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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)


AndreaP

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Olf tuttofare

@Descrizione
 

Spoiler

Olf è ventenne alto 1,70.
Coi corti capelli rossi e gli occhi verdi è piuttosto difficile dubitare che sia fratello di Eike, come lei infatti è piuttosto snello.
Ai piedi ha un pratico zaino da viaggio, al dorso destro dello zaino, fermato da dei lacci, ha un'arco corto e una faretra, mentre sul dorso sinistro a un randello.
Alla cintura, con una custodia che copre la lama, ha un'accetta.



Scorgo Eike seduta a un tavolo, con una pittoresca compagnia.
Arraffo la mia ordinazione, ma mi batte in tempismo, neanche riesco ad alzarmi che mi ha già raggiunta.
Ricambio con affetto l'abbraccio e subito dopo, con un sorrisetto, le scompiglio un po' i capelli.
"Wooow quaaante domande"
Dico, mettendo le mani avanti.
"Un attimo, andiamo con ordine:
No, allora, sono qui da solo, nessuno di loro è con me"

Faccio una breve pausa, con un espressione vagamente perplessa, anche se non preoccupata.
"Be', ok, non sono andato in ordine...
Vabbe', insomma, da quando ci siamo separati non abbiamo fatto niente di che, le solite cose, spettacolo qui, spettacolo la, qualche vecchia esibizione ritirata fuori e rinnovata, qualche altra decisamente riciclata e, a mio avviso, da rivedere completamente, ma sai... La solita vita di sempre.
Devo dire che mi aveva un po' annoiato, e ispirato dalla tua decisione ho deciso staccarmi anche io.
Alla fine, lo sai, non m'è mai interessato lo spettacolo, mi piacevano ben di più i posti che visitavamo.
Sono un paio di mesi che giro da solo, e devo dire che questa città è veramente interessante, ingegnosissimo il sistema di ascensori, ne avevo sentito parlare e volevo assolutamente vederlo.
Quindi son venuto qui.
Ora non so che fare.
Idee?
Te invece?"

Domando, finalmente alzandomi dallo sgabello, e porgendo la mano ai compagni di Eike, prima ancora di darle il tempo di rispondermi
"Piacere, Olf, professione: dipende da quello che serve"
 

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Wellentag 16 Pflugzeit 2512 i.c. - mattino. [Sereno]

Il giovane Olf raggiunse i compagni al tavolo aggiungendo una sedia. Intorno intanto gli altri avventori stavano iniziando a lasciare la locanda, essendo ormai la mattina iniziata e con essa i commerci che riempivano la città

Dalla porta invece il gruppo vide entrare herr Belladonna, accompagnato dalle sue guardie del corpo. Ignorando i compagni, il mercante salutò il padrone andandosi a sedere allo stesso posto della sera prima.

@all

Spoiler

 

Belladonna
https://drive.google.com/open?id=12d6HblKqfOx29lxjrc9klZD4YQnojfBo

Vi lascio il tempo di introdurre Olf. A voi decidere poi come procedere: qualche post fa avevo riassunto le vostre destinazioni possibili; ovviamente siete liberi di andare da altre parti se lo ritenete.
Se serve riassumo di nuovo.

 

 

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Radagast il Verde

Lo strepitare di Eike verso un giovane sconosciuto fece sputazzare a Radagast un bel po di birra qua e la.

Quando il giovane si avvicinò lo squadrò da cima a piedi, poi col suo solito fare burbero

"BEh, gli amici della piccola Eike sono anche miei amici!"

Disse il Druido allungando la mano

"Piacere, Radagast detto "il Verde", mentre questo qui sotto, questo sacco di pulci mocciolose è Huan." disse il Druido indicando un grosso Sanbernardo accucciato a terra intento a spolpare un grosso osso forse di Naggaronte.

"...e insomma tu sei il fratello della nostra piccola Eike?!"

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Eike

Rispondo ad Olf spiegandogli cosa è accaduto nei mesi in cui non ci siamo visti. "Da quando ci siamo separati, ho viaggiato quasi costantemente da sola. Certo che viaggiare in solitaria in certi frangenti non è affatto semplice... Tuttavia, le cose sono cambiate qualche giorno fa... Attualmente stavo viaggiando in barca lungo il fiume Reik ed è sulla stessa che ho conosciuto i miei compagni di viaggio... Oltre Rad, che si è già presentato, sono presenti Will che è un devoto di Ulric" e gli indico Will "E Caspar, un sapiente delle città." e gli indico Caspar. "Non siamo gli unici che fanno parte di questa compagnia, sono presenti anche Ludwig, il barcoialo che ci sta traghettando lungo il fiume, e Galinis, un'elfa, che però è rimasta sulla barca. Siamo attraccati a Kemperbad ieri, probabilmente ripartiremo in serata. Certo che la nostra visioni delle arti è completamente contrapposta, vero?" e mentre pongo la mia domanda rido "Laddove io le ho sempre amate, tu non sei mai stato molto avvezzo alle stesse e ricordo che davi una mano negli spettacoli quasi sempre a malavoglia... Comunque dimmi, dove vi siete separati tu e gli altri? In questo modo magari sapremo dove cercare la mamma e le nostre sorelle nel caso in cui..." non ho il tempo di terminare la frase che vedo passare Belladonna, la cosa in parte mi spaventa e le risate cessano. Quasi scossa dalla paura, cerco riparo dietro Rad, almeno fino a quando l'uomo non si è ritirato nuovamente al tavolo di ieri e cerco di tenere il mio sguardo lontano da lui. Cessato l'attimo di panico, cerco di riprendermi da dove mi ero interrotta "... nel caso in cui avessimo bisogno di loro..." poi assumo un'aria pensierosa e dico "Comunque questa mattina pensavo di passare al mercato in cerca di alcuni fiori... Ne ho bisogno per fare una cosa..."

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Radagast il Verde

Alla vista della reazione della ragazza al passaggio di Belladonna, Radagast  si voltò verso di lei per accarezzarle il viso.

"Piccola Eike, cosa c'è? Ti fa paura quell'uomo? Ti ha minacciata? Se vuoi vado a farci due chiacchiere io...magari gli spiego com'è che va la vita a quel panzone bitorzoluto...."

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Eike la cantastorie

Sentendo quello che dice Rad, lo guardo dicendo cauta "Non mi ha minacciato, però sa emettere inquietudine a modo suo... Inoltre non penso che infervorare il suo animo sia una buona idea... Tuttavia..." e mi avvicino al suo orecchio sussurrando "Temo abbia qualcosa da nascondere e penso che Will sia della mia stessa idea..." e volgo il mio sguardo verso il templare

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Olf tuttofare

Stringo con piacere la mano di Radagast.
"Piacere mio, che bel cagnone"
Commento sorridendo rivolto al sanbernardo, per poi tornare a rispondere a Eike
"Ti capisco, anche io ho viaggiato per un bel pezzo da solo, non è stato semplice e a volte anche piuttosto noioso.
Vedo che ti sei fatta una nutrita compagnia, son contento, sarà interessante conoscere tutti, finalmente un po' di facce nuove."

Allungo la mano anche in direzione degli altri per presentarmi, ma la pausa che fa Eike quando entra l'uomo mi mette in allerta e quello che risponde Radgast mi lascia ancora più insospettito, quindi mi avvicino di più a mia sorella e il suo amico dietro il quale si nasconde per aggiungere sottovoce, cercando di farmi sentire solo da loro due
"Se c'è qualche problema, fatemi sapere, e aiuto a fare quello che va fatto"
Mi allontano di nuovo facendo un passo indietro così da riprendere la conversazione aperta con la sorella a un tono di voce normale.
"Be' si, diciamo che prima dello spettacolo mi piaceva molto sistemare il palco, sistemarvi i costumi, insomma, qualche lavoretto manuale era sempre interessante... Ma durante le prove... uff, che noia, avrei di sicuro preferito curiosare in giro piuttosto che stare li a guardarvi provare o provare con voi...
Ci siamo separati in un qualche piccolo agglomerato di case a qualche mese di viaggio da qua, io volevo vedere questa città e loro andavano nella direzione completamente opposta.
Hey, se vuoi andare al mercato ti accompagno volentieri, così finisco di vedere un po' la città, tanto di altre mete non ne ho, e a questo punto non so più cosa fare"

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Wellentag 16 Pflugzeit 2512 i.c. - mattino. [Sereno]

Continuando a parlare fra di loro gli amici lasciarono la taverna per raggiungere il mercato posto in una piazza all'incrocio fra la strada che conduceva alla porta orientale verso i boschi e una che conduceva al ponte verso la zona meridionale della città

Posto fra case in legno di uno o due piani l'incrocio era occupato da tanti banchetti con prodotti di contadini e di cacciatori: alcuni banchi vendevano anche fiori recisi. Vi era molta gente affacendata con acquisti dopo il giorno festivo dove non si era tenuto mercato. Non vi erano invece banchi di artigiani. Il vicino quartiere con tante officine e botteghe permetteva di dirigersi direttamente a fare acquisti. 

@all

Spoiler

 

Vi ho mossi, tanto avete occasione di parlare durante il brevissimo tragitto. Presuppongo siate andati tutti

Prendendo la mappa, la piazza è quella appena a dx della piazza principale, all'incrocio con la via che direttamente giunge al ponte.
https://drive.google.com/open?id=13GBOw0D1qujh69lMM1or16-xHz4KtqRH

Per i fiori direi che 3 penny sono più che sufficienti

 

 

Modificato da AndreaP
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Eike la cantastorie

Giunta al mercato, mi faccio strada tra le bancarelle in cerca di una di queste che venda anche fiori fino a quando non ne trovo una e mi metto ad osservare gli stessi incantata. Mi rivolgo a colui che si occupa della bancarella e dico in modo gentile "Salve, vorrei acquistare i fiori che ha in vendita. Che prezzo fanno?" mentre comincio a mettere mano ad una tasca dello zaino in cui ho le monete.

DM

Spoiler

Di che colore sono i fiori che trovo in vendita? Ne trovo di bianchi o azzurri? Se sì, prendo quelli di quel colore dalla bancarella e pago quanto mi viene richiesto, altrimenti prendo quelli che ci sono. Una volta che ho pagato, visto che nello zaino i fiori rischierebbero di rovinarsi, li tengo in mano con premura (a prescindere da quanto mi viene chiesto, lascio come paga non tre penny, ma uno scellino come segno di gratitudine, questo perché comunque grazie all'esibizione del giorno prima ho guadagnato qualcosa ed Eike come personaggio non è interessatissima ai soldi. Scalando lo scellino speso in questo modo, me ne rimangono altri 19, questo senza considerare le corone e i penny che ho con me)

 

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Olf tuttofare

Seguo il gruppetto chiacchierando di qualsiasi cosa mi passi per la testa, da quella volta che ho sistemato il palco cedevole oppure di quanto sia particolare questa città.
Una volta che Eike si è scelta i fiori allungo i soldi al mercante.
"Dai, è da un po' non ci vediamo, lascia che te li offra io.
Il viaggio da solo è stato per lo più noioso."


 

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Radagast il Verde

Anche il Druido si avviò seguendo il gruppo per le vie della cittadina. Huan, come al solito, si divertì da pazzi rincorrendo diversi gatti lungo il tragitto. Radagast era un po silenzioso, le città gli mettevano sempre inquietudine. Non era abituato a tutto questo.

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Wellentag 16 Pflugzeit 2512 i.c. - mattino. [Sereno]

Eike pareva aver trovato dei fiori azzurrognoli come li cercava, e stava pagando al contadino, che pareva molto felice

Con cautela la ragazza prese il piccolo mazzo: intorno la gente di Kemperbad affollava la piazza miscelandosi alle urla dei contadini che provavano ad attirare l'attenzione sulla propria produzione.

@Radagat

Spoiler

 

Mentre i compagni si aggiravano per la piazza facendo acquisti e Huan annusava sotto i carretti alla ricerca di qualcosa da mangiare, un uomo si avvicinò al vecchio druido dicendo "Non voglio problemi solo una parola all'orecchio"

E avvicinatosi prima che Radagast potesse replicare disse sottovoce "Qual'è il tuo gioco, Kastor? Siamo molto preoccupati per te. Perché non ti sei messo in contatto? Spero che tu non ti sia dimenticato che sei tenuto a consegnarne una piccola parte al Circolo!"
Poi aggiunse "Non puoi ingannarci, lo sai. Una volta che sei un membro lo sei per sempre. Ricordatelo!" e detto questo si allontanò sparendo tra la folla.

 

@Mautoa

 

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Wilhelm

La comparsa di Olf aggiunse una nota di allegria al gruppo. Wilhelm Furtwangler si presentò cordiale all'uomo, sorrise e gli strinse con vigore la mano.
E tuttavia il templare sentiva che il gruppo stava divagando ed ondeggiando troppo: la visita a Kemperbad doveva essere una cosa fugace, ma la vitale cittadina sembrava in grado di intrappolare tutti nella sua spirale di eventi, volti e impressioni.
Eike, posso capire cosa passa per la tua testa in questo momento, ma devo ricordarti che abbiamo altre priorità e il tempo non aspetta. Fai ciò che devi fare, ma alla svelta. Ci vediamo all'imbarcazione. Caspar, puoi accompagnarla? Io e Radagast recuperiamo qualche provvista per il viaggio. Olf... nel nostro gruppo c'è posto per gente in gamba.
L'appuntamento è per tutti tra 40 minuti da Galinis.

 

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Olf tuttofare

"Sembrate tipi impegnati, ottimo"
Commento all'invito di Wilhelm
"Ecco, che mi sentivo un po' in imbarazzo ad auto-invitarmi. 
A patto che non mi facciate esibire tutte le sere eh" 

Aggiungo scherzando
"Pare proprio che la mia piccola sorellina debba ancora sorbirsi la mia compagnia, ma almeno non sentirà la mamma lamentarsi perché qualcuno ha saltato le prove.
Fra 40 minuti saremo puntuali, allora, io accompagnerò Eike"

Modificato da sani100
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Eike la cantastorie

Tenendo con cura i fiori, rispondo sorridente a Will dicendo "Ti ringrazio per la comprensione! Ho scelto di farlo perché mi sembrava la cosa più giusta da fare... Ti prometto che non farà tardi!" e guardo con sguardo benevolo l'uomo. Poi comincio ad incamminarmi verso Il Gatto ed il Violino insieme ad Olf
@Lungo la strada verso la locanda

Spoiler

Lungo il tragitto mi rivolgo ad Olf e gli dico "Grazie per aver scelto di accompagnarmi... Comunque le cose sono diverse rispetto a tempo fa... A differenza di quanto accadeva quando eravamo parte della compagnia, pare che questa volta io sia l'unica artista, anche se i miei nuovi compagni non sembrano disdegnare la mia arte e la cosa non mi dispiace affatto... Inoltre, sono tutte persone davvero gentile e hanno sinceramente premura di me sebbene non mi conoscano da molto, e questo mi rende felice. Comunque immagino quasi sicuramente ti chiederai perché sono stata in cerca di fiori... In verità è perché sono un regalo e sai benissimo che non ho mai nascosto la mia vicinanza agli ideali di Shallya, per questo ho scelto di farlo... Spero che colui a cui sono destinati li accetti..."

DM

Spoiler

In sostanza prima di ripartire vorrei tornare alla taverna per cercare di nuovo Alexei e lasciargli i fiori. Una volta lì semplicemente chiederò al locandiere se questi alloggia ancora lì e se mi rispondesse affermativamente, andrò a cercarlo in camera e, se lo troverò, gli darò il mazzo di fiori. Nel caso non lo trovassi in camera, lascerò i fiori al locandiere affinché glieli consegni. Se non alloggia più alla locanda, terrò i fiori per me. A prescindere da questo, se dopo aver assolto alla precedente abbiamo tempo sufficiente prima della partenza, passo al tempio di Sigmar per salutare il giovane ministrante che abbiamo incontrato la sera prima ed augurargli il meglio prima di andare via da Kemperbad. Una volta che mi sarò occupata di queste questioni, ammesso che non succeda dell'altro, raggiungerò la nave insieme agli altri (Decidi tu se farmi ruolare queste cose o svolgere il tutto di background, anche se l'eventuale scena con Alexei, ammesso che sia ancora a Kemperbad ed Eike riuscisse ad incontrarlo, non mi dispiacerebbe ruolarla)

 

 

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Radagast il Verde

e' vero, c'era gente, c'era folla, ma ad un certo punto il Druido proruppe in una serie di strilli rivolti verso uno strano figuro con cappello piumato e sguardo sbieco che si stava allontanando da lui

"E'???????????????????????????????????????????????????????

COSAAAA????????????????

IL MIO GIOCO???

IN CONTATTO COL CIRCOLO???? Quale circolo??

E POI CHI CACCHIO SAREBBE QUESTO KASTOR??? EI TUUUU!!! VIENI QUI NON HO FINITO ANCORA!! EIIIIII

TUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUU"

Poi si riavvicinò Wil parlando di riavvicinarci alla barca.

"Ehi Wil, lo hai visto quel cetriolone? Devo consegnare una piccola parte al circolo...quale circolo? Sono anche in pensiero per me!! Ma ti rendi conto?? Ma che città è questa? Dove siamo capitati??"

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Olf tuttofare

@Lungo la strada verso la locanda 
 

Spoiler

"Scherzi, mi fa solo piacere accompagnarti"
Rispondo con un sorriso
"Nessuno può disdegnare la tua arte, sei decisamente brava.
E se non ci sono artisti con te... Be' vorrà dire che nessuno di loro sarà invidioso"

Aggiungo con un occhiolino
Abbasso un po' il tono baldanzoso quando parla di Shallya.
"Shallya, cura e misericordia... Si, sei sempre stata una brava persona.
Spero proprio accettino il tuo dono, qualsiasi sia il suo motivo"

 

Modificato da sani100
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Wellentag 16 Pflugzeit 2512 i.c. - mattino. [Sereno]

Il gruppo si divise con Wilhelm che insieme a Radagast avrebbero comprato cibo per il viaggio, mentre Eike con Caspar e Olf si sarebbero diretti alla locanda

@Wilelhm e Radagast

Spoiler

 

Mentre Wilhelm stava osservando un banchetto che vendeva cibo preparato per il viaggio, Radagast lo bloccò con fare tra l'arrabbiato e il preoccupato.


 


@Olf, Eike e Caspar

Spoiler

 

I tre compagni giunsero senza problemi alla locanda che a quell'ora era vuota. Il padrone accolse la ragazza e spiegò che herr Alexei Rugavich alloggiava ancora lì ma in quel momento era fuori per affari. Accettò quindi senza problemi di consegnargli i fiori come da desiderio della barda. "Sono stato molto contento di averti qui. Tu si che sai intrattenere: spero di rivederti presto" disse salutandola

Lasciata la taverna gli amici si diressero al tempio di Sigmar posto dall'altro lato della piazza.
Il tempio di Sigmar, il patrono dell'Impero, era costruito affianco al municipio e  divideva lo stesso edificio con quello di Verena, un edificio a due piani con due ingressi, uno con la cometa a due code, l’altro con la civetta.

L'interno, illuminato da alcune torce poste sulle preti, a dispetto della forma esterna dell'edificio, era ottagonale dominato sul lato di fronte all'ingresso, quello rivolto a sud est, dall'altare e da una statua del patrono dell'Impero armato di martello. I muri erano ricoperti di affreschi non riconoscibili nella penombra.
Come tutti i templi di Sigmar non vi erano panche o sedie, dato che il fedele ci si attendeva stesse in piedi o in ginocchio

Il giovane prete che avevano incontrato la sera prima stava sistemando una delle torce quando li vide entrare. "Ah siete voi!" disse titubante "pensavo foste partiti..."

 

@Nereas, Sani e Dalamar

Spoiler

 

Come detto da Nereas ho tagliato dove possibile l'incontro per velocizzare la scena. Qualora voleste invece interagire con l'oste provvedo ad editare il post. Ho preferito invece farvi parlare con il prete

Ho riportato a beneficio di Sani la descrizione estesa del tempio.

 

@Dmitri e Mautoa

Spoiler

Per raggiungere Grissenwald, la vostra meta, avete più o meno 6/7 giorni di viaggio. Potete prendere del cibo fresco, che però dopo qualche giorno rischiate vada a male o del cibo preparato per il viaggio (le iron rationsd) che si vende a ottimane. Il cibo fresco costa 3 scellini a testa al giorno (24 scellini a ottimane), il cibo preparato per il viaggio 3 Corone a testa a ottimane

 

  • Grazie 1
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Wilhelm

Allarmato dall'improvvisa agitazione di Radagast, il templare scrutò nella direzione che il vecchio druido gli aveva indicato, alla ricerca della persona che l'aveva avvicinato, forse scambiandolo per un altro. Il sosia di cui più di una volta Rad gli aveva parlato?

DM
 

Spoiler

 

Forse serve uno spot +2? Magari con un bonus dato dalle indicazioni di Radagast.

Quanto alle razioni, non so proprio cosa siano le ottimane, ma prendiamo cibo fresco per 3 giorni e cibo da viaggio per altri 3, per 6 persone.
Sono un po' confuso sul calcolo... un aiutino?

 

 

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