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[Strange Magic] - La Regina delle Fate dei Morti


DarthFeder

Messaggio consigliato

Cavalcate fino al tramonto, con il cuore appesantito dalle scoperte che avete fatto ma anche carichi di aspettative e di sogni: chi cerca un nuovo potere, chi la fama e la gloria, chi semplicemente un lauto compenso...
Quando avvistate all'orizzonte il Bivacco del Forte Rosso tirate un sospiro di sollievo: mai come ora un pugno di casupole vi era sembrato un luogo così accogliente!

Il Bivacco del Forte Rosso altro non è che un piccolo insediamento sorto ai piedi di un'irta colline sul quale si erige un forte militare. Un tempo doveva essere un importante castello, oggi della cinta muraria esterna non rimangono che rovine invase dalle erbacce dentro le quali gli abitanti si sentono più al sicuro che in aperta campagna. Il fortilizio di per sé invece vi appare ancora possente e ben conservato, con vedette sulle torri che vigilano sul territorio circostante. Non c'è nessuna guardia a sbarrarvi il passo al vecchio cancello che si apre lungo le vecchie mura ad ovest ed una stretta strada fangosa vi porta in pochi minuti nel cuore dei Bivacco: una decina di case si assiepano attorno ad una piccola piazza al centro della quale è stato scavato un pozzo ed altre modeste abitazioni sono sparse qua e la senza rispettare uno schema ai piedi della collina, a colpo d'occhio individuate quella che inequivocabilmente è una piccola locanda, la vetrina di un piccolo emporio e qualche altra insegna: un alchimista, un fabbro ferraio,  un mastro birraio, un mugnaio che lavora la farina prodotta da un piccolo mulino ad acqua che avete visto a sud delle mura. Più che una cittadina, il Bivacco vi appare come un rifugio sicuro per esploratori, mercanti di passaggio ed avventurieri alla ricerca di fortuna. 

Quando fermate i cavalli al centro della piazza per decidere il da farsi scorgete alcune facce curiose che vi osservano con sospetto dalle imposte socchiuse delle case. La pioggia battente non accenna a smettere ed il sole è ormai quasi del tutto calato, decidete quindi di dirigervi verso la locanda per asciugare le vostre ossa stanche e pensare a cosa fare l'indomani. Quando vi affacciate all'ingresso cinque o sei avventori alzano per un attimo lo sguardo dai loro boccali per osservarvi sorpresi dell'arrivo di forestieri e l'oste, un vecchio con una gran barba grigia ed una vistosa cicatrice sulla guancia destra, vi accoglie con un cenno del capo potete portare i cavalli sul retro, c'è una piccola stalla con della biada e dell'acqua per loro. Voi lasciate i mantelli bagnati vicino al focolare, si asciugheranno, e sbattete bene gli stivali o sporcherete tutto il pavimento...per 20 monete d'argento a testa vi posso portare un pasto caldo e trovarvi un letto di paglia per la notte. Il menù è quello che è ma il pane è fresco e la birra la produce mio fratello a due passi da qui vi indica poi un tavolo rotondo all'angolo potete sedervi lì, prendete degli sgabelli dagli altri tavoli se necessario.

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Modificato da DarthFeder
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Arszlán

Mentre sistemiamo i cavalli nella stalla, mi rivolgo agli altri.

"Finalmente siamo arrivati, ma adesso cosa si fa?

Visto il racconto della fabbra sulle misteriose sparizioni di bimbi, come il suo, potremmo travestire da bimbo umano Raza, che ha il physique du rôle, per tendere una trappola alle fantasime. Tu te la sentiresti, Raza?"

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Paimon

Passo la giornata a cavalcare in silenzio, riflettendo sulla situazione. Individuo interessante questo Ramagast.. Pensiamo sempre le stesse cose... Abbiamo lo stesso piano d'azione, gli stessi obiettivi.. Non riesco a capire, se la cosa mi fa piacere.. Aver trovato finalmente uno spirito affine.. O se lo devo percepire come una minaccia ai miei piani.. In realtà penso che ci sarà abbastanza potere e ricchezza, da essere spartiti senza problemi, quindi collaborare potrebbe essere la soluzione migliore.. Staremo a vedere..

Arriviamo a sera al Forte Rosso ed è proprio come me lo aspettavo. Un avamposto cencioso ma con tutto quello che ci necessita. Sto sistemando il cavallo, quando Arszlan prende la parola.

Ridacchio alla sua idea, che potrebbe suonare squinternata, ma in realtà anche no. Ora poi che non sei più magrolino e sofferto, saresti molto credibile, vecchio mio... Dico pacatamente all' halfling. Un agguato è l'ultima cosa, che quelle creature si aspettano. Inoltre non abbiamo molto da perdere. Dico seriamente, ma senza assumere un tono, che metta pressione al mio compagno di malefatte.

 

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Immeral

Anche io rido all'idea del mio amico, non so quanto possa funzionare, immagino che questi spiriti siano mossi da sensazioni mistiche o arcane e che siano in grado di "fiutare" e distinguere un bambino umano da un halfling "peloso" travestito da infante...

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uuet94e.jpgMentre iniziate a confabulare tra voi si avvicina al tavolo il vecchio oste, reggendo un vassoio carico di fette di pane bianco, prosciutto salato, formaggio stagionato, verdure cotte ed un paiolo di zuppa di orzo bollente. Appoggia il pesante carico sul tavolo con uno sbuffo siete arrivati ad un'orario insolito per i viaggiatori, raramente fa capolino qualcuno in paese dopo che il sole è tramontato. Che diavolo vi ha spinto in questo buco dimenticato dagli dei? Non avete bagagli o un carretto quindi commercianti non siete...sarete forse avventurieri che sperano di trovare qualche tesoro perduto nella foresta? O forse fuggite da qualcuno? l'uomo ridacchia tra se e se, poi continua a parlarvi: vado a prendervi da bere, poi raccontatemi un po' a chi darò ospitalità stanotte e badate bene: delinquenti ed accattoni non sono ben accetti al Bivacco del Forte Rosso conclude il discorso lanciandovi un'occhiata inquisitrice e schiudendo le labbra in un ghigno che mette per un attimo in mostra una fila di denti storti ed ingialliti probabilmente da un'infelice combinazione di scarso igiene ed abuso di tabacco da sigari. L'uomo si allontana verso il bancone trascinando il passo, recuperando nel tragitto un paio di boccali vuoti lasciati sul tavolo da due clienti in procinto di andarsene e brontolando tra sé e sé.

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  • Supermoderatore

Raza

Non proprio quello che mi aspettavo penso quando entriamo dal cancello principale senza essere fermati od interrogati dalle guardie. Studio un attimo il negozio dell'alchimista, ripromettendomi di farci un salto.

Preferirei trovare un'altra alternativa dico secco a Arszlan e Paimon va bene che in gruppo si sta meglio, ma col cavolo che mi sacrifico al primo spirito assassino che passa.

Stanco ed intirizzito rimango di poche parole finché non riesco a mettere via il cavallo nella stalla e iniziare ad asciugarmi. Una volta che il calore torna a circolarmi in corpo e che l'oste ci porta del cibo inizio ad attaccarlo con la mia solita voracità feroce. Dopo essermi sgolato una pinta di birra faccio un rutto sonoro e mi complimento con l'oste Ottima birra, bravo il fratello birraio.

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Ramagast

(in locanda, seduti al tavolo prima che arrivi l'oste a prendere le ordinazioni)

Non c'è fretta, signori. Non sappiamo nulla del nostro nemico tranne che è subdolo e non colpisce mai direttamente, in campo aperto. Dobbiamo raccogliere informazioni, tante informazioni, abbasso il tono della voce per poi proseguire, per non commettere l'errore di Lord Zarrath... che sottostimò la forza delle Fantasime. E a tal proposito devo incontrare una persona anche se non so ancora di preciso come e quando... ma penso che sarà lui a trovarmi... ripensando alle misteriose parole del bibliotecario.

 

(in locanda al cospetto dell'oste che è venuto a prendere le nostre ordinazioni)

Non siamo nè l'uno nè l'altro, messere. Siamo solo avventurieri stanchi che vogliono riscaldare le ossa fradicie e far riposare le stanche membra dopo un lungo viaggio. Le nostre lame, però, sono buone e sempre al servizio di chi ci paga bene o, se non dovessimo trovare committenti, provvederemo da noi a fiutare là fuori situazioni pericolose ma pregne di potenziali ricchezze. I nostri due elfi qui, indicando Arszlan e Immeral, sono ottimi esploratori.

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Immeral

Annuisco sorridendo all'oste e alzo un braccio per salutarlo quando Ramagast fa il mio nome. Buon uomo, delinquenti e accattoni sono il solo problema di Forte Rosso, o ha sentito qualcosa di altro recentemente? Fatti strani e inspiegabili magari.. lascio il discorso in sospeso perché prima di proseguire voglio sentire come mi risponde

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Arszlán

Mi butto sul pasto servito dall'oste per sfamarmi, mangiando  finalmente qualcosa di buono e caldo dopo due giorni di razioni da viaggio. Poi mentre l'oste è lontano prendo parola.

"Ramagast a proposito, il servizio dei due ottimi esploratori, che ti hanno scortato fin qui, è finito: sono tredici pezzi d'oro a testa, quando saldi?"

  • Haha 2
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Paimon

Ma chi si pensa di essere costui?? Scambiare per un accattone me, il Magnifico?? Secondo questo zotico può una persona della mia classe e delle mia levatura, avventurarsi con dei pezzenti?? La gente dovrebbe attaccare il cervello e contare fino a mille, prima di parlare.. Idioti, stupidi e ignoranti..

Visto che all'oste stanno già rispondendo i miei compagni, rimango in silenzio, aspettando di vedere, se giunge una risposta alla domanda di Immeral. Arszlan mi sa che non ha ancora capito, che ci sarà qualcosa in palio di molto più prezioso di qualche moneta d'oro e che Ramagast vale molto di più, di quello che sembra..

 

 

 

Modificato da Thorgar
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Perdonate le mie parole, il Bivacco è terra di nessuno e di qui passa ogni genere di individuo: dal principe in viaggio al manigoldo ricercato in tutto il regno. È mio dovere e mio interesse informarmi su chi entra ed esce dalla mia locanda afferma l'uomo mentre torna verso il tavolo reggendo due caraffe di birra bianca e dell'acqua che appoggia rumorosamente sul tavolo facendo traboccare qualche goccio di liquido. Gli avventurieri qui sono sempre i benvenuti, perché di solito ci liberano di qualche grattacapo in cambio di un adeguato pagamento e di un piatto caldo...ed al Bivacco ci sono sempre grattacapi. Il sergente, su alla rocca, è sempre alla ricerca di qualcuno da reclutare per sbrigare i lavori più rischiosi che la guarnigione si rifiuterebbe di affrontare afferma l'oste sfoggiando il suo sorriso cariato, per poi sedersi al tavolo con voi chinandosi in avanti con aria cospiratrice ed abbassando il tono della voce ultimamente girano strane voci e succedono fatti inquietanti (più inquietanti del solito) qui, è bene che lo sappiate: un assassino va e viene nella notte ed ogni dieci giorni colpisce una giovane madre, chi l'ha visto giura di averlo sentito sussurrare qualcosa su delle "voci"...sembra che arrivi dal cuore della foresta, appare e scompare come per magia...evitate la foresta signori, quel posto mette i brividi solo a pensarci ed entrarci senza una mappa significa inevitabilmente smarrirsi tra i sentieri contorti, i rovi, i torrenti e le rovine che gli alberi hanno inghiottito nel corso delle ere...man mano che l'oste vi sussurra queste cose vi sentite congelare le ossa, come se la temperatura all'interno della stanza si fosse improvvisamente abbassata di parecchi gradi. Gli avventori all'altro tavolo hanno smesso di parlare e lanciano occhiate preoccupate al buio oltre alle finestre. L'espressione seria ed inquieta dell'uomo che vi sta parlando vi trasmette un senso di ansia che rischia di farvi andare di traverso la gustosa cena...il clima angosciato ed i vostri pensieri vengono interrotti dall'oste che, dando una decisa manata sul tavolo, si alza in piedi ridendo di gusto avreste dovuto vedere le vostre facce spaventate! Finite di cenare e fatevi un bel pisolino, domattina vi consiglio di fare un giro per il villaggio e di provare a parlare con il sergente per scoprire se ha qualche incarico degno di voi da appiopparvi: magri vi manderà ad uccidere qualcuno di quei maledetti ratti che risalgono il fiume e vengono a mangiarci il grano. Io vado sul retro a scrostare le pentole. Se vi serve qualcosa chiamate!

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Ramagast

Attendo che l'oste si allontani dopodichè ai miei compagni a voce bassa: La storiella dei mercenari in cerca di fortuna funziona sempre. Almeno così potremo muoverci liberamente in paese e raccogliere più informazioni. Siamo nel regno della Fantasime e da qualche parte... qui? nel bosco? ci deve essere il portale di accesso al loro reame sotterraneo. E dobbiamo indagare sulle sparizioni dei bambini per capire se il rapitore è da mettere in relazione con loro oppure agisce indipendentemente... cosa che potrebbe fruttarci diversi quattrini qualora dovessimo riuscire a stanarlo.

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Paimon

Questo è proprio quello che volevo sentire..  Penso eccitato. Concordo con te, Ramagast. Su tutto. Una ricognizione giornaliera nei boschi è d'obbligo. E si, se i rapimenti non sono legati alle Fantasime, catturare il colpevole varrà un sacco pieno di monete. Dico con un sorriso freddo. Appena torna l'oste, chiediamogli quanti giorni fa è successo l'ultimo rapimento. Se la cadenza è ogni 10 giorni precisi, possiamo preparare una trappola per la notte del prossimo, se sappiamo con certezza quando sarà. Dico, sfregandomi le mani, gli occhi vispi e guizzanti. La faccenda è entrata subito nel vivo.. Bene, bene.. Dopo la calma del viaggio, ci voleva..

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  • Supermoderatore

Raza

Mentre l'oste racconta la sua storia terrificante sono così distratto dal cibo che quasi non mi accordo del gelo sceso al tavolo e mi riprendo di soprassalto alla risata dell'uomo, guardandolo poi andare via, ma registrando i commenti sulle possibili opportunità lavorative.

Certo che a sapere il solo giorno, ma non il bersaglio non sarà troppo facile commento rivolto a Paimon, per tutte le altre questioni di portali e regni sotterranei lascio a voi, ma personalmente preferirei evitare incontri con altri cavalieri fantasmi, la ferita che mi ha inflitto mi fa ancora male.

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Arszlán

Ascolto le parole dell'oste e dico la mia dopo gli altri.

"Se colpisce una giovane madre ogni dieci giorni, basta sapere l'ultima volta che ha colpito e tenere tutte le donne assieme nella stessa stanza la notte programmata con un cordone di soldati a guardia. Tra l'altro non credo che ci siano molte giovani madri in un castello, ma comunque organizzare qualcosa del genere sarebbe compito del castellano o comunque avrebbe bisogno del suo avvallo. Intanto domani potremo iniziare a parlare con questo sergente per prima cosa e poi avventurarci nella foresta."

 

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Ramagast

C'è un problema col tuo piano, elfo: se facciamo così, il rapitore si insospettirà e non si avvicinerà al cordone di guardia. Non siamo qui per salvare mocciosi ma per catturare il bastardo, sperando che esso stesso ci condurrà alle Fantasime, il nostro vero obiettivo. Piuttosto, potremmo chiedere alle mamme di far dormire i propri figli con sè legandosi reciprocamente a una caviglia o ameno un polso: se viene rapito un bambino, il rapitore dovrà faticare un po' e la mamma nel frattempo urlerà allertando tutti nel silenzio della notte. Se facciamo turni di guardia, saremo pronti a intervenire. L'unica vera cosa che potrebbe andare storto è che il rapitore ricorra alla magia per tramortire i genitori e poi portare via la vittima.

Faccio una breve pausa soppesando le variabili in gioco e poi proseguo: A questo punti direi che la cosa migliore che possiamo fare è andare a fare una chiacchierata coi genitori dei bambini rapiti per apprendere le modalità e le circostanze in cui sono avvenuti i misfatti. Non possiamo pianificare nulla senza le adeguate informazioni del caso.

Modificato da The Scarecrow
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L'oste fa la sua comparsa dopo più di un'ora: riappare dalla porta dietro al bancone con la traversa bagnata di acqua e le maniche dell'abito arrotolate fino al gomito. Vedo che siete ancora alzati, nonostante l'ora vi dice l'uomo ad aver saputo che non avete sonno avrei mandato voi a lavare i piatti anziché fare tutta quella fatica conclude una risata roca. L'ora si è fatta tarda per me, il mio aiutante è nel retrobottega a pelare patate e resterà a vostra disposizione per qualsiasi evenienza fino a domattina. Io mi ritiro nella mi stanza, di sopra, per la notte l'oste si blocca dopo un paio di gradini per massaggiarsi la schiena mi fanno male tutte le ossa...stanotte e domani pioverà, vedrete!  

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Paimon

Simpatico come un piede nel c*lo, il nostro oste...

Vi ringraziamo per la disponibilità e per i consigli metereologici, messere. Dico cortesemente. Solo una curiosità.. Dico, facendo finta di nulla. Quella storia che avete raccontato dell'assassino, che colpisce ogni10 giorni.. Quanta verità c'è?? Esiste davvero?? Sono davvero sempre 10 giorni precisi??  Chiedo, dando l'impressione di essere solo curioso, ma come se non stessi prendendo la vicenda seriamente. A costo di farmi dare dell'idiota, cosa che detesto di più al mondo, devo saperne di più..

 

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