Capitolo II: Riprendere ciò che è nostro

[Bellerofonte]

Cita

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 19:00 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Porto di Capo Ventura

Per giorni, per mesi, l'odore di salsedine, alcol e legno umido ha accompagnato i marinai a bordo della Cercascogli tanto da far loro dimenticare ogni altro odore per molto molto tempo. Ora che la città si prospetta all'orizzonte, profumi meno pungenti del sale vi accolgono a casa; il vento di terra vi abbraccia con retrogusti di pane, tizzoni e fetori provenienti dalla città bassa. 

In una parola: casa. 

La prima cosa che vi si para davanti è l'enorme fortezza della Loggia, imperitura nel picco del promontorio e circoscritta dalle mura eterne di pietra adombrate dai raggi rossicci e stanchi del sole appena coperto dall'orizzonte davanti a voi. Accasciato di laoto, il porto della città, dove la Cercascogli approda con pochissima difficoltà; i problemi arrivano quando l'altra nave, ancora attraccata dietro di voi, si presenta al molo accanto al vostro. La Guardia cittadina di Capo Ventura circonda la banchina in posizione nettamente difensiva. L'intera nave è tenuta sotto tiro da balestre ed un muro di lance contro cui poco possono i pirati a bordo, che si arrendono senza fare storie, sputando per terra e maledicendo il tuo brigantino. Saranno imprigionati a breve...ma perlomeno solo vivi. 

La ciurma della Cercascogli si esalta guardando da sopra il ponte l'accaduto, ma lascia al suo capitano l'onore di mettere per primo piede sulla terraferma; ma appena Fortunale poggia il suo stivale sul suolo capoventuriano, un brivido gli percorre la schiena. Un brutto presentimento, accentuato da quelle bandiere a mezz'asta sul torrione della Loggia.

E' successo qualcosa di grave.

Dopo il capitano, anche i membri scendono dalla nave in preda al furore; la maggior parte di loro si dirige immediatamente alla Taverna del Cigno, mentre altri imboccano i vicoli diretti invece verso le loro case e famiglie. Solo alcuni, tra cui il capomastro, rimane al porto a sbrigare le faccende portuali di attracco della nave; fortuna che la Cercascogli è una nave della Loggia, altrimenti tutti sanno quanto onerose sono le tasse di attracco al porto di Capo Ventura! 

@Pippomaster92

Spoiler

Ora che sei tornato "a casa", puoi dare tranquillamente uno sguardo alla galleria per immaginare meglio com'è fatta Capo Ventura. Ti ricordo inoltre che in Diario di Bordo tengo nota dei PNG che incontrate, ergo troverai lì altre immagini e informazioni che forse troverai utili allo scopo.

 

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

Spoiler

Esco pensierosa dallo studio di Naesala e torno ad affacciarmi ai bastioni sul porto, in cerca di conforto e di novità. L'aria frizzante e pungente dell'oceano sconosciuto si è rivelata, più di una volta, un valido toccasana per i miei pensieri irrequieti.

Respiro quindi a pieni polmoni e sconvolgo positivamente le mie incertezze. Guardo alfine al mare e mi accorgo, infine, di un cambiamento alla banchina. 

Due navi, una frotta di uomini in armi e molta agitazione... cosa può essere successo?

È ora di tornare nella Sala Comune ed indagare. Ma non prima di avere risistemato ľacconciatura, ridisegnata dal vento, ed il trucco, intaccato dalla salsedine. 

Non sia mai che la Contessa di Zefiro si mostri alla gente meno che impeccabile!

 

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

Spoiler

Una volta a terra mi assicuro che i pirati, ma soprattutto il capitano, vengano consegnati alle forze armate della cittadina. Vorrei andare a mantenere la mia promessa alla ciurma, offrendo un giro di bevuto e plaudendo al loro coraggio e valore...ma le bandiere a mezz'asta fuori dalla loggia mi insospettiscono. Non vorrei rovinare una giornata come questa con qualche brutta notizia, ma ho delle responsabilità, come capitano. Se cambiano delle cose, se ci sono problemi...devo saperlo per tempo in modo da proteggere la mia ciurma.
Fermo quella cara ragazza di Tessa e le metto un po' di monete nella mano "Ecco, abbastanza per due giri alla taverna. Uno è quello promesso, l'altro è per scusarmi...stasera non sarò con voi, temo" 

Mi volto e mi dirigo verso la Loggia a gran passo. 

 

[Bellerofonte]

9 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 19:15 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Loggia di Capo Ventura

Il capitano Fortunale della Cercascogli attraversa solennemente il portale di pietra delle mura esterne della Loggia, e poi il cortile interno dove a quest'ora di sera alcuni Pionieri si ritirano ai propri alloggi. Molti lo salutano calorosamente, un po' troppo calorosamente, vista soprattutto l'assenza pluriennale da Capo Ventura. Il portone principale ha un'anta aperta, e inevitabilmente Besnik si ritrova numerosi occhi addosso quando lo varca, fermandosi in sala comune. Come ha fatto la notizia della cattura della Giada di Sangue a diffondersi così in fretta? O forse le bandiere a mezz'asta c'entrano qualcosa con tutti questi sguardi indiscreti?

Un pensiero sfiora Fortunale: quando ritorna a Capo Ventura, in genere c'è sempre suo fratello Isaac ad accoglierlo con battute su presunti chili in più presi durante il viaggio e su come la carpenteria sia un lavoro ben più remunerativo del suo. Eppure, del mezzogigante neppure l'ombra.

L'attenzione del barbuto viene però catalizzata da una figura femminile che proprio in quel momento scende l'ultimo scalino, poggiando i suoi tacchi sullo stesso pavimento che calpestano gli stivali del capitano; la contessa di Zefiro, Sandrine Alamaire. La sua bellezza leggendaria cattura sempre gli occhi di tutti i presenti, non importa il giorno, o l'orario. A meno di tre metri l'uno dall'altra, vi ritrovate praticamente faccia a faccia. 

Non vi siete mai presentati ufficialmente, ma sapete benissimo l'identità dell'altro.

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

Accenno un inchino. Non è il momento dei formalismi. 

"Bentrovato, capitano. E vorrei potervi dire, anche, bentornato a casa. 

Il mio nome è, come forse sospetterete, Sandrine Alamaire; so bene che non sono una delle persone che vi sareste aspettato di incontrare, qui, oggi, ad accogliervi, ma...

Temo non siate ancora stato messo al corrente delle ultime, spiacevoli notizie, a giudicare dalle reazioni che vedo.

Forse non spetterebbe a me recarvi queste informazioni, ma mi  sembrerebbe una inutile tortura, nei vostri confronti, prolungare questa attesa...

Capitano, ho il dolore ed il dispiacere di comunicarvi che, purtroppo, vostro fratello, Isaac Klinic, ieri è... è morto.

Assassinato. 

Mi spiace, capitano".

Gli porgo la mano, come ad invitarlo a stringerla ed a seguirmi. 

[Fezza]

Randal

Giùùùùù di corsa veloce. Col rischio costante di perdere l'equilibrio data la velocità mantenuta nelle curve, curvine, angoli e spigoli vari.. cerco di arrivare nel posto più comodo per vedere chi è appena arrivato in porto.

Non ho niente da portarti da mangiare Fortunale, ma mi farò perdonare più avanti.. spero. Spero di averne il tempo

Mi fermo nello spiazzo poco distante tra l'edificio della Loggia e le banchine del porto. Le bandiere a mezz'asta mi fanno capire che la città vuole comunicare quanto è successo.. e sicuramente anche chi è sbarcato le ha notate.

Ancora con il fiatone cerco con lo sguardo un tizio grosso come Isaac, solo che non sono sicuro di come sia fatto. Ma perchè non l'ho chiesto a mio padre prima di venire qua?

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

Descrizione e Immagine

Spoiler

Besnik Aghendor è un uomo memorabile. Alto e dalle spalle larghe, con barba e baffi rossicci e numerosi tatuaggi da marinaio su braccia e petto, è chiaro fin da subito quale sia il suo mestiere: egli è un lupo di mare.
Ha un gran vocione, che spesso tuona in una risata allegra, e anche se conduce una vita dura e faticosa ha il ventre tutt'altro che piatto: troppa birra e troppo buon cibo!
Non è più giovane, ma ha ancora lo sguardo lucido ed entusiasta di un ragazzo.

Oltre ai numerosissimi tatuaggi, Besnik ha molte cicatrici che ricordano vecchie battaglie e alcune risalgono addirittura al suo periodo trascorso come naufrago su un'isola deserta.
Anche se non gli piace che lo si faccia notare, è un po' duro d'orecchi. 

Indossa abiti comodi, pantaloni marroni ormai consunti, un vecchio gilet di cuoio tinto di blu (ormai scolorito e rattoppato) e spesso porta una bandana per coprire i capelli corti, in rapida retrocessione. Fuma la pipa come un dannato.

C'è qualcosa che non va. Non possono aver già saputo dell'impresa della Cercascogli, e dove diavolo si è cacciato Isaac? Mi sto guardando attorno, cercandolo con sguardo rapido: è facile individuarlo nella folla. Invece i miei occhi cadono su una donna di grande bellezza, la contessa di Zaffiro, o Zefiro...in questo momento non lo ricordo. Normalmente mi soffermerei un po' di più su questo miraggio, ma ora sono preoccupato. Faccio per passare oltre, ma lei mi parla. 
Ci metto un attimo a comprendere quello che mi sta dicendo. 
Sono un uomo grande e grosso, sopra la quarantina. Ho vissuto come naufrago per anni su un'isola deserta. Ho lottato contro i pirati. Una volta sono stato colpito da un fulmine. Ma ora non nascondo le lacrime, anche se sono davanti a tutti. Non è un pianto disperato, ma le gocce salate, figlie del mare, scorrono libere sulle mie guance. "Chi è stato?" chiedo con voce ancora salda, minacciosamente salda. 

[Bellerofonte]

Il ‎07‎/‎08‎/‎2018 alle 21:57, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 19:30 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Loggia di Capo Ventura

@Randal

Spoiler

Attraversi il grande portale e ti guardi attorno nel cortile interno. Molti sono i pionieri accalcati in piccoli gruppetti che sparlottano di qualcosa, come in genere accade quando passa la contessa; stanno tutti guardando in direzione del portone semiaperto della fortezza, dove Sandrine e un uomo alto e rossiccio dai tratti a te familiari discutono intensamente...

 

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

"È stato un traditore della Loggia, ormai ex-Pioniere della Settima Spedizione, di nome Kaleb Kron, con la complicità di un suo pari, di nome Vuldo Pinklewhipple: rispettivamente un - credo lo chiamino così - Warlock umano ed un Hin aspirante pirata. 

In questo momento, il Consiglio della Loggia sta allestendo i funerali di vostro fratello, mentre io e l'altro Pioniere rimasto della Settima, Randal Ridley, stiamo preparando una spedizione di punizione e recupero nei confronti dei due traditori, che hanni anche fatto evadere Nero Gomez dalla sua prigione ed, in sua compagnia, hanno sottratto la Jocasta, la nave su cui Isaac stava lavorando. 

Pare che i due vogliano assalire ed affondare un'altra nave pirata, l'Abisso.

Questo è, in breve, quanto"", rispondo, diretta e quanto più esaustiva possibile, alla domanda di Fortunale.

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

"Devo partecipare al funerale, ma non pensate nemmeno di partire senza di me. Quei maledetti figli di cagna dovranno pagare per quello che hanno fatto. Lo giuro qui, davanti a tutti: vendicherò mio fratello" l'accenno all'Abisso mi ricorda qualcosa, certo, ma ora sono troppo sconvolto per prestarci troppa attenzione. 

[Fezza]

Randal

È lui, sicuro, c'è già Sandrine al suo fianco. 

Mi muovo svelto per raggiungere i due per evitare che scompaiano oltre la mia vista. 

Sandrine.. alzo un braccio per richiamare l'attenzione della contessa ..alto, grande e grosso, capelli rossi, aspetto da lupo di mare.. non mi posso sbagliare. Tu sei Besnik 

Non sapendo di cosa stan parlando nonaggiungo altro

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

"Credo che mastro Floim vi abbia richiamato proprio anche per questo, capitano. Voi e la vostra nave. Sarà una caccia marittima ai traditori", spiego a Fortunale, mentre Randal si palesa. 

"Chef,  giustamente, hai ben inteso l'identità di quest'uomo. Gentilmente,  ora, puoi aggiornarlo sulla situazione dei preparativi per il funerale?"

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

"Si, sono Fortunale" confermo rivolto al nuovo arrivato, per poi rivolgermi di nuovo alla giovane donna "Non so se sono stato chiamato per questo, ma non mi importa: la Cercascogli da ora in avanti sarà impegnata in una sola missione. Troveremo l'assassino di mio fratello e gli mostrerò il fondo della mia chiglia. Quando partiamo?"

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

"Presto, capitano. Molto presto. Ser Kilash sta finendo di redigere i contratti dei mercenari che ci accompagneranno. Ci aspettiamo battaglia, anche se forse i traditori non si immaginano che sappiamo la loro destinazione. Andate a parlare con i Fuinur, perché immagino che poi dobbiate dare ordine di rifornire e preparare la vostra nave ad una nuova, immediata partenza", rispondo, nuovamente, a Fortunale. 

Spoiler

Sandrine Enide Rosalie ďAntoine Alamaire, contessa di Vaudemont e principessa di Chateaux-Blanc, è una giovane donna di straordinaria bellezza e pari fascino. 

Alta 1,70 m, è slanciata, aggraziata ed armoniosa nei movimenti. Benedetta da un incarnato eburneo, che mette in risalto i suoi occhi oscillanti tra il viola ed il blu, porta lunghi capelli neri, accuratamente acconciati. In fondo a quegli occhi, brilla una scintilla di palese vitalità, che tradisce, nel contesto, una origine impalpabilmente esotica. 

Dall'aria pienamente matura, ha comunque una certa ingenuità ed una naturale innocenza.

Parla con voce dolce e melodica, studiatamente impostata e sensibilmente priva di accenti. 

 

[Bellerofonte]

Il ‎10‎/‎08‎/‎2018 alle 15:27, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 20:30 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Loggia di Capo Ventura

Vi sareste aspettati una nuova convocazione nella Sala Grande della Loggia, ma il tempo stringe e non c'è più spazio per le solennità. La Loggia è in fermento, e dovete aspettare un bel po' fino al momento in cui la Prima Incantatrice Naesala fa il suo ingresso in sala trascinandovi tutti nei pressi del porto, e nel mentre spiega la situazione.

"Pioniere Aghendor, le mie più sentite condoglianze. Il Consiglio ha deliberato che in virtù della natura efferata del crimine e dato il fatto che la Cercascogli è una delle poche navi libere a disposizione, nessuno meglio di voi avrebbe potuto guidare questa missione; dovrete recuperare la Jocasta ed il suo ex-capitano Nero, insieme ad altri due Pionieri traditori: Kaleb Kron e Vuldo Pinklewhipper. Per quanto riguarda questi ultimi due...vivi o morti. Nero Gomez, però, preferiremmo averlo vivo. E' importante ai fini della Settima Spedizione.

Per qualsiasi domanda può far riferimento alla contessa Alamaire e al signor Ridley, responsabili della buona riuscita della missione.

Il Mastro Armiere Floim si sta occupando di sistemare a dovere la Cercascogli, mentre a breve i mercenari guidati dal Primo Ufficiale Kilash verranno condotti a bordo. Visto il ritardo accumulato dalla nave, non abbiamo tempo di farvi salpare normalmente. Dovrete saltare fino alla zona approssimativa dove abbiamo rilevato attività piratesca. E' pericoloso per la nave, ma non abbiamo altra scelta; la Jocasta è priorità assoluta.

Per quanto riguarda il funerale di vostro fratello, Baffogrigio ed Iver se ne stanno occupando. Dovreste riuscire a tornare in tempo."

Arrivate alla Cercascogli in qualche minuto, e notate subito che qualcosa non va. Una serie di strambi personaggi fanno fatica a salire a bordo, con l'equipaggio natìo che fa muro alla rampa di bordo. L'enorme donnona che fa da timoniere in seconda, Tessa, si erge a braccia congiunte di fronte a una nana dai capelli rossi e pesantemente armata proprio di fronte a lei. Sembrano star avendo un battibecco.

"Capitano! Vogliono farci imbarcare questi strambi! Cosa dobbiamo fare?" qualcuno urla dal ponte in attesa di ordini, vedendo Fortunale sulla banchina.

Alcuni uomini comandati a bacchetta dal nano più famoso di Capo Ventura, Floim, caricano dardi e pece sulla nave senza invece incontrare alcuna resistenza. Qualcuno martella assi nuove di zecca dove le catapulte della Giada di Sangue avevano ammaccato la superficie, ed ecco che la nave è nuova come di zecca.

Spoiler

Visto che nessuno posta, faccio fast forward

Per @Pippomaster92: se hai bisogno di focalizzare i PNG, QUESTA potrebbe esserti d'aiuto.

 

Modificato 15 Agosto 2018 da Bellerofonte
edit per pippo

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

Sono ancora un po' scosso dalla notizia, perciò quando la Prima Incantatrice parla annuisco e registro mentalmente quello che mi dice, ma in realtà sto già pensando a come estorcere la mia vendetta. "Sarà fatto. Riporterò Nero Gomez vivo, ma sugli altri non posso fare promesse. Vado alla Cercascogli e faccio ultimare i preparativi, partiremo quanto prima" un lievissimo cenno col capo e sono già avviato verso la mia nave, dimentico della presenza (o meno) degli altri al mio seguito.

Arrivato alla banchina noto che parte del mio equipaggio è già tornato sulla nave. Ed è una buona cosa. 
Ma i mercenari stanno già creando attriti. Il che è una pessima cosa. Mi rivolgo a Tessa "C'è poco da fare, fateli salire. Siamo di nuovo in missione...e niente lamentele. Devo trovare l'assassino di mio fratello e dobbiamo riportare indietro un fuggitivo molto prezioso. Ci mettiamo in mare entro un'ora".

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

Controllo il mio scarno equipaggiamento da battaglia, mentre lascio a Fortunale la gestione dei conflitti tra il suo equipaggio ed i mercenari. Tengo soltanto un particolare occhio di riguardo per gli atteggiamenti dei nostri recenti arruolati, già decisamente presa dal mio nuovo ruolo di esaminatrice dei candidati per un ruolo definitivo nella Settima. 

[Bellerofonte]

Il ‎15‎/‎08‎/‎2018 alle 11:46, Bellerofonte ha scritto:

Diciottesimo giorno del quinto mese dell'anno 1490, ore 21:30 | -333 giorni alla partenza della Eurus

Loggia di Capo Ventura

Qualcuno mormora sulla Cercascogli, ma come dar loro torto? Dopo mesi in mare, tutti avrebbero volentieri voluto un po' di sana pace e una sbronza epocale, ed invece rieccoli di nuovo a salpare per acque più oscure delle precedenti. Tutti i mercenari trovano il loro posto a bordo: la nana Jocelyn si intrattiene a parlare con il biondo Asvig sul ponte; il costrutto dentro il quale Bolgur si annida è invece soggetto alle fastidiose attenzioni dell'Halfling Len e di Arrigo Verdini, entrambi interessati al suo funzionamento; Lupo Bianco e Sigbjorn danno man forte ai tuoi uomini con cime e utensili che Floim ha portato a bordo; la giovane Ventura invece intrattiene Tessa, discutendo di quale sia la rotta migliore da percorrere - la ragazzina ne sa parecchio! Ed infine l'enigmatico elfo Tiberius guarda solitario verso Est. 

Quando Floim fischia, tutti i preparativi sono terminati. Dovete solo decidere dove posizionarvi a bordo, mentre Naesala si occupa di iniziare un rituale che provoca scintille azzurrine esplodere da sotto la chiglia, a un pelo dall'acqua. 

"Tutti a bordo! Tenersi stretti! Allontanarsi dalle balaustre!" grida Kilash, mentre il personale di terra indietreggia lasciando la Prima Incantatrice sola ad effettuare gesti arcani di significativa potenza. Ma da sola, Naesala poteva poco: a bordo della nave, Tiberius si muove in sincrono agitando il suo bastone.

"Se non avessimo fatto quella deviazione per la Giada, avremmo potuto evitare il teletrasporto. Valkur, ti imploro, non farci spezzare a metà!" mormora Tondley sulle spalle del suo capitano.

La nave trema. Manca pochissimo.

Modificato 18 Agosto 2018 da Bellerofonte
scordato una L

[Ghal Maraz]

Sandrine Alamaire

Passeggio, curiosa ed attenta, lungo il ponte. Aspetto che l'incanto faccia il suo corso, fiduciosa dell'operato dei due possenti arcanisti, quanto di meglio Capo Ventura, oggi, possa offrire. 

E studio. Studio le persone e le loro reazioni. Devo conoscerle, comprenderle, per sapere chi sono realmente, di chi posso fidarmi, chi posso avere e chi devo controllare. 

Si parte. 

[Pippomaster92]

Besnik "Fortunale" Aghendor

Salgo a bordo, e mi assicuro che tutto sia in ordine, che il mio equipaggio e gli "intrusi" siano ai loro posti. Lascio Tessa al timone, dopo di me è il miglior timoniere della nave...dell'intero porto in cui ci troviamo, secondo me. E io voglio essere sulla tolda quando "salteremo".

Da buon marinaio sono un po' contrariato dall'incantesimo in corso. Sento Tondley esprimere dubbi...che condivido, ma che non voglio si diffondano tra la ciurma. Mi schiarisco la voce.

"Gente! Coraggio e pronti all'azione. Siamo qui perché siamo i migliori, non facciamoci spaventare. Ciascuno al proprio posto, tenetevi saldi!"