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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)


AndreaP

Messaggio consigliato


Radagast il Verde

Il Druido si calmò. L'aria era sempre carica di un odore acre di carne bruciata. Camminò per un po silenziosamente intorno alle sepolture. Bofonchiava. Diceva strane parole. Dopo qualche interminabile minuto si riscosse, batté il bastone a terra e

"Bene, dobbiamo andare, il tempo è breve. Qual'è la nostra prossima mossa?"

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Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Tarda mattina. [Sereno]

Gli amici esaminarono la situazione per decidere come muoversi

In quel momento erano a circa un giorno di cammino da Grissenwald e mezza giornata dai Picchi Neri, la loro destinazione finale. Per cercare altre fattorie avrebbero potuto proseguire verso il Reik, o tornare verso il Grissen, oppure provare ad avvicinarsi ai Picchi Neri sperando di trovare altre fattorie lì nei pressi

@all

Spoiler

 

Mappa

Voi siete sulla stella arancio, mentre la stella gialla è l'altra fattoria. I sentieri proseguono verso il fiume Grissen e il fiume Reik
L'altro sentiero porta ai Picchi neri

https://drive.google.com/file/d/1WP_9AbkNUOf1a04jDUrEwrPR6aNf_4iC/view?usp=sharing

 

 

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Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio. [Sereno]

Guidati da Radagast e Old gli amici proseguirono il viaggio verso le montagna. Il sentiero, attraverso i boschi, affiancava i picchi neri sulla loro sinistra girando intorno al gruppo di montane che sorgeva isolato al centro della zona di foresta

Era metà pomeriggio quando i compagni incrociarono un sentiero che si inerpicava sul pendio, mentre il sentiero principale proseguiva continuando verso sud est.

Il sole, che stava per iniziare alle loro spalle la sua discesa  dietro le Gray Mountains, illuminava un vecchio cartello posto sul pendio con disegnato un piccone ed un martello.

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Radagast il Verde

Di certo questo ambiente era familiare per il Druido rispetto ad una città, per cui durante il tragitto Radagast spesso saltellava qui e la raccogliendo bacche per mangiare, erbe curative, fiori profumati. Metteva tutto sotto il suo mantello di rametti. Arrivati ad un piccolo bivio con un sentiero, il Druido sembrò farsi dubbioso. Iniziò a guardarsi intorno, guardò gli alberi che li circondavano, si buttò naso a terra ad osservare da vicino il terreno, poi si avvicinò verso un gruppo di alberi ed emise alcuni strani richiami a cui ebbe delle lontane risposte da animali non ben specificati.

@DM

Spoiler

 

prove su Conoscenze, Sopravvivenza, Cercare, Osservare, Ascoltare...e boh fai tu

il Druido cerca aiuto dalla natura per capire cosa sta succedendo. Osserva orme per capire se ci sono o ci sono stati movimenti da parte di chi e verso dove. Cerca anche aiuto da parte degli animali affinché qualcuno gli spieghi cosa succede in quella zona, che tipo di umanoidi circolano in zona e cosa fanno

 

 

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Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio. [Sereno]

Radagast si chinò a guardare le tracce, ascoltò il vociare degli uccelli e sembrò osservare piccoli roditori sugli alberi

Presto il druidi si fece un'idea su cos vi fosse intorno. Il sentiero che portava verso la montagna recava ancora il segno di ruote di carri pesantemente caricati, seppur ormai in buona parte consunto dal tempo: il vecchio era convinto che quello fosse anche un passaggio abituale dei lupi.

Il sentiero che invece stavano percorrendo e che proseguiva verso sud est girando intorno alle  montagne pareva invece segnato dallo sporadico passaggio di carri o persone a piedi.

@all

Spoiler

Dato che Mautoa non c'è ho descritto ciò che Radagast pensa di aver capito.

 

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  • 2 settimane dopo...

Wilhelm

La visita all'ultima fattoria aveva consentito loro di confermare i sospetti: ben altre creature, invece che nani, erano responsabili dei misfatti nel contado. E a capo di tali creature, il giovane templare sospettava ci fosse una persona ben precisa. Appoggiò quindi l'idea di Radagast di andare dritti al sodo, fino alle porte di quella Etelka Hertzen che da ormai parecchio stavano inseguendo.
Il druido rivelò i segni del terreno e il gruppo fu quindi spronato ad imboccare il sentiero che conduceva verso la montagna. Wilhelm slacciò l'impugnatura del grande martello, di cui sospettava presto avrebbero avuto necessità.

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Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo omeriggio. [Sereno]

La strada saliva velocemente attraversando il bosco verso le montagne e, dopo un ragguardevole tratto, gli amici giunsero ad un ulteriore bivio.
A sinistra un sentiero più piccolo continuava a salire, mentre il sentiero più ampio diveniva pianeggiante seguendo il profilo dell'altura a destra.

Il compagni si resero subito conto che il sentiero sulla sinistra era recente nei confronti di quello principale che, solcato da carri e uomini per molti anni, ormai era tracciato in maniera ben definita.
Tuttavia anche quello più piccolo e scosceso non era abbandonato e mostrava tracce di passaggio recenti seppur meno sostenute.

 

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Wilhelm

Il templare posò una mano sulla spalla del vecchio amico, annuì, gli sorrise, avvicinò la bocca al suo orecchio e, indicando il terreno, disse: SEGUIAMO I LUPI.
Temeva che il druido cominciasse a perdere i colpi, data l'età avanzata. Già qualche segno di senilità era evidente, ora pareva che anche l'udito cominciasse a difettare. L'avrebbe tenuto d'occhio, per proteggere l'anziano in caso di bisogno.

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Aubentag 25 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo omeriggio. [Sereno]

Non ci volle molto a Radagast, aiutato da Huan, per capire i movimenti dei lupi. Questi si dirigevano soprattutto sul sentiero di destra pianeggiate più antico. Su quello più piccolo che salive vi erano invece pochi segni. 

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Radagast il Verde

"E lupi siano! Dai pelandrone di un bietolone andiamo!!"

Huan richiamato dal Druido non se lo fece ripetere due volte. Muso a terra iniziò a sniffare e seguire le tracce fianco a fianco col Druido che zompettava da un gruppo di orme ad un altro seguendo il viottolo di destra.

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