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Gemma di Gioco


Albedo

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Makoto

Quando ad un certo punto i demoni hanno cominciato a fuggire non ho inizialmente capito cosa stesse succedendo. Per un attimo nella stanchezza ho temuto che stesse per arrivare qualcosa di ancora peggio ma poi ho visto la luce del sole sbucare dall'orizzonte "Non ho mai visto un'alba così bella". Mi lascio per un attimo cadere a terra sopraffatto dalla fatica e dal sonno. Ma il contatto con il terreno freddo e sporco mi fa rinsavire. Mi rialzo e seguo con attenzione le azioni di Nicholas. Aspetto con il fiato sospeso quando mette la neve in bocca alla sacerdotessa per poi riprendere a respirare solo quando apre gli occhi. E' stata una notte così lunga e faticosa che a vederla riaprire gli occhi i miei si stanno riempiendo di lacrime. 

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Alexander 

Lo scontro è finito.

Mi avvicino finalmente a tutti quanti e mentre Nicholas risveglia la sacerdotessa con la neve, faccio i grattini a Okami complimentandomi con lui godendomi la scena.

Non voglio dire nulla. Il silenzio è la cosa migliore che posso dire ora.

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Hiro si avvicina ad Eri per sincerarsi del suo stato di salute

@Hiro

Spoiler

Ti avvicini ad Eri per sincerarsi delle sue condizioni. la ragazza sembra reticente a volersi far vedere da te, coprendo con la mano il punto in cui è stata colpita. Appena le tocchi al mano per spostarla diventa completamente rossa in viso, e ti accorgi che sta tremando come una foglia. Due lacrime le rigano il viso.

T-ti prego... non dire niente a nessuno... Balbetta, e quando scosta la mano comprendi le ragioni del suo comportamento. Nonostante le sue vesti presentino un buco grande come un pugno e la pelle sia macchiata di sangue rappreso non vi è alcuna ferita. Eri, a bassa voce, continua.

Nessuno mi ha curata... è accaduto e basta... non so perchè... ho provato un dolore fortissimo quando sono stata colpita, come se mi stessero conficcando un palo incandescente nella spalla a martellate, poi ho sentito dentro di me un forte sentimento di... odio... il dolore è passato ed anche la ferita... e poi è accaduto questo: ti mostra la mano destra, quella con gli anelli. Uno di essi si è ulteriormente incrinato, ma ciò che noti sono le vene che pulsano sotto la pelle e che sono di color rubino. Cosa mi sta accadendo? Ti chiede con gli occhi gonfi di lacrime

Nel frattempo Nagisa pare essere ancora in parte intontita, ma recupera presto. 

Vi ringrazio...   sento il potere della mia gemma... ma non sono nel tempio. Avete sconfitto gli oni che l'occupavano? Non ricordo nulla di quello che è accaduto... ricordo che fecero irruzione nel tempio e che una freccia mi colpì... dice con voce impastata portandosi una mano alla spalla. Ma in ogni caso, posso ora espandere il mio potere anche su di voi.

La sacerdotessa fa un passo avanti, chiude gli occhi e allarga leggermente  le braccia, immediatamente sotto i vostri piedi si accende un enorme glifo di luce nera che vi investe. Sentite un notevole calore invadervi e pervadervi, i vostri omamori s'illuminano di una luce quasi abbagliante, poi tutto si spegne.

Ora avete la capacità di infondere nelle vostre armi il potere primevio delle gemme.

...tecnicamente:

Spoiler

le vostre armi... o meglio qualsiasi arma usate aquisisce le seguenti proprietà:

Makoto: acido

Alexander: gelo

Nicholas: ghost touch

Hiro: acido

Newton: fiammeggiante

 

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Con Eri

Spoiler

"Va bene, non lo diremo agli altri. Però dovrai parlarne con la sacerdotessa in privato, come è accaduto a Kyoto. Loro sanno e devono essere tenute informate, forse possono fare qualcosa per aiutarti. Se mi vorrai al tuo fianco, io ci sarò." dico, per una volta mosso a compassione nella voce e nello sguardo dal forte turbamento della ragazza cercando di nascondere tutta la mia preoccupazione. Lasciandole solo a quel punto la mano, sfilo dal mio zaino un paio di guanti semplici e li porgo alla ragazza. "Tieni, fa freddo. Copri quelle mani." tornando più serio e con il mio solito atteggiamento rigido e distaccato, seppur ammorbidito da un lieve sorriso.

Torno dagli altri e dalla sacerdotessa lieto di vederla risvegliata, seppur ancora un po' confusa. A quel punto, forse perché l'adrenalina ha smesso di circolare, sento comparire in maniera opprimente tutti i dolori delle ferite subite e della fatica accumulata in una notte intera di combattimenti, senza la possibilità di riposarsi per nemmeno un minuto. Le mie gambe quasi cedono ma cerco di restare in piedi, saldo, usando la katana rinfoderata comd bastone a cui sostenermi puntandolo di forte a me. "Nel tempio vi sono due diavoli, Mayon e Kaldir, che hanno ucciso i demoni che vi tenevano prigioniera. Non siamo sicuri delle loro vere intenzioni, ma vi hanno protetta e ci hanno detto come liberarvi dal veleno che circolava nel vostro corpo."

 

Modificato da Pyros88
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Grazie. Sì, li conosco. Non siamo esattamente amici, ma nemmeno a loro va  a genio un mondo nel caos governato dai demoni, anche se a modo loro hanno un codice d'onore rispettabile. Non a caso Kaede... lasciamo perdere.

Qui ora la situazione tronerà rapidamente alla normalità.  Posso fare qualcosa per voi?

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Alexander 

Quando la sacerdotessa si alza io ed Okami veniamo investiti da una luce che risplende attorno a noi. io sento un potere fortissimo scorrermi addosso mentre Okami diventa letteralmente GIGANTE.

La mmia felicità aumenta sempre di più, sono veramente entusiasta.

Beh in realtà credo che l'unica cosa di cui avremmo bisogno ora è un po' di riposo e qualche pasto caldo per riprenderci dalla nottata.

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Makoto

"Dal canto mio credo che ora dormirò per un giorno intero e sono decisamente troppo stanco per pensare al dopo". Vedere la sacerdotessa sana e in forze in qualche modo ha rinvigorito anche noi ma è davvero tanto che siamo svegli e una notte simile non aiuta per nulla. In qualche modo però sembra che il largo uso di magie abbia aumentato la mia capacità magica.

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Hiro Nakamura (samurai verde)

"E riposo sia; mi sembra giusto. Vi seguiremo al tempio." commento stoico ma provato dalla pesantissima e sanguinosa notte, sia nel corpo che nello spirito.

Spoiler

"Forse lì avremo modo di parlarle in privato." penso crucciato fra me e me.

 

Modificato da Pyros88
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Mi sembra giusto che vi offra ospitalità per riprendervi dalla fatica di quella vedo, essere stato una notte pesante. Chiudete gli occhi.... sentite un lieve pizzicore su tutta la pelle.. simile a quando da piccoli provavate a toccare le ile con la lingua, ma su tutto il corpo. Potete riaprirli.

Quando riaprite gli occhi vi ritrovate nel tempio. Ad attendervi i due diavoli.

Lieti di vedere che sssiete sssopravissssuti esclama la diavolessa Ora possssiamo tornare a cacciare... e per il vosssstro bene, non cheidete cossssa...

Detto ciò i due si voltano ed escono dal tempio lasciandovi soli con la sacerdotessa.

 

 

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Hiro Nakamura (samurai verde)

I vasti poteri delle sacerdotesse mi stupiscono sempre e non meno stavolta, ritrovandoci trasportati da in cima al vulcano fin dentro il cuore del tempio. Certo, a conti fatti, nulla rispetto al trasporto interdimensionale dal Giappone dei nostri giorni a questo Giappone immerso in un passato storico fantasy, ma pur sempre una esibizione di potere impressionante.

"Le nicche, se i due nel frattempo non han fatto pulizia, sono piene dei cadaveri dei demoni chea tenevano sotto controllo. Può sbarazzarzene?" chiedo in toni franco alla sacerdotessa.

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Ops... i tal caso vi pregherei di chiudere ancora per qualche secondo gli occhi...

Così fate. Sentite una brevissima vampata di calore e per qualche secondo odore di peli bruciati, subito sostituito da un dolce profumo floreale.

Bene potete riaprirli.

Le nicchie sono pronte per ospitarvi, pulite e profumate.

Eri, leggermente titubante si avvicina alla sacerdotessa.

Mi.. mi scusi... posso parlare in privato?

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Makoto

Le nicchie ripulite e sanificate sembrano decisamente più invitanti del pavimento quindi mi avvicino ad una. Guardo per un attimo con attenzione Eri che si avvicina alla sacerdotessa per parlare ma credo che se vuole parlarle in privato non sia affar mio stare ad origliare. Anche se potrebbe essere utile una magia che permetta di farlo. Ci penso mentre mi sistemo nella nicchia ma esplorando il mio potere non mi sembra esserci niente che me lo permetta. In compenso trovo un modo nuovo di unire i miei poteri con la magia dataci dell'amuleto. Al prossimo scontro potrei avere qualche asso in più nella manica.

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Eri si apparta con la sacerdotessa, e voi vi addormentate prima di rivederla uscire. L'indomani venite svegliato dal dolce profumo della colazione pronta. E' stata una dormita ristoratrice, e tutte le vostre ferite sono guarite.

Volete che vi accompagni fino all'uscita del vulcano, o preferite un sistema magico che vi porti ai piedi del vulcano? Domanda la sacerdotessa, poi riprende. Ho tranquillizzato anche Mayu e Mariko. In un certo senso è stata una chiacchierata piacevole... ma poco utile. Purtroppo senza il contributo dio Kaede abbiamo potuto fare ben poco. Va bhè non fate caso alle mie parole. Piuttosto ora dove volete andare? Da Asuna nell'Hokkaido o da Kaede nel Kyushu? Da qui siete più o meno alla stessa distanza da entrambe.

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Hiro Nakamura (samurai verde)

Le parole della sacerdotessa catturano la mia curiosità, ma ho timore a chiedere precisazioni perché sospetto già a cosa si riferisca e non è questo il momento di tirare in ballo il discorso, nuovamente. Però devo parlare con la sacerdotessa e capire la situazione, almeno io.

"Credo anche io che il Kyushu sia la scelta migliore a questo punto."

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