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Le Colpe dei Padri - TdG


Pippomaster92

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Ben

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"Non so dove viva questa seconda hexe. Nemmeno l'ho mai vista, ma so che ha istruito lei Metzger tempo fa. Ma posso dirti molte cose su Metzger e su ciò che sa fare" sorride crudelmente. Se anche verrà impiccata o imprigionata, così contribuirà comunque a mandare la hexe in rovina. "Anche senza il libro sa compiere alcune magie e sortilegi. L'ho vista spesso cambiare aspetto in quello di alcuni animali. Un cane, un gufo e un paio di volte una vipera. Ogni volta però si riconosce per i suoi colori: pelo, scaglie o piume bianche e occhi azzurri. Poi che altro...? Ah, a volte può influenzare la mente delle altre persone e piegarla ai propri voleri. Non può dirti cosa fare se non vuoi farlo, ma può convincerti a fare o dire certe cose che da solo non oseresti fare. Lei sa essere molto convincente anche senza la sue fatture" fa mente locale "Non le ho mai visto usare fulmini e saette come si dice nelle leggende, ma una volta ha ucciso un uomo con poche parole. Che altro? Beh, certo. Non è giovane come sembra. Lei non invecchia come noi, da quando la conosco è cambiata pochissimo"

Emily

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Rose annuisce il suo assenso, ma alle successive parole di Isa il suo volto si pietrifica in un'espressione di paura.
"Attenta a ciò che dici, Emily. Potrebbe esserti richiesto di assumerti davvero le tue responsabilità. Non promettere alla leggera" è infatti ciò che dice la hexe prima di sbirciare fuori dalla porta e poi uscire rapidamente.

 

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Emily Sodden

Master

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La risposta di Isa mi spaventa, ma cerco di non darlo a vedere: mostrarmi in dubbio proprio ora potrebbe rovinare tutto quello che ho fatto. Ma appena Isa esce dalla porta non riesco più a nascondermi: mi accascio per terra, facendo un profondo respiro. In che storia sono finita? Perché tutto deve essere sempre così complicato?

 

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Ben Greene

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Capisco... Dico cupo, consapevole che l'arma forse piú pericolosa é proprio la capacità di convincere con la magia come si puó capire se sta usando questa magia per farti pensare quel che vuole?

E, subito dopo, aggiungo E le sue debolezze? La magia la stanca o fiacca in qualche modo?

 

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Ben

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"Non è facile... io credo che una persona sotto il controllo della hexe faccia molta fatica a rendersene conto. Non so nemmeno se sono mai stata sotto le sue malie. Forse si. Ma ogni cosa ha un punto debole, e infatti è come dici tu. La magia è pericolosa e difficile da usare. Basta poco per sbagliare e portare a conseguenze disastrose" rabbrividisce nonostante il piacevole tepore della stanza "perciò costa molta fatica. Non può usare gli incanti e le maledizioni ogni volta che lo desidera, deve essere cauta... e alcune delle magie più potenti devono essere usate in determinati giorni del mese o del giorno"

Emily

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Rose accorre subito a sorreggerti, stringendoti con forza. Anche lei ha paura. Dopo qualche istante di silenzio ritrova la voce "Abbiamo un giorno, ma cosa fare?"

 

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Emily Sodden

Master

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Non lo so, Rose. Non posso lasciare che il Boek trasformi Isa in un mostro, ma ho paura di quali possano essere le conseguenze. E se l'entità che lo abita decidesse di vendicarsi su di lei per la rottura del patto? O se facesse male a papà o alle nostre sorelle? Dico a mia sorella, insicura per la prima volta da che è iniziata questa storia. Forse dovremmo parlarne con Judith. Lei conosce Isa e potrebbe sapere qualcosa di più sul funzionamento di quella cosa. E credo di dovere anche delle spiegazioni a Ben: è stato gentile, nonostante tutto.

 

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Ben Greene

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La situazione é tetra, molto tetra. Ma almeno ho una vaga idea di quel che ci aspetta. La ringrazio con un cenno del capo, dicendo solo Faró tesoro di queste informazioni. Se dovesse venirti in mente altro, ti prego di farmelo sapere.

Ora mi é piú chiaro che mai che il libro va distrutto o - quantomeno - reso irrecuperabile.

Esco dall'edificio e mi reco a casa, per frugare nella libreria di mio padre e vedere se c'è qualche libro che parli di luoghi anche lontani ma raggiungibili, ove il libro potrebbe essere sepolto per sempre (il fondo di un oceano?).

Ovviamente non ci spero, ma ho bisogno di riflettere: Isa si opporrà alla distruzione del libro e lo scontro sarà inevitabile?

Forse dovrei parlarne con Emily, che pare conoscerla, ma come si porrà sull'argomento?

Alla fine decido che é inutile tergiversare ancora e vado a cercare la figlia del fabbro, sperando di riuscire a farmi notare da una finestra e parlarle in privato.

 

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Ben

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Tra i libri di tuo padre ve n'è uno molto interessante, lo hai già letto a pezzi durante la tua infanzia, qualche pagina qui, qualche pagina là. Si chiama Atlas Yllustrearre e rappresenta una serie di immagini e disegni di posti sparsi chissà dove nel mondo: foreste fitte, mari enormi, posti dove il ghiaccio non scompare mai e distese di sabbia gialla. Il libro, ti ha detto tuo padre tempo fa, è la copia di una copia e perciò "pieno di corbellerie e scempiaggini", ma lo scrittore ha aggiunto all'inizio una mappa della regione attorno a Sowstead. Una mappa grande. E riguardandola rivedi un fiume che qui è un torrente, ma che verso est cresce e cresce fino a diventare un fiume e finire nel mare. Sono settimane di viaggio, oltre Malady, oltre la pianura ad est di Malady. Ma il mare è grande e laggiù chi mai potrà ritrovare il libro?
E poi c'è un altro punto interessante, una vecchia miniera nel nord: sedici giorni di viaggio a piedi per raggiungere una ferita nella terra che, si dice sulla mappa, non ha un fondo. 

A volte il destino e beffardo e ostacola i mortali. Altre volte Lui si prodiga a far si che accadano fortunate coincidenze. Ben cercava Emily, Emily cercava Ben: vi ritrovate sulla porta della forgia dei Sodden. Con Emily c'è Rose. 

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Emily Sodden

Ben mi trova vicina a mia sorella, proprio pochi istanti dopo che abbiamo smesso di parlare di lui. Verrebbe quasi da pensare che ci stesse sentendo. Molly si è ripresa. Si è lavata e ora sta meglio. Dico al ragazzo, andando poi dritta al punto della situazione Avevo detto che avresti potuto chiedermi delle spiegazioni. Chiedi pure: mi sembra scorretto tenere ancora una volta tutto per me. 

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Ben Greene

Sí, penso dovremmo parlare... Confermo, guidando le due ragazze in un punto meno all'aperto, dove non ci vedano o sentano ho interrogato un po' la R... La Payne. E scoperto molte cose...

Quando sono certo che non ci possano sentire, spiego Isa...é molto piú grande di noi, nonostante appaia piú o meno della nostra età. La magia la mantiene giovane, stando a quel che mi é stato detto. Ha preso con sé la Payne da bambina per farne una sua allieva, ma...

Arrossisco, non sapendo bene come spiegarlo. Non solo per l'imbarazzo dell'argomento decisamente taboo (a maggior ragione per me, che sono un orso in queste cose) beh, diciamo che lei ha vissuto la cosa in modo piú...romantico, ma non é stata ricambiata.

Ci ho girato piú al largo possibile, spero abbiano capito Quindi ha sviluppato un odio viscerale verso di lei. Sostiene che sia ossessionata dal libro...

Qui la mia voce é meno certa. In fondo, ieri ha salvato la vita alla Payne di certo quel libro non deve averlo. Su questo sono d'accordo con lei. Inoltre mi ha rivelato una cosa assurda...pare che ad Oxenhall viva ancora gente...seguaci della ragazza...

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Emily Sodden

Mi mordo il labbro con nervosismo quando sento le parole di Ben: ormai sa tutto. Speravo di poter essere io a rivelargli la verità. Come se questo possa redimermi in qualche modo. Sapevo già tutto, Ben. Dico dopo essermi presa qualche minuto per decidere il da farsi. Vi ho mentito. I due banditi mi stavano portando verso Oxenhall: quando sono riuscita a scappare sono caduta nel fiume che attraversa la città e sono stata recuperata e salvata da Isa e da Lapointe, l'aiutante di Metzger di cui parlava il diario. Mi ha lasciata tornare dopo che le ho parlato: non è malvagia, è semplicemente una donna che ha vissuto con un enorme carico sulle spalle, senza nessun vero amico al suo fianco. Spiego al ragazzo, aggiungendo Volevo tornare qui e distruggere il libro: Oxenhall e Sowstead avrebbero potuto vivere in tranquillità e Isa sarebbe stata liberata dall'influenza di quella cosa orrenda. Ma non è andata esattamente come avevo previsto. 

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Ben Greene

Stringo leggermente le braccia alla confessione di Emily, sforzandomi di non dire nulla. Dal suo punto di vista capisco perché ha...taciuto...questi dettagli, ma non sta facendo altro che aggiungere botti di olio per lumi accanto ad un bell'incendio.

Per un lungo momento mi accerto che nessuno stia origliando questa conversazione, quindi - se é tutto a posto - stancamente commento Niente va come previsto, o come potremmo desiderare, se é per questo.

Decido di non commentare la sua confessione, accogliendola solo con una occhiata torva, prima di passare alle cose importanti, quelle su cui siamo apparentemente d'accordo Per Molly non ho potuto parlare con Frsnk, é ancora sotto pesanti sedativi. Però per come sta avrà davvero bisogno di aiuto, quindi continua a sembrarmi la soluzione migliore per tutti. Sowstead ha un debito nei suoi confronti e - se lei lo accompagna per ripagarlo - nessuno avrà da ridire e alleggerirà la posizione di tutta la famiglia. Una vota ristabilito Frank potrà trovare un altro lavoro in città o restare al suo servizio...e farsi una vita.

La guardo, perché anche se sarà dura convincere il Consiglio quella sarà comunque la parte piú facile Il problema é Isa, la Hexe. Puó essere tu abbia ragione nel valutarla, o forse no. Pratica riti oscuri, ma non é entrata in contatto col libro.  Il libro va reso innocuo e chiederó di occuparmene personalmente: conosco un paio di posti dove penso neppure una Hexe possa ritrovarlo.

Sorrido mesto. Ci vorranno settimane, forse mesi per raggiungerli, sempre che non venga sbranato, derubato o ucciso. O che... Il problema é che, appena fuori città, lei verrà per prenderlo, stando alla Payne. Se non ci sarà modo di convincerla che é pericoloso anche per lei, allora sarà uno scontro inevitabile. Uno scontro con poche possibilità di sopravvivenza...

Ho paura? Certo che ho paura, che domande...solo un idiota non ne avrebbe, no? Ma, d'altra parte, ormai sono l'esperto in materia...

Ridicolo...

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Emily Sodden

La reazione di Ben è quasi rassicurante: è molto più misurata di quanto mi aspettassi (e quanto, probabilmente, mi meriti). Annuisco soddisfatta alle parole su Molly, guardando Rose per capire se abbia ancora in programma di partire, mordendomi poi il labbro quando parla della Hexe. C'è una soluzione anche per quello, in realtà, ma credo che al momento non sia percorribile: dovresti fidarti di me. E non lo merito, dopo tutto quello che è successo. Dico a Ben, aggiungendo Sono riuscita a convincere Isa della pericolosità del libro, ma ha detto che la sua distruzione avrebbe rotto un patto che la sua famiglia avrebbe stretto con... Qualcosa. E ha deciso che avrei preso io la scelta, a patto che mi prendessi la responsabilità delle conseguenze. Mi ha anche spiegato come distruggere il libro: sono pronta ad affrontare anche quello scenario. Non voglio mentire ancora a Ben: sono stanca anch'io di questo giochetto, senza contare che non se lo merita. È una persona di buon cuore, in fondo. Non certo come il suo insopportabile padre. In tutta sincerità vorrei avere del tempo per riflettere, ma sono consapevole che non posso avere un lusso del genere. Se vuoi concedermi altra fiducia vorrei parlare con Judith per capire meglio cosa sia questo patto e cosa potremmo dover affrontare. In caso contrario ti lascerò agire come credi: è il minimo che io possa fare dopo tutto questo. Ti chiedo solo di riflettere su Isa: sono certa che possa ancora essere salvata. 

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Ben Greene

La vera domanda é se vuole davvero essere salvata... Rispondo scettico, ma non chiudendomi del tutto all'idea.

Quando mi chiede di parlare con Judith scuoto leggermente il capo Non te lo impediró...sarebbe stupido, ti pare? Ma considera che é ferita profondamente e - temo - bruciata dentro. Vuole vendetta, non altro. Non credo vi sia perdono in lei...

Lo dico tristemente, temo che la mia delusione nei suoi confronti sia evidente.

Ad ogni modo poi taccio, aspettando mi spieghi meglio cosa ha complottato con la Hexe.

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Emily Sodden

Ti ringrazio. Dico a Ben quando accetta di fidarsi. Conosco i suoi... Trascorsi con Isa. Aggiungo dopo qualche istante, arrossendo lievemente all'idea, concludendo poi il discorso. Ma è l'unica persona che sa qualcosa del libro e della sua reale influenza. Siamo certi che sia malvagio e che corrompa chiunque lo possieda, ma per ora ci stiamo muovendo a tentoni: non sappiamo come operi e se, una volta distrutto, verrà fatto del male a chiunque si sia legato ad esso. E se ferissi anche Molly e Rose?

Modificato da Ian Morgenvelt
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Emily Sodden

Ci ho pensato anch'io. Non potevo scartare questa possibilità. Ma non credo che stia mentendo, non sul suo desiderio di trovare un'amica o sulle modalità di distruzione del libro. Dico a Rose, aggiungendo Ma Judith potrebbe aiutarci anche per trovare una conferma. Questo senza contare che non sono più sicura di quanto sia sensato parlare di Hexe: sono sempre più convinta che ognuna sia diversa dalle altre, un po' come le normali persone. Quella mostruosità che abbiamo affrontato nella halle non era Isa. Per quanto io sia sempre più certa che la magia non possa portare nulla di buono. 

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Ben Greene

Annuisco alle parole di Emily, quando parla del male che porta la magia. Almeno in questo é rimasta con la testa sulle spalle.

Sono un po' preoccupato a farti parlare con la Payne, in realtà. Dico dopo un momento, prima di spiegare temo che, se ti vedono troppo in giro vicino ai prigionieri e a parlare con loro, il Consiglio chieda spiegazioni. Con Molly avevi un motivo, essendo coetanee e - piú o meno - amiche. Ma con la Rev...la Payne?

Mi metto a pensare, prima di aggiungere Facciamo cosí, dí a tuo padre che vorrei controllaste e rafforzaste i suoi ceppi e convincilo ad andarci tu. Ovviamente io saró presente per... sicurezza. E nessuno avrà da ridire, visti i tempi...

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Emily Sodden

L'obiezione di Ben è sensata: non possiamo attirare sospetti, non proprio nel momento più critico. E non si può dire che io abbia la completa fiducia del Consiglio. Posso provarci. Dico facendo un cenno d'assenso alla proposta di Ben, aggiungendo Ti ringrazio ancora per la fiducia. Sei un brav'uomo, Ben. Concludo salutandolo prima di andare assieme a Rose a cercare mio padre. 

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Rose ed Emily vanno a cercare il padre, e lo trovano fuori dalla halle intento a parlare con altri uomini di Sowstead. L'argomento della discussione, nemmeno a dirlo, è la falsa revee. Fioccano commenti su come "le donne dovrebbero stare in casa" e "una donna con i pantaloni è una poco di buono" ma tacciono all'arrivo delle due ragazze. 
Spiegata la cosa, il buon padre delle due Sodden acconsente "Purché Greene sia sempre vicino, e armato. Non mi fido per niente di quella serpe là dentro"

Nel giro di qualche minuto le due ragazze e Ben sono nella halle, al capezzale di Judith Payne. 
La giovane donna è decisamente migliorata rispetto ai giorni precedenti il suo tradimento, segno che le cure di Isa le hanno fatto bene. Anche per questo l'idea di ammanettarla al letto non è per niente cattiva.
Judith è sveglia, e quando vi vede arrivare si tira a sedere e vi guarda con un misto tra l'astio e il divertimento "Che strano gruppo. Chissà perché voi tre siete così addentro a tutto ciò. Posso capire il giovane Greene, che è qui per farsi bello davanti al padre e per svolgere il suo dovere da revee. Ma le due ragazze? Quale delle due è caduta nelle malie della maledetta hexe?" sogghigha. Rose, sempre pronta a rispondere per le rime, non si tira indietro "Non tutte le donne sono senza spina dorsale, Payne. Puoi dire lo stesso per te stessa?"

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