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Le Colpe dei Padri - TdG


Pippomaster92

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Ben

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Molly è ancora dentro la cella. Emily e Rose le hanno portato un vestito più pulito e dignitoso e l'hanno aiutata a darsi una pulita. Al tuo ingresso si alza dalla piccola e scomoda panca e si avvicina alle sbarre.
Qualcuno (probabilmente la moglie del vecchio revee) le ha lasciato una brocca di latte e del pane: sembra che Molly abbia trovato un po' di appetito, perché una delle fette è sbocconcellata. 

"Mr. Greene" ti saluta cercando di mostrare una sicurezza che purtroppo non ha. 

 

Modificato da Pippomaster92
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Ben Greene

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Di nuovo buongiorno, Molly...ti trovo meglio... Dico a mo' di saluto, tenendomi comunque a distanza da lei, come se non volessi impormi o spaventarla.

Attendo una qualche reazione, quindi le dico Sono venuto perché volevo parlarti...di quello che succederà a breve. Testimonieró al Consiglio che - a mio parere - non sei una Hexe, che sei stata plagiata da quel libro .a che ora sei libera dai suoi influssi.

Lo dico tutto d'un fiato, come a volermi togliere un peso. Quindi aggiungo con un sospiro Ma dovremo trovare una soluzione per dopo. Una soluzione che possa essere la migliore per tutti: per noi, per la tua famiglia ma soprattutto per te.

 

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Ben

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La notizia lascia Molly di stucco. Una vita passata a subire angherie e disprezzo l'ha preparata alla delusione, non alla speranza. Non credeva di poterne uscire bene.
"Davvero? Io... davvero? Potrò andarmene da questa cella?" non crede alle sue orecchie, ma poi si ferma "Una soluzione per me? In che senso, scusa?"

 

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Ben Greene

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Cerco un momento il modo giusto di dire ció che devo dire, quindi le spiego Ritengo che il Consiglio mi ascolterà, quando diró ció che devo. A quanto pare basta essere sopravvissuto a due o tre incontri con gente che usa la magia per diventare esperti...

Che é un po' come dire che basta sopravvivere a due o tre infezioni per diventare guaritori, ma tant'è...

Il fatto é che - ormai - tutto il paese sa quello che é successo con tuo nonno e, purtroppo, la gente tende a rimanere delle proprie idee.

Se anche il Consiglio decidesse di non esiliarti - cosa comunque probabile, ma credo che lo sappia bene quanto me - la tua vita qui sarebbe difficile.

Mi spiace dirle queste cose, ma devo farlo, per il suo bene Ho pensato a quello che mi hai detto e a quello che posso fare per aiutarti: il Pastore é già dalla nostra e aveva proposto di...salvare la situazione, diciamo, trovandoti marito in un'altra città.

Scuoto il capo, continuando subito per non farla reagire male a quelle parole Immagino tu sappia perché questa idea non mi piace, no? In fondo, non é che sia un segreto cosí insondabile tra quelli della mia età che l'amore per sua sorella mi abbia segnato profondamente Io ho pensato ad una soluzione alternativa. Frank é rimasto ferito per aiutarci e impiegherà mesi a riprendersi, forse di piú. Se lo accompagnerai a Malady per assisterlo avrai la possibilità di un nuovo inizio in una città diversa da Sowstead, dove farti una vita tua. Avrai un lavoro rispettabile e - quando Frank non avrà piú bisogno - referenze per trovarne un altro. E potrai farti ka tua vita restando comunque a pochi giorni di viaggio dalla tua famiglia...

 

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Ben

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Alle parole "trovare marito" Molly non ha la reazione che ti saresti aspettato, anzi non ha alcuna reazione percepibile. Ma alla fine della tua spiegazione vedi che la ragazza è decisamente sollevata "Mi sembra una buona idea, mr. Greene. Avrò un lavoro e una casa, almeno per un po'... molto meglio che restare qui. Chi mi prenderebbe a servizio dopo questa storia? Dopo che si saprà che io... beh, lo sapete" e come lo sai tu, è probabile che in segreto molti sapessero del "secondo lavoro" di Molly, dopo tutto Sowstead è piccola.
Ma un conto è conoscere il segreto, un altro è avere la notizia di dominio pubblico. Quale massaia vorrebbe una nota poco di buono e meretrice vicino al marito o al figlio?

 

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Ben Greene

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Molly ha piú o meno la reazione che mi aspettavo, e di questo ne sono lieto. Quindi, sentendo le sue parole, commento semplicemente Sowstead é un piccolo borgo, ogni tegola che cade fa rumore nella notte silenziosa. Come dicevo, l'idea sarebbe un nuovo inizio. Non ho potuto parlare con Frank perché ancora troppo intontito, ma é una brava persona e penso accetterà, anche perché ne ha bisogno.

Rifletto su quel che mi hanno raccontato di lui, prima di aggiungere Non solo per la ferita alla testa. So che ha di recente perso un figlio, piú o meno della nostra età. Penso gli farà bene avere per casa qualcuno che lo aiuti a recuperare una vita normale. E credo che, se tu fossi quel qualcuno, probabilmente ti guadagneresti una certa stima a Malady. In fondo, prima del suo crollo emotivo Frank era considerato un ottimo falegname ed uno stimato membro della loro comunità.

Scuoto le spalle, perché non ho molto altro da dire prima di andare via, se non un Comunque, questo é ció che diró al Consiglio...di meglio non ho trovato per aiutarti ad uscire da questa situazione. In realtà c'era anche il piano di Emily, ma dubito che diventare una fuggitiva allieva di una Hexe aiuti a vivere una vita normale e timorata di Lui Ci tenevo che lo sapessi e speravo fossi d'accordo, prima di proporlo.

 

Modificato da 1701E
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Ben

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Molly annuisce vigorosamente, la guance arrossate "Si, sono d'accordo. Grazie, Ben. Grazie davvero!" e lo dice con tale trasporto che, ecco, anche tu ti ritrovi quasi ad arrossire.
"Affronterò il processo con serenità, ora che so che sei dalla mia parte. E anche tutti gli altri, Frank, il Pastore, Emily e Rose... sono davvero commossa" e finalmente la tensione si scioglie e Molly comincia a piangere... ma per il sollievo, questa volta.  

 

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Ben Greene

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Non dico nulla, non sono bravo in queste cose. Mi infilo il cappello e concludo solo Dovrai solo essere sincera e dire loro quello che hai detto a me stamattina. Non sarà una passeggiata, ma faremo il possibile per lasciarci questa storia alle spalle.

Ció detto, saluto con un cenno del cappello ed esco, per andare a recuperare un boccone a casa e mangiarlo in silenzio, lontano da tutto e tutti...credo che il tetto della stalla andrà bene in tal senso.

@Master

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Per me si puó andare avanti

 

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Ben

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"Grazie davvero. Significa molto, avere delle persone che mi vogliono aiutare. Davvero" ammette Molly, ancora con le lacrime agli occhi. 

La mattina passa pigramente, nella neve che ovatta ogni suono. Buona parte degli abitanti di Sowstead sta procedendo con le usuali attività domestiche, provando a dimenticare gli eventi più recenti. 
Ma non è facile far finta di niente: uomini si muovono avanti e indietro nella Halle, appontando il necessario per il processo. Un paio sono piantonati al freddo, fuori da ciascuna porta, per l'eventualità che la criminale voglia fuggire. Anche se in realtà è ammanettata al letto e ancora debole. Ma la gente ha pura. 
Anche fuori dalla casa del revee, dove si trova Molly, ci sono due piantoni. 

Le ore trascorrono lente. Il pranzo arriva e viene consumato in silenzio, nervosamente, in ciascuna casa. Di tanto in tanto qualcuno apre un'imposta e guarda fuori la campagna. Arriveranno i banditi? La strega? 

Infine il Pastore emerge dalla halle e ad alta voce, suonando la campana a mano, richiama la gente "Buona gente di Sowstead! Buona gente! Siete chiamati ad assistere al giudizio del Consiglio!"

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Emily Sodden

La gente di Sowstead è spaventata e preoccupata: nonostante io sia fiduciosa che riusciremo a trovare una soluzione a tutta questa follia, sono consapevole che la nostra cittadina ne verrà segnata per molto tempo. 

Quando il Pastore chiama a raccolta la gente del paese mi precipito alla halle, cercando Ben con lo sguardo: finalmente saprò se Molly potrà ricominciare e trovare, finalmente, la sua strada. 

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Ben Greene

Parlo poco, molto poco durante il pasto. Meno del solito, in effetti. Poco male, dovrò parlare anche troppo dopo....

Subito dopo mi reco alla Halle per accertarmi che non ci siano tafferugli e per aiutare la gente a prendere posto.

Ne approfitto però per parlare un momento in via riservata con mio padre, chiedendogli a oce bassa Solo una domanda, Padre. C'è qualcosa che desideri si eviti di dire durante il processo? Non so, sul libro o sulla Hexe? Vorrei evitare di agitare gli animi più del dovuto...

È evidente che considero lui il principale interlocutore del Consiglio, ma non tanto per il nostro rapporto di parentela, quanto per il fatto che è l'unico ancora abbastanza lucido. Il solo che abbia mostrato determinazione in questa crisi.

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Ben

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Tuo padre ci pensa un poco, poi scuote il capo "Meglio non soffermarci troppo sulle questioni più... occulte. Abbiamo deciso di esporre i fatti nel modo più semplice possibile. Noi del Consiglio ormai sappiamo quello che c'è da sapere, ma non credo che la brava gente di Sowstead sia pronta a dividere questo fardello. Hai qualche richiesta, o qualche cosa da dire? Meglio farlo ora, preferirei evitare interventi o dibattiti durante il processo"

 

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  • 2 settimane dopo...

Ben Greene

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Annuisco alle parole di mio padre, perché dubito che la gente di qui possa accettare il soprannaturale più di quanto sanno.

Comunque gli dico Vorrei risolvere velocemente le questioni: per Molly sono praticamente certo non sia una Hexe, ma non può stare qui.

Scuoto la testa, aggiungendo Ho pensato che un modo...pulito, diciamo, per farlo sia mandarla a Malady ad assistere Frank. È rimasto ferito per aiutarci, nessuno commenterà sul fatto che per sdebitarci qualcuno di noi si trasferisca. Poi saranno fatti suoi la vita che si farà laggiù...

E, forse, in questo modo eviteremo l'esodo di tutta la famiglia perdendo tutta la forza lavoro che garantiscono a Sowstead.

 

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Ben

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Tuo padre ascolta la proposta "Potrebbe essere una soluzione molto comoda, se la giovane Truemann dimostrerà la sua innocenza. Mi fido della tua intuizione, ma non possiamo basarci solo sulle sensazioni"

Mano a mano tutti gli abitanti di Sowstead si spremono all'interno della Halle: qui le panche sono state arrangiate in due blocchi, uno per gli uomini e uno per le donne. Il tavolo più grande è stato posto da un lato, con le sedie per il Consiglio, e ad un altro piccolo tavolo è seduta Judith Payne. Sembra stare abbastanza bene da sedersi eretta, e quasi con dignità... se non fosse per le manette che le chiudono polsi e caviglie. 

Quando ormai tutti hanno preso posto, il Pastore rientra accompagnato dalla giovane Molly. La ragazza ha l'aria spaventata e ansiosa, ma riesce a camminare a testa alta fino ad una sedia posta a fianco di quella di Judith. Al contrario della falsa revee, però, Molly non ha manette. 

A questo punto i membri del consiglio si seggono tutti quanti, ad eccezione di Greene. Egli fa un cenno al figlio Ben, facente funzione revee, affinché prenda posto in prima fila. Mentre supera le altre panche Ben nota uno sguardo e un sorriso cordiale da parte della bella Cleia Doner, e può anche vedere una forma di rispetto sul volto della maggior parte degli uomini. 

La famiglia Sodden siede tutta vicina, con il padre separato solo dal corridoio tra i due ordini di panche. Il fabbro non può fare a meno di lanciare occhiate preoccupate alle figlie maggiori... chissà perché!

Silas Greene, ancora in piedi, si rivolge alla gente "Siamo qui riuniti per giudicare le eventuali colpe di Mallerith, detta Molly, Truemann e di Judith Payne. L'imputata Truemann è accusata di stregoneria, di atti contrari alla morale e di meretricio. L'imputata Payne è accusata di omicidio, tentato omicidio, stregoneria e consorteria con un nemico di Sowstead. Verranno chiamati a testimonio diversi dei presenti. Secondo le leggi di Sowstead chiunque potrà intervenire purché lo si faccia con dignità e rispetto per la corte. Secondo le leggi di Sowstead chiunque può dichiarare questo processo inopportuno, presentando prima del suo inizio valide prove. Se qualcuno ha una valida prova contro le accuse formulate contro Mallerith Truemann, le presenti ora o taccia" 
Nessuno apre bocca. A qualcuno non è sfuggito, però, che Greene ha offerto la possibilità di salvare Molly dal processo, ma non Judith. 

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Emily Sodden

Entro nella Halle e vado a sedermi a fianco di mia sorella, con mio padre nelle panche dell'altro settore. Molly viene fatta entrare: sono lieta di vedere che è riuscita a trovare il suo coraggio. Sono meno felice quando il mio sguardo si posa sulla revee: so che per Judith non ci sono più speranze e me ne rammarico, nonostante le sue azioni. Ma devo essere forte. Presto mi toccheranno scelte molto più importanti. Quando Silas termina il suo discorso chiedendo se ci siano prove che possano confutare le accuse su Molly sento quasi il bisogno di alzarmi e parlare, ben sapendo che sarebbe inutile e deleterio. Quasi certamente mi chiameranno a testimoniare. E, in ogni caso, Ben le darà modo di rinnegare il libro. 

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  • 2 settimane dopo...

Nessuno apre bocca. Silas Greene attende qualche minuto ancora, e poi da inizio al processo. 

Comincia con un breve ma poderoso panegirico sul Consiglio e su ciò che fa per Sowstead ogni santo giorno che Lui manda. 
Quando vede che la gente comincia a spazientirsi passa al discorso principale "Il nostro villaggio di recente ha subito molte angherie dal destino, ma alcune sono da inputare agli atti nefasti di queste due donne. Cominceremo esaminando il caso della falsa revee, la signorina Judith Pa-" 
Viene interrotto da Judith, che interviene a voce alta e chiara "Mi dichiaro colpevole delle accuse. Mi rimetto alla pietà della corte" 
Cala il silenzio, un silenzio stupito e oltraggiato. 

 

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Emily Sodden

Ascolto con scarso interesse l'introduzione di Silas Greene, il solito discorso volto ad autoglorificarsi. A volte mi chiedo come sia possibile che Ben sia suo figlio. La mia attenzione viene ricatturata appena parla del processo, soprattutto quando Judith si dichiara colpevole. Ci aveva anticipato le sue intenzioni, ma non credevo che si sarebbe accusata in maniera tanto plateale. Non riesco a farmi andare giù il suo fato. Ha fatto delle cose sbagliate e ha fatto soffrire molte persone... Ma avrebbe potuto essere una persona migliore. Rimango quindi in attesa della reazione del Consiglio, mordendo un labbro con nervosismo. 

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Ben Greene

A dire il vero le parole di Payne non mi stupiscono più di tanto, quindi non ho grosse reazioni quando si dichiara colpevole.

Probabilmente vuole evitarsi questa sceneggiata... Rifletto, prima di cercare lo sguardo di mio padre, per chiedere tacitamente il permesso di parlare.

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