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[TdG] Kingmaker : Parte Prima


Lamadanzante

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Damien Windsor

mentre il combattimento si fa truculento appena oltre la staccionata, una mia freccia trova il bersaglio e, di risposta, sembra rimbalzare fino a impiantarsi nel mio stesso braccio. Tirare la corda dfell'arco e'dura, con una frecciaa perforarlo; ma non ho altra scelta che usare tutta la mia forza di volonta' per scoccarenuovamente.

Spoiler

Attacco coboldo 3, allora. Attacco +4/+4 (+1 BAB, +4 Dex, +1 point Blank Shot, -2 Rapid Shot) Danni 1d8/1d8 Crit x3.

 

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Benaiah

"Leo!! L'altra pozione, chi ce l'ha?" chiedo a gran voce mentre rivolgo il mio sguardo pregno di odio verso il coboldo che ha ferito gravemente Leo "Tu morirai per mia mano!" dico lasciando cadere l'arco ed estraendo la lancia uncinata. Non pensavo questo scontro ci potesse portare via tante energie, altrimenti avrei adottato sin da subito un'altra tattica.
"Circondiamo i nemici. Avremo più possibilità." dico guardando chi è già al di là della staccionata in modo da prendere un notevole vantaggio accerchiandoli.

Tutti

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chi è entro 9m da Benaiah prende il talento Colpo Preciso, se fiancheggiamo aggiungiamo 1d6 al danno. quindi se possibile chi è al di là della staccionata si metta dietro ai coboldi così con la massa di Shahab fiancheggiamo

DM

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Lancio una sfida a coboldo 5 e ordino a Shahab di attaccare col morso
TxC 6+1[grazie alla mia sfida] danni 1d4+4 +1d6 se qualcuno fiancheggia
Io ho usato la Tattica quindi non posso attaccare per questo turno. Ho CA 18 contro Coboldo 5 e CA 16 contro gli altri.

 

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La testa mi gira come una trottola e il dolore al ventre ormai martoriato quasi non mi fa reggere in piedi. Eppure un misto  di orgoglio e istinto di sopravvivenza tengono in piedi. Non sono sopravvissuto a una c**** di rusalka per essere ucciso da dei f******  coboldi! Urlo con rabbia prima di lanciare un potente gancio ai coboldi che mi ha ferito,  un concentrato di ferocia e disperazione che non si sarebbe certo fermato a un solo corpo. Cassie nel frattempo sembra aver percepito i grave pericolo in cui si trova il suo padrone e decide di cambiare tattica, quasi avesse ascoltato il consiglio di Benaiah . Con un pochi salti tenta di aggirare il coboldo che le sta di fronte, tentando di fiancheggiare i mostriciattoli. Poi fa scattare la lingua, tentando di catturare uno dei piccoli rettili

Spoiler

Allora, Cassie fiancheggia andando dietro al coboldo 4 (acrobazia +1 per evitare gli ado). Io prendo un 5 foot step e vado di fronte al coboldo 4. Di nuovo attacco senz' armi +7 1d6+4+1d6 su coboldo 4 e 5 (non ho il bonus del fiancheggiamento sul 5 quindi con lui è solo +5 1d6+4). Cassie invece ha un' attacco di contatto +3 su coboldo  con grapple +7 pull

 

Modificato da Theraimbownerd
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Shaza decide, saggiamente, di lasciar perdere lo scontro in corpo a corpo. Troppo difficile centrare qualcosa in tutto quel garbuglio di arti. Prende cosi' la mira sull'unico arciere rimasto ai nemici. E stavolta il dardo e' preciso, conficcandosi alla base del collo del coboldo e facendolo crollare in una pozza del suo stesso sangue!

Damien, vedendo l'ultimo arciere rimasto, decide di dirigere il suo attacco sul coboldo che ha gravemente ferito Leo. La prima freccia, per la confusione , manca il bersaglio, ma la seconda e' molto piu' precisa e si conficca nella schiena del coboldo, che si inarca per il dolore!

Questo movimento gli fa abbassare la guardia e il morso del cammello gli strappa via meta' della faccia, facendolo morire tra le urla di dolore!

Ora sono rimasti due nemici, sui quali si avventa Leo con le ultime energie rimastigli. La forza della disperazione , l'essere cosi' vicino alla morte, lo trasforma in un uragano di violenza! Il primo coboldo di fronte a lui cade ai suoi piedi, quasi con la testa staccata! Poi si volta verso l'altro e con un pugno gli fracassa il setto nasale , mandandoglielo a conficcarsi nel cervello! Il coboldo rotea gli occhi, mentre un fiume di sangue gli esce dal naso. Poi lascia cadere la spada e si accascia al suolo, morto!

Lo scontro e' finito. E' stato duro, ma siete sopravissuti. Il silenzio scende profondo sulla radura, rotto solo dai vostri respiri pesanti.

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Damien Windsor

Diavoli di coboldi! commento a scontro concluso, mantenendo la presasull arco, comese miaspettassi una nuova ondata da un momento all altro: per quale motivo avranno scelto di suicidarsi in questo modo? Che ci sia qualcosa di valore in questo campo, che valesse la pena difendere con la propria vita? domando retoricamente ai miei compagni, interrogando me stesso sulle motivazionoi dei mostriciattoli.

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Leo

Respiro pesantemente mentre mi accascio a terra, le mie gambe ormai incapaci di sostenermi cedono. Mi appoggio a Cassie, saltata al mio fianco. Non preoccuparti piccola. sussurro. Non è male come sembra. Anche nelle mie condizioni non posso fare a meno di osservare le sue ferite, che per fortuna sembrano solo superficiali.  Prima di perdere totalmente conoscenza, frugo nello zaino alla ricerca delle pozioni prese da Oleg e tracanno quella indicata come curativa. Il liquido dorato ferma il flusso di sangue e mi sento subito meglio. Chissà... pero' prima di attaccare stavano indicando un' area dietro la fattoria. La risposta potrebbe trovarsi lì. Dico rimettendomi in piedi.

Spoiler

Bevo una delle pozioni di cura ferite leggere che mi ha dato Oleg.

 

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Benaiah

Non me ne uscirò con un 've l'avevo detto', giammai. Scendo di sella osservando Leo e le sue ferite, mi accerto non sia troppo grave "Ne servivano eccome di pozioni. Troppa sicurezza e questo è un luogo pericoloso. Non fosse stato così non sarebbero arrivati fino a questo punto mandando un gruppo di scapestrati avventurieri. Avrebbero occupato queste lande da tempo, rendendole un mare di pietre e sporcizia."

Guardo il punto che avevano indicato i coboldi "Andiamo a dare un'occhiata Leo? Ti senti meglio?"

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Leo

Molto meglio, quella pozione che ci ha dato Oleg è un vero toccasana. rispondo a Benaiah. Piuttosto Damien forse faresti meglio a prenderne una anche tu. Ho visto diverse frecce colpirti. dico rivolto in direzione del paladino. Se io ero stato quasi fatto a fette, lui si stava per trasformare in un puntaspilli. Il contenuto delle borse pero' richiama  la mia attenzione.Ravanelli? Sul serio? Questo è quello che i coboldi stavano cercando di proteggere con la vita? Stupidi rettili ingordi. Dico sprezzante rivolto ai cadaveri. 

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Shaza
Non credo che i Coboldi siano famosi per la loro intelligenza
prendo da terra un'armatura di cuoio borchiata e la indosso.
Dividete l'oro come al solito e prendete il resto se vi serve o mettiamolo da parte per la vendita. Calcio i sassolini di fronte me.
Solamente...per la prossima volta... dovremmo stare piu' attenti.
Frugo per bene nelle borse di ravanelli, magari nascondevano qualcosa all'interno.

Modificato da Mr.Brownstone
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Damien Windsor

Scuoto la testa con disappunto, constatando come solo la borsa di ravanelli possa aver sancito la morte delle creature, per quanto detestabili possano essere: che follia, morire per una cosa simile... recito come se fosse un epitaffio. Stringo le spalle alle considerazionisulla ferita inflittami dalla freccia, mentre la rimuovo con cautela dal braccio, cercando di non peggiorare la situazione: non e' che una piccola ferita: qualche buona ora di riposo mi rimettera' in piene forze... taglio corto, preparandomi a riprendere il viaggio.

Spoiler

se non c'e' altro da fare, dopo aver perlustrato bene la zona (Prenderei 20 a cercare) io proporrei di riprendere il viaggio.

 

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Benaiah

Per quanto utile mi metto a dare una mano, abbiamo ormai tempo per cercare qualsiasi cosa stessero proteggendo i coboldi. Con calma.
"Non facciamoci cogliere di sorpresa però, meglio che almeno uno rimanga a controllare. Shahab sarà con lui."
Chiedo quindi al cammello di difendere la zona, con una bella carezza sul muso sbavante.

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Vi mettete a cercare nella zona della fattoria. Vi rendete conto, in effetti, che il campo produce ravanelli, ormai selvaggi, ma comunque evidentemente una leccornia per i coboldi. L'edificio e' mezzo diroccato , con parti d itetto e pareti caduti. Si vede che, quando l'hanno costruito, avevano fatto un ottimo lavoro, ci sono vari edifici che probabilmente erano dedicati a vari compiti e funzionalita': una bella fattoria completa. Forse, un giorno, quando la zona sara' pacifiocata , si potra' recuperare questo posto e rimetterla in funzione e produttivita'. 

Comunque adesso e' diventata una tana per animali e una discarica usata probabilmente dai coboldi. Una stanza e' piena di feci e puzza da far paura. Ci sono impronte di piccoli animali, probabilnente topi e altri roditori del bosco. Facendo un giro del perimetro delle strutture trovate facilmente la direzione da dove sono venuti i coboldi. Evidentemente e' una pista che percorrono o hanno percorso molte volte. Probabilmente porta al loro campo, anche se non potete sapere quanto distante sia ed in una direzione diversa da quella da voi pianificata per questo vostro primo giro esplorativo delle zone intorno all'avamposto di Oleg.

Non trovate nient'altro di utile.

Cosa fare ora? Cercare di trovare l'accampamento? O continuare con il vostro giro esplorativo programmato?

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Benaiah

"Andrà ripulita... ma sono proprio felice di aver scacciato quelle lucertole. Dovremo fare altrettanto col resto della loro tribù. Ancora non mi capacito di come vi sia venuto in mente di poter condividere tutto questo con loro." dico uscendo dalla baracca col naso tappato.

Calpesto le prime tracce dei nemici da poco abbattuti guardando poi nella direzione nella quale si immergono affrontando il territorio ancora non esplorato.
"Direi di continuare col piano stabilito. Potremo ripartire da qui per seguire la loro pista. Con un po' di fortuna quando torneremo in questo posto ne troveremo altri, così da poter sfoltire la presenza sicuramente più massiccia nel loro covo." osservo tutti "Cosa ne pensate?"
Avrebbero in ogni caso dovuto raccogliere tutto quel che avevano trovato.

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Leo

A volte qualcuno più ragionevole si trova... anche se sono decisamente rari.Rispondo a Benaiah Comunque sono d' accordo, rimanere qui a riposarci sarebbe rischioso, potrebbero arrivarne altri. Meglio finire di vedere cosa offrono i dintorni e poi tornare qui più riposati e pronti a eliminare  quei dannati rettili. . Nel frattempo Cassie si è allontanata da me, e sta sgranocchiando con gusto i coboldi morti, staccando braccia e teste con suoi denti affilati. Meglio che ti piacciano piccola, ho il sospetto che saranno sul menu per diversi giorni. Dico ridacchiando quando la vedo nutrirsi.

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Decidete quindi di continuare come previsto , lasciando per un altro giorno l'incursione alla base dei coboldi. Raccogliete quello che vi serve e riprendete l'esplorazione. Le tre giornate dopo passano molto tranquille, mentre camminate per un territorio principalmente pianeggiante, con qualche macchia boscosa qui e la'. Recuperate tutte le bacche che l'erborista vi ha commissionato. Dovrete poi ricordarvi di portargliele un giorno di questi.

Nella serata del qaurto giorno dopo che avete lasciato la fattoria distrutta, finite il vostro primo giro esplorativo e rientrate all'avamposto di Oleg, vostra base operativa per questa prima fase della vostra missione. Subito notate che l'avamposto e' parecchio piu' movimentato di quando voi siete partiti. Vicino al lungo edificio delle stalle vedete che sono state montate quattro tende, delle quali una piu' grande, di tessuto rosso e di evidente buona qualita'. Fuori da esse due soldati stanno lucidando delle lunghe spade, lavorando con straccio e olio. Quando poi entrate nell'edificio che funge da locanda, vedete che Svetlana e' occupata tra i tavoli che sono mezzi pieni. Uno e' occupato da due persone, chiaramente cacciatori, per come sono vestiti e per le loro armi. In un altro ci sono due uomini in armatura, uno dei quali ha tutta l'aria di essere un nobile, con la sopra armatura di fina seta rossa e una spada lunga al suo fianco di ottima qualita'. Infine, un altro tavolo, un po' discosto dagli altri, vicino al caminetto ora spento, c'e' Oleg stesso che si sta intrattenendo con un uomo anziano, vestito con abiti di chierico. I due stanno parlando tranquillamente, con un boccale di birra davanti a loro. Quando aprite la porta tutti i volti si levano verso di voi. Sul volto di Svetlana si apre un allegro sorriso, mentre vi saluta affettuosamente. Amici, bentornati! Cominciavo a preoccuparmi! Sedete sedete, vi portero' una buona cena. Sono sicura che avrete voglia di qualcosa di diverso dalle razioni che avrete mangiato in questi giorni!  Il nobile vi guarda con curiosita', ma poi torna subito alla sua conversazione con l'altro soldato. I cacciatori vi riservano solo una sfuggevole occhiata, poi continuano il loro pasto. Oleg, dall'altra parte della stanza vi fa un cenno con la mano perche' lo raggiungiate al suo tavolo.

Quando vi avvicinate, Oleg vi presenta il suo commensale: Bentornati, amici. Questo e' Jhod Kavken, chierico errante di Erastil. Mi stava giusto parlando di una questione che forse potrebbe interessarvi. SOprattutto a qualcuno di voi, che seguono la sua stessa religione. Spero che possiate spendere un po' del vostro tempo con lui. Gli ho parlato di voi, del vostro senso dell'onore e dell'aiuto che ci avete offerto, in modo tanto disinteressato. Il sacerdote vi fa un leggero inchino con il capo. I suoi occhi sono tristi e in generale sembra molto stanco.

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Damien Windsor

Il ritorno alla locanda dopo ilgiro di esploraziuone dei territori, e' un momento gradevole; ancora piu' del civbo e della sicureza di un riparo, e' piacevole notare faccen nuove alla locanda. Quando il nostro ospite Oleg ci presenta l'erastilita, non posso che sorridere con cortesia, incontrando qualcuno che divida la mia fede: E' un piacere fare la vostra conoscenza, padre Jhod. Io sono Damien Windsor, umile servitore di Erastil...al vostro servizio. Come posso esservi utile? 

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Benaiah

Non riesco a trattenere un sorriso altrettanto sincero verso Svetlana quando questa ci saluta ma non aggiungo altro se non un leggero ed elegante inchino. Quindi senza pensarci più di tanto raccolgo con piacere il suo invito, non prima però di fare il giro dei presenti per presentarmi.
La formula che utilizzo è la medesima seppur al nobile do la precedenza "Lieto di notare che infine il buon Oleg ha ricevuto risposta alla sua accorata richiesta. Io sono Benaiah, onorato di fare la Vostra conoscenza." subito dopo saluto anche l'altro tizio armato. Ricevuta risposta, senza disturbarli oltre vado dai cacciatori, presentandomi allo stesso modo.
Infine vado al tavolo dove ci ha invitati il padrone dell'avamposto, concedendomi finalmente di poggiare le natiche su di qualche cosa di più comodo seppur sono praticamente cresciuto sulla sella di Shahab.
"Piacere di conoscervi. Io sono Benaiah..."  quasi interrompo la frase in fremente attesa della proposta che intende farci.

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