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Sanguine Corona [TdG]


apetta88

Messaggio consigliato

Leo

Quando arrivi davanti la casa, una umile casa su due piani di quelle di paese, trovate già un capannello di gente davanti alla porta. Si  percepiscono chiaramente sopra il brusio della folla le grida irate di un uomo e qualcuno che piange.
Facendoti strada fra la folla puoi vedere sulla soglia un prete sui 50 anni che strattona una bambina piangente di circa 7-8 anni che tiene una bambola in mano.

Lo avevo detto io che nulla di buono poteva venire da te! Il Demonio ti ha marchiato fin da quando sei nata, eri sua e ora tu lo hai servito a dovere, uccidendo tua madre! Ma ci penserà la Madre Chiesa a purificare la tua anima col fuoco...

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Frare Leo

Di fronte a quello spettacolo, l'aura pacata e amichevole che solitamente accompagna il sotium pare evaporare. Con sguardo duro e passo rapido raggiunge i due e posa con forza una mano sulla spalla del prete cercando di allontanarlo dalla bambina. "Santa Madre Chiesa purificherà il suo spirito per mano dell'Inquisizione quando e se la riterrà effettivamente colpevole del crimine di cui la si accusa. E per ora non è stata emessa nessuna sentenza né io ho raccolto alcuna informazione a riguardo" E prima che il religioso possa obiettare alcunché aggiunge "Sono Frate Leo, sotium di Padre Geremia, Inquisitore. Il mio Maestro mi ha incaricato di indagare su questa faccenda in sua vece." 

Modificato da Iri
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Il prete si gira a guardarti con stizza  e un po' di sufficienza quando gli metti la mano addosso, si volta verso di te e lascia andare la bambina che, pallida e spaventata, si appoggia alla soglia stringendo al petto la sua bambola e bisbigliando qualcosa a capo chino, chiudendosi in se stessa per trovare forse conforto da quella situazione orrenda. 

Sotium, uhm? Non dovevate certo scomodarvi voi per una sciocchezza del genere. Io volevo portarla da voi per sottoporla al vostro giudizio ma voi siete venuti da me... Quasi come mi leggeste nel pensiero...

L'ultima frase la calca bene mentre il suo sguardo arcigno va a cercare qualcosa dietro di te per poi tornare a fissarti.

C'è poco da indagare. Ha avvelenato la madre con la cicuta. Cicuta che è ancora accanto al letto. Lei stessa ammette di avergliela somministrata, il Demonio stesso glielo ha sussurrato, senza dubbio, nessun figlio di Dio ucciderebbe mai deliberatamente la propria madre.
Spiega serio

Il fatto è chiaro e il cadavere è già stato cremato nel bosco qui dietro come d'usanza, non serve che sprechiate tempo. 

Afferma sorridendo tirato e facendosi da parte, lasciando libera la soglia

Se poi voleste indagare di persona, la casa è a vostra disposizione, Inquisitore.

ti invita mellifluo, allungando un braccio verso l'interno della stanza in penobra

Quanto alla bambina, dubito che vorrete sentire quanto ha da dire. Il Demonio le ha annodato la lingua in culla e dubito troverete la Verità fra le sillabe sconnesse e bugiarde di un essere maledetto da Dio.

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Ludovico Rigoni, Il Nonno

Frate Leo mi butta giù dal letto farneticando di bambine indemoniate e di esorcismi. Ancora scosso mi vesto e recupero il mio equipaggiamento per poi seguire il prelato nella piazza del paese.

Ascolto con attenzione lo scambio di battute dei due prelati perdendo via via la pazienza. È tutto molto interessante ma, le prove... Dove sono le prove di quello che è accaduto?

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Frate Leo

Un sopracciglio si solleva quando il prete guarda altrove, segno forse di fastidio oppure di curiosità. E rimane sollevato durante l'ascolto di tutta quella storia che, evidentemente, non riesce a convincere il sotium. "La bambina ha ammesso di aver portato la bevanda alla madre o di aver avvelenato la bevanda?" Esordisce alla fine, per aggiungere subito dopo "E come avrebbe potuto ammetterlo? Non mi avete appena detto che il Demonio le ha annodato la lingua in culla? Ne deduco che non parli, quindi come avrebbe potuto ammettere di aver compiuto il crimine?" Tiene il capo appena reclinato e gli occhi fissi in quelli del prete, quasi a deriderlo, a provocarlo o a studiarlo... o tutte e tre le cose insieme. Certamente quel tipo non gli va a genio. Annuisce convintamente alle parole di Ludovico e ancora domanda,  con tono quasi ingenuo: "Prima della cremazione, qualcuno si è premurato di studiare il corpo della povera defunta? I segni dell'avvelenamento erano chiari e indiscutibili?" Solleva quindi le spalle e si volta verso la bambina, aggrottando la fronte quando le sente sussurrare qualcosa alla bambola. "Comunque sì, gradirei interloquire con lei o almeno provarci, padre..?" Lascia la frase in sospeso, non conoscendo ancora il nome dell'altro religioso. "Sotium." Ci tiene comunque a correggerlo "I dettagli sono molto importanti."

 

Modificato da Iri
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Il prete sorride soddisfatto confermando

Ha ammesso di averla preparata e portata lei stessa...

Alza il sopracciglio all'osservazione sul mutismo della bambina

Oh, no, no... Parla, parla, quando lo vuole... Purtroppo.

Allunga quindi un braccio a prenderla per la spalla e scuoterla leggerermente fino a tirarla fuori dal suo mondo protetto

Filomena, di buongiorno all'inquisitore qui...

Gli dice con un tono autoritario che si sforza di essere gentile. La bambina spalanca quindi i suoi occhioni marroni e guarda il prete e poi il giovane Leo su cui fissa lo sguardo impaurito il cui terrore ora sembra ancor più inacuirsi.
All'indirizzo di quest'ultimo, socchiuse le labbra che rimangono afone per un istante, articola poi con fatica, stringendosi ancor più la bambola al petto 

B-B-Buong-giorno Inq-quisit-tore...

Quando apprende che Leo la vuole interrogare il prete la spinge verso di lui, quasi come se fosse una bambola anch'essa, aggiungendo con un filo di disprezzo nella voce

Prego, inquisitore. Interrogatela pure, io mi innervosisco solo a sentirla parlare...

E comunque si, è palese che lo abbia sentito benissimo quando ha specificato di essere un Sotium, ma sembra che la precisazione gli sia entrata da un orecchio e uscita dall'altro.

Alla domanda sul cadavere alza le spalle.

Mio fratello, che è medico, ha personalmente accertato la morte della donna, confermando la causa della morte: avvelenamento da cicuta

Si volge verso Ludovico e prosegue

La stessa che sta ancora vicino al letto di morte della povera donna.Come pure la cicuta essiccata è ancora sparsa sul piano della cucina. Ripeto, la casa è aperta perchè voi la possiate esaminare.

Alle presentazioni risponde piegando la testa

Padre Matteo, Prete Castigatore di questo paese da almeno 30 anni.

Sottolinea quel lasso temporale accompagnandolo con uno sguardo di sufficienza al sotium

Modificato da apetta88
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Ludovico Rigoni, Il Nonno

Con un gesto avvicino la bambina alle mie gambe e piegandomi sulla schiena afferro la punta della mia barba e la uso per farle il solletico sul naso. Tranquilla piccolina. C'è qui il nonno adesso. Torno ritto e posando una mano sul capo della piccola rincalzo: E dimmi... Padre Matteo... Come avrebbe fatto una bambina di otto anni a procurarsi della cicuta? Certe sostanze non dovrebbero essere a disposizione esclusiva dei medici? Come tuo fratello ad esempio... Conosceva bene la donna per caso?

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Yelena Volkova

Avrei passato volentieri la giornata a riparare il furgone, ma i danni non sono esageratamente limitanti. Si può continuare per un altro po'.

Avrei preferito volentieri non assistere nuovamente agli scempi che questi preti fanno strillando inutilmente al nome di Dio, ma forse sarebbe meglio farsi gli affari propri, siamo in missione. Quando l'inquisitore parte alla carica e inizia a fare mille domande al prete. Mi lascio sfuggire un sospiro di disappunto quando anche Ludovico si avvicina e inizia a parlare con la bambina. 

In silenzio inizio a osservare i movimenti del padre, i suoi gesti e le sue espressioni. Ho dovuto imparare a capire quando una persona sta mentendo, spero di non aver perso questa qualità per sostituirla con la mia manualità con i motori. Osservo anche la bambina. Dopo aver tratto le mie conclusioni, mi avvicino lentamente a Ludovico e sussurro

Non sarebbe il caso di farci un po' gli affari nostri e andare via? Tanto quel prete ha parlato, oramai c'è veramente poco da fare Ludovico.

Sospiro nuovamente guardando di nuovo la bambina.

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Ludovico Rigoni, Il Nonno

Se scopro che quel pretuncolo centra qualcosa con la morte della donna e cerca di incolpare la bambina per scagionarsi, un bel clistere di piombo non glielo leva nessuno. Sussurro di rimando a Yelena mentre appoggio la mano destra sull'impugnatura del canne mozze alla cintura.

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Frate Leo

Quando Padre Matteo comincia a scuotere la bambina, il viso del sotium torna duro, quasi minaccioso "Toglietele le mani di dosso." dice con voce dura e scandendo bene ogni parola. Il prete gliela spinge contro e lui si inginocchia per trattenerla. "Non aver paura di me. Non sono un inquisitore, mi chiamo Leo. Voglio solo farti delle domande per capire cos'è successo alla tua mamma, va bene?" Le si rivolge con tono gentile e un piccolo ma rassicurante sorriso. L'affida poi alle cure di Ludovico, parandosi davanti a lei e fronteggiando ancora il prete. "Essendo ora il caso di competenza dell'Inquisizione, prenderei in custodia la bambina fino al suo scioglimento." dice con tono ormai di nuovo calmo ma uno sguardo che non ammette repliche. "Quella di fratello Ludovico è un'ottima domanda per cui gradirei una risposta. Inoltre vorrei conoscere anche i vostri rapporti con la vittima e con Filomena, visto che sembrate conoscerla a fondo e da molto tempo." Incrocia le braccia al petto e attende risposta, non pare proprio impressionato dai modi dell'altro, tant'è vero che, quando questi enuncia la propria carica e la sua lunga durata, non può trattenere un sorrisino ironico "I miei più vivi complimenti. Comunque interrogherò da solo la bambina e, in seguito alle sue risposte, avrò cura di esaminare la casa così rigurgitante di vistosi indizi compromettenti. Poi ricontatterò voi e vostro fratello e chiunque altro ritenga necessario per comprendere cosa sia effettivamente accaduto. Auspico che Santa Madre Chiesa possa contare sulla totale disponibilità vostra e del vostro gregge..." Solleva le spalle e torna a sorridere con fare conciliante, il capo di nuovo piegato leggermente di lato "Spero vi rendiate conto che, prima di condannare una bambina per omicidio e possessione demoniaca, l'Inquisizione desideri raccogliere prove che non possano essere assolutamente messe in discussione, nonché valutare ogni possibile ipotesi. Per tal motivo, non mi dispiacerebbe ricevere un resoconto veritiero e dettagliato di come si sia svolto il vostro interrogatorio alla presunta colpevole e su come sia stato scoperto il delitto. Con la vostra collaborazione e l'aiuto di Dio, risolveremo il tutto al meglio e il responsabile, chiunque sia, verrà giustiziato secondo la legge." 

Modificato da Iri
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La bambina fa involontariamente un passo indietro quando Leo si avvicina, probabilmente la sua voce rassicurante non le da fiducia completamente ma almeno ha smesso di tremare. Sembra avere più fiducia di Ludovico al quale si avvicina meno timorosa, forse per il vestiario da civile. Il vecchio la solletica con al barba e un po' di gioia appare in quegli occhi rossi di pianto che ora si strizzano mentre la bimba, con un versetto infastidito ma con un accenno di sorriso, scuote la testolina pur rimanendo in silenzio.

Quando il Nonno lo apostrofa il prete lo guarda stranito per un attimo per poi tornare a rivolgersi a Leo

Uh, anche i conversi? E come mai, se il tuo capo è così importante da avere un sotium e un paio di conversi da mandare a indagare, si interessa di un caso così poco stimolante?
Guarda la bimba che ormai è vicino a Ludovico, alza le mani e sorride
Mi sembra ovvio, è chiaramente vostra competenza ora che siete qui. Me ne vado anche subito,se lo desiderate...

Torna al Nonno e alza le spalle

E cosa ne so io del come se la è procurata?  Siete voi che volete vederci chiaro. A me sembra chiaro che la bambina abbia ucciso la madre avvelenandola con le sue manine sante...
 

Ascolta in silenzio le altre domande del sotium, ignorando la sua frecciatina, per poi rispondere composto

Il rapporto che qualsiasi Padre Castigatore ha con i suoi fedeli, di cui conosce ogni segreto acquisito in Confessione.

Annuisce alle direttive

Sono sicuro che tutta la comunità sarà felice di aiutarla a fare chiarezza... e probabilmente ad arrivare alle mie stesse conclusioni.

Prende fiato e inizia a esporre i fatti appena richiesto

Ora prima del mattino, vengo chiamato dalla vicina, la signora Maria Vinci, che mi riferisce di essere andata a casa della signora Lucia Cerasari

indica la porta, a chiarificare che la morta risponde a quel nome

per andare alla preghiera come ogni mattina. Bussando non ha ottenuto risposta e ha sentito grida della bambina dalla finestra del primo piano. Mi reco dunque di fretta presso la casa con altri tre uomini reclutati nelle vicinanze: il signor Fulvio De Giorgi, il signor Paolantonio Musci e suo figlio Amedeo, quest'ultimo scavalca la finestra del piano terra, permettendoci di entrare dalla porta senza sfondarla. Al primo piano la signora giace morta,la tazza di cicuta ancora sul tavolino e la bambina a terra che inscena un pianto. Mentre si prepara tutto per la cremazione , io e Fulvio interroghiamo la bambina che afferma di aver preparato lei stessa l'infuso di cicuta a tarda notte poichè la madre non riusciva a dormire..

Racconta con voce calma indicando con un cenno ognuno dei personaggi da lui nominati. Alla fine di tutti guarda Leo vagamente scocciato

Se non c'è altro, tolgo il disturbo per non intralciare le indagini...

Yelena

Spoiler

Non sta mentendo, nel senso che ti sembra tutto ciò che il prete dice sia vero (o almeno crede che lo sia) eppure qualcosa ti suggerisce che manca un tassello [Asso di cuori]

 

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Elvio Devizzi

Elvio ascoltò tutto in silenzio. Poi spense la sigaretta appena consumata in un piccolo contenitore metallico e la chiuse lì dentro.

"Se siete d'accordo darei una rapida occhiata all'abitazione della signora Cerasari e poi porterei Filomena con noi, ci mettiamo a tavola così staremo più tranquilli."

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Frate Leo

Solleva le spalle, le braccia ancora incrociate. "Eravamo in viaggio e abbiamo fatto sosta qui. Gli Excubitores hanno deciso di approfittarne per chiedere la nostra opinione sul caso, ma il mio Maestro è anziano e necessita di maggior riposo. Così eccoci qui." Riassume brevemente, aggiungendo subito dopo, vista la risposta che padre Matteo dà a Ludovico "Per fortuna... Come ho già detto, se al termine delle indagini la bambina verrà effettivamente ritenuta colpevole, procederemo secondo giustizia. Ma non prima di aver raccolto tutte le prove e ricostruito dettagliatamente" scandisce particolarmente bene la parola "l'accaduto."

Ascolta con estrema attenzione il racconto del prete, volgendo lo sguardo a coloro che gli nomina ed indica e annuendo piano. Quindi si volta verso Elvio, il tono di nuovo gentile. "Mi pare una buona idea. Filomena, te la senti di tornar dentro con noi? Solo qualche minuto..." Chiede alla bambina addolcendo ulteriormente la voce ma non avvicinandosi alla piccola, essendosi accorto che solo Ludovico riesce a tranquillizzarla un poco.

Infine si rivolge di nuovo al prete "Bene, vi ringrazio per la disponibilità e la collaborazione. Rimanete a disposizione per ulteriori domande e con voi vostro fratello, la signora Maria Vinci e i signori Fulvio De Giorgi, Paolantonio e Amedeo Musci" Conclude con un sorrisino di cortesia, poi, a meno che i compagni non abbiano altre domande da rivolgere a Padre Matteo, si avvierebbe con loro all'interno della casa.

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Il sorriso del prete si irrigidisce mentre commenta mellifluo scrutando la folla

Davvero un caso fortunato... E bravi gli excubitores ad approfittarne...

Socchiude gli occhi tornando al giovane excubitor

Mi sembra giusto, inquisitore...

Conviene l'uomo per poi accommiatarsi con un inchino quando Leo gli permette di andar via.

La mano di Filomena stringe leggermente piu' forte quella del Nonno alla domanda del Sotium, alla cui richiesta risponde pero' con un cenno deciso di assenso.

Inizia dunque per tutti l'esplorazione della casa

Leo:

Spoiler

7 Quadri con Check 6.

La casa è povera ma ordinata ed è strutturata come segue:
Piano terra

Studiolo da sarta e bagno, Cucina: nulla di rilevante

Primo Piano:

Camera da letto della bimba: nulla di rilevante a parte una dozzina di bambole.

Camera da letto della madre: il letto è sfatto.Sul comodino c'è una ciotola. Nessun cadavere.

Elvio:

Spoiler

9 Quadri con check 5

Durante l'ispezione della casa, il comportamento della bambina calamita il tuo interesse e la tua pieta'.

A malapena ti accorgi di passare attraverso due stanze al piano terra e altrettante al primo piano, di cui alla fine della perquisizione non ricordi nulla o quasi.

Ludovico:

Spoiler

5 Cuori con check 5

La casa è povera ma ordinata ed è strutturata come segue:
Piano terra

Studiolo da sarta e bagno: nulla di rilevante.

Cucina: vicino al fornello vari cartoccetti pieni di erbe, uno di questi  è aperto e consumato per metà.

Primo Piano:

Camera da letto della bimba: nulla di rilevante a parte una dozzina di bambole molto ben rifinite. La testiera del letto e' intagliata riccamente sebbene rozzamente.

Camera da letto della madre: il letto è sfatto.Sul comodino c'è ancora la ciotola con dentro la cicuta, in una stufetta a legna braci che vanno spegnendosi, pochi altri mobili (un como', due comodini e un paio di sedie)  completano l'arredamento. Nessun cadavere.

Yelena:

Spoiler

5 Picche con Check 6

La casa è povera ma ordinata ed è strutturata come segue:
Piano terra

Studiolo da sarta e bagno: nulla di rilevante.

Cucina: vicino al fornello vari cartoccetti pieni di erbe, uno di questi è aperto e consumato per metà.

Primo Piano:

Camera da letto della bimba: nulla di rilevante a parte una dozzina di bambole molto ben rifinite, un dettaglio fuori posto in una casa cosi' modesta. La testiera del letto e' intagliata riccamente sebbene rozzamente. Su di essa, nascosti nelle decorazioni, spiccano alcuni simboli che non sai decifrare.

Camera da letto della madre: il letto è sfatto.Sul comodino c'è ancora la ciotola con dentro l'infuso, in una stufetta a legna braci che vanno spegnendosi, pochi altri mobili (un como', due comodini e un paio di sedie)  completano l'arredamento. Nessun cadavere e nessun segno di lotta.

 

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Ludovico Rigoni, Il nonno

Congedato finalmente il prete cominciamo ad ispezionare la casa. Hai proprio un sacco di bambole piccolina! Te le ha fatte la mamma? Chiedo passando per la camera della bambina. 

Arrivati nella stanza della madre metto un pezzo di legna nella stufa e mi sfrego le mani davanti al fuoco. Allora... Adesso che siamo più tranquilli ti và di raccontarci per bene quello che è successo?

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Yelena Volkova

Passeggiamo nelle stanze della casa, osservando i vari dettagli che potrebbero aiutarci a capire cosa è successo.

Ascolto il commento di Ludovico, e osservo le bambole. La qualità ne tradisce le origini

Sono davvero belle si, forse un po' troppo per una casa del genere. Chi te le ha date?

Chiedo alla bambina, cercando di non essere troppo intimidatoria

 

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La piccola segue docilmente il Nonno tenendolo per mano, con la sua bambola sempre stretta al petto, gli occhi spalancati dallo shock e il respiro di chi non vuol far rumore.

All'accenno alle bambole incurva leggermente la bocca in un sorriso

S-Si, s-signore, Su-suppongo di si. Ma-ma-mamma è...

Si incupisce per poi correggersi

E-era u-una s-s-sarta.

Guarda con un cenno di preoccupazione Yelena a quella osservazione

Le-le ho se-sempre avute, si-signora...

Dopo aver rianimato quel fuoco che andava spegnendosi,Ludovico fa la sua domanda mentre lo sguardo si sposta verso la fiamma che prende vita e la sua attenzione è colpita da qualcosa che in un angolo della stufa attende la sua naturale distruzione per opera di quella fiamma rediviva [2 Quadri con check 5]

Spoiler

Si tratta di un foglio di carta accartocciato, quindi impossibile capire di cosa si tratti esattamente. E' già lievemente bruciato lateralmente (è finito dove non ci sono braci) ma per il resto sembra integro. Puoi prenderlo agevolmente, se allunghi la mano e accetti il rischio di poterti bruciare.

La bambina, dopo aver lasciato la mano del vecchio per permettergli di alimentare la stufam, risponde diligentemente anche a quella domanda

Ma-Mamma i-ieri ave-veva un bru-brutto mal di te-testa e-e mi ha ch-chiesto di fa-farle la sua so-solita ti-tisana. Vicino al ca-cartoccio ci-ci sta-stava una nuo-nuova ricetta del do-dottore e io ho-ho se-seguito que-quella...

Comincia a tremare

P-poi... Sono andata a d-dormire e al ri-risveglio ma-mamma era...

gli occhi della bambina si riempiono di lacrime e la voce si rompe nel pianto disperato di un dolore che ora sembra crollargli addosso come una casa durante un terremoto.

Modificato da apetta88
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Ludovico allunga la mano e velocemente afferra quel cartoccetto, il prezzo è una piccola bruciatura sul dorso [Re di Picche, 1 danno braccio SX].

Spoiler

Il foglio appallottolato è la lettera scritta da una mano malferma e poco avvezza alla scrittura, sebbene senza errori.

Cita

Cara Filo,
E' stato un anno difficile, più degli altri...
So che avrei dovuto lottare di più […]
ma dopo la morte di papà ho perso forza e non so [….]
Immagino che ti senti persa ora che non ci sono più [...] 
una bambina intelligente, anche se vogliono farti credere il contrario [...] 
la mia voce verrà a consolarti sempre quando ti sentirai affranta [...]
Poichè non sono più in grado di badare a te, ti lascio in custodia a Padre Franco e vado via da questo mondo. 
Che Dio abbia pietà della mia anima e della mia vigliaccheria!
Ricorda che mamma e papà ti guardano sempre dal cielo (se ve n'è ancora uno...) e che Licia sarà sempre con te per proteggerti...
Spero di re-incontrarti quando sarà... 
Ti voglio bene

Mamma

P.S: So che è scioccante ma non perdere tempo: fai bruciare questo corpo prima che ti faccia del male.

Si-Si... Pa-padre Giulio è il no-nostro dottore ed è bra-bravissimo...

afferma la ragazza con convinzione prima di aggiungere

Fo-forse ho sbagliato io?

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Ludovico Rigoni, Il Nonno

Estraendo la carta dal fuoco poso accidentalmente l'avambraccio contro il bordo della stufa procurandomi una fastidiosa bruciatura. Mannaggia alla put! Blocco di colpo l'imprecazione guardando la bambina con un sorriso tirato. Non hai sbagliato niente nanerottola! Non preoccuparti. Dico scompigliandole affettuosamente i capelli. Apro accuratamente il foglio accartocciato. Vediamo che voleva far sparire... Leggo attentamente le righe risparmiate dalle fiamme. Piccola, tu hai mai conosciuto la nonna?

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