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Capitolo 2 - Dark Despair (Parte 1)


AndreaP

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Magnus

Dopo essere stato svegliato sorrise senza nasconderlo alla battuta del nano, stava ancora sorridendo mentre indossava qualche cosa di più pesante quando Will distrusse in un attimo i sogni di gloria della guardia cittadina "Dici che ci vogliono accogliere con l'acciaio?" si girò verso il nano "Il Capitano è certamente un tipo tosto, meglio indossare tutto l'armamentario allora." lui in realtà non sospettava di nulla, avrebbero potuto farli fuori in qualsiasi momento piuttosto che farli insospettire in quel modo "Tu allora chiuditi nella cella. Torneremo... forse." e ammiccò.

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Magnus

Si grattò la nuca iniziando a indossare l'armatura "Senza rischiare non si arriva alla conoscenza. Io, Willebrod, non ho imparato a leggere anche se è mio desiderio farlo e non posso che apprendere tramite l'esperienza, qualche livido o anche peggio. Probabilmente ne sapremo di più in un modo o nell'altro. Forse non succederà nulla e chi ci ha cercati ci vorrà solo dare qualche informazione o avvisarci di qualche pericolo. Se invece è come tu sospetti beh..." allargò le braccia "Sapremo chi è il nostro nemico forse. Quindi forse è anche un bene che tu rimanga qua, se non saremo di ritorno a breve prendi tutto e vattene. Finirai la missione per conto di chi non potrà."

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Grugno

Nonostante le rassicurazioni di Magnus e Grugno il giovane studioso non sembrava voler sentire ragioni.

"Coraggio ragazzo, avrebbero potuto farci fuori in qualunque momento da quando abbiamo messo piede in questo monastero. Evidentemente a qualcuno interessa questa faccenda e vuole farci altre domande, magari lontano da orecchie indiscrete. Credo non ci sia nulla d atmeere, inoltre, pensi davvero che a tuo zio basteranno le informazioni che hai trovato? non mi sembra che tu ne sappia molto di piu' di quando sei partito...fossi in te approfitterei ora che sei in un gruppo fidato piuttosto che dover tornare qui tra qulche ottomana con chissa' quale gruppo di mercenari."

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Ralf Follyfoot

Vengo risvegliato da un profondo sonno, e mi guardo attorno, alzandomi lentamente dalla brandina e stropicciandomi gli occhi

"Ma che succede....?" dico sbadigliando

Ascolto quindi le parole dei miei compagni, e spinto dalla mia innata curiosità, mi rivesto in fretta; il nano e Magnus hanno ragione, se avessero voluto farci del male, l'avrebbero già fatto dal principio. per questo non sono così preoccupato come il giovane Brewster

"Vengo anche io con voi, sono troppo curioso di capire chi possa averla scritta,e  soprattutto cosa vuole comunicarci." mi volto poi verso Will

"Ricorda che i monaci avevano le vesti dell'abbazia....come prima ho accennato a fratello Emile..." faccio spallucce "...chi lo sà, può darsi che uno dei monaci abbia delle informazioni per noi che non può condividere pubblicamente. Suvvia, non credo proprio che uno studioso come te non sia curioso di sapere cosa voglia dirci questo tizio" dico sorridendo a Will, spronandolo a preoccuparsi di meno 

E magari sa anche chiarirci di più questa fumosa vicenda....

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Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte  - Cielo limpido

Magnus, Grugno e Ralf parevano intenzionati a rispondere a chiunque avesse lasciato il biglietto mentre Willebroad pareva più dubbioso. 

Hans e Knocken intanto non avevano ancora espresso la loro opinione sul da farsi, ne gli amici avevano deciso se svegliare anche Humfried, il loro recente incontro.

@all

Spoiler

Veloce recapito per lasciarvi il tempo di decidere come procedere.

 

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Knochen

Sbadigliando, Johann aggiunse concisamente la sua opinione: "Io la penso come loro, Will... se vogliono farci fuori, lo fanno comunque. E non lo fanno in maniera difficile, invitandoci tutti assieme. Ci arrestano di sorpresa con tutta la guarnigione o ci piantano un coltello nelle viscere mentre dormiamo. Piuttosto, siamo sicuri che la porta per uscire da qui è aperta?".

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Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte  - Cielo limpido

Knocken provò ad avvicinarsi alla porta che portava al corridoio. Questa non era serrata dall’esterno e fu sufficiente tirarla per socchiuderla. Fuori il corridoio che portava all’uscita del dormitorio era buio e non pareva esservi nessuno.

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Grugno

Le paranoie dello studioso all inizio lo avevano divertito ora iniziavano ad infastidirlo.

"Ascolta, secondo me la stai facendo piu' tragica di quello che e' e se ci sono dei rischi in agguato ti conviene affrontarli con noi. Ci si indovina di piu' con la palla di vetro di una cartomante che di tutto quello che abbiamo scoperto su questa faccenda e secondo me ti stai dando troppa importanza, alla fine siamo solo degli osservatori speciali che hanno avuto le palle per andare a ficcanasare in quel posto maledetto. Ora, se vuoi startene qua dentro con la testa sotto il cuscino a sperare che la gente si dimentichi di te fai pure ma la prossima volta allora non svegliare tutti"

Modificato da Pentolino
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Willebrod Brewster (umano studioso)

"Appunto, voi siete stati assoldati per un compito, quello di trovare il professor Lessing e scoprire cosa gli sia successo, null'altro. Missione completata. A voi cosa ve ne viene in tasca di scoprire altro? Non siete e non sarete pagati per questo, anzi se mettere a rischio la missione non vi verrà corrisposto l'ammontate completo stabilito, questo ve lo prometto." dissi inacidito dai toni del nano.

Modificato da Pyros88
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Willebrod Brewster (umano studioso)

"Fate come volete. Non starò ad assistere mentre ci cacciate nei guai." dissi agli altri tornando nella mia cella a dormire, quasi sbattendo la porta.

Spoiler

ovvio, secondo me fate bene a salire ma io devo ruolare il mio personaggio in questo modo. Sorry

 

Modificato da Pyros88
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Magnus

Ormai lui era pronto, per dare maggiore sicurezza a Will si era vestito per benino "Io vado, ho deciso. Sono certo che ogni informazione in più sarà più che apprezzata e forse pagata. Alla fine non abbiamo perso mai tempo, siamo stati molto diligenti." alla fine guardo il mercenario sul quale a inizio avventura nutrivo qualche dubbio "Dubito ci toglieranno pecunia con la scusa che abbiamo corso qualche rischio in più."
Lui si incamminò.

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Wellentag 27 Jahdrung 2515 — Notte  - Cielo limpido

Lasciato Willebrod nella sua stanza i compagni si mossero oltre la porta per recarsi verso lo Scriptorium

@non WillebrodI

Spoiler

 

n silenzio i compagni raggiunsero la porta che faceva uscire dal dormitorio. Fuori il cortile del monastero era totalmente buio, illuminato solo dal cielo primaverile stellato. Nessuno era in giro.

Attraversatolo con calma gli amici raggiunsero la base della torre posta affianco allo scriptorium. Una luce proveniva da una finestra al primo piano dell’edificio. La porta posta alla base era chiusa

 

@Willebrod

Spoiler

 

Il giovane studioso rientrato nella sua stanza si mise a pensare a quanto era successo. Ad un tratto udì bussare alla porta della cella: tre colpi secchi

Willebrod ci sei?” la voce era quella di Humfried, lo studioso di Middenheim che avevano incontrato da pochi giorni.

 

 

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Ralf Follyfoot

Rimango dispiaciuto dal compartamento di Will, ma dopottutto me l'aspettavo; il modo in cui era rimasto nascosto nella foresta, durante l'attacco dei gobiln, e i profondi timori chen utriva verso i frati e il capitano Weil, mi avevo fatto capire che era rimasto traumatizzato dall'incontro nella foresta

E come biasimarlo....dopotutto ognuno di noi è rimasto scosso....

Lo saluto con un sorriso

"Non sentire questi menagrami, saremo di ritorno a breve. Non credo che Grugno resisterà più di dieci minuti ad ascoltare qualcuno,soprattutto a ques'ora della notte"

Detto questo,seguo gli altri, accodandomi al gruppo. Se qualcuno voleva parlarci, perché aveva scelto un momento nascosto e lontano agli occhi di curiosi? Forse perché aveva paura di farsi notare?

Certo che i miei dubbi verranno, spero, fugati almeno in parte, attendo che Magnus varchi la porta della torre, guardandomi attorno con la massima attenzione

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Magnus

 

Senza il pavido Will

Spoiler

Di certo Ralf disse una grande verità su Grugno. Con quelle ultima parole si avviarono al luogo dell'appuntamento, strano che il giovane che era stato invitato non si sarebbe presentato e piuttosto, tutti gli altri sarebbero arrivati in massa e... armati. La forza del condizionamento, senza dubbio. La guardia cittadina ragionò su quanto potesse essere fuorviante o quantomeno influente, un'idea ferma, un sospetto forte e convinto. Loro non credevano alla trappola ma ugualmente si erano preparati al peggio.

Quando vide la luce dalla finestra la indicò, era solo una, cercò di notare se all'interno si stessero muovendo più ombre. Quello sarebbe stato un primo indizio. Dopo essersi assicurato, se possibile, che fosse presente solo una persona si avvicinò alla porta e bussò leggermente sperando di dare colpi sufficientemente secchi da essere uditi all'interno, ora che c'era tutto silenzio, ma non all'esterno.

AdG

Spoiler

se si vedono più ombre muoversi avverto gli altri ma busso ugualmente.

 

 

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