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Tomb of Annihilation


Hicks

Messaggio consigliato

Mentre consumate il vostro pasto attorno al fuoco, Hew inizia a raccontare: Le leggende dicono che questi Aldani fossero in realtà una tribù di umani pescatori. Un giorno pescarono tra queste acque così tanti crostacei che li portarono all'estizione. Ubtao si arrabbiò talmente che li maledisse, trasformandoli in mostruosi uomini - aragosta. Alcuni vecchi esploratori sostengono di averli incontrati: nonostante l'aspetto li descrivono come una razza civilizzata, anche se molto territoriale. Addirittura sembra che utilizzino dei tribunali per comporre le dispute...ma questa è un'usanza che generalmente non riservano agli stranieri.

@Talshiyi

Spoiler

Non molto di più di quello che ha appena raccontato Hew.

@Hedras

Spoiler

Ti trasformi in forma animale per perlustrare la zona. Finalmente ti ritrovi nel tuo ambiente naturale: riesci ad entrare completamente in sintonia con la palude, sei in grado di trovare le strade più sicure e di localizzare pericoli e predatori. Dopo un'ora di perlustrazione torni tranquillamente dai tuoi compagni, sicuro di poter essere un'ottima guida in questo ambiente.

@tutti

Spoiler

Se per voi va bene vi farei andare a dormire. Potete dirmi come volete proseguire, se volete direttamente indicandomi l'esagono in mappa (se non si fosse capito voi siete il pallino rosso).

 

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Girgom

Bah! Questo Ubatao sembra un dio rabbioso e crudele, mi domando se la maledizione su questa terra sia un'altro dei suoi interventi.

@tutti

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A meno che Inete non abbia indicazioni su dove cercare i maghi rossi non vedo alternativa se non esplorare la palude finché non troviamo tracce.

 

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Talshiyi

"Ubtao è il protettore di queste terre, e la sua prospettiva è più ampia di quella di qualunque mortale" sibilo rabbrividendo "E il suo compito più importante come protettore non si limita a queste giungle del sud, ma a tutto l'universo creato" 
Scosso da un brivido più forte degli altri, mi rinchiudo nel silenzio del mantello, fissando il fuoco con le pupille verticali. 

@tutti

Spoiler

Al momento si, non mi viene in mente molto altro da fare. 

 

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Vi organizzate per i turni di guardia e andate a dormire. La note trascorre tranquilla, disturbata solo dall'insistente ronzare degli insetti. La mattina dopo vi svegliate e, dopo una veloce colazione, ripartite verso sud.

Hew e Hedras vi aprono la strada. In particolare il druido vi sembra immerso nel suo ambiente: trova i percorsi migliori, percepisce i predatori e riconosce le tracce lasciate dalla fauna. Nonostante ciò la strada non è delle più semplici: i sentieri che percorrete sono stretti e sopraelevati di circa mezzo metro dalle pozzanghere e dai laghi salmastri che vi circondano.

Dopo qualche ora di viaggio arrivate a un piccolo isolotto con un singolo albero morto al suo centro. Un umanoide è stato legato a braccia divaricate ai rami dell'albero, utilizzando delle liane. Di questa sfortunata persona rimangono ormai solo le ossa.

@Talshiyi

Spoiler

Naturalmente un altro incubo viene a trovarti nella notte. Sei appeso ad una flebile corda - fissata sul nulla - a poche decine di metri dalla bocca di un vulcano. È notte: ti guardi attorno ma è tutto buio, sopra di te una miriade di stelle lontane. Cerchi di issarti ma è inutile: per quanto ti sforzi non riesci a salire. Anzi la sensazione è di avvicinarti ogni minuto di più al lago di magma. Dopo minuti (o ore) di agonia sei ormai dentro la bocca del vulcano, e percepisci fin troppo chiaramente il calore della lava. Le tue braccia sono doloranti dallo sforzo. Circa un metro più in alto, vedi con orrore che la corda alla quale sei appeso si sta sfilacciando. Dai fondo alle tue ultime forze per arrampicarti e superare quel punto, ma quando mancano ormai solo pochi centimetri, la corda si spezza. Cadi senza un lamento verso la morte infuocata. Percepisci l'impatto con la lava: vai in profondità per un paio di metri, come un tuffo in un lago molto più denso dell'acqua. Tutto è successo così velocemente che il dolore non ha ancora raggiunto i tuoi nervi; quando questo sta per avvolgerti e consumarti, ti risvegli aspirando aria come se fossi stato in apnea per ore.

 

Mappa Posizione Attuale.png

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Talshiyi

Mi sveglio di soprassalto respirando a pieni polmoni "aaaangghff", ed emettendo profondi simili mentre la cassa toracica si dilata, respirando come fossi in estremo debito d'aria. Scosso, mi guardo intorno, cercando di capire cosa sia successo, con le unghie che scavano nel terreno intorno, come ad aggrapparsi a qualcosa di reale. "Dove..?Cosa...?" 
Mi rimetto in piedi tremolante, cercando di non dare molto nell'occhio coi miei compagni di viaggio. Schizzo rapidamente su un foglio la visione del sogno, il vulcano e la corda a cui sono sospeso, nell'attimo prima di sfilacciarsi del tutto. 
Durante la giornata mi limito a seguire Hedras fare strada nella palude, lanciando qualche occhiata qua e là distrattamente, fino all'arrivo sull'isolotto. 
Vedendo il morto legato, il ricordo del sogno torna prepotente, ed allora tiro fuori lo schizzo della mattina, come a confrontarlo col morto appeso all'albero. Scuoto la testa, notando le differenze, ma ricominciando lo stesso a respirare affannosamente. "Stanotte ho fatto uno strano sogno, la situazione era questa" mostro il foglio ai miei compagni, raccontandogli quel che ho vissuto durante la notte. Durante il racconto, muovendo una mano all'interno di una delle maniche ampie della tunica, comincia a materializzarsi a mezz'aria una rappresentazione del vulcano, e del mio corpo sospeso sopra di esso. 
Con un gesto rapido cancello l'illusione. "Vedere questo morto appeso mi ha di nuovo fatto cadere nell'inquietudine di questa notte." 
Mi avvicino quindi al cadavere, studiandone le fattezze per capirne la morte. 

@tutti

Spoiler

Uso minor illusion per rappresentare il sogno, che potete trovare nello spoiler verso di me del precedente post del DM^^

@dm

Spoiler

Un saggio -1 a medicine per capire la razza del tipo, ed eventualmente la causa di morte. (O +1 a investigation, dipende da come la interpreti) 


 

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Girgom

Ascolto il racconto di Talshiyi con pazienza, facendomi coinvolgere nella vicenda al punto che il fallimento a risalire la corda mi colpisce come una delusione. Tuttavia quando finisce lo guardo confuso.

Ah... quindi? Gli chiedo, rompendo il mio silenzio. Non capisco, cosa dovrebbe significare? Perché ce lo stai raccontando?

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@Talshiyi

Spoiler

Analizzi il corpo con attenzione. A giudicare dal teschio ti sembra un umano, ma potrebbe essere benissimo stato un mezzelfo.
Sul cadavere trovi diversi insetti morti, impiastricciati in una sostanza appiccicosa trasparente - dorata...
Il poveretto è stato spogliato, cosparso di miele, e lasciato ad essere divorato dagli insetti.

 

Il 16/1/2019 alle 18:16, Alonewolf87 ha scritto:

chi potrebbe averlo appeso così come avviso?Gli uomini aragosta forse?

Non credo risponde Hew indicandovi delle tracce semi nascoste nel terreno. A giudicare dalle orme, sembra che abbiamo di nuovo a che fare coi nostri amici Grung.

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Talshiyi

"E direi che lo hanno legato, coperto di qualcosa di dolce e lasciato a divorare dagli insetti. Non la fine che mi sceglierei, personalmente" commento ripulendomi sulla tunica i resti della sostanza, prima dell'accenno di Steven ai vulcani. Lo sguardo torna dilatato e perso verso l'orizzonte, come a fissare e non fissare i tre picchi nella distanza "I vulcani, si...i vulcani..." sibilo a bassa voce, quasi incoerentemente "Quello è sicuramente un luogo che racchiude grandi misteri, ma non so se c'entrano con quel che sta succedendo adesso. Sono misteri e poteri che risalgono ai tempi in cui anche gli dei erano appena giunti su Toril" 

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Talshiyi 

"O forse erano semplicemente divertiti all'idea" commento, scrollando le spalle. "Bella trovata, quella delle formiche per ripulire i crani. Anche in accademia usavamo dei coleotteri, per ripulire gli esemplari che ci venivano forniti dai cacciatori."
Getto un'altra occhiata sul cadavere, materializzando una incorporea e traslucida mano arcana, per toccare quell'appiccicoso cadavere senza sporcarmi di nuovo. "Non ci resta che proseguire, con occhi ed orecchi aperti" concludo, tornando a mantenere la compostezza fredda da rettile. 

@dm
 

Spoiler

Il cadavere non ha nessun oggetto addosso? 
 

 

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Hedras

Passo la prima parte del viaggio attraverso la palude molto concentrato e attento, e sfortunatamente per i miei compagni molto loquace descrivendo ogni singolo animale che incontriamo o di cui vediamo solo le tracce, come altra attività passo buona parte del tempo a raccogliere bastoni e saggiarne la robustezza e la maneggevolezza tenendo solo quello più soddisfacente . Quando però arriviamo all'isolotto col cadavere la mia vena ciarliera si spegne subito. 

Ascolto con preoccupazione la descrizione dell'incubo di Talshiyi, e l'immagine fornita dall'illusione magica mi lascia ancora più pensieroso.

"Speriamo di non dover arrivare fino ai vulcani."

"Stiamo attenti quei rospetti sanno mimetizzarsi bene e la palude è l'ambiente ideale per un imboscata.Da ora conversazioni al minimo." 

@dm

Spoiler

spero di riuscire a trovare un bastone

 

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Riprendete ad avanzare cautamente, ma per il resto della giornata non incontrate pericoli di sorta né altri oscuri presagi.

Il giorno dopo venite sorpresi da una nebbia fitta, che vi circonda e accompagna per tutto il giorno. Nonostante la ridotta visibilità, proseguite spediti grazie alla guida congiunta di Hedras ed Hew. La foschia sembra scoraggiare eventuali nemici o predatori dal farsi vedere.

Il giorno ancora seguente, al contrario, vi accoglie con un sole splendente e un cielo limpido. Trovate una collinetta che si innalza rispetto al livello del resto della palude, offrendovi un panorama mozzafiato. La vostra visuale si estende per decine di chilometri in ogni direzione. La palude continua ancora verso sud, e non se ne vede la fine. A est ed ovest siete affiancati dalla giungla, la quale viene interrotta dall'occasionale collina. Verso nord-ovest, Hew vi indica il gruppo di altopiani sul quale sorgeva il villaggio di Mbala.

@Hedras

Spoiler

Certo, trovi facilmente un bastone

 

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