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Capitolo 1 - Dragons of Despair


AndreaP

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Flint

L'ordine di Tanis era stato chiaro, ma altrettanto ferma pareva la risoluzione di Sturm. Il nano gli diede retta. Sapeva che l'unico colpo a segno che era riuscito a dare al drago era unicamente opera del caso, di una strana congiuntura di eventi fra fortuna, intervento divino e forza della disperazione. Non era abbastanza per essere una efficace retroguardia contro un eventuale ritorno del drago.

"Solo se mi prometti che, se cado prima di te, tu prenderai Tass." rispose al guerriero con il suo stesso tono di voce, gli occhi puntati verso il foro da cui si era involato il drago. Quel tesoro sarebbe stato preda facile dei merdosi nani di fosso, ma salvare la pelle veniva prima di tutto.

Di tutto... tranne di una cosa. "Ma i dischi? Li avete trovati?"

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Goldmoon

"Flint! i dischi li ho trovati io." Disse poco prima di gettarsi nel foro.

Sebbene non fosse mai stata una amante della guerra, il fatto di non avere finito il drago gli lasciava un sapore amaro in bocca.

Ma forse era meglio così. Non si sarebbe mai perdonata se per colpa della sua negligenza uno dei suoi compagni avesse pagato con la vita.

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Raistlin

In qualche modo la fortuna parve sorridere ai compagni e i loro colpi riuscirono a ferire il drago tanto da spingerlo ad una fuga precipitosa; seguendo le indicazioni di Tanis, il mago si avvicinò rapido al buco e vi saltò dentro

Master

Spoiler

Se serve a pararmi il sedere (che non ricordo di preciso quanto era profondo il buco..) uso Caduta Morbida, la capacità magica del Bastone di Magius

 

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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Mattina [Nuvoloso]

Subito Caramon raccolse Riverwind e Flint Tass preparandosi a calarli nella fogna grazie alla corda preparata. Goldmoon e Raistlin li precedettero, con il mago che scese delicatamente usando la sua magia

Tanis intanto aveva lasciato partire due frecce verso Onyx che fuggiva ma i due proietti caddero nel vuoto. Il drago nero sparì alla loro vista nell'esterno della caverna.

Subito il mezzelfo si mosse seguito dal guerriero di Solamnia discendendo il pozzo per raggiungere gli altri. 

I compagni si trovarono così sul fondo del viscido canale sottostante alle rovine di Xak Tsaroth. Sapevano che vi erano due uscite: una, quella da cui erano entrati, li avrebbe portati di nuovo verso la cascata occidentale posta vicino alle stanze degli Aghar, l'altra più vicina li avrebbe portati verso la cascata orientale, accanto alla quale vi erano i rampicanti usati dagli Aghar per risalire.

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Tanis Mezzelfo

Siamo ancora vivi pensò Tanis, stupefatto. Certo, Tass non se la passava bene come nemmeno Riverwind, ma le loro condizioni sembravano recuperabili e nessuno di loro era perito per mano dell'infido drago Riprendiamo la strada verso gli aghar disse Salire i rampicanti è a dir poco proibitivo adesso e dobbiamo assolutamente recuperare le forze. Sturm, io e te faremo strada. Gli altri ci seguano a distanza di sicurezza, se ci sarà qualche minaccia ci penseremo noi. Che i più sani proteggano i feriti o gli inabili. Una volta tornati da Highbulp il mezzelfo storse la bocca ripensando all'ultimo incontro con il viscido aghar Riordineremo le idee ed usciremo da questo posto

Non diede consigli a Goldmoon circa i Dischi di Mishakal. Sapeva che li avrebbe difesi a costo della vita.

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Raistlin

Con l'ausilio della sua magia, il mago discese nuovamente nel tunnel con la melma, luogo che, almeno per il momento, avrebbe messo lui e i suoi compagni al sicuro dal drago; aspettando che il gruppo si muovesse, Raistlin si limitò a puntare gli occhi dorati su Tanis

Modificato da dalamar78
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Flint

"Tanis, non credo che gli Aghar ci accoglieranno a braccia aperte. Volevano usare noi per fare dispetto al loro alleato il drago, forse ora tenteranno di approfittare del fatto che lo abbiamo indebolito per liberarsi da questa sgradita 'sottomissione' di fatto. Quando vedranno noi... con il peso di due compagni svenuti cui pensare..." scosse la testa, sconsolato.
Tuttavia, era suo intenzione esprimere semplicemente dei timori.
"Sara' forse il caso di non far conoscere ad Highbulp le condizioni di parte della squadra. Ma di assicurarsi, convincendoli, che agiscano contro il drago."

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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Nuvoloso]

Discutendo sui prossimi passi i compagni si mossero ritornando sui loro passi verso la tana degli Aghar. Lo stretto cunicolo, con due amici svenuti, non fu facile da percorrere,  soprattutto per le dimensioni del barbaro che anche Caramon faticava a spostare negli spazi angusti.

Finalmente il gruppo raggiunse la botola che portava nella casa in rovina da dove inizialmente gli amici erano entrati nella fogna. Da sopra si udiva solo silenzio.

Modificato da AndreaP
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Flint

Tass era decisamente più leggero di Riverwind, eppure il nano non poteva procedere spedito fra corridoi e melma portando con sé il Kender svenuto.
Troppa la paura di farlo incoccare in qualche tubo sporgente con la fronte, o peggio di lasciarlo cadere in quell'acqua putrida.

Guardò Tanis, C'era ancora una esplorazione da portare a temine. E senza il Kender ad offrirsi volontario, Tanis poteva benissimo scegliere lui. Attese disposizioni dall'amico mezzelfo.

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Tanis Mezzelfo

Sì, Goldmoon li ha trovati e li ha presi prima che il drago tornasse disse il mezzelfo in risposta a Sturm Anzi, a voler essere precisi da questa avventura potremmo uscirne con qualcosa in più di quello che ci aspettavamo rispose enigmaticamente, per poi rivolgersi a Flint Sì, amico mio, credo che la tua teoria abbia basi solide. Per questo suggerirei che fossi tu a sondare la situazione da Highbulp, mentre sarò io a tenere Tass in custodia. La testa di un nano sarà meno insolita, per quanto in mezzo a quella di aghar

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Sturm

"No, Tanis, amico mio...", Sturm si intromise, "porterò io Tass. Io sono in grado di brandire la spada anche con una mano sola, mentre tu avrai bisogno di entrambi gli arti liberi e di un bilanciamento ben preciso,  per scagliare le tue frecce. Dovessimo averne bisogno. 

Il Kender non mi sarà di peso".

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Caramon

Il guerriero, carico del barbaro si spostava a fatica tra i cunicoli. Era silenzioso, di certo però non era per la difficoltà che stava incontrando per trasportare il compagno. Piuttosto per una profonda vergogna, provava un risentimento tagliente nei confronti di se stesso per non aver trovato le forze e il coraggio di intervenire. Quale sortilegio lo avesse colpito non comprendeva, ma quella nera figura lo aveva terrorizzato.

Silenziosamente, cupo, seguì gli altri. Quantomeno avevano trovato i dischi.

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Flint

Il nano trovo' ragionevole la decisione di Tanis. Non temeva di rischiare in prima persona se questo significava la salvezza degli altri. Affido' il peso del kender al solido Sturm, poi prese la via per uscire da quel luogo mefitico e ritrovare aria piu' respirabile e pericoli degni dell'onore di un nano. Cosa avrebbe trovato oltre la botola?

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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Tarda mattinata [Nuvoloso]

I compagni osservarono Flint arrampicarsi lungo la corda che avevano lasciato in precedenza. Raggiunta la sommità il nano si fermò a guardare.

@Flint

Spoiler

 

Flint si spose solo leggermente, confidando che l'assenza di luce avrebbe tenuta nascosta la sua presenza.

Osservò la stanza e subito notò un'ombra, una presenza: vi era qualcuno. Gli occhi del nano velocemente si adattarono permettendogli di vedere anche nella parziale oscurità

Era una donna umana, con poco più di venti primavere, e dai capelli lunghi. Indossava abiti simili a quelli di Goldmoon, ma molto più rovinati. Era accucciata in un angolo della stanza in rovina e teneva il volto coperto con le mani

 

 

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Flint

I compagni videro il nano arrampicarsi, non senza fatica nonostante la corda.

Giunto in cima, si sporse prudentemente. Dal basso ne vedevano chiaramente le natiche corazzate, quando sentirono la sua voce cavernosa pronunciare poche parole con tono sostenuto, ma senza urlare.

"Dannati nani di fosso, far piangere una giovane donna..."

Quindi lo videro uscire abbandonando la prudenza.

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Sturm

"Una giovane donna...?", ripeté, con tono interrogativo, Sturm, decisamente perplesso. 

Poi, posò in terra Tass, con delicatezza, e si rivolse a Tanis, in un sussurro: "Potrebbe essere un trucco. O una trappola.

Lascia che vada avanti io, amico mio, e state pronti a supportarmi o a fuggire, qualora sorgessero dei problemi".

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Goldmoon

"Prestate la massima attenzione. Anche se fosse una prigioniera e non un trucco del drago o degli aghar, potrebbe reagire in maniera violenta. Siamo tutti sfiniti, io per prima, e se dovestre rimanere feriti ho ben poco per curarvi." Disse a voce bassa ai due prodi compagni

Modificato da Terentil
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