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Avventure nelle Terre Selvagge - Mai lasciare il sentiero


L_Oscuro

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Wraith

Inarco un sopracciglio alle parole del brigante. Avrei giurato che avrebbero venduto cara la pelle, sembravano il tipico genere di idioti incapaci di capire quando tirarsi indietro. Non rinfodero la spada ma mi faccio da parte, sempre tenendo d'occhio i tre per evitare brutti scherzi.

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Andati vi i tre malviventi, non senza qualche borbottio, l'uomo in difficoltà getta a terra il bastone, e corre subito ad abbracciare suo figlio, che finalmente scoppia a piangere in un pianto liberatorio.

Poi si volta verso di voi.

[Baldor]
"Grazie, grazie amici miei. Siete arrivati giusto in tempo! Pensavo non avrei mai più rivisto Valle!

Il mio nome è Baldor, e non potrò mai ringraziarvi abbastanza!"

Si guarda attorno.

[Baldor]
"Quei muli... dove diavolo sono... e poi..."

Apparentemente, sembra un po' confuso, forse la scarica di adrenalina per il combattimento cui non è evidentemente abituato lo ha disorientato.

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Wraith

Osservo i tre allontanarsi, senza staccare gli occhi da loro finché non sono spariti completamente alla vista, osservando accuratamente la direzione da loro presa, giusto per evitare sorprese future. 

Quando spariscono rinfodero la spada e porto la mia attenzione sul vecchio. Non mi sposto, rimanendo all'entrata della radura. Dicevano che li avete ingannati. Commento semplicemente, il volto ed il tono impassibili, seppur calmi. 

@DM

Spoiler

Se possibile vorrei tenere d'occhio con molta attenzione le reazioni e le risposte del vecchio. Arahael è estremamente sospettosa per buone ragioni e vorrei assicurarmi che non ci menta, non abbia doppi fini, ecc... Soprattutto alla mia allusione sull'aver ingannato i tre tizi

Se serve Insight +5

 

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Beli

Il mio nome è Beli, vengo dalla montagna solitaria. Piacere di conoscerti. Mi presento assieme agli altri.

Probabilmente mentivano. Rispondo a Wraith, ormai diffidando da ogni cosa ci abbiamo detto quei briganti. Solo parole al vento, non ci darei troppo peso ormai.

Di quali muli parli? Tutto bene? Chiedo, sentendolo delirare all'improvviso.

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"I muli..."

Le parole affannate di Balor vengono interrotte da un ragliare rumoroso.

Un mulo esce fuori dalla boscaglia, andando a salutare allegramente Belgo.

[Belgo]

"Rosy! Stai bene!"

Il ragazzo tira fuori da una tasca una carota e la dà alla mula.

Per Wraith

Spoiler

L'uomo ti sembra sincero, al più è scosso. Hai già visto qualcosa del genere: la scarica di adrenalina di chi si trova al suo primo scontro.

La cosa strana, semmai, è che sia arrivato a questa età senza mai avere problemi. O è stato molto fortunato, o ha avuto una vita molto noiosa.

[Baldor]

"Scusatemi. Scusatemi. Ora mi ricompongo. Non stavo tornando a Valle, ma vengo da lì! Insieme a mio figlio sono partito da Valle qualche giorno fa, con quattro muli ed un carico di attrezzi in metallo e giocattoli di fattura nanica.

A Pontelagolungo, abbiamo ingaggiato quei tre per farci da scorta, sappiamo che Bosco Atro può essere pericoloso. Purtroppo la mia scelta della scorta non è stata delle migliori.

Ovviamente mentivano! Ci eravamo accordati onestamente, ma evidentemente volevano derubarmi fin da subito!"

Guarda verso Ovest, sconsolato.

"Mannaggia... Gli Elfi mi staranno aspettando... Dopo tutto quello che ho fatto per accordarmi..."

Vi guarda con una luce negli occhi. 

"A meno che... Be'... Non vorrei offendere dei signori del vostro calibro, sicuramente avrete affari ben più importanti, ma se vorreste avere la gentilezza di considerare l'eventualità di accompagnare mio figlio e me medesimo in questo viaggio, oltre a fare un'opera buona, potrei offrirvi, oltre al vitto, un misero compenso di 50 penny d'argento per il disturbo. Ovviamente a testa!"

Sorride speranzoso che accettiate la proposta.

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Wraith

Ascolto l'uomo, senza mai smettere, di tanto in tanto, di guardare nella direzione dovo sono fuggiti i tre figuri, paranoica fino all'ultimo. Sentendo le sue parole lo compatisco leggermente: non dev'essere facile essere un semplice mercante in questi tempi travagliati. 

Quando ci chiede di accompagnarlo dagli elfi mi trovo in dubbio. Sicuramente re Bard avrebbe qualche proposta più gloriosa, potrebbe darci la possibilità di lanciare un colpo contro l'ombra non da poco, risollevando la speranza dei popoli verso una luce che nonostante la sconfitta del drago sembra ancora troppo lontana. Ma rifiutare di aiutare questo vecchio lo porterebbe sicuramente a morire se decidesse di continuare il proprio viaggio... aiutarlo sarebbe un passo, seppur piccolo, verso la redenzione. 

Ci stiamo dirigendo dalla parte opposta messer Baldor. Stiamo andando a rispondere al proclama di re Bard. Siete sicuro di non poter attendere per il vostro viaggio? Dirigervi da solo sarebbe una follia e dopo il proclama sarebbe più facile per noi prendere una decisione.

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L'uomo sbatte gli occhi, disorientato.

[Baldor]

"Certo, certo. Lo capisco! Molto nobile, davvero. Ma siete in netto anticipo. Le celebrazioni per la ricorrenza della battaglia sono in novembre, il 23. Io lo so bene..."

Nel dire queste parole, un'ombra sembra passargli davanti agli occhi, che si incupiscono. Quando torna a parlare, la voce è quasi rotta, e gli occhi sono rossi e lucidi.

[Baldor]

"Sono sicuro che tornereste in tempo per i festeggiamenti, ecco."

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Lifstan (bardiano guerriero) 

"In effetti se così stanno le cose, e devo dire che fare l'annuncio durante la celebrazione della Battaglia dei Cinque Eserciti sarebbe un idea molto azzeccata per parlare a più gente possibile da tutto il Rhovanion e con una valenza simbolica ben precisa, allora credo che potremo scortarla fino alla sua metà. Sempre che non disti troppo. C'è il rischio che quelli provino a cercarla appena c ne saremo andati. E prima di tutto faremmo bene a recuperare subito anche i restanti muli prima che quei manigoldi se li prendano e portino via."

Non mi sfugge l'espressione sul viso del mercante quando parla della battaglia. Sono morte tante persone quel giorno, probabilmente più di uno che conosceva o peggio ancora qualcuno a cui teneva molto. 

Modificato da Pyros88
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Beli

L'uomo sembra in disperato bisogno di aiuto, forse lo stress lo ha lasciato in uno stato di confusione. Oppure peggio, se è così normalmente farà fatica a sopravvivere al viaggio.

Ad ogni modo ci ricorda che potremmo avere tempo di fare andata e ritorno e gli altri compagni sono d'accordo, non mi resta che accodarmi.

Non muoio dalla voglia di visitare il reame dei boschi, ma sono disposto a fare questo sacrificio per aiutare qualcuno in difficoltà.

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Kol

A me del proclama e dei festeggiamenti interessa poco. Stavo anzi pensando che alla mia età, non ho mai viaggiato. Proprio quando pensavo che fosse giunto il momento di iniziare a farlo, arrivate voi con questa proposta, non so se sia il destino o altro. Chiamatelo come volete, ma io ci sto. Sono disponibile ad accompagnarvi.

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Baldor è estremamente felice della vostra decisione.

[Baldor]
"Bene! Ottimo! Allora abbiamo un accordo. Grazie, grazie!"

L'uomo vi è molto grato per la decisione che avete preso, e passate i successivi 10 minuti a radunare i muli e a recuperare tutte le cose del mercante.

Nel mentre, risponde a tutte le vostre domande.

A Lifstan dice
[Baldor]
"Quindi siete un emissario del Re! È un onore conoscervi. E sarà un piacere ascoltarvi fare il proclama davanti a tutto il popolo riunito per festeggiare la sconfitta del Drago!"

A Caranthiel dice
[Baldor]
"Madama Elfa, è proprio così. Ho il piacere di essere in contatto con piacevoli membri del vostro popolo, ed ho il piacere di chiamarli mie amici! Sono commercianti come me che apprezzano i giocattoli di fattura nanica e i nostri attrezzi, che sebbene inferiori come fattura rispetto a quelli elfici, ma hanno un loro mercato. Agli elfi piacciono le cose degli altri popoli, li trovano curiosi."

A Beli dice
[Baldor]
"Vi ringrazio, messere Nano. Ho il piacere di commerciare con il vostro popolo da tutta la vita, e se c'è una cosa che ho imparato è che il vostro buon cuore è superiore alla fattura del vostro artigianato. Grazie."

A Kol dice
[Baldor]
"Non siete poi così vecchio! Guardate me. Forse sarò avventato, avrò fatto una pazzia a mettermi in viaggio per le Terre Selvagge alla mia età, ma non lo rimpiango! E la mia audacia mi ha premiato con tali compagni di viaggio!"

Nel frattempo, il ragazzino, Belgo, è una festa continua ad ogni ritrovamento di mulo, sorride sempre e parla con voi chiedendovi delle vostre avventure e di tutte le meraviglie della Terra di Mezzo.

Tutti notate che ogni volta che si parla del Drago o della battaglia di cinque anni prima si adombrano e si intristiscono. Inoltre, notate che Belgo ha una collana al collo che si tocca di tanto in tanto.

Baldor e Belgo .jpg

Modificato da L_Oscuro
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Lifstan (bardiano guerriero) 

"Suvvia, mi ritenete troppo importante. Credo che l'onore di quella declamazione spetti soltanto a Re Bard che l'ha annunciata. Io sono solo un messaggero con il compito di portare la lettera che proclama a ciò al Borgo dei Boscaiolo come altri avranno fatto un altri luoghi del Rhovanion. In fondo è stato il mio primo incarico in questo ruolo." dico con orgoglio misto ad imbarazzo per le parole del mercante. 

"Ad ogni modo dove vi incontrerete con gli elfi per fare lo scambio? Sono sicuro che conosciute bene la strada ma ci piacerebbe capire che luoghi e zone attraverseremo per essere meglio pronti."

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Wraith

E sia allora. Commento semplicemente alle parole del vecchio riguardo alla possibilità di tornare a Valle in tempo per il proclama. E per quanto mi riguarda potete tenervi i cinquanta penny. 

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Baldor si affretta a prendere delle carte spiegazzate, ed appoggiandosi ad un tronco caduto, le apre per mostrarvele.

[Beldor]

"Ordunque, noi siamo qui... L'appuntamento con gli elfi è qui... Ci aspettano con delle zattere, attraverseremo il fiume e giungeremo al palazzo del re degli elfi, dove ho i miei affari."

Ci fa vedere un tracciato che va parallelo al fiume.

"Pensavo di passare di qua, ma se avete altre idee, mi affidi completamente a voi!"

Alle parole di Wraith sembra dispiaciuto.

"Non sia mai detto che Beldor non paga i suoi debiti! Se il denaro non vi interessa, lo rispetto! Ciononostante, vi invito a scegliere tra i miei attrezzi e i miei giocatoli cosa vi aggrada, e ve ne farò dono!"

Sorride soddisfatto della sua onestà da commerciante.

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Lifstan (bardiano guerriero) 

"Caspita, dovete essere tenuto in gran considerazione se gli elfi vi lasciano giungere fin alle loro Sale. A pochi è concessa una tale fiducia." commento sorpreso ed impressionato. Nonostante i rapporti molto più stretti ed amichevoli fra gli elfi e gli umani del Rhovanion, erano ancora un popolo molto secretivo e riservato, preferivano dirigersi presso le sedi degli altri governi per discutere faccende diplomatiche piuttosto che mostrare la strada verso i loro segreti insediamenti in mezzo al loro reame boscoso, loro dimora da tempi immemorabili. 

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