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Capitolo 2 - Dragons of Flame (Parte 1)


AndreaP

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Tanis

Chi emette la sentenza, esegue la sentenza replicò Tanis a Flint, fermandolo. Il nano capì che il mezz'elfo non avrebbe accettato discussione, in quel frangente. E poi Tanis aveva pensato di usare la proprio spada, ma i corpi dei draconidi diventavano pietra quando uccisi. Non avrebbe rischiato le loro armi.

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Caramon

Si voltò andando verso Eben, lo guardo dritto negli occhi "Fai silenzio e soprattutto non urlare." lo shock del precedente scontro poteva essere stato traumatico ma si stava comportando da vero idiota. Lo stava dicendo sul serio e ancora stringeva l'elsa della sua spada lunga nella mano destra.

off

Spoiler

evviva le citazioni di Dmitrij

 

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Sturm

Sturm si contrasse sul posto, irrigidito dalla situazione che stava prendendo una piega inattesa. 

Guardò Tanis, in silenzio, con un misto di preoccupazione e curiosità, ma senza intervenire: comprendeva perfettamente il senso delle parole del Mezzelfo e ľimmediatezza che le aveva generate, ma questa comprensione non contribuiva ad alleviare il suo disagio. 

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Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Primo Pomeriggio [Sereno]

@Raistlin

Spoiler

Il mago scrutò con i suoi occhi a clessidra Eben Shatterstone, ma non riuscì a penetrare negli intenti dell'uomo: pareva solo irato, ma poteva anche stare mentendo molto bene.

Eben si zittì alle parole di Caramon e fu così Tanis ad eseguire la sentenza. Presa una delle spade dei Draconici li trafisse: questi morendo divenirono pietra per poi sgretolarsi dopo pochi minuti

Elistan pareva colpito dalla situazione ma poi avvicinatosi a Goldmoon disse sicuro "Ha fatto bene. Meritavano di morire"

Fu Gilthanas a rompere gli indugi prima rivolgendosi a Tass "Penso che tu abbia capito bene giovane Kender. Dovremo affrontare uno dei draghi che gli eserciti invasori hanno come alleati" 
Per poi aggiungere a tutto il gruppo "Bene, abbiamo perso fin troppo tempo. Mi piacerebbe dare sepoltura a questi corpi o farne una pira, ma non abbiamo tempo e attireremmo l'attenzione del nemico. Dobbia muoverci subito. Siete pronti?" chiese.

@all

Spoiler

Vi muovete?

 

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Flint

"Non abbiamo altro da fare, e avremmo fatto a meno anche di questa scaramuccia." rispose il nano all'elfo che doveva essere la loro guida. Da quella lotta avevano ricavato solo perdite di tempo, e la nozione che c'era un drago da affrontare, non una cosa totalmente inaspettata, quindi. "Tanis, non e' il momento per le sepolture, pensiamo prima ai vivi."

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Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Primo Pomeriggio [Sereno]

I compagni, guidati da Giltanas, ripresero il cammino portando con loro Eben Shatterstone, il nuovo venuto

Seguendo il torrente i compagni si inerpicarono lungo una valle selvaggia, dove parva non esservi mai passato alcun uomo

Quando il sole iniziò a calare dietro le alte vette il principe elfo condusse gli undici compagni fino ad un promontorio sotto il quale vi erano i resti di quella che pareva essere, molto tempo prima, stata una torre.

Ormai ne rimanevano solo le mura del piano terra, ricoperte di rampicanti. 

"E' una torre dei nani, risalente alla Dwarfgate War: era l'epoca dopo il cataclisma quando i Nediar, i nani delle colline guidati dai Fireforge, furono scacciati dal Thorbardin dai nani delle montagne." il suo sguardo cadde su Flint "Fu allora che il potente mago Fistandantilus, insieme ai Nani delle colline e agli uomini delle pianure, attaccò Pax Tharkas e diede inizio alla guerra, che poi perse"

Indicò le pareti rimaste "Queste ci proteggeranno dal vento: dovremo fare dei turni di guardia"

@all

 

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Riverwind (umano barbaro/ranger) 

"Direi che convenga fare dei turni in cui ci sia almeno un elfo od un con la loro vista acuta nel buio." disse Riverwind iniziando già a camminare all'interno delle rovine per valutarne lo spazio, e gli appigli per fissare le tende ed i luoghi senza massi impossibili da postare dove poter stendere i giacigli oltre a creare con delle pietre più piccole un bordo dove fare eventualmente il falò per la notte. 

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Sturm

" Quanti di noi hanno la straordinaria facoltà di vedere al buio con tanta efficacia? Altrimenti, ci toccherà fare come si è sempre fatto, in mancanza degli occhi della razze antiche...", commentò Sturm, valutando la struttura ed occhieggiando in direzione di Flint, che doveva essere il più colpito, tra tutti loro, da quell'improvvisato riparo. 

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Flint

"Non rivangare storie che conosci solo attraverso i racconti dei bardi." impose il nano dopo aver lungamente osservato quelle pietre, indirizzando il commento all'elfo che era la loro guida. Avrebbe volentieri strappato ogni rampicante con le proprie mani, e tirato su ogni pietra, finche' la torre non fosse stata di nuovo intera, come intera doveva essere la stirpe dei nani. Con l'unica eccezione di quelli di fossa, ovviamente. La guerra aveva sottratto i nani migliori ad entrambe le stirpi, dei colli e dei monti. Quelle storie erano uno dei motivi per cui non aveva fatto il guerriero, ma il fabbro. Ora invece, gli toccava, perche' non sempre si sceglie il proprio destino, come le rocce delle morene spinte inesorabilmente dalle lingue dei ghiacciai.

"Queste erano torri di guardia, talvolta avevano locali sotterranei. Magazzini per le armi e le vettovaglie, ad esempio. Iniziate a preparare il campo, ma se trovo un ingresso agibile siate pronti a trasferirvi di sotto." il nano riferi' le proprie intenzioni "Tass, molla tutto che saresti inutile, dammi una mano a cercare." e si avvio' in un giro di perlustrazione, esterno prima ed interno poi, valutando anche la solidita' delle mura ancora in piedi perche' un vento notturno troppo forte non le facesse crollare loro addosso.

Modificato da PietroD
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Goldmoon, chierica umana

Flashback

I deaconici vennero giustiziati, e Goldmoon distolse lo sguardo. Comprendeva benissimo la necessità, e non si sarebbe fatta scrupoli a trucidarli in battaglia. 

Tuttavia, uccidere dei prigionieri a sangue freddo non era una cosa che sarebbe riuscita a fare, nonostante fosse necessaria. Per fortuna Tanis era di tutt'altra pasta: emise e commutò la sentenza.

Adesso

La torre nanica era affascinante, ma le espressioni e le reazioni di Flint lo erano di più. Ammirava e rispettava il nano, e vederlo confrontarsi col passato della sua stirpe era una scena drammatica.

Avrebbero passato la notte lì, al riparo. Si sarebbero decisi i turni, ed avrebbe lasciato che gli altri la precedenza. 

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Caramon

"E chissà... magari troveremo dei rifugiati." pensò ad alta voce osservando la torre che un tempo doveva essere stata magnifica. D'altronde infoltire le loro fila sarebbe stato esclusivamente un bene a suo modo di vedere.

Ero pronto a fare il suo solito dovere, il precedente scontro anziché stancarlo lo aveva rinvigorito. Era nato per fare quello e sarebbe morto combattendo probabilmente anche se avrebbe preferito farlo anziano, di notte, dopo aver raccontato l'ennesima storia sulle proprie avventure ai nipotini.

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Raistlin

La camminata risultò essere più "pesante" del previsto per il giovane mago che si fermò svariate volte a causa della sua tosse; tuttavia non diede mai segni di cedimento, e proseguì insieme ai compagni; quando Gilthanas menzionò Fistandantilus, gli occhi del mago saettarono nella sua direzione

Stava giocando una partita ben più grande disse Raistlin di riflesso per poi tornare il silenzio

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Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Tramonto [Sereno]

"E' vero, non ero ancora nato" rispose Gilthanas a Flint "ma mio padre c'era e mi ha raccontato la guerra"

Frattanto Flint e Tass si misero a perlustrare la rovina. Fu proprio il Kender ad identificare sotto un muro caduto quella che pareva un'apertura che dava sul sottosuolo. 

Le macerie coprivano interamente il buco, lasciando solo alcuni spiragli: in uno di questi forse Tass, lasciato l'equipaggiamento, avrebbe potuto infilarsi per cercare esplorare quella che un tempo era probabilmente stata una botola. Gli altri compagni tuttavia, per entrare, avrebbero dovuto prima rimuovere le macerie con alcune ore di lavoro.

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Flint

“Inutile perderci tempo, Tass. L'impresa non vale la spesa, troppa fatica. Sconsiglio anche a te di entrarci, non potremmo soccorrerti rapidamente se ci trovassi un serpente e ti mordesse.”

Riferì comunque del ritrovamento a Tanis, poteva essere interessato ad un rifugio in cui tornare, successivamente, che fosse di difficile accesso ad una viverna all'inseguimento. Allora sì che sarebbe stato utile liberare adesso l'accesso.

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Tanis

Il mezz'elfo era tornato taciturno. Dentro di sè il tumulto per aver messo fine a creature legate e rese inoffensive era forte, ma avrebbe portato quel fardello sulle sue spalle ed era lieto di non averlo caricato su altri.
Mi raccomando prudenza disse a Flint e Tass, ben sapendo che quest'ultimo non l'avrebbe ascoltato.
Nel frattempo aiutò a preparare il campo e ad accendere un focolare riparato dal vento. Le mura avrebbero schermato la luce ad occhi indiscreti, ma preparò comunque un mucchio di terra fresca da usare per spegnere immediatamente la fiamma in caso di necessità.

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Tass

Tass guardò il buco con desiderio, e se ci fosse stato dentro un tesoro? Si certo magari lo custodiva un serpente; ma se fosse stato il passaggio per un' altra dimensione? Ne aveva sentite tante di storie kender sui viaggi straordinari che partivano da una semplice crepa nel terreno.

A fermarlo fu il crepuscolo. Dubitava sarebbe stata una bella avventura se non poteva vedere niente, ma domattina,  magari...

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Council Day 27 Harvest Home 351 A.C. - Notte [Sereno]

La notte trascorreva tranquilla, illuminata dalla bianca Solinari, che stava ormai raggiungendo un quarto, e da ciò che rimaneva della rossa Lunitari che si avviava alla fase di luna nuova

@Tanis, Tass e Riverwind

Spoiler

 

Dopo un primo turno di guardia di Gilthanas e Caramon trascorso senza problemi, Tanis Tass e Riverwind avevano iniziato un secondo turno ascoltando le storie raccontate dal giovane Kender

Ad un tratto il silenzio della notte fu interrotto dall'intenso canto della civetta. Tre lunghi fischi, seguiti da altri tre dopo un silenzio di alcuni secondi.

 

 

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