Le Colpe dei Padri - TdG

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

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Tiro un sospiro di sollievo quando Frank viene trasportato verso la casa di Erika, annuendo poi alla richiesta del Consiglio. Certamente. Benjamin mi ha affidato dei messaggi da portarvi. Spiego ai presenti, attendendo quindi che qualcuno faccia il primo passo per dirigermi verso la halle. 

 

[Pippomaster92]

Emily

Spoiler

Nel giro di qualche minuto la folla si disperde, ma tu non hai il lusso di assistere all'evento. Pur senza spintonarti o altro, il padre di Ben ti fa capire l'antifona con uno sguardo: non c'è tempo da perdere. 
Entrate nella halle, e questa volta nel Consiglio c'è una persona in più: tuo padre. 
"Dunque, giovane Sodden: quale messaggio ti ha consegnato mio figlio?" chiede Silas senza tanti preamboli. 

Ben

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Quando ti avvicini il cavallo scarta leggermente e sbuffa dilatando gli occhi, ma poi si ferma di colpo e ti permette di avvicinarti ulteriormente. Judith non si è mossa, e con un po' di fatica riesci ad aprire le sue dita rigide e toglierle la pistola di mano. La donna è svenuta, anzi ti accorgi che è viva solo per il lieve respiro che si condensa nel freddo. Altro sangue le è uscito dalla bocca e dal nasco e si è condensato in una macchia rossa che ha coperto anche il fianco del destriero, e da lì gocciola a terra. 
Con l'altro braccio la revee tiene il "Libro" ben stretto contro il petto. 
Non sembra essersi accorta della tua presenza, non è affatto in un buono stato. 

 

[1701E]

Ben Greene

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Lui pare arridermi e riesco a disarmare Judith senza che si riprenda.

Certamente avrà anche un'arma di riserva - probabilmente un pugnale - ma non posso perquisirla senza correre il rischio di svegliarla.

Ugualmente rischierei di svegliarla se cercassi di prenderle il libro, quindi la mia priorità deve essere renderla innocua.

Per questo motivo sfilo la corda che uso per preparare le trappole e la passo delicatamente attorno al polso della mano da cui ho sfilato la pistola, quindi attorno all'altro, immobilizzandole gli arti superiori.

Solo se questa operazione riesce (se riesce penso sia piú per le sue precarie condizioni che per la mia abilità, comunque) mi azzarderó a provare a tirarla giú da cavallo per controllare le sue condizioni di salute e finire di disarmarla, oltre che legarle anche le gambe.

@Master

Spoiler

Vorrei immobilizzarle le braccia con la corda (dato che sono cacciatore e usiamo le trappole per lepri e simili presumo di averne) (stealth+7, survival +4).

Se riesco la poso a terra, finisco di legarla e cerco altre armi (alla cintura, nella manica, negli stivali) prendendo il tempo che serve (perception +6 investigation+1) e cerco di capire che fare per non farla morire (medecine +4)

Altrimenti immagino finirà a schifo

 

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

Spoiler

Entro nella Halle, percependo chiaramente la tensione dei membri del Consiglio. Mi ha detto di comunicarvi che intende portare indietro la revee, per processarla. E ha detto che il libro è al sicuro: mi ha assicurato che lei avrebbe capito. Dico guardando Silas in maniera eloquente, lanciando poi uno sguardo confuso a mio padre. 

 

[Pippomaster92]

Ben

Spoiler

Non ti è difficile legare i polsi di Judith, e anche tirarla giù dal cavallo è abbastanza facile: la donna è più leggera di quanto non ti fossi aspettato. 
Alla fine perde la presa sull'ingombrante e pesante cassetta di ferro, e la lascia cadere nella neve. In quel momento riprende conoscenza...o meglio, socchiude gli occhi. Prova a muoversi, ma le corde e la perdita di sangue giocano a suo sfavore. 

Adagiata al suolo si ritrova a fissare il cielo nero, coi fiocchi che cadono lentamente illuminati dalla luce della lanterna. Il suo sguardo si sposta su di te, e c'è solo confusione e dolore "...bella fuga...non è servita a niente..." sorride lievemente per l'ironia della situazione. Lei non ha potuto fuggire con il libro, e probabilmente tu non riuscirai a portarla viva a Sowstead "...troppi sforzi. Qualcosa si è rotto, lo sento."

Sposta leggermente la testa alle tue spalle, e seguendo il suo sguardo vedi che Isa si è avvicinata a voi due. La giovane Metzger ha gli occhi gonfi di lacrime "Judy" è tutto ciò che dice, prima di rivolgersi a te "Ben Greene, questo è un momento molto importante. Non posso essere io a fare la scelta. E non può essere lei. Mi dispiace che questo fardello debba ricadere sulle tue spalle, ma ora sta a te decidere: ella dovrà vivere, o dovrà morire?"

Emily

Spoiler

"Si, la cautela di mio figlio alla fine ha salvato tutti quanti" annuisce Silas "Il libro è davvero al sicuro, o almeno lo è dalle grinfie di quella traditrice. Che venga processata, dunque. Ma tu per quale motivo eri là fuori? Non posso nasconderti che di recente il tuo comportamento ha cominciato a...farsi notare" la voce di Silas è piuttosto tagliente, tanto che il resto del Consiglio si volta a guardarlo stupito. E a tuo padre si mozza il respiro per la rabbia. Prima che possa parlare, però, Silas lo zittisce con un gesto e continua "Emily Sodden, tu e tua sorella Rose vi siete invischiate fin troppo in faccende che non riguardano le donne. Questo è il mio ultimo avviso: dovete comportarvi in modo più retto e pio, se non volete prendere la strada della sventurata Molly. Le donne sono già più propense al male, e devono stare doppiamente attente. Le giovani donne, poi, non sono nemmeno temprate dall'esperienza"

 

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

Spoiler

Come mi aspettavo, Silas mi rimprovera per la mia presenza fuori da casa. E normalmente avrei anche accettato il suo tono, ma non posso rimanere in silenzio dopo le accuse che ci muove. Retta e pia? Come osa! Parli chiaramente, mister Greene: intende che io e mia sorella dovremmo restare in casa a fare la maglia e badare alla cucina. Dico all'uomo, alzando la testa prima di continuare a parlare Sì, ho sbagliato ad uscire, come abbiamo sbagliato io e mia sorella durante quella sera. Ma mister Coltrane non sarebbe vivo se non l'avessi fatto. E mi spieghi per quale ragione una donna propensa al male sarebbe dovuta fuggire da dei banditi, progettare un modo per distruggere quell'oscenità in forma di libro o curare le ferite di suo figlio. Concludo guardandolo con determinazione, terminando il mio discorso. Non le chiedo di perdonare ciecamente i miei errori, ma le chiedo di portarmi il rispetto che credo di essermi meritata. Non ho mai fatto del male a nessuno a Sowstead e ho sempre provato ad aiutare la nostra comunità: non credo di meritarmi queste parole.

 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

Se pensavo che catturare Judith fosse la parte piú difficile di questa missione mi sbagliavo.

Le sue condizioni di salute sono tali che difficilmente arriverà viva a Sowstead, ma devo almeno provarci.

Per questo sto frugando la sua sella in cerca di una seconda coperta, almeno per proteggerla dall'ipotermia, quando Isa mi parla.

Le sue lacrime sono sincere, é evidente anche a me - che sono una mezza bestia - che soffre per la sua amica.

Le sue parole, invece, sono piú criptiche. Mentre avvolgo la coperta attorno alla finta Revée dico Non ho mai desiderato la morte di nessuno, nemmeno del vecchio Billy, anche se - in un certo senso - l'ho causata.

Sempre fosse ancora vivo, quando quella cosa si era impossessata di lui, cosa della quale in tutta onestà dubitava fortemente. Ma in quel caso, comunque, era stato un atto di legittima difesa per sé e per tutta la comunità e non avrebbe potuto fare diversamente, né come uomo né come facente funzioni di Revée.

Quindi non inizieró certo con lei. Il mio dovere é portarla viva di fronte alle comunità di Sowstead e Malady perché possa giustificare i suoi gesti. Non per loro, ma per sé stessa. Quindi spiegati, per favore...

Il tono era dubbioso in realtà. Dubbioso perché sapeva che il Consiglio l'avrebbe condannata a morte. Ovviamente era la pena che meritava, avendo ucciso il Revée Van Greyvar e tentato di uccidere Frank, ma era giusto? Una vita per una vita era ció che Lui avrebbe voluto?

O era il motivo per cui Lui li guardava ormai da lontano, senza piú parlare loro direttamente come un tempo ormai remoto?

 

[Pippomaster92]

Emily

Spoiler

"Ed è proprio in virtù delle vostre azioni, che non intendo punirvi...per questa volta. Ma come Egli ci insegna, l'uomo e la donna hanno il loro posto nella comunità. Sowstead è un luogo accogliente, pacifico e tranquillo. I recenti avvenimenti lo stanno scuotendo dalle fondamenta" il resto del Consiglio annuisce grave, questa parte del discorso la condividono completamente "ed è nostro dovere -di tutti noi- cercare di ristabilire l'ordine. Il tuo comportamento, Emily Sodden, non fa che danneggiarci. Invece che agire come un uomo dovresti cercare di applicare le tue doti femminili ai bisogni della comunità. E lo stesso vale per Rose, tua sorella. Ti invito a meditare profondamente sulle mie parole, giovane Emily"
Tuo padre riesce finalmente ad inserirsi nel discorso "Mia figlia è una brava ragazza, anche se è testarda e a volte disubbidiente. Ma tutto ciò che fa lo fa a fin di bene, per la famiglia e per Sowstead. Emily e Rose sono gran lavoratrici e non intendo nemmeno discutere sulla loro rispettabilità" 
A rispondere a tuo padre, inaspettatamente, è il Pastore "Concordo, conosco bene le figlie e i figli di Sowstead. So che il cuore delle tue eredi è guidato dalla bontà. Ma la strada per l'inferno, si sa, è pavimentata di buone intenzioni. Dovrebbero stare più attente, il mondo è pericoloso e pronto a fare del male a chi non è rispettoso e ben cauto"

Ben

Spoiler

"Io posso salvarla, Ben Greene" la giovane Isa indica Judith, che di contro distoglie lo sguardo "Qualcosa si è rotto, Isa. È troppo tardi"
La Metzger continua a spiegarti, anche se le sue parole non sono poi molto più chiare "Io posso salvarla, ma non ho facoltà di decidere della sua sorte: non me lo permetterebbe. E allo stesso modo io non le lascerei decidere della sua stessa vita. Noi due siamo unite, sebbene nessuna delle due desideri più sostenere questo legame. Tu, invece, sei un estraneo. Non conosci né Isa né Judith e puoi decidere liberamente. Se vorrai davvero salvarla, io farò si che possa giungere a Sowstead viva. Se invece vorrai ucciderla, io non interverrò. Ma attenzione" solleva un dito, mentre la neve turbina attorno a voi, quasi isolandovi in una cappa di fiocchi candidi e oscurità "Una volta fatta la tua scelta, avrai una responsabilità. Avrai un legame con me, e soprattutto con Judith. Questo sarà il tuo fardello. Puoi ancora fare un passo indietro e scegliere di non scegliere"

 

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

Spoiler

Avrei preferito la punizione, probabilmente. Meglio di... Questo. Credo che non ci siano dubbi a proposito degli ultimi fatti che stanno scuotendo questo paese. Mediterò sulle parole del Consiglio, soprattutto le sue, Pastore. Ma sono convinta che il posto mio e di mia sorella sia nella forgia: non saremmo riuscite a fare tanto se Egli non lo avesse ritenuto consono. Concludo, facendo un piccolo sorriso a mio padre. Abbiamo litigato a lungo su questo argomento, ma ha deciso comunque di venire in mio aiuto. 

 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

La osservo con attenzione mentre parla, cercando di cogliere dal linguaggio del corpo ció che sta - per volontà o meno - cercando di omettere.

Intanto stringo la donna, per tentare di tenerla calda e dico Spiegati per favore. E fallo come se parlassi ad un bambino di cinque anni, perché ho come l'impressione che il legame di cui parli e la sua malattia siano qualcosa di molto, molto lontano da ció che io possa aver mai letto o sentito...anche se a Sowstead sono probabilmente la persona vivente che si é spinta piú lontano e piú spesso da casa...

@Master

Spoiler

Insight +2 e Medecine +4 per cercare di capirci qualcosa

 

[Pippomaster92]

Emily

Spoiler

Silas non sembra particolarmente soddisfatto, mentre il Pastore annuisce con un sorriso. 

Il silenzio aleggia nella halle per qualche istante, poi Silas prende la parola "Ebbene, non c'è altro da dire. Speriamo che mio figlio giunga qui rapidamente, e che lo straniero si rimetta in sesto. Abbiamo avuto fin troppa morte negli ultimi giorni. Sodden, puoi portare tua figlia a casa, domani però avremo bisogno della sua testimonianza, posto che Benjamin faccia ritorno con la signorina Payne"

Ben

Spoiler

"Il nostro legame è complesso, difficile da riassumere in poche parole. Ti basti sapere che mi preme sul cuore e mi impedisce di scegliere secondo giustizia. Ma non c'è niente di sovrannaturale. La sua salute invece è minata da una ferita mai guarita, del tutto fisica. Non posso che tirare a indovinare, ma credo che sia stata inferta dall'uomo che lei ha ucciso e sostituito. La sta consumando e ben presto avrà la meglio su di lei...ma se questo è il tuo intento, posso comunque salvarla"

 

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

Spoiler

Sono lieta che il Pastore sia riuscito a vedere il punto dietro alle mie parole, facendo un rispettoso cenno di saluto al Consiglio. Rimango a vostra disposizione. Dico prima di attendere mio padre per tornare a casa. 

 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

Io credo fermamente che nessuno debba morire senza aver avuto la possibilità di difendersi davanti alla legge e di riappacificarsi con Lui... Rispondo seriamente, guardando Isa ma senza smettere di tenere al caldo la Revée perció vorrei portarla viva a Sowstead. Peró mi rendo conto che può essere doloroso per lei...

E la guardo in volto, cercando di capire lei cosa desideri, mentre una lacrima scende furtiva dall'occhio destro.

Se fosse un animale, gli darei pietosamente il colpo di grazia, ma con un umano non si puó, anche se significa condannarla comunque a morte.

 

[Pippomaster92]

Emily

Spoiler

Una volta congedata dal Consiglio, tuo padre ti riporta a casa in silenzio. Dentro tutte le tue sorelle ti aspettano in piedi, precipitandosi ad abbracciarti non appena entri. Tutte piangono e tutte ti stringono con forza quasi disperata. L'unica a comportarsi in modo un po' diverso è Rose, che scambia con te un'occhiata eloquente: dovrai raccontarle cosa è successo.

Poi di colpo vostro padre di unisce all'abbraccio e vi cinge tutte con le sue grandi braccia, gli occhi lucidi "Le mie fantastiche donne. Non so cosa farei se vi dovesse succedere qualcosa. Ma non cambiate mai, promettetelo".

Ben

Spoiler

Judith non riesce a sostenere il tuo sguardo, e nemmeno quello di Isa. Il tuo atto di pietà è troppo per lei.

Mentre cerchi di capire, due mani gentili si posano sulle tue spalle. Isa ti scosta dalla moribonda con un lieve sorriso sulle labbra "Così sia, Benjamin Green. Spero che la tua decisione sia stata quella giusta. In ogni caso è ciò che avrei fatto io se avessi avuto facoltà di scelta. Te ne sono grata" 

Davanti ai tuoi occhi le mani della giovane Metzger si posano sul petto di Judith, muovendosi fino a slacciare i lacci del giustacuore e poi la camicia di sotto. Il pallido seno della moribonds fa capolino nella fredda neve. In un'altra occasione saresti stato in imbarazzo, ma il tuo sguardo cade sul costato sotto il seno sinistro. Qui una ferita tonda, il vecchio foro di un proiettile, spicca scura e circondata da una fitta rete di venature scure. La carne è infiammata e malsana. Puoi solo immaginare come sia dentro. 

Isa trattiene il fiato e mormora qualcosa a bassa voce, qualcosa che suona come "destino inevitabile". 

Ma sei distratto da ciò che fa con le mani: sembra stia intessendo qualcosa nell'aria, come se tirasse, piegasse e muovesse dei fili invisibili. Judith comincia a dimenarsi nonostante le mani legate, cercando di sottrarsi al dolore e alla salvezza. Ora che viene guarita dalla sua acerrima amica le sue energie sembrano tornare quelle di un tempo. Lo sforzo riapre la ferita al fianco, e sangue nero e infetto cola sozzando la neve. Altro sangue esce da naso e bocca, e mano a mano che Isa procede con i movimenti altro ancora esce dalle orecchie, cola come lacrime dagli occhi. 

Isa comincia a cantilenare nella lingua dei Pastori, ma non sono parole che hai già sentito. Judith si agita e grida, ma tu sei più forte. Sembra passare un'eternità. Poi Payne si affloscia svenuta e Isa si tira indietro spossata. La ferita dell'ex revee è molto più pallida, vecchia e sana. 

La Metzger si alza, fa qualche passo e vomita sangue nero. Appena una boccata, ma i conati continuano a vuoto ancora un po'. Infine si lascia cadere a sedere nella neve e ti guarda con gli occhi color ghiaccio "Con il Boek sarebbe stato tutto più facile, ma è salva. Debole e morente, ma arriverà a Sowstead viva. E sarà possibile curarla e farla stare meglio. Se per ucciderla comunque o per lasciarla viva... starà ad altri decidere. Ho fatto quello che ho potuto. Ma ora andate, non avete tutto il tempo del mondo e la notte è fredda"

 

[Ian Morgenvelt]

Emily Sodden

Master

Spoiler

Guardo commossa le mie sorelle quando mi accolgono in casa piangendo, facendo solamente un cenno a Rose: poi dovrò raccontarle tutto. Ciò che però mi fa veramente salire le lacrime agli occhi sono le parole dette da mio padre dopo il suo abbraccio. Non credevo che avrebbe mai detto qualcosa del genere... Forse dovrei ringraziare Silas. Non rispondo a mio padre, rimanendo stretta nell'abbraccio.

 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

La ragazza ha ragione, quindi mi sbrigo a caricare la Revée (ancora avvolta nella coperta) sul cavallo, ponendola in arcione e salendo dietro di lei.

Per sicurezza le lego le mani al pomolo della sella e mi infilo il suo cinturone, con la pistola, girandolo di 90° affinché non possa raggiungere l'arma.

Quindi, prima di partire, chiedo a Isa E tu che farai ora? Continuerai ad osservarci sotto forma di lupo bianco?

Perché ormai mi é chiaro che era lei il lupo che ha visitato le Sodden. E non importa se é stata descritta come un grosso cane, ho visto i suoi occhi, le sue movenze e la sua postura: é un lupo... 

 

 

[Pippomaster92]

Ben

Spoiler

"No, ho altro di cui occuparmi adesso. Judith non ha tradito da sola, e se lei era mossa da invidia e speranza non si può dire lo stesso degli altri" guarda in direzione delle lontane rovine di Oxenhall "Ma voi avete ancora il mio Boek e non l'ho dimenticato: nei prossimi giorni voglio parlarne di nuovo con te e con Emily Sodden. Venite a me, garantiró un viaggio sicuro. Se possibile..." esita "...portate anche Judith"

 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

Non posso promettere nulla, non in questa situazione... Rispondo seriamente ad Isa, e non mi riferisco solo a Judith, ma anche e soprattutto a Emily: non credo sia il caso si esponga ulteriormente.

Per quel che concerne il Boek, invece, so che non ho intenzione di darglielo. Quel libro deve sparire nel piú profondo buco della terra.

Mi sento però di dirle Fai attenzione a quei due: il grosso é bravo con la spada e l'altro spara bene. Quanto al vice della Payne, manderemo qualcuno a Malady al piú presto per farlo arrestare, o ci andrò io.

Quindi mi avvio per tornare, cercando di arrivare senza azzoppare il cavallo.

@Master

Spoiler

Se ritengo sia pericoloso procedere di notte cerco un posto - tipo una grotta - dove accendere un fuoco. Preferisco comunque arrivare a Sowstead se possibile.

Survival +4 Perception +6

 

[Pippomaster92]

Ben

Spoiler

La ragazza non apre bocca, e ben presto scompare nella neve alle tue spalle. Ti si prospetta un viaggio non poi così lungo, ma di certo faticoso.

14 febbraio, Sowstead. Tarda notte.

Emily

Spoiler

Vorresti parlare un po' con Rose da sola, e ti pare che lei voglia fare lo stesso...ma le altre sorelline non vi lasciano se non a notte fonda, quando ormai sei esausta. Non appena tocchi il letto cadi in un sonno senza sogni.

Ben

Spoiler

Quando giungi a Sowstead trovi una singola lanterna accesa, fuori dalla halle. Ad attenderti è rimasto solo Logan, esausto ma ancora sveglio. Quando ti vede arrivare ti aiuta con Judith (la donna è svenuta, e tale rimane) e la portate al caldo dentro la sala. Siete soli, e tuo fratello ti spiega rapidamente la situazione "Frank se la caverà, sembra. La giovane Sodden è tornata sana e salva con lui, ma nostro padre non è per niente contento. Mi par di capire che tu abbia una simpatia per lei. Falle intendere che questi suoi atteggiamenti da uomo devono finire. Abbiamo già una strega a Sowstead" 

Judith viene legata, e ivi lasciata: sembra che tuo padre non si fidi a lasciarla nello stesso luogo di Molly. Ci sarà tutto il tempo qualcuno che le fa la guardia, comunque.

Tu sei stanco morto, e non ti resta che tornare a casa e crollare sul letto. 

15 febbraio, Sowstead. Mattina

L'alba sorge su un villaggio coperto dalla neve, ma illuminato dal sole. Nella notte la tempesta si è esaurita, o si è allontanata, e ora il cielo terso prospetta un giorno freddo ma senza altre nevicate. 

[1701E]

Ben Greene

Spoiler

Raggiungo finalmente la Halle, dove trovo Logan ad attendermi per aiutarmi a sistemare la Revée Payne.

Per quanto sia una criminale, cerco di sistemarla alla meno peggio facendo sí che i legacci le consentano comunque un minimo di movimento e dandole un paio di coperte, di cui una da usare a mo' di cuscino.

Intanto ascolto le parole di Logan.

Se ne avessi la forza gli darei un cazzotto in faccia, dato che - come al solito - non ha capito un c*zzo. Ma sono troppo stanco, quindi mi limito a rispondergli Ti voglio bene anch'io, fratellone, anche se stai diventando sempre piú simile a nostra madre. Quando hai davanti un lupo, non gli puoi chiedere di non essere un cacciatore...Le Sodden sono così, prendere o lasciare. E non ho interessi romantici nei suoi confronti: semplicemente credo abbia piú pa**e di molti uomini di Sowstead. O meno istinto di autoconservazione, non saprei...

Faccio spallucce, ma dopo averlo superato aggiungo ma hai ragione, sta percorrendo una strada pericolosa. Glielo ho detto e glielo ripeteró, se la trovo in un momento in cui non ha in mano martelli o altri oggetti pesanti che potrebbe sbattermi in testa...

Ció detto vado a buttarmi sul letto.

 

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Il mattino successivo mi alzo sentendo ancora il gelo nelle ossa, ma mi costringo a vestirmi e scendo in cucina recuperando un gotto di caffè e del pane, prima di andare in cerca di mio padre con delle fette di maiale abrustulito. Alla cintura - oltre ai soliti coltelli - ho il cinturone con pistola della Revée.

Quando trovo mio padre attendo mi dia retta e siamo soli, prima di dirgli Buongiorno padre. Perdonami se non sono venuto ieri sera a riferirti, ma ero letteralmente distrutto.

Nella voce é percepibile un senso di frustrazione per come sono andate le cose. E di insoddisfazione, poiché non so se ho agito bene con Isa. Mi hanno detto che forse Frank si salverà, ma sento comunque di non aver agito per il meglio.

Cerco quindi di spiegare quanto successo, gli indizi dell'inganno della Revée fino al suo incontro. Non parlo di Isa, non ancora, poiché vorrei evitare di mettere nei guai Emily. Racconto fino all'incontro con la Payne, spiegando Era evidentemente impazzita e, sapendo che il libro non era vero, ho preferito assecondarla e lasciarla partire per dare un primo soccorso a Frank, piuttosto che scatenare uno scontro a fuoco. Nel suo stato immaginavo si sarebbe prima o poi fermata per tentare di forzare la cassa, e volevo coglierla impreparata allora...

Spiego rapidamente di aver mandato quindi indietro Emily con Frank ed il cavallo e di essermi messo in caccia Fortunatamente non é servito attaccarla. La sua malattia era in realtà una ferita da arma da fuoco mal curata, forse inflitta da Van Greyvar, e l'ha debilitata fino a farla svenire in sella. Ho dovuto solo far piano per disarmarla e legarla.

A questo punto mi fermo, indeciso. Potrei tacere sul resto, ma non voglio. Quindi spiego Poi é arrivata una giovane donna albina. Conosceva la Payne e ha detto di essere la proprietaria del libro, e che sentiva non fosse il vero libro....

Qui il mio tono é piú confuso, incerto. Probabilmente perché io stesso sono estremamente confuso ...io...non so spiegartelo, ma hai presente il lupo bianco descritto dalle Sodden? Io... credo fosse lei. Cioé... c'era qualcosa nel suo modo di muoversi, nei suoi occhi...

Scuoto le spalle, non sapendo come spiegare a parole quella che - in definitiva - é solo una mia supposizione Non era ostile. Ha guarito la Payne...non chiedermi come, non lo so. Ma non ha chiesto di portarla con sé. Ha detto che erano legate, ma che lei l'aveva tradita, o qualcosa del genere. E che si sarebbe occupata degli altri due...

Sbuffo, stringendo le braccia incrociate per impedire un tremito Non ho avuto la prontezza di affrontarla, l'ho solo lasciata andare. Mi spiace...