usciva più volte.. Anche il famiglio quindi seguì la stregona in direzione dell'uscita della locanda, essendo pronta a partire verso la nuova missione, verso la sua nuova condizione.

x Clint

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Sollevò la mano libera alle parole di Clint, cercando di fargli comprendere che non erano necessarie tutte quelle parole.. Non voleva sentire nient'altro riguardo ai fatti avvenuti, riguardo alla corruzione che la sua parte demoniaca stava portando.
Non è il tempo delle scuse Clint.. Ognuno si prende le proprie conseguenze adesso. Cerca di conviverci... Io farò lo stesso.
Proferì fredda per poi tornare al suo silenzio, senza degnare l'uomo di uno sguardo.

x Tonum

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Le parole di Tonum furono poche, ma abbastanza per farle ricevere un colpo in pieno in petto e per far stringere la sua mano destra in un pugno.
Che schifo d'uomo!..
Hahahaha... Non è colpa mia se non sa soddisfare una donna.. 
State zitte..

Un lento sospiro dalle sue labbra, ma nessuno risposta in direzione del chierico e neanche un solo sguardo, continuando ad osservare il panorama al di fuori della finestra.

 

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Bjorn Skaldsson (Kalashtar Ardente)

Tonum

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Sorrise leggermente quando Tonum chiese ironicamente se anche lui avesse delle personalità alternative, attendendo paziente che finisse di parlare per rispondergli Mi aveva parlato di altre personalità nelle Colline, anche se solo per errore. Non immaginavo che una di loro fosse amareggiata per tutto ciò. Eroe... E così è lei la ragazza che ho conosciuto durante la nostra prima avventura. Non le farò nulla: questa storia è più importante di me, di te, di Celeste e di Seline. Si tratta della salvezza intera del mondo. E non falliró di nuovo facendomi accecare dalle mie questioni. Spiegó a Tonum, prima di sorridere al chierico e concludere Una promessa te la posso rinnovare senza timori: ci ritroveremo, promesso. 

Tornò dal resto degli avventurieri che sarebbero stati in gruppo con lui, salutando Oceiros con un cenno del capo prima di saltare sul cavallo con la meccanicità con cui aveva condotto il resto delle sue azioni questo giorno. Lanciò un solo sguardo a Seline, voltandosi appena sentì i dolorosi ricordi delle loro serate assieme tornargli alla mente.

Master

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In scheda ho cambiato le manovre preparate.

 

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Tom Po

Insieme abbiamo sconfitto Azariaxis, so cmquanto valete ma non so chi o cosa incontrerete, non mettetevi nei guai.. ora avrete con voi Oceiros, e anche se non sono quello con più esperienza di esseri umani vi posso dire che vi stupirà positivamente. Proteggete sempre. Dissi a chiunque non fosse venuto noi in città, ma verso la tana del drago. 

E.. Trull. Ricorda che dovrai tornare vivo perché mi devi dodic.. cercai di contare a quanto ammontava la somma delle monete che diedi al nano ..venti.. mila?.. Cercai lo sguardo di Tonum per capire se stessi dicendo una castroneria ma continuai imperterrito ..monete! Ti aspetto al nostro prossimo incontro

Mi avvicinai poi ad Oceiros

Spoiler

Tieni d'occhio la ragazzina e l'altra dall'aspetto strano, non sono normali e hanno causato più di uno scompenso nelle menti e nei cuori di alcuni del gruppo. 

Mi prodigati poi in un lunghissimo inchino verso tutti loro e seguii gli altri verso i cavalli. Dovevo.. di nuovo.. sorbirmi il supplizio di cavalcare chissà per quanto

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Zhuge Liang

Commiato

Liang salutò brevemente i suoi amici, prima che la via li separasse nuovamente.

Tonum

Spoiler

Arrivederci, chierico della tempesta. In un attimo, la Thunderlance comparve, crepitando di energia arcana, come a salutare l'arma di Tonum. Possa tu trovare ciò che cerchi, e che la strada ti sia amica. Strinse la mano all'amico, prima del solito inchino.

Edriust

Spoiler

Sfortunatamente, coraggioso Edriust, non avremo la possibilità di viaggiare insieme. Vi auguro buona fortuna, felide amico. Chiuse il saluto con un inchino.

Tom Po

Spoiler

Saggio Tom Po, il sentiero ci separa. Che gli spiriti ti accompagnino e proteggano, mio felide amico. Arrivederci. Un solenne inchino terminò il suo commiato.

Clint

Spoiler

Clint, amico mio... Ci separiamo ancora. Ti auguro buona fortuna, Sangue di drago, e ti chiedo un favore. Sorrise all'adepto, indicando la lama che portava al fianco. Lo spirito di dama Nicolette è intrappolato in questa prigione metallica, da cui spero di poterla presto liberare. La vostra via vi porta a Blavandshok, che da quanto ho capito è una città popolosa. Forse nel Nord si possono trovare informazioni su ciò che riguarda questa curiosa situazione, e non credo di poter immaginare nessuno più capace ed acuto di te nel ricercare conoscenza. Se vorrai aiutarmi, ti sarò molto grato. Arrivederci amico mio. L'arcanista si inchnò, prima di andarsene.

Flurio

Spoiler

Cavaliere, una parola. L'orientale si avvicinò al rappresentante della Lega degli Auleri. So che questo ultimo mese è stato molto pesante per voi, anche a causa della presenza di Nicolette. Voglio che sappiate, Sir Flurio, che ho estrema fiducia in voi, e che penso che nonostante tutte le difficoltà che avete affrontato siate ancora un uomo giusto e retto. Vi prego però di una cosa: per quanto l'ordine e la giustizia siano importanti, non dimenticate il bene di questo modo, ciò che ordine e giustizia devono proteggere. Buon viaggio amico mio. Liang tese la mano al cavaliere, prima d'inchinarsi e andare via.

Ariabel

Spoiler

Dama degli elfi, ci salutiamo ancora una volta. Fate attenzione, e che gli spiriti siano con voi. Arrivederci. Un rapido inchino concluse il commiato.

Chandra

Spoiler

Dama d'argento, prescelta di Bahamut, vi auguro un buon viaggio. Sono certo che ci rivedremo quanto prima, e spero che per allora nuove e gloriose canzoni si siano aggiunte al vostro repertorio. Arrivederci. Si inchinò con rispetto prima di voltarsi e raggiungere il gruppo.

 

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Celeste(Umana Elocatrice) 

Saluti 1

Chandra

Spoiler

L'elocatrice rimase completamente abbagliata... Tali parole erano venute da colei contro la quale si era scatenata dalla rabbia per quelle parole offensive, almeno per lei, fuoriuscite poi nel momento più inopportuno possibile, per lei. Si era sentita additata ancora una volta come un mostro e quella sua proposta le fece scattare un sentimento di timore e di autodifesa al sol pensiero di cosa avrebbe potuto fare con la sua mente... Ma in quel frangente l'albina capì che il cambiamento di Chandra era reale. Ripensò a cosa sarebbe successo se si fosse lasciata aiutare... La ragazza dal sangue nero mosse le labbra in maniera confusa quando lei la baciò in fronte, per poi chinare il capo con tutto il busto verso la terra. Ti chiedo più umilmente scusa... Ti ho trattata male... Ho pensato male... E non mi sono fidata quando avrei dovuto... Ti chiedo scusa... Lei rimase qualche secondo in quella posizione senza dire nulla... Poi si ricompose... Vi auguro un buon viaggio... Vedete di fare ritorno... Disse mostrando un sorriso malinconico... 

 

Presa di "una" consapevolezza...

Dopo la chiaccherata con Chandra la ragazza dal sangue nero si diresse in camera al mattino mentre tutti erano intenti a fare colazione. Per chiunque glielo avrebbe chiesto essa si sarebbere diretta in camera con la scusa, sempre ballerina, che si era dimenticata qualcosa all'interno. 

Camera (sola)

Spoiler

Entrò in camera con agitazione... Cominciò a cammniare avanti ed indietro per la stanza stringendo i pugni ed agitando le braccia... Poi notò la finestra... Focalizzò il suo sguardo sul suo riflesso... Sul riflesso della sua immagine... La rimirò, si avvicinò ad essa. Celeste si fissò negli occhi, poi volse il suo sguardo verso quel naso curato dal mago della fenice. Mi... Fai... SCHIFO! Con un movimento secco del busto e del collo diede una violenta testata puntando contro il punto in cui nella sua immagine riflessa in posizione eratta vi era il naso. Il rumore di vetro rotto... Un rumore molto familiare a lei... Spaccò la finestra tagliandosi la fronte... Il sangue le colò sul volto e sgocciolando sul pavimento. Lei ansimava e fremeva completamente nel mentre suoi occhi erano rivolti verso i cocci di quel vetro. Ma che fai?!? Eff... Capisco perché Bjorn l'abbia fatto... Colpirmi in volto deve essere stato liberatorio... Mi spieghi che ti succede? Celeste ascoltami. Ascoltami! Cosa succede? Succede che da quando sono tornata non ho fatto altro che rovinare tutto! Eroe... In un meno di un mese di mia presenza la mia vita... La nostra vita... È diventata ingestibile. Ora è la nostra vita eh? Sì... Lo è sempre stata. Non puoi avere detto una cosa simile... Con quale arroganza poi... Celeste. Perché sei così? Perché? Perché mi chiedi? Perché sono invidiosa di quello che hai creato mentre tu giocavi ad essere me ed io ero dietro le quinte a guardare... Non hai idea di quanto sia stato frustrante... E la parte peggiore... È che voglio tornare ad essere così. Voglio tornare ad essere te, ma rimanendo me... Sono uno schifo... Tu sei perfetta... Sei la mia Eroe. Quindi sì. È anche la tua vita. Voglio tornare ad essere come te...  Se non era per me... Per la mia stupida presenza al posto della tua non avremmo mai spezzato il cuore a Tonum... Non avremmo mai compromesso il legame tra Seline e Bjorn... Non avremmo mai... Mai... Insultato coloro che potevano aiutarci. Abbiamo perso dieci anni di vita e ridotte in queste pietose condizioni per il mio egoismo... Merito questo fine. Se... Se avessi accettato l'aiuto di Chandra... Non sarebbe successo... Celeste... Ma ti senti? Eri tu che volevi rimettere a posto la tua vita. Riprenderla in mano. E questo è stata la conseguenza delle tue azioni. Non si tratta solo di questo. Anche io prendo le mie colpe di ciò, ma tu, io, noi non abbiamo mai chiesto aiuto a nessuno. Tonum è stato costretto ad aiutarci contro il Diavolo. Ti ho sempre insegnato che dovevi diventare qualcuno su cui contare, ma non ti ho mai insegnato che da soli... Da soli è impossibile. Non ti ho mai insegnato a fidarti del prossimo. Ma... Agli avvertimenti di Bjorn... Lì sei stata cieca. E credo che tu lo sia tutt'ora per quella... Quella demone. Non ti fidi di altri se non di te stessa. Ti credi capace di risolvere tutto indipendentemente ed acceleri la tua vita in un concetrato di fretta malsano per te. E questo... Te l'ho addirittura insegnato io. Essere veloci, essere efficienti per riuscire ad aiutare il prossimo anche nelle situazioni più difficili... Lei non è una demone... E loro hanno dei nomi... HAI ASCOLTATO ALMENO IL RESTO CHE TI HO DETTO? Celeste... Noi stiamo appassendo... E la colpa è solo nostra. Ci stiamo facendo più male di quanto tu possa realizzare... Allora... Cosa dovrei fare? Vuoi davvero tornare ad essere me? Io voglio diventare te e rimanere me... Allora mi devi fare due promesse... Ti prego... Smettila di ucciderti... Smettila di farti del male... Come pensi che mi faccia sentire che la persona che devo proteggere e guidare si stia distruggendo? Tonum se ne è accorto subito, Clint non fa che ripetercelo dalle colline, Ariabel ci ha accudito come una madre per aiutarci! Smettila di massacrarti e ti prego... Non fare più tutto da sola. Io non sono il tuo aiuto. Non lo sono. Ci sono persone che fuori tengono a te. Cercarle. Chiedi il loro aiuto. Vedrai che saranno più felici così, piuttosto che vederti tenere tutto dentro nel mentre muori lentamente per mano tua. Credo... Credo di potertelo promettere... Dobbiamo rivedere anche i nostri ideali... Celeste non puoi essere un simbolo... Non così... Dedicati alla vita. Al prossimo. Difendila come puoi. Ma conservati. Ti prego... Per tanto tempo ti ho chiesto di batterti e ti ho chiesto di essere pronta a rinunciare alla vita per combattere in ciò che tu credi. Ora... Ora ti chiedo di combattere in ciò e di vivere per ciò. La tua vita ha un valore non solo per te, ma anche per chi ti sta vicino... Per quanto tu adesso non lo veda. Questa sarà l'ultima volta... Cercherò di conportarmi come facevamo. Ci proveremo... Farò in modo di recuperare la fiducia ed i legami persi... Devi ripartire dalle basi prima... Cioè? Impara ad amare te stessa, poi continua ad amare il prossimo... E non solo... Dovrai impegnarti... 

L'elocatrice si pulì il volto con l'acqua della sua otre e si fasciò stretta la testa... Chissà se sarebbe riuscita a mantenere quella promessa fatta ad Eroe... Almeno si era resa conto di tutto... Era già un passo...

 

Uscita dalla stanza andò dall'oste della locanda. M-mi scusi... Ho rotto la finestra della stanza in cui ero alloggiata... Sono mortificata... Questo è per il risarcimento... Le mie scuse... L'elocatrice poggiò sul tavolo 100 monete d'oro... Più che abbondanti per ripare una comune finestra... 

X DM

Spoiler

-100 mo

Saluti 2

Clint

Spoiler

Celeste ascoltò quelle parole, le quali confermarono ciò che Eroe le aveva detto. L'elocatrice si scostò dall'abbraccio sorridendo solarmente. Ci proverò... Voglio cambiare in ciò... E per farlo voglio che tu mi aiuti... Non so ancora come fare, ma ho capito che non posso sempre farcela da sola... Avevi ragione Clint. La mia era mancanza di fiducia... Non voglio più cadere negli stessi errori... Nè far soffrire chi ho intorno a causa mia... 

Ok... Senza fretta... Partiamo piano e con calma... 

 

Modificato da Organo84
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Chandra

La barda tornò in locanda dopo l'abbraccio a Bjorn e salutò tutti gli altri componenti dell'altro gruppo fermandosi un momento con Oceiros: E quindi sei il prescelto per risorgere la protettrice del Nord? Trull ha speso parole uniche per te e, nonostante la sua estrema bontà di cuore, solitamente non si sbilancia cosí tanto con la lingua. Se hai la fiducia di Trull, penso di poter dire con certezza che hai la fiducia di tutti. Mi raccomando, resta vivo e proteggi quella pergamena ad ogni costo: anche se dovessi sgattaiolare via silenziosamente come stanotte. Da quella pergamena dipendono le vite di molti. Di troppi. 

 

Finiti i saluti ed abbracciato Emercuryadar, Chandra si dedicò un momento alla parte organizzativa perché i Falchi erano già riusciti a sperperare tutto il bottino di guerra... O quantomeno era quello che dissero nel momento in cui l'oste presentò il conto per le provviste che i mercenari stavano impacchettando accuratamente. 

Bè direi che l'oro questa volta lo metto io Bander, ma sia chiaro che i barilotti di birra li trasportate voi! E per l'amor di Moradin, non dimenticate il formaggio ci capra ed il guanciale affumucato! 

Spoiler

Compro 206 razioni per i falchi e per chi ne ha bisogno (faccio 103 monete d'oro per far conto tondo XD) 

 

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