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Tomb of Annihilation


Hicks

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Talshiyi

Sorrido brevemente al rimbrotto del padre superiore verso la sacerdotessa, continuando ad ammirare le trame architettoniche del soffitto, ignorando la domanda di Aamon, ma assecondando con un cenno d'assenso del capo quella di Hedras. "Ecco, sono certo che un sacerdote di Savras possa aver carpito diverse informazioni nascoste su questo strano fenomeno magico che sta mandando in subbuglio i reami interi" 

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Il 29/12/2017 alle 15:55, Fog ha scritto:

Di quale spedizione stiamo parlando? 

Ultimamente Inete ha delle strane visioni borbotta Zitembe dei loschi maghi dalla tunica rossa e la testa rasata che operano nella loro base, da qualche parte nel Bacino Aldani. Naturalmente si è messa in testa di indagare, e sta cercando di tirare su dei soldi per mettere in piedi una spedizione. Il tono del sacerdote è di rimprovero; Inete tiene la testa bassa ma mantiene uno sguardo determinato.

Il 29/12/2017 alle 15:55, Fog ha scritto:

 proverei ugualmente a divinare questo tal Artus Cimber. Potrebbe essere in pericolo o chissà cos'altro...

Potrebbe essere. O forse è un poco di buono che ha fatto fessi quei tre criminali.

Il 29/12/2017 alle 17:05, Redstardemon ha scritto:

"Zitembe, Inete ci ha detto che siete a conoscenza della maledizione che affligge il mondo e che trova proprio qua nel Chult la sua origine, vorremmo sapere tutto quello che potete dirci a riguardo." 

Piano, piano! esclama Zitembe con occhio indagatore. Cosa vorrebbe dire che la maledizione ha "nel Chult la sua origine?"

Cita

"Ecco, sono certo che un sacerdote di Savras possa aver carpito diverse informazioni nascoste su questo strano fenomeno magico che sta mandando in subbuglio i reami interi" 

Ci ho provato, naturalmente: purtroppo posseggo troppe poche informazioni per portare a termine una divinazione come si deve. Eppure continua il sacerdote sospettoso sembra che voi ne sappiate più di me. Mi chiedo come sia possibile.

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Talshiyi

"Non sappiamo molto di più di quel che abbiamo detto" sibilo leccandomi le labbra. "E lo sappiamo solo perché chi ci ha assoldato per indagare ce lo ha detto, senza specificare molto altro" socchiudo gli occhi, squadrando inete, quando padre Zitembe menziona gli uomini rossi "Avete idea del perché cominciate solo adesso ad avvertire la presenza di questi loschi maghi? Oppure sono arrivati nel Chult solo ora?" 

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Hedras

"Aspettate tutti quanti!" Dico a voce alta e mi piazzo nel mezzo tra i due sacerdoti e il resto del gruppo. Guardo Zitembe dritto negli occhi, intensamente. "Non siamo in possesso di molti dettagli, ma possediamo altre informazioni a riguardo, se condividiamo con te queste informazioni ed eventualmente le future che carpiremo tu ci terrai al corrente di quello che scoprirai dalle tue divinazioni?"

Mi prendo un momento per guardare le reazioni dei presenti e concludo "Noi siamo qui per fermare questa maledizione, non ho interesse a mentirti."

@dm

Spoiler

un tristissimo  -1 ad un'eventuale prova di Persuasion e un +5 per una prova di Insight sulla risposta di Zitembe per capire se risponde sinceramente. 

 

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@Girgom/tutti

Spoiler

Si, dalla descrizione di Inete si tratta sicuramente di Maghi Rossi di Thay.

 

10 ore fa, Roald Nordavind ha scritto:

"Avete idea del perché cominciate solo adesso ad avvertire la presenza di questi loschi maghi? Oppure sono arrivati nel Chult solo ora?" 

Credo che siano arrivati nel Chult almeno da qualche settimana risponde Inete Non so perché si siano recati qui, ma la spedizione avrebbe proprio l'obiettivo di scoprirlo!

Cita

È possibile che questi maghi siano collegati alle orde di non morti che hanno distrutto Campo Giustizia?

E' molto improbabile risponde questa volta Zitembe L'orda di non morti si trova nel Chult da decenni, dai tempi dell'invasione di Ras Nsi...

Cita

"Non siamo in possesso di molti dettagli, ma possediamo altre informazioni a riguardo, se condividiamo con te queste informazioni ed eventualmente le future che carpiremo tu ci terrai al corrente di quello che scoprirai dalle tue divinazioni?"

Il sacerdote fissa serio Hedras per qualche istante. Se posso fare qualcosa per aiutarvi a porre fine a questa maledizione, lo farò dice infine. Avete la mia parola.

@Hedras

Spoiler

Il sacerdote ti sembra sincero.

 

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Girgom

All'improvviso mi faccio serio, un alleato che si offre così facilmente e senza nulla in cambio è spesso uno che non si arrende facilmente. Il suo aiuto ci sarà sicuramente utile.

Il vostro aiuto sarebbe più che gradito, la nostra cerca è un gran peso su di noi e chiunque voglia spartirlo, anche se solo per una divinazione o un'assistenza in caso di difficoltà, farà un grande favore al Faerun e non verrà dimenticato nei tempi a venire.

Poi guardo Inete. Voi state giocando un gioco pericoloso, mia signora. Gli uomini su cui state indagando sono maghi rossi, necromanti e schiavisti di una landa malvagia e abbandonata dagli dei. Solo guai troverete mettendovi contro di loro... 

Mi chiedo, però, se possano avere mano nella maledizione... che altro motivo d'essere qui con tale tempismo? Mi domando, voltandomi verso il gruppo per altre opinioni.

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Talshiyi

"Pessima gente i maghi rossi" sibilo, passeggiando intorno e continuando a studiare la stanza, volgendo di tanto in tanto le spalle alla conversazione "Assetati di potere tanto da dover scendere al rango dei comuni criminali di fogna per ottenerlo"  quindi mi fermo nelle vicinanze di Girgom, rispondendo alla sua domanda "Di certo la loro comparsa è sospetta. Non sappiamo chi altri sapesse del chult come zona di origine della piaga magica, non è detto che la vostra amica lady avesse l'esclusiva. Nella migliore delle ipotesi i maghi sono quaggiù per lo stesso nostro motivo, ma con un diverso fine. Controllare l'artefatto che genera questo effetto per ottenere potere." mi lecco le labbra con indifferenza, prima di proseguire. "Nel peggiore sono già coinvolti nel fenomeno attivamente" 

 

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  • Supermoderatore

Steven

Dopo aver ucciso il dinosauro l'adrenalina comincia a calare e mi rendo meglio conto di quello che è successo. La creatura ha attaccato probabilmente per aver subito un angheria o dello stress di troppo. Non rimpiango di averlo fermato dato che ne andava della vita di altre persone, ma la cosa mi lascia comunque alquanto scosso e mi chiudo in un pesante silenzio per parecchio tempo, seguendo il gruppo con lo sguardo un pò perso. Anche le informazioni che stiamo ora apprendendo sono registrate dal mio cervello, ma non completamente assorbite o studiate. L'unica cosa che pare interessarmi al momento è la volta di vetro del tempio che studio con meravigliata attenzione.

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Di certo stanno combinando qualcosa di losco risponde sicura Inete Anche se non so se c'entri qualcosa con la maledizione... certo, sarebbe una bella coincidenza, ma nel Chult non mancano luoghi o artefatti che potrebbero interessare i Maghi Rossi.

Prima che Zitembe possa aggiungere qualcosa, Inete si volta rapidamente verso Aamon. Voi sembrate particolarmente interessato a Campo Giustizia e a Campo Vendetta. Se quella è la vostra destinazione, forse potrei accompagnarvi: il Bacino Aldani si trova poco più a sud. La donna formula velocemente la sua richiesta come se temesse di essere interrotta: Zitembe però si limita a socchiudere gli occhi, assumendo uno sguardo severo.

Modificato da Hicks
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Hedras

Chino semplicemente il capo in segno di assenso alla proposta di Inete.

Poi mentre gli altri parlano con la sacerdotessa mi avvicino a Zitembe.

"Questo è quello che sappiamo, la maledizione che affligge il mondo non permette più le resurrezioni e deteriora rapidamente il corpo di chi era stato resuscitato in precedenza. Al contrario sembra che i non morti non sia afflitti da questo effetto e anzi sciamano più prepotentemente che mai nella giungla del Chult. Purtroppo non sappiamo indicare nemmeno un'area circoscritta per trovare la sorgente del male, sappiamo solo che è nel profondo della giungla. Dalle informazioni che abbiamo sappiamo che ciò è dovuto ad un artefatto e chi lo manovra, l'artefatto è conosciuto come il Mercante di anime, il nostro obiettivo è trovarlo e distruggerlo. Questo nome vi dice niente? Può in qualche modo aiutare le vostre divinazioni?" Guardo intensamente l'uomo. " Io agisco nel nome dell' Enclave di Smeraldo, se questo nome è conosciuto anche in questa parte di mondo allora come rappresentante dell'Enclave ufficialmente dichiaro Inete una nostra protetta, l'aiuterò nella sua missione a costo della vita." Acquisisco un posa più o meno ufficiale tenendo in mando il simbolo dell'Enclave. "In cambio ci fornirete tutte le informazioni che recupererete d'ora in poi,  anche attraverso Inete mentre saremo in viaggio se è possibile."

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Bene! esclama Inete sorridendo. Quando avete intenzione di partire? Io posso contribuire alle spese, naturalmente... non so quanto serva, ma ho cento pezzi d'oro messi da parte.

Nel frattempo, padre Zitembe ascolta attentamente le parole di Hedras. Un artefatto, avete detto? chiede strabuzzando gli occhi. No, il nome non mi dice niente...ma di certo può essere di aiuto. Seguitemi.

Il sacerdote vi fa strada sino alla fontana al termine dell'arcata. Zitembe prende del carbone incandescente da un bracere poco distante, utilizzando uno strumento simile a un mestolo. Il carbone viene gettato nella piscina, la quale inizia subito a produrre una gran quantità di vapore grigiastro. Il sacerdote ripete l'operazione ancora due volte, per poi iniziare a mormorare parole arcane.

Il vapore ormai ricopre completamente la fontana. Dopo qualche istante il fumo sembra illuminarsi debolmente: mentre Zitembe continua la litania, la luce varia dal viola, al blu, e infine al rosso. Il vapore sembra quasi assumere delle forme solide: per quanto vi sforziate, però, non riuscite a cogliere nulla che abbia un senso. Affianco a voi Inete ha il vostro stesso sguardo concentrato, ma dall'espressione sembra che neanche lei riesca a vedere nulla. Zitembe, invece, è dritto, con lo sguardo serio, come se stesse scorgendo qualcosa all'orizzonte.

Infine, il sacerdote fa un gesto della mano, e il vapore inizia a scemare. L'uomo sembra essere molto stanco. Non è stato facile vi dice affannato L'artefatto è sicuramente ben protetto. Tuttavia, qualcosa ho visto. Zitembe vi descrive "una città nella giungla, nel profondo sud, circondata da dirupi e ricoperta da serpenti striscianti" e "un grande obelisco nero, drappeggiato da vitigni". Il sacerdote fa una pausa per riprendere fiato. Non sono riuscito ad andare oltre, ma sono sicuro che il Mercante di Anime si trovi nella città della visione.

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Girgom

Partiremo appena possibile, mia signora. La nostra guida ci ha già assicurato la sua disponibilità e stavamo giusto tornando dall'incontro con lui quando ci siamo imbattuti nella corsa. Spiego alla donna, alludendo senza essere troppo esplicito che c'è una guida da pagare.

Seguiamo, poi, Zitembe, verso una fontana. All'improvviso il sacerdote comincia a fare un qualche rituale dall'aspetto meraviglioso. Rimango stupefatto a vedere il fumo illuminarsi e prendere forme come se fosse vivo. Tutto ad un tratto comincio a provare rispetto e timore verso questo sacerdote, in grado di controllare un tale potere. "Non si sbagliava a non temere i criminali... quest'uomo è potente!"

Quando termina la sua visione ci parla di una città nella giungla, il che mi fa sorridere. Avete fatto più del necessario. Credo che da qui sapremo trovare la via. Non potremo mai ringraziarvi per questo, la vostra visione potrebbe aver salvato le vite di migliaia di persone. Dico, per una delle poche volte nella mia vita sinceramente credendo alle lodi che escono dalla mia bocca.

Una città non può andare tanto inosservata, se la nostra giuda è la metà di chi dice di essere saprà sicuramente come trovare questo posto. Spiego agli altri il motivo della mia soddisfazione.

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  • Supermoderatore

Steven

Osservo attentamente i rituali del sacerdote, affascinato dalle comunioni mistiche che alcuni uomini sono in grado di creare con le proprie divinità. Qualcosa che va ben al di là delle mie capacità e che un pò invidio.

La visione che il sacerdote riceve si rivela forse il primo serio indizio sulla posizione dell'artefatto ed estraggo il quadernetto che mi porto appresso chiedendo ulteriori dettagli a Zitembe per provare a fare uno schizzo della città e dell'obelisco.

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Temo non sia così semplice risponde Zitembe. Dovete sapere che Port Nyanzaru è l'unica vera città di Chult.

Un tempo non era così. Molte città, ricche e potenti, sorgevano sulla penisola. Ognuna di esse è caduta in rovina, in alcuni casi è andata perduta persino la loro posizione.

Temo sia il caso della città in questione...nella mia visione era in rovina, completamente disabitata...fatto salvo per i serpenti.

L'obelisco... il sacerdote sembra pensieroso credo...che si tratti della città di Omu.

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