[TdG] Kingmaker : Parte Prima

[Pippomaster92]

Ysabela

"Ma è proprio necessario, Damien? Voleva ucciderci, è vero anche quello" sono chiaramente in dubbio, è una situazione nella quale farei volentieri a meno di trovarmi, se solo potessi. 

[Dadone]

Damien Windsor

Purtroppo non vedo soluzioni alternative Yasabela: se lo mettessimo in libertà, potrebbe farlo di nuovo; se gli tagliassimo dita o mani, a maggior ragione, dato che non avrebbe modo di lavorare. dico alla ragazza posandole una mano sulla spalla, cercando di offrirle conforto, parlando a bassa voce per non inquietare ulteriormente il condannato posso capire che sia difficile per lei; lo sara' sicuramente per me. a meno di essere in grado in qualche modo di essere sicuri che non lo faccia di nuovo, saremmo responsabili della morte delle sue prossime vittime; oltre a non offrire giustizia a quelle passate. le dico Abbiamo una responsabilità nei confronti di queste terre e dei suoi abitanti che ci siamo assunti quando abbiamo accettato l'incarico di venire qui; e, per difficile che sia, dobbiamo compiere questo nostro dovere.

[Landar]

Benaiah

"Come è modo nelle terre confinanti a questa verrai anche sepolto." mi guardo attorno fino ad individuare un ceppo di un albero tagliato recentemente, sembra avere la larghezza giusta per farlo poggiare con le ginocchia a terra a faccia in giù. Mi ci avvicino e lo indico con la lama "Qui, Damien. Credo sia adeguato. Gli abbiamo già promesso molto più di quanto gli spetta, ha addirittura ammesso di non fare altro da quando è in vita. L'altro quantomeno aveva avuto la decenza di dire che si era unito da poco." forse, non ricordo benissimo ma poco importa ora.
"Dicci dove troveremo la tua famiglia e muori con dignità come non hai mai vissuto fino al tuo ultimo momento."

[Pippomaster92]

Ysabela

"Un momento, Benaiah. Se vogliamo condannarlo, almeno diamogli modo e tempo di pregare. Non ci sono altri banditi qui vicino, o saremmo già stati attaccati: abbiamo tempo per fargli fare pace con i suoi dei" 

[Lamadanzante]

Mentre trascinate il bandito verso il ceppo di un albero dove tagliargli la testa, l'uomo continua a piagnucolare, ma rimane in silenzio. Alle parole di Ysabela sugli dei, capendo ormai che anche lei si e' rassegnata alla sua sorte, i suoi lineamenti si tendono e prende a piangere ancora piu' forte. Tra un singhiozzo e l'altro dice: Non ho mai conosciuto gli dei. Nessuno me ne ha mai parlato. Volete farmeli conoscere voi in questo ultimo momento. Trovero' un posto nei loro regni? La mia familia vive a sud di qui, insieme agli altri. I metodi non saranno i piu' giusti, ma il signore Cervo si prende cura di loro. Spero....spero...che possano avere un futuro diverso dal mio. Loro non hanno mai fatto niente di male, ve lo giuro. Lei si chiama Marta e i mie due figli Robert e Jonas. Non chiedetemi altro, potrei compromettere la loro sicurezza,se si venisse a sapere che ho parlato...

Dopo si lascia portare fino al ceppo, senza piu' opporre resistenza. Lo fate inginocchiare e mettere la testa in posizione. Poi , sopprattutto Damien, gli parlate degli dei , del loro volere, del destino della sua anima immortale, dei regni divini oltre questo. Sembra trovare pace. Una ultima preghiera, poi tutti, meno Leo, fate un passo indietro. Il ranger solleva la sua ascia, che risplende per un attimo sotto i raggi del sole, per poi abbatterla in un arco preciso sul collo del bandito. La testa si stacca di netto al primo colpo, il sangue che sprizza come una piccola fontanella per una manciata di secondi, tingendo di rosso il ceppo tagliato. 

[Dadone]

Damien Windsor

Prendo il mio tempo per pregare insieme al bandito e a rassicurarlo che Erastil non gli rifiuterà assistenza, se il suo pentimento sara sincero. Gli prometto ancora una volta che faro tutto quello che mi sia possibile per garantire il futuro alla sua famiglia  Erastil, accogli la mia preghiera e riscatta l'anima di questo perduto membro della comunità: ha vissuto nel crimine; ma e' morto bene. prego mentre una lacrima mi solca il viso, quando la testa del bandito si stacca dal resto del corpo; ma una sola, dato che non sarebbe rispettoso della sua morte, concedersi di più. 

Dopo di che, seppelliamo (o almeno io lo faccio) i resti del condannato e della sua banda, officiando i riti adeguati. 

terminati i compiti necessari, cerco tutto quello che rimane nel campo dei banditi e sulle loro persone, e le raccolgo con il resto del tesoro recuperato nella miniera abbandonata. 

E' stato... commento sulla via del ritorno alla locanda di Oleg, seguendo il percorso stabilito ...difficile. pronuncio le parole stancamente e senza l'ombra di allegria; tanto mi e' costato eseguire l'esecuzione di un uomo, se pure giusta e inevitabile; e, tuttavia, sento che, anche se faticosa, questa sia stata un esperienza positiva. Sento nel cuore che abbiamo scelta ed agito con saggezza: faccio voto, adesso, di liberare queste terre dalla piaga del banditismo; ma di cercare di aiutare le famiglie dei banditi a vivere una vita onesta nella comunità. 

[Pippomaster92]

Ysabela

Non conoscevo certo il bandito, e poco fa ho ucciso un suo compagno. Ma vederlo morire adesso, con la testa sul ceppo e il volto rassegnato, mi fa sentire male. Talmente male che impallidisco e mi si fanno gli occhi lucidi, la fronte imperlata di sudore. 
Mi sforzo con successo (ma grande fatica) di non vomitare alla vista dell'esecuzione. 

Resto in silenzio per tutto il tempo, anche quando aiuto a seppellire i briganti come meglio posso. Damien sembra duramente colpito come me, forse di più perché ha dovuto far calare lui l'ascia del boia. Gli poso una mano sul braccio, annuendo "Penso anche io che le nostre azioni, alla fine, siano state giuste. O almeno, le più giuste in questa circostanza. Ma spero di non dover assistere più a qualcosa del genere" 
Mi sento un po' responsabile, il bandito è scampato alla battaglia grazie alla mia magia; e certo questo ha anche contribuito a salvare la mia vita e quella dei miei nuovi compagni. Non riesco a trovare una spiegazione univoca alle mie azioni e a quello che provo. La vita come ricca donna di città era molto più semplice. 

[Lamadanzante]

Una volta seppellito l'ultimo bandito, siete coperti di sudore e piuttosto stanchi, considerando anche il combattimento. Esplorate tutta la zona, rendendovi conto che era un campo piuttosto organizzato per la raccolta della legna. Trovate infatti una zona dedicata alla cucina, varie tende, un carro piuttosto dimesso , pile di tronchi tagliati, barili di carne secca e altri pieni di acqua e vino scadente. Sembra chiaro che questo potrebbe essere un campo secondario della banda del Signore Cervo. Cercando bene trovate anche un paio di forzieri, nascosti sotto una delle pile di tronchi, dentro trovate un piccolo tesoro: 321 monete d'argento, 95 monete d'oro, un bel paio d'orecchini d'argento, un carillon di legno molto bello e dipinto, 40 pelli gia' conciate e 8 bottiglie di un liquido verdastro, ben sigillate. 

Caricate tutto sulle selle delle vostre cavalcature e riprendete il vostro cammino esplorativo, lasciandovi indietro il campo con i loro triste tumuli appena scavati.

Proseguite lentamente attraverso il folto del bosco, seguendo piste di animali e, ogni tanto, sentieri un po' piu' larghi. Passate tre giorni sotto le fronde dei grandi alberi. Tre giorni piuttosto tranquilli, tranne solo qualche cosa strana che vi capita ogni tanto. Poccole cose che spariscono, cibo mangiucchiato da non si sa chi, borracce svuotate, i vostri vestiti spostati di luogo o le vostre armature riempite di fuori. Cose strane, ma inoffensive e che non riuscite mai a capire chi le stia facendo. Vi vengono alla mente i numerosi racconti che aleggiano su queste terre antiche. In questi racconti e' pieno di creature magiche. Chissa'...

Alla fine, uscite dal grande bosco a nord e puntate sull'avamposto di Oleg, arrivando da ovest. E , dopo un'altra giornata di marcia, giungete , in serata, al cancello di quella che e' la vostra casa al momento. Trovate l'avamposto con ancora piu' gente al suo interno, segno che viandanti e mercanti iniziano di nuovo ad avventurarsi in questa zona, grazie anche ai vostri sforzi di pacificarla.

Trovate Svetlana intenta a serviré la cena a una ventina di commensali nella sala comune. Quando vi vede sorride radiante. Anche sul suo volto si inziiano a vedere i primi Segni distintivi di una vita piu' tranquilla. E' rifiorita dal giorno in cui siete arrivati e la minaccia dei banditi pendeva sulle loro vite. Ben tornati! Vedo che siete ancora tutti interi, il che non puo' che farmi paicere! Sedete sedete, vi porta qualcosa da mangiare. Sarete affamati. Sparisce in cucina e torno dopo una decina di minuti con dei piatti pieni di filetti di trota affumicati con patate e crema di funghi e del pane caldo appena sfornato, insieme a una brocca di vino docle e una di acqua fresca. 

Per tutti

Spoiler

Ok, giro esplorativo finito, aggiornate pure la mappa. Se avete dei dubbi su dove erano le varie cose chiedetemi pure. Siete ora nell'avamposto, se voelte interagire con qualcuno o fare qualcosa di particolare, fate pure.

Se volevate fare qualcos'altro al campo dei banditi, lo risolviamo in flashback sotto spoiler.

 

[Dadone]

Damien Windsor

la mia bocca tace; ma i miei occhi trasmettono gratitudine ai miei compagni, che hanno vissuto questo momento insieme a me: e' dura essere coloro responsabili di amministrare la legge in queste terre; ma con loro al mio fianco, sento di potercela fare.

Scarico le bisacce dal cavallo, caricandomele a spalla, quando torniamo alla locanda di Oleg, entro ancora impolverato di viaggio e gravato di fatica; ma trovando un accoglienza piacevole di cibo caldo da consumare su un tavolo rialzato. Rispondo con un sorriso altrettanto felice alla ostessa e, con i miei compagni, trovo posto a sedere, apprezzando il sapore delle leccornie che vi vengono servite: Accidenti...sembrano anni che non avevo occasione di mangiare cosi bene. commento, consapevole che non sia tratti che di pochi giorni, invece. Faccio onore alle leccornie servendomi non meno di due volte e versandomi una buona coppa di vino, mentre raccontiamo le vicende dell'esplorazione a chi dovesse fare domande su come sia andata; ma omettendo la parte sulla locazione della miniera e i dettagli sulla esecuzione del bandito e ancora presto, per poterne parlare apertamente.

Dopo un pasto copioso, non voglio altro che avere occasione di fare un buon bagno, di infilarmi vesti pulite e di lasciare alle mie spalle lo sporco e la fatica del viaggio...almeno per un poco, prima di ripartire: Questo signore cervo capo dei banditi: dovremo farci i conti molto presto.

 

Spoiler

yeah....stasera aggiorno la mappa.

 

Modificato 11 Maggio 2018 da Dadone

[Theraimbownerd]

Leo

Appena dopo l' esecuzione

Spoiler

Appena finita l'esecuzione, pulisco accuratamente la mia ascia dal sangue del bandito, gli occhi fissi sulla lama. Non lo ammetterei mai, ma questa situazione mi mette alquanto in imbarazzo. Non è la prima volta che partecipo a un' esecuzione, c' erano anche nel campo di Alana per chi non rispettava le poche, ma ferree, regole. Ma l' atmosfera era completamente diversa. Qui nessuno aveva urlato o insultato il condannato, nessuno faceva battute per alleggerire la tensione. C'era solo la tristezza di chi non voleva uccidere, ma era stato costretto a farlo da un codice che non ero sicuro di capire appieno. Paladini...per essere strani sono strani, ma diamine se non sono tosti. Potrò non capire chi sceglie di vivere la propria vita seguendo un codice ma questo non significa che non possa rispettarlo. Vedo Cassie che adocchia la testa, e mi affretto a richiamarla prima che possa decidere di fare un ulteriore spuntino. Non credo che ai miei compagni farebbe bene vedere lo spettacolo. Credo che tu sia la più fortunata tra noi qui sai? Le sussurro gentile. Nessun rimorso e nessuna morale. Una vera figlia delle Terre Rubate. Le dico mentre accarezzo la sacca sulla gola. 

Alla sola vista dell' accampamento di Oleg già inizio ad avere l' acquolina in bocca. So benissimo cosa ci aspetta, e infatti anche stavolta Svetlana non ci delude. I suoi manicaretti restano sempre la parte migliore di questa avventura. Riescono quasi a farmi dimenticare le giornate appena trascorse. E' dal primo giorno in cui sono capitati quegli strani eventi infatti che sono rimasto con i nervi a fior di pelle, con la mano ce non lasciava mai il manico dell' ascia, quasi fosse un talismano. Per fortuna ora tutto questo è passato,e posso cibarmi a sazietà di tutte le delizie che ci ha fornito Svetlana. Dopo un' abbondante pasto rintraccio Oleg. Ehi Oleg, hai contattato i fornitori riguardo quel pugnale a onda che ti avevo chiesto? Gli domando allegro.

Modificato 11 Maggio 2018 da Theraimbownerd

[Landar]

Benaiah

Campo

L'esecuzione è veloce, le ultime parole del bandito mi fanno quasi rimpiangere la decisione presa e se non fosse per il fermo sguardo del paladino di Erastil quasi solleverei la mano per fermarlo, trasmettendo la mia titubanza. Ma non succede. Rimango immobile a guardare l'esecuzione.
"Oggi sei stato tu... la prossima volta spero non ci sia. Pensi sia stata una decisione saggia, io la ritengo necessaria. Forse però hai ragione tu."
Aiuto chiaramente a seppellirlo, prima ricomponendo il corpo mettendo la testa in un sacco. Una sensazione terribile. Ciò che ci ha detto della famiglia e del Signore Cervo ci rimarrò impresso a lungo, almeno fino a quando non chiariremo la questione col capo dei banditi e troveremo la famiglia di quell'uomo.

Viaggio

L'esplorazione prosegue... colorata semplicemente da una serie di eventi particolari e buffi. Se quelle storie su creature magiche sono solo dicerie beh, ho cambiato idea. Chiedo ai miei compagni cosa ne pensano, soprattutto Ysabela che credo sia la più avvezza con i misteri arcani e gli accadimenti magici.
"Gnomi? Esistono?"

Avamposto

Finalmente raggiungiamo gli Oleg e finalmente l'avamposto inizia a prendere davvero vita. Vedere il posto essere tornato attivo mi toglie definitivamente il broncio ma è quando scorgo Svetlana e il suo dolce benvenuto che il mio cuore si risolleva totalmente dalle pene degli ultimi giorni. Invidio Oleg, allo stesso tempo sono felice per lui. Non capisco.
Per distrarmi da quella visione che trovo magnifica e rassicurante cerco di trovare il bandito che ho fatto togliere dai ceppi, desidero controllare si stia dando davvero da fare e dopo essermene rassicurato finalmente mi riunisco agli altri, col rossore sul volto ormai scomparso, per godere della delizia della cucina della Signora Levton.
"Affamati sì, ma già la vostra accoglienza sazia i nostri cuori." dico con tono gentile lasciandomi sfuggire un'occhiata verso la ragazza.

[Pippomaster92]

Ysabela

Il resto del viaggio ho un umore molto cupo, tranne quando Benaiah mi parla di gnomi "Certo che esistono! Non ne hai mai incontrato uno? Ma forse parlavi di folletti...esistono anche quelli. Una mia antenata era una creatura fatata, tra l'altro" è un breve momento di ilarità, poi torno silenziosa. Non ce l'ho con nessuno del gruppo, ma l'ultimo evento ha un po' rovinato la mia idea di avventura.

Avamposto

Nonostante mi piaccia dire il contrario, non sono ancora abituata alla vita nelle terre selvagge, e tornare in un luogo anche così poco civilizzato mi fa molto piacere. Mangio, e bevo anche vino: forse più del necessario, ma mi farà certamente bene dopo gli ultimi eventi. 

[Lamadanzante]

Cenate in mezzo a un'atmosfera che, se ancora non e ' festosa come le migliori locande di citta', e' comunque allegra e distesa, un vero toccasana dopo i vostri estenuanti viaggi.

Oleg si unisce a voi a condividere un paio di coppe, prima di tornare al lavoro di la' in cucina. Dice a Leo che ancora non e' riuscito a trovare un mercante che venda quella particolare lama, ma che continuera' a informarsi.

Benaiah trova il bandito occupato a rinforzare una parte della palizzata, sotto gli occhi vigili di una guardia appoggiata al muro della stalla. Questa riferisce al cavaliere che il bandito si e' comportato bene e sono due forti braccia che si stanno rendendo utili. Riferisce anche che il nobile al comando delle guardie ha mandato una richiesta per ricevere i pezzi di ricambio per poter riparare le catapulte.

Verso la fine della cena viene a salutarvi l'anziano chierico di Erastil, chiedendovi se avevate trovato l'antico tempio. Alla vostra rispsota negativa, rimane comunque a fare due chiacchiere, dicendo che ha intenzione di redimere le sue colpe e di riattivare quel tempio, una volta che voi lo avrete ritrovato. Portare la parola in quelle terre martoriate sara la missione per i suoi ultimi anni di vita.

Fanno la comparsa addirittura due musicisti. Due mezzelfi , uomo e donna, forse una copia, che suonano un violino e un piccolo flauto. Niente di eccezionale, ma la serata si conclude tra boccali che sbattono sui tavoli al ritmo della música e Svetlana che balla prima con Oleg e poi con il capitano delle guardie, insieme a un paio di altre coppie di mercanti.

[Landar]

Benaiah

Quando Oleg viene a farci visita lo avverto che prima o poi sarebbe potuto arrivare un cucciolo di un altro animale esotico, un altro mio caro vecchio 'amico'. Sarebbe stato necessario un po' di spazio nella stalla, avrebbe provveduto personalmente ad adeguarla in caso. Alla domanda sul tipo di animale glisso con un sorriso dicendo che sarà una sorpresa.

Quando tutto finisce in baldoria, tra vini e balli, non mi lascio sfuggire l'occasione e quindi invito prima Svetlana e poi anche Ysabela a ballare. Se accettano mi faccio trasportare dalla musica sussurrando a volte complimenti sulla loro bellezza ed eleganza.

DM

Spoiler

In teoria vorrei far arrivare un Elefante. Dimmi tu se possibile

 

[Dadone]

Damien

L'allegra e spensierata danza al suono della musica dei bardi, mi trasporta in una dimensione diversa: più innocente e leggera di quella a cui questa terra di frontiera sembrava volerci imporre; come una fresca ventata d'aria che che cancelli l'afa di una giornata estiva, mi dimentico del peso della giustizia che incombeva su di noi solo poche ore prima e mi lascio trasportare dalla festa. Ballo anche io, insieme ai commensali e ai miei compagni: lo stomaco pieno ed il cuore grato.

la mattina successiva, tuttavia, mi alzo di buon ora, quando il gallo ci annuncia il nuovo giorno. Riposato e fresco, mi lavo alla fonte con acqua fredda al corroborante sole del mattino e mi servo una buona colazione, prima di cominciare la giornata.

Per prima cosa, faccio un giro della locanda per informarmi dagli ospiti (non mancando di passare a salutare il nobile a capo della guardia quale era il suo nome? cerco di ricordarmi) e mi reco da Oleg per vedere se dovesse avere a disposizione alcuni pezzi di equipaggiamento che mi farebbero comodo, e che potrei essere in gradi di acquistare, adesso.

Spoiler

Raccogliere informazioni +8: prenderei 20, se possibile e vorrei sapere tutte le novità del forte.

 

Come da topic organizzativo, cercherei un arco composito perfetto (+1 str) ed un giaco di maglia perfetto.

poi, mi raduno con i miei compagni e domando loro come pensano sia opportuno comportarsi con il nostro misterioso ritrovamento. Vi dico la verità esprimo il mio punto di vista sono un po preoccupato da quello che potremmo trovare nel forziere: a leggere il diario del necromante, sembrava quasi che, qualunque cosa sia in questo baule, avesse cercato di prendere il controllo dell'uomo. ricordo dovremo prestare molta attenzione, se decideremo di indagarlo. come proponete di agire? 

 

Modificato 12 Maggio 2018 da Dadone

[Pippomaster92]

Ysabela

Il mio umore cupo è ben presto alleviato dal vino e poi anche dalla musica. Dopo un po' mi alzo anche io per ballare, sia con Benaiah che con gli altri miei compagni: cerco solo di non pensare a quel che abbiamo fatto, affogando l'amarezza nella danza senza però perdere la mia usuale compostezza.

Benaiah è espansivo, ma forse è solo gentile ed è uno straniero con usi diversi dai miei. Sorrido senza dire altro e senza offendermi per i complimenti. Finché sono solo parole e sono gentili va tutto bene.

Al mattino dopo prima di colazione chiedo a Svetlana se posso farmi un veloce bagno caldo in una tinozza, per rilassarmi e far passare un po' i postumi. Non ho bevuto poi così tanto, ma non sono abituata.

Dopo di che mi unisco a Damien e agli altri attorno al baule.

"Un rischio considerevole. Suggerisco che chi lo apra tenga il ciondolo della protezione contro il freddo...ma non ho molti altri suggerimenti"

 

[Theraimbownerd]

Leo

Sono un  po' deluso dal fatto che la mia lama non sia ancora arrivata, e decido di comprare dei dardi da combattimento per compensare. Troppo spesso ultimamente mi sono trovato frustrato da nemici che mantenevano le distanze, e mi sono reso conto della necessità di avere un' arma a distanza.Dopodichè ,mi unisco con gioia alle danze. Era da troppo tempo che non mi divertivo così, e ne approfitto pienamente tutta la serata per bere e ballare. Nonostante questo pero' non posso fare a meno di lanciare occhiate preoccupate a Ysabela di tanto in tanto. Da quando mi ha rivelato che una sua antenata è una creatura fatata non posso fare a meno di guardarla in modo diverso. Certo, fino ad ora si è dimostrata un' ottima alleata...Ma le fate sono pur sempre fate. Chi lo sa quanto ha preso di quei disgustosi esseri? Per fortuna c' è abbastanza alcool in questa festa per far passare ogni tipo di pensieri negativi persino in un corpo grande come il mio, e alla fine della serata barcollo fino al letto, completamente sbronzo.

La mattina dopo mi sveglio con i postumi della sbornia in pieno effetto, e decido di fare una bella colazione per riprendermi. Dopo aver mangiato ed essermi reso presentabile mi riunisco ai miei compagni, che a quanto pare sono ancora alle prese con quel misterioso forziere. Secondo me dovremmo aprirlo ora. Siamo nel forte, la zona più sicura in cui potremmo mai essere, e siamo freschi e riposati. Qualsiasi cosa accada possiamo affrontarla. E concordo con Ysabela, chiunque lo apra dovrebbe avere quell' anello di protezione. Da come lo descriveva il necromante quello nel forziere non sembra certo semplice gelo, ma una protezione in più non fa mai male.

Spoiler

Compro 50 wushu darts, visto che non ho capito cosa li distingue da normali e semplici dardi ho dato per scontato che li abbia. Nel caso non sia così, edito.

 

Modificato 13 Maggio 2018 da Theraimbownerd

[Landar]

Benaiah

Il mio modo di ballare, come quello di Ysabela, forse rivela la mia vera origine o che quantomeno sono stato a ballare in qualche corte. Ballo come ballerebbero i nobili. Alla fine stanchi anche per le danze ma risollevati nello spirito andiamo a dormire.

Al mattino si discute sul baule, aprirlo presenta degli evidenti rischi.
"Io invece suggerisco di non aprirlo qua dentro. Possiamo chiedere alle guardie e a Padre Jhod di venire assieme a noi appena fuori le mura dell'avamposto. In caso di bisogno le prime combatteranno con noi mentre sono certo che il fedele di Erastil saprà dare il supporto necessario, d'altronde ce lo ha promesso. Sarà un piccolo anticipo, al limite possiamo attendere di aver trovato il luogo di cui ci ha parlato e portare il baule lì. Quando quel tempio tornerà Sacro sarà un protezione in più." concludendo guardo Damien sicuro lui ne sappia più di me.

[Dadone]

 

Damien

Scuoto la testa ed allargo le braccia davvero mi va bene come volete e non penso che cambi molto. sostengo ma facciamolo fuori, se Beniah pensa che sia più sicuro in quel modo: non vedo che male faccia ad usare un po più di prudenza. concedo.

[Landar]

Benaiah

"Bene. Chiedo scusa per il mio eccessivo scrupolo ma ho a cuore l'incolumità di tutti dentro questo avamposto. Ora se volete scusarmi... torno subito." mi allontano alla ricerca di Jhod, richiamo la sua attenzione e gli chiedo il favore di seguirci fuori.
"Dovremmo aprire un baule di dubbie origini." lo prendo da parte e sussurro "Lo possedeva un necromante che abbiamo avuto la sfortuna di incontrare e la fortuna di abbattere grazie anche alla perizia di Damien. Necessiteremmo della tua attenzione e conoscenza." gentilmente faccio cenno di seguirmi.