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Un racconto tra le nevi


darteo

Messaggio consigliato

Djarghen Kar 

Effettivamente la birra e il cibo non sono affatto male qui. 

Dico mentre scolo i rimasugli della pinta, quindi il nostro lord è un po' indisciplinato, conoscendoti pensavo che saresti stato tu a metterlo in riga, ma certo puoi contare su di me, dimmi c'è qualcosa in particolare che posso fare? 

Poi mi piacerebbe conoscere tutti gli uomini che si trovano vicino al re, ho anche notato che nn ha Guardie, e questo è grave.. 

Si c'è da mettere un po' d'ordine qui 

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11 ore fa, MaxEaster93 ha scritto:

Herlan 

Faccio un cenno al servitore di mia moglie facendogli capire che proverò io a parlare con lei. 

Destro, perché me lo chiedi? 

Se dobbiamo conoscerci, lo faremo in stile vitriano... risponde Nyt mentre ti lega la mano destra dietro la schiena ...e sono convita che sei così galante da concedermi un vantaggio.
Le sue parole sono criptiche.
Raggiunge poi un piestistallo, afferra qualcosa e lo lancia verso di te.
Manchi la presa poichè la regina non ti aveva avvertito di nulla e l'oggetto cade a terra. Si tratta di una spada di legno da allenamento. Mentre ti chini per raccogliere l'arma con la mano sinistra, i tuoi sensi ti avvertono di un pericolo imminente.
Alzi lo sguardo e vedi l'occhio assassino di Nyt (l'altro è coperto dai capelli) mentre lei si scaglia contro di te.
Balzi all'indietro ed eviti il suo colpo.
Anche la lady ha una spada da allenamento. Torna all'attacco diverse volte e ogni volta riesci a schivare i suoi affondi e i suoi fendenti.
Sei abituato ad affrontare nemici assai più temibili di Nyt, ma è sorprendente vedere la rapidità dei colpi della regina.
E' agile, scattante e imprevedibile.
Scommetti che ha anche una forza notevole (per una della sua età). La sua posizione è perfetta e si nota che ha ricevuto molte lezioni da grandi maestri di spada.
Nyt non è adatta alla guerra, il suo stile è troppo "pulito"... non adatto al caos di un conflitto.
Nonostante questo, devi impegnarti più del previsto per evitare la sua spada.

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Herlan 

Prendo le distanze mentre  osservo nyt stupito. Comincio a trovare la situazione interessante, mi piace il modo che ha avuto mia moglie per approcciarsi con me. Sorrido alla ragazza facendogli capire che sono pronto per rispondere ai suoi attacchi. Cammino lentamente intorno a lei come un predatore che scruta i punti deboli della sua preda. Aspetto la sua mossa. 

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@Kar – Kadaar

Cita

quindi il nostro lord è un po' indisciplinato, conoscendoti pensavo che saresti stato tu a metterlo in riga

L’ho fatto… risponde Mur …secondo te perché siamo ancora vivi?
Chiama l’oste sventolando all’aria il suo boccale vuoto. E’ il suo modo per chiedere altra birra.

Cita

dimmi c'è qualcosa in particolare che posso fare?

Da dove comincio?! I confini della regione non sono pattugliati come si deve, c’è disordine nelle strade che collegano Avidhar al resto del regno, a sud c’è una setta di pazzi che fa stragi nei villaggi… senza contare che in città ci sono dei quartieri che non riusciamo ancora a controllare.
Se fossimo a Vitra avrei già risolto con un paio di torce un emblema di Isokrath.

Finisce la birra nel suo boccale tutto d’un fiato.
Espira raucamente, toglie via la schiuma dalla barba e continua: non avevo mai elencato a voce alta i problemi della città e ora che li ho sentiti uscire dalla mia bocca mi rendo conto che Avidhar non può accogliere il nostro principe… l’erede di Vitra. Comincio a pensare che dovrei risolvere personalmente la situazione.


@Herlan

Vi fissate negli occhi mentre vi muovete in cerchio e per un attimo vi sembra di essere una sola mente in due corpi diversi. Nyt passa al contrattacco ma il suo braccio è troppo corto… così, nel disperato tentativo di colpirti, si sbilancia e scopre l’intera spalla e il suo fianco a te che sei l’avversario.
Ha commesso esattamente il tuo stesso errore durante il tuo primo allenamento con Vànesh.
Non te la senti di colpire Nyt, rischieresti di fargli male e qualcosa ti dice che sarebbe un peccato smettere.
In quel brevissimo istante decidi quindi non sconfiggere la regina ma ti limiti solo a evitare l’affondo.
Lei riprende subito l’equilibrio e ti sorprende di nuovo cambiando posizione e quindi stile di combattimento.
Ora ha messo una mano dietro la schiena mentre piega completamente il braccio armato, torcendo il polso verso l’alto, avvicinandolo al mento e tenendo la spada in orizzontale, perfettamente puntata contro di te.
Alza il baricentro distendendo quasi completamente le gambe, mettendo il piede destro in avanti.
Ora Nyt è leggermente più lenta nei movimenti ma riesce a imprimere degli scatti fulminei ai suoi attacchi. Durante i suoi affondi e fendenti, la regina richiama a se la spada facendola roteare sul polso.
Il suo stile è elegante da vedere, ma non può resistere durante una guerra… ma nonostante questo, c’è un momento in cu Nyt riesce a girarti attorno costringendoti a star fermo sul posto.

Da lontano, Ilakanvir raggiunge una guardia vitriana e vi osserva.
Si può sapere che stanno facendo? Chiede il capitano.
La guardia risponde: te lo dico cosa stanno facendo: hanno deciso di conoscersi come si deve.

Nyt si slancia contro di te.
Il tuo braccio si muove istintivamente e con un piccolo colpetto alla base della sua lama di legno riesci a disarmarla. La regina però non rallenta e ti salta addosso, abbracciandoti con braccia e gambe.
Hai subito attacchi peggiori e Nyt non ti pensa neanche un po'.
Mentre lei scende atterra, noti che Ilakanvir si è appena avvicinato a te… e in una mano stringe una lettera con il sigillo dei Wolkonsoid.
Dobbiamo parlare, dice.

-.-.-.-

Vi trovate in un punto isolato del giardino, solo tu e il capitano.
La lettera non è stata scritta da Viktur ma da Xandar.
Il signore di casa Tolmei vuole parlamentare con se, da solo, e ti aspetta nella dimora di elmocremisi.
Eleid ha offerto la sua casa come terreno neutrale per quest’incontro, così nessuno correrà alcun pericolo. Xandar inoltre richiede una tua immediata presenza, poiché ciò che vuole dirti non può aspettare.
In poche parole, entro domani dovrai presentarti al lord.    

 

 

 

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Djarghen Kar

Confini non pattugliati, sette che fanno stragi e quartieri ribelli... Sei sicuro he avete veramente conquistato questa città? Si, penso che dovresti prendere di petto la situazione, direi di iniziare dai confini, manda dei soldati e un paio di campioni a sorvegliare il loro operato, per quanto riguarda la setta penso che potrò pensarci io, ma non prima di essere passato per quei quartieri. 

Mi alzo dal tavolo e sistemo la cintura dei pantaloni, prendo un ultimo sorso di birra 

Inizierò da lì, c'è qualcuno a cui posso far riferimento? 

Mi allontano dopo aver avuto risposta per pagare, questo giro lo offro io

Modificato da Darakan
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Herlan 

Dopo aver letto la lettera inizio ad innervosirmi, non per ciò che c è scritto ma per il fatto che non riesca a passare un momento con Nyt senza dover andarmene. Seguimi. Dico al capitano. 

Mi avvicino a mia moglie. Nyt, mi dispiace ma un contrattempo mi costringe a partire proprio ora per il castello di Eleid, Xandar ha chiesto un incontro privato. Perdonami se devo lasciarti proprio ora, spero di poter avere altre opportunità per passare del tempo insieme a te. Prima di partire ci tenevo a farti i complimenti per la tua bravura con la spada e per la bellezza del tuo giardino. Saluto nyt per poi dirigermi verso Aurline insieme ad Ilakanvir. Dannato Xandar, ho sfidato la tempesta per raggiungere Avidhar quest'oggi e ora mi tocca ritornare da Eleid. Devo partire subito per avere il tempo di ritornare e ripartire per Nuova salixass. Ma tu guarda, una volta che riesco a rubare del tempo per stare con mia moglie devo stare fuori per altri giorni. Comunque, Lord Eleid simpatizza per noi ma Xandar può esercitare il suo potere su di lui. Se lui è come mi è stato descritto posso pensare solo ad una cosa,che il castello di Eleid sarà la mia tomba. Ilakanvir sappiamo entrambi che quell'uomo è spregevole e che può fare di tutto per raggiungere un fine, ho quindi modo di pensare che non si tratti di una trappola? 

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Herlan 

Chiedo ad ilakanvir se secondo lui può essere una trappola o un inganno. Gli chiedo poi di avvisare rata, non avendo tempo per via della mia partenza di domani. Deve essere anche informato su Xandar deve sapere che tipo di persona è così f valutare se avere fiducia o no.voglio da lui un rapporto immediato sull incontro con Xandar. Ritorno poi da mia moglie. 

Modificato da MaxEaster93
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Kadaar

 

Nessun Re è perfetto, tantomeno all'inizio ma con i dovuti consiglieri mi pare proprio un cavallo di razza che può fare grandi cose.

11 ore fa, darteo ha scritto:

Da dove comincio?! I confini della regione non sono pattugliati come si deve, c’è disordine nelle strade che collegano Avidhar al resto del regno, a sud c’è una setta di pazzi che fa stragi nei villaggi… senza contare che in città ci sono dei quartieri che non riusciamo ancora a controllare.
Se fossimo a Vitra avrei già risolto con un paio di torce un emblema di Isokrath.

Queste non sono belle notizie, posso dare anche io una mano come Kar. Questa non è Vitra, purtroppo. Magari un po' di disciplina anche nei quartieri interni mi sembra il minimo, se non c'è ordine in città come può dire di averla conquistata. Comunque se ci sono problemi puoi contare sul mio maglio. detto questo procedo a schiantarmi la birra Ci saranno problemi, ma la birra non è tra questi. 

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@Kar – Kadaar

Cita

Confini non pattugliati, sette che fanno stragi e quartieri ribelli... Sei sicuro he avete veramente conquistato questa città?

Siamo qui da pochi giorni… il termine “conquista” in questo caso è sinonimo di “occupazione”.
Se non fossi vitriano avrei detto che quello che abbiamo fatto in così poco tempo è già qualcosa di notevole. Insomma… non ho fatto altro che mostrarvi il bicchiere mezzo vuoto. Sarà forse questa birra valanga che mi rende triste? O il semplice fatto che parlare in vitriano con vitriani in una taverna dopo tanto tempo mi rende malinconico? La verità è che abbiamo preso questa grande città e in pian piano ci stiamo facendo accettare dai cittadini.
Ma riuscite a crederci? Il popolo più testardo del mondo che accetta il popolo più bellicoso del mondo.
E’ come vedere un ariete invitare un branco di lupi nel suo ovile.

Il matrimonio è stato celebrato in parte con rituale valango e in parte con rituale vitriano.
I funerali sono stati eseguiti con una cerimonia unica.
La regina Nyt va in giro per la città per farsi conoscere dal popolo. Spera che possa piacere a questa gente per quello che è. Questi sono solo alcuni esempi di come noi tutti ci stiamo impegnando per ottenere grandi risultati ma l’impresa è ardua. Per rispondere alla tua domanda… la città è stata conquistata ma non abbiamo ancora conquistato la fiducia di tutti i cittadini.

Cita

manda dei soldati e un paio di campioni a sorvegliare il loro operato, per quanto riguarda la setta penso che potrò pensarci io, ma non prima di essere passato per quei quartieri.

Già fatto.
Ho già inviato truppe e campioni fidati… ma gli avvenimenti delle ultime giornate mi spingono ad andare di persona nei quartieri.

Cita

c'è qualcuno a cui posso far riferimento?

Io sono il tuo riferimento… dice Mur mentre si alza insieme a voi per poi aggiungere …e non esiste che offrite voi.

-.-.-.-.-

Più tardi vi trovate a passeggiare tra le strade a nord-ovest di Avidhar.
Siete diretti nella zona più malfamata della città e in un certo senso riuscite a percepire tale minaccia nell’aria. Mur continua: il nostro obiettivo principale è quello di non lasciar morire di fame il popolo. Avidhar deve rendersi conto che non si trova più sotto il giogo di Jotna.
Dobbiamo dar loro cibo, medicine, lavoro… e allo stesso tempo sir Drognodar deve avere un esercito pronto e competente. Quello che stiamo facendo e cercare di soddisfare entrambe le esigenze ma è ovvio che è impossibile debellare la malavita da una città… sarebbe come tentare di sterminare tutti i topi di una cloaca …mmm, quando bevo troppo faccio i paragoni con gli animali.
Ad ogni modo… la guerra porta misera e la miseria è il concime del crimine.
Per ogni caso che risolviamo ne spuntano due nuovi.
Ora che non ci sono più conflitti all’orizzonte posso impegnare i miei uomini tra le strade della città ma, come avete detto anche voi, credo che una mia visita in prima persona possa essere… come dire …d’ispirazione.

Vi fermate di fronte a una locanda.
Ad attirare la vostra attenzione è lo stato in cui riversa quella taverna. I vetri delle finestre sono rotti, la porta d’ingresso è danneggiata e una donna di mezz’età sta pulendo dall’ingresso del sangue coagulato.
Cos’è successo qui? Chiede Mur in valango.
La donna non si alza da terra ma interrompe il suo lavoro. Alzo lo sguardo verso Mur e socchiude gli occhi poiché il sole è diretto su di lei: c’è stata una rissa, cavaliere, qualche giorno fa.
Mur sorvola il modo in cui la donna si è rivolto a lui, del resto il capitano non porta alcun vessillo con se.
Un pochino violenta per una banale rissa di locanda.
Infatti, mio signore. Ci sono state delle vittime.
Qualcuno che lavorava qui?
Per fortuna no, mio signore. I clienti si sono messi a litigare e hanno tirato fuori le armi. La rissa poi si è spostata fuori dalla locanda.
Quanti morti?
Credo dodici o forse di più.
Erano abitanti di Avidhar?

Tra i morti solo pochi erano nati in questa città. Uno straniero ha scoccato la freccia contro un viaggiatore nella locanda… è stato lì il momento in cui la rissa è scoppiata.
Uno straniero ha… così …senza motivo?
No, ha detto che era un cacciatore gli taglie e l’uomo che ha ucciso era un criminale ricercato.
Ricercato per cosa?
Non so dirvi, mio signore.

Bhè… almeno potrò sapere chi è il cacciatore, basta andare nella palazzo del conio e chiedere chi ha riscosso la ricompensa.
Desolata di darvi una brutta notizia, ma il cacciatore non ha riscosso la taglia.
Gli uomini al servizio del tizio ricercato si sono avventati sul cacciatore per vendicarsi e lo hanno costretto alla fuga.

Mur sospira e vi guarda, invitandovi a continuare l’interrogatorio.


@Herlan

Ilakanvir risponde: in un’altra qualsiasi occasione vi avrei risposto che tutto ciò era una palese trappola di Xandar. Ma Xandar non fa mai ciò che pare ovvio.
Inoltre… e questo è molto importante …Xandar Tolmei ha scelto il castello di Eleid come luogo di incontro.
E nessuno, dico nessuno, si può permettere di ordine una trappola nella casa di elmocremisi.

No… Xandar Tolmei vuole parlarvi, non ci sarà alcuna trappola.
A meno che Eleid è sempre stato dalla sua parte, facendo passare i settantamila tra le sue terre, Xandar Tolmei non sta tramando nulla. Su questo non ci sono dubbi.
L’unica cosa che mi lascia perplesso è la sua richiesta di incontrarvi il prima possibile.
Non riesco a capire perché tutta questa urgenza… non è da “lui”.

Ordini a Ilakanvir di informare Rata e il capitano si congeda dopo un inchino.
Ritorni da Nyt che sta indossando indumenti più pesanti.
Lei ti dice: è stato divertente ma non ho la resistenza di un soldato, permettimi la rivincita in un’altra occasione. Ora mi sto preparando per uscire.


@Rata

Viaggi attraverso l’albero della vita per uscire dal bosco confinante con il borgo di Eleid.
Questa volta non vieni accolto da Ezhnarà ma da altri servitori.
Ti chiedono di consegnare le tue armi e ti scortano nel castello di elmocremisi.
In uno dei piani più alti si trova la stanza in cui Xandar Tolmei attende.
Ti fanno entrare.
La sala è buia e scarsamente illuminata da un grande falò posto in un camino opposto all’entrata. Un grande tavolo di legno scuro e laccato è posto al centro della stanza mentre alla tua destra (sud) ci sono due finestre. Il sole è tramontato da tempo.
Lord Xandar Wolkonsoid Tolmei è rivolto verso il camino, intento a contemplare le fiamme.
Ha una mano sul fianco e una mano sopra le pietre del camino.
Si volta verso di te dopo qualche secondo da quando sei entrato nella stanza. Non indossa armature e non ha armi con se. Veste un elegante abito di cuoio nero, reso ancora più nero ora che lo guardi in controluce.
Vicino al cuore è puntata la piccola spilla dorata con il simbolo di casa Tolmei, l’ibis.
Xandar è un uomo di sessantotto anni, con capelli bianchi (antico retaggio elfico) perfettamente stirati all’indietro, occhi glaciali e un velo di barba candida ben curata.
Il suo sguardo sembra trapassarti il corpo. Ti scruta bene in volto, osserva i tuoi occhi, la tua fisionomia, il tuo “orecchio-e-mezzo”.
Resta in silenzio così tanto tempo che ti chiedi se sia meglio presentarsi. Il lord però prende improvvisamente la parola dicendo con voce cupa: credevo che sir Drogonar fosse “più re” e “meno coniglio”. Inizia a camminare lentamente ma inesorabilmente verso di te.

 

 

 

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Djarghen Kar

Mur amico mio riesci a far arrivare qui dei soldati? e un uomo abile nel disegno, mi sembra il minimo andare fino in fondo a questa storia.

Possiamo entrare signora?

Una volta dentro prendo una sedia e dopo essermi seduto riprendo la parola

Questa locanda è sua signora? Cosa altro sà dirmi di questa rissa e del presunto cacciatore di taglie?

Qualsiasi particolare potrebbe essere utile, una sua descrizione, se ha sentito dei nomi, qualche segno pareticolare, lo stesso vale per gli uomini che lo hanno fermato.

Sà darmi alcune di queste informazioni?

Modificato da Darakan
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Entrato nella stanza, la presenza di Xandar è spettrale e intimidatoria, qualsiasi altro giorno avrei avuto problemi a farmi avanti o a rispondere a tono, ma le parole di Herlan ancora mi ronzano in testa

Ratatosks per quanto riguarda l'uomo morto suicida nella sua cella... Capisco il pensiero della morte di Am lith ma la prossima volta che lascio Avidhar nelle tue mani mi aspetto che vengano eseguiti i miei ordini.

Continuo a sentirlo nella mia testa e mi chiedo se gli sia mai importato qualcosa di quella donna visto che la sua morte non era da considerare in cima alle priorità, e dunque questa rabbia mi aiuta a non lasciarmi intimidire. 

Mantengo lo sguardo di Xandar, sorrido e rispondo 

E io credevo che gli insulti infantili fossero ben al di sotto di un uomo della vostra lega. Suppongo che siamo entrambi delusi.

Lasciate che mi presenti formalmente.

dico avvicinandomi all'uomo 

Sono Ratatoskr, Alfiere di Re Herlan Drognodar, lieto di conoscerla Lord Xandar Wolkonsoid Tolmei.

 

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@Herlan

Nyt finisce di prepararsi e si avvia verso l’uscita del castello.
Delle guardie, comandate da Suhir, erano pronte a riceverla. Il figlio di Darn si inchina a voi e resta sorpreso della tua presenza. Nyt nota tale stupore e dice: le cose non cambiano, caro Suhir, anche in presenza di mio marito: voglio lo stesso numero di guardie e sempre a una certa distanza da noi.
Il lancere si china un’altra volta acconsentendo alla richiesta della regina.
Le porte si aprono e voi uscite.

Nyt si dirige subito verso una zona a ovest dal castello.
Da come si muove comprendi che la regina visita spesso questo luogo. Molti uomini notano la vostra presenza e si inchinano al vostro passaggio. Nyt passeggia allegramente, salutando la folla con un gesto del capo, preoccupandosi di sorridere e di dimostrarsi gentile e graziosa.
Si ferma di tanto in tanto e si avvicina ad alcune persone… un paio di loro li chiama anche per nome.
Finge di avere delle lacune nella lingua valanga, sforzandosi di pronunciare correttamente le frasi. Al popolo piace sapere che Nyt si stia impegnando per imparare il loro linguaggio.


@Kar – Kadaar

Cita

Ma questa zona è sempre così signora? perché sta accettando la cosa come normale e soprattutto cosa pensa si potrebbe fare di più?

Cinque anni fa c’era un gigante a pochi passi da qui che divorava uomini vivi… mi accontento di come si è “ridotto” questo posto. La verità è che non ho accettato la malavita di questo quartiere, semplicemente la sopporto dato che il cambiamento è nell’aria… e comunque non saprei dove andare a vivere. Ho tutto qui.

Cita

Questa locanda è sua signora? Cosa altro sà dirmi di questa rissa e del presunto cacciatore di taglie?

La locanda non è la mia, c’è una legge a Valang che vieta alle donne di aprire o gestire una taverna.
Non saprei cos’altro dirvi del cacciatore… scommetterei tutto quello che ho per dire che era un valango. La pelle, i capelli, il suo accento… si, si …era un valango.
E non era da solo, con lui c’era un ragazzo anch’egli biondo e una ragazza dai capelli bianchi che non poteva camminare.


@Rata

Cita

E io credevo che gli insulti infantili fossero ben al di sotto di un uomo della vostra lega

Xandar ti fissa senza mai distogliere gli occhi da te.
Non sai come ci riesce, ma l’uomo sa gestire il silenzio per mettere a disagio chi sta dialogando con lui. E’ come se si stesse crogiolando nel scrutare il tuo sguardo.
Tende fino allo spasmo questi attimi di apparente quiete, come se la sua sola presenza fosse una minaccia che hai appena intravisto.

Si avvicina parecchio, invadendo il tuo spazio personale.
E’ molto alto, il tuo orecchio sano sfiora il suo mento.
Finalmente torna a parlare: avete fatto del rumore entrando ad Avidhar, questo è ovvio. Vi siete fatti notare da tutti.
E se ho chiamato il tuo re era per rivolgergli una semplice domanda: che-cosa-vuoi?
Si, sconfiggere Jotna, sedersi sul trono di Mjorlas e riportare pace e benessere al popolo… ma cosa vuole il tuo re?

 

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Herlan 

È la prima volta che faccio una passeggiata fuori dal mio castello per poter conoscere il mio popolo, sono eccitato anche se mi sento un po' strano. Trovarmi tra tante persone che mi osservano senza sapere cosa pensano di me un po' mi intimorisce. Ho sempre desiderato uscire dal mio castello per poter conoscere la mia gente e sono felice di poterlo fare con mia moglie. Osservo spesso Nyt non sapendo bene come comportarmi,comincio a pensare che sia una ragazza piena di sorprese mi pento di non aver passato del tempo con lei prima di oggi. Mi trovo anche sminuito dalla sua presenza dopo aver capito che mia moglie è riuscita a sfruttare la sua presenza come sovrana meglio di me. Comincio anche io a salutare e a sorridere alla gente e magari a conversare con loro. 

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Caster

Arrivo nella camera destinata a Kala con un sorriso stampato in faccia per come tutta la situazione con Arthur si é svolta.

É davvero un... un... mi ha fatto troppo ridere. Guardo Kala e le spiego il perché sto ridendo raccontandogli ancora una volta i dettagli del trucco di Arthur.

Alla fine commento: Mai riso cosí tanto in vita mia. É stato divertentissimo.

Il mio sorriso viene peró smorzato dall'insapettata dichiarazione di Kala.

Resto per qualche secondo a bocca aperta e poi torno a guardarla.

Kala. Credimi... non c'entra assolutamente la tua disabilitá. Non posso contraccambiare il tuo amore nel modo che tu vorresti... perché sono... ecco... io sono una ragazza.

 

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Di nuovo questa domanda, non importa chi ho davanti, Eleid, i Re degli elfi e ora Xandar, tutti vogliono sapere la stessa cosa. È così difficile da credere? 

Lord Tolmei, voi non siete il primo a porre questa domanda e ogni volta che qualcuno lo chiede non posso fare a meno di rattristarmi per questa nazione.

Ma al contempo sono lieto di essere al servizio di Herlan, perché è tempo che Valang si renda conto che la giustizia non è un sogno irrealizzabile, avete elencato i nostri obiettivi come se fossero coperture per uno scopo nascosto o come se non fossero ragioni sufficienti per giustificare le sue azioni.

 Forse questo vi spaventa, cercate disperatamente di trovare una ragione diversa, più meschina o più egoistica, per mettervi l'animo in pace, quale sarebbe una risposta soddisfacente? Gloria? Potere? Ricchezza? 

In ogni caso non importa, ciò che Jotna non può più fermare è la speranza, la gente ora sa che c'è un'altra via, che arrendersi alla crudeltà di Jotna non è l'unica scelta possibile. 

Quello che vogliamo è spaventosamente semplice Lord Xandar, vogliamo vivere.

 

 

 

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@Herlan

Nyt ti prende sottobraccio mentre ti presenta alcuni uomini che ha già conosciuto. Sono abitanti di Avidhar: una lavandaia, un cuoco di una locanda, un soldato troppo anziano per combattere di nuovo, un pellicciaio, un’allevatrice di cervi…
La regina cerca di essere una sorta di ponte tra te e il popolo.
Vi accorgete però che le vostre guardie vi hanno rapidamente superato per dirigersi verso un uomo non molto lontano da voi. Si tratta di un lanciatore di coltelli che non si era accorto della vostra presenza.
Le guardie lo circondano e gli bloccano le braccia dietro la schiena.
Incuriosita e perplessa, Nyt si avvicina all’uomo che chiede perdono.
Vicino a lui, a terra, c’è una ciotola piena di monete d’argento e a qualche metro più in là è stato piantato un’asta di legno. Nyt chiede a cosa servono e il lanciatore chiede: era un modo per guadagnare qualcosa… offro ai passanti una sfida: una moneta nella ciotola per due lanci di coltello contro un mio singolo lancio.
Immagino che l’asta di legno è il bersaglio. Chiede Nyt.
Esatto, milady, chi si avvicina di più al centro dell’asta vince tutto il piatto.
Nyt osserva in silenzio la scena. Sta deliberatamente ritardando la sua azione per dare il tempo ai curiosi di radunarsi attorno a lei.
Chiede poi a una guardia di prestargli un paio di monete d’argento, promettendo che presto gliene avrebbe vinte il triplo. Già alcuni tra i curiosi sghignazzano.
La lady getta nella ciotola la prima moneta e prende due coltelli fissando il lanciatore.
Quest’ultimo annuisce, in questo modo comunica a Nyt che ha capito le regole ed è libera di lanciare.
La regina si posiziona e si volta di nuovo verso l’uomo (che è sempre trattenuto dalle guardie): qui va bene?
Si, mia signora.
Nyt fissa bene l’asta di legno per poi spogliarsi del suo pesante mantello e consegnarlo a una guardia il doppio più alta di lei. La folla è divertita di come quell’esile ragazzina comanda senza alcun timori i suoi minacciosi guerrieri.
Afferra la punga di un coltello tra l’indice e il pollice, allinea le spalle, prende bene la mira e scaglia rapidamente l’arma. Agguanta immediatamente il secondo coltello e lancia anche quello.
Il primo coltello colpisce di lato l’asta ma con il secondo ottiene un centro perfetto.
I curiosi esclamano per la sorpresa e applaudono la regina. Lei scherza con loro alzando le mani per ringraziare e abbassa la testa.
Fa segno alle guardie di liberare il lanciatore di coltelli. Getta poi nella ciotola la seconda moneta d’argento e prende una seconda coppia di coltelli che li porge a te.
La folla rivolge la sua attenzione verso di te, nei loro occhi c’è il desiderio di vederti gareggiare contro Nyt.

 


@Caster

Kala ti guarda come se avessi parlato una lingua incomprensibile.
Il suo sguardo resta pietrificato eppure, non sai come, il suo volto si indurisce mentre prende consapevolezza delle tue parole. Ai suoi occhi sei un traditore… hai già visto quegli stessi occhi accusatori e carichi di delusione posarsi su di te. Kala scatta in avanti, si mette di lato e rimette la cena sul pavimento.
Istintivamente ti avvicini a lei per soccorrerla ma la sua mano ti artiglia la maglia e ti spinge via. Gesticola mentre ti guarda con occhi pieni lacrime. Non conosci il linguaggio dei segni… ma comprendi cosa vuole dire.

Esci dalla stanza e raggiungi Arthur al piano terra.
E’ notte e l’uomo è rimasto da solo nella sala da pranzo, vicino al camino rimasto acceso per qualche moneta di rame. Siede su una sedia, con le gambe distese su una seconda.
La stanchezza si fa sentire e ora Arthur non ti sembra più il tipo di avventuriero combinaguai e divertente… ma solo un uomo che ha avuto una lunga e faticosa giornata.
Si accorge della tua presenza.
Arthur sa benissimo che per colpa sua non avete potuto chiamare rinforzi e ora siete costretti a nascondervi in una locanda da quattro soldi.
Spinto da questo rimorso, l’uomo ti spiega il motivo della sua presenza ad Avidhar: sono sulle tracce di un non morto. E prima che me lo chiedi, non è un draugen.
Nelle mie terre viene chiamato in diversi modi: il re dei morti, il re morto, il divoratore di re… so che si sta dirigendo in questa città. Credo sia stato animato da uno stregone ma in ogni caso devo ucciderlo.
E’ un essere troppo pericoloso perché si dice che possa viaggiare nel tempo.
Ora sai perché sono qui.

Alza solo ora lo sguardo verso di te: mi dispiace per gli inconvenienti creati dalla miapresenza. A quest’ora potevate benissimo essere al castello… invece di essere braccati dai tagliagole che ho aizzato anche contro di voi.

 


@Rata

Cita

Giustizia [...] speranza [...] vogliamo vivere
/////
Forse questo vi spaventa, cercate disperatamente di trovare una ragione diversa, più meschina o più egoistica

Al contrario, lord alfiere.
Io credo che la fine della guerra sia un nobile obiettivo per raggiungere un valore più alto… cosa che voi avete appena elencato: giustizia, speranza, vita.
Ma allora… perché Valang?
Jotna sta facendo soffrire il suo popolo, nessuno può negarlo… ma Jotna è solo un re.
Vitra invece, re dopo re, sta impartendo al suo popolo le stesse sofferenze che il mio sovrano riserva per i valanghi. Perché non avete puntato Vitra?
Perché non siete andati contro i responsabili della denuncia e della cattura di Am’Lith e di alcuni nunk da parte di Swoliss?
Voi ora credete che Vitra è vostra alleata… e facciamo finta che lo sia …eppure chiamano ancora lady Lith “la bestia di Valang” e la taglia sulla sua testa perdura ancora nei confini vitriani.
I vitriani non sopportavano lo stile di vita di Salpaghin e l’hanno consegnata agli swoliani.
Dovete nascondere ai vitriani il vero cognome dei vostri gemelli indesiderati.
Lo stesso credo religioso di lady Sheya è un affronto ai dogmi di Isokrath… e voi chiamate queste persone “alleate”?
Valang non vi ha mai fatto nulla… chi vi ha tolto giustizia, speranza e vita se non i vitriani?
A questo punto, se volevate scendere in guerra, perché non liberare il popolo vitriano?
Non ditemi che sono stati quei trentacinquemila soldati a far smuovere la bilancia della vostra moralità contro di noi… a questo punto vi avrei dato il triplo di quelle truppe e avreste dichiarato guerra a Vitra?

Ma se vedete Vitra come una nazione imbattibile… perché non Swoliss?
Perché non portare giustizia, speranza e vita a Swoliss?
Io so cos’hanno fatto gli swoliani a Salpaghin, Am’Lith ed Erok. Sapevate che i metodi di tortura di Swoliss sono più efficienti di quelli di Jotna? Nonostante Jotna si stia impegnando per arrecare dolore al suo popolo.
Sai cos’hanno fatto quelle bestie ad Am'Lith e ai tuoi compagni indesiderati?
Li hanno bolliti vivi, stuprati senza sosta, umiliati, usato il fuoco, la frusta, l’unico, le torsioni, le punte di metallo, il sale, la sabbia, l’imbuto, il martello, gli insetti…
E voi muovete guerra contro Valang.

Era più sensato dar battaglia agli eltheriani… loro che hanno fatto scempio dell’anima di Legasia Ningisa. Sono in debito con voi che eliminato Armac e il Buio… e vi ripagano sguinzagliando i Volkhan.
I Volkhan che hanno ucciso la nostra regina di ghiaccio. I Volkhan che hanno preso Erok da Annais e giustiziato come un cane nelle loro segrete. I Volkhan che hanno dato la caccia alla regina Haresia e che hanno rapito suo figlio, Silkar, per istruirlo come vogliono.
I Volkhan che hanno fatto scempio in passato di Valang e rubato il sangue della grande Aurline.

Ma voi muovete guerra contro Valang.
Jotna non è diverso dagli altri re… ma Jotna non si è mai interessato a voi.

 

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