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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)


AndreaP

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Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia]

Mentre Luthor si avvicinava alla porta, Mìa si allontanò velocemente sotto la pioggia battente riattraversando il ponte fino a giungere all'uomo che giaceva nel fango dopo aver perso lo scontro con il cane.

@Mìa

Spoiler

 

La ragazza si chinò sull'uomo. Intorno nessuno osservava la scena e anche il cane si era allontanato.

Con fatica girò il corpo esanime fino a metterlo supino. L'uomo aveva uno squarcio alla gola dove la bestia doveva averlo morso. Con tristezza Mìa constatò che era evidentemente morto.

 

@Luthor

Spoiler

Le porte si aprirono opponendo una leggera resistenza. Al di là la scarsa luce proveniente dal cielo plumbeo illuminò una stanza che doveva essere l'atrio. Le pareti erano affrescate con scene della vita di Sigmar, mentre accostato alla parete rimaneva il banco ligneo delle offerte da cui era stato rimosso il vassoio d'argento.
Una seconda doppia porta sul lato opposto permetteva di accedere all'interno del tempio.

@all

 

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Mía

Indietro

Spoiler

Mía recitò una breve orazione a Myrmidia e Morr, raccomandando loro l'anima di quel poveraccio, a cui chiuse anche, per pietà, gli occhi. 

Poi, compose il cadavere in una posizione più degna. 

Infine, affranta per la propria manchevolezza, si affrettò a raggiungere nuovamente i compagni. 

 

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Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia]

Il prete di Sigmar spinse con forza le due porte che si aprirono cigolando. 

Davanti loro si aprì quella che doveva essere il Santo del tempio. Su una predella posta al centro vi era un altare orientato in direzione Sud Est, come prescriveva la Regola che imponeva la direzione dell'esposizione vero Caraz-a-Carak. Alle spalle dell'altare vi era una statua di marmo di ottima fattura del Patrono dell'Impero: la mano del dio era sollevata verso l'ingresso in segno benedicente.
La stanza era illuminata da due lanterne poste ai lati dell'altare.
La volta della stanza era a cupola, decorata con una scritta che girava come una fascia punto tutta la superficie.

Una sensazione di pace permeava l'ambiente.

@all

 

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Luthor

Sebbene il luogo emanasse un aura di pace, il fatto di trovare due lanterne accese in un tempio che in teoria non aveva un custode da diversi mesi lo mise in allarme

"Non torvate strano che ci siano due lanterne accese? Questo tempio e' abbandonato da mesi..."

commento' mentre si spostava sul lato sinistro per ispezionare la parte di tempio ancora ignota

- narratore

Spoiler

Controllo prima la porta chiusa sul lato sinistro della mappa

 

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Gudrod

"La penso come la donna." col pollicione indicò Mia al suo fianco "Come te prete alcuni di voi hanno una fede incrollabile in Sigmar. Non sei curioso di conoscere chi sta tenendo lontani da questo tempio quei balordi? Fuori da queste mura sembrano avere il potere di far fuori anche uno come te ma qui dentro è evidente che non ci mettono piede." anche il nordico, seppur fedele al padre Ulric, abbassò l'arma in segno di rispetto.

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Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia]

Luthor condusse i compagni nella stanza con l'intenzione di raggiungere la porta posta a sinistra

Ma prima di raggiungerla gli occhi degli amici caddero sull'altare su cui era appoggiato un libro aperto su cui pareva appoggiata una grossa chiave.

@Luthor e Mìa 

Spoiler

I due sacerdoti osservarono l'iscrizione sulla cupola. Seppur rovinata era ancora leggibile. Narrava della costruzione del tempio, avvenuta durante il regno di Boris II nel luogo di una delle leggendarie battaglie si Sigmar. La scritta esaltava il ruolo avuto da un Templare chiamato Sigfried von Kesselring che difese il tempio, da poco costruito, dall'assalto di Beastmen guidati da un Guerriero del Chaos: con l'aiuto di Barrakul, la sua spada benedetta, da solo fermò l'avanzata degli agenti del Chaos fino all'arrivo dei rinforzi, rimanendo però fatalmente ferito nell'atto. Fu sepolto dal Gran Teogonista stesso con la sua spada nella cripta del tempio

 

Modificato da AndreaP
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Luthor

Prima di proseguire, gli occhi del sacerdote caddero sull altare e sulla scritta che decorava la volta. La storia di come il valoroso templare difese il tempio dagli assalti del chaos fino all estremo sacrificio riempi' il cuore di Luthor di passione.

Lontani erano i tempi in cui grandi eroi come Sigfried calcavano le strade dell impero, il male si era insinuato nel cuore degli uomini corrompendolo ed ora spettava ad individui poveri ed umili come lui e sorella Mia ergersi a difesa della povera gente.

Spero' in cuor suo che le spoglie dell antico cavaliere fosseero ancora intatte cosi che potessero essere raccolte e trasportate in luogo sicuro e non lasciate in balia dei balordi che popolavano quella cittadina

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Mía

"Il corpo inumato di un antico devoto ed una reliquia! Questo spiega tutto! Quella feccia immonda non ha potere, qui!", esclamò Mía, colpita e sollevata. 

"Luthor, amico mio... pensi che sarebbe possibile prendere quell'arma, ammesso che sia ancora qui, per usarla contro i nostri nemici, prima di restituirla alla sua tomba? Mi sembra un prodigio ed un segno, tutto ciò...".

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Gudrod

Il nordico si distrasse dalla sua guardia solo alle parole di Mia e sbarrò gli occhi "Anche io che vengo da una tribù di razziatori la riterrei una follia. Ma state dicendo che qui c'è la tomba di un guerriero famoso e la sua arma?" guardò poi Luthor "Non guardate me per disseppellire quella buona anima. Io dico no." fu quasi sorprendente sentire il nordico quasi opporsi alla proposta di Mia. Sembrava sempre aver troppo rispetto per questo genere di cose, santi e reliquie. Troppo rispetto considerando fosse un Norsmanno.

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Luthor

Troppe cose stavano accadendo in quei brevi istanti e troppo in fretta, si volto' verso Mia sospirando senza avere una risposta. Era fondamentalmente d accordo con Gudrod ed, in una situazione normale ,anche lui avrebbe agito come proponeva il suo amico barbaro...ma quellaa era tutto fuorche' una situazione normale

"Non lo so cara amica, sapere che un grande eroe riposa qui, in un villaggio infettato dal male e circondato da straccioni che userebbero le sue ossa per fare il brodo se solo potessero mi strazia il cuore."

rispose

"Una figura del genere merita di riposare in un luogo dove possa essere salutato e rispettato, dove possa fungere da ispirazione per le nuove generazioni...se i suoi resti sono ancora qui sara' mia premura traslarli in un luogo che piu' gli si addice"

rispose senza pensare troppo

"Finiamo di controllare questo tempio e lasciamo che l aura benefica che lo avvolge guidi le nostre prossime scelte"

Modificato da Pentolino
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Gudrod

"A me sembra che resti e reliquia stiano svolgendo egregiamente il lavoro che devono..." si trasformava parlando di quelle cose "E qualcuno lo sa bene e continua a fare in modo che questa terra almeno all'interno di queste mura sia sacra. Questo tempio e quello che c'è dentro dovrebbe invece essere il punto di partenza per rinnovare questo putrido villaggio. Dopo che avremo spazzato via quei pallidini."

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Luthor

"Il tuo e' un buon punto di vista amico mio barbaro, come detto proseguiamo le nostre ricerche e lasciamo che la sacralita' di questo luogo guidi le nostre azioni"

Disse andando verso il libro e prendendo la chiave su di esso

- narratore

Spoiler

Controllo cosa ce' scritto sul libro

 

Modificato da Pentolino
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Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia]

La pioggia batteva violenta sulla volta mentre il prete di Sigmar saliva l'altare del tempio.
Spostata la chiave prese a leggere il libro

@Luthor

Spoiler

 

Il libro era un antico canone Sigmarita scritto in Classical e descriveva la storia delle gesta di Sigmar. Era aperto sull'ultima pagina che il prete lesse con attenzione 


@Paolo

 

Luthor stava leggendo con attenzione il libro quando improvvisamente le luci della lanterne diminuirono di intensità

@Luthor

Spoiler

Fu questione di un attimo: a Luthor gli occhi della statua di Sigmar parvero prendere vita e il prete udì una voce nella sua testa "L'ora si avvicina velocemente, Luthor! Sarai pronto?"

 

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Luthor

Stava leggendo le poche righe di quel canone Sigmarita quando di nuovo un segno della benevolenza del Dio Imperatore si manifesto' agli occhi del giovane sacerdote.

Chinando il capo e poggiando le mani sull altare come a sorreggersi 

"Il tuo volere...le mie mani... mio Signore"

mormoro' per poi trarre un profondo respiro alzando lo sguardo e cercando quello di Mia

"Sigmar e' con noi...lo sento...presto, finiamo di controllare questo luogo"

Modificato da Pentolino
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Wellentag 31 Sigmarzeit 2512 i.c. - Pomeriggio [pioggia]

@Luthor 

Spoiler

 

Alle parole del prete "Il tuo volere...le mie mani mio Signore" la voce ancora nella sua testa rispose "Vi darò un Segno. Va ora e trova la fonte del Chaos che infesta le mie terre"

 

Alle parole di Luthor  le lanterne tornarono intense ad illuminare l'ambiente, mentre dal cuore di ciascuno dei tre amici un calore pareva riscaldare tutto il corpo


@all

Spoiler

 

Sigmar vi ha benedetto: avete un bonus di +10 a tutti i Fear test finché rimanete a Witgendorf

Non ho capito se vi muovete, per cui mi fermo in attesa di vostra indicazione

 

 

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