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[Dalamar78] - Gli Eroi del Magnamund - Atto XII


dalamar78

Messaggio consigliato


Master

Dopo aver dato un'occhiata alle rovine e non aver trovato niente di utile, elevate una breve preghiera per le anime di quel popolo dimenticato e continuate il vostro viaggio lungo il sentiero per Argazad, che si snoda parallelamente alla costa ed è quindi esposto a forti raffiche di vento gelido provenienti dal golfo. Siete costretti a procedere molto lentamente se volete restare in piedi; è un percorso molto faticoso e, quando il tramonto comincia ad oscurare il cielo, decidete di trovare un posto dove fermarvi per riposare.

Avete appena intravisto una nicchia al riparo dal vento dietro uno spuntone di roccia e state per stendervi a riposare, quando notate qualcosa che si muove nella vostra direzione lungo il sentiero

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Master

Falco della Tempesta

Spoiler

Usando i tuoi poteri ramas, ti concentri sulla figura che si sta avvicinando e riesci a scoprire che si tratta di un carro carico di barili e casse, trascinato da sei creature simili a buoi. Due Giak sono seduti a cassetta: il conducente, che continua ad incitare gli animali a suon di frusta e una guardia che sembra essere profondamente addormentata. Dietro al carro ci sono sei cavalieri: una scorta Drakkar, a giudicare dalle loro dimensioni e dal taglio delle loro armature di cuoio nero.

Il loro percorso il porterà a passare vicino al luogo in cui siete nascosti tu e Soren ma sai bene quanto abili siano i Giak a vedere nel buio, quindi forse potrebbero accorgersi se lasciate il posto in cui vi trovate adesso

 

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Master

Decidete di provare a nascondervi: vi schiacciate tra i massi e ascoltate il cigolio delle ruote del carro sul terreno. Il rumore si fa sempre più vicino, poi la voce di un Drakkar

Koga! Okim dag nadulheza!

Il rumore cessa di colpo: tendete le orecchie per cercare di capire cosa stanno facendo ma tutto ciò che riuscite a sentire sono delle voci attutite e il tintinnio dei finimenti. Quindi la scorta Drakkar lascia il sentiero e smonta da cavallo, vicino al luogo in cui siete nascosti. Il vostro battito cardiaco accelera quando capite che hanno intenzione di accamparsi qui la notte!

Fortunatamente, dal momento che si trovano nel loro territorio, i Drakkar non si preoccupano di perlustrare i dintorni e nessuno si accorge della vostra presenza. Ascoltate con attenzione la loro conversazione ma non scoprite nulla di utile, tranne il fatto che vengono da Argazad e sono diretti alla postazione all'imbocco del Passo Durncrag. Dopo aver mangiato, si mettono a giocare d'azzardo; passano pochi minuti e il gruppo accusa due di loro di aver barato. Si scatena una lite furibonda e solo l'arrivo di un sergente impedisce uno spargimento di sangue. Il sergente trova le prove che convalidano quelle accuse nascoste addosso ai due accusati e, smascherato l'inganno, ordina ai due di tornare ad Argazad alle prime luci dell'alba. Il gioco finesce e i Drakkar si mettono a dormire

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  • Supermoderatore

Soren

Una grande sfortuna....o un aiuto insperato e provvidenziale? penso studiando le provviste dei Drakkar mentre si accampano vicino a noi

Cosa vogliamo fare Falco sussurro al mio compagno, tentiamo di attaccarli mentre dormono? Un paio dovremmo riuscire a sopraffarli facilmente.

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Falco della Tempesta

Avanzo con estrema cautela per giungere non visto. Quando sono a portata attacco, cercando di colpire i punti letali grazie al mio addestramento di caccia.

 

Spoiler

muoversi in silenzio e nascondersi: +22

+15 colpire. 1d8 +4 (+2d6+3 visto che attacco nel round di sorpresa)

 

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