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Star Trek Nova - TdG


1701E

Messaggio consigliato

Cpt. Evans

(Sala Tattica: convocati il sig. Reix, il comandante Helin, il dottor Sitark e l'ingegnere capo Vila)

Dopo aver ascoltato i rapporti preliminari: Signori, quello che sto per dirvi è secretato ai più alti livelli della Federazione ma, stante la delicata situazione nella quale ci troviamo, devo condividere con voi, i miei ufficiali superiori e capi dipartimento, le informazioni essenziali affincheˋ si possa procedere nella direzione migliore per tutto l'equipaggio.

La Federazione è a conoscenza della natura e dell'esistenza del Tardigrado: chiamiamolo così per non fare troppi giri di parole anche perchè un nome e una catalogazione scientifica non è mai stata eseguita per quella creatura. Nel 2256 la USS Discovery entrò in contatto, porto a bordo, esaminò e utilizzò le capacità del Tardigrado, il tutto mettendolo in correlazione con capacità ad oggi sconosciute di propulsioni superluminali diverse dalla curvatura da noi conosciuta. E, per inciso, a me, a noi presenti qui non è dato sapere che genere di correlazione sussiste fra il Tardigrado e la propulsione... alternativa perchè proprio questa parte è stata secretata e non mi è possibile accedervi. Posso solo dirvi che la USS DIscovery recuperò la creatura dal subspazio, è stata con loro a bordo per alcuni mesi e poi rilasciata perchè ritenuta senziente. E' confermata la sua elevata resistenza a qualsiasi tipo di agente nocivo e si nutre di particolari spore che, però, esistono solo nel subspazio profondo e non sono replicabili. E qui guardo Helin: Certo, con la tecnologia di fine 24° secolo non dovrebbe essere un problema per noi provare a cercarle e teletrasportarle a bordo mentre siamo in curvatura.

A voi i pareri del caso, signori.

Modificato da The Scarecrow
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@Reix

Spoiler

Ti metti a studiare il database federale sulle razze non allineate e, sfruttando la conoscenza dell'alfabeto alieno acquisita dal tricoder durante l'interfaccia col loro computer, riesci a risalire alla loro identità: sono i Kenderiani, una razza di piccoli umanoidi (piccoli nel senso di alti meno di un metro da adulti) il cui pianeta di origine si trova ad alcune decine di anni luce dal punto dove avete trovato la nave parzialmente assimilata.

Nella vostra epoca i Kenderiani non avevano ancora scoperto la Curvatura, ma erano un mondo sotto osservazione in quanto stavano investendo molto nelka ricerca sul volo spaziale.

Probabilmente la nave trovata era uno dei primi modelli a Curvatura da loro costruiti.

@Britt

Spoiler

Non essendo stata richiesta la tua presenza in sala riunioni finisci regolarmente il tuo turno e te ne vai a dormire per recuperare dalle fatiche della giornata.

O, per lo meno, questo era il programma. Ti sei infatti disteso da pochi minuti quando senti suonare alla porta del tuo alloggio.

 

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Sitark

Appena entro nella sala tattica spiego sinteticamente che sono riuscito ad estrarre tutti gli impianti e nanosonde borg dal tardigrado ed ho anche fabbricato una protesi per sostituire quella creata dai borg. Infine lo ho lasciato a riposare verificando che purtroppo le celle di stasi sembrano inefficaci su di lui.

Ascolto il resoconto del capitano, facendo molta attenzione ai dettagli. Capitano, la situazione è strana. La creatura è molto particolare, devo ammetterlo, ma non ho trovato nessun collegamento tra la sua biologia e nessuna forma di propulsione. Non posso né confermare, né contraddire gli studi della Discovery. Confermo che sia senziente, la sua resistenza a sostanze nocive ed un desiderio verso una spora luminescente a me non nota.

Consiglio di non replicare la scelta dell'equipaggio della Discovery signore. Al momento ciò che sa e ciò che potrebbe rappresentate sembrano essere di vitale importanza per capire il passato che ci siamo persi. Tuttavia questo comporta che dovremo trovare un modo di procurarci queste spore, non so quanto può sopravvivere senza nutrimento, ma considerando che si nutre direi non a tempo indefinito, inoltre ricordo che l'opzione di metterlo in stasi è da escludere perché sembra immune al contenimento delle nostre celle di stasi.

Infine aggiungo. Ritengo ancora una fusione mentale più approfondita il metodo migliore di procedere, inoltre se riuscissimo a trovare ciò che è diventato della federazione potrebbero avere accesso alle informazioni classificate su questa o queste creature.

Non ho altro da aggiungere capitano. E mi faccio indietro per ascoltare gli altri ufficiale.

Britt

Spoiler

Abbastanza infastidito dal disturbo proprio mentre stavo per chiudere occhio, sono quasi tentato di fingere di dormire e non andare a rispondere.

Poi ci ripenso e, a malincuore, vado alla porta.

 

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reix

Ascolto quanto dice il capitano e la replica del dottore.

sul tardigrado cercherei di evitare sia il comportamento dei borg sia quello della discovery sia parte di quello che dice il dottore. Innanzitutto stiamo parlando di una creatura forse più intelligente di tutti noi messi insieme. Quindi dobbiamo vederlo come ospite e non come oggetto di studio. Appoggio l'idea del dottore, gli darei delle domande e gli chiederei se vuole tornare a casa. Un'occasione persa? Forse. Ma preferisco perdere un'occasione che emulare i borg. A proposito sono riuscito a identificare la razza della nave aliena: kendariani. Alla nostra epoca non avevano ancora navi a curvatura. Non è un gran ché come informazione... Purtroppo ho dimenticato di prendere i banchi di memoria di quella nave...è tutto.

 

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Tenente Helin

"Stando a quanto letto nei dati sottratti ai borg, loro avevano catturato una creatura in grado di memorizzare ogni mappa stellare ed entrare in contatto con una rete subspaziale non artificiale. Direi che si tratta del tardigrado, su questo non ci dovrebbero essere dubbio. Quello che mi chiedo è come sia riuscito a sopravvivere tutto quel tempo sul cubo: avrà comunque avuto bisogno di nutrirsi, no?"

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Cpt. Evans

Va bene, punto della situazione:

Confermo la necessità del dottore di nutrire la creatura, quindi mettiamoci subito all'opera per identificare nel subspazio queste spore ed estrarle. Sig. Helin, per questo la affiancherò nella ricerca.

Concordo col sig. Reix nel rispettare l'etica della creatura ma cerchiamo, al tempo stesso, di capire come e se è legata effettivamente a un qualche fenomeno di viaggio interstellare a noi non noto. Ricordiamoci infatti dell'esperienza dell'equipaggio dell'Enterprise D nel 2364 col misterioso Viaggiatore: non si ancora bene come, ma la nave finì nella galassia M-33 per poi essere... spostata dalla parte opposta a un miliardo e mezzo di anni luce di distanza. Noi non sappiamo la Discovery cosa ha fatto al Tardigrado di quella linea temporale ma noi su di lui non eseguiremo alcun esperimento. Abbiamo, però, un asso nella manica che è il nostro dottor Sitark, e con la sua fusione mentale potremo avere informazioni essenziali sia su quanto è successo alla Federazione (e non solo) sia su come e se funziona veramente questa sua strana capacità di viaggio. Ed è indubbio che a stomaco pieno la creatura sarà più collaborante, accompagno quest'ultima frase con un sorriso.

Se siete tutti d'accordo, direi di sciogliere la riunione e correre ai vari laboratori per identificare le spore. Sig. Reix, sig. Helin, noi andiamo in plancia e lavoriamo sulla strumentazione di bordo. Sig. Vila, lei vada in sala teletrasporto per modificare i parametri di scansione molecolare interfacciandosi con la plancia. Dobbiamo trovare le spore!

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Sitark

Non ho intenzione di trattenerlo contro la sua volontà. Rassicuro Reix. Ma finché resterà a bordo e collaborerà ho intenzione di andare avanti con la fusione mentale. 

Concordo in ogni decisione del capitano, quindi non mi sembra necessario aggiungere altro. Non ho altro da aggiungere.

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Tenente Vila

"A questo proposito, Capitano, devo fare un discorsetto. La Nova non è composta da un numero infinito di parti. So ce vi sto spiazzando tutti con questa rivelazione, eppure è così. Non possiamo andare avanti a modificare, aggiungere, riparare, sostituire. Ad un certo punto dovremo fare delle scelte. Riparare il replicatore di cibo, non aggiustare il ponte olografico. Sostituire una paratia ma non rabberciare il motore della navetta. Questa moficia al teletrasporto è facile e la posso fare senza intaccare le riserve della Nova, ma non andrà sempre così bene. Se non troviamo un'affidabile fonte di pezzi di ricambio siamo ben lungi dall'essere autosufficienti"

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Reix

Tenete Vila. Concordo pienamente. Purtroppo i rottami del cubo dubito possano esserci utili, e non possiamo nemmeno metterci a fare i pirati, ma se trovassimo i resti di battaglie o simili potrebbe essere utile...non sarà dignitoso fare gli sciacalli e rovistare fra rifiuti e  carcasse... ma non abbiamo alternative. Ora. La nave "ospitata" nel cubo era relativamente arretrata, proverei quindi a scandagliare anche le comunicazioni che noi riteniamo primitive, non si sa mai. Poi una riflessione. Qui non abbiamo traccia dell'impero romulano, pur essendo il loro territorio. I borg non assimilano ciò che non serve loro a migliorare la collettività... il che mi fa venire un dubbio: va bene siamo nel futuro... ma è il nostro futuro? O un qualcosa di alternativo? Non lo escluderei, la nostra scomparsa può aver innescato qualcosa di "spiacevole" che non avrebbe dovuto accadere.... scusate i miei pensieri se sembrano assurdi e stupidi, ma sono anche un po' stanco e forse i contatti telepatici col tardigrado hanno avuto anche qualche effetto negativo.

 

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Cpt. Evans

Faccio un cenno di assenso alle parole di Reix dopodichè, con tono calmo ma fermo, mi rivolgo al capo ingegnere: Sig. Vila, lei ha tutta la nostra solidarietà ma comprenderà che, essere l'ingegnere capo di una nave stellare (mi perdonino gli altri ufficiali qui presenti), è la carica con maggiore responsabilità dopo quella del capitano. Una nave stellare è sospesa nel vuoto dello spazio, l'ambiente naturale più ostile e terribile che mente umana possa concepire. Le uniche difese che abbiamo tra noi e il vuoto interstellare, l'unica possibilità che abbiamo di non morire per ebollizione plasmatica dei fluidi corporei o, peggio, strappati in infinite stringhe monomolecolari dalla furia del subspazio, sono questo sottile strato di duralluminio e plastacciaio, indicando genericamente le paratie della sala tattica, i vantaggi tecnologici di avere un nucleo a curvatura montato a bordo, e qui cambio bruscamente tono passando a un atteggiamento duro per allinearmi all'approccio preferito di Vila, e alla sua dannata competenza, capo ingegnere! Se lei viene a mancare per un qualsiasi dannato, fottuto motivo, punto il dito su Vila, noi tutti, con segno teatrale di saluto, addio aria respirabile, addio supporto vitale, addio energia, addio qualsiasi mezzo per raggiungere anche il più becero pianeta di classe M dove piantare le tende e riiniziare tutto da capo. Io conto su di lei, Vila, il mio tono torna serio ma sereno, perchè lei è il mio capo ingegnere, solo lei può trovare il modo di farci andare avanti e perchè io sono solo uno scienziato e non ci capisco nulla di danni strutturali, pezzi di ricambio e riciclo dell'energia di curvatura. Non le dico di trovare il modo di far comparire dal nulla pezzi di ricambio e materia prima che non esiste ma le chiedo di stringere i denti e di gestire al meglio le poche risorse disponibili mentre noi altri cerchiamo di far tornare la Nova a casa e dare una speranza di futuro a tutti.

Non moriremo nello spazio profondo, mi alzo e guardo tutti dicendo questo, ognuno di voi ha un ruolo preciso negli eventi che ci stanno travolgendo. La fortuna, il caso o l'Universo stesso ci ha offerto una possibile via d'uscita nel Tardigrado: cavalchiamo l'onda e diamo il meglio di noi stessi. Da questo momento ciascun capo sezione revocherà i turni di riposo e richiamerà in servizio tutti gli ufficiali e i sottufficiali. Abbiamo poche ore, veramente poche ore per capire se esistono queste fantomatiche spore, come e dove trovarle e nutrire la creatura per consentire poi al dottor Sitark di eseguire una fusione mentale efficace.

[OFF: master, questo discorso ispiratore può dare un vantaggio ai capi sezione per la missione "Spore Fantastiche (ma anche Pezzi di Ricambio Fantastici) e Dove Trovarle?" :grin:]

Modificato da The Scarecrow
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reix

la riunione è terminata. Ammetto che la determinazione del capitano mi ha dato fastidio. Torno nel mio alloggio. La Nova è messa male come motore e struttura, ma è messa peggio per quanto riguarda le armi. Non abbiamo più siluri, e in una situazione potenzialmente ostile non è bello. Mi corico sul letto per pensare ad una soluzione.

 

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Individuare le spore non si rivela un problema particolarmente complesso, anche grazie alle informazioni presenti nel database della Nova.

Una volta impostata l'insolita frequenza di risonanza, infatti, i sensori riescono in senza difficoltà ad identificare una sorta di bioenergia latente nella profondità del subspazio.

L'operazione di recupero è invece un po' più complessa: la nave deve infatti fermarsi e creare una bolla di Curvatura estremamente profonda, come se procedesse a Curvatura 6. Una volta creata la bolla, la stessa viene estesa sino alla zona ove è presente la bioenergia e solo allora è possibile estrarre il materiale con il teletrasporto.

Si tratta di una operazione complessa che, con la tecnologia di due secoli fa, doveva risultare quasi impossibile. Invece l'equipaggio della Nova riesce al secondo tentativo, recuperando un grosso quantitativo di quelli che sembrano essere una sorta di micoti, immediatamente stivati in campi di contenimento nel laboratorio di botanica.

 

@Reix

Spoiler

Rifletti a lungo sulla situazione tattica, in particolare sulla necessità di rimpinguare la scorta di siluri fotonici ad oggi limitata a otto testate.

Replicare la struttura esterna dei siluri non è difficile, il problema è che, per armarli, è necessario riempirli di antimateria andando ad intaccare le scorte della nave.

@Britt

Spoiler

Apri scocciato la porta, trovandoti davanti l'Andoriana che oggi assisteva il Comandante Helin in Plancia.

La donna dalla pelle blu, ti rendi conto ora, è parecchio alta, sfiorerà probabilmente i due metri. E porta i pin di Tenente della Sezione Scientifica al collo.

Mentre ti sforzi di ricordarne il nome (Shana, Shera?), Ti lancia una occhiata penetrante, puntando le antenne verso di te.

 

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Britt

Spoiler

Tutto ad un tratto dimentico completamente il bisogno di riposare, lancio uno sguardo interessato alla donna e le dico. Vedo che mi stavi puntando da un po'. Alludo ironicamente riferendomi alle sue antenne.

Cosa mai potrà volere una donna alta e attraente come te da un piccoletto come me... "So che sei tu che mi hai mandato il messaggio, ma mi vuoi veramente o stai solo giocando? Staremo a vedere..."

 

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@Britt

Spoiler

La donna, Tenente JG She-Ra, sei quasi certo, ti fissa con sguardo divertito prima di commentare Non male la tua manovra...dimmi, è la sola cosa che sai fare bene, piccoletto?

Quindi, senza attendere risposta, ti da uno spintone spingendoti all'interno e varca a sua volta la soglia.

Quindi, quando la porta si è richiusa, ordina secca al computer Computer, abbassa la temperatura di 10 gradi e le luci del 70%...

Una ventata d'aria fredda ti investe facendoti venire la pelle d'oca, ma non fai a tempo a protestare che l'Andoriana ti getta in faccia la parte superiore dell'uniforme, per poi prenderti di peso con una forza che non ti aspetti e schiacciarti contro una paratia.

Mentre Britt si dedica all'esobiologia, un primo contenitore delle piante luminescenti recuperate dal subspazio viene consegnato in Infermeria e subito introdotto nella zona isolata da un campo di forza dove il Tardigrado sta sonnecchiando.

La creatura si ridesta immediatamente e, dopo un momento di iniziale sospetto, si avvicina prudentemente al contenitore, stiorando co  il muso le piante in esso contenute.

Al contatto con la creatura, le piante cominciano a rilasciare spore che il Tardigrado è lesto ad afferrare ed ingurgitare. Pochi minuti dopo le piante, che hanno perso la propria lucentezza, vengono ignorate dalla creatura, che apparentemente soddisfatta si acciambella sul pavimento.

Seguendo il piano concordato, Sitark attende che la creatura avbia completato il proprio pasto per tentare una nuova fusione mentale.

Quando il Vulcaniano si avvicina l'essere lo scruta per un momento poi, probabilmente non considerandolo una minaccia, si lascia toccare sul muso.

Sitark si trova così proiettato una seconda volta nella mente del Tardigrado, anche se questa volta l'essere non pare opporre alcun tipo di resistenza alla Fusione Mentale. Con perizia il Vulcaniano guida la creatura a ritroso nei suoi ricordi, fino ad un periodo antecedente l'assimilazione; si trova così nuovamente proiettato in uno spazio fatto di luce che i suoi sensi non riescono pienamente a percepire - il subspazio a 5 dimensioni, stando a quanto avete scoperto sulla creatura - e viene attratto da un grosso chmulo di funghi e spore.

Non appena lo raggiunge, però, il suo corpo pare dissolversi per poi riacquistare consistenza in un luogo diverso, freddo e metallico, circondato da esseri che lo osservano e pungono la sua pelle.

La reazione del Tardigrado è violenta e l'essere si fa strada attraverso lo scafo metallico venendo bloccato in un campo di forze, contro cui si scontra a più riprese mentre il corpo inizia a cedere sotto il costante assalto delle nanosonde.

La mente di Sitark vive con distacco il processo di assimilazione fisica, mentre le voci della Collettività cominciano a fluire da ogni dove, trasmettendo semplicemente troppe informazioni per poter essere tutte comprese e razionalizzate.

La mente del Tardigrado diviene così una sorta di mappa per la Collettività che, confrontando la percezione che l'essere ha della spazio con le proprie conoscenze astronomiche, identifica l'esistenza di una sorta di rete di miceli che si espande nel subspazio per tutto l'universo e che, se "agganciata" attraverso l'impiego delle spolre di micelio, dovrebbe consentire spostamenti pressoché immediati con un consumo energetico minimo.

Mentre la Collettività lavora per sviluppare la tecnologia necessaria a creare questo "motore a spore", il buon dottore continua a percepire il groviglio dei pensieri della Collettività, un sottofondo fatto di numeri ed informazioni: rapporti di assimilazione, movimenti strategici di truppe e navi e battaglie.

Nulla di tutto ciò pare però interessare particolarmente il Tardigrado, che rimane in attesa immobile in attesa dei prossimi test finché, dopo un tempo inquantificabile dal momento della sua assimilazione, l'essere non viene colpito da un dolore fisico mai sentito prima: d'improvviso tutte le voci, tanto quelle della Collettività locale del Cubo quanto quelle lontane, scompaiono, in un silenzio assordante.

Contemporaneamente tutti gli impianti Borg smettono di funzionare nel corpo dell'essere, causandogli quel dolore fisico a causa dell'interruzione di molte funzioni vitali.

Furioso l'essere si libera dei vincoli e, con una zampata, abbatte il solo Drone davanti a lui per fuggire sfondando una parete.

Il Cubo è completamente al buio, privodi ogni tipo di energia e la maggior parte dei Droni giace inerte nelle camere di Rigenerazione o a terra. I pochi superstiti barcollano per la nave, i più gravemente menomati ed incapaci di fare qualcosa per riparare i danni subiti.

Il Tardigrado si muove in cerca di un passaggio verso casa, ma nulla pare funzionare e gli otto superstiti - otto su un equipaggio di oltre 100.000 droni - muoiono di stenti o per cause naturali nell'arco di una settimana. Per molto tempo l'essere esplora il Cubo deserto in cerca di un modo per tornare alla sua terra poi, stremato, si accascia su se stesso richiudendosi nella corazza come entrasse in una sorta di ibernazione, ds cui esce solo quando percepisce la presenza dell'Away Team della Nova.

La fusione mentale si chiude nuovamente sull'immagine del subspazio presentato come lo percepisce il Tardigrado, come se stesse chiedendo di poter tornare a casa.

 

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Britt

Spoiler

Wow... sei una tipa da brividi. Le dico, sentendo d'improvviso il freddo sulla mia pelle e vedendomi completamente sovrastata dalla sua massa corporea. 

Comincia a fare freddo qui... forse dovremo trovare un altro modo per scaldarci... non so se capisci cosa intendo? Cerco di fare il simpatico, trovandomi però quasi frastornato dalla situazione.

Non è che per caso... i nostri dna non sono compatibili vero? Le chiedo, ricordandomi la cosa più importante. Perché non vorrei trovarmi una... come dire... spiacevole sorpresa...

Sitark

Una fusione chiara e profonda mi mostra la storia della creatura sul cubo borg, purtroppo non ha assistito all'evento che ha fermato ucciso l'equipaggio di questa nave, se non che il misterioso dolore fisico che prova il tardigrado. "Ad ogni modo la creatura ha espresso un desidero di tornare a casa, non posso ignorarlo, dovrò rispettare il suo arbitrio proprio come diceva Reix... ma allora perché mi sembra così difficile accettare di perderlo?"

Lascio la creatura a riposare, raggiungo la plancia e riferisco tutto quello che ho percepito, incluso il desiderio del tardigrado di andare a casa. Mi tengo però per me i miei dubbi, finché non avrò razionalizzato questi pensieri non serve dirli a nessuno. Non sarebbe logico.

@master

Spoiler

Quando sono sparite le voci, sono riuscito a capire che genere di dolore ha provato? Se l'origine fosse esterna oppure mentale/emotiva per caso? 

 

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Cpt. Evans

(Plancia, dopo aver ascoltato il rapporto del dottore)

Non mi rivolgo a nessuno in particolare: Dunque lei dice, dottore, o meglio il Tradigrado riferisce che c'è stato una qualche sorta di evento globale che ha come.. spento tutto... Non solo la Collettività, intendo, ma sono cessate tutte le voci nel subspazio, regno di quella creatura. Rotte le connessioni interdimensionali, interrotte le connessioni della rete Borg, sparito tutto. E questo è in linea con l'assoluto silenzio radio che abbiamo riscontrato quando siamo sfuggiti dall'orizzonte degli eventi del buco nero, dico bene?

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@Britt

Spoiler

E questo lo consideri freddo? Ti domanda ridacchiando, mentre ti impone la potenza dei suoi... argomenti, schiacciandosi contro di te su Andoria a questa è una giornata estiva alle terme...ma abbiamo i nostri metodi per scaldarci.

Dopo le tue ultime parole ridacchia ancora più forte, con i denti bianchi che brillano sulla pelle azzurra e anche per evitare problemi che potrebbero complicarci la carriera. Non sono una così, Guardiamarina...non cerco un...come dite voi umani? Un pollo da ingozzare? Ti guarda un secondo, come se si aspettasse di essere corretta ma gira voce che tu sia un cattivo ragazzo e siamo dispersi parecchio lontano da casa. Voglio...uno svago...

Mentre riflettete sulle implicazioni di ciò che avete appreso dal Tardigrado la Nova continua il suo viaggio verso la Terra.

Fino ad ora non avete incrociato navi o tracce di Curvatura, cosa insolita in questa regiine di spazio.

Ora però vi state avvicinando alle zone più popolose della Federazione e la cosa sta diventando un mistero.

Ad un certo punto, mentre il Dottore riferisce dei suoi progressi, una voce filtra dal soffitto, comunicando Astrometria a Plancia...signore, abbiamo una lettura chiara del sistema Andoriano... penso dovreste vederla.

Quindi il visore principale muta, mostrando il sistema Andoriano come non lo avete mai visto prima.

Sulla consolle scientifica, quella tattica e sulle consolle del timone e della poltrona del Capitano compaiono tracce di numerosi veicoli spaziali: Quattro Cubi,  nove Sfere e non meno di dodici Sonde Borg. Tutte disattive. Oltre ad esse nello spazio vi sono detriti di numerose altre navi.

Non rilevate invece l'imponente massa della Starbase 9, che dovrebbe trovarsi nell'orbita di Andor.

Infine il sole andoriano risulta ancor meno caldo di come dovrebbe ed i sensori astrometrici rilevano importanti anomalie nel suo campo gravitazionale, tanto che il pianeta più esterno del sistema sta ormai seguendo un'orbita non più ellittica ma spiraliforme, probabilmente in fuga dal sistema.

@Sitark

Spoiler

Il dolore provato dal Tardigrado era fisico e la cosa non ti stupisce. Gli impianti Borg erano installati su (o sostituivano) quasi il 50% dei suoi organi interni.

Se hanno smesso di funzionare tutti insieme, deve essere stato uno shock fisico enorme, certamente mortale per la maggior parte delle specie meno robuste del Tardigrado.

 

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Reix

capitano, forse non sarà bello, ma noi necessitiamo di parti di ricambio e informazioni. Direi che andoria è la nostra miniera. Fra rottami e navi borg, possiamo ottenere molto.

un'altra cosa capitano, da quanto provato dal tardigrado si direbbe che la collettività borg si sia "spenta". Forse per la distruzione di unimatrix zero, o forse per un qualcosa che ha "annullato" ogni forma di energia evoluta. Questo mi sembra compatibile con quanto osservato sul cubo e nello spazio attorno a noi. Forse una qualche esplisione ha generato un'onda d'energia che ha sovracaricato e distrutto ciò che era attivo. Comunicazioni comprese. Propongo quindi di scandagliare lo spazio con altri sistemi che sicuramente non erano attivi, come le onde radio.

 

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Tenente Helin

"Direi che la proposta del Tenente Reix ha senso" controllo che l'intercom con la sala macchine sia effettivamente spento, dopo di che aggiungo "Così forse possiamo placare un po' il Tenente Vila, che ne pensa Capitano? In una situazione come la nostra è meglio evitare il minimo attrito tra i membri dell'equipaggio" aggiungo con un sorriso, ripensando alle burrascose comunicazioni dell'ingegnere. 

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Cpt. Evans

(Plancia + Sala Macchine)

Alla postazione tattica: Proceda, sig. Reix.

Comandante, rivolgendomi a Helin, data la portata dell'evento che si sta rivelando, non penso più a un evento astrofisico sconosciuto ma un'arma, devastante, distruttiva... definitiva, indicando lo schermo. O una qualche sorta di manipolazione estremamente sbagliata della linea temporale, nella quale ora noi ci troviamo. Abbiamo perso 147 anni di storia e, anomalia astrofisica a parte (anzi, chiamiamola "Anomalia" da questo momento, per capirci più rapidamente), stiamo assistendo a un attacco dei Borg su vasta scala ai danni della Federazione: pensiamo all'avamposto che volevano creare in prossimità del buco nero e a ridosso dell'Impero Stellare Romulano; ora assistiamo qui ad un assalto in piena regola ai danni di Andoria. Dal punto di vista geopolitico ne deve essere successa di roba calda nel secolo e mezzo che ci siamo persi. Però, se i Borg sono arrivati a osare così tanto, vuol dire che la Federazione stessa (e non solo) si sono indeboliti nel frattempo, o hanno abbassato la guardia o chissà cosa.

Intercom con Sala Macchine: =^= Sig. Vila, siamo in prossimità di Andoria, come può vedere dalle letture della sua postazione in Sala Macchine. Attorno a noi c'è un cimitero di vascelli Borg e altre nave spaziali. Se non sono instabili o completamente inutilizzabili, direi che è l'occasione buona per fare scorta di antimateria, materie prime e deuterio. Coordini col comandante Helin e il capo Thob le operazioni di recupero.=^=

Passo quindi al timoniere: Timoniere, ci porti in orbita ad Andoria.

Mi alzo, quindi, per raggiungere la postazione scientifica: voglio analizzare bene il sole di Andoria per capire se è invecchiato prematuramente e di quanto sulla scala evolutiva galattica, basandomi sui parametri di riferimento dello stesso sole del 24° secolo. E cerco di capire se sta virando verso la trasformazione in nana rossa o rischia di esplodere in supernova.

Modificato da The Scarecrow
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