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Gilda aperta  ·  7 membri

Per Millennii

Into the Darkness


Uriele

Messaggio consigliato

"Hei amico, fatti da parte" L'omone sposta con il suo grosso braccio flaccido e tatuato Carmine "Io e questo omuncolo non abbiamo ancora finito" Dice rivolgendosi a Notach. 

Isa pone tre bicchierini di vetro e li riempie di Rum con un unico movimento della bottiglia. È più quello che versa sul bancone di legno che nei bicchieri. Non sembra minimamente preoccupata. 

Allora interviene il proprietario: "Hei Luchino. Luchino...tratta bene i miei ospiti. Sono quì per affari."

"Hei, non vorrai mica vendere questa bettola" Replica il motociclista preoccupato, dimenticandosi di Notach.

"Ma no, non lo farei mai. Non si vende la propria casa e non si tradisce la famiglia. Sono quì per discutere di un'oper adi beneficienza. Per dei bambini malati di cancro credo...Torna a fare il bravo su."

Luca alza le mani in segno di resa, prende lo shottino di Rum e torna al tavolo come se nulla fosse. Intanto la tensione nel locale scema.

Vincent e Notach si rendono conto che il nuovo arrivato è un altro Fratello. Non lo conoscono tuttavia ma sembra ben integrarsi tra le vacche.

Nuovamente il proprietario: "Bene signori. Ho poco tempo. se volete discutere del vostro progetto possiamo andare nel mio ufficio"

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Carmine Primiera

Il braccio di Luca è improvviso e, soprattutto, indesiderato; gli effetti della manata sono quasi nulli sul quel corpo pompato di Vitae, ma tanto basta a fargli sentire quel bruciore allo stomaco, il ringhio della familiare metà oscura che accompagna ogni fratello. Resistere avrebbe richiesto uno sforzo di volontà non indifferente, non fosse stato per il proprietario, le cui parole, che sanciscono il trionfo della sua tattica e il suo predominio sulle Vacche, mutano il principio d'ira della Bestia in una dolcissima tracotanza, nella quale essa si pasce e si quieta. La parte che resta, il sacco di carne chiamato Carmine, si limita a esalare aria dal naso e a sorridere fiducioso. Si rivolge a Vincent e a Notach: "Dopo di voi." Incrociando il loro sguardo, porta la sinistra alla rispettiva guancia, pizzicandosela; spera che, così facendo, i due Fratelli capiscano l'antifona.

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smettila di fissarmi.. non sono dell'umore... Dice al nuovo arrivato abbastanza scazzato , dopodiché si mette in piedi e segue il propietario mettendosi a posto il cappuccio per non fare intravedere il viso , oggi tutti cercano rogna... Non hanno capito che gli sbudello se mi fanno arrabbiare.. 

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Vincent

fissa il nuovo arrivato, padrone del locale , sorride prendendo lo shortino, e dando uno sguardo tranquillizzante, a Notach, alza poi si allontana un attimo e, velocemente, manda un sms con scritto entra alla bambina, già preparato in precedenza come piano B (basta che digita il tasto invia ), successivamente alza  dito verso il nuovo arrivato e quello che sembra una guardia del corpo   "un attimo, devo fare una telefonata alla mia bambina, che mi ha appena fatto uno squillo, vi chiedo 3 secondi, sapete è in giro e preferirei sapere dove esattamente si trova " sorride amichevolmente come suo solito fare "soprattutto se mi manda uno squillo lei...un motivo ci sarà...non credete?"

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Anna Polidoro

Sola e annoiata non posso far altro che continuare a tenere d'occhio il parcheggio del locale, ma della moto che aspetto ancora non vi è traccia.

Quando il cellulate vibra nella mia tasca mi fa sobbalzare. Lo tiro fuori e vedo che Vincent mi ha mandato un messaggio. Devo armeggiare e penare non poco per capire come si visualizza il messaggio: a questi diabolici marchingegni moderni proprio non riesco ad abituarmici!

Ad ogni modo, dopo svariati tentativi, riesco a spuntarla sul malefico aggeggio e finalmente leggo il messaggio: Vincent vuole che io entri nel locale. Dev'essere successo qualcosa di importante se ha deciso di modificare il nostro piano.

Senza attendere oltre, abbandono il mio nascondiglio e mi incammino verso il Birrifugio.

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Vincent

aspetto con pazienza che Anna risponda all'altro lato "Anna, amore mio ...dove ti trovi? come? cavolo ti sento male con tutto questo casino, parla più forte" abbassa leggermente la testa mettendo  le mani a cono sul cellulare e parla a voce leggermente più bassa "ok, piccolina, c'è un tizio che dice di aspettarci, non so se è Francesco simoncelli, ma sanno chi sono, spero che i tuoi poteri comprendano fascino e conoscenza della verità, poiché ci servono entrambi , ti aspetto all'entrata" scuote il capo "ascolta da quanto ho capito, sei qui vicino, ok , senti c'è un locale con molte moto, entra li dentro mi troverai" si gira verso i due sorridendo ed allargando elegantemente le braccia "meno male che ho chiamato…..mi aveva squillato per dirmi che era nei paraggi...o così mi è parso sentir dire".

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Carmine Primiera

 

A Nothac

Ritiene di essersi fatto una buona idea sull'appartenenza al sangue del gigante. Approfittando del fatto che la sua Bestia sia ancora intenta a gongolarsi, alza le mani e se le porta all'altezza del petto, con i palmi ben aperti e rivolti verso l'esterno. Il sorriso è lo stesso di prima, abbassa lo sguardo quel che basta per rendere chiaro al senzatetto il messaggio di pace.

A Vincent

"Si porta la ragazza dietro, capo?". Rivolge al padrone del locale la miglior espressione contrita del suo repertorio, accompagnando alle braccia aperte l'atto dello stringersi nelle spalle. Osserva con malcelata impazienza il damerino al telefono. Al suo ritorno, fa del suo meglio per imbonire la Vacca: "Non vi preoccupate, faremo in un lampo e non si pentirà di averci dato il suo tempo."

 

Master:

Spoiler

Provo a origliare la conversazione di Vincent al telefono. Mi sentirei in colpa a tirare e comunicarti il risultato, quindi potresti tirare tu? Grazie mille!

 

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Anna Polidoro

Subito dopo avermi spedito l'SMS, Vincent mi telefona: deve essere accaduto qualcosa di importante se insiste così tanto per volermi con lui e Nothac.

"Un altro Fratello? Va bene, sarò da te tra una manciata di secondi."

È la mia risposta prima di riattaccare e solo qualche istante dopo, faccio il mio ingresso nel locale come promesso. Una ragazzina minuta e graziosa in mezzo a tanti uomini rudi e muscolosi.

Modificato da Ipergigio
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Vincent

A Carmine Primiera

si gira verso l'uomo , con un sorriso stupito "ragazza? ah no , amico mio, non hai capito? è mia figlia… e non posso lasciare una bambina, sola in un locale come questo" alza le mani "non per le persone eh? bocca mia taci se pensasse fossero ostili" sorride " ma il loco, le barbe , le parole, ecco..una bambina potrebbe spaventarsi, ma non vi preoccupate , è ben educata e sarà come se non ci fosse…..eccola"

A Anna

 

appena apre la porta elargisce alla bambina una dei suoi migliori sorrisi e va verso di lei abbracciandola e dandole un dolce bacio per poi soffermarsi alle orecchie "ascolta Anna, dammi corda, questi sembrano sapere di francesco e non so perché vogliono parlare con noi, ho preferito saperti vicina a me (in tre siamo più forti)che fuori da sola, non mi piace questa storia, ma è meglio andare a fondo se sei d'accordpo con me, anche perché vedo poche alternative non violente" altro bacio sulla fronte e parla a voce alta "Anna , piccola mia, meno male che mi hai fatto uno squillo, altrimenti non avrei mai capito che ti trovavi qui vicino...bene, senti dobbiamo un attimo parlare con 2 signori, farai la brava, vicon a noi, vero?" le fa l'occhietto

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Il priprietario rilascia cadere le braccia sospirando. "Non mi sembra il posto più adatto ad una bambina che dovrebbe già essere a letto" bisbiglia tra se e se ma con tono abbastanza alto da essere udito. 

Alcuni dei motociclisti voltano i loro sguardi all'ingresso della bambola di porcellana. Dopo un istante di silenzio altre fragorose risate esplodono.

"Ehi Isa. Un bicchiere di latte per la mocciosa" altre grasse risate.

È il proprietario ad intervenire ora: "Taci Rimorchio" sembra essere una sorta di appellativo dato all'omone. "....A casa nostra sono tutti benvenuti, CHIARO?" 

Il così chiamato Rimorchio insiste: "E io che ho detto. Ho solo offerto del latte alla piccoletta Lupo"

Il proprietario fa un cenno con la mano e la chiude li: "Allora, possiamo andare ora? Sicuri che parlare di Cancro e moribondi davanti ad una bambina sia una buona idea? E poi, DANNAZIONE, che CAZXO CI FACEVA UNA BAMBOCCIA DI APPENA 10 ANNI SOLA PER LE STRADE DI QUESTO QUARTIERE DIMENTICATO DA DIO?" 

Questa ultima frase suona come una rivelazione all'uomo stesso. Come se vi avesse pensato solo ora. Di certo non è una volpe ma sa ragionare. 

Spoiler

Tiro su Empatia: Carmine successo eccezionale. Capisci chiaramente che dta iniziando a fiutare puzza di marcio.

Anna ha una sensazione simile ma per lei è solo un leggero sospetto senza troppa importanza

 

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Anna Polidoro

Dal grosso uomo sento provenire una stana vibrazione, non riesco a farmi un'idea chiara di cosa stia pensando, ma ho l'impressione, anche se vaga, che sia in allerta per qualche motivo.

Sorrido all'uomo "Non preoccuparti per me, Signore. Papà ogni tanto ha delle idee strane, ma è un bravo papà." E rivolgo a Vincent un sorrisino impertinente.

OT: attivo Maestà livello 1 (non ricordo mai come si chiama).

Modificato da Ipergigio
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Carmine Primiera

Ancora una volta, resta esterrefatto dalle parole del "Nardi": i punti contraddittori delle sue bugie, o meglio, il timore che questi vengano notati dalle vacche lo fa sudare...letteralmente, vista la sembianza di vita che si è dato.
Ma, in fondo, può gestire anche questa, giusto? A questo punto, il fallimento non è un'opzione.

La botta di autostima che si era così dato svanisce nel momento in cui la bambina entra nel locale, quando gli sembra che la situazione stia cominciando a rasentare l'incredibile.
Anche così, deve comunque crederci. Può farcela.
 Deve.
Scruta la "nuova arrivata". Sembra perfettamente a suo agio, sotto le luci della ribalta. Questo è bene.
Mantiene la calma di fronte alla prevedibile sfuriata del gestore, avvicinandosi a lui stretto nelle spalle, con una faccia da cane bastonato. Gli direbbe, con tono contrito e praticamente in confidenza: "A dire il vero, ecco...penso che anche lei è una di loro. Primo stadio. Chemio appena iniziata. Ancora non perde i capelli, ma il pallore dice tutto. Pure mia sorella era bianca così, quando se lo prese. Non so perché lui l'abbia portata proprio qui, forse per fargliela conoscere...certo è che, tra esami e trattamenti, passa praticamente tutta la giornata in ospedale, non mi sorprende che la sera la passi in giro...mi sa che il padre ci sta perdendo la testa, per il dolore..."

Nel mentre, comincia ad avvertire un familiare crampo allo stomaco.

Master:

 

Spoiler

Al momento non ho il manuale sotto braccio. Non ricordo se in questa versione sia contemplata la regola che ti fa spendere willpower per guadagnare un successo ma, se è così, puoi giurarci che lo uso.

Non ricordo neanche se Maestà abbia effetto su tutti i presenti o se possa essere usato su bersagli specifici ma, qualora ne risultassi bersaglio anch'io, vorrei provare a resistere facendo lash out.

 

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Nella sala pian piano le voci si smorzano. Solo la musica rock a tutto volume proveniente dalle casse copre quello che da un gran vociare diviene un lieve mormorio confuso.

Quasi come calamitati da una calamita, gli sguardi dei presenti si rivolgono verso la piccola Anna, attratti dal suo Magnetismo sovrannaturale. Alcuni ancora scherzano tra loro ma non cessano di lanciare continue (e più o meno fugaci) occhiate alla bambina. 

Il proprietario si addolcisce. QUesta volta il suo sospiro non indica che sta perdendo la pazienza, piuttosto che la sta ritrovando. Si inginocchia verso Anna e le mette la sua manona ruvida sopra la testa scompigliandole i capelli: "Sono sicuro che chiunque cresca una bambina bella e coraggiosa come te lo sia". Accenna un sorriso burbero ma che nasconde una dolcezza inaspettata. "Dunque andiamo" Dice rialzandosi e facendo strada verso il retro del bancone dove notate una porticina di legno sgangherata. 

Anche voi Fratelli vi sentite improvvisamente attratti dalla piccola Daeva, che ora riluce come un faro in quel locale male illuminato, oscurando ogni altro presente. La vedete come un qualcosa di delicato che va protetto sebbene sappiate nasconda un Mostro pronto a saltare fuori.

Alle parole di Carmine il Barista si gela sul posto. Esita a voltarsi. Si volta e notate un'espressione contrita sotto i suoi lineamenti duri. Scuote la testa e si fa forza proseguendo.

 

Spoiler

@Kinnard: usare un punto volontà da 3 dadi in più su un'azione o + 2 su un valore di resistenza (tipo la difesa);
Maestà 1: AWE (Soggezione) è ad area e non può essere indirizzato. I poteri successivi (eslcuso il 4) sono a singolo bersaglio invece).
Puoi senz'altro usare lash out ma considera che Lash Out è una azione (a suo modo) "violenta" - sebbene non necessariamente in modo fisico a seconda del tipo di Aura che usi. Inoltre, se Anna decide di non opporsi, risentirebbe della condition che infliggeresti con l'aura esattamente come se avessi vinto. I presenti capirebbero che stai attuando un qualche tipo di aggressione (psicologica o fisica che sia). Attendo conferma. 

PS: Usare Lash out contro un Fratello costa un punto volontà mentre contro i mortali è gratis. Se vuoi procedere per questa strada decidi che tipo di Aura usare e descrivi in game un'azione idonea a quel tipo di Aura (Seduttiva, Competitiva, Mostruosa)

 

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Vincent

da un paio di pacche amichevoli a Carmine "il mio buon amico ha ragione...o quasi...ovvero, il mio amorino ha un piccolo problema, ma la testa l'ha persa la mia ex moglie, che ha lasciato la bimba sul taxi" sospira "errore mio, ho scritto che ero fuori ed, ripeto errore mio, ho detto la zona, la piccolina, tutta figlia di papà.." le fa l'occhietto "ha evidentemente detto al taxista dove portarla e poi mi ha avvertito, ed eccola qui" allarga le braccia "ma bando agli indugi, dovevamo parlare no? come detto la mia piccolina terrà le mani a posto e sarà buona buona…..vogliamo cominciare?" il suo tono è calmo ed amichevole, cerca, come sempre di rilasciare eleganteria e tranquillità sia nei gesti che nella voce

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Il proprietario apre la porta con la chiave e vi fa entrare in quello che non è altro che uno stanzino con una scrivania con scartoffie e cianfrusaglie buttate li in modo disordinato, qualche poster di strade selvagge e moto. Stemmi di case motociclistiche varie sono sparse lungo le pareti in muratura. Uno scaffale sfoggia qualche trofeo di pesca e un piccolo archivio sta buttato ad un angolino. La luce proviene da una debole lampada al neon appesa al soffitto con i cavi scoperti.

Carmine:

stai per entrare quando l'uomo ti ferma con una mano sul petto e ti bisbiglia qualcosa all'orecchio: "Questo quì non mi piace....."

Vincent:

Spoiler

Wits+composure -2

Riesci a percepire la frase che l'uomo bisbiglia a Carmine

Siete tutti dentro l'ufficio. L'uomo si siede a cavalcioni sulla sedia di legno: "Dunque, sentiamo..."

 

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Vincent

"nom facciamo prima le presentazioni? Mi sembra scortese, ma visto che siamo ospiti farò io l'onore, mi chiamo Vincent, e questa è la mia figliola Anna, avrete notato di certo il mio giovane amico Nothac, dico bene signor........" lo fissa aspettando le loro presentazioni 

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