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[TdG] I Figli della Lupa


Beppe63

Messaggio consigliato

Egut l'Orsa

Sempre restandole vicina, ascolto il racconto della ragazza. Mi spiace per lei, ha passato una brutta esperienza, ma grazie a Luthic è ancora viva e potrà tornare a casa. O almeno provarci.
"Kat, noi siamo in viaggio. Se la tua casa è lungo la nostra strada ti porteremo fino a lì. Altrimenti possiamo accompagnarti al villaggio di Avery" mentre le parlo controllo se ha ferite visibili.

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10 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Sera]

Alle parole di Roik la ragazza sobbalza e si avvicina ad Egut. Non è chiaro se sia l'aspetto del mezzorco o semplicemente la voce maschile a spaventarla. Dopo qualche istante fa cenno di no con la testa e con voce appena udibile aggiunge abbassando lo sguardo verso terra "Fuggivo è basta senza capire esattamente dove stavo andando..."

Egut vede che la ragazza presenta lividi, ematomi e graffi, probabilmente frutto delle violenze subite. Nulla di grave se paragonato alle ferite dello spirito che deve aver subito e che per chissà quanto tempo si porterà dietro. Alle parole della mezzorca risponde con un semplice "Grazie." detto con occhi un po' vacui, più come una risposta meccanica che come se avesse capito esattamente ciò che gli ha detto la sacerdotessa di Luthic.

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Sieg (Warlock Umano)

Ascolto le parole della ragazza con molta attenzione. Sembra sincera, graffi e botte sono presenti, gli occhi sono effettivamente gonfi di lacrime... eppure non riesco a togliermi la sensazione che ci sia qualcosa che non quadra. Non ho mai creduto nelle coincidenze. Alle parole di Gork mi limito ad annuire, senza mai distogliere gli occhi da questa Kat. Noto lo sguardo di Gork e gli rispondo con un sorriso. È sulla strada, non ho rimostranze nel riportarla a casa. Commento in orchesco. Ma teniamo comunque gli occhi bene aperti. Sarò paranoico ma ho un brutto presentimento. Parlo sempre con il sorriso sul volto ed il tono tranquillo, quasi allegro, giusto perché l'umana creda che vada tutto bene. Vi chiedo solo, se foste disposti, a concedermi una decina di minuti per evocare un amico dallo sguardo acuto, qualcuno che possa volare in avanscoperta finché camminiamo, giusto per avere più possibilità di notare possibili imboscate. Se i briganti si sono accorti della fantomatica fuga di questa ragazza saranno sicuramente in giro a cercarla ed un paio di occhi in più non possono farci male.

@DM

Spoiler

Se il gruppo mi concede i dieci minuti, mi allontano giusto il necessario per non far vedere alla ragazza ciò che sto facendo e, dopo aver tirato fuori Gus ed averlo salutato con una grattatina dietro le orecchie, inizio a preparare un rituale di Trovare Famiglio per evocare al suo posto un gufo. Il gufo, come tutti i miei famigli, sembra una versione malaticcia della sua razza. Piùme grigie e bianche, qualche buco nel piumaggio qui e là, grandi occhi penetranti e dallo sguardo apparentemente arcigno ed un becco adunco con vari graffi. Il suo nome è Anacleto. 

 

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Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

"Nulla incontrario Sieg, fai pure." dico al vecchio in orchesco lasciandolo allontanarsi quel tanto da poter avere privacy nell'espletare i propri riti magici. Quando torna con un gufo spelacchiato al pari del topo che porta con sè, inarco un sopracciglio. "Ma allora se li cerca proprio così i compagni, come lui stesso del resto." penso un po' diffidente.

"Bene, mi sembra un ottima scelta. Puoi ordinargli di avvertire Zevanur se individua dei nemici prima di lui?" gli chiedo in orchesco

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Shari

Vieni, vediamo di trovarti qualche vestito più adatto al viaggio. Dico a Kat, accompagnandola verso il mio cavallo. Dalle sacche da sella estraggo il mio cambio d’abiti, abbiamo più o meno la stessa taglia, e poi mi avvio con lei in direzione opposta a Sieg. Una volta trovato un angolo un po’ appartato, approfittato del tempo necessario allo stregone per fare le sue preparazioni, le consegno i vestiti e lascio che si cambi dagli stracci che ha indosso prima di tornare verso il gruppo.

Mi isso sul cavallo e poi, con una mano, la aiuto a salire in sella dietro di me. Poi cerco con lo sguardo Gork, facendogli segno con la testa che siamo pronte. Cavalcheremo al centro del gruppo, per evitare brutte sorprese in retroguardia. 

Quando il gruppo si muove, mi porto in centro alla colonna lasciando la mia abituale posizione in fondo alla carovana, cercando di rimanere nelle vicinanze di Egut se la ragazza dovesse aver bisogno di altre cure. Durante il viaggio, cerco di fare conversazione per distrarla dagli eventi recenti. Che lavoro fa tuo padre a Lheshayl?  

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13 Mirtul Anno dei Draghi Vagabondi [Alba]

La ragazza accenna ancora un grazie rivolto verso Egut, ma il suo sguardo sembra stia perdendo lucidità. Le lacrime hanno lasciato il posto ad un respiro leggermente affannato e l'adrenalina che l'aveva tenuta in piedi sta anch'essa scemando e le vicissitudini subite finora iniziano a pesare sempre più sulle spalle di Katernin che assume anche una postura un po' curva. Nonostante ciò accetta un po' di cibo e di acqua dall'orchessa e poi stringendosi nel mantello che gli ha dato Shari come se fosse uno scudo protettivo si avvicina al cavallo dell'umana, ma quest'ultima deve aiutare la ragazza a salire in groppa notando che alla poveretta tremano persino le gambe.

Il gruppo, verificato che intorno alla macchia di alberi non vi sono altri pericoli o tracce che possano essere ricondotte a qualcuno che non sia la ragazza stessa e dopo che Sieg ha evocato un gufo dall’aspetto malaticcio che lo accomuna molto con il topo dei giorni scorsi, riprende il viaggio. Shari sente che Katernin si afferra saldamente a lei e che dopo meno di una candela che si sono messi in marcia si rilassa e si addormenta, costringendola spesso a sistemarsela dietro per non farla cadere.

Il viaggio prosegue in una tranquilla alternanza di spostamento notturno e riposo diurno muovendosi ad una velocità abbastanza sostenuta. Fortunatamente il tempo si dimostra dalla loro parte ed un cielo limpido stellato li accompagna di notte ed un sole splendente illumina le giornate di riposo sebbene nell'ultimo giorno la temperatura si alza abbastanza e solo un sottile brezza altalenante procura un po' di ristoro ai viaggiatori. Di giorno si accampano sempre in modo da tenere sott'occhio la pista che risulta essere abbastanza trafficata e di notte la strada risulta deserta. Attraversano un territorio prevalentemente pianeggiante solo occasionalmente spezzato da dolci collinette o macchie d’alberi. La ragazza per tutto il viaggio parla poco, rispondendo solo se interpellata e prevalentemente solo con Egut e Shari. Ha sempre un atteggiamento un po’ vacuo, ogni tanto la sentono singhiozzare sommessamente ed altre volte sembra completamente persa nei suoi pensieri.

Verso l’alba del terzo giorno di viaggio dopo una notte calda e afosa e con il sole che caldamente sta salendo ad est preannunciando una canicola asfissiante il gruppo arriva in vista di Lheshayl che si dimostra essere una piccola città all’intersezione di due strade: quella principale che va da ovest verso est è la Strada del Tethyr, mentre una secondaria va da nord a sud.

La cittadina è divisa in due. Una parte, quella maggiore, è la città vera e propria e non è cinta da mura, mentre la parte a sud-ovest leggermente staccata è una specie di cittadella fortificata. Intorno alla città ci sono diversi campi coltivati e fattorie, ma ci sono anche tanti appezzamenti terrieri con recinti a terre da pascolo.

[NDG]

Spoiler

Qualsiasi giocata durante i giorni di viaggio la facciamo in flashback.

 

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Egut l'Orsa

Flashback - Sieg

Spoiler

Approfitto del lungo e monotono viaggio per prendere da parte Sieg e parlare con lui.
Mi mostro abbastanza soddisfatta, in realtà "Come vedi, con il tempo ti stanno accettando sempre più facilmente. Ho notato che sei un poco meno scontroso rispetto ai giorni scorsi, ne sono lieta; anche se ne avresti tutte le ragioni visto come è andata a finire con il mago. Ben presto sarai parte integrante del nostro Clan. Comunque se tu avessi bisogno di qualunque tipo di aiuto chiedi pure". 
Dopo poco aggiungo "Cosa ne pensi della nostra situazione attuale?"

Flashback - Gork

Spoiler

Durante il viaggio mi avvicino a cavallo a Gork, e gli parlo a bassa voce "Credo di doverti delle scuse, nei giorni scorsi sono stata un po' scontrosa. Ammetto che sapere di essere in missione per conto di Luthic mi ha messo un po' di pressione addosso. Ho minato la tua autorità e in un momento delicato...detto questo, però, non ritengo di essere stata del tutto in errore. Semplicemente ho scelto il momento sbagliato per dirlo. Sinceramente credo che dovremmo smettere di considerarci una squadra di Spacca Teschi. Siamo altro, adesso...e non possiamo più basarci sul vecchio sistema della catena di comando. Hai già concesso un po' di potere decisionale al resto della banda, lo so. Ma ormai dovremmo considerarci una sorta di Clan"

Durante il viaggio tengo sotto controllo la ragazza umana, anche se so bene che non tutto andrà a posto facilmente. La accudisco con gentilezza, dandole da mangiare quando ci fermiamo e facendola dormire tra me e Shari per darle un maggior senso di sicurezza. 
Evito di farla parlare, se non è lei a farlo per prima. 

 

Nota per tutti

Spoiler

Volevo approfittare del viaggio per stringere un po' i legami tra i pg e cercare di approfondire un po' il lato roleplay. Del resto in tre giorni a cavallo ci si conosce meglio!

 

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Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

Io ed Egut, flashback

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"Già e mi pare che tu non abbia subito conseguenze per una insubordinazione del genere. Non sono mai stato un superiore punitivo, men che meno adesso ed in questa situazione, ma mi aspetto che il mio secondo mi spalleggi maggiormente. Come ho già detto se per qualche ragione non dovessi più esserci, la guida passerebbe a te Egut. Comandare non mi piace, apprezzo il prestigio e l'onore della mia carica, a me piace la battaglia, ma se tu sei la madre,  gentile e protettiva, io per forza di cose devo essere il padre, rigido ed autorevole. È vero non siamo più nell'esercito però a non dare una struttura chiara al gruppo, un capo da seguire, finiremo solo per creare indecisione ed attriti. Non possiamo passare da un regime gerarchico ad uno democratico dall'oggi al domani, soprattutto quando ci sono voci nuove nel coro si cui ancora non mi fido e di cui il mio sesto senso non fa che mettermi in guardia. Come hai ben notato certe decisioni non intendo prenderle da solo ed è giusto discuterne con il gruppo, ma il mago è stato un azzardo eccessivo, ci saranno momenti in cui servirà che qualcuno si prenda la responsabilità di una decisione definitiva e rapida per il bene nostro e della nostra missione. Peraltro io di questa  chiamata divina ancora non mi fido, sappilo Egut; sono ancora dell'idea che dovremmo gettare l'artefatto in mezzo al mare e rifarci una  vita lontano da Hillmound, ma non intendo certo agire di testa mia quando in campo ci siete anche voi." bisbiglio con la mia solito fare burbero e diretto, ma chi mi conosce, come Egut, sa bene che quando parlo così tanto è perché sto dialogando apertamente e disponibile.

 

Modificato da Pyros88
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Zevanur

 

All’idea che un gufo mi faccia da spalla nell’avanscoperta alzo un sopracciglio in segno di dubbio... Le idee strane di uno stregone! Un uccello notturno per fare la guardia di giorno?...ma magari è un animale magico e funziona meglio di me nel suo ruolo.Vedremo...

E poi questa bambina umana piagnucolosa: mi sembra troppo strana, come se fosse drogata o altro...ma non se ne rendono conto gli altri?

Mi avvicino a Grok, facendo attenzione che mi possa sentire solo lui. Se Roik dovesse essere a portata di orecchi la cosa non mi preoccuperebbe.

solo per Gork ( ed eventualmente per Roik )

Spoiler

<<Ehi, capo>> gli dico a bassa voce <<questa ragazza è strana. Forse che sembri drogata solo a me? Perchè dovremmo vederla terrorizzata per quello che ha subito, e invece sta là intontita, mentre nel bosco era molto più energica e viva.... come se stesse recitando una parte. Magari potresti dire a quei due ( nota: Egut&Sieg ) di controllare che non sia sotto qualche influsso? Magari con la scusa di farle fare un bagno ristoratore controllare anche nelle sue vesti, o la sua pelle? Magari scopriamo un altro tatuaggio della Regina? Sì, lo so, sono paranoico, ma sai bene che siamo ad un punto in cui dobbiamo aspettarci di t-u-t-t-o>> aggiungo scandendo enfaticamente il concetto.

 

———————————————————

 

Mentre sto cavalcando in solitario davanti al gruppo, guardo in alto e mi sembra di vedere quello strano gufo... e mi lascio andare a pensieri amari:

Mi domando sui membri della mia famiglia a Hillmound: che ne sarà di loro? Chissà se gli agenti della Regina non si siano già vendicati su di essi per il mio tradimento... mi sento tremendamente in colpa! E se tornassi indietro ora non cambierebbe più nulla...Ahimè, solo ora sto considerando quello che ho fatto: d’ora in poi so che mi toccherà una vita errante chissà quando potrò dormire sonni tranquilli...?

Dea Luthic, Madre di noi Orchi, aiuta tu i miei familiari, te ne prego! Soprattutto se è vero che la Regina si stia apprestando a sacrificare tutti gli orchi di Hillmound, ti prego ancora, intercedi in loro protezione!


Concludo la mia preghiera con il consueto gesto di rito e mi riconcentro sulla mia ricognizione. 

 

 

Modificato da luisfromitaly
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Sieg (Warlock Umano)

Flashback @Segut

Spoiler

Vedendo Egut avvicinarsi mi rialzo dalla mia posizione praticamente sdraiata sul collo del cavallo, giusto per darle l'attenzione necessaria e non essere troppo irrispettoso. Tengo a precisare che l'unica scontrosità che ho mostrato è stata quando sono stato ingiustamente preso per il bavero. Appunto alzando un dito ma sempre con il solito sorriso storto sul volto. E riguardo all'essere accettato: aspetta che salti fuori un altro problema e vedrai come nuovamente sarà l'infido arcanista umano ad essere il centro di tale problema. Gork sembra essersi calmato ma è una miccia dormiente, basta un soffio di vento per riaccenderla e far esplodere tutto. Sospiro stringendomi nelle spalle. Ma sono abituato a peggio quindi non ti preoccupare. So badare a me stesso. Anche se ti ringrazio per l'offerta. 

Quando poi mi chiede della situazione corrente rimango silenzioso per un po', pensieroso, scegliendo le parole più adatte: Abbiamo un piede nella fossa e l'altro sulla saponetta se chiedi a me. Ci stiamo muovendo totalmente a caso, senza alcuna certezza di cosa dovremo fare in futuro. Stiamo affidando un potentissimo artefatto nelle mani di gente superstiziosa ed ignorante in fatto di magia. Abbiamo un sergente convinto che l'Alleanza o il Guanto ci accoglieranno a braccia aperte e che sembra più intenzionato a distruggere l'artefatto che seguire gli ordini di Luthic, perché fare incazzare una divinità non è una mossa sciocca, ed un gruppo di subordinati, presenti e Shari esclusi, che apparentemente sono ancora convinti di essere nell'esercito e seguono ogni ordine con cieca fiducia. Mi volto a guardarla, forse per la prima volta con sguardo realmente serio. Voglio essere sincero con te: non sono una persona particolarmente religiosa e non prendo i miei ordini da Luthic, che nemmeno credo sappia della mia esistenza, ma sono abbastanza intelligente da capire che non bisogna farla infuriare e per questo motivo sono ancora con voi. Ma se le cose non cambieranno e la gente non inizierà a mettere la testa a posto non ho intenzione di morire per la chiusura mentale e la superstizione altrui. Sono sopravvissuto a lungo da solo. Cosa ne pensi tu piuttosto?

Durante il viaggio tendo a stare per conto mio, in silenzio, lanciando di tanto in tanto occhiate alla ragazza, forse per pura paranoia, forse semplicemente per mancanza di fiducia verso il mondo intero. Ogni tanto Anacleto, che ha ricevuto l'ordine di avvisare prima Zevanur e poi tornare da me in caso di pericoli seri, torna dalla sua avanscoperta per riposarsi sulla mia spalla ed in quei casi, chi mi stesse vicino, potrebbe sentirmi chiacchierare con lui del più e del meno, annuendo ai suoi sguardi silenziosi e parlandogli come se mi stesse effettivamente rispondendo. 

Verso la metà della prima notte di viaggio mi avvicino a Gork, aspettando un momento in cui nessuno sia vicino.

Flashback @Gork

Spoiler

Hai un momento? Gli chiedo facendogli cenno di allontanarsi di qualche passo dal resto del gruppo per parlargli in privato. Senti, so che non ti fidi di me, non ti piace la mia faccia e non sopporti i miei modi. So che la magia è una potenza a te sconosciuta e di conseguenza... poco affidabile diciamo. Ma è importante che tu capisca che non ho intenzione di tradire il gruppo. Quando mi hai preso per il collo davanti alla torre di Belisarius ho perso la pazienza, nessuno mi tocca senza che sia io a dargliene il permesso, e sinceramente non ho intenzione di scusarmi per come ti ho parlato. Ero innocente allora, tanto quanto lo sono adesso, e non credo di essere stato io nel torto in quel caso. Ma a parte quello specifico evento è fondamentale, per la riuscita della missione, che tanto quanto io mi fido delle tue decisioni in campo strategico e di battaglia, perché mi fido credimi, altrettanto tu ti fidi di me quando si parla di questioni arcane. Sono l'unico qui in mezzo a saperne qualcosa e se qualsiasi cosa accadesse al gruppo, accadrebbe anche a me. Se non vuoi credere nel mio altruismo o nella mia lealtà incondizionata, cosa per cui non ti biasimo, credi almeno nel mio desiderio di sopravvivere ad ogni costo. Girare con gli Spacca-Teschi è molto più sicuro che girare da solo ed in questo momento dalla vostra sopravvivenza dipende anche la mia. 

Rimango quindi in silenzio alcuni secondi, consapevole di aver parlato troppo per i gusti del mezzorco, ma consapevole anche di non aver finito. Puoi continuare a detestarmi se vuoi, me ne farò una ragione, ma ci stiamo addentrando in territori a te sconosciuti, e posso assicurarti che più andremo avanti più gli affari magici diventeranno importanti, ed almeno la fiducia sul campo è necessaria per sopravvivere.

Il tono è il più conciliatorio possibile, anche se non servile o sottomesso. Parlo calmo, continuando ad osservare la strada davanti a me.

Ma cambiando velocemente discorso, andando a questioni più pratiche, ho un pessimo presentimento sulla ragazza, chiamala paranoia se vuoi. Con il tuo permesso al prossimo riposo la obbligherei a dirci tutta la verità su ciò che le è successo. Senza minacce, senza violenza e senza alcun genere di tortura. Sarò gentile ed educato finché lo desidererete, ma almeno potremmo avere una certezza in più. Vista la situazione, e visto quanto poco ti piaccia rischiare, direi che male non può fare.

La seconda notte mi avvicino a Roik, giusto per fare quattro chiacchiere, rendendomi conto di non aver mai avuto una vera discussione con il mezzorco che, almeno finora, si è dimostrato sempre abbastanza diplomatico da meritare quattro parole.

Flashback @Roik

Spoiler

A quanto pare siamo finiti a fare le bambinaie eh? Commento avvicinandomi a lui, ridacchiando e cercando di essere il più conciliante possibile nella voce. Speriamo almeno di riuscire a scucire abbastanza monete dal padre da far sì che non risulti tutto in uno spreco di tempo. Soprattutto visto che è Luthic stessa ad averci dato la missione, quella vera, che stiamo seguendo...

__________________________________________-

Arrivati in vista della cittadina, sbadigliando sonoramente, mi rivolgo al resto del gruppo. Come vogliamo agire? I soliti due umani? Vogliamo andare tutti?

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Egut l'Orsa

Gork

Spoiler

Capisco i tuoi dubbi, ma devi avere fede. La Madre ci guida e ci protegge, ne vedo i segni sulla nostra strada. Kat, l'umana, non è che uno di essi. Non chiedo democrazia, né ti chiedo di fare un passo indietro. Però questa trasformazione da squadra a clan deve essere veloce, a costo di forzarla un po'. Se saremo mossi dalla nostra unità di intenti saremo ancora più efficienti. 

Lancio un'occhiata significativa a Gork E per quanto riguarda Sieg, sta attento a come lo tratti. Se davvero credi sia subdolo e pericoloso per noi -cosa che non mi convince troppo- allora dovresti trattarlo bene, non prenderlo a male parole.

Sieg

Spoiler

Luthic sa chi sei, non credere che ti ignori solo perché sei completamente umano. Anche per questo io ti ho difeso dagli altri, e mi aspetto che in cambio tu abbia la stessa considerazione per il resto del tuo clan. Gork sarà aggressivo e sospettoso finché non lo convincerai che di te ci si può fidare...e per quanto riguarda le sue idee sul nostro futuro immediato: ha sbagliato con il mago, ed è giusto che capisca il proprio errore. Ma a modo suo.

Cosa ne penso in merito a cosa?

Annuisco alle parole di Roik.

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Roik

@Sieg-non avevo letto prima 

Spoiler

Meglio la bambinaia che il tagliaborse, tra i due preferisco molto il secondo. Il padre forse non ci coprirà d’oro, ma anche solo un centinaio di monete potrebbe esserci di grande aiuto. Quanto alla dea madre, se vuole che i suoi campioni compiano in fretta il loro dovere, potrebbe dar loro una mano 

 

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Gork Abbattituono (mezzorco barbaro)

Tutti prima di ripartire con Kat

Quando decidiamo di ripartire faccio avvicinare Zevanur e Sieg e chiedo loro in orchesco di cercare tracce lungo la strada della carrozza e dell'attacco. Da qualche parte lungo il tragitto dovrà essere avvenuto l'assalto e se non hanno lasciato lì il mezzo ed i cadaveri, allora da qualche parte devono averli trasportati uscendo dalla strada battuta.

Egut

Spoiler

"Rimango dell'idea che mettersi tutti alla pari non farà bene al nostro gruppo e a come è abituato ad agire e a parte te, e naturalmente Sieg, gli altri non mi pare scalpitino per cambiare la struttura attuale. Ad ogni modo se il gruppo deciderà di non seguire più i miei ordini allora mi atterrò alla decisione presa, non posso certo condannarvi per insubordinazione. Io degli Dei non mi fido, di quella apparizione non mi fido, non mi fido nemmeno dell'idea di riunire i pezzi di questo tremendo artefatto, dovrebbero venire distrutti o dispersi ai quattro angoli del mondo. Sieg rimarrà con noi fino a quando necessario e non sono così infido e viscido quanto lui da fare buon viso a cattivo gioco, non mi piace e continuerò a ricordarglielo fin quando sarà così. Sono sicuro che abbia delle sue mire personali in questa faccenda, non mi stupirebbe che ci tradisse una volta riunito l'artefetto per usarlo per sè, tutti gli incantatori bramano maggior Potere."

Dopo aver parlato con Zevanur

"Egut, alla prossima sosta forse la ragazza avrebbe bisogno di lavarsi. Per avere un aspetto più presentabile quando arriverà in città. Magari dalle anche una controllata più approfondit; secondo Zevanur si sta comportando stranamente. Io penso sia semplicemente stanchezza e tristezza per quello che ha passato, ma non vorrei che ci fosse dell'altro, forse uno dei banditi era un incantatore e le hanno fatto qualcosa."

Zevanur (ed eventualmente Roik)

Spoiler

"Credo sia solo stanchezza per quello che ha passato fra l'assalto, la morte di suo zio e degli altri, le violenze e la fuga disperata senza cibo ne acqua. È una pellerosa, è ancora giovane e per nulla abituata a quanto possa essere brutta e dura la vita. Comunque chiederò ad Egut di darci un'occhiata, non è mai troppa la prudenza. Grazie per il consiglio. Per quanto riguarda la carrozza od i cadaveri, li hai trovati?"

Sieg

Spoiler

"Penso ancora sia stato tu a rivelare del cilindro, anche se ammetto l'eventualità che il mago possa aver letto nella nostra mente, ma ne dubito fortemente. Mal sopporti il mio comando e te lo si legge in faccia che potendo faresti a modo tuo e che a tuo parere il piano migliore sarebbe un altro. Eravamo andati lì per i tatuaggi e si era deciso di non menzionare in alcun modo il cilindro ed invece in barba al piano convenuto ti sei messo a parlare del cilindro e della missione quando il mago ci ha chiesto cosa fosse. Io forse non ne so nulla di magia ma conosco bene le persone ed io ho capito bene che tipo sei. A te non frega niente di noi, del gruppo, della missione, a te frega solo dei tuoi scopi e sono convinto che l'artefatto centri con essi. Ci accompagni solo per esso e perché ti fa comodo stare a vedere come si evolverà la situazione e se riuniremo tutti i pezzi. Hai detto che hai un cuore marcio e persino fuori lo sei, quindi non vedo perché fidarmi di qualcuno come te. Sappi che appena farai qualcosa contro di noi, io sarò lì ad aspettarti con la mia ascia bipenne in mano, felice di fartela pagare. Nel frattempo puoi dormire sonni tranquilli, ci sei utile, volenti o nolenti, e se ti cacciassi il gruppo si spaccherebbe sull'essere d'accordo o meno e non ho nessuna intenzione di arrivare ad una crisi simile nel mezzo di una situazione tanto precaria per la mia squadra." detto ciò, torno in testa al gruppo considerando conclusa la conversazione

 

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Sieg (Warlock Umano)

Flashback @Egut

Spoiler

Sempre se sia in grado di capirlo a modo suo... commento a bassa voce. E non ti preoccupare, finora non sono mai andato contro gli Spacca-Teschi e non ho intenzione di iniziare a farlo in futuro. Dalla vostra sopravvivenza dipende anche la mia in fondo no? Ed ero semplicemente curioso di sapere cosa ne pensassi tu di questa situazione: della missione, della ragazzina, di Gork... 

Flashback @Gork

Spoiler

Ascolto le parole del mezzorco con un mezzo sorriso. Io ci ho provato mia Signora. Che poi non si dica che una possibilità non gliel'ho data. Come preferisci. Odiami e disprezzami finché vuoi. Ma prima di allontanarti: per la ragazzina? Ho il tuo permesso?

Flashback @Roik

Spoiler

Sagge parole ragazzo. Ma chissà, Egut è convinta che Luthic si stia facendo sentire, semplicemente non so se sia la cosa giusta sfidarla. Che ci tenga o no a noi, una divinità incazzata è pur sempre una divinità incazzata. Detto questo, dopo avergli fatto un'occhiolino, lascio rallentare il cavallo per tornare nelle retrovie e nella mia solitudine.

 

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Egut l'Orsa

Con Gork

Spoiler

Non pesare male di una persona solo perché non impugna un'ascia ma usa la magia. Di certo Sieg non è il più ortodosso degli Spacca-Teschi, ma ricordati che non l'abbiamo raccolto al margine della strada. Se è entrato negli Spacca Teschi, allora è degno di farne parte quanto noi. 
Non prenderla come offesa, ma penso che il tuo limite sia che detesti quello che non puoi comprendere con facilità: e lui usa la magia, perciò di è particolarmente detestabile. Così come non ti fidi degli dei perché non ne sei un messo in terra...ma ti ricordo che grazie a Luthic tu cammini, respiri e sei tutto intero. E non solo perché ti ho guarito molte volte, ma anche perché Luthic è la madre all'origine di tutti gli orchi. 
Come sempre, non mi faccio problemi a parlare schiettamente. Gork ha le spalle larghe e può reggere qualche critica.

Dopo la richiesta su Kat
Si, posso dare un'occhiata. Se vuoi il mio parere, la ragazza è triste e cupa per quello che le è successo. Dubito che i briganti l'abbiano solo baciata...scuoto il capo con espressione cupa Penso che resterà in questo stato per molto tempo. Se c'è una cosa che mi preoccupa, è che non riesca a sottolineare abbastanza il nostro ruolo nel suo salvataggio. Per questo preferirei che nessun altro si mettesse in mezzo tra lei e me. Shari a parte. Di me si fida, Shari è una ragazza come lei. Voi siete uomini brutali, e questo è tutto quello che Kat può vedere di voi in questi pochi giorni di viaggio. 

Con Sieg

Spoiler

In questo senso? Sono lieta di questa storia. Essere messa alla prova da Luthic è molto soddisfacente, significa che sono degna di servirla. Gork è comunque un ottimo compagno di viaggio, se non fosse terribilmente cocciuto. Ma è il suo lato più personale, è lui. E per quanto riguarda Kat...beh prima di essere una Spacca-Teschi ho accudito molti cuccioli. Alcuni orchi, altri umani, moltissimi entrambe le cose. É una parte fondamentale nella formazione del clero di Luthic. E ammetto di avere un certo istinto materno, mi manca avere qualcuno da proteggere. Di solito mi occupo del resto degli Spacca-Teschi guarendoli e tenendoli al sicuro. Ma quando ho visto quell'umana ho capito che Luthic me l'ha messa davanti allo scopo di ricordarmi quale sia il mio compito.

 

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