Vai al contenuto

Capitolo Zero - La Ricetta Perfetta


Bellerofonte

Messaggio consigliato

Spoiler

Giorno -368 ore 14.50

"Su, su, Randy..." cerca di consolarti l'omone.

Per quanto grosso e bonario, anche Isaac è un po' a disagio, in questa situazione; forse perché in primo luogo non avrebbe nemmeno dovuto parlarti di tutto ciò. O forse perché lui, che di figli e di debiti non ne ha mai avuti, non sa bene cosa potrebbe farti stare meglio in una situazione come questa. Di certo non altre bugie: perciò, decide che sarà lui a dirti la verità; lo sfami ormai da molto tempo. Te lo deve.

"Circa un anno, da quello che so. Dopo che siete tornati dalla ultima missione, gli aguzzini hanno fatto visita a tuo padre, ma fortunatamente era con me. Dopo quella volta, hanno minacciato di venire a prendere te...e tuo padre non ha avuto scelta che chiedere aiuto a Kerberos. Non so la cifra esatta, ma ha tre zeri. E voi non avete più tempo per raccoglierli."

E tu Isaac? Già, tu, che stai sempre qui a martellare tutti i giorni spensierato, tu che non ti sei mai mosso da Capo Ventura, e che mai l'hai considerata una prigione: tu che faresti?

"Io..." - inizia il carpentiere, perdendosi a metà frase. Volge lo sguardo alla carena, osservandone i dettagli a lui così familiari. Non c'è modo che l'abbandoni, ma se proprio non avesse scelta...il suo sguardo volge infine verso il mare, a est, dritto sulla Cintura d'Onice. 

"Io andrei a Est." - conclude. Per un attimo, cala il silenzio, ma Isaac non si vuole rassegnare: se può fare qualcosa, la farà. Ed in effetti...come una lampadina, qualcosa si accende nei suoi occhi. Inizia a mormorare tra sé e sé: "I tre Pionieri sono già stati scelti. Però, due anni fa, Naesala ha sbagliato un ingrediente in una pozione e gli stava per scoppiare in faccia: mi sono messo davanti, e le ho salvato la vita...anche se con una brutta cicatrice." - ricorda, grattandosi il fondoschiena.

"Vent'anni fa, invece, Floim si è ubriacato con il rum che dovevamo vendere a certi navigatori, consumandone un intero barile. Quando Kerberos ha visto che mancavano le scorte, ho detto che per sbaglio ne avevo fatto cadere uno, e quell'anno persi tutte le ferie che avevo." I suoi occhi continuano a vagare.

"Kilash da piccolo ha liberato una viverna credendo di poterla cavalcare. L'ho presa a pugni e l'ho rimessa a posto, ma suo padre non venne mai a sapere niente di ciò...e a proposito di Kerberos: lui stava per perdere anche l'altra nave della Quarta spedizione, se non fosse stato per me. Mi deve più favori di tutti."

Lo sguardo ritorna al presente, su di te: "Bene, mi sa che c'è da aggiustare un nome sulla lista. Mi farò ridare tutti i favori che ho accumulato in vent'anni per te, Randy. Andari oltreoceano, troverai ricchezze, e pagherai i debiti di tuo padre - ma che dico? Ti comprerai la Loggia, con quello che troverai!"

E detto questo si alza in piedi, fierissimo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Randy Ridley

Co..cos? Cosa? Rimango sconcertato dalle sue parole.. forse più adesso di prima non.. non so veramente cosa dire Isaac
E' un momento di euforia massima quello che sento prevalere in me, al tempo stesso mitigato dalla notizia del debito accumulato da mio padre. Mi sembra di essere un pazzo bipolare che un secondo prima era tristissimo ed il secondo dopo sprizza gioia da tutti i pori.
Tuttavia la mia parte felice prende bruscamente il sopravvento.

Mi fiondo sulla gamba del mezzogigante e la stringo con tutta la forza che ho, facendomi anche male nel farlo, a mala pena riesco a cingergli la caviglia ma non mi interessa, la gioia che provo adesso è incontenibile, impareggiabile.
Lo guardo dal basso verso l'alto, cercando di incrociare il suo sguardo alzando il mento per trovare a qualche metro più su la sua testa grazie.. grazie grazie grazie grazie. Continuando a stringergli la gamba.

Poi mi ritorna la lucidità che mi contraddistingue e mi distacco da lui, ha parlato di una lista, di oceano, di ricchezze.. scusami.. troppa felicità tutta in una volta. Cos'è questa lista?

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 14.50

Quando gli prendi la gamba, Isaac scoppia a ridere e ti dà un'altra delle sue pacche sulla schiena - di quelle poderose. La sua voce grossa e bonaria riempie l'intero capannone, ma vedendoti così felice, il vecchio capocantiere quasi si commuove; ma si trattiene, e torna serio dopo poco.

"La lista...si, la lista" mormora, cercando di darsi un po' di contegno.

"Abbiamo stilato la lista dei Pionieri che avrebbero partecipato, ieri notte. Ci stavamo lavorando da un bel pezzo. Due sono avventurieri della Loggia, ma l'ultimo..." inspira, seccato. "E' Kiltus. Kiltus Fuinur, il fratello minore di Kilash."

Kiltus: lo avrai visto si e no tre volte in vita tua. Ti è sempre sembrato un tipo piuttosto eclettico, forse perché essere il piccolo della famiglia spesso significa essere quello viziato. Da quello che ti ricordi, era sempre stato lontano dalla Loggia, confinato in chissà quale accademia bardica lontana da lì. Isaac si inscurisce in volto mentre continua a parlartene.

"Stamattina io e Naesala abbiamo litigato per questo, sai? Sono stanco di vedere membri della famiglia Fuinur prendere il largo e non tornare più. Ma stavolta..."  - già, stavolta sarebbe stato diverso! - "Vediamo che riesce a fare un Ridley là fuori!" 

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Ah.. non sapevo aveste stilato una lista proprio ieri notte! Poi quando lui nomina Kiltus mi viene da pensare alle solite vie preferenziali di chi è figlio di una personalità importante e nessuno vuole intromettersi nella decisione per ovvi motivi.

Io.. io non ti deluderò Isaac, vedrai! Il nome della mia famiglia sarà risollevato e ripagherò fino all'ultimo pezzo d'oro il debito che ha contratto mio padre mi faccio serio mentre affermo con certezza che voglio risolvere la situazione incresciosa che si è creata

Non riesco a dirti quanto sono felice con le parole in realtà, ho qualcosa dentro che sta scoppiando, sono in fermento, sono tutto un fuoco!
Ma.. se posso chiederti.. ora cosa dovrei fare?
Non ho idea di come potrebbe prenderla "K" se andassi da lui a dirgli che "isaac mi ha detto che vorrebbe inserire me nella lista dei Pionieri al posto di tuo figlio",, anzi, credo di immaginarmelo: un bel ceffone dietro la nuca e mi rispedirebbe in cucina con Baffogrigio.

Come posso fare?
Inoltre non so nulla di questo viaggio..

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:00

"Penso io a dirlo al vecchio." ti rassicura subito il tuo interlocutore.

"Ufficialmente non dovresti saperne niente. La convocazione è fra tre giorni, ma, visto che ci siamo..." Il carpentiere si alza e si avvicina al molo, guardando verso l'orizzonte.

"La Settima spedizione si chiamerà Eurus, come il vento dell'Est. Tre Pionieri, tra cui te, Randy. Dovrete decidere come usare le risorse della Loggia: nave, ciurma, equipaggiamento. Decidete tutto voi. Avete un anno esatto per prepararvi, dopodiché partite e...beh, nessuno è mai tornato dalla Cintura d'Onice, perciò non so cosa vi aspetta. Nessuno lo sa."

Il mezzogigante resta un altro minuto abbondante a guardare il mare; spesso si assenta nei suoi pensieri, tornando dopo un po'.

"Ci saranno parecchie scartoffie da compilare, mi sa...a Kilash non piacerà" mormora infine.

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Adesso non sono sicuramente pronto ad una cosa simile la sincerità paga sempre alla fine dei conti, ma visto che si partirà tra un anno.. avrò il tempo necessario per cercare di capire tutte le cose che penso mi serviranno commento a cuore caldo ed in fermento dopo la fantastica notizia che mi ha dato Isaac. Non riesco a nascondere quanto sia ebbro dalla gioia, l'ha capito anche lui quanto sia stata una notizia che mi ha ridato il sorriso dopo la notizia del debito.

Si sa chi saranno gli altri due? Delle mere scartoffie non mi possono preoccupare Isaac, l'unica cosa che temevo era la reazione di "K".. l'ignoto mi affascina lo sai mentre parlo mi affianco a lui per guardare il mare ed il suo orizzonte. 
Indico con il braccio destro alcune imbarcazioni con le loro vele tese che prendono il largo ..mi impegnerò al massimo per onorare il nome dei Ridley, ma soprattutto voglio dimostrare a Kerberos che non avrà riposto male la sua fiducia.. ehh.. anzi, voglio in primis dimostrarlo a te che mi sei sempre stato vicino in ogni momento.. diciamo critico. Più critico di questo non saprei descriverne un altro.

Cosa mi consigli di fare con pà? Vorrei correre in cucina e trovarlo lì che pulisce e riordina per potergli fare la sorpresa dicendogli quello che mi hai detto poco fa ma.. faccio una lunga pausa e abbasso lo sguardo verso l'acqua semi-stagnante della boia ..credo che per il momento me lo terrò per me proseguendo la routine di tutti i giorni di modo da non dargli ulteriori pensieri per la testa.
Forse sapendomi concentrato sul lavoro gli può fare bene, anzi, farò così: mi impegnerò ancora di più in questo anno per assorbire tutte le ricette che può insegnarmi per farle mie e dare il massimo una volta che ci imbarcheremo
.

Torno poi a volgere lo sguardo verso Est 
Cintura d'Onice.. aspettami 

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:10

"Kerberos dice sempre che c'è chi parte per necessità e chi per volontà, ma alla fine arriviamo tutti dove dobbiamo andare." C'è un nonsoché di canzonatorio nelle sue parole, che avverti quando solleva le sopracciglia e gonfia il petto, imitando alla meno peggio il suo diretto superiore. "Se riuscirai nell'impresa, farai quello che in trecento anni nessuno è mai riuscito a compiere. Kerberos te ne sarà eternamente grato."

Isaac osserva l'acqua del molo insieme a te.

"Randy, ti conosco che eri grande quanto un tonnetto d'acqua salata" che razza di paragone è?! "gli amici si vedono nel bisogno, su! Il vero problema è come dirlo a tuo padre."

Già, perché se era già difficile sapere che la vita di tuo figlio era a rischio per colpa delle tue scelleratezze, figuriamoci se proprio per questa tua colpa fosse stato costretto ad andare in chissà quali luoghi sconosciuti dai quali nessuno era più tornato! Per Baffogrigio, lasciare andare suo figlio, significava dirgli un addio definitivo. 

"Se vuoi tenerlo nascosto a tuo padre, devi lavorare sodo. E se lavori sodo, non avrai tempo per interessarti alla nave. Lascerai tutto in mano agli altri due Pionieri? So che una è contessa, o così mi pare. L'altro è praticamente un criminale, ma Naesala lo voleva a tutti costi nella Eurus. Li vedrai tra qualche giorno, alla convocazione."

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Mh mi massaggio il mento con la mano destra mentre penso a come dirlo a mio padre ..no, certo che no. Hai ragione, come potrei prepararmi a dovere se delegassi tutto agli altri. 

Scusa ma, questi altri due..come sono stati scelti? E poi perchè un quasi criminale..beh..in effetti i bucanieri che solcano i mari non hanno tutte queste grandi differenze con quelli coi quali ho navigato..certo non ho mai visto nessuno agire come un criminale però..

Mi rimetto ad osservare l'orizzonte un viaggio con due sconosciuti e dei preparativi nell'arco di un anno..sempre meglio che rimanere qui..e poi è l'unico modo che avrei per ripagare il debito. 

Devo per forza dirlo a Baffogrigio e non perdere tempo. Hai detto che tra due giorni ci sarà la convocazione, dovrò trovare un momento prima per poterglielo accennare. Non capirà subito, ma non potrà tarparmi le ali

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:15

"Per altre informazioni parla con Kilash, lui li conosce meglio. Ho avuto un paio di discussioni con Kaleb, ma quel tipo fa venire i brividi." - e pensare che Isaac non sa nememno nulla della sua magia, altrimenti altro che brividi!

"Comunque" continua, tornando verso le sue assi di legno "ormai sei un uomo a tutti gli effetti. Baffogrigio non può costringerti a rimanere. Abbi polso e andrà tutto bene"

Il carpentiere prende un'asse di legno e inizia inchiodarci sopra alcuni perni con perizia. "Vai, corri da tuo padre! A quest'ora avrà finito in cucina."

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Non me lo faccio ripetere due volte. Stringo nuovamente la grossa gamba del mezzo gigante e con il braccio sinistro alzato lo saluto mentre mi avvio verso il ristorante grazie di tutto Isaac 

Sono già quasi avviato per strada quando mi ricordo che ho dimenticato il carretto porta vivande dal mezzo gigante e dicorsa torno indietro a prenderlo, non sarebbe un buon inizio di discorso con mio padre farmi vedere senza uno strumento della sua cucina. 

Eh...errore mio, sono già col pensiero in mare dico ad Isaac quando mi vede tornare di gran lena verso il cantiere. Recupero il portavivande e torno da mio padre al ristorante. 

Entro dalla porta sul retro è come prima cosa rimetto a posto il carretto passando per bene il panno inumidito sopra di modo che sia tolta la polvere e poi lascio che la pietra si raffreddi prima di pulirlo a fondo con la spazzola ferrata. 

Ed ecco che lo vedo: si adopera come sempre dopo la fine  di un servizio nella ricerca della perfezione della ricetta, o ricette, che ha portato in tavola. Riunisce in un unico vassoio tutte le pietanze per assaggiarle una volta fredde di modo da capire come si modificano i gusti in base alle temperature e far uscire i piatti sempre ad una gradazione perfetta. Ho sempre Ammirato questo suo modo di fare e sempre cercato di imitarlo anche se con scarsi risultati. 

Indovina? Ha mangiato tutto con voracità..credo che se avessi portato due portavivande si sarebbe finito anche il secondo. Cerco di introdurre l'argomento alla lontana, anche per saggiare l'umore e capire se é un buon momento. Tu invece? Hai carpito qualche segreto in più sulla temperatura? 

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:40 

Il mezzogigante ti guarda andar via, mentre diverse emozioni contrastanti vengono soffocate dalla sua indole imperturbabile e solitaria. Sebbene ti conosca sin da bambino, non ha gli istinti protettivi di un genitore verso di te - un tratto probabilmente passatogli da parte materna, i giganti non sono molto protettivi con i propri cuccioli - però se da un lato è convinto che questo sia l'unico modo di salvarti da un'eternità di prigionia, dall'altra è ben conscio che ha scommesso la tua vita su una sfida virtualmente impossibile. Questa non è la prima volta che aiuta un amico ad imbarcarsi, ma alla fine viene sempre da chiedersi se quello che fa la Loggia è forse un po' troppo da egoisti: buttare via le vite di centinaia di persone per la morbosa curiosità di sapere cosa c'è al di là delle isole d'Onice, a ragion veduta molti in occidente credono che la Loggia stia compiendo un vero e proprio genocidio di avventurieri.

Ma nessuno ha mai costretto nessuno, no? Al massimo si potrebbe parlare di suicidio assistito, ma non è forse una colpa altrettanto grave, da tenersi sulla coscienza? Isaac è forse l'unico che ancora ogni tanto ci pensa. Gli altri membri del Consiglio hanno già seppellito i propri sensi di colpa molto tempo fa, e chi non ce l'ha fatta, ha lasciato quando ne ha avuto la possibilità. Eppure, ogni tanto, di notte, quando ti affibbiano la pulizia del torrione, hai sentito Naesala chiusa nel suo laboratorio a singhiozzare per chissà quale doloroso ricordo. Kerberos non parla mai della sua prima moglie, la madre di Kilash. Floim parte tutti gli anni alla Baia del Corsaro, a rendere omaggio alla tomba simbolica di Morris Burglar, il fondatore della Loggia. Ognuno ha i propri demoni, e tu, che sei ancora innocente ed all'oscuro di ciò che ha sepolto la Loggia per costruire quello che è oggi, puoi ancora riscattare non solo le colpe di tuo padre, ma quelle di tutti.

Attraversi il forte facendoti largo tra la folla, ed arrivi nuovamente in cucina; Baffogrigio sta sperimentando, e ciò richiede tutta la sua attenzione. Ignora la tua presenza per qualche minuto abbondante, dandoti in primo luogo l'impressione che potrebbe non averti sentito entrare, tanto è concentrato. Poi, dopo aver osservato cautamente ogni piatto e averlo disposto in una certa maniera, in un certo ordine, ne assaggi diverse combinazioni e storce il naso ad ognuna. Ogni volta si acquatta sul tavolo come un gatto che cerca di afferrare il topo, ne prende un pezzo piccolissimo e lo fa scomparire sotto i baffi: ed ogni volta grugnisce di disapprovazione.

Quando ha finito, si volta verso di te. 

"Servono due tozzi di carbone in più per cuocere la minestra, il fuoco si adagia troppo e mi scuoce il bollito." - dopodiché si toglie finalmente il grembiule, lanciandotelo addosso. "Spero tu non abbia già messo a posto il carretto. Prendi gli avanzi e portali ai cani. Poi torna e assicurati che quella mezzelfa abbia pulito tutto a dovere, se non impara in fretta dovremo trovarci un'altra sguattera."

 

  • Grazie 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Ancora con questa storia della ragazza?
Pà, se perdessimo anche l'ausilio di questa ragazza.. in due non ce la faremmo a portare avanti la baracca lo apostrofo rimbrottando leggermente cercando di non essere offensivo
E' brava in quello che fa, è gentile con i clienti, non si lamenta mai.. pensa che l'ho sentita unirsi a qualche canzone degli hin quando passa tra i tavoli con i piatti. La adorano tutti. Da quando c'è lei i nostri introiti non possono che aumentare

Prendo al volo il grembiule che mi tira e me lo infilo al collo stringendomi alla ben e meglio il legaccio sulla vita e poi continuo la mia analisi sulla mezz'elfa
..avrai notato la bellezza dei suoi tratti, le curve gentili del viso ed il taglio degli occhi tipico della sua razza. Non voglio dire che sia per i nostri clienti come il miele per le api, però è un valore aggiunto alle prelibatezze che serviamo.
Mi sposto dunque nella zona della cucina dove avevo posato il carretto portavivande per prepararlo agli avanzi del pranzo, raccogliendo ciò che è rimasto e mettendo tutto sopra in maniera ordinata e ci aggiungo anche qualche cibaria in più, non certo come se stessi portando qualcosa ai cani, sperando di non farmi vedere da mio padre. [rapidità di mano +8]

Dovrei dirglielo adesso o aspettare.. 
E' una brava ragazza, diamole tempo di imparare a conoscere i tempi di uscita dei piatti, come gestire le comande e altre piccole cose. Sono fiducioso che sarà fondamentale per il futuro della nostra cucina..  aggiungo mentre esco sul retro con il portavivande pieno di roba

Una volta fuori però non mi dirigo verso i cani, bensì verso una casupola non molto distante che ben so cosa cela oltre lo steccato di legno visibilmente malconcio.
Mi avvicino col carretto passando rasente ai muri e facendo il giro da dietro mi dirigo verso il retro dalla casa lontano dalla strada principale, poi e busso tre volte veloce e due piano. Sono Randal ..aggiungo sottovoce, curandomi di non essere visto da occhi indiscreti. [nascondersi +10, muoversi silenziosamente +9]

Quando la porta viene aperta delle piccole mani prendono dal vassoio ciò che ho accumulato con velocità non tutto bimbi, lasciate qualcosa per i cani se no Baffogrigio potrebbe scoprirmi. 
Finito quello che volevo fare torno sulla via verso i cani e dò loro quel è rimasto, ritornando infine in cucina per posare il vassoio.  Una pulita veloce con lo straccio umidificato ed esco nella sala comune dove trovo la mezz'elfa che sta finendo di mettere a posto.

Lascia lascia.. le dico prendendo due sedie che stava girando per poggiarle su di un tavolo di modo da pulire per terra senza il loro intralcio ..ti aiuto io. Tu prendi pure il secchio e lo straccio e inizia a pulire il pavimento, finisco io di mettere a posto le sedie e le panche.
Così facendo andiamo avanti spediti e finiamo di pulire tutto quanto molto prima di quanto avrebbe fatto da sola
Ottimo, abbiamo finito.
Senti.. voglio essere sincero con te: mio padre ha un carattere brusco a volte, ma è un brav uomo. Poco fa ho scoperto che ha una bella gatta da pelare per la testa e se vedi che a volte è un pò irruento e si spazientisce facilmente è per quello, non te la prendere.
Lavori bene, sei una ragazza molto dolce nei modi e gentile con tutti, il resto verrà da sè.. imparerà ad apprezzarti e a volerti bene.
Il ristorante e la cucina, ora che non va più per mare, sono tutta la sua vita e ci tiene sopra ogni altra cosa.
Non so come faremmo senza di te. 

Cerco insomma di spiegarle, omettendo volutamente la mia decisione di partire, che lei è importante per la gestione del ristorante e senza di lei saremmo in guai seri.
 

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:40 

Baffogrigio, oltre ad essere estremamente indebitato, ha anche sempre avuto poca considerazione per il cibo di qualità. Ripensandoci, le due cose sono direttamente collegate. Ah, col senno di poi si potrebbe perfino dire che, una situazione del genere, fosse addirittura prevedibile! Ma tu, che fortunatamente hai preso solo la sua parte migliore (si spera!) riconosci il valore di un pasto, per quanto freddo e imperfetto. Ce ne sono molte di bettole, nei pressi del porto di Capo Ventura. Gli orfani dei pescatori le abitano, e ogni tanto la guardia cittadina viene a sgomberarle e porta tutti in orfanotrofio. Ahimè però la vita da reclusi - come tu adesso stai scoprendo - non è adatta a tutti, tantomeno ai più piccoli, che preferiscono la fame alla clausura. Ahimè se fossi da solo a dar loro da mangiare sai che non riuscirebbero a sopravvivere; c'è un'altra persona che ogni tanto hai visto con loro: è Josephine, il capitano delle guardie di Capo Ventura. Trovi strano come anche se ufficialmente sia lei a dare gli ordini di sgombero, tolta l'armatura venga personalmente a sfamare e curarsi dei più piccoli. Oggi non c'è, e i bambini chiamano solo il tuo nome.

C'è un lato positivo per te, in tutto questo: gli orfani si fidano di te e sono dei ficcanaso nati. Una combinazione utile che dà i suoi frutti quando cerchi informazioni; qualcuno di loro avrà sicuramente sentito qualche conversazione tra adulti da riferirti.

Quando abbandoni la catapecchia, tiri un sospiro di sollievo, consapevole che nei paraggi a quest'ora non c'è nessuno, e puoi muoverti senza bisogno di precauzioni particolari. I vicoli iniziano a riempirsi al calare della notte, quando i soggetti più malfamati iniziano i loro traffici, e le guardie cittadine scendono in strada per tentare di contrastarli. Quando torni alla Loggia, sei sicuro che nessuno ti abbia visto.

[...]

Miranda. Il suo nome è Miranda, ed è arrivata qualche settimana fa. Le piace la cioccolata, i budini, le melanzane grigliate e l'orata al forno con il sale grosso. Non mangia carne rossa, e lascia sempre la mollica del pane. A parte questo, non sai nulla di lei. La tua conoscenza delle persone, spesso, si limita ai loro gusti culinari ma, ehi! Da cosa mangia una persona, puoi capire tutto di lei!

La mezzelfa ha indosso abiti che hanno i propri anni sulle spalle, e le dita in principio esili iniziano a rinforzarsi dei primi calli da lavoro. Resta in silenzio ad ascoltarti con lo sguardo sui suoi piedi, e non ti guarda in volto nemmeno quando le dici che è necessaria al funzionamento della baracca. Per qualche motivo, per ogni parola che esce dalla tua bocca si aspetta forse di essere rimproverata per qualcosa che ha fatto...ma compreso che il tuo era un discorso chiarificatore, si decide finalmente ad alzare gli occhi da terra, stupita. E' per lei la prima volta che qualcuno si preoccupa della sua opinione su ciò che fa. Aspetta ancora qualche secondo, cercando di capire se stai per pretendere qualcosa da lei. Nulla. Tutto qui? Dicono i suoi occhi.

Imbarazzata dal suo stesso silenzio, abbozza un mezzo sorriso e inizia ad arrossire e mormora "Grazie...signore" a cui allega un inchino esitante, per poi rimettersi a lavare con rinnovato impegno, cercando di scrollarsi l'imbarazzo di dosso con il rumore della spazzola che gratta sulle pentole.

Spoiler

Guadagni un contatto: gli orfani di Capo Ventura. Hai un +2 a Raccogliere Informazioni quando sei in città.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Faccio di no con la testa e rafforzo il gesto con un gesto della mano come a scacciare via il concetto che sto per esprimere Randal, chiamami Randal.
La guardo lavorare e mi accorgo che forse potrei veramente affidarle quella porzione di vita che abbandonerò tra un anno: mio padre e la cucina di questo posto
Mi pare umile, lavoratrice e se riuscirò a convincere il baffo che lei è la persona giusta.. col tempo.. forse..

Senti.. le chiedo mentre pulisco la pietra del portavivande e preparo la linea per la sera e aggiungo i tozzi di carbone che mi aveva chiesto mio padre prima ..non te l'ho mai chiesto prima ma.. da dove vieni, come sei giunta fin qua? Visto che dovremo lavorare a stretto contatto, spero.. pongo più enfasi e l'accento sull'ultima parola "spero" ..per tanto tempo, mi piacerebbe sapere qualcosa di te.
Se non vuoi rispondere non importa 
aggiungo facendo finta di essere disinteressato e lasciandole l'intimità che vuole se vuoi chiedere qualcosa su di me.. o sul burbero baffo, chiedi pure.

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 15:40 

"Beh, io..." - c'è ancora più imbarazzo nella sua voce, ora che inizi ad enfatizzare il tuo interesse verso di lei. Giocherella nervosamente con le dita, grattandosi i palmi con le unghie, e ti guarda con quel mezzo sorriso che è ancora carico di timore reverenziale. Chissà a cosa deve essere abituata questa poveraccia, per emozionarsi ad una semplice domanda come la tua! 

Alla fine si decide a risponderti, anche se balbettante. "Southport" - dice. "E' ad Ovest, molto ad Ovest." Lo aggiunge quasi supponendo che tu non la conosca - cosa che in effetti è vera. Hai viaggiato, sì, ma il continente è grande e le tue avventure si sono rivolte per di più a Sud-Est. Un giorno, magari al ritorno dalla spedizione, potresti magari farci un pensierino: da Capo Ventura a Southport, la traversata di un continente intero. Chissà se qualcuno c'è mai riuscito. Beh, a parte Miranda. Una mezzelfa che riesce a fare una cosa del genere, di sicuro vale più di quanto sembra.

La voce flebile e tremante si esprime in un sorriso più limpido e sincero, senza però togliere nulla alla sua intrinseca timidezza: "Lavoro e mi pagate. Le persone sono allegre, le tavole piene. Stare qui è il massimo che posso desiderare."

Ora ne hai la sicurezza: tuo padre non importa quanto burbero, non incute alcun timore in quella ragazza. Deve aver visto molto di peggio, in vita sua. 

Quando sta per abbassare di nuovo lo sguardo, per un attimo si impettisce, e alza un dito per chiederti di aspettarla; si volta verso una mensola della cucina e prende un oggetto che non ricordavi fosse lì stamattina: un mestolo di legno intagliato alla elfica, sul cui manico c'è scritto, sempre in elfico: "Dareth shiral", lo traduci come "Buon viaggio". 

Te lo consegna solennemente, aggiungendo: "Nel mio dialetto, significa buona fortuna" dice, indicando l'iscrizione.

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Molto.. molto più di quello che gli occhi possano vedere si cela dentro questa splendida ragazza, chissà cosa deve aver passato
Rifletto a mente mentre mi racconta essere si Southport, un posto che effettivamente non ho mai visto ma ne ho solo sentito parlare dai racconti di alcuni avventori del ristorante.

Vorrei vederla la tua Southport, ho fatto tanti viaggi ma non mi sono mai spinto così lontano almeno non fino ad adesso.. ma tra un anno forse se tutto va bene.. quasi mi rapisce il suo modo di reagire fiero e deciso quando poco prima sembrava tutto fuorchè una cuor di leone.
Mi stupisce ancor di più quando si allontana e va verso una mensola dove teniamo le posate per i commensali, conosco a memoria il numero di forchette, coltelli, cucchiai e quant altro vi è riposto là sopra.. ma quando se ne esce con un cucchiaio di legno rimango stranito.

Ma.. cos? E quello? Da dove è saltato fuori?

Per me? Lo osservo qualche secondo cercando di tradurre quello che vi trovo scritto dareth shiral ..le mie conoscenze dell'elfico non si limitano solo ai saluti ma è una lingua talmente complessa e dalle molteplici sfaccettature che è facile travisare
Buon viaggio? abbozzo timidamente verso Miranda cercando di indovinare cosa significano quelle due parole.. e infatti.. sbaglio, ma non tanto clamorosamente 
buona fortuna.. 

Quando mi risponde mi viene da guardarla negli occhi, poi abbassare lo sguardo verso il cucchiaio e di nuovo rialzarli verso di lei.
E' tutto strano, magico mi viene da pensare. Il cucchiaio non c'era e la scritta riporta quasi una speranza per il mio futuro 
..chi è questa ragazza veramente? Ha capito qualcosa..

Non aggiungo altro, le sorrido semplicemente. Mi viene da pensare a quanto stupido son stato nel non notarla prima, c'è qualcosa di misterioso che mi attrae in lei. Mi ha molto colpito questa frase, su di un mestolo di legno peraltro. Un materiale che viene dalla terra, non forgiato dagli uomini ma plasmato per uno scopo.. 

Sto vaneggiando. Penso brevemente

La guardo ancora per un istante e poi dico ..scusami, è che mi sembra tutto così strano

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 16:00

"Oh, volevo ringraziarti per...ehm..." - le sue mani ritornano a grattarsi nervosamente - "Sono stata inopportuna, scusami."

L'insicurezza della ragazza le fa completamente travisare quello che Randal voleva esprimerle. Ah, le ragazze! Così volubili, così fragili, eppure così...brave a intagliare il legno. (?) Da quello che hai capito, il cucchiaio l'ha fatto lei con le sue preziose manine da serva. Forse è un artefatto maggiore e sotto le spoglie della giovane Miranda si nasconde chissà quale forma di Wee Jas, o più probabilmente sei stato gentile con lei come nessuno lo era mai stato, e la ragazza ha deciso di fartelo sapere. Se ci fosse stato Oghren, il mio storico personaggio di D&D, da buon nano caotico neutrale avrebbe buttato giù la porta in questo preciso momento e avrebbe urlato: "HA! A Miranda piace quello sfigato!" E si sarebbe messo a ridere di gusto, magari facendo anche gesti equivoci con le mani. 

Fortuna per tutti noi, gioco solo da master. Per ora. 

Ma evitiamo le digressioni prolisse, e torniamo a noi: sono le quattro precise, e la cattedrale di Fhalgharn suona i suoi quattro rintocchi pomeridiani. Il sole inizia ad abbassarsi, il suoi raggi più intrepidi si fanno largo tra le fessure delle finestrelle nella pietra e alzano la polvere nell'aria, facendo descrivere ai granelli di fuliggine dei moti entropici imprevedibili quanto aggraziati. L'odore di ciò che avete cucinato a pranzo impregna ancora l'aria, anche se ormai la cucina è pulita.

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

Mh? Per capire il comportamento femminile non basterebbero tutti gli anni che i maghi passano nelle accademie per diventare arcimaghi
Poi con un gesto della mano cerco di farle che non è importante ..no scusami tu. Sono stato sempre silenzioso in cucina e così.. tutto di un tratto.. ecco si hai capito credo.

Riguardo il mestolo e poi sorridendole le chiedo pensi che potrei usarlo già questa sera per il servizio o devo tenerlo per le occasioni speciali?

Sento i rintocchi della campana.. già le quattro guardo distrattamente fuori dalla finestra per vedere se c'è anima viva per le strade ma il pomeriggio sembra quieto.

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Spoiler

Giorno -368 ore 16:05

"Certo!" ti risponde, immediatamente entusiasta. Ora che sa di non aver toppato con il regalo, ti dona finalmente il suo sorriso per intero. All'improvviso la porta si apre, e Baffogrigio, vedendovi da soli in una situazione così...intima, per certi versi, aggrotta le sopracciglia.

"Sei ancora qui?" - chiede retoricamente Miranda, che sempre con estrema reverenza, fa un rapido inchino ad entrambi e appende il suo grembiule all'appendiabiti accanto alla porta prima di uscire. Il suo passo è più rapido, meno insicuro, diresti quasi...più allegro. Tuo padre la guarda in cagnesco mentre esce - in realtà potresti dire che la guarda e basta. E' quello il suo sguardo naturale, praticamente. Quando la porta è chiusa, sbuffa e ti guarda agitando l'indice ammonitorio: fa per dire qualcosa, ma esprime un "Bah", e va a prendere la cote per affilare i coltelli. 

"Prima che mi scordi" - ti dice - "C'è la tua amichetta rossa al piano di sotto"

Chiamare Josephine col suo titolo, ovvero Capitano della Guardia Cittadina, o anche soltanto col suo nome, è troppo per la sua arroganza. "Dice che ti vuole vedere."

I corridoi della Loggia riprendono ad essere infestati di gente estranea e messaggeri, ma senti distintamente dalle feritoie nelle scale e dalle finestre aperte che l'intera città è in fermento. Dopo la pausa pranzo tutti gli artigiani sono tornati operativi e le ruote dei carri, le urla dei marinai giù al porto e gli zoccoli dei cavalli hanno ormai spodestato l'adorata quiete del dopo pranzo.

Anche il cortile interno è pieno di gente che discute, riuniti in piccoli gruppi di gente dalle vesti e dai visi più disparati; mezzorchi armati, nobili d'alto rango, marinai, mercanti, visi conosciuti e non. Il rame dei capelli e il bianco del Mithral della sua armatura risplendono di più, ora che il sole è più basso. Josephine, tua amica d'infanzia, ti aspetta al cancello esterno con aria impaziente. 

Link al commento
Condividi su altri siti

Randal Ridley

A dopo saluto Miranda con il braccio quando la vedo allontanarsi dopo le "gentilezze" di mio padre. Sempre nei momenti migliori eh, pà?

Mh, Josephine qua? Spero che non sia successo nulla ai bambini.. li ho visti non molti minuti fa 
Leggermente pensieroso dalla presenza della mia "amichetta" guardo fuori dalla finestra, anche se tutto sembra sereno e la consuetudine di tutti i giorni è quella di sempre.. il suo comparire mi prende di sorpresa

Ti ha detto per cosa? poi con un gesto eloquente del braccio gli faccio capire di lasciar perdere ..no, niente, perchè dovrebbe? Lo dirà direttamente a me. Vado a vedere cosa vuole pà, a dopo.

Link al commento
Condividi su altri siti

Ospite
Questa discussione è chiusa alle risposte.
×
×
  • Crea nuovo...