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[Prologo] Sparizioni


Dmitrij

Messaggio consigliato

Per questo dovreste parlare con qualche mercante. Ma le carovane da e per Glister che portano legname, metalli, pelli, alimenti, prodotti d'artigianato, in genere sono molto lente per via dei carri carichi. Non credo vorrete viaggiare con esse conclude il Cartografo.
Quanto ad altre conoscenze risponde lo gnomo il divino Oghma ci ha benedetti concedendoci di vivere e lavorare nel Suo santuario, dove esse sono raccolte e custodite. Ma la loro utilità è relativa: se volete essere più specifici nelle vostre domande, certamente qualcuno saprà darvi delle risposte, dietro un modesto compenso. Anche solo chiedere in QuarTetto, i giardini pensili dove si riuniscono ed esibiscono i Cantori di Oghma.
Le parole dello gnomo suonano gentili, ma anche come un commiato.
 

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Sul tetto del palazzo, ovviamente, quarto e ultimo piano. Non potete sbagliare, lasciatevi guidare dalla musica.
Il Cartografo si allontana e lo gnomo torna ai suoi scaffali.

E' un dedalo di scale ornate, corridoi con arazzi e arcate da cui guardano volti scolpiti arcigni e beffardi che vin conduce ai giardini pensili di Santa Sofia. Rimodellati in accordo al mito di antiche città, rappresentano una stupefacente oasi di pace e grazia in una città altrimenti orrendamente segnata dai fumi delle fucine, dal tanfo dei porti e dalla sporcizia dei mercati.
Patii, soppalchi, antri segreti separati da colonne e siepi, fontane e acque canalizzate accolgono gruppi di musici, teatranti, poeti declamatori. I Cantori di Oghma conciliano il culto della Conoscenza con l'Arte letteraria e musicale: sono biblioteche viventi, depositari di storia e leggende.

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Kyran

"Bene" disse Kyran con aria più rilassata. I giardini pensili gli parevano più a contatto con la natura e quindi più consoni a sentire la volontà degli spiriti. Anche i cantori gli piacevano: come gli sciamani delle sue terre pregavano attraverso canti.

Rivoltosi ai compagni aggiunse "cosa gli chiediamo? Se ci sono luoghi degni di nota nelle zone indicate dallo gnomo?"

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Feezel il Goblin

Finalmente lo gnomo ci mostra la mappa che ci serve, dandoci altre indicazioni utili

Ricordiamoci di finire di investigare anche qua in città dico ai miei compagni prima di lasciare lo gnomo e il cartografo e salire all'ultimo piano del tempio di Santa Sofia

Modificato da dalamar78
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Kyran

"Va beh, vado io" disse Kyran avvicinandosi poi ai cantori e fermandosi a sentire se già stessero esprimendosi sonoramente in qualche modo, pronto ad intervenire con la sua domanda "Ehi, stiamo cercando qualcosa di notevole nel Thar nella zona fra Glister e Bloodskull keep. Dove potrebbero esserci andati dei nostri amici giovani a caccia di tesori. Voi cosa ne sapete? Ci sono luoghi particolari?"

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Il primo Cantore a cui Kyrian si rivolge, un ometto con un lungo paio di baffi sottili, squadra il barbaro con aria disgustata e risponde Signove, che manieve sono qveste? Prende un fazzoletto profumato portandoselo al naso. Cevte lande bavbaviche non sono cevto pavte dell'ovizzonte avtistico che compete un talento come il mio. Chiedete piuttosto a qvel tvoglodita di Kuvt Kobeyn. Lo tvovate al piccolo anfiteatvo, laggiù. Solo Oghma sa pevchè lo abbiano ammesso nei nostvi vanghi... Con pevmesso...
Si allontana senza attendere altra domanda o risposta.

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Rallo

Trattengo a stento una risata

"Ora capisco perche' non hai ancora trovato moglie Kyran...li fai scappare tutti!"

la risposta dell ometto e' talmente surreale che e' meglio farci su una battuta

"Andiamo a vedere se a questo Kobayn sono rimasti i testxcoli attaccati oppure diventare bardo prevede la castrazione per motivi armonici"

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Andrej Tars

"Se non fossi sicuro che poi ti metterei in imbarazzo per il confronto a tuo netto svantaggio, ti farei vedere che io ho ancora tutto attaccato, Rallo... eppure gorgheggio meglio dei cantori di svariate corti!", intervengo, decisamente più ironico che offeso. 

"Tu, comunque, vai pure da questo Kobayn, che io continuo a preferire la morettina dagli occhi affisolati...", aggiungo, per poi recarmi proprio dalla donna e presentarmi. "Permettete, mia signora? Il mio nome è Andrej Tars e sarei davvero onorato di sentire il vostro canto. Vorrei capire come fate ad intessere le note di conoscenza... io non sono altro che un dilettante, rispetto a voi, ma vengo qui recando desiderio di conoscenza ed apprendimento. 

Cerco alle stesso tempo risposte, emozioni e musica... credete forse che sia possibile aiutarmi?".

DM

Spoiler

Diplomazia +22 (usando Lore Song)

Se serve: Intrattenere (Canto) +18

 

Modificato da Ghal Maraz
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Rallo

Ridacchio alla battuta di Andrej, ci conosciamo da anni e ci divertiamo spesso a lanciarci in queste piccole battaglie dialettiche.

"Si fa attenzione che la morettina non abbia lo stesso problema della biondina dell ultima locanda di Mulmaster...che aveva quel problemino di una spanna tra le gambe!"

Ma il mio compagno di viaggio e' gia' lontano, pronto a tessere la sua tela fatta di parole e moine.

 

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Kyran

"Non sono adatto a questo posto da... effemminati" disse il barbaro "da noi le donne si conquistano con la forza e apprezzano il parlare schietto. Io ho avuto già tre compagne; ma non ci sposiamo noi: non esiste che un uomo ed una donna stiano insieme per sempre solo loro due"

Poi si rivolse a Rallo "Va bene, andiamo a sentire questo uomo dal nome così bizzarro"

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La giovane donna sembra quasi colta alls provvista dalla comparsa di Andrej. Letteralmente non riesce a staccargli gli occhi di dosso e un vistoso rossore le si diffonde sul viso, prima di spalancare un meraviglioso sorriso e riuscire, dapprima incerta, poi convinta, che Ass.. Ass... Assolutamente sì, Andrej Tars. Vieni, cioè, volevo dire, venite con me. A cantare intendo... Cantare. Quello...  sì prego da questa parte. La donna lo conduce in un piccolo giardino profumato di gelsomino, con alcune panchine, alcune occupate da singoli o piccoli gruppi intendi in letture, ascoltare o semplicemente in un sottile chiacchiericcio bisbigliato e complice. Dopo un attimo di titubanza nello scegliere la canzone, trova il testo giusto e si lancia senza esitazione. La Cantrice dimostra di avere una voce assolutamente celestiale e Andrej presto si sente trasportato ad unirsi in un duetto che, complice anche la bravura dell'avventuriero, richiama un nugolo di spettatori e si conclude con uno scrosciante applauso dei presenti. La sacerdotessa continua a guardare Andrej con sguardo sognante. Mi chiamo Firan Al-Tesqa. E' un piacere conoscere un artista di talento come voi.

Spoiler

Volevo condividere con voi il culo di Ghal ai dadi 😄

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Poco lontano il resto del gruppo segue le indicazioni per trovare Kurt Kobayn. Lo trova seduto sugli spalti di un minuto anfiteatro che può ospitare venti, forse venticinque persone. Il mezz'orco dalla bizzarra capigliatura bionda, di questo si tratta, se ne sta accrocchiato, con vestiti lisi e decisamente troppo larghi per la sua taglia, come un bozzolo, attorno al suo mandolino. Una melodia riverbera nell'aria, facendovi drizzare i capelli della nuca.

 

Modificato da Dmitrij
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Vendavel

Finalmente inizio a unire i puntini sul perché siamo stati indirizzati proprio da questo cantore. Osservo il mezz'orco per un lungo tempo ascoltando la sua musica. Fossi ancora un adolescente avrei potuto venerare questo tizio, utilizzando il nome di Akadi, Oghma o Tyr solo per dire profanità e sniffare polline d'asino. Faccio cenno agli altri di portare pazienza e aspettare. Interrompere la sua arte potrebbe rivelarsi disastroso per i nostri interessi, anche se in realtà è solo una scusa per prolungare l'ascolto.

Quando quello finisce, sorrido piuttosto soddisfatto. Kobayn? Avremmo delle domande sulla tratta tra Glister e Bloodskull keep...

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Andrej Tars

'Beh, uno sviluppo decisamente positivo della situazione', penso, mentre mi gusto la bellezza della cantrice e gli applausi del pubblico. 

"Firan... un nome davvero delizioso ed esotico... proprio come voi, damigella. Sono io ad essere onorato di questa condivisione... e spero sia solo la prima di tante", le dico, con un sottile gioco di corteggiamento. 

"Posso chiedervi qualcosa? Magari... passeggiando assieme? Sarebbe un peccato sprecare una così splendida giornata, un luogo tanto ameno ed una compagnia... assolutamente impareggiabile".

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La Cantrice non esita un istante e sorridente porge il braccio ad Andrej Certo che sì, anche io vorrei sapere di più di voi... Non vi ho mai visto qui a Santa Sofia ed ovviamente non siete di Melvaunt. Prego, conosco una terrazza dalla quale c'è una splendida vista sul porto.

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Il mezz'orco solleva leggermente la testa, osservando Vendavel e gli altri con occhi di ghiaccio da dietro i capelli che gli adombrano il viso. I tratti orcheschi in lui sono appena percettibili, nelle pupille degli occhi, nella mascella leggermente sporgente e nei denti leggermente appuntiti, ma per il resto il suo lato umano domina il bell'aspetto. Goccioline di sudore gli imperlano la fronte e non pare essere completamente lucido, anzi.
Hey amico... dice continuando a strimpellare accordi ... ti sembro un'agenzia viaggi? Ridacchia senza cattiveria, un po' perso in altri pensieri che non esplicita. O forse qualche giullare ti ha detto di chiedere al mezz'orco e a te la cosa è sembrata logica. Altre note strimpellate.

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Feezel il Goblin

Osservo Andrej puntare deciso verso la brunetta e quindi decido di lasciarlo solo Gusti raffinati..

Mi accodo quindi a Kyran e Vendavel, che puntano al mezzorco dallo strano nome; quest'ultimo pare subito non essere del tutto lucido, forse è sotto l'effetto di qualche droga e roba del genere, cosa in parte confermata anche dalla sua risposta dopo la richiesta del sacerdote dell'aria

Vorremo solo avere la possibilità di ottenere una piccola parte della vostra immensa conoscenza dico al mezzorco cercando di mantenere la calma

DM

Spoiler

Diplomacy +6

 

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Andrej Tars

Lascio che la cantrice mi conduca dove vuole, tenendola a braccetto e discorrendo con lei. Non c'è ragione di essere evasivo e le racconto le stesse cose che ho già svelato alla donna seduta all'ingresso del tempio; solo, evito di spiegare esattamente fino a che livello di intervento sono disposto a condurre. 

Raccontarle in tranquillità ciò che sta facendo renderà anche più semplice porre le domande che mi interessano... dopo. Le donne parlano meglio, se di buonumore. Dovrò, come dire, fare del mio meglio per metterla decisamente a suo agio... non c'è troppa fretta. Proprio nessuna fretta. E poi, la mia signora Aasterinian non mi perdonerebbe mai, se rinunciassi ad una occasione così raramente meravigliosa 

Ogni tanto il lavoro produce delle opportunità interessanti.

Povero Andrej. Che spirito di sacrificio.

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