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TdS- I Feudi Rossi


Voignar

Messaggio consigliato

12 minuti fa, Voignar ha scritto:

Guarda, se il problema è la divinità, puoi sempre venerare Perek, LN, che anzi per il tuo pg lo vedo molto adatto

Il problema e' che in PF il Paladino ha la limitazione a LB (che e' una regola che a me non piace, ma c'e') e mi scoccia fare un pg che in game non sia coerente con il suo allineamento.

@Gaspa: i nostri pg sono praticamente fratelli :D

Modificato da Ricky Vee
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Bè se il problema è l'allineamento e tu vuoi fare il paladino penso che @Voignar può concederti una eccezione al regolamento, magati andando a modificare qualche abilità di base della classe ad esempio individuazione del Male può diventare Individuazione del Caos, punire il male diventa punire il Caos e così via che ne pensate?

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Ragazzi solo una cosa: abbiamo un inquisitore ed un chierico. Due potenziali guaritori. Vediamo che almeno uno dei due abbia dei cura ferite, per scelta di dominio, per allineamento o perchè neutrale e a inizio gioco sceglie che può commutare l'energia in maniera positiva... Ma non combinate lo scherzo di avere due potenziali guaritori e poi nessuno cura!!! :D

P.s.

Master, io non trovo nessuna divinità inerente al mio pg nel tuo pantheon.. Visto che non ho domini è un problema??

 

Modificato da Thorgar
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Cita

Predicatore

Alcuni Inquisitori vagano per la terra per diffondere la verità della loro fede. Spesso entrano in conflitto con chi è ostile ai loro insegnamenti o con la necessità del Predicatore di soccorrere quanti non sono in grado di aiutarsi da soli. I capi di religioni malvagie o aggressive mandano questi Predicatori in nuovi territori per convertire i vinti e, magari, gli alleati. Spesso, danno inizio a sommosse contro i poteri ostili alla loro religione, o difendono un gruppo di onesti credenti dalle scorrerie degli infedeli.

Per rispondere a @Gaspa sul fanatismo del suo pg. Dai che ci si diverte ahah

13 minuti fa, Thorgar ha scritto:

Ragazzi solo una cosa: abbiamo un inquisitore ed un chierico. Due potenziali guaritori. Vediamo che almeno uno dei due abbia dei cura ferite, per scelta di dominio, per allineamento o perchè neutrale e a inizio gioco sceglie che può commutare l'energia in maniera positiva... Ma non combinate lo scherzo di avere due potenziali guaritori e poi nessuno cura!!! :D

Io non curo, ho giusto comprato una bacchetta CFL per le evenienze ma se crepate..bè sarà stato un sacrificio necessario alla causa

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@Thorgar, non c'è problema se non hai una divinità patrona, in ogni caso la divinità della natura va bene anche per un cacciatore, o comunque c'è il dio dei ladri per personaggi più egoisti 

@Ricky Vee, allego un piccolo background degli Hell Knight, tutte notizie di dominio pubblico: l'ordine degli Hell Knight nacque nei turbolenti anni delle Guerre Elfiche, quando i predoni dalle orecchie a punta si mossero dal lontano oriente per saccheggiare le terre degli uomini. Quello che sarebbe diventato uno degli ordini militari più temuto al mondo, nacque come la piccola banda personale di un signorotto senza nome, noto solo come Hell Duke, diventando presto famosi per la loro ferocia e la loro brutalità. con la fine delle Guerre Elfiche, nel 872, l'ordine, ormai composto da centinaia di uomini e donne, dovette trovare una sua nuova collocazione nel mondo. a dargliela, il Patriarca di Sardan, che all'epoca cercava un modo per sganciare i suoi domini dalla morsa imperiale. diventati di fatto il braccio armato del Patriarca e dei suoi Araldi, gli Hell Knight tornarono sui campi di battaglia con rinnovato vigore, diventando l'ordine di guerrieri sacri che è oggi. negli anni la fede della legalità, dell'ordine, della legge, finì per soppiantare qualsiasi altro credo religioso, finendo anche con l'entrare in contrasto con il Patriarca. Alla fine della Guerra di Navia, l'ordine era cresciuto al punto da comprendere migliaia di individui. fu allora che avvenne lo Scisma: divisi tra i seguaci della Legge e quanti volevano rimanere fedeli al Patriarca, coi primi che si rifiutavano di riconoscere qualsiasi entità statale oltre se stessi. le False Guerre durarono dal 987 fino al 1061, terminate solo con la concessione agli insorti di un piccolo castello su un'isola del Mare Chiuso. questo gruppo, che prese il nome di Hell Knight in onore del condottiero originale, prese presto a servire come forza di polizia politica, mercenari, corpo elitario per nobili e regnanti, svolgendo di fatto gli stessi incarichi odierni, che generano nei più confusione tra i comuni mercenari e gli Hell Knight. ad oggi, il Patriarca di Sardan è il miglior "cliente" dell'ordine, nonostante i trascorsi burrascosi, seguito a poca distanza dal Re e dai nobili di Orien, molti disposti ad ipotecare o vendere gran parte dei loro averi per assoldarne una compagnia, solo l'Impero di Gwyllach vede male i cavalieri, preferendo affidarsi ad ordini meno fanatici e, soprattutto come suppongono in molti, meno costosi o legati al Patriarca. Per chiunque se lo chiedesse, Orien è di fatto la Francia, Sardan un Papato molto più esteso e tollerante, Gwyllach una brutta copia del Sacro Romano Impero 

Modificato da Voignar
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Buon giorno a tutti. Vi comunico che ahimè sto uscendo dalla campagna. Da quando Voignar mi chiese di entrarci, le cose si sono evolute in una maniera a me inaspettata e questa campagna con ieri, è diventata un po' una campagna "a tema", chiamiamola così", con pg molto omologati e simili, cosa che non incontra molto il mio gusto di gioco. Quindi visto che  penso che iniziare una cosa lunga e che richiede costanza come un pbf, con premesse che non incontrano le mie esigenze, non sia la cosa giusta da farsi, lascio a voi la sua continuazione,  visto che  a voi invece la cosa va ed entusiasma. Meglio così che iniziare un impegno di cui non sono convinto e magari alla lunga rovinare l'esperienza di gioco degli altri partecipanti. Vi auguro un buon proseguimento. Ci si vede in giro!! :)

Modificato da Thorgar
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3 ore fa, Thorgar ha scritto:

Buon giorno a tutti. Vi comunico che ahimè sto uscendo dalla campagna. Da quando Voignar mi chiese di entrarci, le cose si sono evolute in una maniera a me inaspettata e questa campagna con ieri, è diventata un po' una campagna "a tema", chiamiamola così", con pg molto omologati e simili, cosa che non incontra molto il mio gusto di gioco. Quindi visto che  penso che iniziare una cosa lunga e che richiede costanza come un pbf, con premesse che non incontrano le mie esigenze, non sia la cosa giusta da farsi, lascio a voi la sua continuazione,  visto che  a voi invece la cosa va ed entusiasma. Meglio così che iniziare un impegno di cui non sono convinto e magari alla lunga rovinare l'esperienza di gioco degli altri partecipanti. Vi auguro un buon proseguimento. Ci si vede in giro!! :)

Ma nooo, daaai, perdere uno serio come te è una perdita grave. Cosa nun te piasce? Dai che ti veniamo incontro, dai dai dai

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In primis grazie a tutti per l'interessamento. Mi fa piacere sapere che gradite giocare con me. :) Per rispondere a Gaspa e a Fezza un po' sicuramente sì, la posizione estrema dei vostri pg. Ma più che altro è il fatto che lo siate in 3. Siamo un gruppo di 4 e voi avete 3 personaggi molto simili (cosa che a me non piace tantissimo, avere così tanta omologazione in un party) e inoltre che siete in 3 molto simili, siete pure un tipo di personaggio piuttosto rigido e inflessibile. Insomma, le due cose insieme vi rendono un bel blocco granitico e inamovibile, che mi da veramente poca possibilità di vedere spazio di manovra per un pg da solo, controccorente rispetto ad una simile forza. Penso che il party sia diventato un po' troppo tematico, per come piace giocare a me. Tutto qua. E siccome ho notato che a voi era venuto di assemblarlo così, in maniera molto spontanea, ho pensato che appunto vi andasse bene come cosa. Quindi per non smobilitare un intero party, per andare incontro alle esigenze di un singolo, ho pensato che era meglio se ero io a tirare i remi in barca, come si suol dire.

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Mortacci tua @Fezza, odio essere tirato in mezzo così!!!! :D:D:D

Facciamo una cosa.. Visto che scaricarvi per partito preso non è quello che voglio, raccontatemi un attimo esattamente come sono i vostri pg.. Nel senso se è più apparenza che altro o se la situazione è proprio come mi sembra.. Descrivetevi un po' tutti quanti, appena avete tempo e vedo come stanno le cose.. Poi decido definitivamente!! Ti va bene??? :) Descrivete il pg, non la build..

Tanto posso rientrare in quasi qualsiasi momento.. Il pg è già tutto fatto, avevo pure già mandato a Voignar anche un background completo.. Mi mancherebbe solo, di finire di spendere un po' dei soldi che mi avanzano in pozioni e cose simili...

Modificato da Thorgar
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:D :D :D :D

Copio e incollo quello che avevo mandato al buon Voignar, così ti fai un'idea

Cita

BG inquisitore

Arthur nasce a (..inserisci tu, per me è uguale..), piccolo insediamento di poche anime nella valle (..inserisci tu un luogo a caso basta che sia fuori dalla civiltà..). Vita normale, famiglia di cacciatori molto devota ad Elmia, con la quale cresce serenamente fino alla pubertà. 

Essendo terra di confine la loro, veniva spesso attraversata da miliziani di vario credo e di varie fazioni. Mai avuto un problema con nessuno in quanto il loro piccolo borgo era fuori dalle normali strade percorse dalle carovane, fin quando un giorno d'inverno di ritorno da una battuta di caccia in solitaria Arthur vede del fumo e fiamme arrivare dal villaggio. Una volta giunto trova solo un manipolo di uomini dell'alleata città di (..inserisci la città che meglio credi, dove ci siano dei chierici di Elmia o fazione associabile) Gli spiegano che una brigata di un esercito in ritirata, facinorosi sostenitori di (..inserisci divinità malvagia a caso..) ha messo a ferro e fuoco il borgo uccidendo chiunque. Non gli rimane niente se non il ricordo della famiglia e la strenua fede in Elmia con la quale era cresciuto.

Decide di unirsi agli uomini che l'hanno avvisato del disastro e di votare la sua esistenza nel punire coloro che professano credi differenti dai suoi precetti, elevandosi al ruolo di "purificatore" delle anime perse e predicatore della voce della natura. Ascoltare il richiamo delle montagne è l'unica salvezza 

 

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