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Capitolo 3 - Death on the Reik (Parte 1)


AndreaP

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Eike la cantastorie

La navigazione procede tranquillamente e passo gran parte del mio tempo sdraiata sul ponte in tranquillità ad osservare il cielo e la forma delle nubi. Nelle stesse talvolta intravedo un fiore, talvolta qualche animaletto e talvolta qualche viso e ogni tanto ne seguo il placido movimento con le dita della destra intente a tracciare segni e immagini che vagano briosamente nella mia mente. Le fermate alle locande mi fanno sentire voci non propriamente piacevoli, ma cerco di non farmi turbare cosciente del fatto che in Shallya eventualmente anche i mutati potrebbero trovare la redenzione. Quando narra la sua storia, mi siedo dinanzi a lui così come si fa davanti a un fuoco e accompagno la sua narrazione con la musica della ribecca coccolando di tanto Huan. E di tanto in tanto, quando Will me lo chiedo canto qualche canzone o narro qualche racconto a mia volta accompagnato dalla musica della ribecca. Quando passiamo dinanzi alla torre di comunicazione in costruzione, la guardo incuriosita. Giunti a Grissenwald, Ludwig ci chiede di pagarlo per il servizio che ci ha offerto e quando i miei compagni provvedono a ciò, anche io metto mano al mio zaino e ne estraggo cinque scellini, poi glieli porgo e gli dico "Questi sono in aggiunta a quelli che ti dovevamo per saldare le spese, prendili pure come ulteriore ringraziamento per averci offerto il tuo passaggio."

DM

Spoiler

In aggiunta al compenso base che ci viene richiesto e che è stato saldato dai miei compagni, faccio dono a Ludwig di altri 5 scellini (già scalati dalla scheda)

 

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Festag 23 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Sereno]

Ludwig sorrise al ricevere il dovuto, accresciuto da 5 Scellini: "Grazie" disse. "Rimarrò come sempre a bordo anche se spero che mi darete occasione prima della partenza per potere spendere parte della mia paga" 

Grissenwald pareva essere una cittadina abbastanza grossa, più piccola di Kemperbad e simile in dimensione a Delbertz, la località di un paio di migliaia di anime del Middenland da dove Radagast era partito ormai alcuni mesi prima.

Sul porticciolo vi erano alcune bancarelle che vendevano cibo alle barche approdate, confermando la natura di punto di passaggio della città lungo le rotte fluviali, che nonostante il giorno festivo rimaneva comunque attiva; si vedeva appena al di là del molo anche una taverna con dei tavoli esposti dall'insegna rappresentante un grosso boccale di birra accompagnato dalla scritta 'der schwere Becher': la taverna, data l'ora, era pareva molto frequentata con i tavoli all'aperto pieni di avventori che si godevano la serata limpida di fine primavera.

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Wilhelm

Considerati libero per adesso Ludwig. Non sappiamo quanto ci fermeremo a Grissenwald, nel caso ti ricontatteremo lasciandoti un messaggio qui alla barca. Tu puoi tornare a controllare una o due volte al giorno, se non hai altri impegni.
Quindi indicò agli altri la taverna al di là del molo Quella mi sembra un ottimo posto da cui cominciare.
Avrebbero ordinato la cena, portato qualche caraffa al tavolo e trovato le stanze per la notte.

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Olf tuttofare

Durante il viaggio ammiro con piacere il paesaggio, soprattutto la torre di segnalazione.
Certo, non manco di commentare piuttosto impressionato le varie gesta del gruppo, mentre via via mi vengono raccontate, e chiacchiero ben volentieri con chiunque, soprattutto con Caspar, che mostra particolare interesse.
Già che ci sono gli faccio vedere qualche gioco di prestigio, facendo sparire un piccolo pugnale. 

Una volta arrivati, anche io adocchio subito la taverna.
"E bravo Wilhelm, concordo in pieno.
Andiamo, andiamo."

 

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Radagast il Verde

Radagast vide scomparire tutti i suoi risparmi fra le mani di Ludwig, poi si guardò la mano vuota e ... " Ooo adesso ho proprio pulito..."

Scrollò le spalle e scese dalla barca sul molo con Huan che gli scodinzolava intorno.

"E adesso che si fa? Dove si va?"

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Eike la cantastorie

"Sono lieta che tu sia contento di questo aumento del compenso, Ludwig." dico sorridendo al barcaiolo. Dopo che Will dice la sua, mi rivolgo a mia volta a Ludwig e dico "Qualora non volessi lasciare la barca e avessi bisogno di qualcosa, potremmo cercarlo noi per te in città. Nel caso dicci pure prima che scendiamo dall'imbarcazione.". Al fatto che Will indichi la taverna, così come Olf ,annuisco e dico "Sì, è un'ottima idea cominciare da lì... In fondo nelle taverne circolano sempre moltissime voci! Spero solo di non incontrare anche qui qualcuno come Belladonna..." e penso nuovamente impaurita a quell'uomo. Intanto, mentre scendiamo sul molo, mi guardo intorno incuriosita vedendo che la città di Grissenwald è molto attiva. Intanto mi perdo nei miei pensieri "Chissà se ricordo qualcosa di interessante su Grissenwald... Viaggiando si sentono sempre tante cose..."

DM

Spoiler

In virtù delle mie conoscenze bardiche e storiche so qualcosa di interessante sulla città di Grissenwald e sulla sua storia? So anche se sulla stessa sono presenti miti e leggende affascinanti che potrebbero catturare la mia attenzione? (Conoscenze(Storia) +7 e Conoscenze Bardiche +8)

 

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Festag 23 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Sereno]

@Eike

Spoiler

Eike conosceva Grissenwald per due motivi.
Era la città più a nord della Contea del Wissenland e punto di sosta per le barche aveva sentito molte storie sui famosi artigiani di Grissenwald che sistemavano le navi in ottimo modo.
Ma le storie più interessanti erano sulle montagne nere che sorgevano alle spalle della cittadina: qui si raccontava di antiche miniere di nani che insieme al ferro e carbone estraevano oro. Ma tutti le avevano raccontato che del prezioso metallo non vi era traccia e pochi sfortunati ancora lo cercavano senza successo.

I compagni entrarono nella locanda affollata. Vi erano marinai, cittadini del luogo e nani, in un miscuglio di voci e lingue che riempivano l'aria insieme all'odore di aglio, birra e sudore.

Il padrone, un uomo enorme sulle quaranta primavere, indicò ai compagni un pezzo vuoto di una lunga tavolata a cui erano allineate delle panche.
Subito un ragazzo giovane, alto più di due metri si avvicinò con uno straccio tentando di togliere tracce di grasso con il solo effetto di spargerle ulteriormente. "Che volete?" chiese senza guardare in faccia i compagni

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Wilhelm

Ci servono un pasto caldo a testa, da bere e due stanze per stanotte, una singola e per gli altri 4 in camerata rispose asciutto alla domanda altrettanto asciutta dell'oste.

Era tempo di pensare alla prossima mossa: Etelka Herzen.

Modificato da Dmitrij
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Eike la cantastorie

Mi addentro nella taverna insieme agli altri e quando ci viene detto cosa desideriamo, rispondo "Se volete, io posso portar eun po' di intrattenimento nella taverna! Sono sempre stata abile nelle arti del canto e dei racconti e nel suonare la ribeca!". Dopo mi rivolgo agli altri e dico "La presenza di nani in questo luogo non mi stupisce in conseguenza della presenza delle miniere sulle montagne nelle quali dovrebbe essere presenti carbone e oro... Ad ogni modo se avete dei lavori di artigianato di cui avete bisogno, soprattutto di carattere navale, potrebbe essere una buona idea rivolgersi agli artigiani locali... Si dice siano davvero bravi!"

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Olf tuttofare

Mi metto comodo sulla sedia, e aspetto che gli altri dicano il loro.
"Oh, be', ne sai sempre una più di tutti"
Commento rivolto alla sorella.
Visto che  Wilhelm ha già fatto l'ordinazione mi metto a giocare con una moneta, passandomela di mano in mano e facendola sparire. 

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Festag 23 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Sereno]

Il giovane rimase perplesso alle parole di Radagast "Non lo so, dovete chiedere a mio padre, il padrone." disse perplesso "ma non siete un po' vecchio per... insomma..."

Poi le parole di Wilhelm parvero dargli un po' di sollievo "Ah siete stranieri! Si sente l'accento. Porto subito da mangiare. Zuppa di verdura e uova stasera. E birra, la fa mio zio, è buona. Per la stanza vedo cosa abbiamo ancora e vi dico. E per cantare se volete potete mettervi nell'angolo laggiù: non neghiamo a nessun bardo di fare spettacolo, soprattutto se bella come te" rispose ad Eike indicando un angolo della stanza vicino alla scala. Poi si allontanò.

Eike stava raccontando ai compagni cosa sapeva di Grissenwald quando la porta della locanda si aprì e due nani chiaramente ubriachi entrarono. Uno dei due aveva in mano una bottiglia vuota e urlò al padrone "Da bereee" mentre la gente si voltava a guardarli

I due osservarono con sguardo vacuo il locale e puntarono gli occhi su Radagast "Ehi non senti uno strano odore qui?" disse uno all'altro "Si viene da quel vecchio che sa di morto e di muffa: sembra uscito da un cespuglio del bosco. Deve essere un amico degli elfi" rispose l'altro
"Non è morto, si muove"
"Beh possiamo sempre rimediare"

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Olf tuttofare

All'ingresso dei due nani sorrido tranquillo, con una mano che scivola sotto il tavolo.
Pendo leggermente verso chi sta seduto accanto a me e gli sussurro
"Ma li conoscete?"

@dm

Spoiler

Metto mano sull'ascia(possibilmente senza farmi notare, decidi te che prova devo fare, in caso), non voglio sembrare aggressivo, ma in caso di problemi non voglio essere impreparato.

 

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Radagast il Verde

"Vecchio?? Io Vecchio?? Eike, mi ha dato del vecchio... che impertinente... mandami tuo padre per favore, in modo che posso trattare con lui...vecchio.... che roba..."

Il Druido era li ancora bofonchiando quando entrarono due nani che lo derisero apertamente. Radagast aveva la saggezza del tempo alle sue spalle. Fatta dalla nascita, dalla crescita, dalla riproduzione e dalla morte di alberi secolari. Per cui non era un tipo avventato. Non era un tipo sanguigno.

"Egala llà, sono arrivati due nani buontemponi..." disse sottovoce... e intanto strinse fra le mani il suo bastone

@DM

Spoiler

se pensi che in Radagast possa ad un certo punto del combattimento scattare una scintilla di rabbia, lui si trasformerà, per la prima volta, in un orso e attaccherà

 

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Wilhelm

La locanda e l'oste non gli fecero la migliore delle impressioni, ma il templare sapeva adattarsi. In fondo avrebbero avuto ciò che desideravano: un letto, cibo e qualche caraffa.
Come ogni taverna, c'erano anche i beoni del posto. Nel caso di Grissenwald, erano due nani troppo alticci che non trovarono nulla di meglio da fare che provare ad attaccar briga con Radagast. Il vecchio druido era uomo mite e più che capace di difendere se stesso, ma era anche imprevedibile. L'ultima cosa di cui Wil aveva voglia era iniziare la loro permanenza in città con dei guai.
Quando l'oste portò loro da bere, lo prese da parte e, a bassa voce, chiese con fermezza la cortesia di far placare gli animi ai due nani alcolizzati.

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Festag 23 Pflugzeit 2512 i.c. - Tramonto. [Sereno]

Prima che Wilhelm potesse chiamare il padrone chiedendo di allontanare i nani brandendo una bottiglia e un bastone si scagliarono verso Radagast

@all

Spoiler

 

Non mi avete detto come vi sedevate al tavolo quindi vi ho disposti in ordine di post fatti

Mappa (in grigio gli avventori estranei)
https://drive.google.com/file/d/1IMjCNNUTYD-Iq0NINpz2LDbfPHE7-Lme/view?usp=sharing

Immagine
https://drive.google.com/file/d/1vsOboZF3MEeTKgM3wJnWd8m1SWzy34BE/view?usp=sharing

Iniziativa
Olf e Eike in contemporanea
Nani aggressori
Radagast
Huan
Caspar
Wilhelm

Come sempre postate pure tutti insieme le azioni poi le svolgo in quest'ordine.

 


 

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Radagast il Verde

Il Druido fu un po sorpreso dallo svolgersi degli eventi. Non pensava davvero che quei nani potessero scagliarsi verso di lui senza che lui avesse detto la benché minima parola. Per cui fu preso in contropiede. E la sua risposta fu tardiva rispetto all'attacco dei nani.

"Brutti strafigli di brutte stramadri...."

Una volta ricevuti gli attacchi dei nani, il druido rispose contrattaccando col bastone.

Huan invece, li aggirò e tentò di mordere sulle chiappe il nano con la bottiglia.

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