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Il trono della discordia


Gevers

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Salve a tutti, sono un master di un gruppo di 3 giocatori di lvl 10, un derviscio, un mago e un beguiler e ho bisogno di idee per uno scontro cardine che i pg stanno per affrontare.

I pg al momento si trovano in una città nel deserto, abitata da non morti che apparentemente non si sono resi conto della loro condizione di non vita... ES. uno scheletro vestito da contadino che zappa la sabbia, scheletri avventori di locande che bevono boccali pieni di sabbia che ovviamente cade per terra, credendo che sia ottima birra e così via...

La città è governata da un potente re non morto che ha acquisito il suo potere grazie al trono su cui siede, un portentoso artefatto che da grandi poteri di controllo sui non morti e trasforma chi vi si siede in un lich, a patto che accetti le condizioni imposte dal trono...

I pg sono accompagnati da un PNG Rakshasa Abjurant Champion 5, che a malavoglia hanno accettato di aiutare nella ricerca delle sue origini. In realtà il rakshasa ha raccontato una tonnellata di balle ai pg per farsi accompagnare qui, il suo vero obiettivo è prendere possesso del trono e così trasformarsi in lich e controllare la città spodestando il suo attuale possessore. Ai sui occhi i pg sono semplicemente carne da macello.

L'attuale possessore del trono e re della città conosce il PNG e diventerà ostile appena lo incontrerà.

Detto questo, quello di cui ho bisogno è:

- il layout della sala del trono: come rendere questa sala tatticamente interessante per il combattimento che vi si svolgerà?

- l'attuale signore della città: non ho voglia del solito lich incantatore che usa i suoi minion per rallentare i pg mentre li bersaglia da lontano, che creatura non morta (con o senza classi da pg) potrebbe essere interessante?

- come posso far capire ai pg che la fonte di potere che alimenta la città è il trono? non può essere un qualcosa di troppo semplice, altrimenti gli altri non morti intelligenti al servizio dell'attuale signore della città avrebbero già potuto capirlo e così tentare di spodestare il loro signore (che non abbandona mai la sala del trono e raramente si alza dallo stesso)

Arrivati alla sala del trono e avendo fatto qualche collegamento i pg si troveranno davanti a 3 scelte: aiutare comunque il rakshasa nel conquistare il trono nella speranza di una ricompensa, aiutare l'attuale signore della città a mantenere il potere nella medesima speranza, oppure cercare di reclamare il trono per loro stessi.

Che ne pensate? 

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Un signore dei non morti diverso dal solito potrebbe essere un necromentale del fuoco, adatto al deserto. Altra opzione, da verificare se rientra in un GS fattibile, è un PNG chierico/Walker in the Waste 10 con la traformazione finale in Dry Lich. Se invece hai dimestichezza con il ToB puoi pensare a uno Swordsage necropolitano, magari con focus sulle manovre Desert Wind.

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Idee sparse:

Sulla costruzione della sala principale non mi viene in mente nulla di innovativo (secondo me se cerchi su internet riesci a trovare sicuramente qualcosa) però una cosa interessante potrebbe essere dare un' ulteriore utilità al trono durante il combattimento. Ad esempio il necromante, sedendovi sopra, rilascia una potente energia che danneggia i PG, oppure il trono lo cura mentre dai sepolcri escono un' infinità di non morti che cercano di ostacolare il più possibile gli avventurieri, anzi, addirittura la stanza stessa che si modifica in modo da tenerli lontani... insomma darei un ruolo centrale anche in combat a questo manufatto, in modo che i pg cerchino di allontanare il più possibile il necromante dal trono.

Per quanto riguarda la fonte del potere emanata dal trono potresti introdurre essere un elemento visivo, magari più ci si avvicina al trono, più l' architettura della città sembra essere soggetta allo scorrere del tempo (più rovine, più sabbia sugli edifici, meno vegetazione, ecc..). Oppure qualcosa di meno visibile, ad esempio se c'è la possibilità di parlare con i paesani, si nota che avvicinandosi al trono vi è un maggiore asservimento degli scheletri al volere del signore.

Modificato da Burronix
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La sala del trono potrebbe essere piena di macerie, magari nel pavimento ci sono delle crepe e dei buchi che lo fanno crollare, volendo si possono collocare anche colonne piene di liane/piante varie, che a comando del lich attaccano i pg, o delle vecchie fontane ora piene di sabbia che si animano per afferrarli; se i non morti della città sono ancora intenti a fare quello che facevano in vita, magari potrebbero non accorgersi del combattimento, e quindi mentre i pg combattono ci sono servitori che portano vassoi, danzatrici che volteggiano in mezzo alla sala e persone che provano a dialogare con loro 

per il lich, forse è un poco forzato, ma per farlo un po’ diverso dal solito puoi provare a partire con un druido, e magari prendere la cdp Walker in the Waste, ma non so bene come potrebbe uscire 

riguardo al trono: se i pg hanno il tempo di gironzolare per la città, magari potrebbero imbattersi in un vecchio santuario ora mezzo distrutto, che narra le origini della città e dove appare per bene il ruolo del trono come artefatto potentissimo; in combattimento, il lich potrebbe non alzarsi mai dal trono, e delegare la sua difesa personale a guardie o simili, ed ogni volta che lancia un incantesimo sbatte la mano sul trono, o fa qualche altro gesto che permetta ai pg di capire non serva solo come “sedia”

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Per quanto riguarda gli "abitanti" della sala del trono, ricordo che in 3.5 (è quella l'edizione in cui giocate, credo) gli archetipi "scheletro" e "zombie" possono essere applicati a qualsiasi creatura vivente dotata di scheletro.
Quindi le guardie possono essere anche creature diverse dai soliti umanoidi.

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Dal punto di vista strategico, non posso aiutarti, mi spiace, ma sinceramente mi piace molto l'idea di Voignar dei non morti che continuano le loro mansioni.

Per il non morto boss, invece, ho un paio di idee. Innanzitutto, c'è l'archetipo della mummia superiore, su "Dei e semidei". Se non vuoi che sia il fedele di una divinità, ti basta ignorare quella parte, e presentarlo come un "signore delle mummie molto potente". Per il resto, lì c'è pure un esempio con un chierico di Seth Attento però: per l'esempio ci siano stati degli errori, corretti nell'accessorio di aggiornamento alla 3.5. Invece, qualora tu voglia creare una creatura da zero non c'è problema, l'archetipo in sé infatti non ha subito nemmeno un cambiamento con l'aggiornamento.

Altrimenti, sul Liber Mortis c'è una creatura molto interessante: l'angelo della rovina. Non farti ingannare dal nome, perché con i celestiali non c'entra una beata fava. Essa è una creatura estremamente potente: di GS 15, quando non vola intorno a lui si forma una pozza di vile corruzione che esce direttamente dal suo corpo. Se qualcuno calpesta questa pozza, deve superare un TS su Riflessi con CD 27 o subire 5d6 danni (superare il TS dimezza il danno); dopo ciò, un'altro TS con CD 27, stavolta su Volontà, serve per non rimanere nauseati per 1 turno. Come se non bastasse, l'angelo si cura di 5 PF ogni volta che qualcuno subisce danno grazie alla sua pozza di corruzione (per inciso, questa capacità è chiamata "Aura di putrefazione", e dato che anche superando il TS si subiscono danni dimezzati, la creatura si rigenererà di 5 PF ogni volta che un giocatore si avvicinerà a lui (fortunatamente, il tiro non va ripetuto ogni round che si sta sopra alla pozza, a meno che un giocatore non esca e poi ci rientri). Manco a dirlo, questa capacità capita a fagiolo per rendere difficoltoso l'avvicinarsi al trono e attaccare il non morto!

In mischia l'angelo se la cava piuttosto egregiamente: se in un round colpisce un personaggio con più di un attacco, infliggerà 1d6+5 danni extra e, manco a doverlo specificare, si curerà di 5 PF. Per tenere un combattimento impegnato sulla distanza, invece, metti delle guardie non morte (meglio zombie che scheletro, se seguirai il consiglio degli "scheletri cortigiani") e dai all'angelo della rovina la possibilità di lanciare incantesimi come stregone, necromante o chierico di, diciamo, 6° livello. Senza aggiungere DV o bonus ai TS base, semplicemente dagli le capacità di un personaggio di quel livello di classe. Sì, so cosa starai pensando: questo obrobrio è troppo potente per 3 PG di 10° livello, giusto? Allora abbassagli la Forza a livelli ragionevoli (sul serio, 2d6+18 danni ad ogni artiglio? E con un bonus al TxC di +13? Direi che è un po' troppo!), se necessario l'armatura naturale (ma non troppo), e comunque ricordati che stando seduto sul trono non può beneficiare del bonus di DES. In questo modo la CA arriverebbe tra il 20 e il 24.

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