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Symbaroum - La Terra Promessa (TdG)


Brenno

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Balor

<<Mi dispiace che non usi troppa prudenza nel toccare oggetti simili.>> dico mentre strappo un frammento del mio mantello per passarglielo per avvolgerci il bracciale. 

Nel farlo rivelo in parte la mantella dell’ordine dei maghi, ma se me ne accorgo, non sembra interessarmene troppo. 

<<Il termine mutaforma è pertinente, ma forse troppo precipitoso. Di solito è ben usato con la progenie degli elfi, oppure con alcune streghe, guide dei clan barbari. Qui può benissimo trattarsi di altro. Persino di una maledizione consumata o quant’altro. Si trovasse qualche indizio...>> dico finendo di curiosare il corpo prima di lasciarlo alle cure di Hubert.

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Balor

Spoiler

A parte il braccialetto che è stato preso da Hubert, trovi 6 scellini che puoi tenere

Rolf

Spoiler

I due barbari ti guardano cercando di rimanere i più tranquilli possibili, intenti più che altro a tamponare le ferite e graffi inflitti sofferti a causa dei lupi. Alla tua domanda alzano le spalle come se di questa storia non ne sapessero nulla. Ti risponde Belun nella lingua dei barbari, che comprendi anche se il loro è un tipo di accento diverso dal tuo, un elfo così lontano dal Davokar non è certo una cosa che si vede tutti i giorni, magari si era solo smarrito, oppure era un rinnegato a cui non rimaneva che vivere insieme a lupi. Io non ho idea del perché ci abbia attaccato.

Non ne farei una questione più grossa di quella che è in realtà, aggiunge Ludo, torniamo alla carovana e non diciamo niente a nessuno. Meglio non creare inutili tensioni e paure immotivate.

Kallio incalza i barbari nel cercare risposte mentre Gadramei osserva la scena, i due vi guardano a malapena e preferiscono parlare con Rolf nella loro lingua. Al giovane di Casa Tombar rispondono solo con un laconico "non c'è niente da dire, ne sappiamo quanto te"

Hubert recupera il bracciale con l'intento di parlarne a Bartolomeo una volta tornati alla carovana.

Spoiler

Noti che Lestra mentre ti parla lancia delle occhiate accusatorie ai due fratelli

Lestra

Sì sto bene, il mantello nero risponde a Kallio e Hubert, fortunatamente sono riuscita a farmi da parte, e grazie al vostro intervento non ho nemmeno un graffio, come ho detto prima, il grosso lupo non mi ha degnata nemmeno di uno sguardo fintanto che sono rimasta in disparte a raccogliere la legna. La mia impressione è che stesse davvero cercando qualcuno, che evidentemente non ero io. La donna lascia in sospeso il discorso, ora torniamo dal resto del gruppo, farà freddo questa notte, finiamo di raccogliere la legna, eravamo qui per quello.

 

Modificato da Brenno
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Balor

<<Dubito che questo genere di lupi sia così “normale”. 

Parliamo con il “signore della carovana” e spieghiamogli cosa è successo. Con gli altri, solo un branco di lupi...con uno molto grosso, ma nulla di più: ci state?>> dico schioccando il collo, un poco stanco o forse, infastidito.

<<Peraltro, cosa assai curiosa: l’elfa aveva monete umane addosso. Strano no?>> 

Modificato da Zellos
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Rolf Sigurson (barbaro cacciatore)

Ignorando completamente le rimostranze del nobile continuo a parlare con i due nella nostra lingua

Spoiler

"É evidente che l'elfa ce l'avesse con voi due, quello da chiarire è da quanto: é venuta a cercarvi fin dal Davokar oppure avete fatto qualcosa di sbagliato di recente?" chiedo nella nostra lingua, rimanendo molto serio ed imperterrito nel voler sapere cosa é successo.

 

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Hubert 

 

@Brenno

Spoiler

Noto il mantello di balor? 

Una maledizione dici? Balor a te questo bracciale dice qualcosa? 

Prendo la stoffa che balor mi porge e avvolgo il bracciale. 

Lestra se stava seguendo i 2 barbari devi darci più informazioni possibili sull'accaduto, se ci fossero altri elfi a darvi la caccia ed arrivassero alla carovana sarebbe un guaio. 

Con la voce più minacciosa che riesco a fare guardo i 2 barbari 

Hei voi due, di questi ne arriveranno altri. Se non ci dite come stanno  le cose  sarò lieto di darvi in pasto ai prossimi, non intendo mettere a rischio la vita di innocenti per i casini che avete combinato. 

@Brenno

Spoiler

Li minaccio, bleffo o una cosa del genere. 

 

Modificato da Tunka
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Kallio di Casa Tombar

Appoggio una mano sulla spalla.di Hubert,tirandolo a me. Il giovane mago.ha delle.capacità eccezionali, ma di certo non ha un aspetto 

"Hubert....Hubert...Lascia perdere,non considerarli oltre" dico scuotendo la testa in direzione del terzetto,che continua a parlare in barbarico "se anche l'altro barbaro si ostina ad ostentare la sua inciviltà, non serve insistere. Risponderanno ad Argasto dopo che io l'avrò edotto sulla cosa"

Mi avvicino quindi a Lestra,dando le spalle ai due barbari ed incamminandomi con lei verso l'accampamento

Alle parole di Balor faccio una leggera smorfia,sospirando

"Mmh....non avevo dubbi che proprio tu avresti trovato del danaro su quel corpo....malgrado ciò, concordo su quello che dici circa i lupi ed Argasto." 

Aveva dei modi da balordi,ma a volte mostrava un acume sopra la media

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Incalzati da Rolf e spaventati da Hubert, non tanto per la sua prestanza fisica ma per quello che ha dimostrato di saper fare con la magia, i due fratelli cedono. I barbari sono superstiziosi e diffidenti per natura verso tutto quello che reputano genericamente stregoneria, comprese ovviamente le fiamme che il giovane studioso è in grado di evocare e dirigere.

Non vogliamo finire bruciati anche noi, vi racconteremo la nostra storia, ma non dite niente ad Argasto...

x @Pyros88 e @Tunka

Spoiler

Avete entrambi superato il test di Persuasione, quello di Rolf poi molto difficile

Rolf 2/5
Hubert 9/10

Io e Belun, ad iniziare il racconto è il barbaro Ludo, qualche tempo fa siamo stati assoldati come esploratori da un gruppo di cacciatori di tesori guidati da un certo Gorak e dal suo secondo, un changeling di nome Alahara. Abbiamo viaggiato a lungo nel Davokar, ma non abbiamo mai raggiunto la destinazione prevista: la zona più oscura della foresta e le sue ben conservate rovine risalenti ai tempi di Symbaroum. Ci siamo invece imbattuti in una piccola tomba, il luogo dove un antico Capoclan barbaro è stato lasciato al suo eterno riposo. Mentre gli altri membri della spedizione hanno portato via oro, gioielli e oggetti mistici, Gorak ha tenuto per sé solo la corona di rame incrostata indossata dal signore deceduto; una corona fusa con il suo cranio.

Una volta ritornati a Forte Cardo, i membri della spedizione hanno vissuto nel lusso sfrenato per un po' di tempo, poi alcuni hanno iniziato a morire o a mutare. Gorak e Alahara sono scomparsi subito dopo aver parlato con Lasifor Nottefonda, il Sindaco del Forte. Quando abbiamo cominciato a sentirci osservati, abbiamo deciso di fuggire a sud e di cambiare aria...

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Rolf Sigurson (barbaro cacciatore)

Sputo per terra alle parole dei due barbari. "Siete la vergogna della vostra tribù. Profanare la tomba di un capoclan; meritereste di venire decapitati, le vostre anime asservite a lui in eterno come punizione, le vostre teste esposte fuori come monito per chiunque osi di nuovo disturbare il suo sonno eterno." dico con profondo disprezzo.

Modificato da Pyros88
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Balor

Ascolto il racconto dei due barbari, rimanendo in silenzio. Osservo ancora una volta le monete, ma questa volta per vedere se sono antiche oppure no. 

@Brenno

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Le monete sono normale conio?

<<Pare che ci avessi indovinato. Non un mutaforma, ma una maledizione. Cosa alquanto terribile...tutto per avidità e per ingordigia: la corona di un capoclan fusa col suo teschio...sapeva di catastrofe lontano un miglio.>>

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Rolf Sigurson (barbaro guerriero)

"Credo che sia quest'elfa la responsabile della scomparsa dei membri della vostra spedizione. Sulle vostre tracce per punirvi e forse anche per recuperare la corona sottratta. Probabilmente agiva da sola, se questo può consolarvi; per un po' potrete dormire tranquilli, se mai ne sarete ancora capaci dopo quello che avete fatto." commento con lo stesso tono di disprezzo di prima. "Andiamocene. Abbiamo della legna da portare all'accampamento. Penseremo più tardi ai dettagli. Nessun ambriano vi punirà per essere dei saccheggiatori di tombe antiche e barbare." concludo con egual tono critico, probabilmente rivolto non solo a due barbari ma anche al popolo ambriano. È evidente la mia agitazione crescere pian piano di fronte all'elfa.

Modificato da Pyros88
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x Balor

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Sì le monete sono normali

Lestra

Ascoltò il racconto piuttosto interessata alle parole dei due barbari, una volta infettati dalla corruzione, i membri della vostra compagnia sarebbero dovuti andare a chiedere perdono e ospitalità tra le mura della chiesa di Prios, nessun altro posto sarebbe stato il più adatto, nessun altro... scuotendo la testa riprese il cammino verso la carovana tenendo tra le braccia diversi blocchi di legna.

Ludo

Chinò il capo alle parole di rimprovero di Rolf cercando con un timido tentativo di discolparsi, siamo esploratori, escursori, non razziatori di tombe. Quando ripenso agli ultimi eventi, ho ancora i brividi e gli incubi mi scuotono durante la notte. Ricordo una sera, davanti al fuoco, i membri della spedizione si passarono il cranio incoronato. Il teschio, sebbene mummificato, era caldo al tocco e per un momento mi sembrò che le sue orbite vuote mi stessero guardando nella tenue luce del fuoco da campo. Non lo dimenticherò mai...

Belun non aggiunse altro, la sua fronte era imperniata di goccioline, stava sudando forse per lo sforzo del combattimento o forse non si sentiva troppo bene, raccolse anche lui più legna possibile e si incamminò insieme a tutti voi per rientrare alla carovana.

Modificato da Brenno
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Hubert

Una corona fusa sul cranio ed un elfo a caccia di ladri, a me sembra più complicato di una maledizione. Se l'elfo fosse stato un mutaforma maledetto perché nn uccidere tutti? Invece puntava loro, come se sapesse chi cercare..... Continuo a pensare che questo bracciale sia un pezzo importante. 

Lo sguardo verso i 2 barbari cambia e viene sostituito da uno sguardo di uno che può solo provare pietà pensando alla fine che faranno questi disgraziati. 

Cosa facciamo una volta arrivati al campo? Rivelare tutto potrebbe essere un errore, in fondo conosciamo ben poco argasto 

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Balor

Rimango silenzioso per qualche minuto a sentire gli altri. 

<<Quel bracciale probabilmente fa parte del tesoro della tomba. Quanto al resto, Hubert, per me ti sei già risposto: una creatura maledetta segue la sua maledizione o la sua paura...oppure la sua redenzione. Forse nella sua mente uccidere loro due poteva ridarle la sua forma. Quanto al resto, chissà. Sarebbe utile aver nei dintorni una sede dell’Ordo, ma non è così. E sarebbe utile il borgomastro di Fortecardo non avesse parlato con i due maledetti, ma anche questo non è così.>> dico facendo spallucce. 

<<Per il resto, meno toccate quel bracciale senza bende, guanti ed occhi scoperti, meglio sarà, visto che qui non ci sono le possibili difese utili a capirci qualcosa.>> sospiro pesantemente guardando il mantello strappato e me lo tolgo, rivelando in pieno il simbolo dell’Ordo Magica. 

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Rolf Sigurson (barbaro cacciatore)

"Voi ambriani ed il vostro unico dio" dico in tono di critico "Sempre pronti credere qualsiasi altra cosa come male o sbagliata. Il Davokar è antico, più antico della nascita dell'uomo, più antico del vostro dio sole. Voi parlate di maledizione, io vi dico che questa è una benedizione." sentenzio indicando l'elfa. "Abbiamo ucciso un essere straordinario. Ci siamo macchiati di questa colpa enorme ed ora dovremo pagarne il prezzo. La sciagura è su di noi tutti. Adesso si che siamo maledetti." la rabbia ed agitazione ben percepibili. "Dissacrate il suo corpo, rubate i suoi averi, non capite che così peggiorerete solo le cose." concludo andandomene via con la legna, da solo.

 

Modificato da Pyros88
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Gadramei

Non ci capisco gran che di maledizioni. L'unica cosa che so è che c'è andata bene oggi. So dovessero essere attaccati alla carovana, magari durante la notte, potrebbero esserci delle vittime innocenti. Dico mettendo in bocca la pipa. Certo che questo gruppo è pieno zeppo di ladri... Abbiamo avuto proprio fortuna eh... Commento camminando verso l'accampamento.

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Lestra si rivolse a Rolf, bhe barbaro...vi sono anche altri Dei all'ombra di Prios,  hai mai sentito parlare delle divinità rinnegate? Sotto la guida suprema di Prios continuano a vivere e ad essere tollerate, ciò non toglie che il Davokar non debba essere colonizzato, non si può fermare il progresso e l'avanzata della civiltà. Bisogna che si continui a pregare e studiare, solo così arriverà il giorno in cui riusciremo a debellare la corruzione. Fino a quel momento chi ne entra a contatto dovrebbe farsi curare e non scorrazzare come se nulla fosse attirando elfi e altre creature. Il riferimento della donna verso i due barbari non era nemmeno più tanto velato.

Ludo diede un'occhiataccia a Gadramei nel sentirsi dare del ladro e lo guardò storto, ma a parte qualche insulto borbottato tra sé e sé, non reagì alle offese ricevute e continuò a camminare, Belun continuava ad arrancare col fiatone, lui aveva smesso di parlare ben prima di rimettersi in cammino.

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Hubert 

Piano con le parole, io non ho preso uno scellino da nessuno, nemmeno dai banditi al Mulino. Il bracciale lo prendo solo per capire cosa è successo qui non certo per farci del vil denaro. Dico con tono un po' alterato 

Su una cosa però siamo d'accordo, i corpi dei morti non devono essere dissacrati e chi lo fa se ne deve assumere le responsabilità. 

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Balor

<<Hubert, si riferiva al ladro di pietre del sole ed ai qui presenti barbari...mica a te.>> dico ridacchiando. Sbadiglio un poco prima di riniziare a parlare. 

<<Se controllare in tasca un corpo è dissacrarlo, siamo mal messi. E comunque, a loro ben poco interessa: l’anima è più impegnata in altre cose più importante. >>

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