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Piccola provocazione: in D&D combattere è una variabile?


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Principali partecipanti

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ehm...in che senso scusa?:confused:

Il consenso generale è che il gioco sia un Wargame con tratti di interpretazione, e non viceversa.

Il gioco è infarcito di elementi che sottolineano come l'interpretazione possa essere facilmente accantonata e messa in ombra dalle potenzialità del personaggio, con la scheda che si sostituisce al giocatore.

In tal senso il power creep delle uscite a cadenza mensile è poi elemento che esaspera tale situazione.

Si vedano, inoltre, le descrizioni di background fornite a molte classi di recente uscita, che spesso sono un pallido tentativo di sostenere una mera soluzione meccanica, introdotta per fini di innalzamento del potenziale combattivo, senza interesse alcuno per il profilo del roleplaying.

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Il consenso generale è che il gioco sia un Wargame con tratti di interpretazione, e non viceversa.

La mia impressione era invece che ormai la parte bellica era un surplus,facilmente accantonabile...

Il gioco è infarcito di elementi che sottolineano come l'interpretazione possa essere facilmente accantonata e messa in ombra dalle potenzialità del personaggio, con la scheda che si sostituisce al giocatore.

Questo è vero ma può essere vero anche il contrario,che la scheda la si guardi poco o niente e si va avanti solo interpretando...

In tal senso il power creep delle uscite a cadenza mensile è poi elemento che esaspera tale situazione.

Non so cosa sia...perdona la mia ignoranza:-p

Si vedano, inoltre, le descrizioni di background fornite a molte classi di recente uscita, che spesso sono un pallido tentativo di sostenere una mera soluzione meccanica, introdotta per fini di innalzamento del potenziale combattivo, senza interesse alcuno per il profilo del roleplaying.

Dovrei leggerle...ma non vedo perchè dovresti dirmi una bugia...

Bè allora mi stai dicendo che ho totalmente cannato in pieno e ci si deve preoccupare del contrario...da una parte questo mi conforta...

Però tu hai parlato di materiali...io parlavo delle linee di pensiero e filosofie di gioco che ho interpretato inquesta maniera.

E' risaputo che il matieriale fornitoci per giocare è materiale per migliorare la parte bellica del gioco,i manuali per lo più danno elementi per combattere.

Io parlavo un pò più per astratto.

Ma con questo non voglio certo sminuire l'importanza del tuo intervento.;-)

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ho letto solo la prima pagina...quindi non so bene, però io dico:machissene!:-D

cioè se tu, godric, ti diverti combattendo,combatti no?:cool:

se pinco pallino vuol ruolare che lo faccia!:cool:

non sarò certo io che gli farò cambiare idea....cioè, non capisco bene dove si vuol arrivar qua...anche perchè non ho tempo di leggermi 3 pag...qualcuno me lo potrebbe riassumere brevemente?

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Secondo me deve essere fifty fifty, poi la "percentuale" variera' da sessione a sessione a seconda dell'avventura.

Certo dopo che uno gioca da anni e anni cerca di fare di piu' che il mero 1d10 danni, ma cerchera' di giocare in modo piu' maturo e "professionistico", ma cio' non toglie che le battaglie sono parte integrante sempre e cmq.

Non mi divertirei solo a interpretare e non mi divertirei solo a combattere.

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E' risaputo che il matieriale fornitoci per giocare è materiale per migliorare la parte bellica del gioco,i manuali per lo più danno elementi per combattere.
questo e` vero piu` per la 3.x che per la seconda edizione, che aveva molti piu` manuali descrittivi dell'ambientazione, poi si sono resi conto che i manuali di ambientazione li comprano solo i master, mentre quelli di classi e talenti li comprano tutti. in piu` scrivere un'ambientazione e` molto piu` complesso che mettere insieme 10 classi di prestigio, 50 incantesimi e 20 talenti.
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Non so cosa sia...perdona la mia ignoranza:-p

Penso Dedalo intendesse dire che il fatto che alla WotC (casa madre del gioco) escano manuali a "rotta di collo", uno al mese o giù di lì, e quasi tutti pieni zeppi di talenti, CdP, Incantesimi, Mostri, ecc...ecc... esaspera il fatto che in D&D spesso "la scheda si sostituisce al personaggio".

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La mia impressione era invece che ormai la parte bellica era un surplus,facilmente accantonabile...

Sarei curioso di sapere come.

Man mano che passano i livelli le minacce che si vengono a presentare a fronte dei personaggi richiedono spesso che costoro siano pronti a dover sopportare attacchi, genericamente intesi, insostenibili senza una massiccia dose di forza bellica.

In un gioco affrontato in maniera seria e adulta vi è spazio per ruolo e combattimento, e per entrambi allo stesso tempo, ma è certo che un soggetto che si sieda al tavolo delle trattative e non abbia potere militare per difendere le sue posizioni non avrà molto coda offrire alla sua controparte.

Quanto meno, niente che la controparte non possa prendere con la forza.

Inoltre, consentimi di farti notare che le tue tesi non sono avallate da esempi pratici: citi genericamente opinioni e notizie altrui, e vaghi nell'astratezza.

Questo è vero ma può essere vero anche il contrario,che la scheda la si guardi poco o niente e si va avanti solo interpretando...

Sarei curioso di sapere come risolvi interpretando un assalto di un gruppo di sicari assoldati al fine di spazzarvi via dalla faccia del creato.

Però tu hai parlato di materiali...io parlavo delle linee di pensiero e filosofie di gioco che ho interpretato inquesta maniera.

Io ho parlato di migliaia di utenti.

Rileggere per credere.

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non sarò certo io che gli farò cambiare idea....cioè, non capisco bene dove si vuol arrivar qua...anche perchè non ho tempo di leggermi 3 pag...qualcuno me lo potrebbe riassumere brevemente?

Ehm io l'ho detto...avresti dovuto leggere tutto.:-D :-D :-D

E' un discorso un pò astratto nato dalla mia impressione che al giorno d'oggi,molti gruppi si interessano solo della parte interpretativa lasciando perdere quella marziale,che personalmente è vitale.

Quello che ho chiesto è:

1)E' vero?ho ragione nel dire che ultimamente si pensa solo o al 90% dell'interpretazione

2)voi come differenziate la parte bellica e la pate interpretativa in sessione

3)possono essere unite le due cose (come diceva Harlan qualche posto prima)

4)La parte bellica è importante QUANTO l'interpretazione oppure è una variabile(come da titolo del topic)?

Un discorso sulle nostra visione del mondo...

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Sarei curioso di sapere come.

Man mano che passano i livelli le minacce che si vengono a presentare a fronte dei personaggi richiedono spesso che costoro siano pronti a dover sopportare attacchi, genericamente intesi, insostenibili senza una massiccia dose di forza bellica.

Ma si possono fare molte sessioni che non trattino queste situazioni e ambientarle solo in città dove a essere protagoniste siano solo interazioni sociali...facendo politica ad esempio...e dare i punti esperienza in questo senso.

In un gioco affrontato in maniera seria e adulta vi è spazio per ruolo e combattimento, e per entrambi allo stesso tempo, ma è certo che un soggetto che si sieda al tavolo delle trattative e non abbia potere militare per difendere le sue posizioni non avrà molto coda offrire alla sua controparte.

Quanto meno, niente che la controparte non possa prendere con la forza.

Non fa una grinza...sulla carta.

Inoltre, consentimi di farti notare che le tue tesi non sono avallate da esempi pratici: citi genericamente opinioni e notizie altrui, e vaghi nell'astratezza.

Bè ho raccolto qualche "voce nella città" e ho capito questo...ho sentito più volte frasi del tipo "si pensa solo a tirare i dadi invece di interpretare" mi hanno fatto venire il dubbio che la parte marziale,alla quale tengo molto,non si a più importante quanto la parte interpretativa.

Posso aver sbagliato,nessuno è perfetto.

Sarei curioso di sapere come risolvi interpretando un assalto di un gruppo di sicari assoldati al fine di spazzarvi via dalla faccia del creato.

Questo dipende dal Master:se masterizza in un gruppo di ruolisti puri non metterà mai una situazione del genere.

Io ho parlato di migliaia di utenti.

Rileggere per credere.

E io ti credo.

Ci tengo a dire che non mi sono inventato niente,non sono vaneggiamenti inventati per riempire un topic.

Ho solo esposto una mia preoccupazione,non ho mai detto che E' così per certo...e per avere maggiori riscontri ho chiesto opinioni all'utenza.

Utenza che guarda spesso questo topic...per monitorarmi o perchè è interessante?

Mi sento osservato:lol::lol::lol:

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Ecco il problema.

Dovresti allargare il tuo bacino d'utenza di riferimento.

Potresti scorprire che il consenso generale sul gioco è esattamente il contrario.

Forse il problema non sta neppure nel target. Forse si tende semplicemente a dare per scontati pareri affini per poter decidere di poter sollevare una questione.

Sul questo stesso forum le discussioni su come creare built efficenti sono di certo in maggioranza rispetto alle discussioni (contenutisticamente valide) riguardanti l'interpretazione. Anche in questo bacino d'utenza la tendenza è quella da te indicata.

In un gioco affrontato in maniera seria e adulta vi è spazio per ruolo e combattimento, e per entrambi allo stesso tempo, ma è certo che un soggetto che si sieda al tavolo delle trattative e non abbia potere militare per difendere le sue posizioni non avrà molto coda offrire alla sua controparte.

Qui mi trovi totalmente d'accordo. La discussione mi sembra molto fine a se stessa soprattutto perché chiunque affermi la superiorità dell'interpretazione a scapito dell'azione ha di certo malcompreso il concetto dell'interpretazione, in un mondo dove bene e male sono concetti stereotipati e la spada ferisce ben più della penna.

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Ma si possono fare molte sessioni che non trattino queste situazioni e ambientarle solo in città dove a essere protagoniste siano solo interazioni sociali...facendo politica ad esempio...e dare i punti esperienza in questo senso.

Questo non ha niente a che vedere con la domanda che hai posto all'inizio del topic, te ne sei accorto?

Del resto, ho appena scritto che i due elementi possono e devono coesistere.

Ripensa e scrivi nuovamente una risposta.

Non fa una grinza...sulla carta.

Contestalo se puoi.

Bè ho raccolto qualche "voce nella città" e ho capito questo...ho sentito più volte frasi del tipo "si pensa solo a tirare i dadi invece di interpretare" mi hanno fatto venire il dubbio che la parte marziale,alla quale tengo molto,non si a più importante quanto la parte interpretativa.

Veramente la frase che citi ti dà torto in maniera imbarazzante...

Questo dipende dal Master:se masterizza in un gruppo di ruolisti puri non metterà mai una situazione del genere.

Stai scherzando, spero.

Che razza di inetto seguirebbe mai quanto hai appena scritto?!?

Ti confesso che è una delle più grosse fesserie che io abbia mai letto, e mi auguro che i mods mi consentano di affermarlo senza sanzionarmi o altro.

P.S.: Un certo Yitzhak Rabin, premio nobel per la pace, è stato assassinato per i suoi accordi di Camp David.

Riflettici.

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Questo non ha niente a che vedere con la domanda che hai posto all'inizio del topic, te ne sei accorto?

Del resto, ho appena scritto che i due elementi possono e devono coesistere.

Certo che devono coesistere,ho solo fatto un esempio di sessione dove non si impugna mai un'arma e si ruoli un personaggio solo in contesto sociale.

Contestalo,se puoi

In effetti non fa una grinza e basta.Quando hai ragione hai ragione.

Veramente la frase che citi ti dà torto in maniera imbarazzante...

Ma perchè scusa?

Stai scherzando, spero.

Che razza di inetto seguirebbe mai quanto hai appena scritto?!?

Perchè dai per scontato che è impossibile una cosa del genere?

Io stesso ho fatto intere sessioni da ruolista puro( la campagna non prevedeva combattimenti per molto tempo)quindi senza nessuna situazione di imminente scontro...

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Bah..non ho letto, e penso che non lo legerò tutto..mi sembra uno dei tuoi soliti thread godric, dove vuoi avere ragione solamente tu..

Come detto innumerevoli volte, non esiste un modo di giocare a dnd, ne puoi IMPORRE alle persone, a giocare come vogliono loro...Se ti piace combattere, trova un gruppo dove puoi combattere, e non criticare gli altri se non la pensano come te..d'altronde non fai "of the coast" di cognome, e quindi, chi sei tu per dettare legge e dire agli altri come la devono pensare?..presumo che la maggior parte delle persone, pensino che ci debba essre 50 e 50, tra interpretazione e giocabilità..per me fai anche un 40 botte, 60 interpretaz, ma è inutile..più di continuare a ripeterti (e sono certo che non è la prima volta che lo scrivo) che a dnd ci giochi come cavolo ti pare, non so che fare..

Mi sembra il topic sui master, dove tu dicevi che i master non possono imporre, e bla bla bla...ma chissene frega!!! A te non piace un master, o come in questo caso non ti paice il gruppo troppo interpetativo?, CAMBIALO/I!!!

Mi sembrano dei topic sterili, privi di ogni via d'uscita, dato che ognuno rimarrà della sua opinione, e non lo farai certamente cambiare tu...

Infine, per tornare IT...a me piacciono sia le sessioni dove combattiamo e basta, sia quelle dove ruoluiamo e basta, sia quelle miste..ergo, come vedi, è poco probabile che tu abbia una così completa conoscenza del mondo di dnd e degli utenti di dl per dire che ti sembra che tutti la pensino in maniera diversa da te (e quindi, secondo il tuo ragionamento, pensino in maniera sbagliata!..)

Morale, vedo la fine di questio thread giungere inevitabile, come gli altri d'altronde...ciao...:cool:

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Bah..non ho letto, e penso che non lo legerò tutto..mi sembra uno dei tuoi soliti thread godric, dove vuoi avere ragione solamente tu..

Forse questo è l'unico topic dove non sto imponendo la mia visione a nessuno,ovviamente se non lo hai letto tutto non puoi rendertene conto.;-)

Ho solo esposto una mia impressione e chiesto opinione a tutti.:-D :-D :-D :-D

Se i moderatori ritengono esaurita la discussione posso chiudere quando meglio credono;-)

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La frase "si pensa solo a tirare i dadi invece di interpretare" è esattamente quello che tutti stanno dicendo......

Il combattimento non è tirare i dadi, ma parte del gioco che bisogna interpretare per rendere l'atmosfera di D&D in tutto e per tutto......

Forse Godric, l'hai interpretata male ;-)

A sentire voi mi sa proprio di si...ho sbagliato l'interpretazione della frase.

Quindi ammetto,con sollievo a questo punto,che mi sono sbagliato,vabbè dai non picchiatemi...nessuno è perfetto a questo mondo:-(

Sono contento di sentire che la nobile arte del combattimento non è stata messa in secondo piano.

Mi scuso con tutti se questa discussione ha creato disagio e vi ha fatto perdere tempo.

Grazie a tutti per avermi dato una risposta...bè alla fine il forum serva anche a questo o no?;-)

Mod prego lucchetto e buttare la chiave i miei dubbi si sono rivelati infondati.

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Perchè dai per scontato che è impossibile una cosa del genere?

Io stesso ho fatto intere sessioni da ruolista puro( la campagna non prevedeva combattimenti per molto tempo)quindi senza nessuna situazione di imminente scontro...

Non si tratta della possibilità o meno.

Un DM potrebbe anche organizzare una campagna dove gli unici avversari sono scimmie urlatrici distrofiche.

Il ridicolo è un DM che non scatena un gruppo di sicari al seguito dei PG perchè il suo gruppo "ama ruolare".

Ma dico, scherziamo?

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