Capitolo II: Baffogrigio

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:10

Porto di Capo Ventura

Tuo padre sta al gioco, facendoti solo un cenno della mano come per dire "sciò, vai via!" e prendi la tua strada fino al porto, dove in genere trovi il tuo mezzogigante preferito. Ma quando giungi al capannone, lo trovi deserto. Rimani sbigottito per qualche secondo, finché uno dei marinai, uno dei soliti marinai, vedendoti impacciato ti grida qualcosa mentre scioglie una delle sue reti. "Il grand'uomo è andato al porto vecchio, lo trovi nel magazzino di Lunghebraccia." il magazzino che la Loggia ha preso in custodia dopo l'arresto dell'Halfling capo mafioso per "merito" di Kaleb; lo conosci, è giusto cento metri più in là. Il problema è che quando arrivi, lo trovi completamente chiuso. Senti distintamente delle martellate e una grossa voce a te facilmente riconoscibile, ma quando provi ad aprire il grosso portone di legno, noti che è sprangato dall'interno.

[Fezza]

Randal

Mi soffermo davanti al grande portone, stranito del fatto che non sia aperto e poi busso con veemenza per farmi sentire dati i gran colpi che sento provenire da dietro.
ISAAAAAAC.. ISAAAAAC

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:15

Porto di Capo Ventura

Senti dopo poco il tonfo di una trave e lo scricchiolio dei cardini dell'enorme portone che si apre solo di uno spiraglio. Il faccione di Isaac esce da lì, guardandosi attorno in gran segreto. "Randy, che ci fai qui?" apre un altro po' il portone, giusto quando basta per farti entrare in fretta e furia. Di fronte a te, bellissima come non mai, la Jocasta è sistemata a un metro da terra su enormi sostegni di legno che la sorreggono in un precario equilibrio. I pontili attorno, costruiti per l'occasione, ospitano alcuni uomini che la stanno ripulendo e analizzando con estrema cura.

[Fezza]

Randal

Rimango rapito dal veliero celato all'interno del magazzino, non avevo mai visto così da vicino una nave famosa a tal punto da essere temuta solo nominandola.

Isaaac, carissimo! Distolgo lo sguardo prestando le mie attenzioni, diciamo la coda dell'occhio per essere più sinceri possibile,al mezzogigante. Mi avvicino a lui continuando a fissare la Jocasta e l'imponente sistema che hanno strutturato per arrivare in ogni parte della chiglia ..bel veliero eh? 
Poi gli sporgo sotto il naso, o forse sarebbe meglio dire CERCO di portargli vicino il carretto con l'anguilla data l'altezza, per fargli annusare il contenuto ..indovina un pò cosa c'è qua? Gli chiedo con un sorriso a 32 denti. Mi spiace solo per i tuoi uomini, se avessi saputo che c'erano altre persone avrei preparato qualcosa per tutti.. ma sono sicuro che possiamo fargliene assaggiare un pò anche a loro vero? Finisco la frase a rimuovo lievemente il coperchio per far fuoriuscire un pò l'aroma

Comunque tornando alla tua domanda.. scusa per dilungarmi sempre.. Baffogrigio mi avvicino un pò a lui sporgendomi verso l'alto e portandomi una mano sulla bocca come per dire un segreto che nessuno deve sapere ha voluto che venissi da te per chiederti se potevi istruirmi, e uso le sue stesse parole, sul "come si sta su una nave, non i soliti mercantili su cui siamo saliti di solito. Un addestramento vero e proprio, perché quegli idioti avranno bisogno di te ad un certo punto, e tu dovrai essere pronto.  Ti addestrerai con Isaac. Non puoi fare affidamento sugli altri, questo lo sai già"
Quegli idioti, a sua detta.. ma sai che è un burbero buono, sarebbero gli altri Pionieri, ma credo si riferisse in maggior parte a Nero e Kaleb. La mia attenzione è ora completamente verso Isaac, non più alla Jocasta, voglio fargli capire che credo seriamente nelle parole del mio vecchio.

E quindi.. eccomi qua. Non voleva farmi partire, ha insistito perchè venissi da te il prima possibile e non perdessi tempo. Pensa.. e forse non ci crederai ma è vero.. che mi ha detto che non mi vuole in cucina con sè per tutto il resto del tempo che intercorrerà tra qui e la partenza, dicendomi che farà affidamento su Miranda!! Quella che chiamava sguattera, la mezz'elfa!!
E' decisamente preoccupato, non gli avevo mai sentito pronunciare parole simili e quindi credo che la sua volontà sia da prendere in seria considerazione e rispettare.

 

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:20

Porto di Capo Ventura

Ma quanto siamo teneri e coccolosi oggi, eh, Randal? Il capomastro viene magneticamente attratto dal tuo carretto inebriandosi dell'odore di pesce cotto a puntino, così come il resto dei suoi uomini, che smettono di martellare e urlarsi ordini per restare un attimo ad ascoltare le tue parole - sì, ti hanno sentito tutti e aspettano la benevolenza del loro capo che, peccato per loro, non arriva. "Beh? Tornate a lavorare!" un brusìo di scontento è tutto quello che i manovali possono dargli come risposta, mentre eseguono i suoi ordini. "Randal, grazie mille! Questa sì che è una pausa pranzo come si deve! Dispiace anche a me che non ce ne sia abbastanza per tutti..." e allontanandosi dai suoi uomini spalanca il carro e inizia come al solito a mangiare senza pudore. 

"Io ho del lavoro da sbrigare in cantiere, ma nel tempo libero prendiamo una goletta e ti mostro i trucchi del mestiere. Ma perché chiederlo proprio a me? Kiltus è molto più bravo in queste cose..."

Tuo padre aveva ragione: il trucco del carretto funziona sempre.

[Fezza]

Randal

Strambate, virate, poggiate.. tutte cose che più o meno so, ma nel piccolo, molto piccolo. Per portare una nave grande, come quella che credo sarà la Eurus ci vuole un uomo grande! E via di riferimenti metaforici.. scoppio poi in una risata fragorosa No scherzo scherzo.. non so perchè il vecchio ha voluto che chiedessi a te, credo perchè ti considera più vicino a me in termini di amicizia che Kiltus? Boh.. o forse pensa che tu abbia più pazienza di lui per uno scapestrato come me durante l'insegnamento, o forse ancora crede che tu possa apprezzare meglio i manicaretti che ti porterò di volta in volta durante le lezioni e qui riparte il sorrisone con fare ammiccante.

Beh comunque sia.. io sono disponibile sempre.. dato che il "baffone" ha deciso di escludermi momentaneamente dalla sua cucina

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:25

Porto di Capo Ventura

Isaac ti interrompe non appena menzioni i manicaretti: "Tuo padre ci ha visto giusto." 

Uno degli uomini di Isaac ha lasciato la sua postazione di lavoro per avvicinarsi a voi due; è solo un umano, ma dalla stanza non si può escludere un minimo di parentela con il mezzogigante. Si schiarisce la voce quando è proprio dietro di voi. "Oh, già, quasi dimenticavo!" dice Isaac "Randal, ti voglio presentare uno dei miei carpentieri." ti mette una mano sulle spalle e ti volta verso di lui "Randal, Sigbjorn. Sigbjorn, lui è Randal, il Pioniere" Sigbjorn sputa sulla sua mano destra appena prima di porgertela. Nessuna presentazione, nessuna parola. Tipo simpatico, eh? Isaac ridacchia nervosamente, e poi prende la parola al suo posto. "Sai Randy, Sig vorrebbe partire insieme a voi con la Settima. Ha già dato il suo nome a Naesala e voleva che ti presentassi. E' un gran lavoratore, e parteciperà alla costruzione della nave, perciò se dovete scegliere un carpentiere...beh, ve lo consiglio."

Nessun cambiamento facciale nell'uomo, e se anche ci fosse, probabilmente è coperto dalla barba.

 

[Fezza]

Randal

Occaz.. va beh

Sputo anche io sulla mia mano destra e un pò impacciatamente ricambio la stretta non troppo forte ma nemmeno da mollaccione. Sono la metà di quel tizio ma normalmente mi ritengo dotato di una forza discreta.
Carpentiere, Sigbjorn.. ben trovato. Io sono il cuoco ma l'avevi già capito mi sa. Dunque..partirai anche tu ma io non so nulla di te. Forse qualcosa di me lo sai tramite Isaac.. che cosa mi puoi dire sul tuo conto? 
Speriamo che mi dica qualcosa.. ma da come si è presentato..

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:30

Porto di Capo Ventura

"Mmgh" risponde l'omone, guardandoti con faccia seria. "Sì, non parla molto" dice Isaac, prima di fargli cenno di ritornare a lavorare. L'uomo non se lo fa dire due volte, e torna verso le impalcature. "Viene dal nord, era un carpentiere in patria ed è stato esiliato, ma nessuno sa il perché. E' un gran lavoratore, comunque." 

Il mezzogigante si pulisce le mani su uno straccio lì vicino e solo allora ti accorgi che il carretto è completamente vuoto. Quand'è che si è mangiato tutto quel ben di dio?! "Comunque se per te va bene, ci vediamo di prima mattina al molo."

[Fezza]

Randal

Ah. Che forte, poche parole ma gran lavoratore. Si Troverà bene con il piccoletto o la Contessa.. si che risate mi farò quando lo riempiranno di discorsi? Ahah, già mi vien da ridere

Lo guardo tornarsene al lavoro e mi viene subito da pensare non é che mi sta facendo imbucare un parente sulla Eurus? Sono simili questi due..se poi di lui non se ne sa quasi niente. Mah

Quindi ci starebbe una bella colazione pre-goletta o pensi sia meglio dopo? Io ero abituato e il mal di mare non lo soffro..ma magari operando in prima persona..mah. Che dici tu? 

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:30

Porto di Capo Ventura

"Frequenti gente più strana di lui" sbaglio o è una vaga allusione ai tuoi compagni di viaggio? Qualcuno fa cadere un'asse dal soppalco scatenando un baccano di insulti e scaricabarile di responsabilità tra i suoi sottoposti; Isaac sbuffa, incrociando le braccia. "Non si parte mai per un viaggio a pancia vuota. Certo però...non posso allontanarmi dieci minuti che questi iniziano già a scannarsi tra loro." e così si avvicina alla nave, prendendo qualcuno dal colletto e rimproverandone altri. Ah, che dura la vita da capomastro! 

[Fezza]

Randal

Non si parte mai per un viaggio a pancia vuota.. già sentite queste parole aggiungo in chiusura poco prima che si allontani
Allora è deciso eh.. continuo mentre si sta allontanando ci vediamo domattina..ovviamente porterò con me qualche manicaretto, però non ti dico cos'è se no ti rovino la sorpresa!

Poi lo saluto e me ne sto un pò l' ad osservare i lavori di carpenteria che stanno eseguendo sulla Jocasta e per qualche minuto mi perdo nel cercare di capire cosa abbia di tanto speciale quella nave mah, ci capisco niente io.. confido in Isaac vah 

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 12:35

Porto di Capo Ventura

Jocasta. Un nome che dovrebbe ispirare paura, ma che in verità non ti ha mai detto quasi nulla. Conosci la storia del temuto pirata Nero poiché molti marinai raccontavano storie assurde su di lui, o su Barbafuoco o la Spietata, ma per tua fortuna sono sempre rimaste mere leggende da bivacco; come ti ha sempre ripetuto tuo padre, pensare in piccolo, in mare così come in molte altre circostanze è un buon modo per tenersi lontano dai guai più grossi. Il cuoco reale a bordo della Royal Majesty, un certo Trevor Riggory, amico di lunga data di Baffogrigio, morì proprio per mano della ciruma di Nero. Bruciato vivo insieme alla nave; si dice che l'ultima cosa che vide prima di spirare furono le vele di quella stessa Jocasta che tu guardi in tutta sicurezza dal basso verso l'alto.

Una nave davvero ammirevole, tralaltro. Le Ala Elfica in genere hanno lo scafo di un terzo più sottile, e possiedono solo l'albero di prua e quello di mezza; si dice che furono inventate da carpentieri elfici che usavano inizialmente il Legnoscuro per farne delle sentinelle leggerissime in risposta alle enormi e lentissime caracche dei reami umani. Non hai idea di come Nero se la sia procurata, né quale genio di carpentiere l'abbia costruita, ma chiunque fosse è riuscito a trasportare l'agilità di un'Ala Elfica su una nave più grande e resistente. Fregata Elfica, un nome forse un po' improprio, ma Nero stesso aveva detto che era d'altronde l'unico esemplare; le rigature sulla chiglia permettono alla nave di mantenere un basso attrito con l'acqua nonostante lo scafo ingrossato, e l'albero in più è un ottimo propulsore per compensare la massa in eccesso della nave. L'affusolatura della murata e del castello sono stati costruiti per resistere a molto più che un semplice colpo di ballista, costruiti non per resistere, ma per deviare la massa durante l'impatto. L'intreccio delle varie qualità di legno utilizzato è però la chiave per un nave così perfetta; ma è anche il motivo per il quale è estremamente difficile riprodurla...per la fortuna di molti! Una flotta di quelle navi regnerebbe incontrastata su tutti i mari conosciuti.

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Conoscenze (Ingegneria): 27

Conoscenze (Storia): 17

[Fezza]

Randal Ridley

Non pensavo.. ma alla fine stare lì ad osservare il lavoro di quei carpentieri mi fa tornare alla mente di quel libro mastro e diari del carpentiere di bordo che avevo, come dire.. "ritrovato" ..in un "mercato" ..in un porto sperduto dove attraccammo circa 3 anni or sono con mio padre. La lettura entusiasta e curiosa nella quale mi tuffai mente e corpo mi consente adesso di ricordare ciò che ho letto e vedere le parole farsi realtà: la Jocasta.
Mio padre me lo diceva sempre "Randy, a furia di leggere tutto il giorno perderai la manualità in cucina, va bene leggere ma pela un pò di patate lavativo!" 
Ecco. No, non proprio pà, adesso si che mi serve aver letto tutti quei libri e scartoffie varie che mi portavo dietro.
Mi serviranno queste conoscenze durante il viaggio con la Eurus? Non so, ma sicuramente mi consentono adesso di non rimanere come un ebete ad osservare e non capire. 
Non avrò l'esperienza e conoscenza di Isaac ma riesco a riconoscere la struttura principale del veliero e la sua particolare conformazione.. "à la elfica".

"TRA IL DIRE ED IL FARE C'E' DI MEZZO IL MARE" si dice.. Ecco. In questo caso per me è proprio così. Tra l'osservare e l'elucubrare mi perdo.. ma nel vero e proprio senso del termine portato nell'ambito del tempo. 
Perdo il senso del tempo, non so bene per quanto mi fermo ad osservare il veliero. Di certo non voglio stare lì in mezzo a dare fastidio ai lavoratori o ad Isaac. Mi metto in un angolo e sto lì a contemplare il manufatto elfico per qualche ora tanto che quando mi riprendo dal mio "torpore" fuori sta tramontando.. 
A volte mi capita di andare in una specie di trance contemplativa di ricordi e conoscenze. E' proprio una cosa tipica del mio carattere, forse dovrei riprendere a frequentare la biblioteca e prendere una carriolata di libri sulla navigazione, orientamento e tutto ciò che è inerente al "portare" le navi.

Esco a questo punto, di ritorno verso la cucina della Loggia dove so che incontrerò mio padre.. chissà che non abbia bisogno per la preparazione della cena..

[passami il flavour del 27 su conoscenze ingegneria, trovo più realistico giustificarlo così, ha il suo perché]

[Bellerofonte]

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Giorno -364, ore 13:00

Porto di Capo Ventura

Nessuna mente sviluppata si astiene dalla curiosità. Tu non fai eccezione.

Il tempo passa, ma come fare a capirlo dai lavoratori instancabili che Isaac è riuscito a mettere insieme? Evidentemente la pausa pranzo è più tardi per coloro che non gestiscono quel cantiere improvvisato.

Quando esci da lì la meridiana della cattedrale di Fhangharn segna l'una spaccata; prevedibilmente, i pochi che incontri per strada sono bivaccati sul margine del pontile con enormi panini in mano dai sapori più disparati. Non alta cucina, ma le mogli di quei pescatori sanno di certo il fatto loro! […]

Le scale della Loggia ti accolgono con il solito brusìo del secondo piano. Quando ti affacci, noti che c'è molta meno gente del solito, e capisci anche il perché; metà della Loggia fa guardia no-stop a Nero, perciò i folti turni di vedetta toccano a coloro che avranno evidentemente il pranzo slittato di un'ora o due; così si evitano picchi di gente verso l'ora di punta e Miranda può prendersi un po' di tempo libero. Almeno qualcosa di positivo quel pirata l'ha fatta!

La trovi a sorseggiare idromele dietro il bancone - lontana dagli occhi di tuo padre, ovviamente - nell'attesa di eventuali comande. Alza il boccale appena ti vede, facendoti segno di avvicinarti.

Spoiler

Ci mancherebbe, anzi! Ci sta alla perfezione!

 

[Fezza]

Randal

Oh.. mi avvicino e prendo uno sgabello alto di modo da potermi sedere di fronte a lei.
Guardo la carta dei vini e alcolici con finto interesse poi alzo la testa un bicchiere di liquore di ginepro "à la Speranza" il tipico liquore del posto agitato, non mescolato, con una spruzzata di limone. Le sorrido e le porgo il foglio
Avete degli stuzzichini vero? E' la prima volta che ti vedo, sei nuova? Le faccio l'occhiolino

[Bellerofonte]

Spoiler

Giorno -364, ore 13:05

Mensa della Loggia, Capo Ventura

"Appena assunta, signore." Miranda ride, mentre tira fuori una bottiglia da sotto il bancone e ti versa un fondo di bicchiere di liquore verdastro. L'etichetta porta una panoramica della città vista dal mare, un dipinto molto famoso e ricorrente per i cittadini di Capo Ventura; con una forchetta estrae quattro gocce da una fetta di limone che finisce nel tuo bicchiere, e poi lo copre con un secondo boccale, stavolta d'acciaio, con il quale fa compiere alcuni giri lenti e ponderati al liquido prima di dartelo.

"Oh, un attimo." manca il tocco di classe: l'ombrellino. Ora gli stuzzichini...Miranda si ferma un secondo, poi ti guarda: "Randal, vuoi davvero pranzare con olive e sottaceti?"

[Fezza]

Randal

Rido certo che no, ma mi faceva sorridere l'idea.
Arrivo dal porto e ho conosciuto un omaccione silenzioso. Verrà con noi sulla Eurus. Forse. Credo. Ma non è questo il punto.
e penso che per chissà quanto non mangerò più un pasto cucinato a terra mi sale una fame micidiale mi tocco lo stomaco quando pronuncio la parola fame.

Pendo dalle tue pentole Miranda, portami quel che vuoi. Il baffone è di là, avete cucinato assieme?

[Bellerofonte]

16 minuti fa, Bellerofonte ha scritto:

Giorno -364, ore 13:10

Mensa della Loggia, Capo Ventura 

"Omaccione silenzioso? Ma c'è un membro normale, sulla Eurus?" Miranda si affaccia dietro alla porta della cucina, sfilando un piatto di guanciale e fagioli che ti viene servito con metà filone di grano duro già affettato. La cameriera si mette coi gomiti sul bancone e le mani a reggersi le guance proprio davanti a te: "Mi vuole insegnare le basi della cucina. Dice che è meglio partire dalla carne, che è più facile da cucinare…" è molto interessata a te o alla tua reazione quando assaggerai quello che presumi abbia cucinato lei? "Oh, assurdo cosa è successo oggi! Per sbaglio mi ha chiamata per nome!" 

Della Miranda timida e sottomessa è rimasto poco; la Loggia le sta facendo bene, sia per quanto riguarda il colorito - era ora che il pallore del suo viso se ne andasse! - sia, a quanto pare, con il suo carattere. Senza quel timore costante del mondo, in fondo è anche simpatica.

"So che avete litigato stamattina, vi ho sentiti mentre portavo su le casse d'acqua. Tutto bene?"

[Fezza]

Randal

No, uno normale non c'è. Meglio così però, sai che noia la normalità? 

Poi prendo il piatto e taglio un pezzo della carne mettendomela in bocca nulla di che Miranda.. mastico ..sai com'è..il figlio che se ne va..forse per non tornare. Sospiro leggermente sarebbe lungo da spiegare..e ti annoierei. 

Comunque é un ottimo inizio indico con la forchetta il piatto ..ma la cosa che ci dovrai mettere di più in cucina é la pazienza. Fidati. 

Sorrisone