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Capitolo 1 - Dragons of Despair


AndreaP

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Tanis Mezzelfo

Se, per una volta, era piacevole non doversi svegliare per un turno di guardia, la notte di Tanis non fu propriamente eccezionale. Svegliatosi un paio di volte nella confusione, dovette fare affidamento al fatto che Flint dormisse per capire che non era ancora mattina. Quando anche il nano fu sveglio, il mezzelfo si passò una mano sul viso, che pur non potendo vedere immaginava stanco ed emaciato: non era il suo ambiente Ma dopotutto quale posso dire essere il mio ambiente? Lui, che era cresciuto nelle ciclopiche foreste di Qualinesti, pur essendo diventato un cacciatore degno di rispetto restava sempre un parìa. E laddove farsi crescere la barba lo avesse aiutato a confondersi tra gli umani, la loro natura sempre più avida e ingorda lo aveva messo a disagio.

E ora si preparava ad attraversare un passaggio segreto nelle viscere della terra per raggiungere il tesoro di un drago Se morissi qui, oggi, nessuno là fuori se ne preoccuperebbe pensò avvilito Forse Kit...

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 Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nuvoloso]

"Forza, in piedi" prese ad urlare il nano di fosso vedendo la difficoltà dei compagni ad alzarsi "Re Highbulp aspetta te molti. No dormire"
Intanto girava fra il gruppo dando piccoli calcetti sugli stinchi degli amici al fine di spronarsi a muove

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Il kender salto' in piedi di scatto Eccoci sire,saremo da lei in un attimo disse, convinto per un istante di trovarsi di fronte a re Highbulp in persona.

Accortosi dello scambio lasciò l' aghar al suo divertimento ma schizzo' da raist per parlargli dei suoi bisogni, dopo di che' chiamo' Flint e Tanis perche' lo accompagnassero ancora una volta.

Modificato da shadizar
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Raistlin

Il sonno ristoratore aveva ripristinato le forze del giovane mago: quando i rumori degli Aghar lo svegliarono, Raistlin si mise a sedere e si guardò intorno. La luce arcana irradiata dal cristallo sulla sommità del Bastone di Magius era sempre attiva e permise al giovane di guardarsi intorno; subito prese il libro degli incantesimi e si mise a studiarlo, lanciando solo una fulminea occhiata al kender

DM

Spoiler

Preparo le stesse magie del giorno precedente inserendo Luce tra le magie di livello 0

Appena riesco ti passo la scheda di Raistlin

 

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Caramon

Non accadde nulla durante il suo turno di guardia, era stato però doveroso permettere al fratello di dormire serenamente tutta la notte.

Si svegliò e si stiracchiò, il suo volto nascondeva male i vari doloretti che ancora sentiva per tutto il corpo. Le occhiaie sottolineavano che non aveva riposato granché, Raistlin però stava bene e questo gli era sufficiente per farlo sorridere un poco.
Quando Tass schizzò come un grillo Caramon perse l'ultima stilla di sonno e iniziò a prepararsi. In poco tempo, per quanto era plausibile considerando il suo equipaggiamento, fu pronto.
Controllò ancora una volta il fratello, era impegnato con la sua magia. Poi annuì verso il kender.

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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Sera [Nuvoloso]

Quando i compagni furono pronti il gruppo seguì il nano di fosso, un po' scocciato dall'attesa, fino alla stanza del re Highbulp attraversando la stanza con pareti ricoperte da antichi arazzi e decorazioni. Gli arazzi, in buona parte consunti, erano appesi ovunque, alcuni capovolti o lateralmente; drappi di stoffa dorata sfilacciata erano avvolti intorno a resti di statue di ogni forma e tipo, dando l'idea di un'ostentazione pacchiana di ricchezza

La grossa stanza del trono era adorna di drappi d'oro sfilacciati: statue in rovina erano allineate lungo lepareti e tappeti di ogni colore e motivo formavano un patchwork sul pavimento e colpiva per la mancanza di armonia che vi era


Il re, con indosso la corona ossidata evidentemente troppo grandi per lui e vesti sgargianti, era seduto sul trono enorme trono intarsiato con foglie dorate che fuoriuscivano malamente dalla sua cornice scolpita.

Oltre ai quattro nani armati, con le teste che continuavano a muoversi dentro i loro elmetti troppo grossi, vi erano nella stanza anche tre nane: una di queste stava soddisfacendo attivamente il re.

Senza interromperla il re si rivolse a Tass "Bentornato, hai riposato bene? Sei pronto con i tuoi uomini a recuperare il mio dono?" chiese

@all

Spoiler

 

Ho preferito proseguire nella narrazione. @Dalamar e @Shadizar: decidete liberamente se Raist ha incantato la pietra come richiesto da Tass.

Mappa
https://drive.google.com/open?id=1vZbOGmdvStPEGWsB8zDkACtYZidJ05H6

 

 

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Sturm

Sturm, nuovamente annegato nell'orrore esibizionista e pacchiano della "residenza" di Highbulp, soffocò a fatica una esclamazione di fronte alla oscena mancanza di rispetto esibita dal "re".

Si morse quindi la lingua e serrò i pugni, le nocche strette nel ferro doloranti per la violenza della morsa. 

Avrebbero dovuto sopportare. 

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Tanis Mezzelfo

Tanis inarcò un sopracciglio: a quanto pareva re Highbulp non era un tipo molto pudico. O forse era molto scrupoloso circa la sua forma fisica, fatto sta che la scena era di quelle che non capitavano tutti i giorni. Si immaginò divertito le reazioni del ligio Sturm e dell'inesperto Caramon a quella vista. Dal canto suo fece un semplice cenno di condiscendenza con il capo.

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Raistlin

Decisamente più in forze, Raistlin seguì i compagni nelle sale del Re degli Aghar e, quello che vide, gli strappò quasi un leggero sorriso. Era ovvio che i nani dei fossi non avessero nessun senso estetico del gusto oltre che nessun pudore come dimostrato dal loro Re

Limitandosi a spostare gli occhi con lentezza qua e la, il mago rimase in silenzio

Tass

Spoiler

Conta pure che hai la pietra incantata con Luce

 

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Sperando che tutta quella strana cosa finisse in fretta, Tass si ostinava a tenere gli occhi fissi a terra mentre stringeva nervosamente la propria tracolla tra le mani.

Dentro aveva riposto la famosa pietra incantata da Raistlin: l'aveva scelta nella sua collezione di oggetti curiosi per la forma a più punte che ricordava vagamente una stella e gli pesava doversene separare. Fece un  profondo sospiro: gli sarebbe mancata.

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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Mattina [Nuvoloso]

"Ottim...o" disse il re che a questo punto faticava a mantenere la concentrazione e il fluire del discorso "tu acc...ompagn..ali nella casa con la foooo..gna che puzza. Io de...vo finire quiii!" ordinò ad una delle guardie

Questa, simulando una battere di tacchi che fece ciondolare l'ampio elmo sopra la testa disorientandola per un istante, si mosse verso la porta di uscita dalla sala regale e da lì verso la stanza dove avevano dormito i compagni

Il gruppo uscì dal palazzo di re Highbulp Phudge e ripercorse il tragitto della sera prima fino all'incrocio con la strada che portava verso la cascata.
Il nano di fosso indicò una doppia porta su una casa ormai in rovina adiacente al lato della caverna. "Dentro lì entra tu molti. Pavimento, passaggio fogna entra. Attento odore. Poi torna". Quindi voltatosi si allontanò lasciando soli i compagni.

@all

Spoiler

Mappa: la porta indicata è quella doppia a sx
https://drive.google.com/open?id=1nzOoFITmtatf1iR6uhK5kSbLAOyiNZFU

 

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Caramon

Il guerriero rimase sgomento alla vista sia di tale orrenda opulenza sia dalla totale mancanza di pudore di quell'essere. Non riuscì ne a chinarsi né a guardare la scena, lo sguardo era dritto di fronte a se ma è come se guardasse nel vuoto ma la pelle del volto stava lentamente arrossendo. Forse per la rabbia, forse per la vergognosa accoglienza.

Proprio non se ne capacitava e quando la guardia fu mandata da loro a guidarli subito si girò per seguirla, dimenticando anche il fratello per un istante.

Ancora ammutolito voleva esprimere il suo dissenso riguardo al fatto che il kender e gli altri non avevano loro anticipato nulla ma ancora non riusciva ad articolare. Quantomeno la direzione che dovevano prendere pareva essere chiara.

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Flint

Aveva riposato in quella stanza di fortuna che era stata concessa dagli Aghar, ma aveva comunque fatto la guardia, non riuscendo a fidarsi completamente dei nani di fosso, anche ora che Tass se li era fatti amici. Il dolore delle ferite gli ricordava che avrebbe fatto meglio a riposare come si deve, e la pancia vuota che avrebbe fatto altrettanto bene a riempirla, ma sembrava che le necessita' del corpo, quali un'abbondante colazione, non fossero considerate dal re degli Aghar come un dovere d'ospitalita'.

Si era preparato a ripercorrere quei corridoi che aveva gia' visto, ad incontrare quelle guardie pagliaccio dalle armature troppo grandi, a vedere quel fantoccio di un re seduto sul suo scranno. Non poteva essere preparato a quel che vide. 

Si chiese se Mesalax, o Mishakal come la chiamavano i suoi compagni umani, stava ancora tenendo il suo occhio su di loro, e pertanto le chiese intimamente e sentitamente perdono per averla costretta ad assistere ad un simile degradante scenario. 

Cio' che la sua mente aborriva, pero', il suo corpo pareva desiderare. Aveva chinato il capo affettando deferenza verso il re come il giorno prima, ma questa volta aveva anche chiuso gli occhi. Tuttavia non poteva chiudere le froge, ne' bucarsi i timpani. odori e suoni inequivocabili giungevano a rimescolare il sangue di un nano vecchio, ma ancora gagliardo, e da troppo tempo dedito all'ascetica vita dell'avventuriero.
Tento' di sovrapporre il ricordo delle martellate nella forgia e del vapore della tempratura a quel che stava avvenendo dinanzi a lui, senza che il tentativo riuscisse a sviare gli ormoni dalla direzione che avevano preso.

Accolse il permesso di partire con un sospiro di sollievo, e per qualche passo parve piu' impettito e imbranato del solito nel gestire il peso dell'armatura. Poi, smorzati i gemiti e dispersi gli olezzi, riprese il pieno controllo di se'.

Quando si fermarono davanti alle due porte, senza perder tempo vi appoggio' entrambe le mani per spingere o tirare, per entrare in quel luogo che si annunciava mefitico. Tuttavia, per questa volta e solo per questa, avrebbe accolto il tanfo della fogna come una vera e propria purificazione.

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Tanis Mezzelfo

La pazienza portata sembrava avviarsi ad essere ripagata. Tanis non commentò nulla di quella breve convocazione mattiniera, conscio che il resto dei suoi compagni avrebbe potuto distrarsi rimembrando quel triste episodio. Fu invece assai loquace nell'istruire il gruppo ora che la doppia porta sembrava l'unica cosa a frapporsi tra loro e il sentiero nascosto Dove c'è puzza potrebbe esserci qualcosa in agguato disse Non so che cosa aspettarmi da una via così misteriosa. Sturm, vorrei venissi avanti con Flint, mentre io e Tass saremo subito dietro di voi. Goldmoon e Raistlin saranno invece al centro, con le spalle ben coperte da Caramon e Riverwind, che potranno controllare che le retrovie siano sicure

Aveva studiato durante la notte quella formazione, tra un momento e l'altro in cui era insonne. Era sicuro che Riverwind e Caramon avrebbero protetto i loro cari come delle furie e, in questo modo, il mezzelfo poteva rinforzare la testa della colonna con un professionista come Sturm Dopo l'incontro con il drago avrà il dente avvelenato pensò E' sempre una persona composta, ma un avversario così potrebbe spronarlo a dare ancora di più. Non sarà il più capace di noi, ma in quanto a combattimento è l'ultimo avversario che vorrei

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Tass caracollo' alle spalle dei compagni, la frangetta a coprirgli gli occhi e lo sguardo fisso sulla punta degli stivali. 

"Una cloaca" pensava, " sto' portando i miei compagni verso una puzzolentissima fogna."

L' idea che gli amici  potessero prendersela con lui gli pesava piu della meta in sé stessa.

Poi però gli tornò in mente la leggenda della forra dell'eterno fetore e il buonumore tornò a scorrergli nelle vene: ci pensate? esclamò potremmo incontrare un vero paladino delle fogne con tanto di baldo destriero.

mio zio Trapfinger mi ha giurato che ogni scarico degno di tal nome ne ha uno, e noi siamo addirittura nei bagni di un drago!!

Modificato da shadizar
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Hunt Day 22 Harvest Home 351 A.C. - Mattina [Nuvoloso]

Tass guidò i compagni nella casa diroccata: tutto era distrutto, le pareti stavano a malapena in piedi ed il soffitto crollato in molti punti rimaneva in piedi solo grazie alcune travi marce.

Il pavimento era anch'esso in pessime condizioni e in un angolo era bucato: dal buco usciva un tremendo olezzo. Guardando nel buco si vedeva sei metri più sotto quello che doveva essere un tubo con all'interno liquame che scorreva da sud verso nord: il tubo aveva un diametro di poco meno di un metro e mezzo ed era totalmente buio.

@all

 

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Tanis Mezzelfo

Tanis si passò una mano tra i capelli Ecco che la mia strategia va subito rivista... pensò per poi annunciare A quanto sembra dovremo procedere in fila indiana, quel tubo non mi sembra comodo per passarci a coppie e, anzi, sarà già tanto se Caramon non ci rimarrà incastrato con le sue larghe spalle valutò Va bene, cambia poco. Flint avanti, la testa di un nano è la meno insolita qui dentro e se la struttura è solida sarà il primo a dircelo. Sturm subito dietro, poi io, Tass, Goldmoon, Raistlin, Caramon e Riverwind. Se sopportare la puzza ci eviterà di scontrarci direttamente con il drago sarei pronto anche a passarci una settimana qui dentro. E non è il mio desiderio più grande. Coraggio.

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Flint

Il nano guardo' Tass con una smorfia 
"Qua dentro non ci entrano cavalli, e nemmeno cavalieri."
Annui' all'idea di Tanis, era pronto ad andare prima degli altri, tuttavia, la sua esperienza con i percorsi sotterranei gli suggeri' alcune forme di prudenza.
"Ascoltate, qua sotto puzza. Ma la puzza non e' davvero un problema, quel che dovete temere e' quel che la puzza nasconde." Si rese conto che il discorso non era del tutto chiaro, ma avrebbe chiarito con l'esempio. Si fece ripassare ancora una volta una corda e se la assicuro' in vita.
"In mezzo ai vari gas, puo' esserci qualcosa di infiammabile. Avete mai dato fuoco ai vostri peti? Tass, non negarlo, ti conosciamo tutti. Bene, qua sotto ci potrebbe essere peto di drago. Mi avete capito?" 
mimo' il segno di una esplosione incrociando e poi allargando gli avambracci. 
"Chi di voi non vede al buio, seguira' questa corda come sagola guida per non perdersi. Ripeto, non accendete fiamme. Eventuali luci magiche senza fiamma non dovrebbero invece essere un problema." 
concesse, guardando il mago.
"L'altro pericolo, ma saro' il solo a correrlo scendendo per primo, e' che l'aria sia venefica, o anche semplicemente inadatta ad essere respirata. Se doveste accorgervi che non tiro piu' la corda, oppure se sentite tre strattoni, recuperate velocemente la corda per tirarmi fuori. Per nessun motivo scendete di sotto se non sentite cinque strattoni consecutivi, che daro' se la via e' libera. Tratterro' il respiro piu' che posso, ma non sara' comunque a lungo."
Diede una stretta di mano a Tanis, rassicurandolo in tal modo che era conscio dei rischi e perfettamente d'accordo nello scendere per primo. Bagno' uno straccio e se lo lego' dietro la testa, a proteggere naso e bocca.
"Aiutatemi a scendere." porse la corda che aveva in vita a Sturm e Caramon "e state pronti a giuntare altra corda se il percorso fosse piu' lungo dei trenta metri di questa corda."

Modificato da PietroD
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Caramon

Eseguì senza alcuna rimostranza le disposizioni di Tanis. Prima a coppie e poi in fila indiana "Hey se rimango incastrato spingi." disse sorridendo a Riverwind.

Ad un certo punto furono in ogni caso costretti a fermarsi e Flint iniziò a spiegare loro come funzionavano le discariche e ciò che aleggiava al loro interno. In risposta il guerriero cercò qualche pezzo di stoffa da mettersi sul volto per coprire bocca e naso, pensò anche ad eventuali malattie in quell'aria malsana.

Poi prese la corda e guardl prima Sturm e poi il nano per fargli capire che lui era pronto.
"Avanti." parlando attraverso la stoffa la sua voce suonava ancor più grave.

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