Vai al contenuto

Il viaggio


Messaggio consigliato

San-Raal

La fortuna mi ha sorriso, in quanto sono riuscito a trovare una carovana che va giusto nella direzione in cui mi stavo muovendo. Il nano Dalrin è una compagnia di poche parole almeno pare una persona affidabile; poco dopo ci vengono presentati dei nuovi membri che si aggregheranno alla spedizione

Salve, il mio nome è San-Raal, apprendista incantatore

Una testolina bianca spunta da sotto la mia tunica, afferra un pezzetto di pane e si mette a mangiarlo con voracità

E lui è Onofrio, il mio famiglio dico presentando il furetto

Modificato da dalamar78
Link al commento
Condividi su altri siti


Sebille

Una volta di ritorno alla locanda, ci mettiamo poco ad individuare una carovana di mercanti, pure bella.grossa, diretta verso Iriaebor. 

Unica pecca,la costante presenza si nani

Saluto con un cenno della.mano lo strano incantatore con il furetto,e con un sopracciglio inarcato il nano

"Quindi.....anche voi siete con loro?" dico indicando i mercanti "...credo che scroccheremo un passaggio fino ad Iriaebor con voi. Sebille comuqnue..." ordino una birra "..E visto che ci farebbe comodo una mano per un lavoro,credo che potreste essere interessati....Ma parlaremo domani." finisco di bere la.birra,spilucchiando solo un po di cibo.servito per.mandare giù la mediocre bevanda "Buonanotte"

Link al commento
Condividi su altri siti

Dalila

Oh, che bello, un altro incantatore...spero che tu non sparisca come l'ultimo... Commento con un sorriso verso lo smilzo mago, saltando giú dalla groppa di Snow per avvicinarmi a mia volta, mentre la lupa si acciambella a terra osservando incuriosita il furetto io comunque sono Dalila e lei é Snow. Non preoccuparti... Aggiungo rivolta al furetto, che sfioro delicatamente dopo avergli fatto annusare la ia mano é brava e non ti mangerà, se non le farai dei dispetti.

Mi volto quindi verso il nano arcigno, aggiungendo E piacere anche di conoscere te. Non far caso a Sebille, non é scontrosa come sembra... probabilmente in tre o quattro secondi imparerà il tuo nome e - dopo tre o quattro giorni di viaggio - accetterà anche di usarlo. 

A proposito... Aggiungo, saltando completamente di palo in frasca posdo farti una domanda alla quale forse, come nano, saprai rispondere? Perché la tua gente non vuole vendere la vostra birra all'oste?

Sembro totalmente a mio agio con questi due sconosciuti, tanto che mi arrampico non invitata su una delle sedie del loro tavolo e faccio cenno all'oste di portarmi qualcosa da bere e mangiare.

Link al commento
Condividi su altri siti

DM
[Easting - Quadrivio]

La serata passa senza nulla di interessante. La classica noia prima della partenza.

Il giorno dopo vi ritrovate alle porte che Sebille e Dalila hanno già visitato la sera prima per incontrare una certa persona: siete circa una ventina suddivisi in 6 carri, alcuni più carichi altri meno.
Il viaggio è monotono, non capita praticamente nulla. La trader's road è una strada grande abbastanza per far passare tre carri affiancati e incrociate altri mercanti diretti da dove siete partiti voi ma nessuno degno di nota e niente accadimenti particolari.

La mattina passa velocemente, il pomeriggio ancora di più.. ed arriva sera che vedete le luci di Iriaebor sull'imbrunire del cielo.
Non vi ricorda una scena già vista? 

 

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dalila

L'improvviso Deja Vu mi lascia un momento stordita cosí, mentre istintivamente metto mano alla lancia, stringo forte il pelo di Snow (che, come mio solito, sto cavalcando), guardandomi intorno.

@Master

Spoiler

Spot Dalila 1701E:1D20+4 → 18(14 + 4)#spot

Allarmata dal mio gesto Snow fiuta tutt'intorno.

 

Modificato da 1701E
Link al commento
Condividi su altri siti

Dalrin 

il viaggio è di una noia mortale. Dire che non avviene nulla d’interessante è fargli una maledetto complimento, e sinceramente ci tengo a tenermi il più lontano possibile da nani e possibili rompiscatole, il che purtroppo comporta anche l’impossibilità per me di bere birra. Un’altra mazzata per il mio umore 

solo quando vedo Dalila stringere la lancia, in vista della meta, mi viene il dubbio che possa esserci qualcosa di strano e metto mano al martello da guerra

Link al commento
Condividi su altri siti

Tamron

faccio anche io la conoscenza dei nostri nuovi compagni di viaggio. mi presente brevemente e mi accingo a bere e chiccherare con loro.

il viaggio passa tranquillo, almeno sembra ma rimango costantemente vigile fino a quando noto, quasi all'arrivo, il comportamento di Dalila e del nostro nuovo amico nano.

hai visto qualcosa? le sussurro avvicinando a mia volta la mano al mio spadone.

Link al commento
Condividi su altri siti

Sebille

Alla vista di Dalila allarmata, afferro con noncuranza il mio arco lungo. Il viaggio era stato di una noia mortale, quasi pieggiore del precedente, e mi chiedevo quando questi lenti e tediosi spostamenti avessero fine.

Guardo le facce dei nuovi arrivati, sorridendo

"La scorsa volta ci hanno assaltato poco prima di entrare ad Easting. Non credo che possano essere più stupidi di quelli, ma non c'è mai fine all'ignoranza, purtroppo.... e per fortuna..."

Scrutto attentamente l'area intorno a noi; sembrerebbe un vero dejavù, per cui meglio essere prudenti

Master

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DM
[Iriaebor]

A differenza dei timori di Dalila.. nessuno spunta fuori dalla boscaglia per attaccarvi e riuscite ad arrivare in vista delle casupole e prime costruzioni nei paraggi di Iriabor in totale serenità. Le altre persone che han viaggiato con voi nemmeno si sono accorti del vostro essere guardinghi, forse significa che si sentono oltremodo sicuri della tratta.

Iriaebor.. ne avete sentito parlare da qualcuno: la città che sorge sulla riva Nord del Chionthar, il fiume che scorre per gran parte del continente, forse il più famoso tra tutti i fiumi.
E' la città più grande ad essere vicina alle Montagne del Tramonto, il territorio più cupo nei paraggi.. il territorio ZENTHARIM!

Rispetto alla boscaglia da dove arrivate vi sembra di notare le prime luci della città ma avete tutti quanti sbagliato. Quelle che vedete sono le luci della conurbazione esterna alla vera e propria città: casupole di contadini, braccianti e quant'altro che normalmente sorge fuori le mura cittadine e che sfrutta la vicinanza con l'agglomerato principale per usufruire della sorveglianza della guardia armata.

Forse non avevate ben capito quanto fosse importante Iriaebor ma ve ne rendete subito conto quando oltrepassate le ultime fronde e sbucate nella radura proprio di fronte al grande ponte che passa sopra il Chlonthar per addentrarsi oltra le mura.
Il vostro sguardo si perde tra le torri illuminate sopra la cinta. Ce ne saranno decine.. è un peccato essere arrivati così tardi per non riuscire ad apprezzarne la bellezza con la luce del sole ma potrete sicuramente rifarvi domani.

Inoltre vi rendete conto che la distanza da colmare per arrivare vicino al ponte è ancora tanta.. e qui.. rispetto a dove eravate prima.. c'è traffico!
Carretti, persone in fila più o meno ordinata, gente che si posiziona ai bordi della strada e vende cibo.. guardie armate. Tante guardie armate. Ecco perchè i mercanti erano così tranquilli quando eravate in procinto di arrivare e vi siete leggermente preoccupati temendo un nuovo attacco dai banditi.

Per arrivare al ponte vi aspetta una bella attesa e il sole è tramontato..

Link al commento
Condividi su altri siti

Darlin 

alla fine i sospetti si rivelano insensati, tanto meglio, un attacco di banditi è l'ultima cosa che voglio per movimentare un viaggio noioso. quando sbuchiamo dal boschetto, vedo finalmente questa grande città: torri, mura, tante belle lucine e un bel po' di casupole, domani potrò finalmente confrontarla con la mia casa, e scoprire quanto è peggio 

per adesso l'unica cosa che si può fare è mettersi in fila e aspettare che tutta questa massa di gente si muova. l'ideale per rallegrare gli animi. mi piazzo vicino al carro a borbottare sulla lentezza umana, senza molto altro da fare 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dalila

Mi rilasso rendendomi conto che non ci sono reali pericoli, rispondendo a Tamron No, nulla...una reazione istintiva, nulla di piú.

Qualcosa di reale peró c'é: la noia di una fila di carri e carretti che ci faranno arrivare a notte inoltrata.

Mi avvicino quindi a quelli della carovana che sembrano essere già stati qui piú volte e chiedo É normale questa fila? Da cosa dipende?

Intanto mi guardo intorno per capire se accade qualcosa di interessante ai bordi della strada.

Link al commento
Condividi su altri siti

San-Raal

L'allerta richiamata dalla giovane si rivela, per fortuna, senza fondamento quindi sorrido e cerco di afferrare Onofrio che mi sfugge da una spalla all'altra con agilità

Alla vista dall'enorme città non posso che rimanerne affascinato, mentre la mia mente fantastica sulla presenza di potenti maghi ai quali potrei chiedere di fare da apprendista...

Per il momento però siamo solo fermi in coda con molta altra gente che cerca di entrare in città Credo dipenda dalla lentezza delle guardie al cancello, oltre che da un loro numero insufficiente alla gestione di un tale flusso di persone dico sorridendo dopo le domande di Dalila

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...

DM
[Iriaebor]

Cosa? Ma no.. risponde a Dalila un mercante qui è sempre così.. è a causa della vicinanza con le montagne dove si pensa che vi siano ancora dei presidi Zentharim, ma da dove venite, non siete del posto se non sapete queste cose immagino. Di guardie ce ne sono fin troppe, e anzi se ne fregano di tutto quello che capita attorno ad Iriaebor, volgendo lo sguardo solo verso gli Zentharim. Non che sia sbagliato eh.. meglio dei banditi che quei pazzi forsennati.. però.. ah ecco, tocca a noi. 
ARRIVO ARRIVO!
Buon viaggio signori allora eh.. 

Aspettate circa due ore in attesa che la coda si faccia più corta e quando arrivate alle porte entrate senza problemi con il resto della vostra carovana. La città è parecchio grande e con facilità potete alloggiare un pò ovunque e dirigervi dove volete, solo che l'ora è ben tarda.. forse vi conviene trovare solo una locanda e cercare riposo e ristoro in vista dell'altra parte del viaggio di domani.

[Ci sono un tot di luoghi da visitare se volete, la città è grande ma se volete skippare al giorno dopo, no problem per me, tenete conto che la sorella in pericolo ha i giorni contati]

Link al commento
Condividi su altri siti

Dalila

per prima cosa ringrazio il capocarovana salutandolo allegramente, quindi dico agli altri E' tardi, che ne dite se cerchiamo una bella locanda, mangiamo qualcosa e poi andiamo a dormire? Magari tra un cosciotto di cervo e una birra troveremo qualcuno disponibile a spiegarci la strada ancora da percorrere e a raccontarci quali pericoli o cose interessanti potremmo trovare...

Se gli altri son d'accordo mi incammino subito verso una locanda, cercando di sceglierne una che pare frequentata da mercanti e guardie/avventurieri più che da gente dei dintorni magari venuta in città per un mercato.

Spoiler

bug

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Sebille

Annuisco alle parole della piccola halfing

"Bastava solo che mi proponevi anche solo la birra ed accettavo lo stesso..." dico con un mezzo sorriso.

Mi avvio quindi insieme agli altri, con l'intento di raggiungere una locanda non troppo cara dove poter chiedere informazioni circa la nostra missione

 

Link al commento
Condividi su altri siti

DM
[Iriaebor]

Continuate oltre la porta principale sulla via più grande, seguendo il flusso di persone all'interno della città.
La presenza delle alti torri vi incute un pò di timore, la strada dove siete è sì abbastanza larga da poter permettere il passaggio di due carri affiancati ma vi sono svariate vie che si diramano da essa e la loro sezione utile si restringe man mano che si addentra all'interno della città.
Di giorno è probabile che questi passaggi siano molto bui e le ombre degli edifici.. sommata alla presenza di così tante persone.. beh, pensate che la criminalità sia "di casa", anche se avete visto molte guardie non siete completamente tranquilli.

Proseguite per circa 200 metri fin quando osservate che la maggior parte dei mercanti vestiti bene si ferma sotto ad una insegna e poi entra dentro un edificio a tre piani in pietra.

L'ORSO NERO.
Una grande insegna in metallo forgiata ad hoc con un disegno stilizzato di un orso che si erge sulle due zampe posteriori. Sotto di essa due guardie armate di lancia, facilmente riconoscibili e visibili dalla luce di due lanterne che rischiarano l'oscurità della notte.

Alle loro spalle una grande porta a doppio battente in legno con rinforzi in metallo. Ai lati di essa vi sono due grandi finestrature protette da sbarre oblique. Non riuscite a vedere all'interno perchè il vetro giallo è parzialmente offuscato, forse per preservare la privacy degli ospiti.
Un'altra insegna richiama la vostra attenzione: "Una notte - 5 monete d'oro"

Forse troppo cara per voi.. ma quando vi soffermate a leggere una guardia vi apostrofa:
non distante da qui, proseguite avanti di tre portoni e troverete la Viverna Errante.. molto più economica 

Forse abituato a vedere persone che si meravigliano di quanto sia cara questa taverna, vi suggerisce subito la destinazione da prendere

[Che fate?]

Link al commento
Condividi su altri siti

Darlin

Grazie della notizia, buon lavoro e buona notte. Rispondo alla guardia, senza commentare il prezzo della locanda, per cinque monete devono esserci minimo le coperte in seta e due belle signorine lascive in camera Io vado all’altra locanda, voi? Chiedo poi al resto del gruppo

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...