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Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 1)


AndreaP

Messaggio consigliato


Willebrod Brewster (umano studioso)

"Certamente." dico in tono sagace e con un leggero sorriso alle parole del middenlander.

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possiamo andare avanti.

Ad ogni modo io evito di mangiare ciò che la signora cucina e berrò soltanto acqua. Al riguardo, con la scusa di dover andare a fare pipì, mi porto dietro l'otre e lo riempio al fiume.

 

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Magnus

Annuì "Sono perfettamente d'accordo. L'ho appreso a mie spese, come ugualmente accade che ciò che si ritiene il peggior incubo è invece realtà."
Lasciò in sospeso quelle parole. Il fatto inoltre che anche Ralf si mise in cucina lo tranquillizzò definitivamente.

tutti

Spoiler

va bene. avanti anche per me

 

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Hans

Dopo aver controllato l'esterno attendo il pranzo. Parlo solo se vengo interpellato e mangio solo il necessario senza strafare. Attendo poi il momento per andare nel capanno a dormire. 

AdG

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Mentre riposo sono sempre attento, anche se sono seduto ascolto i rumori all'esterno.

 Perception (+20 keen senses)

 

TUTTI

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Possiamo pure proseguire

 

Modificato da OcramGandish
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Festag 26 Jahdrung 2515 — Mattina - Cielo limpido

Il pasto caldo, seppur semplice, ridiede vigore a chi decise di mangiarlo. Humfried, seppur in alcuni casi un po’ altezzoso e con una preferenza a parlare con Willebrod con cui aveva un’affinità intellettuale, si dimostrò un piacevole commensale, andando a raccontare della sua vita a Middenheim.

La capanna della vecchia era al limite della comunità e la gente preferiva tenervisi a distanza.

@Willebrod

Spoiler

 

Dai racconti fatti allo studioso sorse il dubbio che Humfried appartenesse ad un qualche collegio di magia. Sapeva bene che i maghi, seppur sanzionati, non amavano esporsi in pubblico in quanto la gente temeva la loro magia, e la ritrosia dell’uomo poteva essere dovuta a questo

La notte trascorse tranquilla nel fienile e un tiepido sole, accompagnato da profumo del latte caldo preparato da Agnetha, riempì l’aria

Modificato da AndreaP
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Willebrod Brewster (umano studioso)

"Buongiorno compagni. Non per mettervi fretta, ma non appena avremo fatto colazione desidererei, mettermi subito in viaggio diretti all'Abbazia e poi al villaggio di Eppiswald." esortai gli altri, trepidante di mostrare i risultati ottenuti ma anche di tornare alla civiltà ed agli agii di Pfeildorf.

Modificato da Pyros88
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Grugno

Usci dal capanno guidato dal profumo del cibo che la nonnetta aveva preparato. La folta cresta arruffata e fili di paglia fuoriuscivano dalla barba incolta.

Si lascio' cadere su una delle sedie afferrando una tazza di latte ed una fetta di pane duro grugnendo alle parole dello studioso mentre rivoli di latte scendevano dai lati della bocca

Modificato da Pentolino
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Magnus

Salutò tutti con un composto buongiorno, ancora una volta ringraziò Agnetha che grazie alla sua ospitalità aveva riempito di energie la piccola compagnia.
"Hai ragione Willebrod. Oltre ad essere giunto il tempo di togliere il disturbo, con dispiacere, è il caso di rientrare."
Gradì la colazione, erano giorni che non si godeva del latte fresco riscaldato. Avrebbe reso la giornata decisamente migliore.

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Ralf Follyfoot

La notte trascorse nel.migliore dei modi,permettendo di riguadagnare le forze perdute.

Accetto di buon grado il latte offerto,e lo bevo a sorsate regolari,osservando gli altri e la nostra generosa Agnetha; non bisogna mai dare per scontato un simile atteggiamento, e quindi ne sono molto compiaciuto.

Annuisco alle parole di Will e Magnus, ed aggiungo,rivolto ad Agnatha

"Visto che siete stata gentile con noi,se avete necessità di un qualsiasi tipo di consegna o missiva diretta ad Eppiswald,sarò ben lieto di farlo personalmente, Agnetha. È il minimo per sdebitarci"

Conspevole di quanto raramente simili comunità isolate avessero contatti con i centri più grandi

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Festag 26 Jahdrung 2515 — Mattina - Cielo limpido

“Ti ringrazio” rispose Agnetha a Ralf “ma non ho bisogno di nulla. Vi ho ospitati perché era giusto farlo, e perché alla mia età un po’ di compagni non può fare che bene”

Humfried intervenne “Io invece ne approfitterei per riprendere il mio viaggio” disse lo studioso “Ormai mi sono abbastanza ripreso ed è giusto che pensi di tornare a casa. Se non vi dispiace approfitterei della vostra compagnia: in gruppo si viaggia meglio e più sicuri. Ho capito che andate ad Eppiswald: io devo tornare verso il Reik e quello è un punto di passaggio obbligato”

“Inoltre così avremo modo di parlare ancora un po’: non è comune trovare persone colte come te in queste terre” aggiunse rivolto a Willebrod

Poi si rivolse ad Agnetha “Io non so come ringraziarti nonna”. La vecchia gli sorrise “Quello che mi hai dato è più che sufficiente. Capisco la tua esigenza, ed è giusto che tu parta”

La vecchia con gli occhi lucidi aggiunse “Prego la Grande Madre che protegga tutti voi figlioli. E forse un giorno ci rivedremo. Ora partite: con il vostro giovane passo nel pomeriggio raggiungerete Kluftern e da lì in un giorno sarete ad Eppiswald.”
Fuori dalla capanna il cielo era limpido e annunciava una stupenda giornata primaverile.

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Hans

Mi risveglio contento di essere vivo e soprattutto riposato e curato. Le parole di Will mi lasciano sorpreso. Mi do una bella rinfrescata e osservo la foresta mentre mi asciugo.

" ... deve essere subentrata la frenesia di aver finito la missione ... "

Mentre mangio lo canzono

Will, prima sembravi non voler camminare e adesso invece ti vedo pronto. La foresta deve averti fatto bene.

Recupero le mie cose e bilancio lo zaino; riempio l'otre e comincio a chiamare la truppa e le parole dello studioso mi lasciano perplesso.

" ... imprevisto ... non mi piace ... "

Chiudo l'otre e metto lo zaino in spalla

Forza, avete sentito quello che ha detto la signora? Abbiamo un'altra tappa prima di Eppisvald. Adesso seguiamo il torrente e arriveremo a Kluferten, da li c'e' la strada che ci riportera' a Eppiswald. Signor Humfried, per me non ci sono problemi, ma c'e' un solo piccolo accorgimento. Otre pieno d'acqua, camminata spedita e niente rallentamenti. 

Mi avvicino alla vecchia prendendole le mani con entrambe le mie, e inginocchiandomi come fanno i cavalieri le bacio con rispetto.

Grazie signora, non lo dimenticherò; che gli Dei ovunque siano proteggano lei, lo merita sicuramente più' di me.

Mi alzo frustando i miei compagni

Forza signorine, in marcia! Ci fermeremo quando lo stomaco di Ralf comincerà a brontolare.

E ridacchio cercando di alleggerire l'inizio di giornata.

AdG

Spoiler

 

Mentre camminiamo sono attento a cercare il percorso migliore cercando di non deviare mai dal fiume e soprattutto cerco di capire il tempo che fara' nella giornata di oggi.

Perception (+20 keen senses), Navigation, Outdoor survival.

Mentre camminiamo controllo il passo di Humfried. Passo deciso oppure come Will e' un topo di biblioteca?

Tutti

Spoiler

 

A turno passo vicino a ciascuno di voi sussurrandovi, quando siamo da soli.

Non mi piace una persona in più'. Tenete d'occhio Humfried

 

 

Modificato da OcramGandish
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Knochen

Johann si destò di umore decisamente migliore rispetto a quello dei giorni pregressi, gustandosi la colazione e grato delle comodità.

Quando fu il momento di accomiatarsi, ringraziò Agnetha di cuore, raccolse le sue cose ed aspettò gli inevitabili ordini di marcia di Hans. A lui, personalmente, non disturbava la presenza di un compagno di viaggio in più, ma evitò di rilevarlo col mercenario.

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Festag 26 Jahdrung 2515 — Pomeriggio - Cielo limpido

Guidati da Hans il viaggio proseguì senza incidenti. Un comodo sentiero collegava Todtmoss a Kluftern, seguendo il Shaller Brook. Il tempo si mantenne splendido e un delicato venticello proveniente da nord rendeva la giornata primaverile deliziosa.

Lungo il tragitto incontrarono solo due persone, la prima un cacciatore che uscito dal bosco li salutò allegramente per poi tuffarsi in sentiero sul lato opposto della strada; la seconda un ragazzo biondo che stava andando in direzione opposta alla loro, il quale, vistili  si dileguò velocemente fra il fogliame.

@Knocken e Willebrod 

Spoiler

 

I due erano convinti di aver già visto il giovane a Todtmoss

 

La compagnia di Humfried non fu un peso: l’uomo manteneva un buon passo e le sue storie sul famoso Carnevale di Middenheim resero il viaggio interessante

Il sole stava lentamente iniziando a spostarsi dalla loro sinistra al loro cospetto, pronto a tramontare in uno stupendo cielo rosso dietro alle Gray Mountains quando 
finalmente in lontananza i compagni videro la loro meta, un piccolo villaggio che sorgeva nel punto dove il torrente affluiva nel Soll. 

Il villaggio era cinto da una palizzata di legno in cui era aperta un varco come porta. Quando furono vicini i sei videro che schierati lungo questo varco vi erano molti degli uomini del villaggio: fermi immobili, li osservavano quasi li stessero aspettando. Nessuno parlava.

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Willebrod Brewster (umano studioso)

"Non mi piace. Direi di girare al largo a meno che qualcuno voglia correre il rischio di avvicinarsi e scoprire che succede." commento preoccupato, per poi lanciare un'occhiata più lunga a Magnus e Knocken che erano della zona.

"Da quanto siamo usciti da quella foresta sembra che la voce si sia sparsa e tutti ci trattino come appestati o briganti." aggiungo fra lo sconsolato e lo scocciato.

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Knochen

"Scommetto che è stato quel ragazzo che abbiamo incontrato sulla strada... lo abbiamo visto ieri a Todtmoss e ha fatto di tutto per evitarci, quando ci ha visti...", annuì Johann, pensieroso, confermando i sospetti di Willebrod.

"Se capisco un po' 'sta gente, sarà meglio provare a salutarli da lontano. Non vorrei che fanno poi arrabbiare Grugno, che poi li spacca tutti a metà".

Tutti

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Scusate la mancata consecutio modorum (aaaaargh!), ma Johann è un po' un caprone a parlare!

 

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Magnus

Aveva lasciato la signora Agnetha con un sorriso appena accennato. Non aveva usato altre parole ma dallo sguardo era chiaro che qualsiasi cosa avesse necessitato lui era pronto ad offrirgliela nel limite delle sue possibilità e competenze.

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Camminarono speditamente, raggiungendo nei tempi stabiliti la tappa di passaggio. Tuttavia qui l'accoglienza fu addirittura peggiore che a Todtmoss e gli uomini del villaggio anziché guardarli sottecchi sembravano pronti ad accoglierli, non nel migliore dei modi.
"Allora sarebbe meglio proprio evitare di parlarci." disse commentando le parole di Knochen "Giriamo a largo. Non voglio avere problemi seppur sono piuttosto fastidiosi questo loro atteggiamento e la loro superstizione anche se spero ci siano almeno un uomo saggio tra loro."

AdG

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percezione 44
Comm. know (empire) 44, 54 se nel Wissenland. ho notizie riguardo questo villaggio?

 

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Grugno

La camminata fu rapida ed abbastanza piacevole, tolte le continue chiacchiere di Humfried le uniche persone che incrociarono la loro stessa strada si dileguarono nella boscaglia altrettanto velocemente.

Giunti alle porte del piccolo villaggio l accoglienza questa volta fu decisamente diversa, un nutrito gruppo di persone sembrava li stesse aspettando davanti al varco nella palizzata che fungeva da porta.

Non sembravano ostili, solo in attesa

"Ci manca la banda del paese e la festa di benvenuto e' completa"

commento' 

"E meno male che siamo un piccolo gruppo che dovrebbe muoversi nell anonimato...mi pare siamo piu' popolari di una battona con 4 tette!"

 

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Ralf Follyfoot

Sorrido alle parole del nano, ed avvicinandomi gli do una pacca sulla.spalla,per dimostrare il gradimento della battuta.

Poi,guardando l'ingresso del villaggio

"Mmmh,credo che Johan abbia ragione; ci avranno anticipato. Certo,non per giustificarli, ma essendo usciti vivi dalla foresta per loro siamo una sorta di..." eroi"..sia in senso positivo che negativo,sia chiaro"

Mi volto verso il nostro compagno di viaggio

"Humfried,mi scusi. Conosce qualcuno del villaggio? Qualche referente o facenti funzioni di capo villaggio? Tipo la cara Agnetha,per intenderci, in modo da far capire che siamo solo di passaggio "

Visto l'orario,non mi dispiaceva dormire come il giorno prima con un tetto sulla testa,ma se non avevamo un'altra "Agnetha" l'idea di Magnus non era del tutto da scartare

 

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Festag 26 Jahdrung 2515 — Pomeriggio - Cielo limpido

@Hans

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La guida pensò alla loro posizione. Eppiswald distava a circa un giorno di cammino. Non fermarsi al villaggio di Kluftern voleva dire passare la notte all’aperto

@Magnus

Spoiler

Kluftern era un piccolo villaggio di pescatori grosso come Todtmoos: vi abitavano una quindicina di famiglie.

Humfried guardò Ralf. “Anche con me erano stati scortesi” disse forzando ironicamente la parola scortesi “non aiutandomi quando avevo avuto bisogno, come vi ho raccontato”

Ad un tratto un uomo grassottello di mezza età, un po’ stempiato e con i capelli brizzolati, avanzò facendosi largo fra folla verso di loro e prorompendo in un grande sorriso.

“Ben giunti!” disse ad alta voce “Io sono Mayer Eberts, il sindaco. Scusate l’accoglienza: ci avevano preannunciato il vostro arrivo, e non sapevamo cosa aspettarci. Sarete stanchi ora: vi prego accettate la nostra ospitalità. Un boccale di birra vi ridarà le forze” concluse indicando il villaggio mentre gli altri compaesani si aprivano per permettere loro il passaggio.

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