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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)


AndreaP

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Wellentag 24 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio. [Sereno]

Avendo deciso di muoversi verso le fattorie i compagni imboccarono il sentiero alla loro sinistra che portava verso il Reik.

Non passò molto tempo che i compagni videro, sul lato nord della strada, uno slargo del bosco dove sorgeva una fattoria. questa era costituita da tre edifici con un muro di cinta in legno che li congiungeva. Due edifici dovevano essere il granaio e le stalle, mentre il terzo, di due piani, era la casa padronale.

La porta era aperta, ma un bambino, che stava giocando con un sasso nei pressi di questa, appena vide i compagni corse verso il cortile interno. Subito una donna di mezza età accompagnata da un adolescente armato di forcone comparve sulla porta 

"Chi siete?" chiese il ragazzo "Cosa volete?"


@all

 

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Eike la cantastorie

Alla fine optiamo per recarci presso le fattorie così da poter investigare sugli incendi. Giunti verso una di queste, veniamo accolti da una donna e da un ragazzo armato di forcone che ci interrogano sulle nostre intenzioni. Immediatamente prendo la parola e mi presento sorridendo "Il mio nome è Eike e sono un'artista. Loro invece sono i miei compagni di viaggio.". Poi comincio con calma ad esporre i motivi che ci hanno spinto a recarci presso le fattorie "Non temete! Non abbiamo intenzioni ostili e non vogliamo farvi alcun male! Tra l'altro se anche solo un pensiero del genere osasse attraversare la mia mente, non potrei che sentirmi profondamente in colpa in quanto fortemente devota a Shallya e fautrice della sua volontà di pace e misericordia che si oppone ai venti dell'odio e della violenza. Il motivo che ci ha spinto a recarci verso le fattorie mentre attraversavamo i boschi è che siamo stati a Grissenwald e abbiamo sentito parlare degli incendi che di recente sono stati appicati ad alcune delle stesse e dei massacri che si sono ivi consumati. Ci siamo avvicinati per investigare sugli stessi e cercare indizi così da provare a capire chi ne sia stato l'artefice così che la verità non venga offuscata e possa essere consegnata alla luce di Verena, madre della portatrice di misericordia e dispensatrice di sapienza e giustizia."

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Radagast il Verde

Il Druido stava per rispondere ma la piccola Eike fu più lesta di lui, per cui non gli rimase che appoggiarsi al bastone e fare una faccia addolorata.

"Ohi ohi ohi, che mal di schiena...sono ore che camminiamo e non ce la faccio più...la mia povera schiena"

Huan nel frattempo si appoggio ad una gamba del Druido e si mise a strusciarlo, come solo i GATTI sanno fare

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Olf tuttofare

Rimango un po' stranito dal comportamento del cagnone, ma alla fine sembra sempre molto molto affettuoso.
Mia sorella espone sempre tutto per filo e per segno, e sinceramente anche io preferisco così.
"Piacere mio comunque, sono Olf"
Mi limito a dire, con un sorriso.

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Wellentag 24 Pflugzeit 2512 i.c. - Pomeriggio. [Sereno]

La donna disse al bambino più piccolo "Porta uno sgabello per il vecchio e dell'acqua per tutti"

Poi, mentre il giovane teneva ancora fermo il forcone rivolto al gruppo, riprese rivolta loro "Sono stati quei nani! Sono in giro per uccidere chiunque si avvicini a dove avevano le miniere, e non è più neanche sicuro stare in giro. Perché i Roadwardens non fanno qualcosa?"

Intanto il figlio più piccolo era giunto con lo sgabello un un secchio d'acqua.

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Radagast il Verde

"Grazie, grazie piccolo!" Disse il Druido facendo un buffetto al ragazzo.

Il Druido si sedette sullo sgabello con fare moolto teatrale.

"Ohi ohi ohi, la mia povera schiena... Allora ragazzo, cos'hai imparato a fare? Sai mungere una mucca?"

 

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Eike la cantastorie

Ascolto quanto i contadini ci dico e quando il bambino torna con un secchio d'acqua per noi, gli do una carezza sui capelli per ringraziarlo e gli sorrido dicendogli "Grazie piccolino!". Quando Wilhelm contrargomenta a quanto dice il ragazzo, appoggio le sue argomentazioni e dico, con il tono fermo ma al contempo gentile di chi pensa di essere dalla parte del giusto ma non intende provare ad imporre le proprie ragioni tanto quanto invitare a riflettere affinché si possa ragionare "Io ho il sospetto che non sia opera dei nani come voi invece pensate e che anzi ci sia qualcuno che li stia usando come capro espiatorio al solo scopo di alimentare le tensioni tra voi e loro così che la pace possa essere assassinata... Come ha fatto notare il mio compagno, in tutta questa storia ci sono troppe cose che non tornano... Non lasciare che i tuoi occhi e il tuo giovane cuore si lascino accecare dal pregiudizio e prova a riflettere! Facendolo capirai che è all'opera la mano di qualcuno che sta provando a mistificare la verità... Inoltre, ricorda che il pregiudizio non fa altro che generare odio e rancore e l'odio e il rancore allontanano da Shallya per condurre solamente alla violenza e al sangue ed è attraverso questi che si finisce nelle spire del chaos... Io... Io sinceramente non voglio che questo accade e non voglio che degli innocenti rischino di morire solo per la bramosia e le trame degli intrighi di qualcuno... Una cosa del genere è sbagliata e va evitata..."

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Wellentag 24 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio. [Sereno]

Il ragazzino sorrise al vecchio Radagast "certo signore".

La donna intervenne "E chi può essere se non i nani. Nessuno li ha visti ma agiscono di notte. Hanno bisogno di soldi per i loro bagordi: tutti li vedono in città spendere e ubriacarsi. Se non dalle fattorie che hanno saccheggiato, dove avrebbero preso i soldi"

"Non so perché stiano vicino alla loro miniera, e non mi interessa" riprese il ragazzo "a me interessa solo che non ci facciano del male. Non scenderà certo Shallya a proteggerci da loro." aggiunse facendo uno scongiuro

"Ora se siete venuti qui solo per questo, bevete e andatevene" concluse la donna.

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Radagast il Verde

"AAA bravo il mio piccolo ometto. Sai mungere una vacca, benissimo! E dimmi... hai mai visto  un cane fare questo?"

Il Druido fece un fischio impercettibile verso Huan che tutto tronfio si avvicinò a lui ed al bambino ed iniziò a rotolarsi per terra. Dopo ogni rotolata saltava sul posto e poi si ributtava a terra.

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Eike la cantastorie

L'intervento della donna non fa altro che rendermi ancora più scettica "Continuo ad essere molto dubbiosa di quanto dicono... Anzi... Ho il sospetto che le cose siano decisamente più complicate di quanto non sembrino... E chiunque sia il burattinaio, pare stia muovendo bene i fili data tutta la diffidenza... I nani come capro espiatorio di certo non sono stati scelti a caso...". Quando la donna fa menzione delle attività notturne, inizio ad indagare "Avete appena detto che nessuno ha visto i nani, ma di essere certi agiscano di notte... Ci sono stati segni di strane attività notturne? Oltre agli incendi ovviamente! Se ci sono stati altri accadimenti misteriosi nelle ore notturne, potrebbe essere una buona idea che ce ne parliate, sempre che vogliate. Ho tutto l'interesse a gettare luce su questa vicenda affinché la pace non venga turbata e ogni elemento direi che al momento è fortemente rilevante..."

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Olf tuttofare

Mia sorella fa sempre dei gran giri di parole, cercando di spiegarsi al meglio e non tralasciare nessun dettaglio.
Ma forse a volte è meglio andare dritti al punto, soprattutto con questo tipo di persone, tanto pratiche quanto veloci a dare giudizi.
"Be', non siamo certamente qui per proteggere i nani ad ogni costo.
Siamo qui per far cessare questi saccheggi. 
Di chiunque sia la colpa, l'importante è che non ci siano più feriti, dico bene?"

Modificato da sani100
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Wilhelm

Anche il templare annuì. Come dicono loro: gli attacchi devono cessare, chiunque ne sia responsabile. Vi chiedo umilmente ospitalità per la notte, anche della paglia nel fienile andrà bene. In cambio, le nostre spade interverranno senza esitare per proteggervi, qualunque sia il costo, chiunque sia l'aggressore.

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Wellentag 24 Pflugzeit 2512 i.c. - Tardo Pomeriggio. [Sereno]

Mentre il bambino si divertiva con Radagast e Huan la donna e il giovane continuarono a parlare con i compagni "Lo sanno tutti che sono stati i nani. Ubriaconi e fannulloni" disse la donna ma fu il ragazzo a rispondere con più astio "E invece mi sembrate proprio amici dei nani, venuti qui per difenderli. E cercare una scusa. Invece andrebbero solo appesi tutti."

La donna annuì "Sì e non siete i ben venuti qui. Andatevene prima che torni mio marito e gli altri miei figli"

@all

Spoiler

Mi scuso ancora per il ritardo non voluto

 

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Radagast il Verde

Il Druido fece finta di non sentire le parole che la donna usò per cacciarli via per cui continuò a scherzare con il pargoletto.

"Hai visto che cane scemo che ho?? Me ne fa sempre di tutti i colori... a te piacciono gli animali? Non hai un cane da guardia o un cane pastore?"

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Wilhelm

Il templare avvertì dentro di sé una scossa, un impulso ad agire e che tuttavia tenne rigidamente a bada. Chinò il capo dinanzi alla donna e disse Non vi disturberemo oltre. Buonanotte. Quindi indicò l'uscio ai compagni, invitandoli ad uscire. Restò per ultimo e chiuse la porta dietro di sé.
Una volta all'esterno, ascoltò il vento a contatto con la pelle del viso, sollevò lo sguardo al cielo e disse asciutto Lasciamo la proprietà e cerchiamo dove accamparci.
Non era la prima volta che bivaccavano all'aperto, non sarebbe stata l'ultima, non v'era nessuna tragedia. La vera tragedia, semmai, era ciò che andava consumandosi in quelle lande.
Per un attimo la tristezza gli affiorò in superficie. Scambiò uno sguardo con Eike, sicuro che condividessero il medesimo stato d'animo. La ragazza lo avrebbe probabilmente soffocato sotto la sua solita loquacità. Lui seppellì in fretta tutto dentro al petto.
 

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