Vai al contenuto

Le Terre Rubate: Verdecintura


Eru Iluvatar

Messaggio consigliato

Molto bene dice l'ufficiale quindi la... ehm... compagnia dei Draghi di Pietra? continua, lanciando uno sguardo interrogativo verso il nano che annuisce con sguardo serio.

L'uomo sospira sollevato e compila alcune voci nella pergamena, che poi provvede a controfirmare e ad apporre un sigillo di ceralacca rossa.

Potete alloggiare alla locanda del Guerriero Giallo, a spese dei Sigorni di Restov, ovviamente, basta che esibiate queste.

Consegna a ognuno una lettera dopo averla compilata con relativo nome e sigillo.

Spoiler

Si rende noto che il possessore di questo documento è stato incaricato dai Signori della Spada di Restov, agenti sotto il benestare e l’autorità di cui li ha investiti l’Ufficio del Reggente di Scaglia di Drago, e gli è stato concesso il diritto di esplorazione e viaggio entro la regione selvaggia nota come la Cintura Verde. L’esplorazione dovrebbe limitarsi ad un’area che non superi i cinquantaquattro chilometri ad est e ad ovest ed i novanta a sud dell’Avamposto Commerciale di Oleg. Il possessore di questa carta dovrebbe agire contro il banditismo ed altri comportamenti illeciti che potrebbe riscontrare. La punizione per il banditismo recidivo resta, come di norma, l’esecuzione tramite spada o corda. Così viene testimoniato in questo 24° giorno del mese di Desnus, sotto l’occhio attento della Signoria di Restov e per l’autorità concessa da Lord Doleski Surtova, attuale Reggente del Trono Scaglia di Drago.

Domattina vi aspetterà davanti alla locanda un carro che vi porterà a destinazione dal signor Oleg, presso il suo avamposto commerciale situato proprio ai confini delle Terre Rubate nella zona della Verdecintura. Esibendo la lettera avrete a disposizione un giaciglio e pasti caldi per la una durata massima di un anno a partire dal vostro arrivo. All'avamposto commerciale fanno tappa cacciatori ed esploratori della zona, potrete raccoggliere utili informazioni almeno per quanto riguarda la zona limitrofa. Il resto spetterà a voi mapparlo.

La sala si va rapidamente svuotando, le altre zone erano state assegnate e le compagnie formate. Fuori la tempesta infuria, il vento gelido s pazza le cime degli alberi spogli e le uniche luci visibili sono i pochi lampioni che rescono a rimanere accesi in mezzo al fortunale. Le varie compagni si stanno spargendo per Restov nelle locande loro assegnate per la notte.

Bene... compari tuona Rubin superando il rombo della pioggia propongo una sonora bevuta per suggellare la nascita di questa compagnia e una sonora mangiata per scaldarci le budella. Da domani si fa sul serio.

Link al commento
Condividi su altri siti


Vespira

Alzo un sopracciglio al dire del nano. I suoi stati d'animo sono accesi e incostanti, ma almeno il resto della compagnia pare esser più stabile. Con loro mi aspetto di trovarmi più in armonia.

Dopo aver dato uno sguardo a quest'ultimo documento che ufficializza i doveri della spedizione, domando:

Gli altri, i lupi bianchi, hanno lo stesso compito nella stessa zona? Faranno il viaggio in carro con noi?

Ottenuta una risposta dal tipo, mi rivolgo al gruppo.

Ci rivediamo domattina al punto di incontro.

Non do molte altre spiegazioni, ma diventa sempre più palese la mia insofferenza nello stare rinchiusa tra quattro mura. Temporale o meno.

Spoiler

Una volta che tutti hanno fatto, se non deve accadere nulla di importante, per me si può passare direttamente alla partenza.

 

Modificato da Hobbes
Link al commento
Condividi su altri siti

Dobromil Stetven

Peccato, mi aspettavo un bello scatto da parte del nano. Meglio cosí, non è propriamente idiota, allora. Leggo il documento alzando un sopracciglio soddisfatto quando leggo i nostri poteri e annuisco alle informazioni sull'appuntamento, ascoltando la risposta alla domanda di Vespira. Ottimo, abbiamo un po' di concorrenza fin da subito. Mi inchino in direzione di tutta la sala ed esco assieme agli altri, rispondendo al nano e Avyn Di certo non intendo rimanere qui, soprattutto sapendo di poter approfittare dell'ospitalità degli amabili Signori della spada.

Link al commento
Condividi su altri siti

24 febbraio, sera tardi, anno 4710

La locanda è una costruzione di pietra a tre piani e questa sera è particolarmente affollata. Molti avventurieri hanno fatto tappa qui dopo la riunione al castello, tuttavia l'organizzazione è impeccabile e i Draghi di Pietra trovano un tavolo e una stanza dedicata a loro. La cena è ottima e abbondante, a base di cervo arrosto, verdure stufate, vino e birra a fiumi.

Bah, sembra l'ultima cena di un condannato a morte borbotta qualcuno da un tavolo vicino.

L'umore della sala è buono in generale, probabilmente grazie alla generosità dell'oste nel versare alcolici, eppure una certa tensione serpeggia silenziosa: le Terre Rubate sono famose e famigerate, molte leggende di grandi ricchezze si narrano di questi luoghi ma pochi sono tornati nel Brevoy per confermare e o negare queste storie. 

Spoiler

Se volete fare qualcosa o parlare tra di voi, altrimenti passo alla mattina

 

Link al commento
Condividi su altri siti

Dobromil Stetven

Entro in locanda con ben poche speranze. Essendo offerta é già tanto che abbia un tetto. Mi siedo al nostro tavolo e guardo impressionato la cena, asseggiando il cervo. Sono queste le situazioni in cui adoro avere torto. Alzo un sopracciglio sentendo le parole dal tavolo vicino, prima di parlare ai miei compagni É l'ultima sera in una locanda definibile come tale, non possiamo sprecarla in silenzio! Non avete qualche storia per rallegrare la serata? Le mie temo sembrino fin troppo eccessive.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
  • Supermoderatore

Dartis

Lascio che le faccende burocratiche siano sbrigate dagli altri, d'altronde mi interessa il giusto delle leggi degli uomini e ciò che comportano. Avere dei compagni per esplorare una zona pericolosa come la Verdecintura è cosa buona, ma non mi sento particolarmente costretto a perseguire gli altri scopi che in teoria siamo stato assoldati per adempiere.

Una volta in locanda ne approfitto per lavarmi e indossare vesti più comode, di una soffice lana vegetale tinta di verdi e rossi, mentre lascio alla moglie dell'oste i miei vestiti da viaggio da lavare e rammendare in preparazione della partenza per l'indomani.

Il cibo preparato dagli uomini è troppo pesante e ricco per i miei gusti, assaggio a malapena il cervo, ma compenso razziando la razione di verdure che il nano sembra quasi disdegnare. Lascio perdere la birra, ma provo un pò del vino rosso della zona, che si dimostra un pò troppo forte combinato con la stanchezza del viaggio. Infatti quando Dobromil fa richiesta di una storia per rallegrare la serata inizio a canticchiare sottovoce una canzoncina sulla gioie di un bagno caldo, appresa da degli halfling nei miei viaggi.

Sing hey! for the bath at close of day
that washes the weary mud away!
A loon is he that will not sing:
O! Water Hot is a noble thing!
O! Sweet is the sound of falling rain,
and the brook that leaps from hill to plain;
but better than rain or rippling streams
is Water Hot that smokes and steams.

O! Water cold we may pour at need
down a thirsty throat and be glad indeed;
but better is Beer if drink we lack,
and Water Hot poured down the back.
O! Water is fair that leaps on high
in a fountain white beneath the sky;
but never did fountain sound so sweet
as splashing Hot Water with my feet!
Link al commento
Condividi su altri siti

Bah! sbotta Rubin al termine della canzone L'acqua è utile solo se trasformata in birra, o per raffreddare l'acciaio appena tolto dalla fornace. Non capirò mai voi orecchie a punta conclude riempendosi la bocca con carne di cervo.

Gli altri avventori invece paiono gradire la canzone di Dartis, un paio di applausi e qualche fischio di approvazione si levano in direzione dell'elffo. Il nano sbuffa e continua ad abbuffarsi, poi di colpo si interrompe e fissa i suoi futuri compagni di avventura con uno sguardo indagatore.

La Verdecintura è come un mare in tempesta, ti prende, ti conduce al largo e non ti fa più tornare. Molti del mio clan sono partiti e non hanno più fatto ritorno. Se vogliamo avere qualche possibilità di tenere la pelle attaccata alle ossa, sarà bene lavorare verso un obiettivo comune e non dividersi se non strettamente necessario. Vedendo le vostre facce, dubito che abbiate un obiettivo chiaro in questa... gita. Io ce l'ho continua il nano sporgendosi in avanti verso il centro del tavolo e abbassando la voce con tono cospiratorio so per certo che c'è una minera d'oro in mezzo a quelle collinette. Se ci arriviamo, il mio clan potrà sfruttarla per bene e tutti noi saremo ben ricompensati. Molto ben ricompensati. Non è male no?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Supermoderatore

Dartis

Dopo aver terminato la mia breve esibizione, carico sia per il vino che per gli applausi ricevuti mi siedo con un sorriso beato al tavolo e ascolto le parole del nano Dal canto mio posso dire che non è l'oro che mi attira in quelle zone. Ci sono voci che girano tra la mia gente di antiche rovine elfiche in quelle terre e questo è ciò che mi spinge ad andarci. Ritrovare i resti perduti del mio popolo e i segreti arcani che celano.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dobromil Stetven

Applaudo alla canzone dell'elfo, che probabilmente non regge il vino. Non cercavo propriamente una canzone sull'acqua calda quando parlavo di racconti, ma sempre meglio che il silenzio. Alzo un sopracciglio alle parole del nano, aggiungendo ironico Propone quindi di lavarci con la birra o l'acqua di scolo di una forgia? Ora capisco da dove nascono le storie sulla tempra dei nani. Oh, guarda, un nano che non capisce gli elfi e cerca una miniera d'oro. E poi mi chiedono cosa intenda quando sostengo che il mondo è la più grande farsa mai architettata. Personalmente ho un obiettivo ben chiaro: fuggire da questo buco senza più speranze e fare qualche soldo dove le mie corna dovrebbero contare meno della mia lama. Dico al nano senza rancore per la sua frase, prima di aggiungere interessato E direi che la sua proposta riempe entrambi i criteri. Magari avrò anche l'occasione di mostrare il potere che mi hanno conferito. Certo, un'impiccagione non è certamente quello che chiamo un evento gradevole, ma è un bel passo avanti dall'essere considerato alla stregua di feccia. Rovine? Beh, non sempre gli "arcani segreti" sono desiderosi di essere scoperti. La avviso che dovrà presentare argomenti convincenti per ottenere il mio aiuto, messer Dartis.

Link al commento
Condividi su altri siti

Rovine? Beh si può essere interessante dice il nano senza riuscire a celare uno sbadiglio. Si volta quindi verso il tiefling con un ampio sorriso. Lavarsi? Quando piove è sufficiente. Quando avremo trovato la miniera, farai tutti i bagni che vorrai.

Modificato da Eru Iluvatar
Link al commento
Condividi su altri siti

Sei coraggioso ma un po' impulsivo commenta il nano affondando una mano nella barba rossiccia e grattandosi vistosamente La Verdecintura non perdona, ho perso parecchi cugini che pensavano di essere in gamba e si sono avventurati da soli. Vedremo una volta sul posto, inutile fasciarsi la testa adesso conclude in tono filosofico finendo di scolare il quarto boccale della serata.

Rubin spinge la sedia indietro quasi travolgendo un cameriere e si alza aggiustando la cintura. 

E ora vado a svuotare la vescica, prima di esplodere. 

Modificato da Eru Iluvatar
Link al commento
Condividi su altri siti

Dobromil Stetven

Ottimo discorso, le rovine non sono certamente importanti quanto la vita. Sarebbe ironico essere fuggito tutto questo tempo da una tomba per tornare a cervarne un'altra. Annuisco alla richiesta del nano, senza mostrare la mia soddisfazione, prima di parlare all'elfo Ma cosa sa di queste rovine? Sono vere e proprie città o complessi funerari? I morti non sono di grande compagnia o ospitalità.

Link al commento
Condividi su altri siti

Dobromil Stetven

Continuano a non piacermi. Mi sembra ancora di tuffarmi in un vaspaio. Non ci vorrà rubare gli uomini prima della partenza? Mi sembra scorretto, messere! Dico con un sorriso all'uomo, iniziando ad accarezzare l'idea di esplorare. Il mio nome diventerebbe leggendario. E poi, chissà, godo di qualche status speciale in virtú del mio patto. Abbasso poi la voce, avvicinandomi agli altri Tralasciando temporaneamente le rovine e i morti, cosa ne pensate del nano?

Link al commento
Condividi su altri siti

×
×
  • Crea nuovo...