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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 3)


AndreaP

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Gudrod

Vide il ragazzo gettarsi senza paura contro la tremendamente puzzolente creatura, aveva sentito storie di questi uomini bestia e del fatto che di certo non si buttavano nemmeno nelle pozze di acqua limpida. Il sangue rappreso sui suoi peli era forse ancora visibile e non era l'unica cosa che evidentemente generava quel puzzo nauseabondo. Era enorme... serviva non un'ascia grande ma una grande ascia.
"Ragazzino!" esclamò con orgoglioso rimprovero e si gettò anche lui alla carica del peloso avversario con la grande ascia.

AdG

Spoiler

carico ascia grande 65% danni 1d10+6 impact, resistenza 8 totale

 

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Ludwig si lanciò contro il beastman con la sua ascia colpendolo al petto, imitato subito da Jacob e da Gudrod anch'esso in carica

Il beastman rispose con un pugno a Jacob che il marienburghese parò e con una cornata all'addome di Ludwig: il giovane frappose lo scudo che si dimostrò molto facile da usare e parò il colpo


@all

Spoiler

Ludwig causa 8W a B
Jacob causa 7W a B
Gudrod causa 14W a B

Lo scudo di Ludwig da un +20% al parry

Iniziativa

Ludwig
Jacob
Gudrod
Mìa e Beastman

Mappa primo piano 
https://drive.google.com/open?id=10aKrX5-YFlOJs0xTZWduiwnivmIJhfrD&usp=drive_fs

Immagine beastman
https://drive.google.com/open?id=14EAKhFmtd7GpvIQnXJvV287zgmT1RVof&usp=drive_fs

 

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Ludwig

Guidato dal fervore e dall incoscienza della sua giovane eta', il mozzo carico' l orribile creatura. Il colpo ando' a segno aprendo un taglio sulla folta pelliccia che gli ricopriva il petto.

Infuriato, l uomo bestia emise un muggito agghiacciante tentando poi di incornare il ragazzo. Fu di nuovo la sacra reliquia donatagli dal prete a salvargli la vita, lo scudo nanico, con una leggerezza ed una velocita' inaspettate sali a frapporsi tra lui e le corna della mostruosita'.

L arrivo del barbaro norscano lo riempi di speranza, alzo' di nuovo la rozza ascia calandola poi con tutta la forza che aveva in corpo

- narratore

Spoiler

Attacco con ascia

Ws 45%

Danni 

SB: 4

Ho lo scudo nanico donatomi da Luthor

 

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Gudrod

"Non ci provare più caprone o ti sbrano..." si riferiva ovviamente al tentativo di colpire il giovane, quindi raccolse le forze rimaste e portò due sorprendentemente veloci colpi con l'ascia con la speranza di chiudere lo scontro.

AdG

Spoiler

Ora 55% ma swift attack (2)

 

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Mentre Jacob titubava rimandando l'agire, Ludwig continuava con ferocia il suo attacco colpendo alla spalla il beastman e fendendo l'articolazione: il nemico urlò di dolore

Gudrod approfittò della situazione e menò un fendente di taglio che trapassò il fianco dell'essere caotico raggiungendo la spina dorsale e spezzandogliela

La creatura crollò a terra morente

@all

Spoiler

 

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Ludwig

Il colpo del ragazzo ando a segno strappando un grugnito di dolore alla mostruosita' la quale si volto' verso di lui con gli occhi iniettati di sangue.

Intimorito, il ragazzo strinse a se lo scudo ma in un turbinio di acciaio la bestia si accascio' come un sacco vuoto gorgogliando, il barbaro norscano aveva di nuovo risolto una situazione che si stava complicando.

"Ce l abbiamo fatta! Siamo vivi!" 

grido' felice mostrando ancora una volta tutta la sua giovane eta'

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Il corpo del Beastman giaceva a terra morto. Nella stanza avvolta nell'oscurità non parevano esservi altri pericoli. Nonostante il rumore fatto nessuno pareva intervenire.

Gli unici rumori che si sentivano era il ticchettio della pioggia scrosciante all'esterno e le voci del corridoio che sussurravano a Mìa "L'hanno ucciso." e "Sono sopravvissuti"

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Mìa

"Ottimo lavoro", asserì Mìa, entrando a sua volta nella stanza e chiudendosi la porta alle spalle. 

"Se non ci sono altre sorprese, questa camera potrebbe essere un buon punto per aspettare e vedere se la padrona di casa si presenta veramente", aggiunse la sacerdotessa, guardandosi attorno con attenzione. 

"Se stiamo qui, le voci paiono restare quiete. Speriamo non ci tradiscano", concluse, estremamente sottovoce, per esprimere il suo principale dubbio. 

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Mìa chiuse la porta. Nella stanza restava il cadavere dal terribile odore del Beastmen e la pozza di sangue ai piedi del letto.

Fuori dalla stanza non si udivano rumori. Pareva che nessuno fosse interessato a quanto era accaduto.

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Ludwig

Quelle maledette voci non cessavano di tormentarli, all improvviso il giocane fu colto dal dubbio che le stesse potessero anche avvisare la strega dei loro spostamenti.

"Sorella"

si rivolse alla chierica come sua madre gli aveva insegnato fare con le persone del clero

"Non e' che queste maledette voci stanno dciendo alla strega tutto quello che facciamo?"

parlo' apertamente delle sue paure mentre iniziava a controllare la stanza

- Narratore

Spoiler

Controllo la stanza ma tengo un occhio sulla porta d ingresso

 

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Gudrod

Il biondo concluse il combattimento con un calcio in petto al beastman, l'intenzione forse era quella di allontanare il cadavere e il suo puzzo ma era evidentemente troppo pesante per essere spostato così facilmente.

"Bravo ragazzo... dimostri un valore raro." non disse altro se non per rivolgersi a Mia "Sei davvero convinta che convenga chiuderci in questa stanza? Saremmo dei topi in trappola. Io dico di continuare a girare e non rischiare di trovarceli tutti addosso." guardò ora Ludwig "Se il ragazzo ha ragione la padrona di questo posto conosce i nostri spostamenti ma dubito abbia modo di riferirlo subito ai suoi sottoposti."

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Ludwig di nuovo controllò la stanza senza tuttavia trovare alcunché di sospetto. 

Ad un tratto tuttavia accadde qualcosa: dal corridoio si udirono le voci parlare "Te ne vai di già?" e "Non sei rimasto tanto" e "Il tuo amico non viene con te?"

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Ludwig

Aveva da poco finito di controllare la stanza che di nuovo le voci tornarono a parlare, questa volta pero'. rivolte a qualcun altro

"Avete sentito!"

bisbiglio' preoccupato

"Ce' qualcuno nel corridoio...le voci...lee voci ...avete sentito le voci? stanno parlando con qualcuno nel corridoio!"

Gli occhi guizzavano da un compagno all altro, il tono della voce palesemente preoccupato e provato, quella situazione stava certamente mettendo i nervi del giovane mozzo a dura prova

Modificato da Pentolino
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Mìa

"Le maledirei, se non lo fossero già!", rispose Mía, riferendosi chiaramente alle voci incessanti. 

"Affacciamoci e vediamo se c'è davvero qualcun altro", propose poi, rimandando a dopo la questione se aspettare o meno nella stanza appena liberata dalla presenza immonda del Figlio del Caos. 

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

Mìa socchiuse la porta. Nel corridoio vide di spalle un guerriero, in armatura completa con una pelliccia di lupo nero a fargli da copricapo , che scendeva le scale verso l'ingresso.

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Mìa

La sacerdotessa chiuse di nuovo la porta con estrema cautela, anche se il rumore della porta sarebbe stato quasi impercettibile alle orecchie di una creatura così corazzata. 

Poi si avvicinò al gruppo e descrisse ciò che aveva visto, aggiungendo: "Le voci sembrano più interessate a ciò che accade nel corridoio che ad altro, tuttavia non possiamo dare per scontato che la cosa si applichi anche nei riguardi della padrona di casa.

Comunque... ci sono buone possibilitàche quell'essere stesse cercando noi e non ci abbia trovati dove si aspettava che fossimo: e, se ho ragione, allora probabilmente ha dato per scontato che non potessimo essere in nessun'altra delle stanze, visto ciò che ospitano.

È palese, ormai, che nessun ambiente sia sicuro, in questo luogo dannato: dobbiamo solo decidere come proseguire".

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Aubentag 33 Sigmarzeit 2512 i.c. - Tramonto [pioggia fine - inizio estate]

I passi del guerriero sparirono giù dalle scale.

Come già successo in precedenza, quando gli orologi avevano suonato all'unisono, nonostante i rumori dello scontro nessuno degli abitanti del castello pareva venire a vedere cosa stesse succedendo.


 

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