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Attacchi dei mostri


traponsix

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  • Supermoderatore
22 minuti fa, traponsix ha scritto:

Devo fare la mia prima partita a Dungeons and Dragons (premetto di non aver mai fatto giochi rpg o di questo tipo) ma non ho capito come si calcolano gli attacchi effettuati dai mostri.

so che è molto banale, ma potete aiutarmi? 

In che senso come si calcolano? Nella scheda di un mostro è indicato che attacchi può effettuare (con specifiche se sono attacchi in mischia o a distanza e con che portata) con un bonus da aggiungere al tiro del d20 e poi una indicazioni sui danni inflitti laddove tale attacco colpisca.

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Ciao @traponsix e benvenuto sul forum! Appena puoi vieni a presentarti in questa sezione!

Venendo alla tua domanda, prendiamo per esempio l'attacco di uno scheletro:

Cita

 

Spada Corta. Attacco con arma da mischia: +4 a colpire, portata 1,5 m, un bersaglio.

Colpisce: 5 (1d6 + 2) danni perforanti.

 

In questo caso per attaccare devi lanciare un dado da 20 (d20) e aggiungere +4. Se il numero ottenuto eguaglia o supera la Classe Armatura (CA) del Personaggio che hai attaccato allora hai colpito. Se colpisci lanci un dado da 6 (1d6) e aggiungi 2 al risultato: questi sono i danni che infliggi, che vanno quindi a diminuire i Punti Ferita del Personaggio.
Il numero "5" che vedi prima della parentesi è semplicemente la media dei danni (1d6+2); in pratica invece di tirare se vuoi puoi usare i danni medi per fare prima.

Se non ti è chiaro o hai altre domande chiedi pure!

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Aggiungo un paio di consigli:

- Per i danni dei mostri prendi la media. Hai una cosa in meno a cui pensare, tiri e sommi una volta in meno (e quindi il gioco è più veloce) e hai meno botte di culo / sfiga che ribaltano la partita letteralmente a caso. Potresti pensare che avere danni fissi renda gli scontri più prevedibili, ma in realtà non è così: i giocatori sanno quanti danni fa il mostro, ma non chi attaccherà, né se farà un critico o userà una nuova capacità che ancora non hanno visto, quindi rimangono comunque col fiato sospeso.

- Se riesci, trova un amico già esperto che ti segua durante le prime sessioni o che ti faccia vedere un paio delle sue. Se non conosci nessuno e mastichi l'inglese, cerca qualche stream, canale, blog o podcast di actual play e guardati un paio di partite. Ti darà un'idea di com'è il gioco giocato e di come entrano in gioco le regole. Dico "se mastichi l'inglese" perché tendenzialmente i contenuti in italiano da questo punto di vista sono davvero pessimi (ad esempio i popolari Dice Games Italia non hanno idea di come si giochi, tantomeno di come si giochi bene).

Detto questo, benvenuto nell'hobby più bello del mondo, e buon gioco!

Modificato da The Stroy
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Mi permetto di aggiungere una cosa, da neofita a neofita, non dimenticarti di tutte le altre cose che si possono fare sia nel turno (muoversi-attaccare a distanza-muoversi di nuovo in copertura ad esempio) sia con l'azione (vedi immagine allegata). Sono tutte opzioni che possono dare nuove dimensioni al combattimento. Questo vale sia per i personaggi che per i mostri.

 

 

Cattur3a.PNG

Modificato da poss2710
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Sinceramente non condivido il suggerimento relativo al prendere la media. Per me rende il gioco solo più piatto e in parte anche meno gestibile. per uccidere i PG il mostro X dovrà dare N attacchi a segno. Il mostro Y invece N+1. Circa la gestione, capita che in caso di botte di culo coi dadi del DM (nettamente più numerose di quelle dei PG) ci si trovi in una situazione critica, ma (a parte che è il gioco) in quei casi con il tiro il DM può "barare" facendo meno danni. coi danni fissi no. Poi D&D è alea, togliere i dadi non mi piace. Allora perchè non prendere la media dei dadi anche dei giocatori? Perchè non usare solo medie? (è volutamente iperbolico questo ragionamento)

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Noi infatti ci siamo trovati così bene che anche i giocatori prendono le medie su molti tiri. L'imprevedibilità viene da altro, come ho detto sopra e non ripeterò qua.

È anche del tutto contraddittorio sottolineare come l'alea sia parte del gioco e serve a renderlo imprevedibile per poi dire "il DM può barare coi dadi". Vuoi il caso o no? Fai prima a dire che vuoi decidere tu cosa succede e i dadi ti danno modo di farlo senza che i giocatori possano lamentarsi.

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Guarda che non era un attacco personale.

E comunque no, non serve a decidere cosa fanno i dadi, quella è solo una "cintura di sicurezza", partendo da quello che hai detto tu:

hai meno botte di culo / sfiga che ribaltano la partita letteralmente a caso.

omunque nessuno vuole obbligarti a tirare i dadi, ho solo espresso un'opinione, che confermo. Sono felice che voi vi divertiate, ma per me ci si diverte anche tirando i dadi. Sopratutto i giocatori. Altrimenti si potrebbe riassumere tutto in tabelline. In N turni si vince il combat, prossima sfida. 

Modificato da Lord Danarc
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