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Capitolo II: Ad Ignotum


Bellerofonte

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Sandrine Alamaire

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"La prossima volta che ti rivolgerai a me, nella mia dimora, con quel tono, dopo che ti ho concesso ospitalità, senza nemmeno conoscerti, ma dandoti fiducia alla cieca...

beh, quella sarà l'ultima volta che avrai occasione di farlo"", controbatto, seccata. Come se la questione di Nero non mi divorasse  il fegato già a sufficienza. 

"Non permetterti mai più. 

La tua scortesia è scusata solo da ciò che il viscido verme ha fatto. E sarà tollerata solo stasera. 

Kerberos, d'altronde, nulla ha a che fare con questa situazione, se non indirettamente. Le mie decisioni sono mie e, se c'è una ragione dietro, non è mai quella del compiacimento servile ad alcuno...

Ovviamente, poi, però, giudichi e spari sentenze perché non agisco come tu, emerita sconosciuta, reputi che dovrei...  esattamente una manciata di secondi dopo avere provato a comprarmi? A corrompermi?

Ed ora, vedi di placare la tua sete di sangue, ragazza... o Gomez lo vedrai solo sui manifesti. 

Non ti imbarcherai sulla Eurus così... e nemmeno ti sarà concesso di incontrarlo altrimenti, a meno che non mi dimostri che sei pronta al sacrificio ed alla sopportazione, prima di raggiungere il tuo obiettivo... perché, vedi, lady Vera...

sono io stessa la carceriera della tua nemesi".

 

Modificato da Ghal Maraz
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@Sandrine

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Ore 19.40

Vera ride istericamente, infine guardandosi gli stivali, rassegnata. "Carceriera, eh? Sai che ti dico? Va' al diavolo. Tu, la Loggia, Kerberos e tutti voialtri. Avresti potuto ucciderlo come e quando volevi, avresti potuto torturarlo, dargli fuoco come lui ha fatto con mio padre e con la famiglia del governatore. Se non l'hai fatto, sei complice Sandrine. Niente di ciò che pensi o dici ti laverà le mani da questa verità. Permettere a quell'uomo di vivere è un oltraggio alla giustizia ed un rischio che nessuno di voi dovrebbe correre. Credi che stia in quella cella solo perché ce l'avete messo? Lui vuole stare lì. E quando non ne avrà più voglia arrostirà chiunque ci sia tra queste mura, te inclusa.

Vera lascia il bicchiere vuoto sul tavolo, per avviarsi verso la porta. La apre, ma quando ha già un piede fuori dall'uscio, si volta verso di te. "Credevo fossi diversa, perciò sono venuta da te. Mi sbagliavo. Ma sappi che non è finita qui." 

Vera Handorien svanisce tra i corridoi della Loggia. La sua velata minaccia ti incute un ragionevole e timoroso dubbio: hai preferito tener fede alla vendetta di Kiltus, piuttosto che alla tua e di Vera. Citando Life is Strange, questa scelta avrà delle conseguenze.

 

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Sandrine Alamaire

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Crollo di nuovo sulla sedia. Non è andata come mi aspettavo. In effetti, era tutto imprevedibile. 

La possibilità che Vera fosse la figlia di Erodes mi è balenata in mente all'ultimo secondo utile. 

E sarei anche stata disposta ad imbarcarla, qualora si fosse dimostrata collaborativa.

'Sto dando troppo credito a Kiltus? Vera è stata la terza persona a maledirmi per questa storia... e la prima sono stata io stessa. Il fatto è che... hanno ragione. 

Vera e von Trier hanno ragione. Von Trier... Devo trovarlo! Capire cosa vuole fare...

E devo fare in modo di capire anche i movimenti di Vera. 

Maledizione, Kiltus!!! Non voglio tradirti. Ma questa storia è... sbagliata".

 

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Randal

@DM

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Saluto l'hin con un cenno del capo accompagnato dalla destra che si alza lentamente, mentre quella sinistra indica uno sgabello non molto distante dall'hin ..posso? in realtà non aspetto la sua risposta, mi sto già prendendo lo sgabello e lo posiziono vicino all'hin.
Ah non saprei, lo dovresti chiedere a Sandrine.. la contessa. Con entrambi le mani messe a coppetta come se mi stessi reggendo due tettone che non ho cerco di imitare le facezie di una donna

E' lei che ha più fortuna di me con la parlantina. 
Ma.. ti sto disturbando? Ho interrotto qualcosa sicuramente 
vista la mia brusca interruzione non voglio sembrare indisponente e chiedo 

 

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Cita

Giorno -334

@Sandrine

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La Loggia è improvvisamente silenziosa, o forse i tuoi pensieri ti ronzano in testa così forte da annullare completamente gli altri rumori. I tuoi pensieri sul governatore ti ricordano che da quanto hai appreso in mattinata, von Trier sembra essere sparito dalla circolazione. Cercarlo sarebbe una bella impresa, e forse hai qualcosa di più importante da fare, adesso - mancano ancora ventimila monete d'oro al termine della spedizione e non avete la più pallida idea di dove andare a scovarle. Certo, se avessi preso in considerazione l'offerta di Vera…

No, non si torna indietro, non più.

Un momento, Sandrine: cos'è questa sensazione che ti porti addosso, come se stessi dimenticando qualcosa? Non avevi forse un messaggio da consegnare, tu?

@Randal

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Len ti fa cenno di accomodarti. "Barut, facci due pinte e mettile sul conto di Kaleb" poi si rivolge a te. "Se avete mandato la super-gnocca in avanguardia, scommetto che otterrete tutto quello che volete. Comunque no, io e il mio goblinoide amico stavamo solo dando aria alla bocca."

Barut, il nome ti è familiare. Ma certo, l'hai visto di sfuggita sui quaderni che vi ha dato Kerberos, Barut l'Artista è uno di quelli che si è offerto di salire a bordo della Eurus - come cuoco, tralaltro. Certo, non è che ti metta a proprio agio avere quell'enorme bestione di fronte, ma da come si muove pare essere un tipo piuttosto tranquillo.

 

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Sandrine Alamaire

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Inutile restarmene qui, seduta, a rovinarmi il fegato!

Suono delicatamente un campanello d'argento, segnale che la cena sia servita. 

Attendo che i servitori si presentino, per poi invitarli ad unirsi a me, ormai rimasta sola, per il tempo del pasto. 

'La fedeltà della servitù è l'arma segreta del buon padrone di casa. Sorprendila e viziala'.

Il piano è mangiare con loro e coinvolgerli nella conversazione, facendo in modo che si lascino andare e si fidino. Oggi la contessa Alamaire è la benefattrice del popolo, in fondo!

Voglio informarmi anche da  queste persone sulle chiacchiere locali.  Inoltre, avrò bisogno di quanti più alleati possibili, per rintracciare Ulrich e Vera. 

Più tardi, andrò a cercare quell'hin fattosi di nebbia... e magari è il momento di tornare a fare visita alla Prima Incantatrice. Devo ammettere, tra l'altro, che mi manca la sua dolcezza nascosta: quel giorno, un mese fa, é stato come se fossimo riuscite a stappare una bottiglia apparentemente sigillata, ma contenente dell'ottimo vino. 

Ah,  è vero! Vino!  Squisito vino per i miei commensali!

 

Modificato da Ghal Maraz
Tolte le ripetizioni.
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Randal

@DM

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Ah.. guardo il grande e grosso barista ..ecco, mi pareva infatti di avere un pò la gola che grattava, con una "Gianna" fresca sicuro mando giù il grattino.
Maaaa..il pelato? Non l'ho più visto.. non che mi dispiaccia eh, ma che fine ha fatto? Anzi. No. Non me lo dire, chissenefrega.
Parlami di te, ho sentito giù al cantiere al molo che gli hai fatto visita..

 

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Il ‎13‎/‎07‎/‎2018 alle 11:06, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

@Sandrine

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Ore 20.30

E' insolito per la servitù ricevere un invito del genere; alcuni di loro, intimoriti, sono perfino tentati dal declinare il generoso invito, ma il tuo carisma li convince a rimanere. Tra loro ti colpisce l'elfa Miranda, che invece di abbassare lo sguardo e rimanere in religioso silenzio per metà della cena, ti squadra ripetutamente quasi come se cercasse in te intenzioni malevole. Non ne trova, in verità, e inizia a fidarsi di te dal dolce in poi. 

E' lei a darti le informazioni che cercavi; di Vera non ne sa granché, dice solo di averla vista aggirarsi in Loggia alla ricerca di qualcosa - o qualcuno. Ma la novità arriva quando si tergiversa parlando invece del governatore von Trier; lui potrà anche essere sparito, ma Kerberos ha commissionato alla cucina di Baffogrigio di preparare ogni giorno due piatti piuttosto insoliti da consegnare a un indirizzo fuori città. Miranda è considerata l'ultimo gradino della catena di comando della Loggia: una sguattera in cucina, nulla più. Ecco perché mandano lei a consegnare i piatti ad un corriere, e a ritirarli in serata. Date le indicazioni di Baffogrigio sui piatti da utilizzare e sulla quantità di posate da allegare, l'elfa sospetta si tratti di qualcuno di importante appartenente alla nobiltà. E perché mai mantenere tanto riservo, e soprattutto incaricare la Loggia stessa di un compito del genere, se non per nascondere qualcuno che non vuole farsi vedere in giro?

Semmai volessi andare a trovare Naesala, sai che puoi trovarla nel suo laboratorio. Miranda le ha portato da mangiare lì sotto sua espressa richiesta, e sembra che passerà lì la notte. Per quanto riguarda Len, è ormai fisso alla taverna del Cigno, dove si dice abbia legato con niente di meno che un'Hobgoblin. Valli a capire, gli Halfling.

Raccogliere Informazioni: 25

@Randal

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Len ringrazia Barut per la birra e inizia a sorseggiarla con un fare nobiliare che poco gli si addice. "Kal? Diciamo che abbiamo avuto...diverbi." Altro emblematico sorso.

"Beh, visto che quasi sicuramente vi accompagnerò sulla Eurus, non vedo perché non dovremmo fare due chiacchiere, io e te. Non ci siamo nemmeno mai presentati decentemente, ora che ci penso. Len Famir, a disposizione. Devo ammettere che mi fa piacere che hai sentito di me, significa che sto riuscendo a farmi notare, dopotutto. Ehi, tu ci sei nato qui e ti conoscono tutti, ma ti assicuro che per un forestiero come me è una fatica immane!"

 

 

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Randal

@DM

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Dò anche io una golata alla "Gianna" e rispondo si? Ma sei già diventato un Pioniere. Insomma, come hai fatto non me lo spiego.. in effetti non mi spiego come anche io sia potuto diventarlo ma va beh, questi sono altri discorsi.
Comunque si.. ho sentito parlare di te da un carpentiere. Alla mia domanda su quanto costasse rimettere a posto la Jocasta e.. altre cose.. mi è stato risposto con un serafico "l'hin sa".
Allora io lì per lì mi son detto.. l'hin? Quale hin? Pensavo all'altro, quello col pappagallo, hai presente,no? Ecco.. invece mi si para davanti questo colosso che se dice "ciao" è tanto e mi fa, per l'appunto, "quello con la piuma.
TAAAC. Ecco qua.. capito chi era. Tu.

Mi bevo ancora un pò di birra e continuo ma mica ho capito cos'è che sai. Cosa sai?

 

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Sandrine Alamaire

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Ringrazio i miei graditi ed inaspettati ospiti per la compagnia ed auguro loro la buonanotte. 

Trattengo giusto un minuto di più Miranda e le chiedo se posso accompagnarla,  l'indomani, nella sua consegna. Le sorrido sinceramente, nel farlo, manifestandole la mia gratitudine per il suo gentile aiuto di questa sera. "La contessa Alamaire non dimentica la gentilezza disinteressata".

Decido poi che non ha per me senso recarmi alla Taverna del Cigno prima di aver recapitato il messaggio a Vuldo. Oh, giusto! Il messaggio! Lo recupero e lo posiziono sul tavolino dell'ingresso, in modo da ricordarmi di prenderlo prima di uscire. E... ben, che posso farci? L'occhio ci cade - involontariamente! - sopra...

Recupero poi il mio manto dall'appendiabiti e lo indosso, prima di recarmi da Naesala... Ma soltanto dopo avere preparato una teiera contenente un infuso di ginepro e more selvatiche,  accuratamente raccolti nelle selve verdeggianti che circondano Chateaux-Blanc. Una piccola, insolita delizia, qui ad Est. Ed un caro, profumato ricordo, per me. 

 

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22 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

@Sandrine

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Ore 21:00

Miranda è gentile, ma non è stupida. "Potete contessa, se lo farete con discrezione." Era pur sempre un incarico segreto che, in teoria, Miranda non avrebbe nemmeno dovuto rivelarti.

La teiera fischia dopo pochi minuti mentre sei da sola nella tua stanza. Prendi il tuo soprabito, e la lettera di Len a Vuldo ti si palesa solitaria esattamente dove l'avevi lasciata. Lo spago non è né magico né arrotolato in maniera particolare. Len non ha voluto celare queste informazioni in maniera efficiente, forse perché non gli importava granché di farlo o forse perché si fida di te.

Cita

Vuldo - o vuoi che ti chiami "Capitan Tempesta"? 

Hai chiesto a Barut di cercare qualcuno che potesse seguire Manodiferro per capire quale fosse il Pioniere che gli forniva informazioni dall'interno della Loggia. Ti sembrerà assurdo, ma io e Manodiferro ci siamo conosciuti la settimana scorsa durante una rissa alla taverna del Cigno e stava perdendo la mano a una partita di Grazia Malevola, così gli ho "aggiustato le carte" per tenersela. Mi ha offerto da bere e mi ha fatto un paio di domande. 

Ci passiamo mutualmente informazioni da allora e ti prego di non farne parola con nessuno - ma tanto a te frega poco della Loggia, già lo so. In compenso l'ho aiutato a progettare il piano per affondare la Abisso, e lui mi ha detto dove trovarla. Ti segno le coordinate a fine messaggio.

Detto questo, ho sentito che anche Kaleb è interessato a prendere di nuovo la Jocasta in segreto per usarla contro la Abisso. Andrete voi due da soli? Preferite tenere Randy e la contessa fuori da questa storia? Lo sapete che se vi scoprono è Alto Tradimento, sì? Perciò scordatevi che io venga con voi! Soprattutto visto che ho saputo che volete prendere in prestito quel lestofante di Nero! 

Buona fortuna, Pionieri

Sul retro del messaggio, seguono le coordinate di un punto particolare a nord del Bivio delle Correnti, vicino la Cintura d'Onice, ed una data cerchiata: è quella di domani!

@Randal

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Ore 11.45

"Volevo fare il Pioniere sin da quando ero piccolo, mio zio Barnard lo era. Sono finito invece a fare il mercenario nei Figli della Sventura, lì ho conosciuto Kal. Li abbiamo lasciati insieme un anno e qualcosa fa, e ho cercato di entrare nella Loggia da allora, fin quando il mese scorso non abbiamo arrestato quel tale, Astulf Lunghebraccia. Josephine ci ha messo una buona parola, ed eccomi qui."

Len ti sta ad ascoltare mentre parli del gigante silenzioso, e i suoi occhi riconoscono immediatamente di chi stai parlando.

"Oh, Sigbjorn! Sì, lo conosco, mi ha raccontato un sacco di cose su sua moglie, sulla caccia alle foche e sulla Jocasta." cosa che ti sembra alquanto improbabile: quel coso parla con Len?! "Cosa so?" ripete l'hin, stavolta con fare un po' impaurito. "Niente" ridacchia nervoso, mentre si allarga il colletto con le dita. "Avrai sbagliato Halfling!"

 

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Sandrine Alamaire

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"Dei!", mi lascio sfuggire, quando realizzo che Len mi ha passato il biglietto affinché lo leggessi

Vuldo vuole vincere la sfida dei pirati e prendere il posto di Nero? E pare abbia anche delle possibilità... Quel titolo, "Capitan Tempesta", sembrerebbe supporlo... se quanto mi hanno riferito stamani corrisponde al vero!

Kaleb ha già preso "in prestito" la Jocasta? Ma sono impazziti entrambi?

E vogliono farsi aiutare da Nero Gomez?

Spero sia tutta una invenzione di quell'ambizioso di Len, per continuare la sua veloce ascesa interna. Anche a scapito di colui che dovrebbe essere suo amico ed alleato.

Ho poca scelta. Devo indagare. 

Prima cosa, recarmi al laboratorio di Naesala, spiegarle che ho avuto una soffiata su una possibile evasione di Nero, farle attivare un rinforzo magico attorno alla cella e chiederle di poter utilizzare il sistema di levitazione, per andare a triplicare anche la guardia armata... dando gli ordini di persona. 

Secondo: andare al deposito della Jocasta e fare in modo che mettano la nave sotto chiave. 

Terzo: cercare di capire dove diavolo è finito Vuldo. 

Quarto: la locanda del Cigno? Tutta questa assurdità sembra fare perno attorno ad essa. 

E quinto... mi auguro di no... consegnare la lettera a Kerberos, per motivi di indagine, dovesse rendersi necessario. 

Ma prima, per tutelarmi, dovrò chiedere a Naesala se è in grado di fare una copia magica di questa lettera... chiedendole, per il momento, di non leggerla...

 

 

Modificato da Ghal Maraz
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8 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

Ore 21:05

@Sandrine

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Corri attraverso i corridoi col soprabito ancora in mano, te lo infili svoltando l'angolo e salendo a due a due i gradini delle rampe di scale in preda al furore della preoccupazione. L'ottavo piano non l'hai raggiunto in così breve tempo, e tutti quelli che incontri per strada ti osservano scansandosi all'ultimo secondo. Le porte del laboratorio di Naesala si spalancano avvertendo la tua urgenza e l'antica elfa intenta a studiare cerchi alchemici su pietre di opale e topazio desta lo sguardo preoccupata dai suoi libri.

"Sandrine…?" 

Ha già capito che qualcosa non va.

 

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Sandrine Alamaire

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"Madonna, io... io ho ragione di temere che la sicurezza della Loggia, nonché l'integrità nella preparazione alla Settima Spedizione, siano compromesse...", rispondo, un groppo in gola, le gote impallidite, sudore freddo lungo la schiena. 

"È una questione... riguardante almeno tre Pionieri. Però... non sono ancora sicura e non voglio lanciare accuse precise che potrebbero dimostrarsi infondate...

Tuttavia, mia signora... ho bisogno di chiedervi dei piaceri. 

Sappiate che, in primo luogo, esiste la possibilità che qualcuno abbia deciso di servirsi di Nero Gomez per una... impresa. Possibilmente facendolo allontanare dalla sua attuale prigione".

Espiro, nervosa. 

"Il tentativo di evasione potrebbe avvenire col supporto di mezzi magici... anche non... convenzionali. 

Ho bisogno che rafforziate, il più possibile ed il prima possibile, le difese arcane attorno a quell'infame scellerato. 

In secondo luogo, debbo chiedervi il permesso di usare il vostro sistema di trasporto... dovrò muovermi rapidamente su e giù lungo la torre, per aumentare le difese fisiche attorno al prigioniero e cambiare completamente le consegne sui modi e tempi di custodia. 

Inoltre, devo chiedervi di analizzare questa missiva con la vostra vista magica - la più potente della città -, nonché, fatto ciò e qualunque ve ne sia la possibilità... di ricopiare o congelare nel tempo la lettera stessa. Essa è prova della possibile congiura (o forse semplice follia) e vi chiedo di non leggerla, a meno che non siate costretta... ma sottoporla a voi, mi permette di tutelarmi da possibili, successive ritorsioni o calunnie. 

Ora, io... non posso dirvi altro e non oso chiedervi  di più, ma... sappiate che la missiva potrebbe rivelarsi fatale, se confermata, per il destino dei Pionieri...", rifletto se sia il caso di fare i nomi, ma a questo punto, non dovesse trattarsi di false accuse e giochi di potere, decido di continuare, "...i Pionieri Kron, Pinklewhipple e Famir.

Mia signora... se mi dovesse accadere qualcosa tra stasera e domani, leggete la lettera - che, in ogni caso, vi lascio - e rintracciate questi tre Pionieri e chiunque altro riusciate a ricollegare alla faccenda. Ed, in quel caso, fate riferimento esplicito a Lord Fuinur... ma non oggi, ve ne prego! Non ancora!".

Tremo, spaventata. Stasera è andato tutto a rotoli. 

Mi sono dimenticata persino della tisana. 

 

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Randal

@DM

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Ma no!? Giura! 
E pensare che mi saluta a mala pena, devi stargli proprio simpatico.
Poi con la sinistra gli indico la penna comunque questa ce l'hai solo tu. Prima hai detto una cosa molto giusta: ci sono nato qui e tutti mi conoscono, diciamo anche che conosco tutti.
Fai uno più uno.. non c'è nessun altro halfling che porta una penna come questa.
Dai.. su. Sono tutt'orecchi. 
E gli tiro una pacca sulla spalla con fare amichevole 

 

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19 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

@Randal

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Len continua a non volerti rispondere molto volentieri. Si allarga il colletto, sintomo che la tua domanda ha centrato nuovamente nel segno. "Randal, tu mi piaci, soprattutto quando sei ai fornelli." l'hin continua a tergiversare, chiedendo aiuto con gli occhi al suo amico bugbear che tuttavia, come è lecito ipotizzare dati i suoi modi impeccabili, non si intromette nella conversazione poiché è maleducazione origliare. Siete solo tu e l'hin, e quest'ultimo continua a sudare freddo. C'è sotto qualcosa, l'hai capito anche tu ormai. Len sta diventando paonazzo ogni secondo che passa. "Ma ci sono cose che ho promesso di non dire, capisci?"

No, non gli basterà così poco per togliersi dai guai. Fa un bel respiro, poi ci pensa, ed ecco il baleno. "Se io prometto a qualcuno di non dire a nessuno qualcosa, non posso dire quel qualcosa a nessuno. Ma se io dico che ho fatto una promessa che riguarda quel qualcosa, allora io non ti sto dicendo quel qualcosa che ho promesso di non dire, ti sto dicendo in cosa consiste la promessa. E io non ho giurato di non dire che promessa ho fatto, io ho giurato di non dire solo ciò che ho promesso di non dire. Mi segui?" 

Io mi sono perso a "io prometto", ma Randal ha i suoi bei punti d'intelligenza. "Quindi se io ti dico che ho promesso a Kaleb di non dire a nessuno del suo piano che coinvolge la Jocasta, Vuldo e Nero...non sto infrangendo nessun giuramento. Così come se ti dicessi che il biglietto che ho consegnato stamattina alla contessa è di vitale importanza e che nessuno a parte Vuldo e Kaleb dovrebbero metterci le mani sopra."

@Sandrine

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L'iniziale preoccupazione di Naesala si risolve in determinazione quando gli esponi i fatti. "Sandrine, non c'è tempo da perdere. Attivo subito il Pozzo, ma ci serve scendere fin lì per attivare gli allarmi e le protezioni. Venite con me." i passi rapidi della donna ti raggiungono per sorpassarti prendendo in mano la lettera per poi affacciarsi al pozzo vuoto. Le sue mani si agitano con fermezza ed eleganza ed un rombo sibilante prende a sollevare le particelle di polvere nella tromba delle scale.

Vi si butta dentro con nonchalance, aspettandosi probabilmente che tu faccia lo stesso, ed in un attimo è a piano terra, dove superate un paio di porte, vi ritrovate in cima alle scale per le segrete. La porta spalancata, nessuno a guardia. Bruttissimo segno. "La lettera è innocua. Ma non vi assicuro niente per ciò che troveremo laggiù." Naesala ti restituisce il pezzo di carta. Attorno a voi, nessuno: è sera, e tutti i Pionieri sono altrove, divisi tra la taverna del Cigno e la cattedrale. Probabilmente l'unico rimasto lì è Kerberos...ma vuoi davvero porgli il problema? Inoltre dovresti ritornare all'ottavo piano per contattarlo. Nemmeno Naesala si azzarda a pronunciare questa ipotesi.

La famiglia Uriel? Da giorni è qui a guardia, ma non oggi. Oggi non c'è nessuno. "Potrebbe essere troppo tardi. Andiamo?" 

 

Modificato da Bellerofonte
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Sandrine Alamaire

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Gli occhi mi si impregnano di energia arcana. Non sono né una guerriera, né una maga da battaglia, ma questa è la mia guerra e la combatterò fino alla sua conclusione. 

Non possiamo correre alla ricerca di Kerberos... prego gli dei in silenzio. 

"Andiamo"", dico. 

 

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2 ore fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

Ore 21:30

@Sandrine

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Due nobildonne armate di magia e determinazione possono fare più danni di un'esercito, per quanto mi riguarda. Scendete pian piano i gradini per il piano sotterraneo, notando con piacere che le fiaccole illuminano ampiamente ancora tutto. Un insolito silenzio interrotto solo dai tacchi delle vostre suole - insolito sì: niente schiamazzi dei prigionieri, niente clangore in lontananza delle lance degli Uriel. Vi dirigete subito verso il corridoio di sinistra, in fondo al quale Nero si trova segregato. O per meglio dire: si dovrebbe trovare. Già, perché la porta è spalancata, le mandate distrutte da una grossa deflagrazione e del pirata nemmeno l'ombra. Naesala si volta di scatto verso il capo opposto del corridoio: "Diamine." Quattro uomini in armatura stanno stessi per terra accovacciati sulle proprie lance. L'elfa li raggiunge a passi veloci, abbassandosi su di loro e constatando le condizioni di salute. "Sono addormentati." Accanto a loro, pezzi di stoffa elastica sparsi, come se fosse scoppiato un palloncino. Per terra, ad un'occhiata più accurata, una patina verdastra. E anche i prigionieri lì presenti: tutti assopiti. Un diversivo degno di un pirata...Vuldo!

Naesala si alza da terra e ti guarda negli occhi. "Troppo tardi, a quanto pare. Ma non è successo molto tempo fa, o gli Uriel si sarebbero già svegliati. Sandrine, la situazione è critica. Sicura di non voler avvisare Kerberos? Riguarda la Settima, perciò sarebbe saggio chiamare anche Randal."

 

 

 

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Sandrine Alamaire

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"A questo punto, non c'è più scelta. Kerberos va avvisato, mia signora. Ed immediatamente", rispondo a Naesala. 

"I Pionieri della Settima Spedizione sono compromessi. Anche io, ormai. Randal va avvisato. 

E... in città sono presenti sia Ulrich von Trier e Vera Handorien... entrambi con una faida di sangue in corso nei confronti di Gomez.

Gomez non vuole morire e cercherà di farsi catturare, piuttosto. Ma Vuldo e Kaleb sono inaffidabili. 

Non posso permettere che muoiano altri. Ho promesso che avrei cercato di tutelare la vita di quel maledetto pirata, ma non a scapito di altri...", aggiungo, mentre già mi sposto verso il trasportare magico. 

 

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36 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -334

Ore 21:30 

@Sandrine

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Naesala ti segue ed annuisce, fermandosi prima di entrare nel Pozzo. "Contatterò io Randal e il consiglio ristretto. Tu avverti Kerberos e...dare l'allarme sarebbe controproducente. Se sono nei paraggi e credono di essere ancora in vantaggio, forse possiamo ancora farci qualcosa." 

La levitazione ti porta su, mentre Naesala si inchina leggermente e alzandosi la gonna con due dita raggiunge la porta esterna del torrione scomparendo nel nulla.

Giunta in cima, avresti trovato la porta dell'ufficio di Kerberos come al solito chiusa, ma con il lume delle torce visibile dalla fessura rasoterra. L'insegna "Omnia Fert Aetas" ti sormonta nuovamente in meno di ventiquattr'ore. Dietro la porta, voci flebili che non riesci a distinguere.

 

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