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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)


AndreaP

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Luthor

i nuovi arrivati si rivelarono esseri umani e non pelleverde, che i due fattori liberati e guidati dal moccioso fossero tornati con i rinforzi? Non era dato loro saperlo.

L idea di mandare avanti Mia non gli piaceva ma segui il suo piano senza discutere, imbracciato martello e scudo si apposto sul lato opposto a wuello coperto dal pirata

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Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Alrik, Luthor e Jacob si disposero nella stanza mentre Mìa e Gudrod si affacciarono sul pianerottolo, proti a ricevere i nuovi venuti.

@Mìa e Gudrod

Spoiler

 

Appena i due si sporsero videro che un uomo, chiaramente un combattente data l'armatura di maglia che indossava sul busto, spada in pugno stava salendo le scale

Anche lui li aveva visti e urlò "Qui ci sono un uomo e una donna!" per aggiungere rivolto ai compagni "E voi chi ..zzo siete?"

 

@Luthor Jacob e Alrik

Spoiler

Dalla porta che dava sul pianerottolo in cui vi erano Mìa e Gudrod si udì al voce di un uomo dire "Qui ci sono un uomo ed una donna! E voi chi ..zzo siete?"

@all

Spoiler

 

Mappa
https://drive.google.com/file/d/1j8Hjan2buPssjEXe2QZrYFgZk7ex6zlV/view?usp=sharing
Ho presupposto dai vostri post una disposizione come rappresentata: se ho sbagliato correggo.

Ricordo che voi siete nella stanza più vicina alla scala che scende. Quindi se uno viene da sotto non può sbucarvi dalle porte a dx e sx della stanza. Salvo esistano passaggi segreti che non avete trovato.

 

 

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Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

@Mìa e Gudrod

Spoiler

 

Alle parole di Mia l'uomo si fermò con fare interrogativo ma dopo qualche istante sulle scale comparvero altre tre persone. Uno era chiaramente un bruto simile in tutto quello che avevano di fronte.
Gli altri due indossavano abiti più consoni a studiosi: una donna bionda e alta sui quarant'anni con un gatto nero in braccio e un giovane con la faccia ingrigita che ricordava il viso a punta delle donnole.

@Mìa

Spoiler

Mìa improvvisamente riconobbe il giovane. Lo aveva visto ormai mesi prima alla locanda Coach & Horses sulla strada che da Middenheim andava ad Altdorf. Era poco dopo che Mìa aveva incontrato il cadavere del suo sosia e recuperata la lettera dell'eredità. Era uno studioso che si stava recando a Nuln, ed era stato concentrato sul suo libro per tutto il viaggio fino alla capitale.

Fu la donna a parlare, sempre restando alle spalle dei due guerrieri "Dovrei conoscerti, Hanna Lieberung?" disse ferma. Fu allora che il giovane al suo fianco le sussurrò qualcosa nell'orecchio e lei riprese "Sei entrata in casa mia, e l'hai devastata. Dimmi chi sei e cosa vuoi prima che ti faccia dare una lezione dai miei uomini!"

 

@Nella stanza

Spoiler

 

La voce di Mìa risuonò nel corridoio. "Morditi la lingua e parla con rispetto, di fronte ad una signora. Vai a dire ad Etelka che Hanna Lieberung è qui"
Alla sacerdotessa poco dopo rispose la voce di una donna
"Dovrei conoscerti, Hanna Lieberung? Sei entrata in casa mia, e l'hai devastata. Dimmi chi sei e cosa vuoi prima che ti faccia dare una lezione dai miei uomini!"


 

@Landar e Ghal

 

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Mía

Scale

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"Non ti rivolgere a me con quel tono, Etelka. Se tu non sei informata del fatto che abbiamo gli stessi obiettivi e lavoriamo per un fine comune, non è colpa mia. E sono stati i tuoi stupidi servi Goblin a devastare la tua casa", rispose Mía, senza scomporsi, per poi rivolgersi al ragazzo, "Ognuno ha le sue coperture, no? C'è chi si finge una sacerdotessa straniera e c'è chi si finge uno studioso in viaggio per Nuln, no?".

 

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Gudrod

Scale fra poco chiazzate di sangue

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Il nordico rimase in silenzio, le mani stringevano l'asta della grande ascia che ancora aveva il sangue dei gobelin rappreso in gran parte cancellato dall'utilizzo che aveva fatto dell'arma in un secondo momento.

Erano stati minuti particolari per il biondo, non si aspettava delle creature impagliate e animate, il fatto che il loro viaggio sarebbe dovuto proseguire verso Middenheim lo aveva risvegliato già prima da quel torpore. Nonostante non aveva inteso bene il tono del prete in riferimento alla Città del Lupo Bianco. Ma ora vedendo la combriccola di 'studiosi' e il libercolo di formule arcane aveva finalmente connesso.

Era in silenzio e avrebbe cercato di scattare per primo in caso di necessità. Avrebbe colpito il più fragile e meno protetto per togliersi di mezzo subito un avversario che poteva non sembrare ma certamente era letale.

 

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Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

@Mìa e Gudrod

Spoiler

Un forte odore di lavanda riempì le narici dei due compagni mentre continuavano a parlare con i nuovi venuti
La Hertzen con un gesto zittì il giovane che voleva intervenire "Tu conosci il mio nome e dici che abbiamo obiettivi comuni Hanna Liebereung ma io non ti conosco ne ricordo il tuo viso. Fatti riconoscere se come dici ti muovi nella mi direzione: perché non dovrei pensare che non vuoi ingannarmi?"

@altri

Spoiler

La discussione fra Mia e i nuovi venuti continuava
Alle parole di Mìa "Non ti rivolgere a me con quel tono, Etelka. Se tu non sei informata del fatto che abbiamo gli stessi obiettivi e lavoriamo per un fine comune, non è colpa mia. E sono stati i tuoi stupidi servi Goblin a devastare la tua casa. Ognuno ha le sue coperture, no? C'è chi si finge una sacerdotessa straniera e c'è chi si finge uno studioso in viaggio per Nuln, no?" la donna rispose "Tu conosci il mio nome e dici che abbiamo obiettivi comuni Hanna Liebereung ma io non ti conosco ne ricordo il tuo viso. Fatti riconoscere se come dici ti muovi nella mi direzione: perché non dovrei pensare che non vuoi ingannarmi?"

 

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Gudrod

Gianni e Pinotta

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Fastidioso, fastidiosissimo quel profumo. Era piacevole ma in quel momento puzzava. Qualche sporco trucco di quella combriccola. Gudrod ancora non disse nulla e iniziò a trattenere il fiato per quanto possibile. Non intendeva farsi annebbiare la testa da quell'odore.

 

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Alrik

@ Jacob & Luthor

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Ascolto in silenzio lo scambio di parole, mentre ripenso ai prosciutti nella cucina al piano di sotto, perchè più ammazzo, che è una faticaccia, più mi viene fame.

Spero vivamente che Gudrod e Mia si facciano inseguire di sopra, in modo tale che si possa sbucare alle spalle degli inseguitori per circondarli, ma in ogni caso non mi farò certo indietro anche qualora si debba andare noi alla carica.

 

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Mía 

Balconata

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"Saresti una sciocca a fidarti totalmente, Etelka... e ne sarei delusa. Anche se, pare, dovrei già essere delusa per come avete gestito la storia di Bogenhäfen", disse allora Mía, arretrando di qualche passo sul ballatoio e facendo segno a Gudrod di fare altrettanto, mentre gesticolava alla maniera che aveva visto fare dal misterioso "ambulante" di Altdorf.

 

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Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

@Mìa e Gudrod

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Per un istante Etelka si fermò ad osservare Mìa. Poi fatto un gesto al giovane che l'accompagnava, al quale questi subito scese le scale di corsa, la donna rispose "A cosa fai riferimento quando parli di Bögenhafen? Io non ho affari in quella città. E soprattutto, non mi hai ancora detto chi sei veramente!"

 @Altri

Spoiler

Le parole di Mìa riempirono l'aria "Saresti una sciocca a fidarti totalmente, Etelka... e ne sarei delusa. Anche se, pare, dovrei già essere delusa per come avete gestito la storia di Bogenhäfen" a cui la donna rispose  "A cosa fai riferimento quando parli di Bögenhafen? Io non ho affari in quella città. E soprattutto, non mi hai ancora detto chi sei veramente!" 

@Landar e Ghal

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Solo per rammentare la scena, voi siete sul pianerottolo alla fine delle scale che scnedono, mentre sulle scale ci sono i due sgherri e subito dietro di questi Etelka

 

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Mía

Pianerottolo

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"Suvvia, Etelka, non insultare la mia intelligenza. Sto parlando di Teugen. Ed il fatto che tu non conosca me, non significa che non abbiamo affari in comune", riprese Mía, con aria seccata. 

"Comunque, è ora di finire questa sceneggiata, che ne dici, mio buon Alrik Huss?", concluse la sacerdotessa, rivolgendosi a Gudrod con voce chiara. 

 

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Gudrod

"Oh beh..." nemmeno concluse la frase che si gettò urlando su quello dei due che sembrava meno corazzato. Sollevò e abbassò la grande ascia nel tentativo di fare quanto più male possibile allo sgherro o alle brutte sbilanciarlo a sufficienza da farlo cadere all'indietro.
Forse aveva inteso male le intenzioni di Mia o forse no, però non aspettava altro.

GM

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55% WS se c'è possibilità di carica 65% danni soliti 1d10+6 con scelta del miglior tiro di due.

 

Modificato da Landar
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Luthor

Le ultime parole di Mia innescarono la furia omicida del biondo Norscano il quale ruppe gli indugi e si getto' contro quel gruppo di individui con la stessa foga di un bambino su un vassoio di ciambelle.

Il sacerdote fremeva anch egli ma era desideroso di prendere la donna viva cosi che potesse consegnarla alla giustizia, parti anche lui subito dietro il barbaro delle steppe pronto a gettarsi contro la donna per immobilizzarla.

- Narratore

Spoiler

Aggredisco la donna con l intenzione di  gettarla a terra ed immobilizzarla

 

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Bezahlt 11 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio [Sereno]

Al segnale di Mia Gudrod seguito da Luthor si lanciò sul suo avversario

Gudrod caricò uno dei bruti ma prima che il suo colpo giungesse sull'avversario questi riuscì a menare un fendente sulla gamba del biondo ferendolo. Il colpo del nordico non andò però a vuoto e fece uno squarcio sulla gamba del suo avversario che tuttavia restò in  piedi.

Luthor frattanto si aveva provato a lanciarsi sulla cultista: tuttavia il secondo bruto si frappose provando a colpire il prete senza successo. La furia del sigmarita non si fermò: il prete si schiantò sul suo avversario facendolo cadere e urtare violentemente gli scalini. Huss velocemente si rimise in piedi.

Fu allora che una parola blasfema fuoriuscì dalla bocca della Hertzen e un raggio di luce rosa proruppe dalle sue dita colpendo in pieno petto Mìa. Odore di carne bruciata e di vaniglia riempirono la stanza. 

@Mìa 

Spoiler

 

Un dolore fortissimo al petto colpì la sacerdotessa mentre bolle si formavano sulla pelle ed immediatamente esplodevano

Alrik sopraggiunto rimase bloccato dall'esiguità delle dimensioni degli spazi: intanto dal piano di sotto si vedeva il giovane insieme ad altri due bruti risalire la scala.

 


@all

Spoiler

 

Mappa
https://drive.google.com/file/d/106AcQtbnlXadkc9DqgNRX5OCLnCf9XGJ/view?usp=sharing

L'avversario 2 è ferito e a terra.

Gudrod perde 5W
Mìa subisce 14W

 


 

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Alrik

Mi fermo, appena mi accorgo di non avere spazio per partecipare al combattimento, ma nel frattempo vedo Mia colpita da uno strano fulmine rosa, quindi mi avvicino per trascinarla nello studio, al sicuro da altri sortilegi.

Lì trovo Jacob, a cui parlo: "Potrei attraversare le stanze uscire da un'altra porta e lanciarmi sui tizi al pianterreno, se mi dai manforte. Se hai una corda per calarti pure meglio."

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