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Capitolo Nove - Rune di sangue


Bomba

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Thorlum TagliaRocce

 

Arrivaro nelle sale dei Murodipietra dove si sarebbe svolto il primo incontro. Per Thorlum quegli incontri servivano a verificare la risoluzione di tutti sull'uso della forza. Sentiva che era solo questione di tempo. La battaglia sarebbe arrivata, chiunque pensava diversamente sbagliava. Ascoltò le prime parole di Dervagar Murodipietra e si tenne pronto ad intervenire. Ma capitò ciò che mai avrebbe pensato. Fu introdotto un altro nano che apparteneva allo stesso clan di Thorlum. Fu una notizia che lo riempì di gioia. Helgor, sono Thorlum TagliaRocce, figlio di Thoror nipote di Thoric rispose formalmente. Formalità che duro il tempo stesso di finire la frase visto che abbraccio calorosamente il nano, per poi appoggiare la sua fronte su quella del cugino, rimanendo così qualche secondo. Pensavo di essere l'ultimo superstite del nostro glorioso Clan. Pensavo che io sarei stato l'ultimo della stirpe.....ma come....Thoric mi ha raccontato di come sono scappati e di quanto Balgor sia stato valoroso prima di....lui ha sempre sperato che altri fossero scampati. Ma io non ci ho mai creduto. Cugino, dove hai vissuto tutto questo tempo? 

Venti superstiti....rise di gioia.....questa è una notizia fantastica. Ma era ovvio che sarebbe finita così...siamo TagliaRocce maledione....siamo in grado di fare tutto... rise nuovamente. Tanta era la felicità di Thorlum. Guardò con intensità Balgor. Ancora non riusciva a crederci... Abbiamo moltissimo di cui discutere e troveremo velocemente il nostro rappresentante. Ma non faremo tutto oggi. Oggi è un giorno che va festeggiato. Non appena finiamo l'incontro dobbiamo brindare. 

Si rivolse poi nuovamente a Dervagar. Mi....Ci avete reso un gran servizio. Non saprò mai quanto ringraziarvi per averci riunito. Disse Thorlum avvicinandosi al Murodipietra. Veramente grazie.... Ma sono costretto a porre una domanda, prima che si arrivi ad una conclusione. Il mio compagno parla bene,  disse guardando Oceiros, ma gli Schiacciagoblin? Quale sarà il loro destino, come pagheranno le loro colpe? Non possiamo ignorare ancora a lungo la questione. E penso che sappiamo tutti come deve finire. Continuò riavvicinandosi ad Helgor. Gli mise una mano nella spalla, cercando parole di conferma dal cugino. Dava per scontato che il cugino la pensasse come lui.

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Trull Tanner (nano guerriero con la catena)

L'affetto della madre, i brindisi in suo onore, i discorsi con Vedra alle sue spalle di cui temeva di indovinare l'argomento, e soprattutto la mistica visione dei quarti posteriori di Yashia che si allontanavano, fecero arrossire Trull in pubblico più di quanto desiderasse. Per fortuna la quantità di alcolici a tavola, a cui Trull nascondeva di non stare facendo onore, giustificava un identico rossore sulle gote di ben più di un nano, e quindi gli evitava di dover dare spiegazioni.

Più tardi, ancora una volta, vedere il prodigio con cui gli incantatori erano in grado di far parlare teste di nemici morti lo nauseò, eppure si guardò bene dal sollevare proteste. Era fin troppo conscio dell'utilità di tali pratiche: la conoscenza, come molte volte avevano dimostrato il lontano Clint ed il multisciente Zhuge, era fondamentale come vantaggio tattico. Tuttavia, non trattenne una smorfia di ribrezzo quanto Oceiros gli fece l'ennesima richiesta. "Non posso certo concederti l'uso della cucina..." parve riflettere ad alta voce Trull. Tuttavia, si ingegnò per portare una pentola vecchia ma sufficientemente capiente in una delle stanza dotate di focolare, perché il compagno d'avventura potesse perpetrare il suo scempio del cranio nemico lontano da occhi troppo indiscreti. "Fa quel che vuoi, ma quando avrai finito, dà la carne ai cani e la pentola alla forgia, perché sia riciclata."

Quando Dwain parlò loro del pendente dell'ogre, chiese qualche dettaglio. Gli pareva ovvio che le teste fossero riproduzioni, perché una testa di drago sarebbe stata troppo grande come pendente anche per un ogre. Però aveva già visto una testa di drago parlare... "Chiedo un supplemento di indagine magico, capo clan, sia per l'arte arcana che per quella divina. Era da tempo che mi chiedevo come potessero i draghi, dai loro remoti recessi, impartire ordini alle loro pedine sulla scacchiera del loro gioco millenario. Finora pensavo ad alcune pietre runiche, dette trilk, o palantir, non ricordo bene perché me ne parlò un tale che adorava una Scatola Rossa. Ora che mi parla di quell'oggetto, ho come la sensazione che ciascuna di quelle teste possa consentire di ricevere ordini 'per bocca del drago' che l'effigie ritrae." Trull stava martoriando le sue trecce, arrotolandole su se stesse e poi tirandole verso il basso perché gli vorticassero nei palmi raddrizzandosi... segno che era profondamente concentrato sul formulare le sue ipotesi.

xDM

Spoiler

Prova di conoscenze generica su Tiamat, e di Conoscenze Locali per capire la diffusione nella regione del culto.

Ancora più tardi, giunse il momento di parlamentare con i Murodipietra. Avendo conosciuto sia Beregar che Vedra, molti di loro avevano avuto due esempi opposti della cordialità e del modo di fare di quel Clan. Trull era comunque certo che sarebbero stati ragionevoli nelle loro proposte, poiché nel parlamentare sarebbero stati più simili al padre, che alla figlia. Si trovò invece a constatare di essersi sbagliato due volte: la prima nel considerare Vedra e Beregar figlia e padre, la seconda nel credere che le loro proposte non sarebbero state nemmeno un tantino pretenziose. 

Lasciò Oceiros e Thorlum esporre le rispettive ragioni, mentre in testa gli rimbombavano quelle parole, quelle che Beregar aveva rivolto a Thorlum e che lo avevano convinto a separarsi da Clint.

Spoiler

"Quanto a Vedra non hai di che temere: ella è mia figlia sentenziò Beregar, con una smorfia Il sangue è più denso della roccia e garantisco io per lei. Se ti fidi di me, potrai fidarti di lei. Se non ti fidi... vi è la via delle Colline. A te la scelta.

A ben vedere, c'erano venti prove che Beregar, quantomeno, nascondeva delle verità anche ai suoi stessi alleati. Come poteva aver pensato di non riferire che c'erano venti membri del clan Tagliarocce vivi ed in attesa di riabbracciare Thorlum? Aveva deciso coscientemente di lasciar montare l'ira nel compagno nano? Per fortuna, non aveva modo di appurarlo. Ma Beregar aveva doppiamente perso la sua fiducia. Lanciò un'occhiata a Vedra, la NIPOTE di zio Beregar.
Lei... Trull scosse la testa abbassando lo sguardo verso il pugno di lei. Stringendo la propria mano  sul petto, fu come se afferrasse e sbriciolasse la medaglia che un piccolo colpo di nocche gli aveva virtualmente concesso, due giorni prima. Chissà qual era stato il suo scopo nel tentare di scendere in confidenza con lui... forse manipolare i Forgiacciaio, per tramite del ritorno del figliol prodigo?

Decise di intervenire a sua volta, parlando direttamente a Dervagar... e a Thorlum. La voce era chiara e sicura di sé.
"Ricorrere alla solita divisione, alla solita logica della spartizione, porterebbe la città di nuovo sulla soglia di quel equilibrio instabile che ha portato alla attuale condizione di Huruk-Rast. Io credo che si debba considerare la possibilità di cambiare radicalmente modo d'agire." 
Lasciò cadere a terra la propria catena, come se volesse privarsi di quel peso per perorare meglio con i gesti delle braccia la sua vena retorica, in realtà per rendere evidente che nani troppo abituati a considerare come armi spada ascia e martello, forse potevano cominciare a trovare degli aspetti positivi in strumenti da guerriero diversi. Tentava di trasformarsi in esempio vivente, in metafora del cambiamento possibile cambiando mentalità.
"Credo che si dovrà fare maggior uso dello strumento della delega, io ne sono convinto. Lo stallo attuale delle officine dei Forgiacciaio mi opprime, ma non ho nessuna intenzione di richiedere per il mio Clan nuovamente l'assoluto monopolio della Forgiatura. Altri Clan, seppure genericamente non parimenti capaci, padroneggiano invece meglio alcuni settori dell'Arte dell'Incudine, come quello dell'adamantio. Dunque perché privare l'intera Huruk-Rast di una delle due abilità? Che ognuno possa partecipare, secondo il settore in cui eccelle. Perciò che la Forgiatura sia affidata ai Forgiacciaio, ed ai Dentedipietra sia data delega per miniere e lavorazione dell'adamantio. Questo però, solo dopo che un'adeguata indagine abbia epurato le loro file per quanto accaduto alla spedizione capitanata da Yashia Forgiacciaio."

Modificato da PietroD
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Flurio Pascolari (umano cavaliere) 

"Thorlum non è con l'odio e la vendetta che metterai le cose a posto e sono sicuro che Dervargar non voglia essere ricordato per essersi macchiato indiscriminatamente le mani del sangue di altri fratelli nani appena insediatosi sul trono. Se darete il vostro voto e la vostra lealtà a lui ed alla coalizione di governo sono sicuro che egli farà valere la Giustizia e sottoporrà a giusto e regolare processo i membri colpevoli degli Schiacciagoblin. Adesso avete 20 testimoni, non soltanto tu solamente a dichiarare quanto accaduto tempo fa. Vuoi davvero mettere ancora più a rischio le loro vite in una guerra civile fraticida solo per vendetta, nemmeno se ci fosse un modo più pacifico per avere giustizia e per potere andare avanti assieme rifondsndo il vostro clan? Certo è possibile che gli Schiacciagoblin ed i loro alleati non vogliano cedere legittimamente il trono e la loro posizione di potere, ed allora sì, ci sarà da combattere. Ma almeno la nostra coalizione sentirà di combattere per sé stessa, per il diritto a difenderdersi e a governare piuttosto che a vendicare i torti di un singolo clan versando anche il proprio sangue per via della vostra insaziabile sete di vendetta invece che di giustizia." disse Flueio in tono schietto, ma molto più pacato e comprensivo di quanto fatto qualche giorno prima alla tavola dei Forgiacciao. 

Spoiler

Test Diplomazia +8 sul Lord ma anche su Vedra e Helgor

 

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Trull Tanner (nano guerriero con la catena)

Si rivolse al solo Thorlum, dopo che Flurio ebbe parlato.
"Dobbiamo concordare un posto, un ruolo nell'economia di Huruk-Rast per il tuo clan, amico. Ma far posto a voi non può passare dal massacrare gli Schiacciagoblin. Andranno rintracciate le responsabilità di certe scelte dissennate, di mosse al di fuori della legalità, di abusi di potere, e quei responsabili consegnati alla giustizia di Moradin e della Montagna. Non posso consentirti di progettare, invece, un genocidio. Ora che hai qualcuno da proteggere che non sia tu stesso, anche quando non sarai più qui a difenderli fisicamente, dovresti apprezzare la possibilità di procedere all'interno dei binari della legge, così che più nessuno arrivi a desiderare la vostra estinzione, ed anzi ci si impegni ad assicurare alla vostra discendenza il futuro cui hanno diritto."

Spoiler

Diplomacy: -2

 

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Flurio Pascolari (umano cavaliere) 

"Se posso permettermi, non essendo un nano e conoscendo non approfonditamente la vostra società ed organizzazione politico-economica, devo dire di essere decisamente d'accordo con il lungimirante Trull. Questo sistema di monopoli non fa altro che accrescere rivalità e lotte di potere. Secondo me una economia più aperta ma anche variegata nei ruoli e sfere d'influenza potrebbe rendere i rapporti fra clan più stabili e distesi. Ad oggi c'è un sistema in cui la maggioranza si arroga gli ambiti più lucrativi ed importanti mentre ai clan di minoranza restano le cose meno importanti o addirittura niente. Quindi o permettiamo a tutti di fare tutto, con le dovute specifiche ed ambiti elettivi per ogni clan oppure decidiamo di dare ruoli fissi e parimenti importanti ad ogni singolo clan per sempre e quei ruoli non potranno mai essere cambiati. Per evidente spirito pratico, in tal caso, esercito e polizia dovrebbero venir composti da egual numero di membri da tutti i clan così senza più essere assegnati ad un singolo clan, troppo potere." dico a tutti seguendo il discorso di Trull. 

Modificato da Pyros88
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Oceiros

L’espressione tranquilla di Oceiros rivelava quanto fosse avvezzo a simili questioni diplomatiche. Non ebbe nemmeno un cedimento alle manifestazioni ed alle parole di alcune. O forse gli era venuto un colpo e nessuno se ne era accorto. 

Ma poi sorrise, quindi si comprese che il colpo apoplettico non era intervenuto. 

Cosa prova internamente Oceiros

Spoiler

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<<Signori, queste sono proposte che, sicuramente, Lord Dervagar Murodipietra potrà decidere una volta sul trono, con l’appoggio del neonato consiglio, ovviamente, e non di certo ora.>> dico col sorriso osservando Flurio ed Trull. 

Cercò poi di glissare dai discorsi rivoluzionari, concentrandosi su Thorlum

<<Thorlum, Helgor, potreste spiegarci meglio come la vostra terribile tragedia sia avvenuta, con quanta infamia vi abbiano colpito alle spalle? Mi addolora una simile richiesta, ma quando avremmo tutti ben compreso le colpe degli Schiacciagoblin sapremo meglio come comportarci. >> disse osservando con la coda dell’occhio Vedra e Dervargar. 

Spoiler

+24 diplomazia ( -5 già contato)

+13 bluff ( -5 gia contato)

+8 Percepire Intenzioni

( Divine Insight e Splendore dell’Aquila lanciati e già conteggiati)

 

Modificato da Zellos
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DM

x Oceiros e Flurio

Spoiler

Sinergia Flurio +8+20=28 SUCCESSO

Diplomazia +29-5+2+12=38

Percepire Intenzioni +8+5=13

Helgor si sedette a fianco di Thorlum Dopo la morte di mio nonno Balgor, mio padre Zulgor condusse me e nostri più stretti parenti verso nord, poiché riteneva certo che i nostri nemici avrebbero puntato verso sud. Ci siamo dovuti nascondere per diverso tempo ai Fiordi, salvo poi emigrare verso sud-ovest in un secondo tempo, avvicinandoci ai reami elfici ad ovest della Foresta dell'Arbusto Nero. Lì abbiamo cercato di preservare i nostri numeri collaborando con gli elfi reali di Frondargentea e, sebbene altezzosi, siamo riusciti a ritagliarci con la nostra arte un piccolo angolo felice. Quando però gli emissari di Dervagar sono giunti per chiamarci, abbiamo raggiunto il clan Murodipietra sotto falsa identità. Per tutti noi siamo dei lontani parenti dei cugini di Dervagar, pronti a rivelarci al momento opportuno.

Il capoclan dei Murodipietra accolse le parole di Oceiros, Flurio, Trull e Thorlum. Un notevole quantitativo di informazioni cui l'ex guerriero si preparò a rispondere Comprendo perfettamente le difficoltà nel comprendere tutte le meccaniche del nostro sistema politico, sebbene allo stesso tempo debba complimentarmi con voi per la dimestichezza che state dimostrando nell'imparare esordì Più che un sistema di “monopoli” come lo chiamate voi, questo dei ministeri è un sistema che nasce proprio dalla impossibilità di accontentare tutti i clan, nel momento in cui l'avarizia può farsi avanti. Vi farò un esempio pratico: siete in nove e dovete mettervi d'accordo su chi mangerà una torta alla vaniglia. Secondo la vostra idea, la torta andrebbe divisa in nove parti e ognuno avrebbe il suo. Ma se bastano cinque persone, la maggioranza, questi cinque possono mettersi d'accordo per dividersi la torta in cinque parti che vuol dire ben di più! Ciò che voglio dire è che la prospettiva di un maggior guadagno segna sempre la creazione di alleanze in nome di un maggiore prestigio e guadagno per il proprio clan. E gli Schiacciagoblin, tanto per dirne uno, non sono tipi da dividere equamente il potere tra tutti.

Il che ci riporta al motivo della nostra udienza disse rivolto ad Oceiros Se il mio clan avesse un ministero che offre deleghe, come quello della forgiatura o del commercio, potrei anche aprire il mio cuore, come sta offrendosi di fare il buon Trull. Ma nella mia posizione di partenza ciò mi è difficile Dervagar si dondolò un attimo sullo scranno, che scricchiolò. Vedra lo osservò in silenzio. Alla fine il capoclan si grattò una tempia e infine parlò Voglio aiutarvi sospirò Sono pronto a rinunciare alla delega per il commercio, purchè si mantenga l'impegno della coalizione che vogliamo formare per il re Murodipietra e la metà dell'esercito. Il mio primo impegno sarebbe l'immediato smantellamento dei Cavalieri d'Onice, bulli che hanno infangato il nome dell'esercito, e ristabilire i poteri usuali della milizia locale. Metteremmo un nuovo ordine di cavalieri, in accordo con gli alleati a cui vorreste proporre l'altra metà dell'esercito

Quando Thorlum chiese spiegazioni sul futuro degli Schiacciagoblin, Helgor si fece avanti Sì, vorrei sapere anche io che cosa fareste come nostri alleati.

Il capoclan Murodipietra li guardò solennemente Dopo aver aiutato il vostro clan a rimettere a nuovo i vostri vecchi complessi, prometto che apriremmo un fascicolo sulle azioni compiute dagli Schiacciagoblin, che dovranno risponderne in prima persona. Ci saranno interrogatori, verranno analizzate le prove, verrà dato un verdetto. Certo però dovrete sostenere la nostra causa per poter dare inizio a tutto ciò.

Helgor lo osservò in silenzio per qualche momento Speravo in una soluzione più diretta il giovane nano brontolò Ma suppongo sia sempre meglio di niente...

Dervagar guardò Oceiros e, di seguito, gli altri Abbiamo dunque un accordo? Un nuovo re e parte dell'esercito per noi Murodipietra e avrete il nostro aiuto incondizionato, oltre a disporre comunque di tante posizioni da offrire ai nostri potenziali alleati.

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Flurio Pascolari (umano cavaliere) 

"Ovviamente i Forgiacciao rivogliono la loro vecchia posizione come forgiatori di Huruk-Rast. Starà poi a loro decidere se, come suggerisce Trull, se lasciare l'adamantio in delega ai Dentedipietra.  Sosterrete questa assegnazione allo stesso modo in cui loro la vostra?" 

 

Modificato da Pyros88
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Tom Po

@DM

Spoiler

Non so cosa possa avere trovato Tom Po al mercato tra gli oggetti che ti ho indicato in spoiler, tralascio quella parte per focalizzarmi sull'incontro con i parenti di Thorlum

Durante l'incontro con i Murodipietra rimasi molto colpito dal sapere di altri superstiti del clan di Thorlum. Fui felice per lui, soprattutto per il fatto che il nano che avevamo davanti sembrava essere molto più morigerato di lui nelle modalità d'azione.
Purtroppo la realtà delle cose spesso trascende dai pensieri che si possono creare in testa, e durante la discussione vennero fuori discorsi che mi fecero storcere il naso, non tanto per i contenuti all'interno degli stessi, quanto perchè non sapevo cosa sarebbe potuto succedere a Huruk-Rast con tutti i complicati rapporti tra clan nanici che c'erano.
Mi pareva che tutto si reggesse sul filo di lana e che i vari clan non sarebbero mai stati in grado di vivere serenamente senza l'uso della forza o di imposizioni varie.

Lasciare fare a loro, ai miei compagni. La politica non era certo il mio forte, men che meno quella nanica. Volli però supportare la visione di Oceiros che pensavo fosse il più morigerato al momento e quello che stava ragionando con più calma e sangue freddo di tutti.
Annuii quando lui parlò e subito dopo il capoclan Murodipietra sembrava aver deciso il da farsi.. o almeno così mi pareva.

Rimasi ad ascoltare in silenzio, in disparte, Trull e Thorlum erano quelli che conoscevano meglio la situazione e volevo capire cosa avrebbero detto dopo le parole di Dervagar

 

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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

//post editato per presenza di flashback


Dai Murodipietra
Ascoltavo le discussioni tra i miei compagni e il capoclan Murodipietra con aria assente, la testa chiaramente altrove, evidentemente fuori posto.
Notai con un filo di sorpresa l'apparizione di altri membri del clan di Thorlum. La sorpresa morì al'interno della mia testa, senza raggiungere il mio volto.
Speriamo che quella testa di caxxo si calmi un po', visto che ci sono dei superstiti come lui.

Mi avvicinai a Oceiros, e gli sussurrai all'orecchio: 

Spoiler

Non credi sia il caso di fargli mettere per iscritto le promesse che sta facendo, compresa quella di aiutarci in guerra? E magari anche di chiedergli in cosa consisterebbe l'aiuto. Noi siamo qui per conto di Firedrakes, non in missione umanitaria. Se un capoclan ci può supportare più di un altro, forse conviene puntare su quello. 


Per il resto mi limitai a osservare gli altri presenti, e a controllare che tipi di magie stessero usando.
@DM: 

Spoiler

Come avevo indicato in precedenza, avrei usato un "Individuazione del magico", così da vedere le varie auree. Puoi dirmi cosa vedo? 

 

Modificato da Bomba
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Thorlum TagliaRocce

 

Thorlum guardo Oceiros:

Quello che successe e quello che  oramai conoscete. Ma  ti fornirò i dettagli che desideri. Tutti, dal principio. Thoric mi avrà raccontato la storia una infinità di volte. L'anno che fummo scacciati fu il 784 e quella data nel nostro clan non sarà mai dimenticata. Più esattamente era la notte in cui Thoric sarebbe entrato nella guardia dei martelli, il più giovane degli ultimi anni. Era una notte di festa per il nostro clan e fu in quella notte che gli SchiacciaGoblin decisero di porre fine a tutte le liti che sono sempre esistite tra noi. Molti di noi morirono quasi senza poter combattere e solo alcuni riuscirono a mettersi in salvo grazie a Thoric, che riuscì ad organizzare una piccola resistenza. Come mi diceva sempre, in quella sera ottenne la gloria, fu chiamato ForteMartello ma a caro prezzo. Condusse i superstiti in un altra terra, più esattamente a KrotenHur (nanico: cava consumata), un piccolo luogo dove prendemmo in concessione una piccola miniera di ferro. Thoric riuscì a mantenere tutti in vita, lui stesso si mantenne in vita. Un grande nano, sono sicuro che voleva continuare a proteggere il clan finché non ci avesse giudicato pronti per tornare.... Thorlum fece un mesto sorriso.... Ma questo non è successo....la sua vita e durata fino a....fino a.... Thorlum rimase un poco in silenzio, scacciando la grande tristezza che si stava impadronendo di lui, segno che questa parte della storia lo colpiva più profondamente.... stavo tornando da un piccolo viaggio da un paese vicino....ho visto del fumo nel cielo....ho corso...ho cercato di fare il prima possibile....ma....ma ho trovato tutti morti.....tutti....anche Thoric. Circondato da corpi, forte è stato con il martello....esseri spregevoli....nonostante fosse anziano ne ha portati molti con se.... e io non ero li ad aiutarlo....non solo... mentre osservavo ciò cercando....non so....qualcosa, ad un certo punto non ho visto più nulla....mi sono risvegliato in una tenda con questa indicò la grossa cicatrice che correva lungo tutto il collo. Alcuni mercanti di passaggio mi hanno salvato la vita....devo la vita a loro e al destino che mi ha voluto tenere in vita.

La faida di cui ho sempre sentito parlare è arrivata anche li....è non finirà finché....loro rimarranno in.... guardo Flurio. Questa volta Thorlum gli rispose con parole che erano più tristi, quasi stanche. Il cavaliere si era posto in maniera più comprensiva, non aveva preteso di applicare la sua idea di giustizia...  No.... cavaliere ti ho promesso che non avrei preteso un egual pagamento in sangue e io mantengo le mie promesse. Dici che non dovrei usare l'odio per rimettere le cose a posto....ma come posso fare se non ho altro che odio da dispensargli. Non posso fare un accordo con loro...non posso seppellire i miei sentimenti.... parli di giustizia, ma loro non la meritano....loro non meritano nulla. Hanno preso tutto.... e vogliono sempre di più....

Adesso siamo in venti. Venti...e loro vorranno tutti e venti, perché sono così. Non si tratta più di concessioni, forza militare, commercio. Si sono spinti troppo oltre... non esiste un modo pacifico. Senza contare che per ottenerlo, si dovrebbe anche stravolgere la tradizione, ciò che è sempre stato? 

Trull, sei molto generoso, ma i Forgiacciaio hanno sempre avuto la forgiatura e così deve essere. Certe cose non possono cambiare. Qualunque accordo deve partire da ciò. Ma deve esserci una soluzione più drastica con gli SchiacciaGoblin.

Loro sono infidi, l'hanno già dimostrato, lo dimostrano ogni giorno con i cavalieri d'Onice. Sono sicuro che anche ora stanno tramando qualcosa. Non aspetteranno di essere messi in minoranza di fronte al consiglio. Raccogliamo le forze, sfidiamoli subito, non attendiamo l'inevitabile. Fece un'altra leggera pausa, guardando il volto di tutti, per dare risalto a quelle parole, per poi riprendere. I nostri clan sono sempre stati in amicizia.  Io sono pronto a sostenere i vostri termini, a far tornare i Forgiacciaio alla forgiatura, ma nel nome della nostra amicizia, state pronti, non attendiamo l'inevitabile. Concluse guardando Flurio, come a cercare un cenno d'assenso. Dal fango ottieni fango, non solida pietra. 

 

Modificato da SassoMuschioso
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Trull Tanner

Il nano accolse con molto favore la concessione che il Murodipietra aveva fatto in materia di pretese, rinunciando alla delega sul commercio richiesta pochi istanti prima. Forse anticipò Oceiros nella risposta "Sicuramente abbiamo un accordo!!! Questo ci darà più spazi di manovra. Se vogliamo smuovere la situazione attuale, è necessario un po' d'impegno e di sacrificio da parte di tutti. La vostra rinuncia, tuttavia, mi convince ad adottare come mia, e dei Forgiacciaio, la vostra richiesta, per cui nei prossimi incontri presenterò la proposta del mio Clan come inclusiva della corona per voi e di metà della milizia per i Murodipietra. Potremo mostrare coesione fra noi già in questi colloqui preliminari."

Trull sorrise. Gli pareva un vantaggio non indifferente, qualcosa che sarebbe stato in grado di fornire quel quid in più alle contrattazioni, che la sua parola, la sua oratoria e il suo aspetto non erano in grado di conferire.

Guardò Helgor e Thorlum, poi Dervagar. "Forse possiamo includere nell'accordo di offrire ai Tagliarocce la presidenza delle commissioni di indagine, perché sia loro agevole tenere sotto controllo che tutto proceda senza intoppi, coercizioni, corruzioni, minacce, o peggio. Che ne dite?"

Trull era contento di aver quasi concluso, e sia positivamente che rapidamente, il colloquio con gli alleati Murodipietra. Indubbiamente un colloquio facile, questo primo, ma lo metteva di animo positivo. Prima di proseguire con il prossimo clan, probabilmente l'indomani, avrebbero dovuto indagare su Gerlana e sui suoi traffici poco chiari, per avere in mano le redini delle trattative. Era sempre più convinto che quanto accaduto con i drow e quanto nascondeva la nana avessero una qualche base comune.

Inoltre, era ansioso di conoscere la risposta in merito alle proprie ipotesi sul talismano di Tiamat indossato dall'Ogre. La sensazione di essere ad un punto di svolta, di possedere una tessera fondamentale dell'intero mosaico della lotta fra Draghi lo esaltava e lo incuriosiva alquanto.

Modificato da PietroD
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Oceiros

Piego leggermente la testa per sentire le parole dette da Tonum a bassa voce. Fece un sorriso cercando così di evitare di offendere i nani presenti di fronte a lui.

<< Se nessuno ha da presentare alcuna obiezione a questo patto direi che abbiamo raggiunto un accordo: in cambio dell’incoronazione di un Murodipietra come re di questa rocca nanica e del parziale controllo dell’esercito noi vogliamo soltanto che il passo verso i Fiordi sia libero e che quando il tempo verrà gli eserciti nanici cammineranno insieme a quelli degli uomini.>>  disse facendo un cenno del capo verso Trull e poi verso gli altri, prima di tendere la mano verso Dervagar, come a sancire il patto <<Giuriamo, Dervagar MurodiPietra, innanzi a Moradin e gli altri dei, grandi e piccoli, innanzi al clan TagliaRocce e ForgiAcciaio ed ad un membro della Lega degli Auleri, che il nostro patto sia più durevole del migliore adamantio. Giuriamo.>> il corvo sulla spalla di Oceiros gracchiò in quell’istante per un secondo forse Qualche fiamma di alcune delle candele tremò leggermente ma forse fu soltanto un’impressione.

Spoiler

+24 diplomazia ( -5 già contato)

+13 bluff ( -5 gia contato)

+8 Percepire Intenzioni

( Divine Insight e Splendore dell’Aquila lanciati e già conteggiati)

Si voltò poi verso Thorlum, colpito dalle sue parole. 

Gli si avvicinò un poco per sussurrargli qualcosa all’orecchio. 

Spoiler

<<Se possibile, dopo avrei desiderio di parlarti. E se gli schiaccia scurregge venissero da voi venti, ci sarebbero ventun vivi ed un morto a combatterli. >>

 

Modificato da Zellos
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Zhuge Liang

I sopravvissuti

L'orientale fu sorpreso dalla notizia dell'esistenza dei Tagliapietre superstiti, e felice per Thorlum: forse ora il suo spirito troverà requie, ora che sa di non essere più solo, pensò. Colse l'occasione per presentarsi al loro leader. Taras dum! (Destino lieto!) Felice di incontrarvi, Hondal Helgor. Io sono Zhuge Liang, compagno di viaggio del vostro congiunto Thorlum. La storia della vostra casa è tragica e i torti da voi subiti sono grandi, e per questo il vostro coraggio e la vostra pervicacia sono ammirabili. Purtroppo, le sue speranze su Thorlum furono fugate dalle successive parole del nano. Dal fango non ottieni pietra... Forse no, ma dall'odio si ottiene solo altro odio. E l'odio conduce solo alla sofferenza.

Contrattare dietro il trono

Liang si mantenne in disparte durante la prima parte delle trattative, intervenendo solo allo stallo delle stesse. Permettetemi di interloquire, Capoclan Dervagar. Voi chiedete l'approvazione alle vostre richieste da parte dei Forgiacciaio e dei Tagliarocce, ma i loro voti da soli non bastano ad assicurarvi la corona, né l'esercito. Volete offrire il vostro sostegno nel rovesciare l'attuale governo sulla base di un sostegno parziale? O avete altri accordi con i clan di cui non ci avete parlato? Nonostante questo, Trull e Oceiros si affrettarono a concludere il patto. L'arcanista non si interpose, limitandosi ad inchinarsi al Capoclan Murodipietra alla fine del consesso.

 

Modificato da Nightmarechild
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DM

x Tonum

Spoiler

La magia di Tonum percepì la magia degli oggetti indossati dai presenti, senza evidenziare nulla di particolarmente insolito.

Nessuna obiezione sulla forgiatura rispose Dervagar in risposta a Flurio Quello è un ambito che il mio clan ha sempre preferito affidare ai Forgiacciaio, in virtù della loro migliore qualità disse il Murodipietra Se poi vorranno concedere il loro ministero in delega, questa sarà una loro decisione cui noi della coalizione non ci opporremo. Circa le indagini espose poi rivolto a Trull Potremo valutare le migliori opzioni con i Dentedipietra, se li vorrete come parte del nuovo governo.

Lo zio di Vedra ascoltò le parole di Zhuge Sono conscio del fatto che i nostri voti finora non sono sufficienti e non agiremo attivamente finchè non avremo una parvenza di maggioranza rispose rivolto all'uomo del Katai Non ho alleanze disponibili pronte, poiché ero in attesa di conoscervi dopo che mio fratello mi aveva informato del fatto che vi fossero incredibili diplomatici tra le vostre fila. Per fortuna non erano esagerazioni disse con un cenno del capo all'infestato.

Il nano si alzò dal suo scranno, allungando una mano verso Oceiros e stringendogliela con forza Giuriamo disse il nano Sulla mia famiglia e sulla mia barba, alle condizioni che abbiamo trovato noi siamo alleati disse solennemente per poi sedersi di nuovo Murodipietra, Forgiacciaio e Tagliarocce. C'è ancora del lavoro da fare, ma mi sembra che abbiamo iniziato con il piede giusto commentò Credo che il nostro incontro si sia concluso, nel migliore dei modi. Contatterò Dalit quanto prima per metterci d'accordo sui dettagli della riunione del consiglio in cui verrà avanzata la mozione di sfiducia. Nel frattempo Vedra vi accompagnerà e vi proteggerà come solo lei sa fare. Rendimi orgogliosa, nipote mia disse

Come sempre, zio rispose la nana con piglio deciso

Helgor si rivolse a Thorlum Io e gli altri rimarremo con i Murodipietra fino al momento della riunione disse Allora faremo valere di nuovo la voce come un tempo e la gloria del nostro clan verrà ripristinata

Quando il gruppo uscì dal complesso del clan Murodipietra, Vedra si rivolse a loro Conosco abbastanza mio zio da riconoscere quando è soddisfatto disse la nana Non sono un'esperta di politica, ma mi sembra che sia andata piuttosto bene sorrise a Oceiros L'avevo detto io che i tuoi talenti ci sarebbero stati utili, visto? quindi la Murodipietra fece il punto della situazione Anche questa giornata sta volgendo al termine, domani sarà il nono giorno da quando siamo partiti. Possiamo dire che tra le mani abbiamo tre clan su nove al momento, una corona e dei possibili incontri Vedra incrociò le braccia Sarebbe opportuno decidere che cosa possiamo fare domani e lascio a voi la scelta: potremmo andare a una delle udienze organizzate da Dalit per le alleanze, scegliendo se parlare con Fombar Grossoferro, oppure andare da Gerlana Runastella. Da quello che ci aveva detto Dwain potremmo anche cercare di scoprire se ci sono davvero scheletri nell'armadio di Gerlana scendendo nei quartieri più loschi della città. Potremmo anche decidere di dedicare la giornata a un'attività completamente diversa, se avete idee migliori. Oppure semplicemente prenderci un giorno di riposo. Ad ogni modo dopo che avremo preso la nostra decisione, una bella dormita non ce la leverà nessuno, direi disse facendo scricchiolare le spalle.

x tutti

Spoiler

Checkpoint nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 gennaio per il riposo notturno e la scelta del prossimo obiettivo per l'indomani.

 

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Zhuge Liang

I prossimi passi

Da parte mia, disse il mago d'oriente, necessiterei almeno di un giorno di riposo per approfondire lo studio su un mio incantesimo, ma capisco che il tempo stringe. Proporrei una doppia opzione: potremmo organizzare l'incontro con il capoclan Grossoferro durante il giorno, per poi dirigerci la sera ai bassifondi per indagare sui peculiari spostamenti di Gerlana Runastella. Che ne dite voi, Vedra?

I Figli del Martello

Lady Vedra, una domanda, se permettete... Disse Liang, fermando la figlia di Beregar per un attimo prima di dirigersi in camera. Ci è stato detto che il tempio di Moradin è stato esautorato nelle sue funzioni da parte del clero di Roknar. Immagino però che gli appartenenti alla fede del Padre dei nani non siano improvvisamente spariti... Sapete per caso come sia possibile incontrare un rappresentante del tempio di Moradin? Anche loro potrebbero essere utili per la nostra missione.

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Tom Po

Cambia qualcosa da adesso.. a sera? Chiesi a Zhuge Liang 

A dire il vero.. da quando siamo qui sotto.. questo posto, questa montagna, ho perduto la cognizione del tempo. Aggiunsi con un volto infelicemente mesto
Non comprendo come voi facciate, ma io sento il bisogno della luce del sole, percepire la brezza sul corpo e correre o meditare in spazi aperti.

Se posso.. chiederei la possibilità di uscire e dormire fuori, almeno per una sera.. o due. Non è che non riesca a rimanere qui, è solo grazie alla meditazione e alla ricerca della forza interiore che non ho espresso questa mia volontà prima.. mi fermai. Non proseguii oltre, mi parve di essere irrispettoso nei confronti dei nani che ci stavano ospitando e soprattutto Trull e la sua famiglia

Perdonami Trull, non voglio mancare di rispetto mi alzai e porsi un lungo inchino verso l'amico nano ..tuttavia la mia richiesta è molto sentita.

Modificato da Fezza
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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

Mentre seguivo i miei compagni fuori dalla dimora dei Murodipietra, non riuscivo a condividere il loro entusiasmo e la loro soddisfazione, nonostante oggettivamente fossi convinto che il colloquio era andato a buon fine. Procedevo guardando per terra, con la testa parzialmente altrove. 
Io penso sia meglio dirigerci verso i Runastella... la notizia del ritrovamento della corona sarà già arrivata alle loro orecchie, oppure non tarderà molto a farlo. Potrebbero pensare male, se non andassimo in fretta da loro a mostrargliela e a parlamentare, non credete? Potremmo quantomeno mostrare disponibilità al dialogo, senza prenderci ancora vincoli eccessivi, che rimanderemo a quando avremo più informazioni in mano. Questi sono i miei pensieri, però fate quello che vi pare, non m'interessa... io, per conto mio, inizio a dare un'occhiata ai quartieri loschi, a... indagare su... come si chiamava? Gerlana, sì. La consigliera Runastella. A più tardi, o a domani, addirittura feci, salutando tutti con un cenno della mano, incamminandomi verso i bassifondi di Huruk-Rast

@Chi vuole seguirlo, e altri curiosi  

Spoiler

Mi aggirai nuovamente per la città, l'andamento simile a quello di un vagabondo già brillo prima di cena, sebbene le mie apparenze fossero ben diverse. Lo sguardo era severo, rabbioso, e scorreva fra le insegne degli edifici alla ricerca di un'unica cosa. Dopo diversi minuti di infruttuosa ricerca fulminai il primo passante con lo sguardo, e gli domandai afferrandolo per il bavero Tu. Dov'è il bordello, in questa cxxxo di città? 
Seguii le indicazioni fino al luogo desiderato, una struttura abbastanza brutta e isolata, dal cui interno provenivano luci soffuse e forti profumi. All'interno, la situazione era ancora più accentuata; incensi così forti da essere nauseanti permeavano l'aria, e la sensazione di squallore era opprimente. 
Mi diressi da quello che sembrava il gestore di quel postribolo, e parlai chiaro e rapido.
Tre richieste: elfa o umana, che sappia reggere un po' di violenza, niente sorpresa oppure muore. Come, solo nane?!?!? Porca puxxana!!!! dissi, tirando un pugno al bancone. Fanxulo, prenderò quello che c'è, cxxxo... Tra quelle che mi indicarono, scelsi quella che sembrava meno larga. Lasciai il pagamento al gestore e mi avvicinai. Quando lei mi afferrò la mano per condurmi la divincolai dalla sua presa, e le abbaiai: Non voglio chinarmi, nana, per gli dei. Portami dove devi, ti seguirò. 
Una volta arrivati al letto, notai che era troppo piccolo per me per sdraiarmici sopra. Fu la goccia che fece traboccare il vaso. Mi tolsi il più rapidamente possibile l'armatura, provocandomi diversi tagli, e poi spinsi la malcapitata sul ridotto giaciglio. Mentre la penetravo non le feci mancare nessuna attenzione: dal tirarle i capelli fino a farla urlare, allo stritolarle il collo con la mia mano fino quasi a farla soffocare, agli schiaffi sulle natiche e sul volto. Nemmeno per un istante le permisi di prendere anche solo minimamente l'iniziativa. Dopo aver finito, l'afferrai per i capelli, la buttai giù dal letto, e fracassai quest'ultimo con un calcio, urlando. Pochi secondi e alcuni profondi respiri dopo, mi voltai verso la nana, lo sguardo severo e intriso di lacrime a cui non stavo concedendo di cadere, perchè ero troppo orgoglioso.
Perdonami. Ora ti sanerò le ferite che ti ho inflitto dopo averla curata, le allungai dieci monete di platino. 
Queste sono solo per te, nascondile dove vuoi. Può darsi che ce ne siano altre nei prossimi giorni, se mi informerai sui traffici che Gerlana Runastella gestisce in questi bassifondi. Pensaci. Tornerò a trovarti... forse.
Uscendo, lasciai 5 monete d'oro extra sul bancone Queste sono per rimborsare quel vecchio letto. Prendine uno a misura d'uomo per me, e procurati qualche non-nana, se riesci. Pagherò il doppio.


Feci ancora un lungo giro della città, poi in tarda serata tornai a casa di Trull, e mi distesi sul letto offertomi dalla famiglia del mio amico, a pensare.
 
Riflessioni pacco inutili (@curiosi o gente in camere vicine che potrebbe sentire qualcosa)

Spoiler

Ora che il tempo passato con la nana aveva sfogato parte della rabbia che sentivo, a prevalere fu la tristezza. Ricordi dei tempi trascorsi con Celeste a Firedrakes si affollavano nella mia mente. Lei era così bella, così affettuosa con me, e io ero così felice... Non avevo mai avuto nessuno accanto, nessuno su cui fare affidamento, nessuno che avesse me come suo punto di riferimento... Com'era possibile che questa persona, che per me era tutto, TUTTO quello che avevo... in realtà fosse innamorata di qualcun altro? E com'era possibile che non me ne fossi accorto? Perchè mi aveva tradito? Perchè non mi aveva detto niente? Perchè anche ora, dopo quello che ci eravamo detti, nuovamente era stata a letto con quella tiefling di mxxxa? Lei era la mia vita, il mio bene. non avrei desiderato altro che stare per sempre con lei, aiutarla con i suoi problemi, fare quello che lei avrebbe desiderato fare. Avevo forse chiesto troppo? Ero stato troppo egoista, a desiderare finalmente una compagna con cui dividere la mia vita? Io avrei dato tutto me stesso per lei... perchè lei non aveva potuto dare un po' di sè stessa per me? Non è giusto, non me lo merito! Ho già sofferto abbastanza io. Perchè.... perchè questo a me, dei??? Perchè a me, che non ho mai avuto l'amore di nessuno? Perchè a me, proprio ora che non ho nemmeno una divinità che mi guidi?! Proprio ora, che sono chiuso in una foxxuta caverna a compiere una missione che mi fa caxare e non sento mia?!!?! PERCHE' A ME, CHE NON SONO MAI STATO VERAMENTE FELICE, PRIMA DI CONOSCERLA??!?!?!?!

PERCHEEEEEEEEEE'?!?! urlai, tentando di buttare fuori assieme alla mia voce gli ultimi residui di rabbia che si agivtavano ancora in me, prima di abbandonarmi del tutto alla tristezza. Piansi tutte le lacrime che avevo, singhiozzando ruomorosamente, senza ritegno, la gola che bruciava e il naso che colava assieme alle lacrime. Le mani sugli occhi non servivano a togliere da davanti a me l'immagine di Celeste a letto, a Firedrakes, che mi parlava.
"Tonum... Sono pazza di te. Devo dirti ciò che provo...Voglio dirti che per me... Sei speciale. Voglio starti vicina quando vorrai risolvere le questioni con tuo padre. Sarò lì per te... Ti amo."
In quel momento, pensavo di aver raggiunto finalmente la felicità, e che sarei morto senza esitazioni per quella ragazza, se necessario. Mai avrei immaginato che, mesi dopo, ripensando a quel momento, il dolore mi avrebbe fatto impazzire. Continuai a piangere per ore, le immagini di Celeste felice davanti a me, che sfumavano in immagini di lei a letto con Seline.
 

 

Modificato da ilmena
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Oceiros

Il primo passo era stato fatto e i primi tre voti probabilmente erano stati trovati. C’è ne voleva almeno lo stesso numero, secondo Oceiros, ma sorrise a tutti i membri del gruppo ed alzò un braccio in segno di vittoria. 

<<Direi che potremmo prenderci la sera di pausa e di riposo, avvisare i runastella di volerli incontrare domani sera perché alcuni dei nostri sono infortunati... e curiosare tutto domani mattina e pomeriggio nei quartieri dei senza casta.>> disse a Vera guardando tutti e cercando conferma, dopo le parole di Tonum.

Osservò attentamente lo sguardo del chierico, abbattuto al punto da non alzare lo sguardo: la cosa non passo in osservata al giovane ex criminale. Si ripromise che gliene avrebbe parlato la mattina seguente volendo cercare di non essere troppo Invadente.

Appena possibile, cercò un attimo di solitudine con Vedra, per parlarci qualche minuto.

@Bomba

Spoiler

Trovato un posto lontano da occhi ed orecchie indiscrete, lasciò il corvo a guardia.

<<Spiegami un poco, Vedra: perché ricorrere ad una rivolta, quando il vostro sistema mi pare abbastanza facile da usare per far crollare un governo? C’è qualche altro motivo...ed ancora vorresti le guerra?>>

Quando arrivarono a casa di Trull decise di appartarsi momentaneamente con Thorlum, come gli aveva detto.

Per @SassoMuschioso e chi origlia

Spoiler

<<Non credere che come gli altri io sia indifferente a quello che hai detto e quello che hai passato, che avete passato. Inoltre non posso far altro che essere d’accordo con te: da persone di fango non si può avere altro che fango...è inevitabile che i Schiacciagoblin finiscano per voler fare una loro mossa. Vorrà dire che nel caso noi saremo pronti e che qualora essi fossero così vigliacco da non fare nulla gli si possa forzare la mano... non credi?>> gli chiese con espressione seria.

Durante la notte però il corvo famiglio di Alistrel lo svegliò dicendogli di aver sentito un urlo dalla stanza accanto. 

Si avvicinò quindi alla stanza di Tonum per poi bussare. 

<<Tutto bene?>>

Modificato da Zellos
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Tonum Almeni (umano, chr/tem)

Sentii qualcuno bussare alla porta. Era Oceiros. Ancora si prodigava per me. Peccato fossi troppo a pezzi, per apprezzare il gesto.

Tutto a posto, sì, buonanotte dissi, la voce chiaramente alterata dal pianto. Sperai non si sarebbe notato, attraverso la porta.

@Zellos:

Spoiler

Scusa la risposta stringatissima, ma devo scappare, e poi non potrò postare prima del limite, e poi non potrò rispondere in flashback, e poi... e poi basta. 😛

 

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