Vai al contenuto

[Capitolo 1] Le zanne e la luna


Dmitrij

Messaggio consigliato


Ceredic

Alle parole indispettite del drow, che rasentano la velata minaccia, mi limito a sollevare la balestra un po' verso l'alto, cosi' che punti al di sopra della sua testa, rimanendo all'erta. In caso di reazione, mi bastera' il peso della balestra per rimetterla in posizione nel giro di mezzo respiro. Non intendo provocare una battaglia, abbiamo gia' degli avversari che, al momento, mi interessano molto di piu', ma nemmeno concedere troppo credito e vantaggi ad una razza infida. 
Non vorrei rivelargli il mio nome, temo per la mia famiglia, ma sono talmente riconoscibile che lo apprenderebbe facilmente, una volta fuori di qui, se non riuscissi ad ucciderlo.
"Hai ragione, non ci siamo mai visti prima, e ne avrei fatto a meno anche oggi. Se hai bisogno di un nome, puoi chiamarmi Pennarossa. Ho accompagnato costoro fin qui come guida, conosco il territorio. E intendo riportarli indietro tutti... ragazzi compresi!"

Modificato da PietroD
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Con l'ausilio della magia, Andrej studia le pergamene consegnatevi da Izbar. Cinque versioni del medesimo incantesimo, di un potere tale che il bardo mai ha avuto la possibilità di vederne di simili, prima d'ora. Questi incantesimi, infatti, consentono di esprimere desideri che la magia provvede a realizzare, seppur entro certi limiti.
Il drow vi guarda con un sorriso beffardo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Andrej Tars

"Bene. Immagino"", dico, scrutando Izbar di sottecchi.

"Abbastanza potere arcano da radere città al suolo, incanalato in pergamene utilizzate per... svincolare da un patto. Questa... roba... non è gratuita. Neanche un po'. 

Qual è il prezzo, Izbar?".

Modificato da Ghal Maraz
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Kyrian

"Se gli spiriti hanno deciso di farcela trovare, Rallo, un motivo ci sarà" rispose il barbaro "se ce la farà ci seguirà, se no la lascerò in una stanza migliore di questa in attesa del nostro ritorno. In ogni caso non la lascerò qui a morire"

Poi alla domanda di Andrej si voltò verso Izbar in attesa della risposta

  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Izbar annuisce ad Andrej La domanda è giusta, ma posta in modo sbagliato. Non siete voi che dovete pagare un prezzo, noi lo stiamo pagando. Il drow lascia scorrere i suoi occhi rossi su ciascuno di voi Vogliamo assumervi.
Solleva le mani per bloccare prevedibili obiezioni L'incarico che intendo offrirvi non vi preclude di concludere il patto con Lord Nanther. Potete finire il lavoro, anzi, dovete. Ma perché non farlo da liberi e nel pieno delle vostre falcoltà, invece che con un cappio magico al collo? Concludete la faccenda, consegnate il pacco a Nanther, ritirate il premio, e avrete già un nuovo lavoro senza dovervelo cercare. Come ho detto, ci sono molte faccende in movimento, ma non dirò altro finché avete quella cosa in testa.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rallo

la mia testa cade all indietro e la boca si apre annaspando in un espressione esageratamente diaperata 

Se ci sono spiriti in questo posto maledetto, qualcosa mi dice che non sono dalla nostra parte maledetto testone, gli spiriti favoriscono che li titilla come piace a loro e l ultima volta che ho controllato non eri un orco...fa cone ti pare!”

Le parole di Izbar mi ricordano quelle del vecchio Zenth il che non mi stupisce più di tanto , il drow non è certo tipo da rinunciare ad un tale privilegio se gli fosse offerto

Coraggio Andrej...”

chiedo impaziente, deciso a non perdere di nuovo  questa occcasione per i deliri di un barbaro pacifista

Link al commento
Condividi su altri siti

D'improvviso ai rumori del vulcano e alle vostre voci si aggiunge un altro suono. Dapprima appena percettibile, poi crescente, si fa strada tra le pietre e le rocce della fortezza un ritmico percuotere ancora lontano che pare riempire tutto.
Sembra che tu li abbia risvegliati, Rallo... dice Izbar con lo sguardo volto al soffitto.
Tamburi di guerra.
Gli orchi. Stanno tornando a riprendersi Xul-Jarak.

Link al commento
Condividi su altri siti

Feezel il Goblin

Quando Andrej ci spiega il funzionamento delle pergamene magiche ci ha "gentilmente" offerto Izbar, fischio di sorpresa e meraviglia

Woo, tanta roba questa, deve essere un prezzo bello grosso quello che dovete pagare

Il rumore dei tamburi e l'arrivo degli orchi mi mette più fretta di agire, quindi afferro una delle pergamene e la studio un attimo

Mmm.. forse potrei riuscire ad usarle ma non ho la certezza di farlo con successo..

Sposto lo sguardo sui miei compagni, attesa di una loro indicazione

Link al commento
Condividi su altri siti

Ceredic

 Non ho nessuna intenzione di trovarmi fra tre fuochi: mannari, drow e orchi. Sebbene mi sembri fin troppo 'provvidenziale' questo arrivo, e quindi non escludo si tratti di una illusione sonora dei drow per metterci fretta, decido di rompere l'empasse.

“Io non ho quella roba magica nella testa. Se vuoi puoi riferire a me solo, e quando loro saranno liberi dalla magia riporterò il tuo messaggio alle loro orecchie. Saranno i loro pensieri prigionieri, ma se tornassero dal committente senza la costrizione che ha loro imposto, secondo me rischierebbero di scontentarlo... a dir poco. Nonostante l'eventuale successo della missione.”

Guardo gli altri del gruppo. Si tratta di un atto di fiducia reciproco.

Link al commento
Condividi su altri siti

Izbar scuote la testa alla proposta di Pennarossa Non è cercando di aggirare le pur banali condizioni che ho posto per il nostro aiuto, che possiamo concludere un accordo. Non ho intenzione di condividere informazioni e propositi dell'organizzazione, se non avete intenzione di instaurare una collaborazione. E non è certo con un insulso "dillo solo a me" che potete cavarvela... Quindi muove un passo verso Andrej Non siete obbligati ad accettare la nostra assistenza. Ognuno per la sua strada... Quindi allunga la mano verso Andrej, per farsi restituire le pergamene che vi ha portato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rallo

Il mio volto assume una smorfia furiosa

"Ci siamo calati le braghe fatti invasellinare e fottore da quei nobili senza battere ciglio, accettando un vincolo che ci limita la liberta' ed il libero arbitrio.. ed ora, uno che fino a pochi mesi fa chiamavate comopagno vi offre una via d uscita e vi mettete a fare le verginelle?"

dico rivolto ai miei compagni di viaggio

"Da quando mi reggo in piedi ho imparato che a questo mondo gente come noi e' sempre sotto padrone, e solo i piu' fortunati hanno la possibilita' di sceglierselo"

proseguo

"Se voleto continuare a far finta di niete accomodatevi pure ma io ho rinunciato alla mia liberta' fin troppo a lungo e non ho motivo di fidarmi o dubitare di Izbar piu' di quanto non ne abbia avuto quando abbiamo incontrato Penna o quando abbiamo accettato questo lavoro"

poi di nuovo mi pianto davanti ad Andrej e Feezel

"Se sapete leggere quella merda fatelo...io la mia scelta l ho fatta"

 

Modificato da Pentolino
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Ceredic

Vedo i miei compagni esitare. Ho capito che quelle pergamene sono preziose, e loro indugiano sul modo migliore per agire. Hanno timore di sprecare i pochi dardi a loro disposizione, di restare con quella roba magica nella testa, e comunque in debito con il drow. Certo, il drow non sapeva se qualcuno di loro sapesse leggere le pergamene... se le ha portate, significa che era certo di poterle usare. Lui, o forse uno degli altri due che si tira dietro. Non resta che chiederglielo.

"Ehi Izbar, ma questi fogli uno di voi li saprebbe usare senza errori? Mi sembra di capire che sia interesse dei miei compagni, quanto anche vostro, che loro si liberino di quel vincolo imposto dai loro committenti. A me interessa non essere qui quando arriveranno gli orchi. Che ne dite di darci una mossa? Feezel puo' dare ai tuoi una pergamena alla volta. Se abbiamo conferma che ha funzionato come deve... si passa al successivo."

Modificato da PietroD
  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

La lettura delle pergamene da parte di uno degli accompagnatori di Izbar richiede più tempo del previsto. Pur con l'ausilio della magia, più volte le scritte magiche non danno alcun effetto e addirittura una volta una pergamena si incendia in una fiammata bluastra, lanciando niente che cenere nelle mani. Tuttavia alle fine ciascuno di voi avverte una sensazione di liberazione e sollievo, come se un anello che stringeva attorno alla testa fosse stato finalmente rimosso. Tutto ciò che sapete di Flemmos ed Erwin Galdekund, ovvero Lord Alaphondar e il piccolo Azoun, giunge chiaro e spedito dalla vostra mente alla vostra lingua.

Nel frattempo, tuttavia, i tamburi degli orchi si fanno ancor più opprimenti.

Non abbiamo molto tempo temo comincia Izbar Avrò bisogno di capire cosa avete scoperto finora, ma prima devo aggiornarvi su alcune faccende. In cambio delle pergamene usate per liberarvi, vi chiedo soltanto due cose: scambiare le informazioni che voi ed io abbiamo raccolto su questa faccenda, e la testa mozzata del capo di questi umani che avete inseguito sin qui.
Innanzitutto, come vi ho trovati. Un nostro uomo a Melvaunt mi ha informato del vostro interesse per Xul-Jarak. Caso vuole che uno della mia stirpe ne conoscesse l'ubicazione perché queste rovine custodiscono un'uscita dal Sottosuolo, quella alle mie spalle appunto, che abbiamo usato per arrivare sin qui. Questo spiega anche perché Verdefiamma non riusciva a divinare la posizione dei mocciosi... Faerzraess, radiazioni del sottosuolo che ostacolano divinazioni e teletrasporti. C'è una forte sorgente, molto al di sotto dei nostri piedi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rallo

Nonostante il caldo infernale ed i tamburi di guerra orchesci che annunciano non certo una serata rilassante, quando il compagno di IZbar pronuncia lq litania che mi libera dal vincolo magico sento una sensazione di sollievo che non provavo da quando ho messo piede in queste terre maledette.

Mi massaggio le tempie quasi a voler godere il piu' a lungo di questo momento ma il tempo stringe

"Izbar di carne al fuoco ce ne' parecchia, le informazioni piu' succulente ce le ha date uno Zenth che abbiamo trovato legato come un salame in una delle stanze qui sopra"

inizio

"Lo stesso che ha fornito la mappa ai pisciasotto e gli ha riempito la testa di merda per convincerli a venire qui"

proseguo

"Pare che il marmocchio piu' piccolo abbia sangue reale e che sia destinato a fare da sacrificio per un rituale dei Turani in onore di Yamun Kahan" 

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...