Vai al contenuto

Capitolo 2 - Forging Darkness


AndreaP

Messaggio consigliato

Gromnir

"Ci siamo appena stati, dalle Guardie. Ci hanno chiesto di restare in paese e questo stiamo facendo. Se non hai niente per noi, caro oste, ne' cibo ne' ospitalita', cercheremo un posto dove desiderano un po' il nostro denaro."

Si rivolse allora al piccolo messaggero.

"Risparmiati la corsa, le Guardie non hanno fretta di trovarci. Se ci cercate, siamo in una Locanda oppure ospiti a casa di Goonathan." indicando il bardo grasso che li accompagnava. 

Link al commento
Condividi su altri siti


Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tramonto [Sereno]

Gli amici, guidati da Goonathan di nuovo attraversarono Xaarum mentre il sole iniziava a calare dietro le montagne
La casa del bardo era una piccola costruzione di legno di due piani nei pressi dell'uscita sud est della città nei pressi del teatro e della locanda del Carico del Nano. Un fumo usciva dal camino

Goonathan arrivato alla porta bussò e subito questa si aprì: al di là comparve una donna molto magra e dai capelli grigi: indossava un grembiule logoro

"Ah sei qui" disse con voce stridula "e loro chi sono?"
"Amici miei, mamma" rispose Goonathan "vorrebbero stare qui stanotte"

La donna squadrò il gruppo "Tutti maschi, mai una ragazza. Dove li hai trovati?" aggiunse "Beh falli entrare e deciderò dopo averli interrogati"

Detto questo la matrona entrò senza attendere una risposta, seguita dallo scaldo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Lainadan

brrrr che accoglienza pensò Lainadan; lui non era certo il poeta del gruppo ma, dopo aver chiuso la porta, si portò alle labbra le mani della donna per presentarsi come si deve: Signora è un piacere. Ci dispiace disturbarla ma la notte è buia e la cortesia di suo figlio immensa.

Cercheremo di crearle il minimo disagio.

Spoiler

Diplomazia +9 x addolcirla

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Gromnir

"Buona sera, signora. Ci perdoni l'incomodo, non intendiamo disturbare per piu' di una sola notte. Domani cercheremo una sistemazione piu' consona, che non la coinvolga. Nel frattempo, siamo in grado di sdebitarci. E chieda, se possiamo fare qualcosa che la ripaghi a sufficienza per questa invasione della sua casa." Il guerriero era piu' che disposto a spaccare legna, o a fare fatiche simili, che non parevano nelle abitudini di un bardo fuori esercizio fisico come Goonathan.

Link al commento
Condividi su altri siti

Byrnjolf

Due Asce si era aspettato la brutta reazione dell'oste, lo capiva. Avrebbe preferito insistere di più, addirittura offrire un risarcimento per i danni e delle spiegazioni. Ma la situazione era ancora troppo bollente, lo capì, e decise di seguire i compagni da Gonaathan. Con la faccenda Milead risolta, forse sarebbero potuti tornare dall'oste per chiarire la faccenda, offrire compensazione e ristabilire il loro nome.

La madre di Gonaathan gli sembrò subito simpatica. Decisa, spigliata, d'azione. Insomma il contrario del lardoso.
Buongiorno. Si limitò a dirle, annuendo convinto quando questa lamentò la mancanza di donne.

Link al commento
Condividi su altri siti

Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tramonto [Sereno]

La donna condusse la mano in quella che doveva essere il centro della casa. Una stanza con un grosso tavolo con sedie in mezzo e un grosso focolare. L'ambiente era particolarmente curato

Quando Lainadan e Gromnir le si avvicinarono sorrise ai due "Gona! Incredibilmente questa volta hai portato qualcuno che sa comportarsi" disse "non come i tuoi soliti amici"

Poi data una carezza materna a Lainadan aggiunse "Sedetevi. Prima che vi accolga nella mia casa voglio sapere chi siete, da dove venite e che rapporti intessete con mio figlio!"

Goonathan provò ad intervenire ma lei subito lo zittì "Lascia parlare loro, una volta tanto. Dai già abbastanza fiato alla bocca". A cui ottenne una risposta sottovoce dal bardo "Sì mamma"

Link al commento
Condividi su altri siti

Gromnir

Talvolta cio' che fa rimanere il pulcino tale anche quando dovrebbe essere ormai un gallo, e' una madre eccessivamente chioccia. La madre del bardo sembrava confermare questa ipotesi. Una donna forte, indubbiamente Byrnjolf avrebbe gradito, tuttavia forse non abbastanza da rischiare di diventare patrigno di un tipo come Goonathan. 

"Lo abbiamo conosciuto da poco, signora, appena ieri, mentre decantava in piazza le mille piacevoli arie che possono uscire da un flauto. Ipnotizzando persino un mezzorco." il guerriero alludeva a Geerum e all'episodio in cui il bardo aveva rischiato che il flauto venisse impropriamente infilato nel suo deretano. "Abbiamo organizzato uno spettacolo in locanda, e l'abbiamo arruolato. Ma quando si lavora insieme si fa presto a passare da un rapporto di lavoro ad uno d'amicizia. E' stato cosi' buono da decantarci altrettanto bene la sua cucina."

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Lainadan

il tarlo del senso di colpa iniziò a farsi strada nell'animo del furfante che, più maturava, più sentiva il peso della responsabilità delle proprie scelte.

"Forse dopotutto non è il caso di disturbare la signora; è chiaro che Goonathan non ha avvisato e arrivare così senza preavviso e senza un dono."

Osservò gli amici per capire se anche loro erano preoccupati per l' incolumità della donna. " A proposito" disse tendendole la mano," io mi chiamo Lainadan"

Link al commento
Condividi su altri siti

Byrnjolf

Byrnjolf Larsson, signora. Professione guerriero, specializzato. Puro sangue Fhokki nelle vene da innumerevoli generazioni. Ridacchiò compiaciuto.
Direi che ci fermeremo soltanto a cena, che ne dite?
Aveva capito dove Lainadan voleva andare a parare e non poteva dargli torto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tramonto [Sereno]

"Mi state simpatici, ragazzi" disse la donna sorridendo "mi parete brava gente. Io sono Annabella. Certo che vi fermerete a cena, e una stanza sopra ce l'abbiamo. Se siete amici di Gona non capisco perché non possiate fermarvi da noi."

Poi guardò Lainadan "E doni non servono. Basterà una bella vostra storia: mio marito viaggiava, sapete? Era un guerriero al soldo di mercanti non un chiacchierone di strada come mio figlio. E portava indietro racconti di vero vissuto."

"Goonatahan accompagnali sopra" ordinò al figlio che rispose "Sì mamma. Seguitemi". Imboccando la scala che saliva.

Link al commento
Condividi su altri siti

DM

Se il sospetto che la madre di Gonaathan fosse colei che portasse i pantaloni in casa era diventato realtà, per Bjorn quella pareva la più grande occasione della vita per vendicarsi. Certo, che il grasso bardo fosse capo chino non era poco, e la signora pareva già addomesticata dal fascino di Lainadan, ma il Fhokki non potè resistere a gettare il più orrendo dei dubbi nella madre di Gonaathan, un atroce sospetto che avrebbe animato le serate tra i due per numerose settimane, se non mesi Oh, signora Annabella! disse Bjorn prendendole delicatamente le mani, la voce acuta come quella di una ragazzina imbarazzata E' splendido poterla conoscere, finalmente! Sono Bjorn! si presentò con un inchino svolazzante e anche un pò sculettante Gona mia ha tanto parlato di lei! Sa, io e lui eravamo compagni all'Accademia dei Bardi ed eravamo moooooolto amici disse sbattendo le palpebre in direzione del grasso bardo Sa, era sempre pronto a difendermi quando un docente ci redarguiva, mi ha insegnato a ingoiare il rospo nei momenti opportuni... e glielo dice uno che sa cosa significa ingoiare lanciò una risatina Suo figlio è veramente una persona meravigliosa, un uomo come pochi, troppo di valore per le donne che non sanno apprezzarlo come si deve. Deve essere orgogliosa di lui come io sono orgogliosA di conoscerla disse, reprimendo con uno sforzo di volontà la tentazione di mettersi a ridere Un racconto? Lei ha davvero buon gusto, le racconterò la più avvincente delle storie, alcuni mi considerano un bardo molto dotato... beh, anche di talento magari! altra risata prima di avviarsi verso le scale Così impari lurido sacco di lardo

  • Mi piace 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Tramonto [Sereno]

La donna rimase in silenzio alle parole di Bjorn ascoltandolo con attenzione senza distogliere lo sguardo e senza replicare in alcun modo: la faccia era seria e cupa.

Poi i compagni si mossero per seguire il bardo al primo piano. Sul pianerottolo vi erano tre porte e dietro ad una di queste una stanza quadrata, abbastanza ampia, con un grosso letto matrimoniale che poteva contenere comodamente tre persone, e lo spazio per appoggiare altrettante coperte a terra.

"Potete dormire qui" disse Goonathan "ma non fate la solita confusione a cui mi avete abituato. Mamma è una persona esigente. Ah e soprattutto non sporcate: so che voi barbari non siete abituati alle buone maniere. Per orinare c'è il pitale, non la finestra" disse rivolto ai Fhokki e a Byrnjolf principalmente

"Ora potete aspettare qui. Mamma non vuole essere disturbata" concluse

Link al commento
Condividi su altri siti

Byrnjolf

L'unico posto dove avrebbe volentieri urinato era in testa al bardo.
Bene. Ce ne stiamo qui, messi in castigo in camera come dei Gonathaan qualsiasi? chiese senza riferirsi ad alcuno in specifico. E anche tu stai davvero esagerando adesso disse puntando l'indice verso Bjorn. Non so cosa ti sia preso negli ultimi tempi, ma sembri una capra in calore. Puoi andare a sfogare i tuoi istinti come ti pare per quel che mi riguarda, ma non ridicolizzare la missione e la Mano con le tue stramberie.

Modificato da Dmitrij
Link al commento
Condividi su altri siti

Gromnir

"Sono d'accordo con Byrnjolf, Bjorn. Goonathan può essere un individuo con cui è difficile convivere, anche solo per poche ore. Resta da considerare che hai una missione, ce l'abbiamo tutti, e questa missione prevede che Goonathan sia dei nostri. Senza di lui non potremmo salvare l'intero Kalamar... solo per questo, dovresti portargli maggiore rispetto. Per il resto, a me se vuoi mi puoi ridicolizzare quanto vuoi, se hai bisogno di allenare la lingua."

Link al commento
Condividi su altri siti

Homeday 20 Mid-season Harvest 419, Sera [Sereno]

I compagni approfittarono del pomeriggio ormai al termine per riposare dopo le fatiche della notte prima e discutere sul da farsi

Quando la cena fu pronta fu lo stesso Goonathan a chiamare i compagni. La padrona di casa aveva preparato uno stufato con cavolo nero, accompagnato da vino speziato e pane nero.

"Beh spero che abbiate appetito" disse Annabella senza disdegnare uno sguardo sprezzante a Bjorn. Goonathan intanto era stato incredibilmente silenzioso.


@all

Spoiler

Muovo lentamente la situazione. Ovviamente la discussione fra Bjorn e i due guerrieri è interessante: proseguitela pure in spoiler quanto necessario.

 

Modificato da AndreaP
Link al commento
Condividi su altri siti

Gromnir

In camera

Spoiler

"Hai perso la lingua, ora?" disse il guerriero allo scaldo "Non mi piace fare la ramanzina a nessuno, mi fa tornare alla memoria quando ero schiavo e tutore... e in questo caso, ancora piu' indietro, a quando ero un figlio." 
Forse Bjorn aveva intuito dove andava a parare.
"La famiglia non si tocca. Ne' con le mani ne' con le parole." non c'era rimprovero, in quel tono. Piuttosto un tono di malinconico dolore.

In cucina

"Signora, le garantisco che faro' onore al suo desco. E per ringraziarla, le raccontero' una bella storia, di quelle di cui andar fieri."
Si sedette involontariamente un po' rumorosamente, ma dalla sua espressione si capi' che se ne rammaricava.
"C'era una volta, un baldo giovane. Se ne stava tranquillo ed orgoglioso ad esercitare la sua arte oratoria, quando vide un gruppo di aventurieri seriamente minacciati da un mezzorco, e dalla sua numerosa banda. Senza pensarci due volte, prese il suo flauto e si infilo' in mezzo ai due gruppi, suonando un motivetto che poteva parere una marcia. I due gruppi rimasero basiti, da tanta stramba incoscienza, o forse da quel incurante coraggio, tanto che si dimenticarono della questione contesa e si separarono senza scontrarsi."
Si fece riempire il bicchiere, e lo alzo' all'indirizzo di Goonathan.
"Ai fortunati incontri, ed ai bardi tempestivi" poi diede il primo lungo sorso.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Bjorn Kalastaja

con i guerrieri

Spoiler

Solo per qualche ora? rispose Bjorn Nessuna creatura con un minimo di intelligenza vorrebbe passare più di una manciata di minuti con quell'essere ripugnante. Non mi sono mai macchiato di omicidio, ma devo dire che immagini di quel trippone trafitto dalle mie frecce sono passate alla mia mente. Ma dato che non posso fare ciò che vorrei, almeno voglio togliermi la soddisfazione di trafiggerlo con armi che non uccidono. Quanto alla missione disse rivolto a Byrnjolf Non sta a te dare giudizi sulla mia capacità di concentrazione, visto che sei proprio tu il primo a organizzare scazzottate come un mezzorco ubriaco e a mostrare alle signore il tuo continuo desiderio di accoppiarti con qualsiasi cosa sia anche solo vagamente femminile! Sei... sei un... un villano! disse queste ultime parole con enfasi, scuotendo le spalle e cercando di alzarsi di qualche centimetro.

Bjorn accolse la cena con un largo sorriso Mia signora, la sua generosità è pari solo alla radiosità del suo sorriso e alla sua meravigliosa presenza disse lo scaldo con fare civettuolo Che meraviglia, una cena in famiglia! disse, premurandosi di preparare lui stesso il piatto a Gonaathan come una massaia fedele. Quando Gromnir parlò, Bjorn lanciò una risatina chioccia Oh, Gromnir! Sei davvero molto divertente, ma credimi dovresti davvero andare a quelle ripetizioni all'Accademia dei Bardi, come abbiamo fatto io e Gona. Un posto FA-VO-LO-SO disse enfatizzando ogni sillaba Così tante persone simpatiche, tanti begli incontri e tanti momenti passati vicino al fiume o nei boschetti sospirò profondamente

Il bardo, all'atto pratico, decise di dare credito alle sue parole raccontando alcune delle storielle più divertenti che conoscesse, racconti principalmente agresti e da compagnia per una serata a cena.

Spoiler

Intrattenere oratoria +12

 

Modificato da Bomba
Link al commento
Condividi su altri siti

Damon

Camera

Spoiler

Ascolto la ramanzina che Byrnjolf e Gromnir fanno a Bjorn, limitandomi ad annuire la mia adesione alle parole dei due guerrieri

Quando scendiamo, non posso fare a meno di elargire un mezzo sorriso all'indirizzo della madre di Goonathan

Grazie ancora per la sua ospitalità, signora

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...