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Of Orcs and Men - TdG


Pippomaster92

Messaggio consigliato

Grazie alle cure di Garol l'uomo non morirà molto presto, ma è ancora incosciente. Ciò lo rende un bagaglio facile da trasportare, dopo tutto...

Nell'accampamento e sui corpi dei tre umani trovate un mucchio di roba, alcune cose non sapreste cosa farvene, altre invece attirano la vostra curiosità.

Loot

Spoiler
  • 1 spada lunga di buona fattura (masterwork), con l'impugnatura ricoperta di pelle di squalo per renderla meno scivolosa. Il fodero è in legno e cuoio.
  • 2 lance di legno con punta di ferro.
  • 3 brocchieri in legno
  • 3 balestre leggere con un totale di 57 quadrelli. Sono armi abbastanza ingegnose ma tutto sommato facili da imparare ad usare. 
  • 4 pugnali e 1 daga (sempre un pugnale, ma perfetto).
  • 2 armature a Scaglie (+5 alla Ca, +3 Dex massima, -4 check, media) in metallo.
  • 1 armatura Banded Mail (+7 alla Ca, +1 Dex massima, -6 check, pesante) in metallo.
  • 3 zaini con equipaggiamento standard da avventuriero: giaciglio, coperte, borraccia, una corda da 15m, attrezzi per accendere il fuoco. 
  • 3 cilindri di metallo con del materiale trasparente e pieni di un liquidi puzzolente (lanterne). 
  • Monete in oro e argento del valore complessivo di 9gp e 8sp. 
  • Una mappa del territorio incompleta. Avete difficoltà a comprendere bene distanze e punti di interesse, sembra che gli umani non disegnino mappe come voi orchi (usate elementi naturali come punti di tra i quali tirare delle linee che fungono come strade. Gli umani invece disegnano tutto il resto! Vi sembra una fatica inutile). Ci sono anche inchiostri e sottili bastoncini per disegnare. Inoltre ci sono due fogli di pergamena ancora vuoti e tre tubi di legno e cuoio per mettere le mappe.
  • Il cavallo morto può essere rapidamente macellato e si può ricavarne carne cruda equivalente a 9 razioni.

 

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Arkail

Finisco di macellare il cavallo e già un rivolo di bava mi cola dalla bocca: il pensiero corre a quando potrò affondare le mie zanne sulla carne succulenta di quella poderosa bestia. Mi volto verso gli altri e mi avvicino per vedere cosa abbiamo trovato dai pellechiara e rimango alquanto sorpreso di alcuni loro utensili. So riconoscere le armi di buona fattura, ma non c'è nulla che soddisfi il mio gusto: preferisco di gran lunga il martello che mi porto appresso. E quella specie di "arco automatico" poi...premi un pulsante e scatta la corda. E' interessante, ma macchinoso da ricaricare. I miei occhi cadono sulla loro mappa e mi viene quasi il mal di testa nell'osservare tutti quei dettagli che rendono la lettura difficoltosa. Bah...questa non è buona nemmeno per pulirsi il culo. cosa che io non faccio mai, tra le altre cose...mi volto verso Nagash infine e con il mio solito sguardo torvo mi avvicino a lui. Hey mezzosangue. Hai due minuti? Quello prima di domani non si sveglia.

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Scania

Faccio un grosso sorriso alle parole di Nagash, a quanto pare ho avuto una buona idea. 

Hanno un sacco di roba con loro, ma per la maggior parte non mi sembra molto comoda da usare. Le armature sono un sacco pesanti ed ingombranti. E poi ho già dimostrato che non servono molto visto che lui è steso e io in piedi. La spada è molto bella, ma i miei pugni sono meglio e sono sempre pronti. Potrei prendermi uno di quegli piccoli scudi. Quelli sono comodi. E anche gli archi strani mi sembrano utili. Quando non ci arrivo con i pugni li posso sforacchiare. I cosi di metallo con il liquido trasparente non so cosa siano, in ogni caso puzzano e non li voglio. Mentre la mappa è meglio che la tenga qualcun altro, non sono abituato a guardare le mappe e mi confondo poi.

Garol hai delle bende per rattopparci un po'? Nel caso possiamo usare i vestiti degli umani, tanto a loro mica servono. Cioè, magari a quello vivo si, ma agli altri no. Mi gratto la testa: ce la facciamo a portarci via tutta la roba e il tizio non ancora morto?

 

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Garol

purtroppo non trovo nulla per medicarmi fra gli oggetti degli umani. Non mi resta che improvvisare una benda con le loro vesti.

Sto tagliando una loro veste quando Scania mi chiede di medicarlo. È troppo!

Con rabbia finisco di strappare la stoffa e me la lego al collo per fasciare la ferita, poi mi rivolgo con tono acido verso Scania. Arrangiati bestione!

stupidi maschi, cosa credono che io sia, la loro schiava?

arrabbiata vado verso nagash e chiamo a me il mio cinghiale. non dire nulla! Esclamo anticipando ogni possibile parola del mezzosangue.

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Con un po' di difficoltà riuscite a trasportare tutto fino al punto di incontro stabilito con il resto del vostro Clan.

Qui ritrovate gli altri orchi che vi stavano aspettando in un campo già pronto. Logrin e altri due orchi vi vengono incontro guardandovi con un po' di preoccupazione nel vedere le vostre ferite. Quando però si rendono conto che siete tutti vivi un sorriso di orgoglio si dipinge sul loro volto.
"Ah, la prima vera battaglia! E avete un prigioniero e del bottino. Bene, bene!"

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Nagash

Quando Garol mi si avvicina imbronciata, trattengo un ghigno divertito, esibendo solo un leggero sorrisetto per la scenetta di battibecco con Scania a cui ho assistito ma, come richiestomi, senza proferire parola. Alle parole di Arkail, invece, vagamente sorpreso, replico con un secco cenno di assenso, scrollando appena le spalle "Bene. Ti seguo." ma quando realizzo che siamo pronti per metterci in marcia, ritratto "Parleremo durante il viaggio. D'accordo ??" prima di ripartire, comunque, metto le mani sulla mappa, osservandola un po'. "Mmh... è insolita... ma credo ci sia una logica dietro... proverò a darci un'occhiata più tardi." La ripongo nello zaino, che vado a recuperare dove lo avevo lasciato poggiato prima dello scontro, pronto a partire.

@Arkail

Spoiler

Mentre stiamo tornando e siamo in marcia, colgo l'occasione per rallentare e rimanere leggermente indietro rispetto agli altri, facendo cenno ad Arkail per fargli capire, se vuole parlarmi, che sono disponibile.

Tornati al villaggio, accolti da Logrin e alcuni altri orchi, faccio un passo avanti e allargo le braccia "Questa è solo la prima di numerose vittorie che ci attendono !! Gli spiriti guardano con favore alle nostre azioni, come dimostra il fatto che siamo tornati vittoriosi e senza perdite !!" Abbasso lo sguardo sull'umano "Lui ci sarà utile. Ci darà le informazioni che ci servono su dove si trovano i loro villaggi e come sono difesi. Dopo che avrò parlato con lui, avremo le idee di certo più chiare su come agire." mi guardo un attimo intorno, quindi fisso lo sguardo su un paio di orchi giovani "Voi due... quali sono i vostri nomi, cuccioli ??" fino a pochi giorni fa ero un cucciolo come loro, ma mi comporto come se fossi adulto da una vita "Trovate un palo e delle corde resistenti, legate l'umano ad esso e assicuratevi che abbia da bere per quando si sveglierà. Quando ciò accade, chiamatemi subito." poi sorrido verso i giovani "Forse non avete ancora superato la prova per diventare Adulti, ma i mesi che vi aspettano saranno il campo di addestramento migliore che poteva capitarvi. Un domani sarete tra i più forti della vostra generazione." Commento, dando una pacca sulla spalla a uno dei due quando questi si saranno avvicinati. Torno a rivolgermi verso Logrin, cominciando ad addentrarmi nell'accampamento. "Qui tutto a posto Logrin ?? Avete avuto difficoltà di sorta in nostra assenza ??"

Spoiler

Diplomacy +6, Charisma 20

 

Modificato da Volkar
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Arkail

Mentre torniamo nell'accampamento con la nostra preda e il nostro bottino, trovo un attimo per affiancare il mezzosangue.

@Nagash

Spoiler

Lo sguardo severo è rivolto alla strada, non mi volto ad osservare il mezzorco. Le mie labbra si muovono da sole e la mia voce raggiunge presto il mio interlocutore. Dì un pò...conosci la loro lingua. esordisco continuando a camminare. Voglio imparare qualche parola. senza mezzi termini espongo a Nagash la mia esigenza. Non mi servono discorsi lunghi, mi accontento di qualcosa che possa spaventarli. concludo lapidario.

Quando torniamo all'accampamento ripongo il martello sulla schiena, e solo allora riesco a rilassarmi un pò. Guardo i miei compagni feriti e provo quasi invidia nel vedere i loro corpi che si ricopriranno di nuove cicatrici...sbuffo senza dire una parola. Piuttosto mi metto in disparte e osservo silenzioso i cuccioli orchi che legano l'umano, indirizzando il mio sguardo torvo sul pellechiara. Sono curioso di sapere cosa dirà quando verrà interpellato...

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Garol

Spoiler

Trovi tra la vostra gente un'orchessa tra quelle che hanno raggiunto la maggiore età con te. Si chiama Hadla e anche se non sembra in grado di comunicare con gli spiriti come fai te si dimostra una buona guaritrice; al vostro arrivo si è avvicinata per aiutare eventuali feriti, e appena ti ha vista ti ha condotto in disparte, vicino ad un falò, per cercare di curarti. Utilizza una specie di piccolo specchio fabbricato con bronzo lucidato fino a riuscire a riflettere un'immagine anche se un po' distorta. Lo usa reggendolo in una mano e sfiorandoti le ferite con l'altra. Il taglio che hai alla gola si rimargina in parte, ma non del tutto, esattamente come se stesse usando la tua magia guaritrice. 
"Ci vorrà ancora un poco, il taglio è profondo. Come te lo hanno fatto?"

Spoiler

Per ora ti cura di 4hp, ma mentre parla sembra prepararsi per un altro piccolo prodigio.

Immagine di Hadla

Spoiler

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Nagash

@Arkail

Spoiler

Sogghigno alle parole del colosso. Adesso che ha bisogno del mio aiuto non fa più tanto lo scontroso e il razzista. "E così vuoi imparare la lingua degli umani." commento, vagamente divertito. "Credimi, se il tuo scopo è spaventarli, sono sicuro che le urla di guerra della nostra gente funzionino meglio di qualsiasi elaborata frase nella loro lingua." Esito qualche istante "... ma te le insegnerò." gli tiro una pacca sulla spalla. Una pacca flaccida. "E quando realizzerai che, al di là di minacce e frasi intimidatorie, conoscere la loro lingua è utile pure per combatterli più efficacemente, magari ti insegnerò anche tutto il resto."

Osservo Logrin, alle cui parole rispondono già con sufficiente sagacia e ironia i miei compagni combattenti. Mi ritrovo a sorridere divertito, realizzando sempre più che gli orchi con cui mi accompagno non sono solo dei bruti senza cervello come la maggior parte della nostra specie. Forse possiamo realizzare qualcosa di grandioso, insieme. Devo tenermeli buoni. Ma oggi... oggi sono un Campione fra gli orchi. Sono tornato da una pericolosa missione contro i nostri odiati nemici, senza un graffio, la mia ascia sporca del sangue degli umani. Intanto che aspetto che il prigioniero si svegli, sono certo che troverò qualche giovane orchessa volenterosa di dividere il proprio giaciglio con me e passare il resto della notte insonne.

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Trascorre quasi tutta la notte prima che l'uomo riprenda conoscenza. Nel frattempo vi siete riposati, e alcuni di voi hanno ricevuto delle cure, altri si sono sollazzati con un goccio di succo di bacche o in dolce compagnia. 

Nagash, assieme a Scania, sono i primi a raggiungere il prigioniero, seguiti rapidamente da tutti gli altri. 
Pesto e ancora ferito, nel buio che i suoi occhi non possono penetrare, egli borbotta qualcosa e sputa del sangue, ma sembra intenzionato a restare in silenzio.

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Garol

La notte è passata. Il dolore della ferita mi ha svegliata più volte. Non è bello sognare di morire sgozzati.

Al mattino, appena alzata, mi dirigo verso il prigioniero dove sono già presenti Scania e Nagash.

Bene Nagash vediamo cosa riusci a fargli dire esclamo con tono sincero.

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Scania

Arrivo tra i primi dal prigioniero. La gamba mi fa male, ma dopo le cure va già meglio. Una cicatrice in più da mostrare. Assieme a me arriva anche il mezz'orco. Gli altri non si vedono ancora. L'umano non mi sembra molto contento della sua situazione. Neanche io lo sarei se fossi legato e circondato da umani. In ogni caso mi tengo pronto ad agire ma non ci parlo. Non è il mio compito quello di parlare, io lascio che siano le mie mani a parlare.

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Arkail

L'indomani, dopo essermi rifocillato a dovere, mi avvicino insieme agli altri dal prigioniero, in attesa che venga interpellato da Nagash. Con le braccia conserte mi metto davanti all'uomo insieme ai miei parirazza, cercando di sfoderare le zanne e di assumere un'espressione autorevole e crudele. Non posso parlare con lui, ma posso pur sempre intimorirlo con il mio ferale aspetto! Spero che il mezzosangue riesca a carpirgli informazioni utili...prima di farci banchettare con la sua carne...

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Nagash

Io e Scania siamo i primi a giungere al palo dove è legato l'Umano fatto prigioniero. Per il momento rimango in silenzio, aspettando che arrivino anche gli altri... però non rimango con le mani in mano: avevo chiesto di procurare dell'acqua da bere per il prigioniero. Se ciò è stato fatto, prendo a borraccia, la apro e la porgo all'umano, invitandolo silenziosamente a dissetarsi... o per lo meno pulirsi la bocca dal sangue raggrumato. Rimango in silenzio, fissandolo con uno sguardo indecifrabile. Mi procuro, nel mentre, un ramo infuocato. Una volta giunti tutti, ascolto le loro parole, annuisco appena, quindi mi rivolgo all'umano. Mi avvicino, e mi abbasso, piegando le ginocchia di fronte a lui, poggiando il ramo acceso per terra, così da illuminare il suo e il mio volto. "Bevi." Commento, se ancora non ha bevuto, nella lingua degli umani. Ora egli, vedendo i miei tratti in parte umani, e sentendomi parlare la sua lingue, dovrebbe aver compreso qualcosa su chi si trova di fronte... se sono fortunato, potrebbe aver frainteso di gran lunga la situazione. "Sei fortunato. Poteva esserci uno dei tuoi compagni legato qui. E invece loro sono morti." Espongo, con voce bassa e tranquilla. "Sono certo che non vuoi rendere totalmente vano il loro sacrificio. Se rispondi alle mie domande, almeno uno di voi si salverà. Chiaramente sto parlando di te." Continuo a mostrare un'espressione grave e seria. "Sarai collaborativo, vero ?? Vedi, abbiamo due modi per ottenere le informazioni da te." Estraggo il pugnale di ottima fattura che ho guadagnato durante la prova per divenire adulto, e lo punto al suo petto, premendo appena. "I miei compagni, qui, bramano vederti morto... ma diversamente da me non gradirebbero vederti soffrire. Ma sai, in qualche modo dobbiamo ottenere le informazioni che cerchiamo." ora allargo un ghigno sadico, cominciando ad abbassare l'arma, trascinandola lentamente sul suo corpo, senza ferirlo ma facendogli sentire il contatto con la punta. "Io diversamente da loro, non ti voglio uccidere. Preferisco se torni dalle tue genti, così potrai avvisarli di stare alla larga dalle nostre terre. Ma ho dovuto pur raggiungere un compromesso coi miei compagni. Se parli, posso lasciarti andare. Diversamente, faremo alla mia maniera... ma poi non potrò togliere loro lo sfizio di sbudellarti e mangiarti." La lama ha continuato a scendere, arrivando a premere nella zona del suo bacino. "Allora ??" La mia voce si fa lugubre, mentre il pugnale spinge e punge nella zona dei genitali, il mio sguardo che diventa terribile . "Spero tu abbia preso una decisione." Gli lascio giusto un istante per elaborare il grado della minaccia, durante il quale continua a fissarlo inquietantemente e premere col pugnale in mezzo alle sue gambe . "Da dove vieni ?? Dov'è stanziata il resto della tua gente ??" attendo di vedere se risponde a queste domante prima di proseguire. Lancio, nel caso, anche un'occhiata verso gli altri, lasciandogli capire che se vogliono chiedere qualcosa, nel caso posso fare da traduttore.

Spoiler

As always, Intimidate +11.

 

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"Io...io sono un servitore della Corona dell'Alba, ho il diritto di stare in queste terre! Voi...non dovreste essere qui. Sono terre della Corona..." le proteste dell'uomo suonano deboli, e un po' patetiche visto che la mancanza di vari denti lo fanno biascicare. La minaccia di Nagash sembra piuttosto reale e l'uomo tartaglia ancora un po' prima di continuare "Stavo solo facendo un giro...per controllare la zona, con i miei uomini. Stavamo cercando punti di riferimento, per una mappa. Non volevamo fare male a nessuno, davvero..."

A tutti

Spoiler

Do per scontato che Nagash traduca tutto, altrimenti ci mettiamo mille anni XD

 

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