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Gilda aperta  ·  7 membri

Per Millennii

Into the Darkness


Uriele

Messaggio consigliato

"Suvvia piccola Anna. In noi scorre lo stesso sangue. Abbiamo lo stesso lignaggio. Non vedermi come un avversario su questa scacchiera, piuttosto come un alleato." dice con un sorriso bonario e paterno notando l'imbronciatura ostentata da Anna.

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Anna Polidoro

Sospiro. Ormai non ha più senso fare la difficile dopo che Savoy mi ha giocata con tanta facilità inoltre anche Babbo vuole che mi prenda l'onere di spiegare tutto "Tutto è iniziato al party di questa notte quando abbiamo conoscuto un Fratello che si fa chamare Manson..."

Faccio un resoconto di quella strana nottata. Parlo dei problemi di Manson, descrivo l'omicidio di cui sono stata testimone, ed infine dico anche del nostro incontro col Cimitiere.

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Il Daeva ascolta impassibile e silenzioso il resoconto. Si limita a scrollare le spalle quando Anna nomina Manson.

Entrambi notate però una perturbazione nella Forza quando Anna accenna a Cimitiere. Per un breve istante gli occhi di Savoy si stringono in sottili fessure, ma torna assolutamente normale subito dopo. Forse è stata solo una vostra impressione.

"Cimitiere..." Dice con una punta di malcelato disprezzo. "...vi userà senza alcun ritegno. Ed Ecaterina.... Un nome che incute timore. Non sono pochi i Fratelli scomparsi per sua mano. La vostra è una brutta situazione amici. Lieto che vi siate fidati di me nel raccontarmi tutto. C'è qualcosa che volete chiedermi? Proverò ad aiutarvi nel limite del possibile"

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Un sorriso subdolo si dipinge sul volto dell'Anziano Daeva: "Già...Strano che un Arcivescovo cosí dispotico ed intollerante nei confronti di tutto il suo Gregge, sia invece così tollerante nei confronti del suo .... EX Segugio, non trovate?  Il suo sguardo scorre su entrambi. "C`´e chi dice che Ecaterina sia tutt'altro che un cane sciolto, ma ancora al segreto servizio del Principe, per compiere quei servizi troppo nefandi per essere eseguiti *Ufficialmente*".

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Anna Polidoro

"Sta dicendo che il delitto di questa notte potrebbe avere l'Arcivescovo come mandante?" Cerco di non far trapelare la mia preoccupazione: il mio rapporto con l'Arcivescovo è sempre stato un po' conflittuale. Dopotutto, la mia stessa esistenza è una violazione della Masquerade e probabilmente è stato l'Arcivescovo a far sparire la mia Sire. Se non avessi avuto dei protettori all'interno della congrega sarei sparita anche io? È un dubbio a cui non ho mai trovato la risposta ed ora, mi è capitata la sventura di assistere ad un delitto perpetrato da qualcuno molto vicino all'Arcivescovo. Sono davvero in pericolo?

Modificato da Ipergigio
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@Ipergigio

"Lo ritengo non solo possibile ma probabile" Conclude grave

@Pippomaster92

"In tal caso vi auguro di riuscire nel vostro intento. Per mia parte terró occhi ed orecchie aperte e vi informeró nel caso dovessi scoprire qualcosa." Riappare il suo sorriso cordiale.

 

Spoiler

@Ipergigio Solo ANNA: Ti accorgi che d'improvviso l'atteggiamento di Savoy cambia repentinamente e sembra come voglia levarsi l'incomodo di avervi tra i piedi. Sembra che questo sia accaduto subito dopo che é finito il vostro racconto. Non sai esattamente a cosa sia dovuto peró, ne se non sia solo una tua impressione.

 

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Anna Polidoro

Percepisco un repentino cambiamento nell'umore di Savoy o forse è solo una mia impressione? È come se improvvisamente voglia liberarsi di noi. È per qualcosa che ho detto? Ma cosa?

In ogni caso non ho intenzione di fare obiezioni: sono sfinita e non vedo l'ora di mettere la parola fine a questa assurda nottata "Faremo attenzione Lord Savoy ed il suo aiuto potrebbe infatti salvarci la vita." Lo ringrazio calorosamente con un piglio che di certo non appartiene ad una ragazzina sulla soglia dell'adolescenza.

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Nessuno dei presenti sembra degnarvi di particolari attenzioni, eccetto per qualche umano, che probabilmente reputa la presenza di una bambina in quel luogo, quantomeno fuopri posto. Per quasi tutta la serata Savoy non si mostra nella sala. Quando finalmente appare, sembra volersi sbrigare dicendo: "Miei cari amici e invitati...." Allarga le braccia in un istante di severo silenzio: "....La cena è servita". D'improvviso tutto precipita. Vi sembra di cogliere un guizzo con la coda degli occhi, che passa al lato di Valente, troppo rapido per essere definito.

Uno dei mortali viene ghermito e assalito alla gola come un leone fa con la sua preda. Schizzi di sangue. Un mormorio generale sale e urla di panico crescono dopo un primo momento di incredulo smarrimento.

Nel caos che ne segue scorgete due figure: una donna ed un uomo che si fissano l'un l'altro. Lei, demone dannato con un sorriso dolce e bonario. Lui, perso nei suoi occhi, incurante della mattanza che sta avvenendo attorno tutt'attorno. Lei avvicina la sua bocca sensuale schiudendo dolcemente le fredde e cadaveriche labbra come per baciarlo. Le poggia effettivamente su quelle calde e rosee di lui, e si perde in un bacio appasionato. Pochi secondi e rivoli di sangue colano alle loro bocche congiuntefinchè l'uomo, pallido, non si accascia tra le braccia della succube, esanime.

 

Spoiler

Se non fate nulla di particolare potete consuiderare che la festa volge in breve a termine, mancano 3 ore all'alba e tutti se ne vanno. 

 

Modificato da Uriele
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Anna Polidoro

L'odore di sangue è ovunque nell'aria e mi inebria al punto che temo di perdere il controllo sulla mia Bestia. Non c'è nè estetica nè raffinatezza in ciò che mi sta accadendo attorno, la parte più razionale di me ne è disgustata ma non può opporsi agli istinti selvaggi del mio mostro interiore e così non ho scelta: devo assecondare la Bestia prima che essa possa prendere il controllo del mio corpo.

C'è una giovane umana rannicchiata in un angolino della sala, è così terrorizzata che quando mi avvicino, lei non tenta neppure di fuggire e si limita invece a fissarmi mentre trema come una foglia.

È una preda facile e la bacio sul collo senza che lei opponga resistenza. Mi nutro di lei con delicatezza finché non perde i sensi. Con un po' di fortuna, la crederanno morta e forse così scamperà al massacro. 

Modificato da Ipergigio
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Valente

"Visto che siete così generosi..." non intendo fermare la Bestia, e dopo una nottata come questa mi merito un pranzetto succulento. Non faccio particolarmente caso a chi possa essere la mia vittima: non è che uno spuntino, dopo tutto. Uomo, donna, giovane o vecchio...a chi importa davvero? Non intendo nemmeno ricercare un aroma specifico, voglio solo nutrirmi.

All

Spoiler

Scusate non aveva inviato il messaggio...ero convinto di aver risposto tempo fa!

 

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Satolli, vi lasciate alle spalle la cancellata di ferro battuto del villino signorile di Lord Savoy. Il suo profilo scuro si confonde nella notte man mano che vi allontanate. Altri Fratelli escono dalla casa ed imboccano differenti direzioni, rapidi e silenziosi come spettri.

Lasciate il quartiere Coppedé, intenti a rimediare un taxi per tornare ai vostri affari.

Sono poche le vetture che girano a quest'ora ed in questa zona. Dei fari alle vostre spalle proiettano la vostra ombra davanti a voi. La macchina che ha imboccato la vostra strada in breve vi sorpassa per svoltare al successivo incorcio, lasciandovi nuovamente nella semioscuritá delle fioche luci giallognole dei lampioni e nel silenzio tombale della cittá che dorme.

Imboccate un vicoletto abbastanza stretto. Cumuli di rifiuti e marciume sono sparsi attorno a dei bidoni semidistrutti. La luce di una lampada che sporge dalla parete di un edificio illumina i vapori che salgono dalle grate di un tombino. Dal fondo al vicoletto camminano due uomini vestiti con lunghi cappotti slim fit, le mani in tasca ed il collo alzato per coprirsi dal freddo. Stanno uno al fianco dell'altro senza parlare. Sembrano aver fretta di tornare a casa. 

Vi stanno per superare ed ecco che improvvisamente si allargano ad impedirvi il passaggio. È giá troppo tardi quando vi rendete conto che altre due figure sono alle vostre spalle, ancora a qualche metro di distanza. 

Dalle tasche dei loro cappotti estraggono rapidamente delle pistole e ve le puntano contro senza esitazione.

 

Spoiler

Entrambi avete fallito il tiro per rendervi conto di quanto stava per accadere (wits + composure - 4). 

Se nessuno usa celeritá per andare in cima all'iniziativa, o interrompere la loro azione, l'iniziativa sarebbe questa:

C1, C2, C3, C4, Anna, Valente

 

Modificato da Uriele
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I due uomini che vi fronteggiano puntano entrambi l'arma verso Valente. Il loro dito indice sta facendo sempre più pressione sopra il grilletto ed il cane della pistola inizia ad aprirsi.

"Cristo è solo una bambina" si sente alle vostre spalle.

È tutto cosí rapido; una mano si allunga per afferrare il polso di Anna.

Spoiler

@Ipergigio: Due di loro sembra stiano per sparare a Valente, uno che vi sta alle spalle cerca di afferrarti il polso. L'ultimo alle tue spalle per il momento sembra stare in attesa con l'arma puntata verso Valente, peró osserva te. Dimmi chi interrompi e facendo cosa. Ricorda che Awe è un'azione istant che serve da prerequisito per i poteri successivi di maestá. Se la usi non puoi effettuare altre azioni.

 

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